Costo aerei, “fate la carità di buon cuore”: imbarazzanti

CAGLIARI – “Mentre i prezzi dei biglietti aerei per la Sardegna per i non residenti (compresi gli emigrati Sardi) raggiungono livelli tali da compromettere non solo l’afflusso dei turisti ma anche il rientro dei nostri emigrati, la vice presidente della Regione, non avendo fatto nulla per evitare una situazione prevedibile e prevista, “auspica” e “chiede”, affidandosi al buon cuore delle compagnie aeree, che queste abbiano un occhio di riguardo per emigrati sardi e turisti”, cosi il gruppo consiliare regionale del Partito Democratico riguardo i costi alle stelle per arrivare in Sardegna nel periodo pasquale. 

“Come dimostrato anche da articoli di stampa ben circostanziati, il costo del biglietto per la Sardegna è superiore a quello per New York, Maldive, Tenerife, e altre località ben più lontane. La speculazione è evidente e le Istituzioni preposte, invece che mendicare cappello in mano improbabili sconti e/o agevolazioni, avrebbero dovuto impedirla (anziché causarla) semplicemente prevedendo tra gli oneri di servizio un tetto massimo di spesa per ciascuna delle tratte onerate”.

“Alla Sardegna serve una continuità territoriale che la renda effettivamente contigua e raggiungibile come le altre regioni e invece, il modello attuale tutela giustamente i sardi residenti ma sconfigge la Sardegna, impedendole di crescere nella vocazione imprenditoriale e turistica. Chiediamo che il presidente della Regione, la vicepresidente e l’assessore competente riferiscano al più presto al Consiglio”.

VinItaly al via, 71 cantine dalla Sardegna

CAGLIARI – La Sardegna protagonista al Vinitaly, il salone internazionale dei vini e dei distillati, a Verona dal 10 al 13 aprile. Questa mattina l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, ha partecipato alla cerimonia inaugurale della 54ma edizione della fiera che vede l’Isola presente con un’importante vetrina interamente dedicata alle tradizioni e alle produzioni d’eccellenza del nostro territorio. Sono 71 le aziende vitivinicole della collettiva selezionata dall’Assessorato dell’Agricoltura, in mostra all’interno dello stand della Regione nel padiglione 8 di Veronafiere.

Nel corso della manifestazione lo spazio istituzionale ospiterà un ricco calendario d’eventi. I primi due appuntamenti realizzati in collaborazione con l’Agenzia Agris nella giornata inaugurale, hanno tracciato un percorso sulle orme della secolare tradizione agropastorale dell’Isola, attraverso degustazioni guidate di vini e formaggi. Domani, lunedì 11, alle 10, a cura dell’Assessorato dell’Agricoltura della Regione Sardegna, apriranno gli incontri con le delegazioni estere che proseguiranno anche nella giornata successiva. A seguire si terrà un incontro in due parti, alle 12 e alle 16, dedicato alla “Filosofia dei salumi”, dove i vini sardi saranno ancora protagonisti questa volta accompagnati dai salumi della norcineria isolana, realizzati con carini di razze sarde. Martedì 12, alle 12, sarà invece la volta dei “Racconti di tonno e di tonnare di Carloforte”, mentre alle 14 saliranno in cattedra le “Terre di Romangia” e il “Moscato di Sorso-Sennori Doc”, che celebra i suoi cinquant’anni. La giornata si concluderà alle 16 con l’evento “Storie di marinerie” dedicato ai vini e alla cucina di mare della Sardegna. Mercoledì, alle 11, in chiusura del salone, “Viaggio alla scoperta della dolce Sardegna”, dove la tradizione vitivinicola accompagnerà le produzioni dell’artigianato dolciario dell’Isola.

Tutte le informazioni sulla partecipazione dell’Isola al salone di Verona, le schede delle aziende e gli eventi in programma, sono consultabili all’indirizzo www.sardegnavinitaly.it oppure dall’app “Sardegna Vinitaly”, disponibile sul Play Store per dispositivi Android, e sulla pagina Facebook e il profilo Instagram dedicati, con contenuti in costante aggiornamento.

