E’ ufficiale: dal 1° dicembre terza dose per gli over 40

ROMA – E’ ufficiale. Il Ministro alla Salute, Speranza, durante il “Question time” di oggi  pomeriggio alla Camera dei Deputati ha confermato che, dal 1° di Dicembre, la terza dose di vaccino sarà inoculata anche a tutta la popolazione che va dai 40 ai 60 anni. Dunque, avanti con la vaccinazione che, come riferisce anche il delegato del Governo Draghi, è la maniera più forte e scientificamente valida per arginare la diffusione del virus che, come dimostrano i dati, non è ancora totalmente debellato. E questo anche a causa delle persone che ad oggi non si sono vaccinate.

Scuola, incontro Comune-Istituti: migliorare l’offerta

ALGHERO – Incontro con i dirigenti scolastici delle scuole e istituti superiori cittadini per pianificare azioni concordi per affrontare criticità e tracciare un percorso di crescita e miglioramento delle prospettive per gli studenti.  Il dimensionamento scolastico innanzitutto, con una previsione per l’anno prossimo che migliora nettamente il trend di crescita delle iscrizioni nelle scuole medie di Santa Maria La Palma che non giustifica alcuna ipotesi di ridimensionamento. E inoltre, l’obbiettivo del mantenimento dei livelli organizzativi nelle scuole medie e superiori, sul quale si sta lavorando. L’incontro di oggi con il Sindaco Mario Conoci, l’Assessore all’Istruzione Maria Grazia Salaris e il dirigente del Settore, Alessandro Alciator e i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi e degli istituti superiori, Giovanni Ibba, Paola Masala, Vincenzo Scanu, Angelo Parodi, Maurizio Usai è stato un confronto costruttivo che ha visto sul tavolo la volontà di lavorare in un’ottica di sistema, soprattutto per quanto riguarda il progetto complessivo di orientamento scolastico dei ragazzi delle medie e l’offerta formativa.  Particolare attenzione, con le scuole superiori, è stata data alla modulazione di nuovi corsi di formazione in grado di valorizzare indirizzi con sbocchi occupazionali concreti, tra i quali quello in procinto di iniziare le attività, il corso per tecnico superiore per la formazione tecnologica dell’info mobilità delle aree portuali, dell’Istituto Superiore Roth, i cui contenuti verranno esposti in una conferenza stampa in programma venerdì prossimo.

“Cammini tutto l’anno”, Sant’Antioco si promuove a Milano

Il Comune di Sant’Antioco e le sue eccellenze enogastronomiche in mostra a Milano per una grande occasione di promozione turistica organizzata dall’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna e dalla Camera di Commercio. Un appuntamento per mostrare agli operatori del settore i punti di forza del Comune di Sant’Antioco, in grado di offrire al vacanziere un ricco carnet di opportunità: non solo spiagge, paesaggi mozzafiato e siti culturali, ma anche produzioni enogastronomiche tutte antiochensi e di qualità nella cornice di una vera e propria destinazione turistica. L’evento, che va in scena a Milano, Palazzo delle Stelline, venerdì 12 e sabato 13 novembre 2021, è dedicato ai Cammini e al turismo outdoor della Regione Sardegna, con focus sui principali Cammini europei: un cospicuo programma di incontri con autori, esperti camminatori, istituzioni, giornalisti e tour operator specializzati.

In vetrina, dunque, anche il Cammino minerario di Santa Barbara, al quale appartiene Sant’Antioco, e la “Rete Destinazione di Pellegrinaggio Sardegna”, nella quale si inseriscono il Comune di Sant’Antioco e il Patrono massimo della Sardegna, S.Antioco Martire, insieme a Orgosolo, Galtellì, Luogosanto e Gesturi. «Siamo felicissimi di partecipare a questo evento – commenta l’Assessore al Turismo Roberta Serrenti, che sarà presente all’appuntamento del prossimo fine settimana a Milano – queste sono opportunità uniche che ci consentono di mettere in luce tutto ciò che ha da offrire il nostro Comune. In questo caso l’attenzione è incentrata sul turismo religioso e sulle modalità attraverso le quali si declina con le tipicità di Sant’Antioco: il rapporto tra la religione e l’identità del territorio. È l’occasione per realizzare l’incontro tra domanda e offerta: tra i vari momenti di scambio e dialogo, una cena nella quale saranno protagonisti anche i nostri prodotti di eccellenza, dal Carignano al pane con pomodoro, dalla bottarga al tonno e alla Santa Birra, dal Vermentino spumante ai liquori. La nostra destinazione di pellegrinaggio si è appena costituita ma abbiamo già pronti i pacchetti di viaggio che presenteremo appunto in questa occasione».

