Ccn La Pietraia, Cossu nuovo presidente

ALGHERO – “Dopo quattro anni dalla nascita del CCN La Pietraia è arrivato il momento di rinnovare il direttivo che guiderà il CCN per i prossimi due anni. Sono stati anni molto difficili, sia per l’inizio di un lavoro di programmazione articolato e sconosciuto per molti di noi, poi aggravatosi negli ultimi due anni dalla situazione pandemica. Ma siamo sempre riusciti a portare a termine il lavoro programmato”, così dal Ccn.

Ecco il nuovo direttivo: Presidente Daniele Cossu dell’Edicola la Pietraia, Vice Presidente Ivano Tripolitano di Sardinya Net, Tesoriere Giulio Giachin di La Vineria 111, Segretaria Ramona Piga di Gruppo Tecnocasa Alghero Lido, Consigliere Daniele Testoni di Macelleria Testoni, Consigliere Cristian Masala di Ceramiche Masala, Consigliere Giardina Piero di Ichnos Alghero. “Noi tutti crediamo in questo progetto e insieme ai colleghi commercianti cercheremo di lavorare per riqualificare e valorizzare il nostro quartiere e di conseguenza le nostre attività”, chiudono dal Ccn

Pais: Burruni e Cuccureddu cittadini benemeriti

ALGHERO – “Senza nulla togliere alle benemerenze civiche attribuite a personaggi che hanno dimostrato particolare affezione alla nostra città, penso che sia doveroso l’attribuzione della Cittadinanza benemerita ai campioni  Tore Burruni e Antonello Cuccureddu. Due algheresi illustri che, a differenza e più di altri, hanno portato il buon nome di Alghero in Italia, in Europa e nel Mondo e che non hanno avuto l’attenzione che meritano (mi ci metto anche io tra i ”

Tore Burruni, campione del mondo  meriterebbe una statua e un museo per ricordare e raccontare la sua grandezza

Anche se gli eventi dimostrano che, purtroppo, nemo propheta in patria, penso che sia doveroso da parte nostra, tributare a questi personaggi algheresi il giusto riconoscimento che meritano”.

Presidente Michele Pais

“Lavori, disagi fisiologici ma guardiamo ai benefici”

ALGHERO – “I disagi lasceranno presto il campo ai benefici per i cittadini. Siamo ben consci che le difficoltà causate ai cittadini siano  fonte di critiche, anche ingenerose, nei confronti dell’Amministrazione. Le accettiamo con senso di responsabilità, ma con con la coscienza di operare per il miglioramento generale della città”. Così l’Assessore alle Opere Pubbliche Antonello Peru, che non si sottrae alle critiche  e  interviene a seguito delle accuse sollevate in questi giorni sui disagi creati dai cantieri in corso in città.  “C’è la consapevolezza che lo stato attuale delle strade e del decoro sia una fase transitoria e fisiologica che si sta superando con impegno e massima attenzione. La gran mole di lavori pubblici avviati – precisa Peru –  sta determinando un cambiamento i cui risultati saranno apprezzati dai cittadini. Gli ingenti investimenti messi in atto in questo periodo stanno cominciando a produrre effetti e continueranno a produrli sotto forma di benefici per i cittadini”.

Il riferimento più evidente è alla realizzazione della rete del gas e la posa della  fibra ottica, due interventi infrastrutturali che la città attendeva: ben 70 km  chilometri di rete di distribuzione del gas naturale sono pronti per essere messi in esercizio. Alghero è infatti  la prima città in Sardegna ad avere distribuito il gas naturale, con notevoli risparmi nelle bollette degli algheresi. “Tutto ciò comporta sacrifici inevitabili e disagi : è il primo e l’unico effetto negativo dei lavori pubblici, che invece, oltre questa coltre iniziale, portano investimenti, producono risultati per il miglioramento della città.  I cantieri aperti sono il segno di una attività importante – aggiunge –  nel solco di una concreta stagione e di una tradizione positiva del centrodestra alla guida della città, che ha avuto il merito di rivoltare come un calzino il tessuto urbano guardando oltre la coltre iniziale dei disagi, assumendosi le responsabilità di lavorare per il miglioramento generale della città, con risultati che oggi tutti apprezzano”.

