“Tavolini, Fdi con le attività: fare come a Sassari”

ALGHERO – Suolo pubblico: Fratelli d’Italia Alghero interviene chiedendo, tramite i consiglieri comunali Monica Pulina e Giovanni Monti, un intervento a favore degli esercizi pubblici. La sezione algherese di Fratelli d’Italia, coordinata da Marco Di Gangi e rappresentata in Consiglio Comunale dai Consiglieri Monica Pulina e Giovanni Monti, propone al Sindaco Mario Conoci e alla Giunta Comunale di adottare un provvedimento necessario a consentire, eccezionalmente fino al 31/12/2022, l’aumento dell’occupazione del suolo pubblico con attrezzature amovibili (ombrelloni, pedane, tavolini, sede ecc.) fino al doppio della superficie già ordinariamente autorizzate, in deroga alle superfici massime attualmente consentite dal Regolamento vigente. Il settore degli esercizi pubblici, dei bar, dei ristoranti, dei locali d’intrattenimento, è stato tra quelli che ha pagato un prezzo elevatissimo con la chiusura delle attività.

“La proposta di Fratelli d’Italia tiene conto delle richieste pervenute dalle associazioni di categoria principalmente coinvolte: Confcommercio e FIPE, ed è tesa a sostenere gli operatori davanti alle gravi difficoltà economiche causate dalla pandemia e a sostenere l’occupazione stagionale. Certamente andrà salvaguardata la viabilità sia veicolare, sia pedonale e la fruizione delle aree pubbliche e confidiamo che a regime il nuovo regolamento saprà coniugare tali esigenze con quelle economiche delle imprese. Noi in questo particolare momento abbiamo colto l’esigenza di garantire l’integrità del tessuto economico cittadino.” sottolinea Marco Di Gangi.

“Il comparto dei pubblici esercizi è di vitale importanza per la nostra economia, non solo per ciò che le stesse aziende producono ma anche per la filiera ad esse collegata: agroalimentare, enologiche, distribuzione del food and beverage, servizi come pulizie e sicurezza, di intrattenimento musicale e di spettacolo e degli studi professionali che ne seguono la gestione logistica, contabile, legale, occupazionale e tecnica” evidenzia il consigliere Giovanni Monti.

Mentre la capogruppo Monica Pulina ribadisce: “Lo scopo della richiesta è quello di far adottare al Sindaco un’ordinanza analoga a quella adottata lo scorso 29 marzo dal Sindaco di Sassari che, preso atto del contesto eccezionale, ha deciso di andare incontro al comparto soddisfacendo alcune delle loro richieste. Noi siamo vicini alle imprese e crediamo che in momenti come questi le istituzioni debbano fare quanto possibile per sostenerle: la loro sopravvivenza e la loro floridità sono essenziali per garantire benessere diffuso alla comunità locale.” L’iniziativa è infatti in sintonia con la proposta fatta a Sassari da  FdI.

“Alghero e Porto Conte, pianificazione cercasi”

ALGHERO – “La drammatica situazione che il mondo sta attraversando impone profonde riflessioni, sobrie discussioni e proposte concrete. La pandemia del Covid-19, la crisi climatica e ora la devastante guerra in Ucraina ci impongono di abbandonare la strada delle inutili polemiche, talora originate da contrasti di natura personale, per avviare responsabilmente discussioni sui temi insoluti che sono al contempo locali e mondiali: la legalità, la giustizia sociale, la tutela dell’ambiente e della salute”. Cosi le forze politiche Partito Democratico, 5 Stelle e Sardinya Llbertat. 

“La cronica carenza nella pianificazione generale della nostra città ha generato nel corso degli anni ingiustificati privilegi per pochi e svantaggi per la maggior parte della popolazione. Una situazione di disordine che influisce negativamente sulla qualità della vita di tutti i cittadini residenti ma anche dei numerosi turisti e visitatori. Piccoli e grandi centri della Sardegna, costieri o interni, hanno provveduto a disciplinare il proprio territorio; intollerabile che altrettanto non possa farsi nella nostra città. La nostra Costituzione, recentemente riformata negli articoli 9 e 41, offre la risposta appropriata alla tutela del paesaggio – interazione tra l’ambiente naturale con il patrimonio artistico e storico – quale indispensabile fattore di tutela della salute e pone limiti all’attività economica sia essa pubblica che privata a favore delle nuove generazioni e degli animali”.

