Sanità, Sassari non perde niente e guadagna l’Asl

ALGHERO – “Sassari non ha perso la sede legale dell’Ats, che non esiste più, ma ha guadagnato una Asl che era stata scippata da una riforma sbagliata. La sede legale dell’Ats era solo una foglia di fico per coprire la vergogna di quella riforma. L’Ats a Sassari era solo un nome sulla carta intestata. L’attenzione di questa amministrazione è nei fatti. Basta vedere il piano di edilizia ospedaliera che individua per Sassari grandissime risorse. Due ospedali di comunità, potenziamento di Ploaghe. I lavori nel reparto di ematologia, abbandonato negli anni, finalmente finanziati che non sono iniziati solo per un contenzioso con l’impresa, che in un modo o nell’altro si risolverà consentendo l’inizio della ristrutturazione. Invece le nuove sale operatorie, la nuova emodinamica, il rinnovato day hospital oncologico, l’ammodernamento tecnologico sono già realtà e la prova di una attenzione da parte della Regione verso tutti i territori della Sardegna, Sassari in testa, completamente differente rispetto al passato. Quindi non abbiamo perso nulla. Sassari, dal punto di vista sanitario, sta ritornando ad avere l’attenzione che merita. L’Ats era una sede vuota e si è visto nei risultati, nel depauperamento dei servizi sanitari. Ora si è invertita la tendenza. E di questo bisogna ringraziare il presidente Solinas e l’assessore Nieddu”.
Miichele Pais, presidente del Consiglio Regionale della Sardegna

Strade, stato pietoso: critiche al Sindaco Conoci

ALGHERO – “Paradiso dei fossi, Gruviera del corallo, città bombardata.  Mentre gli appellativi per descrivere la nostra cittadina sono sempre più vari e coloriti, la rabbia dei cittadini per lo stato delle strade di Alghero sta raggiungendo il culmine. Costretti a fare lo slalom tra i fossi, a distruggere gomme, cerchioni, freni e sospensioni e a sollecitare di continuo la loro colonna vertebrale, gli automobilisti sono sempre più esasperati. Per motociclisti e ciclisti poi girare in città è diventato pericolosissimo a causa dei dislivelli nell’asfalto e delle innumerevoli buche, a volte vere e proprie voragini, che con le piogge e gli allagamenti non possono che peggiorare. Per non parlare degli sfortunati che (come sempre più spesso riportano le cronache…) a causa dei marciapiedi completamente disconnessi cadono, talvolta riportando lesioni e fratture.

Davanti a questa situazione gli unici che non si accorgono di nulla sono il sindaco e la sua giunta che continuano a ritardare qualunque tipo di intervento e, imperterriti, fanno finta di non vedere.

Noi come opposizione di centrosinistra siamo stanchi di presentare mozioni per destinare risorse alla manutenzione delle strade e dei marciapiedi, proposte che la maggioranza di Conoci non ci permette neppure di discutere in consiglio comunale, e soprattutto siamo stufi di leggere bilanci e variazioni di bilancio dove non viene destinato nulla per gli asfalti.

Da ultimo, oramai completamente allibiti, abbiamo anche dovuto assistere all’assurda scelta di non destinare le risorse dell’avanzo di Amministrazione al rifacimento di marciapiedi e asfalti.

D’altronde, dopo 2 anni e mezzo, che Conoci e i suoi non vedano lo stato pietoso delle nostre strade non ci meraviglia neppure più, mentre osserviamo con qualche stupore che non solo non vedono, ma non riescono neppure a sentire le critiche che giungono da quei partiti della loro stessa maggioranza che responsabilmente hanno lanciato un grido d’allarme per la situazione delle strade oramai impercorribili a causa delle buche.

Conoci, insomma, come le tre scimmiette, sullo stato delle nostre strade non vede, non sente e, perlomeno per decenza, speriamo non parli”.

 

Pietro Sartore

Gabriella Esposito

Mario Bruno

Beniamino Pirisi

Raimondo Cacciotto  

Ornella Piras  

Valdo Di Nolfo

Maestrale traccia il “Progetto Città”, scuola di formazione |video

ALGHERO – Questa mattina è stata presentata l’Associazione Culturale “Maestrale” di Alghero la scuola di formazione per giovani allo sviluppo sostenibile e alla creazione d’impresa. E’ stato il “padrone di casa” Mario Bruno a introdurre il programma del “Progetto Città” previsto dal tracciato formativo che coinvolgerà soprattutto ragazzi dai 18 ai 30 anni in un percorso teorico-pratico finalizzato alla conoscenza e sperimentazione degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite in materia di sviluppo sostenibile e alla creazione d’impresa. Focus sui giovani, ma sarà possibile iscriversi e  frequentare la scuola anche come “fuoriquota”, almeno per le lezioni frontali. Presenti il Sindaco Mario Conoci e l’amministratore della Provincia di Sassari Pietro Fois. Segue l’introduzione integrale da parte di Bruno.