“Autorità Portuale a Olbia, grave errore e Campus assente”

SASSARI – Il coordinamento del partito Buona Destra , del triangolo Sassari – Porto Torres e  Sorso , guidato in questa prima fase del movimento politico dal coordinatore regionale Tore Piana, si esprime in totale disappunto con la decisione del Presidente della Regione Solinas di chiedere l’Istituzione di una nuova Autorità Portuale a Olbia che rappresenti tutto il Nord Sardegna. Porto Torres e il suo porto, continua Piana a nome della Buona Destra, è e deve rappresentare il punto di riferimento principale per tutto il Nord Sardegna. E’ ora che il territorio Sassarese si faccia sentire con una politica Regionale  quasi sempre Cagliari centrica, che pone la seconda città della Sardegna e il suo territorio, sempre in secondo piano. Da sempre abbiamo sostenuto, come forza politica, che Sassari debba esprimere un proprio rappresentante nella Giunta Regionale. Oggi proprio questa assenza, si fa sentire con queste  penalizzanti decisioni . Come Partito, condividiamo totalmente con le proteste del Sindaco di Porto Torres e saremo vicini in questa giusta rivendicazione. Ci rammarichiamo che il Sindaco di Sassari, che rappresenterebbe tutto il territorio, sia totalmente assente, lasciando la città di Sassari totalmente allo sbando di leadership politica, conclude Tore Piana

“Agricoltura e pesca, sostegni per autonomia alimentare”

CAGLIARI – La crisi e la guerra in Ucraina stanno colpendo duramente l’economia Occidentale, Italia compresa con la Sardegna che subisce i danni maggiori, vista la sua precarietà in certi comparti. A partire dall’agricoltura e pesca che, visti gli effetti del conflitto in Est Europa, devono affrontare enormi difficoltà. Sul tema il Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais avanza alcune proposte da attuare subito: “L’autonomia alimentare e energetica passa necessariamente dal sostegno convinto delle produzioni primarie, ritornando alla coltivazione dei terreni infrastrutturati, oggi in Sardegna utilizzati solo nel 30% – e ancora – gli interventi della Regione e Governo vanno in questa direzione: ri-coltiviamo le campagne”.

Fondazione Alghero, nuovo sito e account Facebook

ALGHERO – “Si migliora la versatilità delle pagine web istituzionali e si arricchiscono di contenuti, a tutto vantaggio di una fruibilità sempre più facile, veloce e soprattutto completa”. Così il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, presenta il nuovo sito istituzionale raggiungibile all’indirizzo https://www.fondazionealghero.it, frutto di un lavoro attento e innovativo, realizzato col coinvolgimento di tutte le figure interne alla Fondazione e professionisti di settore. Le rinnovate pagine raccontano le molteplici attività svolte dall’ente istituito dal Comune di Alghero nel 2010 e completano di contenuti  le informazioni di carattere turistico e culturale già presenti sul portale Alghero Turismo. 
Maggiore interazione e navigabilità, più spazio alle informazioni di carattere istituzionale, ai progetti, procedure e opportunità, una grafica semplice, intuitiva ed accattivante. Il restyling delle pagine riconsegna un sito più facile da navigare anche da smartphone e tablet, con l’home-page studiata e organizzata per offrire all’utente una panoramica dei contenuti e dei numerosi servizi presenti sul sito. Sei le sezioni principali, a cui si aggiungono i regolamenti, la composizione della struttura organizzativa e gli organi di governo: attività, progetti, news, avvisi e bandi, prenotazione spazi e amministrazione trasparente. Per ognuna un menù dettagliato e completo di tutte le informazioni.
 
Sul sito la possibilità di prenotare autonomamente gli spazi espositivi della città gestiti direttamente dalla Fondazione: dalla sala conferenza “Lo Quarter” presente nell’ex collegio Gesuita, alla Torre Sulis e Torre San Giovanni in Largo San Francesco. “E’ un’occasione importante per accorciare le distanze con i cittadini, gli artisti, le associazioni e le aziende, rendendoli sempre più parte attiva di una programmazione mirata alla crescita del territorio ed alla sua promozione” sottolinea il vice presidente della Fondazione, Pier Paolo Carta. Online anche la nuova pagina Facebook di Fondazione Alghero, uno strumento in più per veicolare immagini, informazioni e intercettare utenti di tutte le età.

Pulizia spiagge, nuovo bando triennale: più investimenti

ALGHERO – Il nuovo appalto per la pulizia delle spiagge investe maggiori risorse – 825 mila euro per il triennio 2022-2024-  per presentare i litorali algheresi in ordine e con più attenzione alla salvaguardia della preziosa frazione sabbiosa. La gara  di valenza triennale con opzione di rinnovo triennale pubblicata  dalla Centrale di Committenza del Comune di Alghero prevede una base annua di 275 mila euro, somma integrabile ulteriormente di 180 mila euro annui per servizi aggiuntivi.  L’Assessorato all’Ambiente ha predisposto un nuovo capitolato frutto dell’esperienza maturata nell ultimo triennio e delle indicazioni pervenute anche dagli operatori balneari.