“Riteniamo pertanto che sia arrivato il momento di avviare una discussione sulla Pianificazione generale, Piano Urbanistico Comunale, il Piano del Parco, Piano di Utilizzo dei Litorali, il Piano Urbano del Traffico, il Piano Commerciale e di utilizzo del suolo pubblico con il coinvolgimento di tutte le componenti organizzate della città e di ogni cittadino riprendendo gli studi attualmente disponibili, diversi dei quali risultano definiti ma non approvati. Il progetto di Piano del Parco, elaborato dal gruppo tecnico-scientifico incaricato, a cui hanno collaborato qualificati esperti del territorio nei campi della pianificazione, dell’ambiente e dell’economia, è stato consegnato nel 2014 all’Ente Parco. Nonostante il progetto di Piano sia disponibile sul sito del Parco Naturale Regionale di Porto Conte nessuna discussione in merito è stata avviata in città mentre sull’intera area vengono calate scelte e interventi non deliberati dall’Assemblea del Parco o dal Consiglio comunale. Riteniamo pertanto che per tutta l’area del Parco Naturale Regionale di Porto Conte e Area Marina Protetta di Capo Caccia-Isola Piana venga disposta dall’Assemblea del Parco e dall’Assessorato regionale all’Ambiente una moratoria di ogni ulteriore intervento in attesa del completamento dell’iter approvativo del Piano del Parco”.

Nella foto Daga, Pirisi e Balzani (Pd)

 

 

Lavoras, notizia-farsa dal Centrosinistra: è un pesce d’Aprile?

ALGHERO – “Leggiamo con grande stupore il comunicato – farsa del centro sinistra algherese con il quale stabilisce la scadenza delle graduatorie dei “progetti Lavoras” per il censimento e per la digitalizzazione delle pratiche edilizie. Consigliamo all’opposizione di usare, per fare politica,  critiche fondate sull’operato della maggioranza, e magari, se ne sono capaci, almeno qualche volta, un minimo di apporto all’azione amministrativa della città; e non invece procurare allarmi infondati,  diffondendo notizie false e fuorvianti. Se fossero maggiormente informati, i consiglieri di opposizione dovrebbero sapere che le graduatorie scadono rispettivamente il 16 e il 19 maggio 2022, e per giunta per quanto riguarda il progetto sul censimento le assunzioni sono state fatte il 30 marzo e avviato il 31; mentre per quello della digitalizzazione è in fase di affidamento il servizio alla cooperativa sociale di tipo B che ha vinto la gara.
Per essere ancora più esaustivi, agli sbadati consiglieri di opposizione, rinfreschiamo la memoria ricordandogli che la Regione ha prorogato al 31 maggio 2022 la data di scadenza per l’avvio dei “progetti Lavoras 2019”.
Ci auguriamo che quella letta oggi non sia una vera notizia diffusa in maniera irresponsabile giocando, loro si, sulle spalle dei lavoratori, ma piuttosto almeno per salvare la loro credibilità, auspichiamo sia solo un pesce d’aprile che hanno voluto regalare ai cittadini, anche se effettivamente non ha fatto per niente ridere”.
Nunzio Camerada
Roberto Trova
Maurizio Pirisi
Monica Pulina
Alberto Bamonti
Antonello Muroni

“La Sanità algherese è sempre più ammalata”