Nel pomeriggio l’esponente della Giunta Solinas ha partecipato alla cerimonia del premio “Angelo Betti”, che quest’anno è andato alla Cantina Su Entu, di Sanluri: “Il Premio Betti, in onore del ‘padre’ del Vinitaly, è un riconoscimento conferito a grandi interpreti del mondo enologico italiano e ad aziende o professionisti che si sono particolarmente distinti per lo sviluppo qualitativo della viticoltura e dell’enologia, in Italia e all’estero”, dichiara l’assessore Murgia, che aggiunge: “Abbiamo voluto premiare un modello moderno di cantina che unisce la produzione vinicola e l’offerta turistica con una grande struttura in cui gli spazi produttivi sono affiancati a quelli per l’accoglienza”.

Porto di Alghero e Capitaneria, ecco le Giornate del Mare

ALGHERO – Dopo due anni in cui le limitazioni imposte dalla pandemia hanno ostacolato e impedito le possibilità di organizzare iniziative finalizzate alla celebrazione di questa ricorrenza, con il coordinamento del locale Ufficio Circondariale Marittimo/Guardia Costiera ed il coinvolgimento in particolare della Sezione cittadina della Lega Navale Italiana, del Consorzio Porto di Alghero, dell’assessorato comunale all’Ambiente, dello Yacht Club Alghero, delle Autorità cittadine, del Parco Naturale di P. Conte – Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana anche ad Alghero sono state organizzate delle iniziative rivolte alle scolaresche del territorio. La Giornata nazionale del mare e della cultura marinaresca giunta quest’anno alla sua Va edizione, è stata istituita con la recente revisione del Codice della nautica da diporto al fine di sviluppare la cultura del mare, far comprendere la sua importanza come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico e sensibilizzare specie i più giovani, ma non solo loro, alla sua difesa, valorizzazione e costante tutela.

Il programma delle iniziative, a cui hanno aderito 20 classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Alghero, S.M. La Palma, Ittiri e Putifigari per un totale di circa 370 alunni, si articolerà nei prossimi giorni  dell’11, 12, 13 e 20 aprile.

E nello specifico l’attività prevede la visita della sede dell’ Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera di Alghero e in particolare la sala operativa e alcuni brevi interventi ed esposizioni a cura del personale Circomare sul tema dell’inquinamento da microplastiche in mare, sulla pesca sostenibile e le attrezzature per la pesca; mentre nella Banchina Dogana saranno disposti i mezzi nautici in dotazione alla Guardia Costiera e lungo la Banchina Sanità si potrà assistere ad un’operazione di bonifica dei fondali a cura del Consorzio Porto di Alghero e della Società Aquatica. Infine, le scolaresche potranno recarsi presso la Banchina Catardi dove è prevista una visita alla sede della Lega Navale Italiana dove oltre alla presentazione dell’associazione e le sue  varie attività sarà allestita una mostra fotografica della fauna e flora marina e sono previste delle micro conferenze sul mare di Alghero e sull’ecosistema marino a cura dell’esperto ambientalista marino dott. Roberto Barbieri. Nella stessa sede ci sarà anche l’esposizione del gozzo ultracentenario della L.N.I. “Annina 1920” e delle piccole derive della scuola vela consentirà ai soci L.N.I. di soddisfare qualsiasi curiosità riguardante la propulsione a vela delle scolaresche. A seguire si farà tappa nella sede dello Yacht Club Alghero dov’è invece si terrà una breve lezione a cura degli istruttori della scuola di vela del circolo. Per concludere di fronte al molo di sottoflutto del Porto le scolaresche potranno inoltre assistere ad un intervento di simulazione di soccorso in mare effettuato dal soccorritore marittimo (Rescue Swimmer) e dagli uomini del servizio S.A.R. (Search and Rescue) della Guardia Costiera di Alghero. “Ancora una volta il Porto di Alghero, tramite il suo Consorzio, presta attenzione all’aspetto didattico volto a mostrare, anche ai più piccoli, le attività che vengono svolte nel principale approdo del territorio sempre con massimo impegno verso la tutela ambientale e in direzione di quei comportamenti virtuosi utili a garantire decoro, pulizia, servizi e dunque un’idonea accoglienza nel Porto di Alghero”, commenta il Presidente Giancarlo Piras

“La processione del Venerdì Santo è Alghero”

‎ALGHERO – “La processione del venerdì Santo di Alghero, rappresenta la forma più partecipata e sentita della devozione degli Algheresi a Cristo.
La sentiamo nella nostra pelle e non poterla fare è un grande dolore.
Dal 1606 si è traumaticamete interrotta per la prima volta a causa delle restrizioni causate dal covid e per tutta la comunità algherese è stato un grande dolore non potervi partecipare. Speriamo non capiti mai più per nessuna ragione.
Oggi gli algheresi possono riprendere la loro tradizione, una liberazione mista a commozione per tutti noi, e nonostante sia distante, l’avverto chiaramente e partecipo idealmente e con devozione.
Nella foto, penso degli anni ’60, primo a destra mio padre che porta la Vergine Maria Addolorata”.

