Piove, anziani ancora a Fertilia: attacco alla Lega

ALGHERO  – “Piove (e secondo le previsioni pioverà per giorni…) e il pensiero non può che andare agli anziani all’Ostello di Fertilia. Quella struttura, che grazie al lavoro degli operai InHouse nel 2018 fu sistemata a tempo di record, necessitava poi di una serie di lavori di adeguamento a cominciare dalle coperture dei camminamenti, fondamentali quando piove. Purtroppo, però, la giunta Conoci ha scelto di non seguire il cronoprogramma già stilato e così gli anziani si preparano a passare il quarto anno (il terzo con Conoci Sindaco) in una situazione piuttosto precaria e speriamo almeno che in questi mesi si sia intervenuti su quei tetti da cui lo scorso inverno filtrava acqua.
Nel frattempo della promessa elettorale di ristrutturazione del CRA di viale della Resistenza il cdx è riuscito a produrre giusto una mozione per decidere che dovrà essere intitolato a Simon Mossa. Decisamente un po’ pochino per 2 anni e mezzo di Amministrazione, con il vecchio CRA che non solo non viene ristrutturato, ma risulta completamente abbandonato.
La scelta arrivata dopo “solo” 2 inverni di indecisione sembra, invece, ora quella di affittare una struttura privata, ma con la velocità da bradipi che caratterizza questa Giunta anche il terzo inverno di Conoci Sindaco gli anziani lo passeranno a Fertilia in un ostello che in questi anni si è preferito non sistemare come sarebbe stato possibile e logico fare.
Purtroppo oramai è chiaro a tutti che le promesse del cdx erano solo slogan elettorali e nulla più, ma, stia tranquillo il sindaco Conoci, noi, anche se diluvierà, non andremo mai all’ostello a urlare e manifestare con cartelli e fischietti. Noi siamo diversi dai suoi grandi amici leghisti Pais e Vaccaro che su quella vicenda hanno costruito le loro personali fortune politiche”.
Gabriella Esposito
Pietro Sartore
Mario Bruno
Raimondo Cacciotto  
Ornella Piras  
Valdo Di Nolfo 
Beniamino Pirisi

Alghero, weekend con Placalguer

ALGHERO – Ultimo fine settimana di novembre completamente in musica. Venerdì e domenica ritorna PlaçAlguer il fortunato cartellone di appuntamenti studiato da amministrazione comunale e Fondazione Alghero con il supporto di Parco di Porto Conte, Consorzio Turistico Riviera del Corallo, Fipe – Confcommercio Alghero,  Consorzio tutela Vini di Alghero Doc, VinoRosa Italiano, Coldiretti, Domos e Welcome to Alghero. La Sera al Mercato che ha rallegrato l’autunnale giornata del 19 novembre  ha confermato gli auspici e ricordato quanto residenti e vacanzieri amino il connubio buon cibo-vino e musica. “Sono stati oltre 200 i menù distribuiti nell’ex mercato ortofrutticolo del centro storico – racconta Alessandro Pesapane coordinatore dei ristoratori del gruppo Fipe – Confcommercio Alghero – è andata bene considerati i tempi stretti organizzativi e promozionali. Particolarmente apprezzata anche la degustazione dei vini rosati e bianchi che ha registrato numeri superiori ai pasti. Stiamo già lavorando all’appuntamento del 3 dicembre nel Mercato della Pietraia”. In attesa di una nuova serata al Mercato continuano i menù della tradizione nei ristoranti cittadini e questo fine settimana ad accompagnare le passeggiate musicali lungo le vie del centro sarà l’Istituto musicale Giuseppe Verdi e ancora Musica dai Balconi.

Venerdì 26 novembre dalle 18:00 Antonio Tanca alla fisarmonica suonerà nelle piazze Porta Terra, Pino Piras, San Francesco e piazza Civica. I Bator Sax Luca Chessa, Sarah Cannoni, Gianluca Deiana ed Edoardo Rosa dalle 19:00 animeranno le strade del centro storico e alle 20:00 Francesco Scognamillo al sax e Matteo Sanna alla chitarra suoneranno in piazza san Francesco.

Domenica mattina dalle 11:30 tornano i “Concerti col naso all’insù” dai balconi di piazza Civica, piazza Porta Terra, Largo San Francesco e dalla Torre Sulis.