ALGHERO – “Il dibattito attorno alla situazione sanitaria locale e discussa nello scorso Consiglio Comunale del 21 Gennaio  sulla Sanità con toni caldi, ad oggi ha solo portato proclami e continue passerelle. La destinazione programmata per spostare l’Oculistica dal  Marino al Civile ci desta enormi preoccupazioni,visto la scelta scellerata da parte dei vertici di Asl. Ancora di più ci preoccupa le dichiarazione del direttore Sanitario del presidio ospedaliero Alghero Ozieri che afferma e assicura  la piena attività di oculistica operatoria. Infatti parrebbe che l’Oculistica è quasi un mese che non esegue più interventi ad Alghero, ma gli stessi interventi vengono  spostati ed eseguiti all’ospedale di Ozieri,il motivo di questa scelta e perché all’ospedale Marino stanno ristrutturando le sale operatorie mentre al Civile non c’è spazio per gli interventi. La situazione dell’Oculista oggi è a dir poco drammatica visto anche le numerose  richieste di visite specialistiche da tutto hinterland. Non si può evidenziare Il disagio che stanno vivendo i degenti e gli operatori per il posizionato del reparto ancora al Marino al piano terra che desta  enormi disagi e preoccupazioni, con tre stanzette ambulatoriali  non conforme alle esigenze del servizio che ancora presta l’Oculistica. Questa situazione dello spostamento del reparto dal Marino al Civile, rischia che  il reparto l’Oculistica non possa più eseguire prestazioni,visite ed esami diagnostici su pazienti che presentano gravi rischi di cecità, e dare risposte terapeutiche adeguate alle disabilità visive. I ritardi nelle prestazioni diagnostiche e nel trattamento delle patologie oculistiche, in particolare delle maculopatie che evolvono rapidamente verso la cecità assoluta e definitiva, nonché di tutte le altre patologie oculari acute che minano l’autosufficienza della persona, abbassano in modo esponenziale la qualità della vita. Il lavoro continuo dell’Oculistica evidenzia che nel 2019 si sono  eseguiti 3200 interventi chirurgici si può vantare che Alghero era tra primi in Sardegna, tra 2020 e 2022,nonostante il Covid e una ubicazione spaventosamente infelice e del tutto inadeguata,rispettivamente ha eseguito interventi chirurgici circa 1900  interventi. Oltre le varie migliaia di prestazioni fra urgenze,esami diagnostici e consulenze. Bisogna ricordare che il primario dell’oculistica il Dr. Pintore  un medico di grande professionalità ed esperienza sul campo, che negli anni  ha speso immense energie  per formare allievi e dare un servizio di grande qualità alla città. Non possiamo non essere preoccupati per le scelte fate da coloro che continuano  decidere sul futuro della sanità algherese senza coinvolgere la politica di Alghero e gli algheresi. La responsabilità di questa situazione non è certamente da attribuire ai dirigenti locali ma alle scelte scellerate di chi  dirige come un antropologo da poltrona le file sanitarie dell’Asl che non ha ancora capito come si programma il dipartimento della sanità prov. Visto l’enormi criticità per la mancanza di programmazione ed organizzazione,bisognerebbe chiedere al direttore generale se ad oggi ha presentato l’atto aziendale, lo strumento che disegna l’organizzazione e le articolazioni di governo dell’Azienda sanitaria e i suoi rapporti con gli Enti locali, la Regione, le rappresentanze dei cittadini”.

Gruppo Consigliare UDC         

Centrosinistra: massima collaborazione sulla sanità del territorio

ALGHERO – “Massima collaborazione sulla sanità del territorio, come sempre, al di là dei colori e di chi governa in Regione. Chiediamo a Forza Italia però di fare altrettanto a cominciare dalla convocazione prossima delle commissioni sanità congiunte con quelle dei comuni di Ozieri, Ittiri e Thiesi. Non rivendichiamo nessuna  primogenitura su oculistica, ma l’allarme da noi lanciato sul Marino, di fatto ormai entrato in possesso dell’AOU, con personale dirottato dalla Asl, dall’ospedale civile, più che una efficace collaborazione istituzionale, sta diventando un serio problema per i due ospedali, laddove la coperta corta del personale non aggiunge risorse al Marino ma toglie quelle poche esistenti al Civile. Continui spostamenti e trasferimenti di reparti, spazi angusti, difficoltà strutturali e logistiche, carenze di personale e organizzative vanno affrontate con immediatezza una volta per tutte. Serve un progetto condiviso per la nostra sanità ospedaliera e territoriale e indirizzi chiari da parte del Consiglio Comunale, senza sottostare a scelte calate dall’alto ed eterodirette da chi dovrebbe svolgere un altro ruolo. Su questo attendiamo collaborazione e condivisione, alzando il livello soprattutto in difesa dei concittadini del nostro distretto che vedono sempre più lontano il diritto alla sanità, compromesso da lunghissime liste d’attesa che comportano il ricorso al privato, nonostante la grande professionalità e l‘abnegazione dei medici e degli operatori del servizio pubblico. Anche perché è sempre più forte il disagio sociale delle nostre famiglie”.
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto  
Ornella Piras  
Valdo Di Nolfo 
Beniamino Pirisi

