Digitalizzazione e burocrazia più snella: la ricetta delle microimprese per la ripresa

ROMA – Burocrazia, digitalizzazione, riforma fiscale: parola all’Italia che guarda al futuro. La strada per uscire dalla crisi dovuta al Coronavirus passa difatti per una burocrazia più snella per l’87% delle microimprese, secondo una ricerca di Fatture in Cloud del gruppo TeamSystem effettuata in collaborazione con Kantar. Lo studio di Fatture in Cloud, che si può consultare qui e che è stato tradotto in una infografica, ha analizzato l’impatto della pandemia sulle imprese italiane, con uno sguardo al futuro e alla possibile ripresa.
Fotografia della situazione attuale: il 57% degli intervistati ha avuto ricadute sul fatturato dopo un anno di restrizioni e limitazioni di vario genere; la metà attende ancora sviluppi prima di implementare nuove strategie. C’è inoltre una diffusa preoccupazione sul proficuo utilizzo degli aiuti legati al Recovery Fund: il 91% degli intervistati sostiene che si tratti di un’opportunità che, se non sfruttata in modo adeguato, potrebbe gravemente compromettere le possibilità di rilancio del Paese. Temi caldi della ripresa: non solo burocrazia più veloce, il 48% del panel richiede anche una riforma fiscale, mentre non sembra prioritaria in agenda una possibile riduzione dei tempi della giustizia.
Se nel merito della digitalizzazione una microimpresa su tre ritiene di essere ancora ad un livello basico, c’è anche un forte divario in termini di sostenibilità ambientale tra l’impegno personale (il 65% ritiene di essere estremamente impegnato) e quello professionale (solo il 38% sul posto di lavoro mantiene lo stesso livello di attenzione).
“Il manifesto delle imprese per la ripartenza è chiaro ed evidenzia gli elementi che per anni hanno rappresentato un fardello per la crescita delle micro imprese”, ha dichiarato Daniele Ratti, CEO e founder di Fatture in Cloud. “La trasformazione digitale in atto può essere un importante abilitatore del cambiamento, l’obiettivo è chiaro: semplificare la vita di milioni di micro imprenditori e liberi professionisti italiani”.

Proprio per favorire la digitalizzazione delle microimprese e sottolineare l’importanza di un cambiamento nell’ottica della ripresa post-Covid 19, Fatture in Cloud propone un fitto calendario di interventi di figure di primo piano nel mondo digital sui propri canali YouTube.
Dal noto autore, presentatore e creator Rudy Bandiera all’attivista e manager Elisa Serafini, fino ad una figura di spicco del Facebook Marketing come Veronica Gentili, ecco tutte le date da segnare sul calendario:
• Rudy Bandiera – 21 luglio
• Veronica Gentili – 22 luglio
• Ruben Santopietro – 23 luglio
• Martina Maccherone – 26 luglio
• Elisa Serafini – 28 luglio
• Raffaele Gaito – 30 luglio

Parco, “Vela insieme” ad Alghero a fine settembre

ALGHERO – E’ stato il presidente dell’Ente con sede a Casa Gioiosa, Raimondo Tilloca, a introdurre il progetto durante l’incontro che ha visto la presenza anche del Presidente del Consorzio del Porto Giancarlo Piras, degli assessori Maria Grazia Salaris, Andrea Montis e Marco Di Gangi e del Maresciallo della Guardia Costiera di stanza ad Alghero Agatino Carciola. “Vela Insieme nasce nel 1998 come “Scuola di Mare Accessibile a Tutti”, su questa filosofia l’Associazione ha sviluppato negli anni la propria attività, utilizzando la velaterapia, il mare e la navigazione a vela come “strumenti” di aggregazione ed integrazione, formando equipaggi di persone con e senza disabilità”, ha evidenziato Tilloca passando la parola a Brunone che ha iniziato la sua avventura a Milano nei primi anni ottanta, coinvolgendo inizialmente i ragazzi disabili della Fondazione Don Carlo Gnocchi con delle prime uscite giornaliere in barca a Vela nel Golfo di La Spezia, in collaborazione con la Marina Militare.