PlaçAlguer renderà unico e indimenticabile anche questo fine che ci avvicina sempre più alla magica atmosfera natalizia, garantendo un tuffo nella tradizione culinaria algherese di qualità con le giuste armonie.

Ultimo fine settimana di novembre completamente in musica. Venerdì e domenica ritorna PlaçAlguer il fortunato cartellone di appuntamenti studiato da amministrazione comunale e Fondazione Alghero con il supporto di Parco di Porto Conte, Consorzio Turistico Riviera del Corallo, Fipe – Confcommercio Alghero,  Consorzio tutela Vini di Alghero Doc, VinoRosa Italiano, Coldiretti, Domos e Welcome to Alghero. La Sera al Mercato che ha rallegrato l’autunnale giornata del 19 novembre  ha confermato gli auspici e ricordato quanto residenti e vacanzieri amino il connubio buon cibo-vino e musica. “Sono stati oltre 200 i menù distribuiti nell’ex mercato ortofrutticolo del centro storico – racconta Alessandro Pesapane coordinatore dei ristoratori del gruppo Fipe – Confcommercio Alghero – è andata bene considerati i tempi stretti organizzativi e promozionali. Particolarmente apprezzata anche la degustazione dei vini rosati e bianchi che ha registrato numeri superiori ai pasti. Stiamo già lavorando all’appuntamento del 3 dicembre nel Mercato della Pietraia”.

In attesa di una nuova serata al Mercato continuano i menù della tradizione nei ristoranti cittadini e questo fine settimana ad accompagnare le passeggiate musicali lungo le vie del centro sarà l’Istituto musicale Giuseppe Verdi e ancora Musica dai Balconi.

Venerdì 26 novembre dalle 18:00 Antonio Tanca alla fisarmonica suonerà nelle piazze Porta Terra, Pino Piras, San Francesco e piazza Civica. I Bator Sax Luca Chessa, Sarah Cannoni, Gianluca Deiana ed Edoardo Rosa dalle 19:00 animeranno le strade del centro storico e alle 20:00 Francesco Scognamillo al sax e Matteo Sanna alla chitarra suoneranno in piazza san Francesco.

Domenica mattina dalle 11:30 tornano i “Concerti col naso all’insù” dai balconi di piazza Civica, piazza Porta Terra, Largo San Francesco e dalla Torre Sulis. PlaçAlguer renderà unico e indimenticabile anche questo fine che ci avvicina sempre più alla magica atmosfera natalizia, garantendo un tuffo nella tradizione culinaria algherese di qualità con le giuste armonie.

Poste Italiane, a SM Palma nuovo ufficio

ALGHERO – “In riferimento alla manifestazione che si è svolta ieri, 23 novembre, a Santa Maria La Palma, Poste Italiane comunica che, in collaborazione e sinergia con l’Amministrazione Comunale di Alghero, sono stati individuati i nuovi locali presso i quali sarà riposizionato l’ufficio postale della frazione”, cosi la sede sarda di Poste Italiane riguardo la condizione delle borgate algheresi. 

L’immobile, valutato come idoneo per dimensioni, conformazione degli spazi e adeguata luminosità, è privo di barriere architettoniche ed è situato a circa cento metri dall’attuale sede dell’ufficio postale di piazza Olbia. Nei prossimi giorni i tecnici dell’azienda, congiuntamente a quelli comunali, effettueranno un ulteriore sopralluogo per completare tutte le attività propedeutiche all’apertura dell’ufficio postale nei nuovi locali”.

 “Poste Italiane coglie l’occasione per precisare che la chiusura dell’up di Santa Maria La Palma, ubicato in locali di proprietà della Regione Autonoma della Sardegna, si è resa necessaria a causa delle condizioni strutturali non più idonee a garantire la sicurezza del personale e della clientela. A questo proposito, è stato valutato come insostenibile e non funzionale, sia in termici economici sia per quanto concerne le tempistiche, il ripristino delle idonee condizioni strutturali dell’immobile che peraltro potevano essere avviate solo successivamente alla produzione della documentazione attestante l’agibilità dello stabile, condizione quest’ultima imprescindibile a fini della riapertura della sede in conformità con la normativa vigente”.