Oltre alla più consistente previsione della posidonia spiaggiata, le opere da svolgere sulle spiagge algheresi saranno incentrate anche sulla raccolta differenziata, sull’utilizzo di mezzi elettrici o che rispondano alle normative sulle emissioni minimo euro 5, sulla pulizia anche manuale dai rifiuti di tutti quei tratti di litorale che se pur non propriamente definiti spiaggia vengono storicamente frequentate dai bagnanti – Las Tronas –  Calabona ( Ponte e Grotta di Costa ), Porto Conte ( Maristella).  E inoltre,  sistemi di salvaguardia della frazione sabbiosa trasportata dai fruitori all’esterno, posizionamento e manutenzione bagni/docce nelle aree di libera fruizione, posizionamento cartellonistica ambientale che spieghi la funzione della posidonia immersa e spiaggiata attraverso la sensibilizzazione sull’importanza della stessa e valorizzazione di tecniche e mezzi per il riutilizzo di piccoli quantitativi ed all’eventuale gestione degli accumuli importanti mediante il conferimento ad impianti di trattamento. “La natura offre scenari sempre diversi per questo abbiamo lavorato  per avere un tipo di contratto  flessibile che , partendo da una base solida, si sappia adeguare alle esigenze che di anno in anno possono presentarsi senza dover necessariamente affidare in via continuativa servizi di cui potremmo non aver bisogno” dichiara l’assessore  all’Ambiente Andrea Montis.

Intanto in questi giorni  gli uffici hanno trasmesso le  comunicazioni preventive alla Regione  per le operazioni di rimozione , mentre hanno già preso il via  le fasi  preliminari di preparazione dell’arenile con cui, anche a tutela dalle  mareggiate che storicamente si battono sul litorale algherese nel periodo primaverile, le foglie di posidonia spiaggiata saranno  spinte e accumulate a ridosso della battigia . Forniranno sicura protezione all’arenile, e  le eventuali mareggiate faranno decantare la sabbia con un materiale già lavato e  pronto ad esser rimosso.

L’avviso pubblico è reperibile sulla pagina istituzionale del Comune di Alghero https://appalti.comune.alghero.ss.it/PortaleAppalti/it/ppgare_bandi_lista.wp .

“Parte la stagione turistica, Alghero in condizioni pessime”

ALGHERO – “Alghero si prepara ad accogliere i turisti in condizioni talmente disastrose come mai si erano viste.  La stagione turistica alle porte si preannuncia positiva. Le persone dopo questo lungo periodo dominato dalla pandemia hanno voglia di tornare a viaggiare e, peraltro, è anche presumibile che la situazione internazionale favorirà il turismo interno e farà dell’Italia una delle mete preferite dagli stessi turisti stranieri.  In questo senso va anche la scelta della compagnia Ryanair che ha presentato una nuova summer con un aumento delle rotte per la Sardegna.
A fronte di tutto ciò la nostra città, dopo la cura di 3 anni di un’amministrazione immobile e incapace, ha toccato il fondo dell’abbandono e rischia di presentarsi in condizioni indegne.
Le strade che, per rispetto di cose molto più serie, in questo momento non definiamo bombardate, in condizioni sempre più indegne tra fossi e rattoppi mal fatti e con la segnaletica invisibile.
La situazione del traffico sempre più impazzita, con continua chiusura dì vie senza alcun preavviso e senza nessuna logica. Le strade e i marciapiedi sempre più sporchi.
Situazione allo sbando in tutta la città che trova il suo apice nel centro storico, il cuore della città che dovrebbe accogliere i nostri ospiti. Un centro storico devastato e violentato da dei lavori fatti non a regola d’arte e senza che nessuno si preoccupasse di controllare, con il lastricato delle vie principali che risulta in larga parte danneggiato e rattoppato male e con l’acciottolato delle vie secondarie spesso completamente distrutto. Nel frattempo è stata prima rimossa l’installazione dedicata al Corallo di piazza San Francesco e ora vengono rimossi anche gli arredi urbani che in questi anni avevano dato un po’ di colore al nostro centro storico. Le chiese di San Michele e del Carmelo rimangono transennate e con le facciate distrutte, mentre le principali piazze della città vecchia diventano spazio di parcheggio abusivo. I turisti arriveranno lo speriamo e ne siamo convinti, ma di presentargli la nostra città in simili condizioni chi ci amministra dovrebbe solo profondamente vergognarsi”.
Pietro Sartore
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Raimondo Cacciotto  
Ornella Piras  
Valdo Di Nolfo 
Beniamino Pirisi

“Solinas dimentica il Nord-Ovest Sardegna”

