Alghero, censimento al via: lettere alle famiglie

AGHERO – Per questa rilevazione censuaria le famiglie campione hanno ricevuto una lettera informativa, a firma del Presidente dell’Istat, che invita la famiglia a compilare il questionario tramite il canale web (online), collegandosi al sito indicato e utilizzando le credenziali d’accesso comunicati con la stessa. In alternativa alla compilazione autonoma del questionario online, le famiglie possono recarsi presso i Centri Comunali di Rilevazione (CCR) istituiti nel proprio Comune per compilare il questionario con il supporto di operatori comunali.

A partire dall’8 novembre, i Rilevatori e gli Operatori del Centro Comunale di Rilevazione intervengono nella fase di recupero delle mancate risposte, per sollecitare e/o intervistare le famiglie non rispondenti.

In questa fase i Rilevatori muniti di tablet condurranno interviste faccia a faccia presso il domicilio della famiglia, mentre gli Operatori di back office potranno contattare le famiglie per interviste telefoniche.

Tuttavia le famiglie possono ancora compilare il questionario online autonomamente da casa o da un’altra postazione (ad esempio in ufficio) oppure recarsi presso il Centro Comunale di Rilevazione Presso il CCR è possibile compilare il questionario in autonomia (ricordando di portare con se la lettera informativa con le credenziali) utilizzando una postazione dotata di pc con accesso ad Internet, oppure effettuare un’intervista con un operatore comunale.

Le famiglie campione possono contattare telefonicamente il CCR e chiedere se è possibile effettuare un’intervista telefonica, per impossibilità a recarsi presso il Comune. È importante ricordare che se la famiglia compila il questionario presso il CCR in maniera autonoma, deve utilizzare le proprie credenziali. Se invece procede attraverso l’intervista faccia a faccia, le credenziali devono essere quelle dell’Operatore di back office.

Il Centro Comunale della Rilevazione del Comune di Alghero si trova presso gli Uffici Anagrafici di via Catalogna, 52 – 58 e risponde al numero di telefono 079 9978614. Gli orari di apertura al pubblico sono i seguenti: Martedì, MercoledìGiovedì e Venerdì dalle ore 15:00 alle ore 18:00.

Da ricordare che partecipare al Censimento è un dovere morale ancor prima di un obbligo di legge, la cui violazione può comportare l’applicazione di una sanzione amministrativa

Acqua non conforme a Guardia Grande, ordinanza di divieto di uso

ALGHERO – L’Ats, servizio igiene degli alimenti, ha rilevato che a seguito di controlli dell’Arpas , è stato rilevato il superamento dei valori del parametro di  Trialometani nell’acqua destinata al consumo umano, prelevata ad Alghero – borgata di Guardia Grande presso la fontanella pubblica fronte chiesa, e conseguentemente non idonee al consumo umano diretto. La comunicazione pervenuta conseguentemente al Comune di Alghero dato corso alla emissione di una ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua di rete, quale bevanda e per la preparazione degli alimenti, alle utenze ricomprese nella borgata di Guardia Grande nonché a quelle servite dalla stessa condotta idrica il cui punto di campionato è rappresentativo. “Le medesime acque – è spiegato nell’ordinanza firmata dal Sindaco Mario Conoci –  possono essere utilizzate per tutti gli usi igienici, compresa l’igiene personale”. All’A.T.S. di Sassari Dipartimento di Prevenzione sona Nord – Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione è ordinato di provvedere tempestivamente alla effettuazione dei controlli esterni di cui al D.Lgs 31/01 su campioni di acqua prelevati presso la rete idrica al servizio della borgata di Guardia Grande. All’Ente Gestore, Abbanoa S.p.a., ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 31/2001 è  ordinato di  provvedere a comunicare all’A.T.S. di Sassari Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione le cause che hanno indotto la non conformità, i tempi previsti per il rientro dei parametri ed i provvedimenti che si intendono adottare tempestivamente al fine di fornire acqua con i requisiti di normalità.

