Aou Sassari e Lilt in campo contro il fumo

SASSARI – In occasione della Giornata mondiale senza tabacco l’Aou di Sassari, con il Centro antifumo, e la sezione sassarese della Lilt hanno unito le forze per un’azione di sensibilizzazione e prevenzione tra i ragazzi delle scuole. Due gli appuntamenti: nella prima parte della mattinata con i ragazzi delle scuole medie di via Ogliastra e, a fine mattina, con gli studenti del liceo artistico “Filippo Figari” di via Piazza D’Armi. Nell’aula magna dell’Istituto comprensivo Monte Rosello Alto di via Ogliastra, diretto dalla dottoressa Rita Paola SpaneddaAou e Lilt hanno incontrato circa 40 ragazzi delle seconde classi delle scuole medie.

All’appuntamento con i giovanissimi studenti erano presenti la dottoressa Francesca Polo, coordinatrice del Centro antifumo dell’Aou, i volontari della Lilt sezione di Sassari, con l’economo dell’associazione, il dottor Giovanni Scano. Ad accompagnare i ragazzi le professoresse di Matematica e Scienze, Eva Saba Simona Pistidda.

Nell’aula magna del Liceo artistico “Figari”, diretto dal dottor Mariano Muggianu, sono stati coinvolti i ragazzi delle quarte e delle quinte, accompagnati dalle loro professoresse Luisa Urru e Francesca Anedda. Durante gli incontri è stato sottolineato che il tabagismo è uno dei più grandi problemi della sanità pubblica a livello mondiale e costituisce uno dei maggiori fattori di rischio per lo sviluppo di malattie respiratorie, di bronco pneumopatie cronico ostruttive, di patologie cardiovascolari e neurologiche quindi di tumori al polmone, all’esofago oltre che in altre varie parti del corpo. «Siamo in campo tutto l’anno – ha detto Giovanni Scano della Lilt – e riteniamo fondamentale un’azione di questo tipo, nelle scuole, perché la prevenzione primaria inizia proprio dai giovani che rappresentano le nuove generazioni».

E proprio gli adolescenti sono una fascia a rischio.  «L’incidenza nei ragazzi è molto alta – ha spiegato la dottoressa Francesca Polo – e a volte la prima sigaretta viene fumata addirittura alla scuola elementare. I dati che abbiamo a disposizione mettono in luce una realtà che, spesso, non conosciamo». In Italia a fumare sono circa 1,2 milioni di ragazzi compresi nella fascia d’età tra i 15 e i 17 anni, il 22,5% sono ragazzi e il 17,3% sono ragazze. In Sardegna i dati evidenziano un 22 per cento dei quindicenni sardi fumatori. Si aggiunga che è in aumento la percentuale delle ragazze fumatrici, rispetto ai loro coetanei maschi. Molto partecipato l’incontro con i ragazzi delle medie che hanno tempestato di domande la specialista dell’Aou di Sassari.

«Si tratta di tematiche molto sentite nel nostro istituto – ha aggiunto il professor Carlo Cubeddu, responsabile della Funzione strumentale di educazione alla salute del comprensivo Monte Rosello Alto – dove i ragazzi si occupano di Ambiente e Salute, dimostrando grande partecipazione e solidarietà». Anche l’incontro al liceo artistico ha messo in luce l’interesse dei giovani verso la tematica del tabagismo e l’attenzione sulle possibili conseguenze del fumo sulla salute.

La specialista quindi ha illustrato le attività di counseling del Centro antifumo dell’unità operativa di Pneumologia dell’Aou diretta dal professor Pietro Pirina. Ha messo l’accento sui consigli per smettere di fumare, sulle indicazioni per uno stile di vita adeguato e una corretta alimentazione. Quindi ha ricordato che per accedere all’ambulatorio è necessario fissare un appuntamento, telefonando la mattina al numero 079 22.83.70, e il pagamento del ticket.

I DATI DEL MINISTERO

I dati a disposizione del ministero della Salute sono chiari: nel mondo più di 8 milioni di persone muoiono a causa del consumo di tabacco, in Italia si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco oltre 93.000 morti.

Sono dati questi che devono far riflettere, in particolare se si pensa che 70% dei consumatori inizia a fumare prima dei 18 anni di età e il 94% prima dei 25 anni.

