Pelosa, il consiglio comunale approva la variante al Puc

STINTINO – Nei giorni scorsi il consiglio comunale di Stintino ha approvato, in via definitiva, la variante al piano urbanistico comunale per l’adeguamento al progetto di tutela, prevenzione e valorizzazione della spiaggia della Pelosa. Adesso il progetto passa all’assessorato regionale Enti locali e Urbanistica per la verifica di coerenza. Soltanto dopo l’esito positivo di quest’ultima diventerà efficace.

“Si tratta di un ulteriore tassello verso la realizzazione del progetto che prevede l’eliminazione della strada asfaltata a monte della spiaggia – ha detto il primo cittadino Antonio Diana – quindi per la ricostituzione del sistema dunale e il posizionamento di una passerella in legno, in grado di salvaguardare appunto le dune della Pelosa. Un progetto sul quale l’amministrazione comunale sta lavorando ormai da diversi anni e che ha già avuto un finanziamento di 5 milioni di euro dalla Regione. Il nostro obiettivo è portare a compimento l’iter quanto prima e avviare i lavori”.

L’assemblea civica, inoltre, proprio nell’ottica del proseguimento del percorso avviato per il recupero della spiaggia-gioiello, ha approvato anche la variante definitiva del piano speciale Capo Falcone. La variante consentirà la realizzazione del piano speciale attraverso due stralci e la cessione al Comune delle aree necessarie ai parcheggi e alla viabilità a servizio della Pelosa.
Anche in questo caso la variante diventerà efficace solo dopo l’esito della verifica di coerenza da parte della Regione e pubblicazione sul Buras.

Durante la stessa seduta, il consiglio comunale ha approvato anche la variante al piano urbanistico comunale per le realizzazione di una viabilità ciclabile lungo la strada panoramica “La Pineta-Centro storico”.

Infine, in considerazione delle nuove modalità di convocazione del consiglio comunale, dopo l’esperienza della pandemia, l’assemblea ha approvato la variazione del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale e delle commissioni consiliari. Con questa modifica il consiglio potrà operare anche in videoconferenza e con il segretario comunale o un suo vicario collegati da remoto, quando impossibilitati a presenziare.

Primo Maggio, emergenza lavoro in Sardegna

CAGIARI – “È un primo Maggio diverso e più complesso quello del 2022. La Guerra in Ucraina, nel cuore dell’Europa e la Pandemia ancora presente ed insidiosa paventa ulteriori scenari di crisi sociale ed economica, che riverbera pericolosamente nel Continente, nel Paese ed in Sardegna.

E’ necessario in questa difficile fase, farsi interpreti, come Europa e come Paese, di uno sforzo collettivo ed appello alle parti in conflitto per attivare un immediato cessate il fuoco ed un avvio di negoziati di pace, ponendo fine ad ogni conflitto ed arrestando la drammatica crisi umanitaria in corso.

“Occorre anche promuovere una politica economica fatta di provvedimenti urgenti in grado di contrastare la crisi economica già presente, derivata dalla carenza di materie prime ed energia, sostenendo il lavoro, le famiglie e le imprese, in un frangente complesso dell’economia, che paventa forti rischi di ulteriore recessione, dopo altrettante difficoltà indotte in questi ultimi 2 anni dalla pandemia”.

“Promuovere lavoro come valore individuale e collettivo, come contributo alla costituzione materiale del paese e strumento per affermare concreti diritti di cittadinanza di donne e uomini, garantirne la tutela, la sicurezza e la dignità, deve assumere un significato concreto e tangibile nelle nostre comunità e nella vita di ciascun individuo”.

“Anche in Sardegna la CISL sarda rilancia con determinazione tale prospettiva di intervento sulle emergenze del lavoro e della coesione sociale, la necessità di stipulare un forte patto sociale con la Regione, per programmare al meglio la spendita delle ingenti risorse a disposizione, per consegnare a tutti i Sardi un futuro di speranza e opportunità di sviluppo, lavoro e coesione sociale, per dare un segnale forte e visibile, anche in Sardegna del significato della ricorrenza del 1° maggio”.

