Case popolari in totale degrado, Mulas chiede un intervento urgente

ALGHERO – “Pioggia di calcinacci all’ordine del giorno, stamattina si è sfiorata la tragedia ,un blocco di dimensioni importanti e notevoli  si è lesionato e staccato dal camminamento sfiorando la testa di un inquilino appena uscito dal suo appartamento situato sotto il passaggio,ma i disagi di  totale abbandono degli stabili non finiscono qui. Facciate fatiscenti, impianti elettrici parrebbero fuori norma , cortili al limite delle condizioni di decenza e servizi quasi inesistenti. Si presentano così gli alloggi popolari di Alghero gestiti dall’ AREA (ex Iacp),in particolare quelli di via Matteotti e via De Gasperi che da oltre 17 anni non si eseguono lavori di manutenzione”. Così il Cons. capogruppo UDC Alghero Christian Mulas scrive.”Una situazione difficile, considerato il fato che, a riguardo, aveva presentato,precisamente in data 04/02/2021 e in data 06/09/2021 due interrogazione urgenti,senza avere “smosso alcunché,tralaltro, sono andate nel vuoto anche le numerose segnalazioni di inquilini stanchi e preoccupati visto lo stato fatiscente delle loro residenze.«Le segnalazioni  riguardano paratie di balconi in cemento lesionate in maniera importante, con conseguente rischio di caduta dei blocchi; coperture ondulate in ferro dei terrazzi pericolanti; forti infiltrazione d’acqua dai terrazzi; isolamento a cappotto eseguito circa 17anni fa danneggiato dall’acqua, con grave infiltrazione di umidità e di muffa. Lo stato di degrado, il distacco di intonaco, le infiltrazioni: tutto questo crea un grande disagio alle famiglie che ci abitano. La situazione risulta aggravata dal fatto che in tanti nuclei familiari ci sono anche anziani e disabili con patologie gravi. Non è possibile aspettare oltre per intervenire. AREA, che è presente in 327 dei 377 comuni sardi, è vincolata dalla legge regionale a garantire adeguata risposta ai bisogni abitativi, qualificando il patrimonio di edilizia pubblica.»

Christian Mulas, Udc Alghero

Cagliari, riqualificazione e messa in sicurezza della via Dante

CAGLIARI – “L’impianto della via Dante risale a fine ottocento ed è stato oggetto di diverse interventi nel tempo. Ora è il momento di un intervento complessivo che elimini il disordine della strada, ne armonizzi e ne renda omogenea la struttura. Traffico veicolare, mezzi pubblici, parcheggi, marciapiedi, aiuole e spazi verdi, marciapiedi con panchine,  tutti elementi che devono essere armonizzati tra di loro, ma separati,  per garantire maggiore sicurezza per tutti eliminando integralmente le barriere architettoniche” così il sindaco Paolo Truzzu alla presentazione del progetto di Riqualificazione e messa in sicurezza della pista ciclabile di via Dante, illustrato ai cittadini nella sala parrocchiale della Chiesa di Santa Lucia venerdì 10 giugno.

Un intervento previsto nel Programma Operativo Nazionale (PON) Città Metropolitane (metro) 2014/2020 – Asse 2, che interesserà la porzione di viabilità della via Dante, da Piazza Repubblica a Piazza Giovanni XXIII, per una lunghezza di circa 1.100 metri, per un importo complessivo del progetto pari a €. 1.270.000,00.

“E’ un intervento, quello sulla via Dante – prosegue il primo cittadino – che riguarderà principalmente la sistemazione della parte ciclo pedonale, utilizzando le risorse che avevamo a disposizione per le piste ciclabili. Opere che si aspettavano da tempo, a distanza di molti anni dall’ultimo intervento su questa importante arteria cittadina”

Previsto l’ampliamento dei marciapiedi per inserirvi la pista ciclabile, che verrà portata dalla quota della carreggiata a quella dello stesso marciapiede e, con la caratterizzazione funzionale delle diverse pavimentazioni, si tenderà a superare anche il conflitto pedone/ciclista.