Michele Pais, presidente del Consiglio Regionale della Sardegna

 

A Cagliari 35 nuovi agenti di Polizia Municipale

CAGLIARI – “Da oggi rappresentate la faccia dell’Amministrazione e, per quanto mi riguarda, voi siete più importanti del Sindaco e di qualsiasi Consigliere perché quotidianamente avrete a che fare con i concittadini e con chi vive la nostra città”. Così il Sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, ha accolto i trentacinque nuovi agenti della Polizia Locale che, in servizio da qualche settimana dopo aver vinto il relativo concorso pubblico, sono stati i protagonisti della cerimonia di consegna delle placche di riconoscimento personali che si è tenuta oggi, venerdì 8 aprile 2022.

Schierati con le loro uniformi nuove di zecche, con il blu e il giallo a colorare il piazzale del Comando di via Crespellani e sotto lo sguardo attento del Comandante Guido Calzia, che ha voluto fortemente questa cerimonia, i nuovi agenti hanno vissuto un benvenuto caloroso dai colleghi. “Siete arrivati in una nuova famiglia e il Corpo – ha aggiunto il Sindaco Truzzu – vi aiuterà a crescere così come voi aiuterete a crescere il Corpo. Ci sono molte aspettative da parte dei cittadini su di voi, anche perché il sistema delle regole che la Polizia Locale cerca di far rispettare è fondamentale soprattutto per i più deboli. Le regole, non dimentichiamolo, non sono un optional, ma garantiscono la convivenza civile di tutti”.

Sguardi emozionati ma allo stesso tempo fieri di chi inizia una nuova avventura professionale che sarà coinvolgente anche dal punto di vista umano visto che proprio gli agenti della Polizia Locale rappresentano un primo contatto tra i cagliaritani (e non solo) le le istituzioni. “Portate questa divisa – ha commentato il presidente del Consiglio Comunale, Edoardo Tocco, rivolgendosi al plotone della classe 2022 schierato nel piazzale – con grande onore questa divisa che avete oggi e fatelo sempre come stanno facendo i vostri colleghi. Il corpo andava rafforzato e ora i cittadini si affideranno a voi per avere maggiore sicurezza”. Alla consegna delle placche, oltre agli ufficiali del Corpo e agli agenti “vecchi” che hanno voluto accogliere in maniera calorosa i nuovi arrivati, ha preso parte anche il Presidente della Commissione Consiliare per le Politiche della sicurezza, Marcello Polastri.

“Le nuove unità della Polizia Municipale significano una città più presidiata, più pulita e più tranquilla anche all’insegna dei controlli legati alla questione dei rifiuti e di un certo tipo di commercio. Il tutto in vista dell’approvazione del nuovo regolamento sulle politiche della sicurezza e Polizia Urbana”.

 

Schierati quasi a dare il benvenuto ai nuovi agenti, anche alcuni mezzi della Polizia Locale che sono stati messi in mostra davanti al palco d’onore riservato alle autorità cittadine che hanno voluto dare il loro benvenuto ai nuovi operatori della sicurezza.

“Abbiamo voluto organizzare – il pensiero del Comandante Calzia – questa manifestazione in onore dei ragazzi perché è una nuova vita che portiamo avanti irnsieme a tutto il gruppo della Polizia Locale. Inoltre vuole essere un segnale di una grande famiglia e del fatto che vogliamo riprenderci la città, per cercare di dare quella sicurezza che con i trentacinque ragazzi, che arriveranno fino a cinquanta, ci consentirà di riprenderci quelle competenze su strada che sono un po’ venute meno dopo i tanti pensionamenti. Viviamo e sfruttiamo l’entusiasmo di questi ragazzi in modo da ripagare, con la nostra attività sul territorio, lo sforzo fatto dall’Amministrazione”