 “L’Azienda, infine, precisa di aver messo in atto tutte le misure praticabili per garantire i servizi per i clienti dell’ufficio postale. In particolare, nei giorni immediatamente successivi alla chiusura, ha predisposto uno sportello, tuttora operativo, dedicato ai clienti di piazza Olbia presso la sede di via Orsera 16 a Fertilia, al fine di consentire lo svolgimento regolare delle operazioni postali e finanziarie e il ritiro della corrispondenza non consegnata per assenza del destinatario”.

Vigili del Fuoco, nuova caserma a La Scaletta

ALGHERO – Passo definitivo da parte del Comune verso la realizzazione della nuova caserma dei Vigili del Fuoco ad Alghero. Ieri è arrivato il risolutivo via libera del Consiglio Comunale con l’approvazione dello schema di contratto, che sarà stipulato nei prossimi giorni, per la cessione del terreno di proprietà del Comune di Alghero. L’area, situata nella zona La Scaletta, ha una superficie catastale complessiva di metri quadrati 4187, risulta in posizione favorevole rispetto al potenziale bacino di utenza, è posizionata nella zona edificabile in prossimità del centro cittadino, presenta una viabilità adeguata al traffico pesante ed è facilmente raggiungibile, essendo ben collegata e collocata sia rispetto al centro cittadino che rispetto ad importanti arterie di traffico statali, provinciali e comunali.  Una struttura operativa di primaria importanza che finalmente trova la sua collocazione adeguata. L’impegno dell’Amministrazione fin dall’insediamento è stato continuo, per avviare tutte le attività che hanno portato alla definizione della procedura che consente ora al Ministero dell’Interno di procedere. “L’obbiettivo reciproco – spiega il Sindaco Mario Conoci  – è quello di passare quanto prima alla realizzazione del distaccamento  per dotare Alghero finalmente di una struttura moderna e consona alla preziosa attività dei Vigili del Fuoco”.

Per la costruzione dell’immobile verranno investiti circa 3 milioni di euro dal Ministero, con il raddoppio della iniziale somma di 1,5 milioni.  La cessione del terreno da parte del Comune a favore del Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, tramite l’Agenzia del Demanio, viene disposta per la esclusiva finalità della realizzazione della nuova sede del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Alghero. L’Amministrazione comunale riconosce il valore rilevante ed essenziale del servizio per il territorio e per la collettività. “I Vigili del Fuoco – aggiunge il Sindaco – rappresentano un essenziale presidio per la sicurezza pubblica e privata, in particolare durante gli eventi calamitosi, ed era ormai improcrastinabile dotare Alghero di una nuova struttura”.

“Borgate abbandonate”, serrata nell’agro

ALGHERO – Le serrande dei commercianti abbassate per 30 minuti, i residenti della borgata insieme alle rappresentanze dei comitati di Guardia Grande- Villassunta, Sa Segada-Tanca Farrà, Maristella e del comitato di S.M. La Palma  e con la partecipazione di persone provenienti dalle borgate vicine di Palmadula e Tottubella, hanno dato vita martedì 23 Novembre ad una manifestazione contro il disagio. In particolare disagio creato dalle poste che sono chiuse dal 3 Giugno.
“Chiediamo a tutti di supportarci per tenere alta l’attenzione sull’iter che l’amministrazione comunale di Alghero ha avviato con Poste Italiane tempo fa – ha esordito il portavoce Mario Nonne – “. Amabile Simbula delegato alle attività sportive del comitato di S.M. La Palma ha messo in luce anche il disagio della mancanza di fruizione del campo sportivo, “ i nostri ragazzi giocano nell’asfalto perché i cancelli del campo sono chiusi”. Angelo Sanna presidente del comitato di Guardia Grande ha esortato i residenti a rafforzare la loro unione per contrastare il possibile smantellamento di altri servizi della borgata”.
Mimmo Pirisi presente per rappresentare il consiglio comunale di Alghero, “ha rimarcato la situazione delle chiese presenti nelle borgate che sono in condizioni pietose. Villassunta chiusa, Sa Segada chiusa – le funzioni religiose svengono svolte all’interno del salone che ospita le iniziative del comitato locale”