Recentemente, infatti, è nata la Fondazione Destinazione Pellegrinaggio Sardegna, un punto di partenza nel percorso del Turismo religioso. Alla Fondazione partecipano i Comuni di Sant’Antioco, che detiene anche la presidenza e la sede operativa, e quelli di Luogosanto, Galtellì, Orgosolo e Gesturi. «La Fondazione è una grande realtà – conclude l’Assessore Roberta Serrenti – cui appartiene Sant’Antioco nell’ambito di una rete di Comuni con ampi margini di crescita. Lavoriamo in stretta collaborazione con la struttura dell’Assessorato regionale al Turismo per costruire pacchetti turistici, per favorire l’ingresso di nuove realtà nella rete, per organizzare varie fiere cui proporre la destinazione e per elaborare la strategia di marketing più adatta. Infine, vorrei porre l’accento sul fatto che la sede operativa a Sant’Antioco garantisce nuove possibilità lavorative e di formazione per i nostri giovani».

“Sanità, demagogia e qualunquismo dalla Lega”

ALGHERO – “La Lega farebbe molto meglio ad uscire dal campo della demagogia spicciola e dei luoghi comuni con i quali è solita condire le sue note stampa. Sappiamo che per chi vi è abituato non è semplice svestire i panni del qualunquismo e indossare piuttosto quelli della serietà e della responsabilità, ma sarebbe quanto mai opportuno soprattutto quando si ha un ruolo istituzionale importante come quello del presidente del consiglio regionale. Dopo due anni e mezzo di legislatura regionale sardo leghista continuare a volgere lo sguardo all’indietro è solo la conferma della propria incapacità ed inadeguatezza ad amministrare una Regione e a risolvere i problemi.  La regressione dei livelli essenziali di assistenza è sotto gli occhi di tutti, così come lo sfascio dei servizi ospedalieri, più volte certificata peraltro da prese di posizioni unanimi in consiglio comunale. Nascondersi dietro una nota stampa infarcita di luoghi comuni, senza peraltro entrare nel merito delle questioni da noi puntualmente sollevate, qualifica chi la firma e non aiuta di certo a risolvere i problemi della comunità”
Raimondo Cacciotto  
Ornella Piras  
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Valdo Di Nolfo 
Beniamino Pirisi

Dossier Palacongressi, Anfiteatro presto di nuovo in vita

ALGHERO –  Durante la conferenza stampa a Porta Terra per l’illustrazione degli investimenti previsti dall’Avanzo di Bilancio, sono stati puntati i riflettori anche su altre importanti questioni. In particolare sui lavori di riqualificazione dell’area esterna del Palazzo dei Congressi: Anfiteatro, ma non solo. Sono anche presenti spazi verdi e aree per lo sport, relax per famiglie e turisti.

Alla domanda specifica sullo stato dell’iter dell’intervento, sono stati il Sindaco Conoci e gli assessori Piras e Peru a rendere noto che sul tema esiste proprio un “dossier” con diverse ipotesi di intervento. Tra quelle in esame, che contemplano anche la mega-struttura intitolata a Martino Lorettu, c’è quella dell’abbattimento delle stessa. Ipotesi che, per diversi motivi, tra cui i costi, appare impercorribile. Mentre resta valido un suo utilizzo in termini di promozione turistica e culturale, mentre per la parte esterna ci sono buone notizie.

Dopo i 3milioni giunti dalla Regione, per impegno diretto del Presidente Michele Pais, l’Amministrazione Conoci ha già deciso di utilizzarne 1,6 per riqualificare Anfiteatro e spazi confinanti. In particolare occorre ripristinare l’agibilità e ripulire l’area e curare il verde, oltre che attrezzare i servizi, a partire dai bagni, illuminazione e altro. Tutto questo per essere pronti, si spera, già entro dalla fine della primavera  per ospitare l’atteso ritorno dei “Grandi eventi”, musica e non solo, e manifestazioni. Un obiettivo che come Algheronews abbiamo più volte sottolineato come essenziale per diversi virtuosi motivi a partire dalla possibilità di decentrare i flussi dei villeggianti e residenti e poi per la capacità di tale sito di ospitare artisti di caratura internazionale. Il ritorno in vita dell’Anfiteatro di Maria Pia, che nei primi anni del 2000 ha visto ospitare calendari con spettacoli di grande caratura, è oramai una realtà.