ROMA – “Ho letto con non poco sconcerto l’intervista del presidente della Regione Christian Solinas rilasciata al quotidiano La Nuova Sardegna sulla necessità di un’autorità portuale del Nord Sardegna che permetterebbe di gestire meglio i porti della Gallura e di Porto Torres. La ragione è molto semplice: il governatore ha voluto far passare il messaggio che la richiesta e l’esigenza di una seconda autorità portuale, trasmessa con una lettera al ministro Giovannini, nasce in seguito a un profondo coinvolgimento e ascolto di tutti gli attori interessati, quindi sindaci e parlamentari del nord Sardegna. Ma così non è. Solinas fa sponda a Nizzi disinteressandosi completamente del nord-ovest dell’Isola e snobbando un dialogo con i membri delle istituzioni del territorio. Olbia interessa più di Porto Torres e lo spirito di collaborazione per il bene dei cittadini si muove sull’asse Cagliari-Olbia, a discapito del porto turistico e commerciale della Sardegna nord-occidentale”. È quanto dichiara la deputata algherese del Movimento 5 stelle Paola Deiana.

Crisi umanitaria, Alghero accoglie le famiglie ucraine

ALGHERO –  Lo slancio solidale della rete dei volontari coordinata dal Comune di Alghero non ha esitato a rendere disponibile ed operativo il sistema dell’accoglienza dei cittadini ucraini in fuga.  Sono tanti e generosi gli operatori dell’universo della solidarietà di Alghero: in città, ad oggi,  sono presenti 10 nuclei familiari, con 13 persone adulte e 12 minori,  giunte in città a seguito dell’emergenza umanitaria determinatasi a causa della guerra in Ucrania. Si tratta di presenze già tutte regolarmente inserite nel contesto sociale di Alghero grazie all’esistenza  di rapporti familiari consolidati e al lavoro della rete solidale. Forte anche lo slancio delle famiglie algheresi che hanno manifestato la disponibilità ad ospitare cittadini ucraini: sono al momento 46 i nuclei familiari che hanno risposto all’appello lanciato dal Comune di Alghero.

 

L’Amministrazione comunale di Alghero e le associazioni di volontariato cittadine hanno istituito un gruppo operativo per far fronte all’emergenza. “La città è preparata allo sforzo di fratellanza e vicinanza ad un popolo in fuga dalla catastrofe. Abbiamo la forza della preziosa presenza di una rete solidale, al quale va il più sentito ringraziamento della città,  in grado di accogliere e sostenere le famiglie, in maggior parte donne con bambini, costrette a lasciare i loro cari e i loro beni nella terra d’origine”, dichiara il Sindaco Mario Conoci.

La rete solidale costituitasi grazie al contributo e alla disponibilità delle associazioni Ass. nazionale Famiglie Numerose, Carovana del Sorriso, Misericordia, Albo di Osea, Caritas Diocesana, Polisoccorso, AVO Alghero, Impegno Rurale, Creaturas, Rete delle Donne, Labirinto, Biblioteca San Michele, Avis, Scout-Agesci, Oltre il cuore, Fratres, Fidapa, Unicef, Pensiero Felice, Angeli Custodi, Il Mio Amico Speciale, Akroasis, Laboratorio strategie, Centro di ascolto, Coral AC., l’Approdo, intende offrire un modello di accoglienza e aiuto alle famiglie ucraine, un aiuto  basato sul volontariato cittadino con al centro il Comune di Alghero,  quale soggetto pubblico interlocutore e garante verso i livelli superiori dell’Amministrazione pubblica. Al momento, molte sono le esigenze di chi scappando dalla propria terra si trova improvvisamente ad affrontare: reperire un alloggio, trovare adeguatamente cibo e vestiario, inserirsi in un contesto ambientale poco conosciuto, ricevere

 adeguata assistenza sanitaria e sociale, con l’ulteriore difficoltà di comunicazione legata alla comprensione della lingua. “Diverse sono state le lodevoli iniziative nate spontaneamente da singoli cittadini che, partecipi al dramma della popolazione ucraina, hanno voluto attivarsi nell’immediato – spiega l’Assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris –  ma in questo particolare momento si rende necessario attivare un coordinamento in grado di non disperdere le risorse presenti”. Il Comune di Alghero attraverso l’Ufficio per le Politiche Familiari coordinerà le varie attività raccogliendo le disponibilità dei singoli cittadini e operando in stretto contatto con le associazioni di volontariato. A tal proposito è stato attivato il seguente recapito telefonico 350 1099955 attivo 24 ore su 24 per segnalare, da parte di chiunque volesse in qualche modo rendersi utile, la propria di disponibilità ad offrire un contributo concreto.