“Vogliamo restituire a questa via quella destinazione che aveva in passato – sottolinea l’assessore alla Viabilità Alessio Mereu – una passeggiata e un luogo di socializzazione. Migliori marciapiedi, con l’inserimento della pista ciclabile che così sarà messa in sicurezza. Questo consentirà il passaggio nella pista anche dei monopattini che oggi costituiscono un sistema diffuso di mobilità sostenibile”.

Un’attenzione particolare anche alla sicurezza nel rapporto con il traffico veicolare. Per un verso si tende a risolvere con l’arretramento longitudinale degli stalli di sosta ad una distanza tale da consentire una visione intera della figura del ciclista nell’approssimarsi all’intersezione, per altro verso con una corretta segnaletica orizzontale e verticale, che consentirà la percorribilità della pista ciclabile con adeguate condizioni di garanzia.

Previsti diversi interventi sul verde pubblico. Per un razionale mantenimento delle specie vegetali occorrerà dapprima adeguare la dimensione delle aiuole per avere una maggiore superficie traspirante, nel contempo sarà necessario trapiantare quelle non più compatibili con il nuovo disegno degli spazi. La sostituzione, laddove prevista, avverrà con essenze vegetali compatibili con il contesto, quindi aventi altezza e chioma contenuta entro i 5-6 metri, buona resistenza alle basse e alte temperature e fioriture varie.

Previsto inoltre il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale e l’eliminazione di barriere architettoniche.

Per favorire la mobilità del disabile visivo (in particolar modo in corrispondenza delle fermate dei pullman), si farà ricorso al linguaggio tattile Loges-Vet-Evolution (LVE), mediante l’utilizzo di speciali pavimentazioni, le cui differenti tipologie sono avvertibili sotto i piedi e con il bastone bianco.
Saranno inoltre adottati altri accorgimenti per favorire la mobilità e la fruibilità degli spazi ad una persona con limitate capacità motorie. E’ stato previsto il superamento di dislivelli attraverso rampe e raccordi appositamente studiati con pendenza nei limiti del 6% e di quant’altro possa costituire barriera architettonica.

Particolare attenzione è stata prestata nelle isole di sosta dei mezzi pubblici per favorire l’accesso/discesa al/dal mezzo in completa autonomia e assicurare l’ingresso nel marciapiede in condizioni di sicurezza. Gli attraversamenti pedonali saranno realizzati con resina colorata per agevolare l’attraversamento degli ipovedenti.

Il progetto è stato accolto con particolare favore dai cittadini, che vedranno realizzata una nuova viabilità più sicura e razionale e una dimensione estetica e funzionale della via Dante al passo con le nuove esigenze di mobilità.

I lavori inzieranno il prossimo settembre e dureranno circa quattordici mesi lavorativi.

Regione, più risorse per i centri anti-violenza: 7milioni in 3 anni

CAGLIARI – Raddoppiano, rispetto al 2021, le risorse a favore dei centri antiviolenza e delle case d’accoglienza della Sardegna. Ammontano, infatti, a due milioni di euro i fondi regionali per i contributi destinati, nell’anno in corso, all’organizzazione e al funzionamento delle strutture dell’Isola che operano a favore delle donne vittime di abusi, sole o con minori, con la previsione di un ulteriore incremento del 20% nei due anni successivi (2,5 milioni per ciascun anno nella programmazione pluriennale 2023-2024). Lo ha stabilito la Giunta Solinas, che su proposta dell’assessore regionale dell’Igiene e sanità e dell’Assistenza sociale, Mario Nieddu, ha approvato in via preliminare, nel corso dell’ultima seduta, la nuova programmazione delle risorse per le case d’accoglienza e i centri antiviolenza fino al 2024, fondi che per l’anno in corso si integrano alle risorse statali, poco meno di 500 mila euro, già ripartite a febbraio.

“Un segnale di forte attenzione verso un problema sociale preoccupante. Il nostro impegno a contrasto delle violenza di genere prosegue con un necessario potenziamento del sostegno economico alle case d’accoglienza e ai centri antiviolenza, che purtroppo devono far fronte a un significativo aumento delle richieste di protezione e assistenza da parte delle vittime”, dichiara l’assessore Nieddu

Per il 2022, così come disposto nel provvedimento approvato, la ripartizione delle risorse è stata stabilita a favore delle 5 case per il 54,4% e in misura del 45,6% per gli 11 centri d’accoglienza attualmente iscritti al registro regionale, prevedendo un aumento del contributo per i centri con più sedi operative.