Il titolare del progetto ha illustrato le peculiarità dell’iniziativa, legate al coinvolgimento di persone con disabilità insieme a coloro che sono normodotati, e i tratti principali della sua realizzazione che vedrà la presenza di una barca a vela per 15 giorni nel porto di Alghero, nella banchina e coi servizi messi a disposizione dal Consorzio del Porto. Tale natante potrà ospitare 6 tra ragazzi e ragazzi dai 14 anni di età in su che saranno individuati insieme ai Servizi Sociali col coordinamento dell’assessore Salaris. Mentre l’assessore Di Gangi, sottolineando la valenza del progetto, ha ricordato quanto sia importante per Alghero sviluppare una tipologia di Turismo che sia accessibile a tutti, proprio come accade per Vela Insieme, così come l’assessore Montis ha rimarcato l’aspetto riguardante la sostenibilità ambientale di tale progettualità. La manifestazione è stato deciso che si terrà nelle ultime due settimane di settembre.

Covid, Sardegna sicura: stagione non è a rischio

CAGLIARI – La Sardegna è ben al di sotto dei limiti che potrebbero comportare un cambio di classificazione, condizione che richiede un superamento contemporaneo dei numeri dei ricoveri in terapia intensiva, di quelli in degenza ordinaria, nonché del numero di contagi settimanali ogni 100 mila abitanti.
Occorre la massima attenzione, ma non siamo a rischio, chiarisce l’assessore della Sanità Mario Nieddu, che sottolinea i grandi passi fatti dalla Sardegna nella campagna di vaccinazione. Siamo alla soglia dei 2 milioni di dosi somministrate, precisa l’assessore Nieddu, e ogni giorno ci avviciniamo sempre più ai massimi livelli di immunizzazione che garantiranno sicurezza e serenità ai nostri cittadini e ai turisti.

La stagione turistica prosegue con ottime condizioni e ottimi numeri, dice l’assessore del Turismo Gianni Chessa, e andrà avanti senza problemi con la collaborazione e la massima attenzione di tutti. Abbiamo moltiplicato gli sforzi, prosegue, per garantire le condizioni ottimali e i risultati, in termini di numeri, lo confermano. Vogliamo lanciare un messaggio di serenità e di fiducia, conclude Chessa: la Sardegna attende i turisti e garantisce a tutti i più alti livelli di sicurezza, in quella che vogliamo sia la stagione del rilancio e della ripresa.

Alghero, riapre il Ponte Serra

ALGHERO – Verso l’ultimazione dei lavori sul Ponte Serra, l’Amministrazione incontra l’impresa e i tecnici per programmare la riapertura al transito sulla struttura oggetto di opere di ristrutturazione. Oggi a Porta Terra, presente con il Sindaco Mario Conoci, l’Assessore Antonello Peru, il dirigente del settore Lavori Pubblici Gianni Balzano e il Comandante della Polizia Locale Carmelo Pais, si è stabilito con la direzione dei lavori che dal prossimo venerdì 6 agosto, a partire dalle 17:00, il traffico sul ponte sarà riaperto ai veicoli e, con corsia separata, a pedoni e biciclette. L’apertura a senso unico alternato, con apposita segnaletica, avrà la durata necessaria allo svolgimento delle restanti operazioni da ultimare nella parte inferiore del ponte, presumibilmente tutto il mese di agosto.

Resteranno poi da eseguire i lavori finali di pavimentazione e asfalto sul ponte, occorrenza che necessiterà di una chiusura al traffico solo temporanea per il tempo minimo necessario. In questi giorni, fino a venerdì, l’impresa esecutrice delle opere procederà a liberare una parte dell’area di cantiere per delimitare la corsia di transito. Tutti i pilastri della struttura sono stati completamente ricostruiti, i lavori strutturali completati, resta ormai poco alla chiusura finale dei lavori. A brevissimo si consegnerà alla città un’opera fondamentale per la viabilità del territorio, un ponte totalmente ristrutturato dopo tanta attesa.

Nuovo piano ormeggi, mega-yacht in banchina: parla Piras |video

ALGHERO – Approvato il nuovo piano degli ormeggi delle banchine Sanità e Dogana, i posti in prima fila del porto turistico di Alghero. Come disposto dalla direzione generale Enti locali e Finanze del competente assessorato regionale, sarà il Consorzio del Porto presieduto da Giancarlo Piras a gestire le boe per le imbarcazioni in transito nella Riviera del Corallo. La banchina Sanità potrà ospitare barche fino a 27 metri di lunghezza, mentre nella banchina Dogana potranno approdare yacht fino a 50 metri. “Si tratta di un ottimo punto di partenza – fa sapere Giancarlo Piras – in passato abbiamo avuto problemi burocratici che ci hanno fatto perdere due stagioni. Per fortuna, grazie anche alla collaborazione con la locale Capitaneria di Porto, è stato modificato il regolamento ed ora le barche in transito potranno continuare ad arrivare numerose come avviene in questi giorni”. In allegato una breve dichiarazione video del presidente insieme ad una fotografia.