Sabato la “Festa dei Bambini” al Parco Tarragona

ALGHERO – Domani, sabato 20 novembre, è la Giornata Mondiale dell’Infanzia. Per tale occasione l’organizzazione Meraviglia propone con Folia Bio al Parco Tarragona, sempre più cuore verde di Alghero e luogo di relax e divertimento per le famiglie, la “Festa dei Bambini” con animazione, truccabimbi e giochi. Dalle 16 alle 18, grazie anche al clima che, nonostante il periodo è per questi giorni mite e soleggiato, i “Giardini di Alghero” accoglieranno piccoli e meno che vorranno godere di un pomeriggio diverso.

 

Sassari, rinasce viale Trento: 8 mesi di lavori

SASSARI – «Faremo interventi che cambieranno il volto della città. Forse metteremo qualche panchina monumento in meno, ma affronteremo problemi vecchi di decenni, trovando soluzioni fondamentali per una vita serena dei sassaresi». Con queste parole il sindaco Nanni Campus ha presentato i lavori che partiranno immediatamente e in otto mesi metteranno finalmente in sicurezza viale Trento, riaprendo una corsia al traffico già dopo cinque mesi al massimo. L’intervento è stato esposto durante una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Palazzo Ducale e a cui hanno partecipato anche l’assessora alle Infrastrutture della Mobilità e traffico, Maria Francesca Masala, il dirigente Fabio Spurio, il progettista Dario Solmona e Paolo Ticca per l’impresa che si è aggiudicata l’appalto. «Come Giunta, affrontare il problema del rischio idrogeologico di Sassari è stata da subito una priorità e per questo siamo riusciti a ottenere già oltre 10 milioni di finanziamento» ha aggiunto il primo cittadino. Fondi che consentono di avviare e portare a termine un progetto complessche vede la risoluzione definitiva e permanente del dissesto idrogeologico e geotecnico dell’area compresa dalla zona dell’acquedotto a quella di Predda Niedda. Programma già in parte già avviato con la progettazione per la messa in sicurezza di rio Giuncheddu e rio Calamasciu e del canale coperto tra via Sorso e viale Sicilia. Il progetto complessivo avrà il suo epicentro nella sistemazione della valle del Fosso della Noce e dei terrapieni di viale Trento, viale Trieste e viale san Francesco così garantire la sicurezza da un punto di vista idraulico e allo stesso tempo consentire una riappropriazione da parte della cittadinanza di un’area centrale che diventerà così un vero e proprio parco urbano, con la previsione di percorsi ciclo-pedonali e ampi spazi verdi godibili con servizi adatti a tutte le età.

Il progetto che partirà ora su viale Trento prevede il consolidamento del corpo del terrapieno mediante iniezioni di cemento, resine e berlinesi, la rimozione e sostituzione della condotta fognaria; il consolidamento dei pendii mediante tecniche di ingegneria naturalistica e il ripristino delle pavimentazioni stradale e arredi. Le fasi delle lavorazioni sono state studiate per garantire sia il passaggio pedonale e il raggiungimento delle attività presenti per tutta la durata dei lavori, sia la riapertura di una corsia veicolare a metà del periodo di esecuzione delle opere. Questo per limitare gli inevitabili disagi dovuti al cantiere.

Il progetto ha anche l’obiettivo della riqualifica urbana del viale, attraverso opere di riqualifica del verde sia sui versanti sia lungo la strada, mediante opere di potatura selettiva e di conseguente messa a dimora di essenze che abbiano caratteristiche tecniche di consolidamento ed estetici duraturi nell’anno; la sostituzione di tutta la pavimentazione stradale e pedonale con l’inserimento di nuovi arredi urbani; il ripristino del muro di recinzione che ospita un’inferriata storica, per la porzione deteriorata a causa del cedimento; la sostituzione dei vecchi parapetti in tubi innocenti fuori norma con ringhiere in ferro zincato in uniformità a quelle esistenti lato monte.

L’insieme dei lavori, caratterizzati da un elevato grado di complessità vista la zona e le possibili interferenze, dovrebbero durare circa 8 mesi.

A circa metà dei lavori è prevista la riapertura di una corsia al traffico.