Centri estivi, contributi per le famiglie

ALGHERO – Scadranno il prossimo 19 Novembre i termini per l’attivazione dell’accreditamento delle attività educative, ricreative e sportive rivolte ai minori per l’anno 2021.
“L’importante misura adottata dall’assessorato ai Servizi Sociali –  sottolinea l’Assessore Maria Grazia Salaris  – è stata attivata a sostegno delle famiglie, tramite rimborsi che raggiungeranno il  massimo importo di 500 euro, in relazione alle spese sostenute per attività educative, ricreative e sportive destinate ai minori nel periodo Giugno – Dicembre 2021, allegando una dichiarazione dei redditi che non sia superiore ai 50.000 euro. L’obiettivo – aggiunge –  è quello di promuovere ed incentivare lo svolgimento di attività rivolte ai minori  affinché i giovani del nostro comune possano essere sostenuti anche attraverso contributi pubblici nel loro periodo di tempo libero.  Tutto questo è stato valutato soprattutto in considerazione del difficile momento storico che stiamo attraversando dove la maggior parte delle persone è stata costretta alle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria”.
L’altra misura adottata dai Servizi Sociali è la contribuzione per i centri gestori delle attività educative,  ricreative e sportive destinate ai minori nel periodo Settembre -Dicembre 2021.
Con questa misura, finanziata dal Ministero, si intende dare un contributo alle associazioni che hanno subito un aggravio di costi per le attività e le relative misure di sicurezza in periodo di pandemia.

Cammini turistici e religiosi: occasione per la Sardegna

CAGLIARI – I cammini turistici e religiosi della Sardegna a confronto con i grandi percorsi italiani ed europei per riscoprire il valore e la bellezza di un turismo lento e sostenibile anche nell’Isola, assieme al suo ambiente, alle tradizioni culturali e alle eccellenze enogastronomiche.  “Sardegna, terra di cammini tutto l’anno”, presentato oggi A Milano, e’ un programma che intende far conoscere non solo i percorsi, ma anche i borghi, le destinazioni di pellegrinaggio e il ruolo degli operatori nella promozione di un prodotto oggi sempre più richiesto e desiderato dal pubblico finale.
Due giorni di incontri e confronto con istituzioni, esperti, giornalisti, autori e camminatori per scoprire una terra da vivere in ogni periodo dell’anno a passo lento.  La Sardegna, ha detto l’assessore al Turismo Gianni Chessa, è riuscita a custodire il suo valore più prezioso, più intimo, in un’armonia unica e incomparabile, nel cuore del Mediterraneo. Ancora oggi è uno scrigno di storie e luoghi poco conosciuti, è un’isola che offre infinite sfaccettature che la rendono una destinazione turistica ricca di fascino e suggestione. L’inestimabile patrimonio materiale e immateriale dell’isola rappresenta in modo sempre più convincente un volano articolato per stimolare nuove motivazioni e proposte di viaggio.
Con oltre 1.400 eventi fra rassegne popolari e sagre, di cui 940 feste religiose, la Sardegna, ha sottolineato l’assessore Chessa, resiste all’usura dei secoli e alla globalizzazione dell’offerta dei prodotti turistici. Spiritualità e devozione rappresentano le vere radici dell’identità sarda, che concorrono in modo armonico a posizionare l’isola in un segmento sinonimo di turismo sostenibile e responsabile, incline alla convivialità, alla sobrietà e alla salvaguardia dei valori più autentici. Qui si inseriscono i Cammini, la Rete delle Destinazioni di pellegrinaggio e i Percorsi Francescani, tematiche inserite nell’evento organizzato a Milano. Turismo lento e sostenibile, cultura e spiritualità, senso di comunità e accoglienza sono i cardini del progetto attivato nel 2012 dall’Assessorato regionale del Turismo, ha ricordato Chessa. Una proposta articolata in Cammini di Sardegna, Destinazioni di pellegrinaggio e Luoghi francescani, ciascuno capace di offrire un’esperienza intima e introspettiva, di coniugare le dimensioni spirituale e culturale in centri caratterizzati da profonda devozione.
“Gli stessi principi – continua Chessa – accompagnano anche il percorso di valorizzazione regionale sulla Rete dei Borghi della Sardegna: i borghi sono uno spaccato autentico dell’isola, la sua anima, l’espressione di tradizioni ataviche e del saper fare. L’offerta di cammini, destinazioni di pellegrinaggio e borghi è strettamente legata ad altre modalità di fruizione della vacanza, in parte legate all’outdoor, alle reti escursionistica e cicloturistica, alle gite a cavallo e al Trenino Verde, eccellenza unica in Italia. L’obiettivo che la Regione intende raggiungere nel breve e medio periodo attraverso queste tematiche, attiene al raggiungimento di un livello di popolarità sullo scenario nazionale in grado di sostenere le politiche di destagionalizzazione.