“Alghero nel caos, bloccare subito i cantieri”

ALGHERO – “Adesso basta! Si blocchino i cantieri e si garantisca un minimo di viabilità alla città. Cittadini e turisti hanno sopportato già abbastanza l’improvvisazione e l’incapacità di pianificazione e programmazione degli amministratori algheresi. Visto che non si è capaci di organizzare i lavori in modo sensato, li si fermi, perlomeno in questo periodo in cui l’affluenza di turisti in città è massima. La settimana prossima sarà agosto e non si può pensare di continuare a presentare la città in queste condizioni, con tutte le strade bloccate e la viabilità impazzita. Ci si è oramai rassegnati alla indecorosa gestione dell’igiene urbana e al pasticcio sulla pulizia delle spiagge – dalle quali la posidonia (altro che tutto l’anno…) non è stata completamente rimossa neppure quando sta per iniziare agosto – ma perlomeno si permetta alle persone di attraversare la città senza andare incontro a una crisi isterica. Per questo ribadiamo tutta la nostra solidarietà a chi per necessità deve spostarsi in città in questi giorni con una viabilità completamente fuori controllo e a chi deve rovinarsi il fegato in mezzo al traffico grazie alla completa disorganizzazione dell’Amministrazione. Conoci e il suo delfino alla mobilità si rendano conto al più presto che non si può andare, ulteriormente, avanti col caos che hanno generato. Blocchino subito tutto e utilizzino il mese di agosto per riflettere sui pasticci creati e per provare a fare un minimo di programmazione per quando i lavori dovessero ripartire”.

Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi

Cnr, rabbia dei precari. Mulas: governo colpevole

ALGHERO – “In piazza oggi a Roma moltissimi Sardi e anche una rappresentanza di biologi algheresi contro il taglio delle risorse per la stabilizzazione di centinaia di scienziati con contratti in scadenza e non rinnovabili. A gran voce urleranno tutti i ricercatori “Ritirare subito il decreto Messa”. Anche il governo “dei migliori” non crede nella ricerca. Il messaggio ai circa 400 precari del Consiglio nazionale delle ricerche mandato dal governo Draghi non sembra avere un significato diverso: solo in 51 vedranno dopo anni di attesa un contratto a tempo indeterminato. Gli altri potranno continuare a svolgere il loro importante lavoro con contratti a termine, in molti casi rinnovati di mese in mese, e senza nessuna prospettiva, senza nessuna certezza futura. A stabilirlo nei fatti è il decreto di riparto approvato il 22 luglio scorso dalla ministra dell’Università e della ricerca, Maria Cristina Messa, con il quale vengono stanziati solo 3 dei 12,5 milioni di euro inizialmente previsti per la stabilizzazione di tutto il personale precario del Cnr. Su queste basi si fonda la mobilitazione nazionale lanciata da ricercatori e tecnologi, guidati da Cgil, Cisl e Uil, per protestare contro quella che viene definita “un’altra beffa, l’ennesimo insulto alla dignità dei lavoratori”. L’appuntamento è duplice: un’assemblea del personale alle 10 della mattina nella sede centrale del Cnr di Roma, in piazzale Aldo Moro, e un presidio sotto il ministero dell’Università e della Ricerca alle 14. Sono attese delegazioni di lavoratori da tutta Italia. Questa è l’Italia del cambiamento o meglio dire questo è il governo delle prese in giro”.