“Disastro Sanità con Pd-Bruno, oggi si vede la luce”

ALGHERO – “Su alcuni siti di informazione algheresi è apparso l’ennesimo attacco scomposto contro il Presidente del Consiglio Regionale on. Michele Pais e contro la sanità cittadina. I consiglieri comunali dell’estrema sinistra algherese non perdono occasione di evidenziare un rancore che va ben oltre il livello personale, andando contro gli interessi della città, mentre bisognerebbe concentrarsi sui risultati raggiunti. <<E poi, da che pulpito viene la predica!?!>> precisa il Coordinamento Lega Salvini Premier sezione Alghero. <<Durante la passata amministrazione di sinistra l’Ospedale Marino non funzionava e si facevano continui, vergognosi e indecenti viaggi verso Ozieri, Tempio e Sassari per fare gli interventi chirurgici. Era sotto gli occhi di tutti>> prosegue il Coordinamento. Gli algheresi lo ricordano bene! Infatti subivano sulla loro pelle l’effetto di questi trasferimenti. Molti comitati spontanei per la riapertura e il riavvio dell’attività dell’Ospedale Marino manifestavano in piazza, apertura solo oggi diventata una realtà. Anche la Lega partecipò alle manifestazioni contro la chiusura del nosocomio algherese, più volte paventata dalla Giunta Pigliaru e benedetta dall’ex sindaco Mario Bruno assieme al PD. Il Coordinamento Lega per Salvini Premier sezione Alghero invita l’estrema sinistra a evitare stupide contrapposizioni politiche e a gioire per i risultati raggiunti, a lavorare insieme per il solo interesse degli algheresi. Solo oggi si vede la luce alla fine del tunnel rispetto al disastro del passato, dell’ex sindaco Bruno e del Partito Democratico”.

Il Coordinamento cittadino Lega per Salvini Premier sezione di Alghero

Insularità, Medicina: abolire subito il numero chiuso

CAGLIARI – “Il Consiglio regionale deve sostenere e rafforzare la richiesta espressa dal presidente della Giunta Christian Solinas, al Governo e al Parlamento, di abolire il numero chiuso nei Corsi di laurea di Medicina Sardi” – dichiara il presidente del Consiglio regionale Michele Pais – “Questo sarebbe, nei fatti, il primo riconoscimento tangibile del Principio di Insularità”. “Sarebbe la prova che esiste una nuova consapevolezza della condizione della Sardegna come isola, e che quindi l’approvazione in Senato dell’inserimento in Costituzione del Principio di Insularità non è solo una mera enunciazione formale”. – continua Michele Pais.

“Il Consiglio regionale deve approvare immediatamente un Ordine del giorno con cui si fa voto al Governo e al Parlamento di abolire il numero chiuso in Medicina nelle Università sarde” – conclude il Presidente Pais – “Sarà poi necessario attuare una disposizione normativa che impedisca la “fuga di cervelli” verso il Continente, come sottolineato dall’assessore alla Sanità Mario Nieddu, sia nei corsi di laurea sia nelle scuole di specializzazione, prevedendo un obbligo di permanenza minimo in Sardegna una volta concluso il ciclo di studi”.

Garante no green-pass, i Capigruppo decidono

SASSARI – Il presidente del Consiglio comunale, Maurilio Murru, ha attivato questa mattina, durante la riunione della conferenza dei Capigruppo, la procedura propedeutica alla revoca ad Antonello Unida della nomina di Garante dei diritti delle persone private della libertà personale. Venerdì il presidente Murru ha convocato per oggi l’organo consultivo per discutere degli ultimi avvenimenti legati alla figura del Garante e in particolare dopo la comunicazione ufficiale arrivata dalla direzione della casa circondariale di Bancali con cui si invitavano gli organi competenti a valutare l’opportunità della revoca dell’incarico. Una lettera spedita dopo le esternazioni di Antonello Unida contro il green passL’ingresso nelle strutture penitenziarie, come prevede la normativa nazionale, già dal 15 ottobre è consentito soltanto ai titolari di certificazione verde. Scegliere di non munirsi del green pass vuol dire scegliere di non entrare nella casa circondariale dove il Garante svolge la sua attività. Inoltre le dichiarazioni del Garante hanno causato una sovraesposizione mediatica negativa per Sassari che ha creato un notevole sconcerto e disagio nella comunità cittadina, tale da minare il rapporto di fiducia che deve esistere tra i componenti dell’Assemblea civica che nominano e la persona nominata.