Sanità, FI al Centrosinistra: facciamo fronte comune

ALGHERO – “L’opposizione prima di cercare primogeniture sulle preoccupazioni per oculistica espresse da Forza Italia dovrebbe fare esercizio di memoria”. Così il Gruppo di F.I. replica al centrosinistra cittadino che attacca Forza Italia accusandola di essere intervenuta a scoppio ritardato sul tema. “Non cerchiamo primogeniture, ma siamo costretti a ricordare all’opposizione che proprio a seguito della richiesta di Forza Italia, Udc e Gruppo Misto del dicembre del 2020 la Assl di Sassari decise di retrocedere sulla scelta di trasferire Oculistica al primo piano del civile che ritenevamo inadeguato -sottolineano i consiglieri azzurri-. L’atteggiamento odierno delle opposizioni è stravagante e privo di giustificazioni, posto che il provvedimento dell’Aou di Sassari che dispone il trasferimento delle apparecchiature di Oculistica è recente”. Gli esponenti politici del partito di maggioranza relativa evidenziano la futilità della presa di posizione del centrosinistra, ma lanciano un ponte ai colleghi di opposizione “Apriamo una nuova stagione di collaborazione e “sotterriamo la scure di guerra” sul tema della sanità algherese, che l’emergenza Covid ha comunque provato. Parliamo del nuovo ospedale, del rilancio della sanità cittadina, della medicina territoriale e delle prospettive della tutela della salute dei cittadini algheresi. Siamo poco interessati alle polemiche gratuite, ma molto interessati a discutere del futuro della nostra sanità, anche con le forze dell’opposizione che, siamo certi, hanno sul tema la giusta sensibilità per collaborare col centrodestra -chiudono i consiglieri azzurri-.”

“Oculistica, scelte scellerate di Pais e Doria”

ALGHERO – “Finalmente Forza Italia mette in discussione, seppure a scoppio ritardato, la scellerata decisione di Pais, Doria e della destra in Regione, di regalare l’ospedale Marino all’azienda mista universitaria di Sassari. Quella che doveva mettere piede al Marino per la avveniristica robotica e che invece gestisce un ospedale COVID con il personale della Asl, dell’ospedale civile, sacrificando così l’efficienza di due ospedali algheresi. Smantellando il Marino e riducendo l’operatività del Civile. Sulla testa degli algheresi e del consiglio comunale. Ora, come richiamato da tempo, anche lo sfratto di oculistica dall’Ospedale Marino. Si dia seguito a quanto deliberato dal Consiglio Comunale aperto: subito la convocazione della commissione consiliare sanità allargata a quella dei comuni della città metropolitana sede di ospedale. Alghero merita una sanità degna di questo nome e non può fare lo scendiletto di Sassari”.

Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo, Mimmo Pirisi.

Sanità, col Centrosinistra solo numeri, ora rilancio

ALGHERO – “Lavori attesi da anni per il reparto oculistico di Alghero grazie ai quali a breve saranno messi a disposizione nuovi locali per l’attività chirurgica e ambulatoriale. Nessuna chiusura, solo lo spostamento temporaneo all’ospedale civile durante la ristrutturazione del Marino e adeguamenti che consentiranno di implementare l’attività di Oculistica e fornire un servizio migliore agli utenti dell’Ospedale Marino. Dopo gli anni in cui la sanità era vista dalla giunta regionale di centrosinistra solo come un numero da far pareggiare nel bilancio, arrivano invece finalmente ora gli investimenti per far tornare gli ospedali di Alghero ai fasti degli anni passati”

Il Commissario cittadino Angelo Cubeddu

Lavori strade agro, giornata storica: grazie a Pais e Giunta Conoci

“I risultati iniziano ad arrivare. 

La data del 30 marzo 2022 deve essere segnata a caratteri cubitali nel calendario della Bonifica Storica Algherese: messa in sicurezza della rete stradale con lavori di pulizia dalla macchia mediterranea che invade le carreggiate.  

Questo risultato storico e tanto atteso dai cittadini delle borgate è frutto di un intenso e costante lavoro tra il nostro comitato, il Presidente del Consiglio Regionale On. Michele Pais e  l’Amministrazione Comunale di Alghero. 