“Nell’anno in corso abbiamo anche previsto in via sperimentale che una quota del 10% delle risorse venga destinato alla copertura delle spese necessarie per l’accoglienza in emergenza, un servizio che attraverso soluzioni abitative temporanee di breve periodo possa mettere a disposizione spazi che garantirebbero da un lato la messa in protezione immediata della donna e dall’altro consentirebbero alle équipe multidisciplinari dei centri, anche in collaborazione con i servizi territoriali, la valutazione e individuazione del percorso di fuoriuscita dalla violenza più adeguato. In raccordo con le case d’accoglienza definiremo le modalità d’attuazione del servizio, anche attraverso accordi con il Terzo settore e i servizi di pronto intervento sociale già presenti sul territorio, rispondendo così a un’esigenza emersa da tempo anche attraverso ai tavoli di confronto”, conclude l’esponente della Giunta Solinas.

“Nuovo Cra in viale della Resistenza, tutto fermo: una beffa”

ALGHERO – “Sono trascorsi ormai tre anni dall’insediamento della Giunta Conoci. Il massimo che hanno saputo fare dopo tre lunghi anni, e dopo una campagna elettorale piena di promesse urlate e di accuse che ora si ritorcono contro come un boomerang, è pagare 22 mila di affitto al mese di risorse pubbliche per alloggiare gli anziani ospiti, mentre giacciono fermi nelle casse gli 8 milioni di euro ereditati dalla giunta di centrosinistra per costruire il nuovo CRA di viale della Resistenza. Tutto fermo, non è stata realizzata neanche la progettazione.

Non solo, ma per la struttura, che il comune ha preso in affitto dopo che la proprietà l’ha ristrutturata con proprie risorse, ma sulla base delle indicazioni e con la supervisione dell’Amministrazione, piovono lamentele e vengono segnalati disservizi, resi pubblici anche da familiari degli ospiti: alcuni spazi non sarebbero funzionali, interni ed esterni, vi sarebbero difficoltà nel trasferire gli ospiti in carrozzina; difficoltà di utilizzo di alcuni ascensori; mancanza dell’impianto tv nelle stanze; stanze piccole rispetto alle esigenze individuali e condizionatori d’aria spenti.

 

Con una interrogazione depositata oggi, i consiglieri Cacciotto, Piras, Esposito,  Bruno, Sartore e Di Nolfo chiedono conto al Sindaco e all’assessora Salaris per sapere se siano a conoscenza dei problemi indicati; delle iniziative messe in essere per superare i disagi; se, sia stata fatta un’attività di ricognizione dei pareri degli ospiti, dei loro familiari e degli operatori che vivono ogni giorno la struttura, al fine di verificare il livello di gradimento rispetto alle attese e alle necessità; chiedono di comunicare in Consiglio Comunale le progettualità e i tempi di attuazione per il nuovo CRA di Viale della Resistenza e di convocare una apposita riunione della Commissione consiliare competente, invitando tutte le parti interessate, al fine di valutare e condividere con tutti i gruppi consiliari le più opportune iniziative.

Nel testo dell’atto ispettivo depositato oggi, i consiglieri dei gruppi di centrosinistra ricordano che l’attuale coalizione di centrodestra ha annunciato fin dalla campagna elettorale la restituzione alla sua completa funzionalità del centro residenziale anziani nell’area di Calabona, ma “il progetto della nuova struttura in viale della Resistenza è ancora fermo dopo 3 anni”. Una beffa”.

Mario Bruno
Raimondo Cacciotto  
Gabriella Esposito
Ornella Piras  
Pietro Sartore
Valdo Di Nolfo

Nuovo Cra ad Alghero, livello di qualità elevato e miglioramenti

ALGHERO – La nuova casa degli anziani dopo un mese circa dall’arrivo degli ospiti, entra progressivamente a regime con l’alta qualità della vita che offre rispetto alla precedente sistemazione dell’Ex Ostello della Gioventù di Fertilia.