Rally Costa Smeralda, Chessa: auto e natura per promuovere l’Isola

ARZACHENA – “Il fascino del Rally ha attraversato le strade della Costa Smeralda fin dagli anni ’70 e questi percorsi storici fanno parte della storia delle gare automobilistiche europee. Perciò, la Regione Sardegna, che punta anche sui grandi eventi sportivi per promuovere il turismo e la sua immagine nazionale ed internazionale, ha deciso di dare il suo sostegno ad una manifestazione che si caratterizza per un buon successo di partecipanti e di pubblico, oltre all’attenzione di numerosi media”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, questa mattina, in occasione della partenza, dal Molo vecchio di Porto Cervo, del “5° Rally internazionale Costa Smeralda”, organizzato dall’Aci Sassari, che rappresenta anche la seconda prova del Campionato italiano Rally auto storiche.

La manifestazione, che si svolge in due tappe e si concluderà domani, attraversa i territori dei comuni di Olbia, Arzachena, Aglientu, Calangianus, Luogosanto, Santa Teresa di Gallura, Tempio Pausania, Luras e Sant’Antonio di Gallura.

“Ripartiamo con una grande manifestazione, che alla bellezza delle coste galluresi abbina anche l’attrazione del raduno delle auto d’epoca che hanno scritto la storia dei rally – ha aggiunto l’assessore Chessa – Grazie agli eventi sportivi di qualità possiamo ottenere un impatto unico. Dall’inizio della legislatura, nonostante le difficoltà dovuta all’emergenza sanitaria, abbiamo creduto nello sport come un’opportunità per Il turismo, in particolare per la destagionalizzazione dei flussi, e per la nostra economia, ottenendo grande visibilità”.

“Siamo costantemente al lavoro per una sempre più completa programmazione degli eventi e per attrezzarci al meglio per ospitare gli eventi che ci mettono sotto i riflettori dei media di tutto il mondo, contribuendo a far scoprire la bellezza e l’unicità della Sardegna”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas

Gazebo per eventi e fiere: quali tipologie e soluzioni scegliere

Gazebo per eventi e fiere: quali tipologie e soluzioni scegliere

 

Se si tratta di una piccola impresa con merce eccellente da mostrare alla propria comunità, dovete far vedere la vostra passione per ciò che avete da vendere. I mercati prosperano in questo tipo di interazione sociale e commercio. Se siete un imprenditore di piccole e medie dimensioni o siete un dipartimento aziendale che necessita di visibilità, dovete mostrare i prodotti o servizi in fiere e mercati utilizzando tendoni pieghevoli o gazebo portatili.

Allestimento stallo

I tendoni per feste sono pieghevoli e vengono anche chiamati ripari portatili o gazebo da mercato. Sono disponibili in tante dimensioni, con una struttura in metallo e telo o solo telo in tessuto. I gazebo personalizzati con il proprio marchio poi hanno sicuramente più fascino perché potete sicuramente distinguervi al meglio rispetto agli altri presenti, e soprattutto rispetto a chi dispone di un semplice gazebo senza personalizzazione. E non è detto che questo comporti necessariamente spese eccessive, si trovano infatti diversi esempi di gazebo economico e personalizzato da poter utilizzare per ogni occasione. Si tratta anche di soluzioni richiudibili e riutilizzabili, quindi ovviamente da utilizzare in tantissime occasioni diverse.

Per massimizzare le vendite e aumentare il coinvolgimento dei clienti, quindi ecco vari suggerimenti e trucchi che potete dare al vostro gazebo:

  1. Affrontare i dettagli preliminari: un gazebo ha una funzione molto semplice, deve mantenere voi, i vostri clienti e le vostre merci all’asciutto e al riparo dalla eventuale pioggia (o dal sole molto forte). Inoltre, fa sentire tutti al sicuro e protetti. Sono dei fondamenti che devono essere la prima cosa all’interno della vostra mente quando cercate un gazebo;
  2. Scegliete la dimensione giusta: importante sapere quanto è grande un tendone di cui avete bisogno. La dimensione standard per un gazebo pieghevole è di 3 m x 3 m. Ma esiste anche la dimensione più piccola (2,4 mx 2,4 m). Così come sono disponibili taglie più grandi. Per determinare la dimensione del gazebo per le vostre esigenze, considerate il numero di scaffali, quanto è grande il vostro inventario e quanti impiegati avete per aiutarvi nell’allestimento;
  3. Mostrare il logo e il nome del marchio: questa è l’attrazione principale. I gazebo con marchio personalizzato possono mostrare il logo della propria azienda in alto sul tetto, dove i potenziali clienti possono vederli da lontano. Potete anche scegliere di avere la vostra segnaletica sulle pareti laterali;
  4. Scegliete un colore che parli per la vostra attività o azienda. Potete avere la tonalità stampata sull’intero tendone. Questo farà risaltare la vostra bancarella tra i vostri colleghi espositori, potete anche semplificare il nome e il logo del marchio in modo che non si scontrino troppo con il colore del marchio;
  5. L’illuminazione: se disponete di luci sofisticate per accentuare il vostro gazebo personalizzato ed i vostri prodotti, scoprirete che anche in prima serata gli spettatori affluiranno continuamente vicino alla bancarella. Uno dei motivi per cui vengono creati negozi pop-up è quello di testare il mercato e aumentare la consapevolezza del marchio prima di ideare un vero negozio fisico;
  6. Inserire le informazioni di contatto: in ultimo, tutti i gazebo personalizzati vi consentono di stampare l’indirizzo del sito Web e il numero di contatto sulla parte del banner. Questo è un bel modo per attrarre clienti a continuare a interagire con voi, anche dopo la fine della fiera o dell’evento di mercato. Dovete rendere le informazioni di contatto molto brevi e grandi in modo che sia facile prenderne nota, questo è possibile solo se avete già un sito Web e una pipeline di vendita online.

Questi sono tutti consigli utili per avere un gazebo completo al 100% in modo da far conoscere la vostra azienda a più persone.

Nido Comunale ad Alghero, aperte le iscrizioni

ALGHERO – Sono aperte le iscrizioni al Nido d’infanzia comunale per l’anno  2022/2023. I servizi sono rivolti ai bambini compresi nella fascia d’età 3 mesi/3 anni. Per l’iscrizione i diretti interessati devono presentare la domanda su apposito modulo in formato PDF editabile, compilata in tutte le sue parti.  La domanda deve pervenire deve pervenire entro le ore 12:00 del giorno 26.05.2022 ESCLUSIVAMENTE ALLA MAIL: nido@comune.alghero.ss.it (non saranno prese in considerazione le domande pervenute in altro modo).

Successivamente alla presentazione dell’istanza verrà trasmesso, alla mail indicata dal richiedente nella domanda d’iscrizione, il numero di protocollo di ricezione della stessa. Detto numero deve essere conservato perché sarà utile, al momento della pubblicazione degli aventi diritto.

Maggiori dettagli sulle modalità di compilazione e di trasmissione della domanda sono indicati nell’avviso pubblico reperibile sul sito istituzionale del Comune di Alghero alla seguente pagina :  https://www.comune.alghero.ss.it/it/documenti/documento/SERVIZI-EDUCATIVI-PER-LA-PRIMA-INFANZIA-NIDO-ANNO-EDUCATIVO-2022-2023

“Sanità algherese, dalla Lega in Regione risposte e milioni”

ALGHERO – “Soldi, investimenti, ammodernamenti strutturali e tecnologici, ristrutturazioni. Con queste parole possiamo riassumere l’intervento di vari milioni di euro di fondi PNRR che arriveranno ad Alghero grazie al lavoro in regione dei nostri rappresentanti, il presidente del consiglio regionale Pais e l’assessore Nieddu, soldi che andranno a sommarsi agli altri già arrivati. Parliamo di 14 milioni di euro per i presidi dell’ospedale Marino e del Civile, di tac e risonanza magnetica all’avanguardia, di fondi per interventi edilizi per una casa di comunità e per i nosocomi cittadini, più le altre risorse già arrivate e interventi fatti o in corso d’opera. Nessuna dimenticanza dunque, ma risposte, dati, fatti concreti che consentiranno al nostro territorio di avere ciò che negli anni scorsi era stato solo promesso”, così il commissario cittadina
Angelo Cubeddu

Case popolari, Area: 640mila euro per via De Gasperi ad Alghero

ALGHERO – Otto milioni reinvestiti nella manutenzione e adeguamento degli alloggi Area. Sono le linee del secondo programma di utilizzo dei proventi relativi agli anni passati e derivanti dai canoni di locazione che l’azienda regionale per l’edilizia abitativa reinvestirà, approvato oggi dalla Giunta su proposta dell’Assessore dei Lavori Pubblici, Aldo Salaris. Tra i Comuni interessati figurano Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano e molti altri, tra grandi e piccoli, sparsi in tutta la Sardegna tra cui Sestu, Alghero, Porto Torres, Macomer, Iglesias, Carbonia, Villacidro, Guspini, Quartu, Serramanna, Serrenti, Arbus, Dorgali, Decimoputzu, San Vito, Masullas, Orosei, Bari sardo, Bitti, Bortigali, Bonorva, Ozieri, Nule.