Va dato merito al Presidente Michele Pais di aver preso a cuore le nostre richieste e di essere riuscito, insieme al Sindaco Mario Conoci e all’Assessore Giovanna Caria, a dare finalmente risposte concrete alle annali richieste di messa in sicurezza del territorio finora abbandonato alla sola cura dei suoi cittadini.      

Ora le opere sono seguite dall’Assessore Antonello Peru che per competenza segue le fasi operative insieme all’agenzia Laore e all’agenzia Forestas, tutti coinvolti nella convenzione stipulata per l’esecuzione dei lavori.  

L’inizio dei lavori di oggi, non ci stancheremo mai di ripeterlo, è la reale e concreta dimostrazione che se si dialoga e si lavora insieme, dando ognuno il proprio contributo per le proprie competenze, i risultati arrivano a beneficio di tutto il territorio.”

—————
il Presidente
Tiziana Lai

Oculistica, Aou e Asl a Forza Italia: nessuno sfratto

ALGHERO – «Nessuna sospensione dell’attività dell’ambulatorio di Oculistica dell’ospedale Marino di Alghero. I lavori di ristrutturazione e ammodernamento delle sale operatorie per la loro classificazione Iso-5, non hanno interrotto la sua operatività». Lo comunicano il direttore generale dell’Aou di Sassari, Antonio Lorenzo Spano, e il direttore sanitario del presidio ospedaliero Alghero-Ozieri, Gioacchino Greco.

Anzi, a breve, l’ambulatorio potrà avere anche un locale aggiuntivo e ampio al piano terra, oltre alle tre stanze di cui già dispone.

È stata individuata, infatti, una stanza al piano terra, ampia e funzionale. L’Aou sta provvedendo ad adeguare il locale per permettere all’Ingegneria clinica dell’Asl di trasferire le apparecchiature dal primo piano al pian terreno, affinché il professionista possa svolgere al meglio la sua attività. Un’azione che consentirà quindi di migliorare il servizio e implementarlo.

«La chiusura temporanea delle sale operatorie dell’ospedale Marino, per i lavori necessari a potenziarne la funzionalità, ha comportato lo spostamento temporaneo di parte delle attività dell’ambulatorio di Oculistica all’ospedale Civile per il tempo strettamente necessario per l’esecuzione dei lavori di adeguamento – afferma ildirettore generale dell’Aou di Sassari –. In ogni caso l’attività di Oculistica, come avviene per Ortopedia, grazie al coordinamento con la Asl, verrà assicurata all’ospedale Civile».

Sono già iniziati i lavori per l’adeguamento della sala operatoria del Marino che consentiranno di avere un locale moderno e tecnologico, con nuove schermature anti raggi X, quindi sarà rifatto l’impianto di condizionamento e del ricambio dell’aria. Sarà installata una macchina per il trattamento dell’aria che consentirà alla sala di avere le caratteristiche di sala Iso 5, richiesta per gli interventi di chirurgia protesica e ortopedia, e comunque per tutti gli interventi di durata superiore a 60 minuti. Saranno installate, poi, nuove porte ermetiche a tenuta d’aria. Tra i lavori previsti anche il rifacimento delle linee dei gas medicali e l’adeguamento dell’impianto elettrico. Si sta procedendo, inoltre, anche con alcuni lavori edili di adeguamento strutturale.

Il direttore sanitario del presidio ospedaliero di Alghero, Gioacchino Greco, specifica inoltre che «l’attività di Oculistica all’ospedale civile, potrà usufruire della Terapia intensiva che, passata l’emergenza Covid, sta attualmente dando supporto alle specialità mediche presenti nel nosocomio algherese, e ciò anche in funzione del completamento del percorso di accreditamento definitivo, in fase di definizione».

«L’ambulatorio di terapia laser – conclude Spano – rimarrà comunque aperto sino al suo trasferimento al piano terra, accanto alle altre sale del Servizio».

Per il direttore del presidio algherese, Greco, «non esiste nessuna interruzione del servizio né dell’attività assistenziale ma, anzi, un potenziamento dell’attività di Oculistica, così come delle altre specialità presenti agli ospedali Marino e Civile di Alghero, oggetto di importanti lavori di adeguamento strutturale e tecnologico come si attendevano da anni».