Le adesioni possono essere comunicate attraverso una mail all’indirizzo: info@laforzadelleidee.eu o compilando un modulo a disposizione presso la libreria Cyrano in via Vittorio Emanuele, 11 Alghero, da oggi fino al 16 dicembre 2021.

Programma Progetto Città

 

 

Fertilia, il Comitato si rinnova: Rondoni saluta

ALGHERO – “Si rende noto che siamo impegnati nell’organizzazione delle dovute procedure di rinnovo del Consiglio Direttivo del nostro Comitato. A breve si effettuerà la raccolta delle candidature, sarà nominato un collegio di “Probi Viri”, a garanzia di tutti, e successivamente verranno indette le elezioni, che saranno svolte in armonia con quanto previsto per evitare qualsiasi rischio legato all’attuale situazione pandemica. Proprio a causa dell’attuale situazione Covid, delle limitazioni per il contenimento dei rischi, e grazie all’aiuto di consulenti informatici esterni, le votazioni saranno possibili anche in via telematica, con garanzia di anonimato e riservatezza per tutti i votanti; sarà, in tutti i casi, comunque garantita anche una giornata con voto in presenza. Successivamente, appena definite, saranno date tutte le necessarie informazioni, in modo semplice e completo, per permettere a chiunque di esprimere le proprie preferenze.
Queste elezioni che arrivano con mesi di ritardo, dovuto anche a situazioni contingenti innegabili, saranno fondamentali per dare nuova linfa al CdQ e permettere di affrontare in modo serio e determinato le troppe problematiche irrisolte che ad oggi sono ancora sotto gli occhi di tutti, relativamente alla vita nella nostra borgata. Con l’occasione si invitano tutti quelli che in questi mesi si sono profusi in commenti, consigli e critiche, rivolti al Consiglio Direttivo in carica, a farsi avanti e rendersi realmente utili al resto della comunità.
Il CdQ ha come unico interesse quello di rappresentare la comunità di Fertilia e dell’Arenosu dialogando con l’amministrazione comunale, sempre e comunque, senza attenzione ai colori politici, e nell’interesse comune.
Ed è proprio per questo che si invita chiunque abbia idee e voglia di partecipare, a candidarsi e dare il proprio contributo, portando nuove forze, tempo e impegno personale, di cui tutti abbiamo grande bisogno.
Benché impegnati in questa organizzazione per il rinnovo delle cariche, il CdQ continua a rimarcare, nei modi e nelle sedi più adatte, temi di grande importanza, ancora irrisolti, che vanno dal futuro del Piano di Riqualificazione di Fertilia, alla manutenzione delle pinete e del verde pubblico, alla pulizia e alle manutenzioni stradali e, assolutamente non ultimo, alla permanenza nei pressi della Rotonda (piazza San Marco) della numerosa famiglia Rom attualmente ancora presente all’interno di inadeguati camper, in situazione di altissima criticità igienico-sociale e in presenza di numerosi bambini, anche molti piccoli.
In qualità di Presidente uscente, ringrazio tutti i membri del CdQ coi quali ho lavorato fino ad ora e mi auguro di vedere una cospicua partecipazione al rinnovo di questo Comitato.
Un grande ringraziamento anche ai rappresentanti della stampa che nel tempo ci hanno supportato e dato voce”.
Luca Rondoni

“Cra, preferito nuovo affitto a fronte di 8milioni in cassa”

ALGHERO – “Non c’è dato sapere dove vivesse nel 2018 il commissario della Lega della Città di Alghero, e dove viva oggi. Certamente non ad Alghero. Se fosse stato nostro concittadino avrebbe saputo che il crollo del soffitto in pieno luglio, nel 2018, non ha consentito migliore soluzione per gli anziani algheresi, dopo l’ordinanza di sgombero imposta dalla dirigenza comunale e consigliata dai vigili del fuoco prontamente intervenuti”. Non c’è pace per il Cra di Alghero. Dopo il crollo, è divenuto tema (dirimente) della campagna elettorale e ora ancora in prima pagina. Dopo la segnalazione dell’Opposizione, ha replicato l’Amministrazione e la Lega, ora nuovamente la replica del Centrosinistra.
“Quell’albergo ora individuato, pur valutato dall’amministrazione in quel momento in carica per una soluzione transitoria, non poteva ospitare gli anziani perché non a norma per quella tipologia di attività. Avrebbe saputo che i suoi amici di partito avevano definito l’ostello di Fertilia un lager, con tanto di visita fugace di un malcapitato ministro leghista che aveva annunciato di trovare subito una soluzione. Sono passati 3 anni e mezzo, di cui 2 e mezzo a carico dell’amministrazione leghista di Alghero e gli anziani sono ancora lì, in quello che loro definivano un lager, nonostante parole, promesse, prese in giro. Sono lì, a Fertilia”.
“Mentre il centro residenziale di viale della Resistenza per anni vandalizzato è ancora sigillato, abbandonato, dimenticato. Pur avendo avuto dalla giunta Bruno subito a disposizione 8 milioni di euro per riqualificare o realizzare un nuovo centro per anziani, si sono lasciate quelle risorse in un cassetto, ferme da tre anni, si è preferito prendere un immobile in affitto, con gli anziani però ancora a Fertilia. Hanno preferito un nuovo affitto per un servizio pubblico, nonostante avessero i soldi per riqualificare il centro di viale della resistenza, tanto sono soldi degli algheresi. Almeno abbiano il pudore di tacere”.