“L’emergenza e il disagio abitativo restano centrali nell’agenda della Regione e questa ulteriore programmazione di risorse ne è la testimonianza più vera”, ha spiegato il Presidente della Regione Christian Solinas evidenziando le azioni fino a oggi messe in campo per fronteggiare l’emergenza abitativa (risale a meno di un mese fa, per esempio, la consegna di 42 alloggi ad altrettante famiglie bisognose di Oristano).

“Stiamo parlando di un imponente programma di reinvestimento di risorse da destinare a interventi sul patrimonio esistente e al completamento di nuove costruzioni – ha spiegato l’Assessore dei Lavori Pubblici, Aldo Salaris – Con questa ulteriore e attesa misura andiamo incontro alle esigenze delle famiglie in difficoltà, dando risposte concrete a chi è in attesa di un alloggio o chi vive in condizioni precarie e garantendo una casa anche alle giovani coppie in condizioni economiche sfavorevoli. Le politiche sulla casa – ha proseguito l’Assessore – sono per noi una componente fondamentale: con misure dedicate e massima attenzione all’edilizia abitativa siamo infatti impegnati nella formazione di un sistema più equo, attento alle esigenze delle famiglie più fragili e orientato alla dignità delle persone”.

Guardando al dettaglio dei lavori, grazie al piano di reinvestimento delle risorse verranno realizzati interventi di manutenzione straordinaria degli alloggi in via Tintoreto a Cagliari (467.016 euro); interventi di manutenzione straordinaria degli alloggi in via Gramsci, via Pani e via Rinascita ad Arbus (528.000 euro);  abbattimento delle barriere architettoniche a Cagliari, Guspini, Quartu, Serramanna, Serrenti, Sestu e Villacidro (350.000); interventi di messa in sicurezza delle coperture degli edifici di via Zurru a Donori (350.000); interventi di consolidamento dei solai e manutenzione degli impianti dell’edificio in via S’acqua Cotta a Decimoputzu (150.000) euro); recupero di 35 alloggi di risulta ad Arbus, Guspini, San Vito, Serrenti e Villacidro (715.000); interventi di ristrutturazione e riqualificazione di  10 alloggi in via A. Moro a Iglesias (800.000 euro); interventi di ristrutturazione e riqualificazione a Carbonia ” Dal carbone al sole ” (648.700 euro). Ancora: interventi di riconversione a ERP di 3 alloggi in via Nora a Oristano (280.000); interventi di consolidamento fabbricati (2 alloggi) in via Desogus a Masullas (100.000 euro); interventi di manutenzione straordinaria di 4 palazzine e 32 alloggi in via Kennedy a Oristano (300.000) e di altre 2 palazzine e 20 alloggi in via F. Prinetti sempre a Oristano (220.000).

Sono compresi nel programma anche gli interventi di completamento della nuova costruzione per 22 alloggi, in loc. Scalarba, a  Macomer (470.000); 40 alloggi in viale Funtana Buddia a Nuoro (213.341 euro); 12 alloggi, in loc. Folai a Orosei (150.000 euro); 12 alloggi in loc. Canali a Bari Sardo (300.000 euro). Ancora: interventi di manutenzione straordinaria di 15 alloggi in via M. Sanna a Bitti (32.700 euro); interventi di manutenzione straordinaria di 5 alloggi a Bortigali (195.242 euro); interventi di ristrutturazione e riqualificazione di 4 alloggi a Nule (87.000 euro); interventi di completamento di 56 alloggi  in via G. Deledda a Sassari (375.000 euro). Infine, per quanto riguarda gli ultimi lavori di ristrutturazione e riqualificazione, sono compresi nel futuro piano di ammodernamento 16 alloggi in via De Gasperi ad Alghero (640.000 euro); 12 alloggi in P.zza M. Mannu a Ozieri (480.000 euro); 11 alloggi in via Calabria a Porto Torres (440.000 euro); 8 alloggi in via A. Moro a Bonorva (328.000 euro)