Il Governo sbroglia la matassa dei “tavolini”: superfici Covid fino al 30 settembre

ALGHERO – Con la conversione in legge del “Decreto Ucraina bis”, e precisamente attraverso l’Art.10-ter, il Parlamento proroga fino al 30 settembre le autorizzazioni “straordinarie” per l’utilizzo temporaneo del suolo pubblico concesse lo scorso anno a esercizi di ristorazione o di somministrazione di pasti e bevande, prevedendo inoltre uno snellimento delle procedure. Il gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia, che ha promesso una opposizione costruttiva al governo, ha votato a favore della norma. La legge risolve così un tema caldo per la politica algherese: quello dei suoli pubblici.

Monica Pulina, Capogruppo consiliare di FdI e presidente della Commissione Sviluppo Economico, ha accolto la notizia con soddisfazione: “Anche il governo riconosce la necessità di risarcire il comparto del danno causatogli dai provvedimenti del governo giallo-rosso. “Fratelli d’Italia Alghero ha ascoltato le istanze arrivate da parte del comparto algherese dei pubblici esercizi. Abbiamo proposto, con il Consigliere Monti, il Coordinatore Di Gangi e l’Assessore Cocco, una deroga del 100%. Una volta fatta la proposta abbiamo lavorato attivamente per costruire una soluzione che conciliasse le richieste di alcuni comitati di quartiere con le necessità dei pubblici esercizi. Sappiamo che quello dei suoli pubblici era e rimane un tema “caldo”, che crea discussioni nell’opinione pubblica algherese, ma crediamo serva davvero consentire alle imprese locali, reduci da oltre due anni di pandemia e colpite recentemente dai forti rincari energetici e delle materie prime, di mettersi in sicurezza cogliendo al massimo le opportunità di un’estate che si prospetta straordinaria. Questo implica che dovremo impegnarci attivamente nel definire un nuovo regolamento in materia di concessione di suoli pubblici capace di garantire ancora le esigenze delle imprese e dei cittadini.”

“Queste nuove disposizioni in materia di utilizzo temporaneo di suolo pubblico, oltre a prolungare i termini fino al 30 settembre,  snelliscono le procedure di richiesta, semplificando le domande di nuove concessioni o di ampliamento delle superfici già concesse, nonché per la posa in opera temporanea su vie, piazze e altri spazi aperti di strutture amovibili (dehor, pedane, tavolini, ombrelloni, ecc.) permettendo a bar e ristoranti di farlo senza dover prima acquisire le ordinarie autorizzazioni imposte dal “Codice dei beni culturali e del paesaggio” e senza applicazione del limite temporale di 90 giorni fissato da Testo Unico in materia di edilizia. Ovviamente le autorizzazioni in essere sono estese fino al 30 settembre, non è necessario chiederne altre a condizione che sia stato assolto il canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria”, cosi il coordinamento algherese di Fdi.

Mons. Arrigo Miglio cardinale, Solinas: orgoglio per la Sardegna

 CAGLIARI – “Grande gioia viene espressa dal Presidente della Regione Christian Solinas alla notizia che il Santo Padre Francesco creerà Cardinale, nel prossimo Concistoro, S.E. Mons. Arrigo Miglio, già Vescovo di Iglesias e Arcivescovo di Cagliari. Ci sentiamo felici e orgogliosi, come Sardi, per questa scelta illuminata, dice il Presidente, che porterà a diventare Principe della Chiesa un uomo dolce e umile, che ha profondamente amato la Sardegna, fin da quando, giovane Vescovo, venne inviato da San Giovanni Paolo alla guida della Diocesi di Iglesias, misurandosi con una realtà estremamente complessa dal punto di vista sociale. Seppe essere il rappresentante più autorevole dei lavoratori, degli ultimi, dei bisognosi. Sarebbe tornato in Sardegna, anni dopo, come Pastore della Chiesa di Cagliari, anche in questo caso esercitando il suo ministero con autorevolezza, dolcezza, umiltà. Al nostro caro Monsignor Miglio, a nome della Giunta Regionale e di tutti i Sardi, formulo le mie più affettuose felicitazioni e i migliori auguri per un fecondo ministero al servizio della Chiesa e per il bene delle persone”.