Nella nuova sede dell’Hotel Green, in Viale della Resistenza, il cambiamento in termini di comfort e servizi di alta qualità è evidente: spazi, terrazze, aree per la socialità, camere nuove di zecca curate ed arredate. Si deve intervenire per alcune migliorie, eliminare alcuni imperfezioni, integrare le dotazione dei servizi e attuare alcune ottimizzazioni.

Oggi si è tenuto a questo scopo un sopralluogo del Sindaco Mario Conoci, con l’Assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris, il dirigente del settore Pietro Nurra, i funzionari dell’Assessorato. Una prima verifica dopo l’arrivo degli anziani e il conseguente percorso di ambientazione alla nuova realtà, per raccogliere suggerimenti atti a migliorare la struttura. “Naturalmente il cambio di sede comporta alcuni assestamenti che sono ancora in corso, necessita di un periodo di ambientamento fisiologico sul quale stiamo monitorando per intervenire di conseguenza, ma la prospettiva è di netto cambiamento e di alta qualità dei servizi, così come programmato dall’Amministrazione. Si può migliorare, e lo stiamo facendo”, precisa il Sindaco Mario Conoci. In programma quindi alcuni interventi migliorativi che in questi giorni verranno eseguiti, la maggior parte dei quali di tipo tecnico – impiantistico e logistico di agevole soluzione. La nuova sede consente agli ospiti di lasciarsi alle spalle  la  situazione di provvisorietà dell’ex Ostello della Gioventù di Fertilia e mette in prospettiva un nuovo livello di qualità. “Abbiamo voluto verificare di persona, dopo un periodo di assestamento, quali sono le condizioni all’interno della nuova struttura – commenta l’Assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris. “Sicuramente si respira un’aria diversa rispetto al passato, le prospettive sono ottime. Ora lavoriamo per programmare una serie di eventi a favore degli ospiti, d’accordo con l’azienda che gestisce il centro, per completare il percorso di miglioramento della qualità del soggiorno”.

“Altro che bearsi del Rally, la Giunta Conoci renda Alghero più vivibile”

ALGHERO – “Siamo alle comiche, speriamo finali. Il sindaco Conoci, visto che non può certo parlare dello stato disastroso della città, prova a intestarsi di tutto compreso l’aumento delle presenze turistiche. Abbiamo il timore che in questo delirio mediatico in cui è caduto presto arriverà ad intestarsi anche la pace del mondo.  Qualcuno invece dovrebbe informarlo che il turismo è ripartito prepotentemente in tutta Italia grazie al fatto che le persone non vedono l’ora di dimenticare l’emergenza Covid e non desiderano altro che mettersi alle spalle le restrizioni, viaggiare e stare all’aria aperta”, cosi i consiglieri di opposizione Pietro Sartore, Valdo Di Nolfo, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras e Beniamino Pirisi.
“Il nostro caro Sindaco farebbe bene piuttosto a preoccuparsi delle condizioni in cui lui e la sua Amministrazione stanno presentando Alghero a chi viene a visitarla. Strade e marciapiedi distrutti, viabilità nel caos, sporcizia in ogni dove, centro storico in completo degrado e via dicendo. Questa la cartolina che Conoci offre ogni giorno agli algheresi e ai turisti. Certo chi vede Alghero in queste condizioni ne può risultare spaventato e speriamo bastino le bellezze infinite del nostro territorio per invogliarlo a ritornare”.
“Altro che bearsi di Rally o grandi eventi, si muova la destra algherese a rendere la città un minimo presentabile e lavori per tenere il Rally in città. Ma soprattutto lo faccia perché gli algheresi sono stufi di “fare rally” tutti i giorni nelle vie della Gruviera del Corallo”.