“Senza una strategia unitaria tra forze sociali e istituzionali sarà impresa ardua uscire da una recessione economica senza precedenti, dall’emergenza sanitaria che ha radicalmente cambiato abitudini, modi di vivere e di lavorare e rilanciare una concreta politica di sviluppo e costruire una seconda modernizzazione dell’Isola. L’appello che in questa occasione la CISL sarda rinnova alla Regione è di dare corpo a un confronto e a un dialogo indispensabile per andare oltre la crisi e costruire insieme un futuro all’insegna della giustizia sociale, della dignità del lavoro e della persona, dei diritti di cittadinanza per tutti i Sardi”.

Gavino Carta, segretario generale Cisl

Dall’Ostello alla residenza di qualità, nuova casa per gli anziani |video

ALGHERO – Una nuova casa per gli anziani algheresi, la più bella casa, che rappresenta l’alta qualità della vita degli ospiti che dalla prossima settimana cominceranno a trasferirsi, lasciando l’ex Ostello di Fertilia. Il cambiamento che troveranno, passando dalla sede attuale alla nuova, andando ad immergersi in comfort e servizi di alta qualità, sarà clamoroso : camere nuove di zecca curate ed arredate, spazi, terrazze,  aree per la socialità. La nuova sede del Green Hotel che l’Amministrazione Conoci ha messo a disposizione degli anziani è frutto di un lavoro impegnativo e non facile, ma l’obbiettivo prefissato è stato ampiamente raggiunto, come spiega il primo cittadino Mario Conoci, primo sostenitore del progetto di cambiamento:  “Oggi è un momento di orgoglio straordinario per l’Amministrazione e anche per tutta la città. Dare una risposta adeguata ai nostri anziani era un obbiettivo fondamentale, soprattutto un dovere morale; lo abbiamo fatto con un impegno  finanziario notevole ma credo che non ci siano risorse spese meglio di quelle investite nella tutela dei più deboli”.

E’ stata cosi superata una situazione di provvisorietà dettata dalla permanenza nell’ex Ostello della Gioventù di Fertilia; situazione superata con grandissimo impegno da parte dell’Amministrazione e dei suoi settori, tra cui quelli direttamente investiti, quali il Settore dei Servizi Sociali, che ha profuso un impegno straordinario fin dalle prime battute del procedimento. La nuova struttura adeguata ai criteri di legge è fondamentalmente adeguata a livelli di dignità che gli ospiti devono vedersi riconosciuta. Niente più cameroni con sei – otto ospiti, caratteristiche di un ostello  per giovani, ma camere da due, massimo tre posti, rispetto della privacy elevato, “un grande risultato che viene raggiunto in tempi così rapidi con determinazione e orgoglio” – aggiunge il Sindaco, che oggi nella presentazione alla stampa ha voluto ringraziare  gli uffici comunali, il privato che ha messo a disposizione la struttura, le imprese che hanno  eseguito i lavori. Il  risultato è stato giustamente sottolineato oggi con l’Assessore ai servizi Sociali Maria Grazia Salaris, l’Assessore al Demanio Giovanna Caria e alle opere pubbliche Antonello Peru, con i dirigenti e i funzionari..  “L’attenzione nei confronti dei nostri anziani non è mai venuta meno – ha precisato l’Assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris –  ma nella struttura di Fertilia era oggettivamente complicato garantire livelli adeguati di assistenza che consentissero loro la qualità della vita che meritano. In questo centro sarà invece possibile tutto questo”. Raggiunto il risultato, l’Amministrazione procede spedita in ambiti paralleli : nel frattempo la procedura che porterà all’appalto per i lavori di ristrutturazione del Cra va avanti, con la predisposizione del progetto,  così come procede spedita, ed è alle battute conclusive,  la procedura per l’affidamento del nuovo servizio di gestione del Cra. La struttura del Green Hotel, due corpi di fabbrica, è oggetto di  contratto di affitto tra Amministrazione e proprietà stipulato nell’aprile 2021 a seguito dell’avviso pubblico per la procedura di individuazione di un immobile in locazione temporanea.