Christian Solinas, Presidente della Regione Sardegna

La banda musicale compie 160 anni: il Sindaco Conoci ringrazia

ALGHERO – La banda musicale cittadina compie 160 anni. La sua costituzione avvenne il 26 maggio 1862 con il nome di  “Banda Civica di Alghero”. Ieri sera, per festeggiare la ricorrenza, la banda musicale ha svolto un corteo tra le vie e le piazze del centro storico, tra gli applausi dei cittadini e dei numerosi turisti che hanno apprezzato le varie esibizioni. “Un patrimonio della città, valore culturale e tradizionale di Alghero a cui rivolgo un ringraziamento profondo. La Banda Antonio  Dalerci, così è denominata dal 1968,  è una istituzione preziosa  che ha caratterizzato e caratterizza la  vita sociale  della comunità, sempre presente in ogni occasione in cui gli algheresi si ritrovano tanto nei momenti di festa quanto nelle occasioni solenni, come da oltre un secolo accade per i riti della Settimana Santa”. Lo afferma il Sindaco Mario Conoci, che nei prossimi giorni riceverà il direttivo a Porta Terra per ringraziare di persona il Presidente Massimo Chessa, il vice presidente Manuele Costantino e il Direttore Antonio Garofalo. Ieri la tappa del percorso di festa ha toccato anche Porta Terra, dove la musica ha salutato la sede del Comune con un canto della tradizione algherese. Assente il Sindaco per motivi istituzionali, ad accogliere e salutare la Banda c’era l’Assessore alla Cultura Alessandro Cocco.

Rally Mondiale, grande occasione di promozione per la Sardegna

ALGHERO – “La Sardegna attende con ansia il circus del Rally Mondiale. Un’occasione davvero straordinaria che unisce sport internazionale e grande promozione per la nostra Isola. Siamo pronti a vivere questi giorni roboanti”. Così il Presidente del Consiglio Regionale, Michele Pais, sull’evento mondiale che dal 2 al 5 Giugno animerà strade e sterrati della Sardegna, soprattutto a Nord Ovest e che è stato ufficialmente presentato ieri mattina nella sede dell’ACI di Roma.

Si tratta della tappa italiana del mondiale FIA World Rally Championship, giunto al quinto appuntamento che vede l’organizzazione dell’Automobile Club D’Italia, in collaborazione con la Regione Sardegna.

“Un grande evento sportivo che come è stato ribadito anche dal Presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas e dall’Assessore del Turismo Gianni Chessa, intervenuto in collegamento durante la presentazione di ieri – prosegue Pais – che svolge un ruolo importante nella promozione dell’Isola a livello internazionale.  Una collaborazione lunga e vincente tra la stessa Regione Sardegna e l’ACI”.

“Non solo un evento sportivo ma una vera e propria festa che vedrà Olbia città di partenza e Alghero che ritorna, in questo 2022, ad essere quartier generale e ad ospitare il parco assistenza. La grande macchina organizzativa è già a lavoro, come si può vedere percorrendo via Garibaldi, siamo pronti per questo spettacolo che prevede ben 21 prove speciali tra le province di Sassari e Olbia Tempio” – chiude Michele Pais.

“Nuovo ospedale, Alghero è stanca degli annunci”

Alghero avrà un nuovo ospedale! ” Questa in sintesi l’affermazione del Governatore Solinas , rilasciata in occasione della visita a Sassari del vice ministro della Sanità Sileri, esponente del governo Draghi in quota M5S. Lo stesso annuncio è stato fatto ieri sera, nel pur breve consiglio comunale ( ormai consuetudine nella Riviera del Corallo da un anno a questa parte ) dal Sindaco Mario Conoci che ha chiesto collaborazione all’opposizione in merito all’argomento.
Oggi anche il Presidente Pais fa un appello al consiglio comunale affinché decida sull’area da destinare al nuovo nosocomio cittadino

Tutto bene in una situazione di normalità , all’interno di un Consiglio comunale che parla, si incontra e discute. Non è certamente il nostro, che a malapena riesce a discutere non più di qualche minuto, visto che, per un motivo o per un’altro, i numeri nella maggioranza mancano sempre. Forse è necessario a questo punto ricorrere alla seconda convocazione in forma continua. Ma quello che sorprende è la richiesta di individuazione di una nuova area, per il nuovo ospedale, pur sapendo che questa amministrazione, volontariamente o no, ha fatto scadere il vincolo in una area ben identificata, per la realizzazione del nuovo ospedale. Non ha richiesto un ulteriore vincolo, considerato che in quell’area era stata fatta a suo tempo, con l’amministrazione Tedde, tutta la procedura proprio per poterla destinare al nuovo ospedale. Procedura, è bene si ricordi, non di poca rilevanza, che prevede autorizzazioni varie, e a vari livelli, che comportano tempi tecnici lunghi.