I fatti. Nel 2020, ci fu una evidente deformazione della pavimentazione nella zona del parcheggio “Santi Angeli”. Questo ha portato i tecnici a un monitoraggio per valutarne l’evoluzione, sopratutto per la sicurezza della circolazione stradale. La situazione è rapidamente peggiorata a settembre 2020, tanto da richiedere un primo intervento del Comando dei vigili del fuoco, che ha determinato la modifica alla viabilità con il passaggio dei mezzi in un solo senso di marcia. Il 23 settembre una bomba d’acqua ha creatgravi disagi e si è avuta un’accelerazione del cedimento del terrapieno tanto da dover imporre, con un’ordinanza sindacale, la totale chiusura al traffico pedonale e veicolare. Durante i sopralluoghi è stata rilevata la presenza di uno sprofondamento sul fianco del terrapieno, in corrispondenza del cedimento sulla sede stradale. Immediatamente, già a settembre, si sono effettuati approfondimenti sulla possibile origine del problema, predisponendo anche una serie di ispezioni del collettore fognario che scorre lungo il terrapieno, in accordo con Abbanoa. A ottobre è stato approvato dalla Giunta il documento preliminare alla progettazione, con l’affidamento delle indagini e dell’incarico per lo Studio di fattibilità tecnico economica e l’esecuzione di tutte le indagini relative alla stabilità del terrapieno.

L’Amministrazione nel frattempo ha ottenuto dalla Regione Sardegna un finanziamento di 1.100.000 euro, a cui aggiungeva un cofinanziamento di 100.000 euro, con cui poter provvedere alla messa in sicurezza del terrapieno. A dicembre dello stesso anno è stato consegnato e approvato dalla Giunta lo studio di fattibilità tecnico economica.

Dallo studio è emerso che il problema che aveva portato allo stato di dissesto del terrapieno aveva origine nel collettore fognario presenteormai vecchio.

Tra gennaio e febbraio 2021, è stata avviata la collaborazione con Abbanoa per risolvere quanto prima il problema. Si è così deciso per la mitigazione dell’afflusso di reflui nel collettore, con la creazione di due bypass da parte di Abbanoa. Nel frattempo è stato affidato l’incarico di progettazione definitiva, esecutiva, direzione lavori e coordinamento della sicurezza alla RTP formata da Studio Solmona Srl – Ing. Gian Mario Biddau – Geologo Domenico Praticò – Arch. Ing. Alessandro Virdis.

A maggio la consegna del progetto definitivo e a luglio la Giunta ha approvato il progetto definitivo. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo, a settembre è stata indetta la procedura d’appalto che si è conclusa pochi giorni fa, con l’aggiudicazione all’Impresa dott. Mario Ticca srl.

PlacAlguer entra nel vivo

ALGHERO – “Dopo il successo del primo fine settimana che grazie al coordinamento degli artisti da parte della RM Management ha regalato armonia, musica e vivacità alle strade del centro storico con i “Concerti con il naso all’insù” e i bambini della scuola Maria Immacolata che hanno presentato il volume “Parlem in algueres”, PlaçAlguer entra nel vivo. Oltre all’arte, alla musica e l’armonia, da venerdì si aggiunge anche il Gusto. Dopo le sperimentazioni di qualche anno fa con Primavera in Riviera e le sue Notti al Mercato, l’amministrazione ha voluto rispolverare gli antichi fasti e riproporre la formula che unisce gli elementi attrattori per locali e vacanzieri. A PlaçAlguer arrivano gli appuntamenti che raccontano le tipicità locali: piatti della tradizione, olio e vino, tra le mura della città vecchia e i musei”, cosi dall’organizzazione della manifestazione PlacAlguer.