Cra, Ostello e la memoria corta…

ALGHERO – “Memoria corta. È la prima cosa che ci è venuta in mente come coordinamento Lega Alghero leggendo il comunicato dell’opposizione sulla situazione degli anziani ospiti della casa di riposo. Vorremmo ricordare che il Cra, intitolato a Simon Mossa è stato fatto sgomberare per il cedimento di parte del soffitto e del tetto in alcune stanze e ricordiamo altre parti in cui non si poteva accedere.

Dov’erano allora i consiglieri che oggi escono sulla stampa lanciando frasi di basso livello verso i nostri due rappresentanti in regione e comune? Non c’erano forse loro alla guida della città e non si sono accorti di nulla nei loro 5 anni di amministrazione?  Sapevano benissimo che l’ostello non era il luogo ideale per un centro residenziale per anziani, non hanno cercato altre soluzioni per trasferirli ma gridano allo scandalo oggi dopo due anni e mezzo, proprio ora che l’amministrazione comunale in carica ha trovato una nuova sistemazione temporanea per gli anziani ospiti, in una struttura con camere confortevoli e  terrazzi, nuovi arredi,  logistica più adatta per garantire il miglior servizio possibile e consentirà anche di aumentare il numero degli ospiti dagli attuali 50 a 90. Memoria corta…”

 

Angelo Cubeddu – Commissario Lega per Salvini Premier città di Alghero

Casa degli anziani al Green Hotel, ultimi passi

ALGHERO – – Affidato l’appalto per i nuovi arredi della struttura temporanea degli anziani, che a breve traslocheranno nelle due palazzine del complesso alberghiero Green Hotel, oggetto del contratto di affitto tra Amministrazione e proprietà.  La fornitura di tutti gli arredi, per un investimento complessivo di 300 mila euro è nella fase di verifica per l’affidamento definitivo. La fornitura di arredi riguarda una capienza pari a circa 90 ospiti. Il trasloco dalla sede di Fertilia dell’ex Ostello della Gioventù è sempre più vicino mentre arrivano alla fase conclusiva i lavori di adeguamento strutturale. Si sta lavorando attualmente sulla impiantistica e sulle lavorazioni finali.  La nuova casa per gli anziani metterà a  disposizione camere confortevoli e con terrazzo, ampi spazi, in un luogo più accogliente e in grado di garantire il pieno rispetto delle norme sull’organizzazione e funzionamento delle strutture sociali, con aree per socialità, zone all’aperto e comfort. Tutte le stanze verranno arredate  a nuovo, mentre per quanto riguarda la sala mensa e gli uffici, si procede con un separato affidamento diretto. La struttura del Green, peraltro, potrà far compiere anche un salto di qualità per quanto riguarda il numero degli ospiti, attualmente fermi a circa 50.
“L’impegno   assunto dall’Amministrazione  viene mantenuto – afferma il Sindaco Mario Conoci –  andiamo verso l’addio all’attuale sede inadeguata di Fertilia con  una soluzione più consona alle  esigenze degli ospiti, e i pochi mesi in più che si sono resi necessari per il trasferimento non sono passati invano, ma consentiranno di avere una struttura moderna, adeguata, sicura e con il massimo del comfort. Colgo l’occasione per ringraziare la struttura comunale che è riuscita con grande  tempestività a realizzare la complessa procedura che porta al trasferimento”.  La  scelta fatta va nella direzione di un   cambiamento radicale della qualità del soggiorno degli anziani. Il nuovo centro che tra pochissimo li ospiterà  ha livelli decisamente superiori alla media, sia per qualità della vita che per i servizi che offre, soprattutto se raffrontati alla  struttura   attualmente occupata  a Fertilia.