Oggi a cuor leggero si chiede di trovare un altro sito, magari come annunciato sotto voce da qualcuno a Mamuntanas, luogo distante dalla città, e dai servizi pubblici e dalle infrastrutture necessarie in un’area tutta da urbanizzare. Si tenga nella debita considerazione che si tratta di un’area agricola con un vincolo ben preciso, che dev’essere modificato e questo comporterebbe un allungamento, ovvio, dei tempi . Come dire: addio Ospedale nuovo!

Credo invece che per serietà, bisognerebbe dire a chiare lettere che, chi propone e chi puntualmente rilancia, ha poche intenzioni (salvo gli annunci) di realizzare un nuovo ospedale, al pari della volontà di ottenere il DEA di primo livello per l’attuale. Volontà ferma agli annunci,mentre la città è stanca degli annunci e di chi, puntualmente, continua a farli in maniera metodica”,

Capo gruppo pd Alghero.
Mimmo Pirisi

Nuovo ospedale, appello di Pais: partita da non perdere, classe politica sia unita

ALGHERO- “La classe politica algherese si ritrovi unita per agevolare il percorso di individuazione dell’area per il nuovo ospedale”. E’ l’appello del Presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, all’indomani delle dichiarazioni del Presidente della Regione, Christian Solinas, che ha annunciato la costruzione di quattro nuovi ospedali, uno dei quali ad Alghero.

“E’ una partita che non possiamo perdere – prosegue Pais – e tutte le forze politiche devono affrontarla con la massima responsabilità”. Per il Presidente del Consiglio regionale con la realizzazione dei due ospedali a Sassari e Alghero “si dà una risposta ai cittadini delle due città e dell’intero Nord-Ovest”.

Per quanto riguarda Alghero, nel frattempo vanno avanti gli importanti lavori di ristrutturazione e ammodernamento per circa 40 milioni di euro negli ospedali Civile e Marino. “Oggi le due strutture iniziano a beneficiare di quegli interventi in termini di efficienza e sicurezza che mancavano da tempo”. Inoltre è in fase di pubblicazione il bando per la progettazione della sopraelevazione del poliambulatorio di via Manzoni. Si tratta di un intervento finanziato con 4,7 milioni di euro e che, sottolinea Pais, “consentirà di concentrare in un’unica struttura funzionale e centrale i servizi ambulatoriali oggi distribuiti in maniera incoerente in vari locali sparsi nella città, per lo più in locazione”.

Nuove antenne per telecomunicazioni ad Alghero, regolamento

ALGHERO – In occasione dell’ultima seduta del 18 maggio il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento Comunale per l’installazione degli impianti fissi di Telecomunicazioni. Per l’Amministrazione guidata dal Sindaco Mario Conoci si tratta di uno dei principali obiettivi prefissati fin dal suo insediamento. L’iter è iniziato nel novembre 2019, a seguito dell’adozione di una delibera di Giunta con la quale si incaricava il Settore Demanio della verifica delle antenne esistenti in tutto il territorio comunale e dell’aggiornamento del Piano e del relativo regolamento. Il passaggio successivo è stato quello di procedere al rinnovo dei contratti di locazione in scadenza, per due anni e non per sei come avveniva in passato, condizionando i contratti all’esito dell’adozione del Piano delle Radiofrequenze. Di pari passo, grazie a fondi di bilancio, è stato affidato l’incarico a una società per il censimento delle antenne, con verifica dei requisiti dettati dalle normative e dei piani di espansione (che gli operatori sono tenuti a comunicare annualmente). Un lavoro certosino che si è concluso nel dicembre 2021.