Nuovo Cra, intervista al Sindaco Conoci

Nuovo Cra, intervista all’ass. Salaris

“Grave atto intimidatorio, non resti impunito”

ALGHERO – “Desideriamo esprimere la nostra più viva solidarietà nei confronti di chi ha subito un tale file atto vandalico e intimidatorio, accaduto qualche giorno fa in piena mattinata davanti  a tanti passanti. Chiediamo che vengano fatte da parte delle autorità competenti le opportune indagini affinchè vengano individuati i responsabili di questo gravissimo atto criminale. Certamente atti così gravi non possono passare impuniti ma devono essere denunciati, queste azioni criminali, perpetrati, da coloro che offendono l’intera comunità, ci devono far pensare e far riflettere. Queste azioni sono lontani anni luce dai nostri valori di civiltà e democrazia. Alghero è una città conosciuta per altri valori, questa vicenda ci deve far reagire e far capire che questi atti intimidatori non saranno impuniti dalla comunità”.

 

Gruppo consiliare UDC

Il Capogruppo Christian Mulas

Auto incendiata in centro, “no allarme, ma vigiliamo”

ALGHERO – “Un atto vigliacco e criminale che ha colpito una famiglia di gente onesta e perbene e creato sgomento. . Alghero è una città che si è sempre caratterizzata per la mitezza d’animo dei suoi figli, per la profonda civiltà e per una cultura antica basata sulla tolleranza e l’amicizia”, cosi il leader regionale di Forza Italia Marco Tedde riguardo il preoccupante atto incendiario avvenuto in piano giorno e in una zona molto trafficata.

“Sono ragionevolmente certo che i colpevoli sono sul punto di essere assicurati alla giustizia, così come meritano, e potranno riflettere sulla gravità e inutilità di questo esecrabile gesto. Alghero reagirà con fermezza e compostezza, così come ha sempre fatto nei momenti più difficili. Credo che oggi sia inutile e ozioso parlare di “allarme sociale”. Si tratta di un atto criminale, ma isolato e non ascrivibile a processi di degenerazione del corpo sociale. Ma vigiliamo!”

Stintino comune virtuoso, differenziata sfiora l’80%

STINTINO  – Una raccolta differenziata che sfiora l’80 per cento (78%) e conferma Stintino comune virtuoso. Il risultato è il frutto di una serie di scelte realizzate dall’amministrazione comunale e che, già avviate lo scorso anno, hanno portato al miglioramento della raccolta. C’è soddisfazione in via Torre Falcone e in particolare da parte dell’assessore all’Ecologia Martino Cugusi. “Il nuovo calendario ci ha permesso di venire incontro alle esigenze della popolazione – afferma – in particolar modo dei cittadini che vivono nelle lottizzazioni. La scelta di far esporre i mastelli entro le ore 10 ha agevolato loro ma anche gli operatori”.
Nelle lottizzazioni, spesso, le esposizioni dei rifiuti dal giorno prima o nelle prime ore del giorno rendevano i sacchetti o mastelli preda degli animali, in prevalenza dei cinghiali. L’immondizia veniva sparsa per i cortili o per la strada, con un maggior lavoro degli operatori e uno scarso decoro urbano.
Il nuovo orario adottato nelle aree al di fuori del paese ha così portato i suoi frutti. Chi abita in paese, invece, continuerà a esporre i mastelli a partire dalle ore 8.

“Ci avviciniamo all’estate – riprende Martino Cugusi – e l’impegno dovrà essere il massimo, perché le maggiori criticità nella raccolta si registrano proprio tra luglio e agosto“.
“Intanto, nell’anno appena trascorso hanno funzionato molto bene le isole ecologiche estive alla Pelosa e alle Saline, oltre che la raccolta delle cicche di sigarette nelle aree istituite alla Pelosa. Le fototrappole hanno svolto l’importante strumento di deterrenza e rilevante è stato il ruolo e il lavoro svolto dalla compagnia barracellare, che ha compiuto controlli e sopralluoghi nelle zone più critiche”.