Progetto Cantina SM Palma e Consorzio Porto: presentazione

ALGHERO – Cantina Santa Maria La Palma e il Consorzio del Porto di Alghero hanno definito una partnership particolare, finalizzata alla collaborazione su più livelli con la fornitura di nuovi servizi ai diportisti che sceglieranno Alghero. L’iniziativa è finalizzata alla promozione di nuovi servizi e alla valorizzazione dei prodotti locali per gli amanti del mare e gli utenti del porto della città. L’azione verrà raccontata e descritta in una Conferenza Stampa dedicata, che si terrà martedì 16 novembre alle ore 11.45 presso i locali dell’enoteca La Cantina, in via XXIV Maggio n.6, proprio vicino al Porto di Alghero. Saranno presenti: Mario Peretto, presidente della Cantina Santa Maria La Palma, Giancarlo Piras, presidente del Consorzio Porto di Alghero e rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e nello specifico l’assessore alle Attività Produttive Giorgia Vaccaro.

Territorio di Sassari rialza la testa, Pais soddisfatto: avanti così

SASSARI – “I dati diffusi dalla Camera di Commercio di Sassari confermano un importante tasso di crescita dell’economia della nostra Regione e il territorio di Sassari, in particolare, tra i più performanti a livello nazionale con un significativo incremento del numero delle imprese attive. Ottimi i risultati per il comparto turistico, della ristorazione, dei servizi e delle costruzioni. Una bellissima notizia come non se ne sentivano da anni.” – Il presidente del Consiglio regionale Michele Pais commenta con soddisfazione il report diffuso  dalla Camera di Commercio.

“Questi risultati certificano anche la piena efficacia degli strumenti messi in campo dalla Giunta regionale guidata con lungimiranza da Christian Solinas, che ringrazio, particolarmente attento allo sviluppo uniforme dell’intera Sardegna, evitando odiose sperequazioni tra territori.” – continua Pais – “Certamente permangono delle criticità croniche su cui occorre lavorare con il pieno coinvolgimento delle Istituzioni, delle parti sociali, delle imprese e dei lavoratori. Insieme per rilanciare la Sardegna”. E ancora. “Sassari, dopo anni, rialza la testa e riprende il ruolo che le è proprio, con numeri pari a quelli di Milano. Avanti con determinazione su questa strada” – conclude il Presidente Pais.