In base al regolamento comunale sul ruolo e le funzioni del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, il presidente del Consiglio ora procederà a inviare la contestazione al Garante in cui saranno espresse le motivazioni della possibile revoca ai sensi dell’articolo 3 dello stesso documento e contestualmente la richiesta all’interessato di presentare controdeduzioni. Antonello Unida avrà venti giorni per rispondere. Successivamente una nuova riunione dei Capigruppo esaminerà tutta la documentazione per poi portare la questione in Consiglio che a quel punto sarà chiamato a esprimersi sulla revoca.

L’Aou di Sassari sbarca su Twitter e Instagram

SASSARI  – Il primo ‘tweet’, cinguettio, dell’Aou di Sassari è stato lanciato questa mattina alle 9,30. Per l’Azienda di viale San Pietro la presenza sui social network inizia da Twitter. Alle ore 10,20, poi, è stato pubblicato anche il primo post di Instagram, il social dedicato alle fotografie. Per tutti e due le piattaforme il contenuto veicolato era relativo al primo dei sei video realizzati dall’Aou per sensibilizzare i cittadini alla donazione di organi e tessuti. La presenza dell’Aou di Sassari sui social è stata prevista all’interno del Piano di comunicazione approvato a settembre scorso dalla direzione strategica dell’Aou di Sassari. Il piano prevede una graduale apertura di piattaforme in grado di connettere l’Azienda con i cittadini. Non solo. Nell’obiettivo a breve termine, infatti, è previsto il lancio di una newsletter dedicata al pubblico interno a cui si accompagnerà l’attivazione di un’applicazione di messaggistica istantanea, sempre per il pubblico degli operatori sanitari dipendenti dell’Aou.

«Per la prima volta l’Aou si affaccia sui social – afferma il commissario Antonio Lorenzo Spano – e lo fa in maniera graduale, iniziando con Twitter e Instagram. La comunicazione in sanità ha una rilevanza fondamentale e deve essere efficace, empatica, onesta e trasparente. Vogliamo concentrarci su due fronti da una parte creare una maggiore connessione con i cittadini e dall’altra rendere i nostri dipendenti maggiormente partecipi della vita della nostra azienda, coinvolgendoli e suscitando senso di appartenenza, coesione e conoscenza».

In programma ci sono poi le aperture dei canali Linkedin e Telegram. A gestirli sarà la struttura Comunicazione e Relazioni esterne, coordinata dalla dottoressa Sara Sanna, che racchiude l’Ufficio relazioni con il pubblico e l’Ufficio stampa.

Sui social sarà possibile interagire, secondo gli orari prestabiliti, nel rispetto della Netiquette e del regolamento pubblicato sul sito web dell’Aou di Sassari. L’Aou dal 2018, infine, è presente sul social media YouTube con 82 video, molti dei quali hanno superato le migliaia di visualizzazioni, con una punta di 22.721. Il canale dell’Aou, gestito dall’Ufficio stampa ha registrato in totale 67.552 visualizzazioni.

“Marino, Pais ci risparmi almeno la boria”

ALGHERO – Ma davvero Michele Pais vuole farci credere di aver restituito l’eccellenza all’Ospedale Marino?  Si, perchè nella sua ultima fake-news ci spiega che l’ospedale che due anni fa andava verso il declino, con il suo lavoro, spesso solitario, sarebbe ora rinato. Finalmente, si opererebbe con mirabolanti nuove tecnologie. Ma andiamo a vedere: le sale operatorie sono sempre le stesse, senza nessuna ristrutturazione, si opera due volte alla settimana con gli anestesisti del civile che fanno i miracoli, perché sono sempre gli stessi, quelli che si dividevano tra unità di terapia intensiva mai accreditata e sale chirurgiche dei due ospedali, e una volta alla settimana la sala si avvale di anestesisti in affitto, cioè a prestazioni aggiuntive. Dove sono le novità? Il postoperatorio dei pazienti fragili viene fatto dal civile nei locali che erano della rianimazione covid, sempre dagli anestesisti in carico al Civile. L’unico reparto ristrutturato è disabitato. Quasi ad attendere i Doria, come negli anni di fondazione della Città. Cioè l’arrivo dell’università nel prossimo gennaio con la roboante robotica. Ma nel frattempo il Marino è stato smantellato: l’ortopedia ha il reparto in comune con la riabilitazione. Da un ospedale a un reparto diviso in due. La disorganizzazione regna sovrana.  Pais ci risparmi almeno la boria.
Mario Bruno
Gabriella Esposito
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto  
Ornella Piras  
Valdo Di Nolfo 
Beniamino Pirisi