Tra le novità introdotte, e che hanno contribuito a migliorare la raccolta, il nuovo numero verde 800 848 999 dedicato alla prenotazione della raccolta degli ingombranti e al quale si possono anche avere informazioni sui servizi di raccolta. A questo si aggiunge anche l’app Separiamo scaricabile dagli store di Google e IOS, che consente di ricevere informazioni sul servizio, sui giorni, sugli orari, sulle tipologie di conferimento dei rifiuti e sul ritiro ingombranti

Consorzio Bonifica Nurra: Zirattu, Nonne e Paddeu i più votati

ALGHERO – Domenica nella sede del Consorzio di bonifica della Nurra si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche istituzionali che amministreranno l’Ente per il quinquennio 2022/2027. Le operazioni di voto si sono svolte regolarmente e i c9nsorziati più di 3000 aziende aventi diritto al voto hanno potuto esprimere il loro voto , i seggi aperti tutto il giorno hanno visto una buona affluenza di persone nonostante la pandemia e gli altri problemi generali.

Dal risultato del voto non è emersa nessuna sorpresa se non certezze con il grande risultato di Gavino Zirattu presidente uscente e di Mario Nonne entrambi candidati nella fascia degli imprenditori agricoli di una certa dimensione, mentre nella fascia dei piccoli proprietari ha ottenuto un grande risultato Nino Paddeu superando più del 40% dei voti validi in quella fascia.
Ora dopo la conferma dei dati e di tutte le operazioni di voto da parte della Regione verrà convocata l’assemblea degli eletti che nominerà il presidente e il nuovo consiglio di amministrazione.

Assonautica al Palma Super Yacht Show

SASSARI – Proseguono le attività organizzative e di promozione di Assonautica nord Sardegna. Anche quest’anno le aziende del progetto “Over Seache ha l’obiettivo di favorire l’internazionalizzazione della filiera nautica, saranno presenti al Palma SuperYacht Show 2022. Evento in programma dal 28 aprile al 1 maggio che di fatto dà il via alla stagione nautica mediterranea.

“Auspichiamo che attraverso la partecipazione a questo nuovo evento Internazionale, le aziende coinvolte nel progetto Over Sea, crescano – sottolinea il presidente di Assonautica nord Sardegna, Giovanni Conoci – così come la filiera della nautica che merita di essere rappresentata e soprattutto promossa considerate le grandi potenzialità che è in grado di esprimere. A beneficio di tutto il nord Sardegna.”

Palma di Maiorca, è uno dei saloni nautici del settore che mira ad avvicinare il visitatore allo yachting e ad offrire tutti i servizi di cui un armatore necessita, tutti forniti da aziende competenti e di consolidata qualità. Gli imprenditori del Progetto “Over Sea” di Assonautica che hanno aderito all’iniziativa saranno: Fabrizio Goldoni, Daniel Pinna, Nico Schiaffino, Massimiliano Schiaffino, Antonello Gadau, rispettivamente in rappresentanza di Aquatica Marina, Nautica Pinna, Marina di Stintino, Se. Ma., Asinara/Cormorano Marina, Inghirios Wellness Country Resort, Linea Grotte di Nettuno  Navisarda, Asinara Linea del Parco, La Locanda del Parco  Asinara, Hotel Ristorante Silvestrino, Gite Asinara – Blu Mare Service. Tutti parteciperanno a questo evento per promuovere i loro servizi, di sicuro competitivi nel panorama del Mediterraneo.

Il Palma Superyacht Village espone una selezione di superyacht sopra i 24 metri, destinati alla vendita ed al noleggio, oltre aospitare una mostra di servizi nautici a disposizione dei superyacht. La fiera riserva un’area dedicata al Refit & Repair, un settore che rappresenta numerose aziende specializzate che fanno delle Isole Baleari un vero e proprio punto di riferimento internazionale.