 Nelle scorse settimane il passaggio nella commissione competente e successivamente in Consiglio, dove il Regolamento è stato approvato con i voti della maggioranza e l’astensione dei consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle. “Un Regolamento e un piano aggiornati anche sulla base delle nuove disposizioni nazionali in materia che consentiranno all’Amministrazione Comunale di avere consapevolezza del numero degli impianti presenti attualmente nel nostro  territorio e dell’impatto delle onde elettromagnetiche, ma soprattutto di intervenire in maniera efficace nella scelta delle aree nelle quali mantenere o implementare gli impianti e, per contro, di riqualificare le aree degli impianti dislocati”, spiega  l’assessora al Demanio  Giovanna Caria.

Arst, erbacce, centro storico, sanità, commercio: segnalazioni in Consiglio

ALGHERO – Ieri si svolto il Consiglio Comunale o meglio sono state effettuate solo le brevi segnalazioni. Infatti, subito dopo questo passaggio, è mancato il numero legale e la seduta è stata chiusa in anticipo. Tra le segnalazioni c’è stata quella del consigliere comunale Pietro Sartore che più volte ha evidenziato il problema del lastricato del centro storico. “Hanno distrutto la pavimentazione di Alghero vecchio – ha detto Sartore – l’altro giorno sono inciampato in una delle voragini, cosi come sono cadute altre persone, è una situazione insopportabile, a prescindere dalle responsabilità o meno delle aziende che hanno operato, o si fa qualcosa di serio oppure non possiamo accettare che il centro storico sia in queste condizioni”.  E poi, sempre Sartore, il “molo di sopraflutto”: “E’ un totale immondezzaio, una condizione pessima di degrado e abbandono per una porzione del porto che dovrebbe, invece, garantire decoro, servizi e occupazione”.

Segnalazioni da parte del consigliere Christian Mulas sulla necessità dei controlli delle autorizzazioni di vendita degli ambulanti: “mi arrivano sempre più segnalazioni di situazioni in cui si vende materiale non autorizzato e contraffatto in aree di pregio come il lungomare e i bastioni e il centro storico e questo va contro chi opera nelle regole anche tra gli ambulanti”. E poi la richiesta al sindaco e al gruppo Lega/Psd’Az “di avere notizie sul nuovo ospedale e sulla 4 corsie”.

Di Nolfo, oltre a ricordare gli interventi dell’assessore Peru, come segnalato in precedenza in alcune zone di Alghero, ha ricordato le criticità del trasporto pubblico locale e le responsabilità dell’Arst e poi ha puntato il dito contro “le continue sfilate, passerelle, annunci sulla sanità su cui, invece, occorrono certezze a partire dall’agognato nuovo ospedale”.  La Pulina ha ricordato le necessità di intervenire sul decoro e il taglio delle erbacce e la segnaletica orizzontale e verticale, mentre Cacciotto ha ricordato la pessima condizione di degrado della piazzetta Sotgiu a ridosso dell’ex-caserma dei Carabinieri e le erbacce di via Matteotti vicino anche all’asilo. In aggiunta è stata ricordata la necessità della Polizia Municipale nell’uscita delle scuole (in particolare nella fine di via XX Settembre), oltre che in altre zone di alta affluenza, come il mercoledi alla Pietraia quando viene realizzato il mercatino. Su questo Peru ha garantito prossimi interventi, cosi come l’assessore Vaccaro ha informato che sono stati attivati dei sequestri di merce non idonea a rivenditori ambulanti nel lungomare.

 

 

Centenario Berlinguer, Conoci ringrazia Mattarella e Mariotti

ALGHERO – “Stamattina nell’Aula Magna dell’Università di Sassari, in occasione del centenario della nascita di Enrico Berlinguer, il Presidente Sergio Mattarella ha rinnovato la sua vicinanza alla nostra terra. Un ringraziamento particolare al Magnifico Rettore Gavino Mariotti per l’invito a questa cerimonia ricca di significati”, cosi il Sindaco Mario Conoci presente questa mattina alle celebrazioni per Berlinguer alla presenza, come detto, del Capo dello Stato che, come noto, l’anno passato è stato protagonista di una graditissima vacanza ad Alghero, dal centro storico al Parco di Porto Conte passando per le Grotte di Nettuno , che ha avuto una grande rilevanza mediatica.