“La prima Sera al Mercato prevista nel vasto cartellone di eventi è prevista per venerdì 19 novembre. Dalle 18.30 l’ex Mercato Ortofrutticolo accoglierà i ristoratori del gruppo Fipe – Confcommercio Alghero, coordinato da Alessandro Pesapane. I quattordici ristoratori aderenti all’iniziativa presenteranno vari piatti della gastronomia algherese. Agliata di polpo, agliata di melanzane, paella algherese, olla podrida, torta di menjar blanc, saranno preparati in un’unica grande cucina allestita al mercato e coordinata dallo chef Gianluca Rizza della trattoria Marco Polo. L’intera filiera della serata si sviluppa esclusivamente all’interno della provincia di Sassari. Le Materie saranno interamente locali e di qualità, acquistate dalla Coldiretti. Mentre saranno offerti direttamente dalle aziende: acqua San Martino, pane pergamena dal Panificio Cherchi, la pasticceria Bon Bons offrirà le tipiche Tabaqueras, l’olio sarà offerto dall’Accademia Olearia della famiglia Fois, che ha realizzato per l’occasione un’etichetta speciale dedicata a PlaçaAlguer. Un menù tipico algherese al costo di dieci euro, ma l’intero ricavato della serata sarà devoluto in beneficienza. Il menù della Sera al Mercato sarà arricchito dai vini del Consorzio di tutela vini di Alghero. Due vini bianchi e due rosati – uno fermo e uno frizzante – accompagneranno le pietanze del territorio e valorizzeranno il gusto allientandone il palato. Il Consorzio di Tutela nato per valorizzare i vini locali e le cantine del territorio in Italia e all’estero è fresco di bandi e fiere internazionali che hanno plaudito e rinnovato il connubio Alghero-Vini di qualità”

“L’occasione della Sera al Mercato sarà quindi la giusta occasione per riscoprire i sapori algheresi nella sua totalità La serata sarà allietata dal concerto della band Camberra, un sound piacevole che creerà la giusta atmosfera per un lungo e rilassante aperitivo. Ancora musica ma tra le vetrine e le antiche mura del centro storico. Sabato 20 dalle 18.30 le “Colonne sonore” sax quartet, quartetto di sassofoni che si esibiranno nei successi delle band degli anni quaranta e cinquanta in stile swing e latinoamericano, animeranno i viottoli del centro per un primo assaggio di atmosfera natalizia.  PlaçAlguer renderà unico e indimenticabile questo fine settimana di metà novembre e garantirà un tuffo nella tradizione culinaria algherese di qualità”

Regione, 45milioni per riqualificare le residenze pubbliche

CAGLIARI – 45 milioni da investire nella riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica. Un investimento che la Regione si appresta a realizzare con i fondi messi a disposizione dal Fondo Complementare al PNRR.
La Giunta ha dato mandato all’assessore ai Lavori Pubblici Aldo Salaris di avviare le procedure, che riguarderanno tutte le categorie di edilizia residenziale pubblica, con il coinvolgimento anche dei Comuni.
Miglioriamo il patrimonio residenziale pubblico e interveniamo nella manutenzione con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la sicurezza di aree in qualche caso periferiche, talvolta degradate, dice il Presidente della Regione Christian Solinas. Obiettivo primario di tutti gli interventi sara’ la riqualificazione urbana e il miglioramento della qualità di vita di chi ha diritto a un alloggio a canone sostenibile.
Il piano degli interventi ammessi a finanziamento, precisa l’assessore Aldo Salaris, sara’ trasmesso entro e non oltre il 15 gennaio 2022 al Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, per l’approvazione

Futuro dell’ex-Cotonificio, c’è un progetto con l’Università

ALGHERO – L’ex-Cotonificio all’Università di Architettura. L’Amministrazione Conoci, e dunque il Centrodestra Sardista alla guida di Alghero, ha deciso, come indicato dalla delibera del 10 novembre, di partecipare all’avviso pubblico relativo ai fondi del Pnrr indicato come “manifestazione di interesse per la candidatura di idee progettuali da ammettere ad una procedura negoziale finalizzata al finanziamento di interventi di riqualificazione e rifunzionalizzazione di siti per la creazione di ecosistemi dell’innovazione nel Mezzogiorno”.

Se l’iter andrà in porto, dovrebbe nascere un centro di ricerca, trasferimento tecnologico ed alta formazione per il design nella sede dell’ex-Cotonificio e in particolare per la creazione di studi che dovrebbero sfociare nella creazione del “Design del marchio”.

Un progetto, che per decollare si attende che venga finanziato, a cui partecipano, oltre il Comune e l’Università di Architettura, anche la Rete Metropolitana, , il Consorzio industriale provinciale, l’Ente Parco di Porto Conte e i privati iVision Srl, iVision, Evolution Srl e Nobento.