“Forte della Maddalena come deposito di attrezzi e rifiuti”

ALGHERO – “In tutte le città del mondo gli Amministratori fanno di tutto per valorizzare i monumenti cittadini in ogni modo, mentre ad Alghero, invece, l’Amministrazione Conoci ha scelto di utilizzare il Forte della Maddalena (monumento storico in pieno centro città…) come deposito per materiale di cantiere, mezzi di trasporto e rifiuti di vario genere, con naturalmente l’immancabile contorno di erbacce”, cosi i consiglieri comunali di opposizione riguardo la condizione di uno tra i luoghi più importanti e rappresentativi del centro di Alghero. “Mesi fa, per cercare di scuotere l’Amministrazione, facemmo anche un video di denuncia (https://www.alguer.it/notizie/n.php?id=164081). Come, però, si può facilmente intuire dalle immagini, l’Amministrazione ha perseverato e le cose, invece di cambiare in meglio, sono addirittura peggiorate”.

“Eventi internazionali di successo, ritorno economico per Alghero”

ALGHERO – “Investire sui grandi eventi paga, con grande ritorno di visibilità e di impatto economico”, spiega così il Sindaco di Alghero Mario Conoci. Un dato su tutti è quello relativo agli arrivi nell’aeroporto di Alghero. Nei primi giorni di giugno, in corrispondenza del rally mondiale, il traffico nazionale e internazionale ha fatto registrare un aumento dei passeggeri che ha toccato  quota 29.594, cioè il 26,6% in più del dato pre pandemia del 2019, che segnava  un volume di traffico passeggeri pari a 23.372.

“La città è stata invasa da turisti e visitatori, con significativi  benefici per il comparto economico che  sono stati largamente superiori ai disagi.  Tutto ciò – aggiunge il primo cittadino – ha  comportato sacrifici temporanei: la viabilità modificata con fisiologiche difficoltà e comprensibili lamentele. Alla riuscita degli eventi – precisa –  hanno concorso in maniera determinante tante componenti. Voglio ringraziare per questo i nostri agenti della Polizia Locale, che unitamente alle unità giunte a supporto da Cagliari hanno fornito un servizio eccezionale, puntuale, efficace. Un ringraziamento va anche a tutte le forze dell’ordine, ai dipendenti dell’Amministrazione comunale, alla Società In House e alla Fondazione Alghero, alla compagnia Barracellare, alle diverse Associazioni di volontariato che hanno partecipato attivamente e con grande slancio all’organizzazione degli eventi.  È stato un grande lavoro di squadra che ha reso vincente la macchina organizzativa, in particolare in occasione del Rally, che ha richiesto massima attenzione e sacrificio. Sapevamo di poter contare sulle nostre professionalità nei momenti più importanti, il risultato è stato all’altezza. Alghero vi ringrazia”.

Suoli pubblici, il Centrosinistra: rivedere Piano del Commercio, condivisione con Fi

ALGHERO – “Le ultime delibere dell’Amministrazione comunale in materia di occupazione suolo pubblico e tassa di soggiorno, hanno confermato l’inattitudine di Conoci & Co. a programmare per tempo e con la necessaria visione e smascherato il maldestro tentativo di chiudere lo schema di bilancio dando copertura ad alcuni capitoli con le presunte entrate da tassa di soggiorno e da occupazione suolo pubblico.
Ora che grazie alla decisione del Governo il tavolo è sgombro e i tavolini restano, è necessario guardare al futuro. Lo abbiamo detto con forza nel corso delle ultime due commissioni tenutesi sul tema e lo ribadiamo: la proposta di delibera della giunta comunale oltre che fuori tempo aveva una visione limitata, parziale e confusionaria ed è piuttosto necessario lavorare alla revisione organica dell’attuale Piano del Commercio con la necessaria visione e il coraggio di assumere scelte che caratterizzeranno il settore e la nostra città nel prossimo futuro.
Perseguendo il comune obbiettivo di rendere più bella, ordinata ed accogliente la nostra città, occorre sapere coniugare le esigenze delle imprese e le istanze dei cittadini, riuniti nei comitati di quartiere o in forma individuale.
Per far questo è necessario un forte senso di responsabilità a cui tutti siamo chiamati e in tal senso siamo pronti a dare il nostro contributo. Accogliamo con favore  il fatto che una forza politica attualmente organica alla maggioranza che governa la città, finalmente riconosca il ruolo delle opposizioni e apra ad un lavoro comune sul tema della revisione del piano commerciale. Un atteggiamento costruttivo ci ha sempre contraddistinto lungo tutto il mandato anche quando, inascoltati, abbiamo provato a dare suggerimenti utili al Sindaco e agli amministratori attuali e non ci tireremo indietro nemmeno questa volta. Rivediamo il piano del commercio da subito, per non pregiudicare la prossima e le prossime stagioni, e con scelte ispirate al bene della comunità che dell’immobilismo della giunta Conoci davvero non se ne può più”.
Futuro Comune, Per Alghero e Sinistra in Comune