“Basta amministrare Sassari come città dormitorio”

SASSARI – “Apprendo con stupore che chi amministra la città capoluogo della seconda area più popolosa della Sardegna pensa che ‘Sassari non è, e non sarà mai, una città turistica’. Almeno questo è quello che scrive il presidente del Consiglio comunale Maurilio Murru, sul suo profilo Facebook, che probabilmente dimentica che il turismo non è solo mare, scordandosi inoltre che il comune offre anche balneazione con Platamona, Porto Ferro, Fiume Santo e l’Argentiera”. Ma lasciamo stare per ora il mare – precisa Piu – la cultura, i monumenti, l’arte, l’archeologia, la tradizione non sono forse attrazioni turistiche?”. Il consigliere regionale dei Progressisti Antonio Piu risponde così alle dichiarazioni di Murru. “Seguendo questa linea di pensiero non mi stupisce che a Pasqua e Pasquetta musei e monumenti fossero chiusi”.

“Sassari deve finalmente avere il coraggio di essere capoluogo della città metropolitana – esorta Piu – sono dichiarazioni che leggo con stupore da chi amministra la città. La visone esiste già – spiega il consigliere – ho proposto l’istituzione di Sassari città metropolitana ed ora è realtà, è questa la via maestra, occorre solo avere fin da subito il coraggio di abbandonare vecchi schemi e guardare a Sassari come capofila di un progetto (anche turistico) integrato”.

“Basta amministrare Sassari come se fosse una città dormitorio – ammonisce il consigliere sassarese – ha una vocazione turistica per il suo patrimonio culturale, artistico e di tradizione. Il turismo non è (solo) mare, non è solo monumenti, non sono solo i grandi eventi. Anzi, io preferisco altro e la città lo aveva cercato anni fa: centri culturali, biblioteche, musei dinamici e contemporanei, Accademia, Conservatorio, produzioni teatrali di ricerca ed innovazione”.

“Murru ragiona del Comune di Sassari, ma è ora di ragionare di città metropolitana o quantomeno di area vasta. Non si può continuare  a fare discorsi ‘medioevali’ di lotta tra comuni limitrofi, continuando a fare paragoni con località e comuni vicini quando Sassari ancora non ha avuto il coraggio di diventare a tutti gli effetti città capoluogo della seconda area più popolosa della Sardegna. L’offerta deve essere finalmente integrata in cui ogni singolo territorio, anche all’interno dello stesso comune, possa e debba esprimere la propria vocazione turistica”

“Sassari è stufa di questa narrazione tossica che sminuisce quello che c’è, che strozza gli spunti di vivacità e innovazione. L’Accademia per esempio tira fuori tanti artisti che poi emigrano altrove e non lasciano niente (non per loro volontà) a Sassari. Stesso ragionamento per altri innovatori, musicisti, ecc. Attualmente la vitalità di Sassari è legata a eventi spot e non alla continuità, all’humus di un ecosistema socio culturale da coltivare costantemente”.

“Affermazioni come quelle del presidente del Consiglio comunale non fanno altro che appiattire ogni stimolo e spunto di rinascita e di vitalità che Sassari ha nel suo dna ma che, se continua a trovare amministratori che negano in partenza ogni potenziale, non potrà far altro che restare immobile. Per questo voglio interrogare tutti, politici, amministratori e cittadini su quale sia la direzione, quale il punto centrale del dibattito di una città che vuole emergere e diventare punto di riferimento di un territorio.”

Sassari celebra la Festa della Liberazione: programma

SASSARI – Alle 10 di lunedì 25 aprile, nel cortile di Palazzo Ducale, si terranno le celebrazioni per la Festa della Liberazione organizzate dall’Amministrazione comunale, finalmente riaperte alla cittadinanza, dopo i due anni di pandemia. L’Inno nazionale darà inizio alla cerimonia. Seguiranno gli interventi della prefetta di Sassari, Paola Dessì, del presidente della sezione di Sassari dell’associazione nazionale Partigiani d’Italia, Thomas Arras e del sindaco Nanni Campus.

Ci sarà poi la deposizione delle corone d’alloro, in onore ai caduti, presso la lapide dedicata al 25 Aprile.

Saranno presenti le autorità civili e militari, l’Anpi e le associazioni di ex combattenti e d’arma e tutta la cittadinanza che desidera partecipare, nei limiti imposti dalle norme di contenimento della pandemia.