Christian Mulas, capogruppo Fratelli d’Italia Alghero

Sardegna in fiamme, Solinas: gia avviati iter ristori

CAGLIARI – La Regione accelera le procedure per garantire alle popolazioni colpite dai roghi un rapido ristoro dei danni.
Su disposizione del Presidente Christian Solinas si e’ riunito nel pomeriggio il Comitato Operativo Regionale, presieduto dal Capo della Protezione civile Antonio Belloi, per elaborare lo schema operativo necessario per la perimetrazione del rogo, la valutazione dei danni e per la predisposizione della relazione tecnica necessaria per il riconoscimento dello stato emergenza nazionale, a seguito della dichiarazione di stato di emergenza regionale gia’ deliberato nella seduta di ieri della Giunta.
Abbiamo accelerato le procedure, dice il Presidente Solinas, per abbattere tutti i tempi tecnici e burocratici e abbreviare i passaggi che ci consentiranno di erogare i ristori ai cittadini e alle aziende, per il risanamento degli edifici pubblici e privati, per una ripartenza che vogliamo tutti sia rapida. Per questo motivo, prosegue il Presidente Solinas, il COR ha anticipato i tempi ancora prima che venga chiuso lo scenario emergenziale. Un segnale di immediatezza che arriva al termine di un’altra giornata di dura lotta al fuoco. La situazione e’ in miglioramento, ma anche oggi non sono mancati episodi di particolare pericolosita’ determinati dalla ripresa di alcuni focolai, che sono stati immediatamente domati. Il pericolo di una ripresa del fronte di fuoco e’ ancora reale. Fino al tramonto, restano operative tutte le forze regionali in attivita’: 22 mezzi aerei e 7500 uomini a terra. Domani i voli riprenderanno alle 5,30 con la stessa intensita’ odierna, cosi’ come il lavoro delle squadre, per le necessarie bonifiche.

Fondi europei, la Rete definisce nuove strategie

ALGHERO – Prosegue il confronto della Rete Metropolitana del Nord Sardegna per fare sintesi delle priorità strategiche per lo sviluppo del territorio. Oggi l’incontro ha visto insieme la parte politica, con le rappresentanze del territorio nelle sedi istituzionali in Regione e in Parlamento. Il percorso di valutazione in atto è la parte fondamentale di un processo finalizzato a definire in modo partecipato la condivisione di una proposta unica del territorio sui temi della programmazione. “Non vogliamo scelte calate dall’alto effettuate magari lontano dalla Sardegna. La strada tracciata è quella di una proposta unica e condivisa da tutti – conferma il Sindaco Mario Conoci – con la quale è possibile indicare e ottenere la realizzazione dei progetti che riteniamo indispensabili per lo sviluppo del territorio”.

Il contesto è quello delle attuali sfide che caratterizzano il contesto europeo, nazionale e regionale, riferite in particolare al nuovo ciclo della programmazione 2021-2027 ed alle conseguenti opportunità di sviluppo locale dell’area vasta del Nord Ovest. Il nuovi ciclo della programmazione strategica legata in particolare al Next Generation EU (Recovery Plan – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per l’Italia) è il tema che coinvolge le comunità per la definizione delle strategia da metter in atto. Ai fondi del Recovery andranno ad aggiungersi i fondi europei (FESR, FSE, PSR, FEAMP) e nazionali (FSC) del nuovo ciclo della programmazione 2021-2027, che proprio in questi mesi sono al centro dell’Agenda europea e nazionale e che dovranno essere programmati in modi unitario e coerente rispetto ai fondi del Recovery Plan (PNRR). I nuovi indirizzi strategici per il Nord-Ovest della Sardegna devono essere il frutto ampio di una partecipazione diffusa del territorio, degli Enti locali, delle altre istituzioni e dei principali operatori economici e sociali.

“Tavolini, lavori e viabilità: siamo al delirio”

ALGHERO – “Siamo al delirio. Strade bloccate, vie chiuse, traffico in tilt e cittadini condannati all’esaurimento nervoso quando devono spostarsi da un punto ad un altro della città.
Siamo a fine luglio, nel momento di maggior affluenza di turisti in città, ma ad Alghero si continuano ad aprire cantieri e a chiudere strade, senza neppure un minimo di logica, senza alcuna preventiva comunicazione e senza un’adeguata segnaletica che indichi la chiusura e percorsi alternativi”. Cosi i consiglieri comunali Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo e Beniamino Pirisi riguardo la condizione della viabilità cittadina ad Alghero.

“Stamattina chiusa anche via lido, nel cuore dell’estate e nel cuore della città che si affaccia al mare. La oramai cronica incapacità dei nostri amministratori di organizzare alcunché, unita alla loro inettitudine nel pianificare e programmare i lavori continua a creare enormi disagi, file interminabili e ingorghi spaventosi”

“Se a questo si aggiunge la totale deregulation del suolo pubblico e la conseguente sottrazione di parcheggi per le auto, si arriva alla situazione di profondo caos a cui vengono sottoposti algheresi e turisti che abbiano la necessità di muoversi in città. Conoci e il suo delfino alla mobilità si destino e pongano urgentemente rimedio al pasticcio che hanno creato. Se si può comprendere, infatti, la necessità di fare alcuni lavori, non è più tollerabile la mancanza di un minimo di capacità di pianificare gli interventi nei tempi e nei modi e la completa assenza di buon senso dei nostri amministratori”.