Nuovo appalto pulizia spiagge, maggiori risorse: 825 mila euro per il triennio 22-24

Alghero, 1 giugno 2022 – La Vosma Soc. Cooperativa , che già gestisce servizi presso la spiagge de  La Pelosa   e di Platamona si è aggiudicata  il servizio triennale di pulizia delle spiagge di Alghero,  offrendo diversi  servizi migliorativi richiesti dall’Amministrazione e qualificanti per l’aggiudicazione della gara. Da  oggi l’impresa entra in opera per continuare il servizio in corso. Il rinnovato capitolato strutturato per la pulizia delle spiagge  secondo le indicazioni della Giunta Conoci proposte dall’ Assessorato all’Ambiente comprende diverse novità rispetto al precedente.  Si tratta  di interventi aggiuntivi di raccolta rifiuti spiaggiati a seguito di mareggiate, sia durante il periodo invernale che nel corso della stagione balneare,  interventi supplementari di raccolta rifiuti manuale dal 01/04 al 30/10 per n. 30 interventi in seguito a mareggiate con pronto intervento in 24h con 4 operatori specializzati.  Da segnalare, inoltre,  anche n. 5 interventi straordinari in seguito a manifestazioni o eventi,  con particolare riguardo ad  interventi straordinari che comportano  l’eccezionale presenza di utenti in spiaggia e la probabilità di trovare quantitativi superiori di rifiuti. Inoltre: Gps su tutti i mezzi adibiti alla movimentazione al fine di tracciarne il lavoro; n° 2 quadriciclo ( quad) 4×4 di cui uno elettrico, al fine di ridurre ulteriormente l’impatto ambientale. Tali mezzi leggeri, appositamente accessoriati e con proprio cassone ribaltabile e aventi possibilità di trainare carelli appendice, data l’ampia manovrabilità e agilità, potranno garantire un importante supporto logistico, oltre che nella movimentazione ed areazione della posidonia, anche per gli operatori a terra che quotidianamente effettueranno la raccolta di rifiuti manuale. Aumentano le giornate del mezzo pulisci spiagge, che passano dalle 115 richieste a 145; si puliranno   tutte le spiagge precedentemente non coperte da contratto con mezzi pulisci spiaggia di piccole dimensioni o manualmente.
Compaiono i punti per fumatori, saranno 25, da dislocare su tutte le spiagge;  viene inoltre inserita nell’appalto  la pulizia manuale e i punti di raccolta rifiuti anche all’interno della Pineta di Maria Pia. Inoltre, spazzamento manuale di tutte le passerelle d’accesso ai litorali,   cartellonistica ambientale agli accessi, n° 20 punti lava piedi e docce da installare  agli accessi delle spiagge,  n° 4 punti bagno uomo/donna disabili. “Sono  solo alcuni tra i punti che andranno a migliorare il contratto di pulizia e ad incrementare i servizi presso le spiagge algheresi”  spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis. Già da questa settimana i mezzi della nuova ditta procederanno a concludere e perfezionare il lavoro che l’amministrazione ha avviato dal 2  Aprile in via straordinaria per non subire ritardi, con irrisorie  quantità di posidonia che rimangono da movimentare. “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto, sarà ora compito degli uffici verificare la regolare esecuzione dei servizi proposti che partiranno gradualmente compatibilmente con le forniture disponibili per andare via via ad una totale realizzazione ed efficacia, abbiamo ottenuto il massimo che potevamo ottenere grazie a un capitolato che non puntava tanto al ribasso dell’offerta economica ( che comunque c’è stato in misura del 14%) ma a garantire più servizi e più qualità” conclude l’assessore Montis