Balneari, Di Gangi: sentenza devastante per il turismo balneare

ALGHERO – “La sentenza con cui il Consiglio di Stato stabilisce la cessazione delle attuali concessioni demaniali marittime al 31 dicembre 2023 e la loro successiva e immediata messa a bando rischia di essere deflagrante per il turismo balneare italiano e sardo. Non solo un rischio per la stagione 2024, quando le concessioni saranno effettivamente messe a bando, ma anche per le stagioni 2022 e 2023, durante le quali, se non verranno garantite le dovute tutele per la categoria, si scoraggerebbero ovviamente investimenti e assunzioni, con gravi ripercussioni socio-economiche. È già di per sé grave il fatto che il Consiglio di Stato decida di disapplicare una legge votata dal Parlamento italiano e che permetteva, come nel caso della Regione Sardegna, di fissare la data della messa a bando al 2033. Oggi ci ritroviamo di fatto nella situazione in cui il futuro di un intero settore economico, composto da migliaia di aziende e lavoratori, viene deciso non dai rappresentanti dei cittadini, ma dalle sentenze della magistratura amministrativa. Il Governo ha il dovere di riferire in Parlamento, e la Maggioranza dovrebbe affrontare urgentemente il tema. È fondamentale trovare il modo di garantire il principio della concorrenza, la tutela dei consumatori ma anche la tutela delle proprietà aziendali, del lavoro e la certezza del diritto.
Alla solidarietà nei confronti degli imprenditori, dei lavoratori e degli operatori del settore, affianchiamo la richiesta che dai territori che sono maggiormente esposti su temi come questi, come la Sardegna, arrivi un richiamo ai politici e ai partiti che oggi fanno parte del Governo Draghi. Fratelli d’Italia, come annunciato dalla Presidente Giorgia Meloni, dall’On. Riccardo Zucconi (Capogruppo in Commissione Attività Produttive, commercio e turismo alla Camera), da Gianluca Caramanna (responsabile nazionale Dipartimento Turismo di FdI), dal presidente della Regione Marche con delega al Turismo Francesco Acquaroli e gli assessori al Turismo di Fratelli d’Italia Gianni Berrino (Liguria), Lara Magoni (Lombardia) Manlio Messina (Sicilia) e Fausto Orsomarso (Calabria), farà sentire la sua voce”.

Marco Di Gangi, Responsabile Dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia Sardegna

Strade di Alghero in stato pietoso: critiche a Conoci

ALGHERO – «Le strade di Alghero sono in uno stato sempre più pietoso, con il manto stradale strapieno di rattoppi malfatti, dislivelli e buchi che risultano dannosi per i mezzi e potenzialmente molto pericolosi per i loro conducenti, eppure l’Amministrazione Conoci continua a rimandare degli interventi di asfaltatura e continua a non stanziare delle risorse adeguate per la manutenzione straordinaria delle strade urbane». Nel febbraio scorso i consiglieri comunali di centrosinistra presentarono una mozione  per impegnare Sindaco e Giunta a stanziare nel bilancio di previsione 2021 risorse pari ad almeno un milione proprio per la sistemazione delle strade cittadine.
«Quella mozione – dichiarano i firmatari Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Mimmo Pirisi e Valdo Di Nolfo – per scelta della maggioranza, però, non venne mai neppure discussa in consiglio comunale e quando a inizio giugno venne approvato il bilancio ci trovammo uno stanziamento per gli asfalti di solo poco più di 300mila euro, lo stesso del precedente bilancio 2020».
«Come ricordavamo con la mozione – proseguono – nei bilanci presentati dal centrosinistra negli anni 2017, 2018, e 2019 lo stanziamento per le strade della città era stato, invece, intorno al milione di euro, proprio la stessa cifra che inascoltati avevamo proposto nella mozione.
L’effetto devastante di simili scelte è sotto gli occhi di tutti, ma a quanto pare non sotto quelli di Conoci e della sua maggioranza. Infatti, mentre i conducenti di bici, auto e moto sono giornalmente costretti a fare lo slalom tra i fossi e a distruggere gomme e sospensioni dei loro mezzi, i nostri amministratori di cdx perseverano nella scelta scellerata di non stanziare risorse adeguate per il rifacimento degli asfalti cittadini.
Dopo due bilanci (2020 e 2021) con stanziamenti irrisori, scopriamo infatti che, contro ogni logica, neppure i soldi dell’avanzo di Amministrazione verranno destinati a riparare e ad asfaltare le vie cittadine. Si è preferito disperdere larga parte dell’avanzo in mille rivoli per tenere buoni i consiglieri, piuttosto che destinarne una quota parte importante per il rifacimento degli asfalti.
Riteniamo, dunque, sia oltremodo urgente che si porti subito in discussione la nostra mozione per individuare almeno nel previsionale risorse ingenti per la manutenzione delle strade urbane (dopo due bilanci di nulla, oramai anche il milione appare piuttosto poco…), anche perché, diversamente lo stesso Comune sarà al più presto costretto a stanziare dei soldi per sostituire le sue auto elettriche con dei fuoristrada».