Maestrale presenta la scuola di formazione d’impresa

ALGHERO – Sabato 27 novembre alle ore 11 ad Alghero, Sala Mosaico del Quarter, conferenza stampa di presentazione della Scuola di Formazione allo sviluppo sostenibile e alla creazione d’impresa, organizzata dall’Associazione Culturale “Maestrale”. Presenti il Sindaco di Alghero Mario Conoci e l’Amministratore della Provincia di Sassari Pietrino Fois. In collegamento l’assessore regionale con delega allo sviluppo sostenibile Gianni Lampis.

La scuola di formazione allo sviluppo sostenibile e alla creazione d’impresa L’Associazione Culturale “Maestrale” di Alghero organizza una nuova scuola di formazione per giovani. Coinvolgerà soprattutto ragazzi dai 18 ai 30 anni in un percorso teorico-pratico finalizzato alla conoscenza e sperimentazione degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite in materia di sviluppo sostenibile e alla creazione d’impresa. Focus sui giovani, ma sarà possibile iscriversi e frequentare la scuola anche come “fuoriquota”, almeno per le lezioni frontali. Il progetto è finanziato dalla Fondazione di Sardegna ed avrà relatori di rilievo: accanto alle lezioni frontali vi saranno spazi di laboratorio, elaborazione di idee e stage, coinvolgendo istituzioni locali, provinciali, regionali ed europee, nonché le principali imprese del territorio.

Una scuola rivolta a cittadini attivi e potenziali animatori del cambiamento culturale e organizzativo nella direzione dello sviluppo sostenibile, finalizzata ad approfondire il rapporto con le istituzioni europee e internazionali e a stimolare la creazione d’impresa sul versante dell’innovazione sociale. I giovani arriveranno dalle università, dalle scuole superiori, dalle organizzazioni e consulte giovanili e dalla cittadinanza. La Scuola avrà inizio nel mese di dicembre prossimo e si concluderà nel giugno 2022; avrà tra i partners istituzionali la Regione, il Comune di Alghero, la Provincia di Sassari, l’Università degli Studi di Sassari, la Fondazione Alghero.

Sentenza Balneari, non abbassare la guardia

ALGHERO – “Ad Alghero sono presenti circa cinquanta concessioni demaniali marittime: un tessuto produttivo costituito da aziende a conduzione spesso familiare, che negli hanni sono cresciute grazie agli investimenti e che hanno sempre garantito lavoro ai concittadini. La sentenza con cui il Consiglio di Stato stabilisce la cessazione delle attuali concessioni marittime al 31 dicembre 2023 e la loro successiva e immediata messa a bando rischia di essere deflagrante per il comparto balneare e non solo”. Cosi i consiglieri Monti e Pulina di Fdi.

“È fondamentale tenere alta la guardia e fare pressing sul governo: bisogna prevedere tutele adeguate per gli attuali concessionari. La concomitanza della messa a gara con l’incertezza dello scenario economico post-pandemia potrebbe penalizzare la capacità di investimenti del 2022 e del 2023, rendendo impari la gara di assegnazione per l’intera categoria. Da questo punto di vista il principio di concorrenza e la tutela dei consumatori devono sposare la tutela delle proprietà aziendali, del lavoro e la certezza del diritto. Fratelli d’Italia, come annunciato dalla Presidente Giorgia Meloni e dal Responsabile del Dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia Marco Di Gangi, farà sentire la sua voce in Parlamento, alla ricerca di una soluzione.”

Sardegna. terza dose: record vaccinazioni

CAGLIARI – Una vera e propria corsa al vaccino, con una risposta record dei cittadini sardi nelle prime ore successive all’apertura delle prenotazioni per la terza dose dell’anticovid per gli over 40. Alle ore 18, si erano prenotate 18988 persone, 13.100 delle quali appartenenti alla fascia 40- 59 anni. Una risposta straordinaria, che mi rende orgoglioso, e che dimostra ancora una volta la grande maturità del popolo sardo e la così piena e preziosa collaborazione dei cittadini allo sforzo che la Regione sta mettendo in campo per combattere la pandemia, dice il Presidente Christian Solinas. Tutti gli hub vaccinali, dice ancora il Presidente, sono stati potenziati o sono in via di potenziamento, per garantire a tutti una vaccinazione secondo i tempi prestabiliti.

La Regione, dice ancora il Presidente, utilizzera’ tutti i mezzi a sua disposizione per assicurare un servizio efficiente ed una prosecuzione della campagna vaccinale in grado di sventare nuove ondate del virus. Ancora oggi, nonostante un peggioramento generale dei dati sui contagi, la situazione in Sardegna e’ perfettamente sotto controllo e resta molto bassa l’incidenza dei ricoveri, così come l’indice rt. Dobbiamo mantenere alta la guardia, conclude il Presidente Solinas, e prendere coscienza dell’utilita’ della vaccinazione come prima e piu’ efficace arma contro il virus.