Canapa industriale, testo presto in Aula. Pais accelera

CAGLIARI – Sarà presto discussa in Consiglio regionale la legge sulla coltivazione della canapa industriale. Lo hanno assicurato i capigruppo dell’Assemblea sarda di maggioranza e opposizione al termine dell’incontro con una delegazione dei canapicoltori e dei sindaci che in mattinata hanno manifestato sotto il Palazzo di via Roma a Cagliari per chiedere tempi certi sul varo della norma. Si partirà dal testo unificato, frutto di due proposte di legge presentate dal Psd’Az e dal Movimento5  Stelle, approvato  nelle scorse settimane dalla commissione “Attività produttive” con la sola astensione dell’Udc. «Il provvedimento potrà essere emendato accogliendo alcune delle proposte fatte dagli operatori del settore – ha detto il presidente del Consiglio regionale Michele Pais – c’è però la necessità di coordinare il testo con la normativa nazionale in modo da evitare eventuali impugnazioni da parte del Governo. Su questo argomento non deve esserci un approccio di carattere ideologico. Siamo consapevoli che si tratta di un settore che sta creando economia e reddito nell’Isola».  All’incontro con la delegazione dei coltivatori e sindaci non erano presenti i capigruppo di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Riformatori. Gli altri esponenti della maggioranza hanno però assicurato unità di intenti sulla proposta di legge licenziata senza intoppi dalla Qunita Commissione. A favore anche tutti i capigruppo di opposizione.

«Il Consiglio ha affermato Pais – non potrà in ogni caso incidere sulle norme di carattere penale, né modificare altre leggi nazionali». In questi ultimi mesi moltissimi coltivatori hanno dovuto subire controlli e sequestri delle produzioni da parte delle forze dell’ordine. La normativa nazionale è infatti poco chiara e non consente agli operatori di lavorare in serenità. I coltivatori contestano, in particolare, l’interpretazione restrittiva di alcune norme da parte delle Procure sarde – contrariamente a quanto avviene in altre regioni italiane – che hanno fatto scattare nell’Isola numerosi procedimenti penali a carico di decine di coltivatori.

Accademia Oleria, restyling per gli oli di grande eccellenza

ALGHERO – 𝙉𝙤𝙫𝙞𝙩𝙖̀ 𝘼𝙘𝙘𝙖𝙙𝙚𝙢𝙞𝙖 𝙊𝙡𝙚𝙖𝙧𝙞𝙖 presentato un restyling scegliendo delle bottiglie dalle linee minimal, eleganti e di grande impatto questo 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́, commentano dall’azienda algherese, “𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗼𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗲𝗰𝗰𝗲𝗹𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗺𝗲𝗿𝗶𝘁𝗮𝗻𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮, 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗯𝗼𝘁𝘁𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮”. Ecco la nuova veste delle varie tipologie: 𝗢𝗹𝗶𝗼 Biologico, 𝗢𝗹𝗶𝗼 𝗙ruttato medio, 𝗢𝗹𝗶𝗼 𝗗op Sardegna, 𝗢𝗹𝗶𝗼 Gran Riserva Giuseppe Fois.  Sono bottiglie eleganti, belle da vedere e da gustare, perfette per un ristorante, il consumo domestico e come originale idea regalo. Le nuove bottiglie stanno già conoscendo una grande popolarità, con un ottimo riscontro da parte di ristoratori, chef e amanti della cucina