Agro senz’acqua, “Abbanoa non chieda le bollette passate”

ALGHERO – “La borgata algherese è rimasta per quasi 3 mesi senza acqua potabile. Ma nonostante questa situazione a dir poco scandalosa Abbanoa potrebbe recapitare comunque le bollette agli abitanti di Maristella. Oltre il danno la beffa”. Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale il consigliere Valdo Di Nolfo è intervenuto sulla questione. “Serve una presa di posizione dura da parte dell’amministrazione, non ci si può girare dall’altra parte. Abbanoa ha disatteso tutte le nostre richieste, i cittadini e le cittadine di Maristella sono vittime dell’incapacità di risolvere la situazione da parte di Abbanoa e del silenzio complice di chi amministra la città – dice Di Nolfo – Tantissime famiglie hanno speso centinaia e centinaia di euro per farsi portare l’acqua potabile da privati direttamente nelle loro cisterne. Chiediamo con forza che Abbanoa non invii le bollette per il periodo in cui l’acqua non è stata potabile, 3 mesi senza servizio, che l’amministrazione che guida la città – conclude Di Nolfo – si faccia carico di questa richiesta da portare sul tavolo della partecipata regionale”.

Incontro con la nuova direttrice del Carcere

ALGHERO – È stata l’occasione per parlare della collaborazione tra il Comune di Alghero e l’istituto penitenziario, in particolare dello sviluppo di progetti di inclusione sociale per i detenuti, che potrebbero essere coinvolti in lavori di utilità sociale, anche attraverso le società partecipate, nel campo del decoro e verde urbano, delle manutenzioni oppure nelle aree museali o biblioteca. Un progetto che ha già prodotto ottimi risultati negli anni passati con l’obiettivo del reinserimento sociale delle persone detenute. Mario Conoci ha portato il saluto della città alla neo direttrice Tullia Carra, alla presenza del comandante della polizia penitenziaria Antonello Brancati. «Il carcere è per Alghero una realtà perfettamente inserita nel contesto urbano, da un punto di vista fisico ma anche da un punto di vista sociale – commenta il sindaco Conoci – È importante che ci sia una sinergia con l’istituzione comunale e con le realtà imprenditoriali perché il percorso di reinserimento sociale dei detenuti sia pienamente efficace». Insieme al primo cittadino anche il consigliere comunale Christian Mulas che è stato il promotore principale del Garante dei detenuti che, come sottolineato dallo stesso presidente della Quinta commissione, «rappresenta la figura della democrazia, di civiltà e di dialogo tra amministrazione e carcere». Proprio in una delle ultime sedute del 2023 il Consiglio comunale aveva votato all’unanimità Carmelo Piras come Garante.

La governatrice del Rotary 2080 incontra il sindaco Campus

SASSARI – Visita di cortesia questa mattina a Palazzo Ducale della governatrice del Rotary del Distretto 2080 (Sardegna-Lazio) Maria Carla Ciccioriccio che ha incontrato il sindaco Nanni Campus. L’esponente dell’associazione è stata accompagnata dai presidenti del Rotary Club Sassari, del Rotary Club Sassari Silki, e del Rotary Club Sassari Nord e dall’assessore al Bilancio e Infrastrutture della Mobilità, Carlo Sardara. L’incontro è stata l’occasione per la condivisione e un confronto sui progetti che il Rotary intende portare avanti nel territorio, anche con il supporto del Comune. Durante la visita, il sindaco ha donato alla governatrice una monografia sul Padiglione Tavolara e sono stati scambiati, come da cerimoniale, i rispettivi guidoni.

“Agro e non solo, rete idrica da rifare: obbiettivo della prossima amministrazione”

ALGHERO – “Finalmente dopo 83 giorni la Borgata di Maristella potrà usufruire dell’acqua potabile  per tutti gli usi consentiti dalla legge, l’ordinanza del Sindaco datata 12.gennaio in parte risolve gli annosi
problemi di quella comunità ma lascia alcuni interrogativi e dubbi sulla vicenda sia di ordine amministrativo ( in quanto le bollette sono arrivate nelle case dei cittadini della borgata senza riduzione di nessun tipo ) e di ordine tecnico procedurale in quanto l’ ordinanza del 12 gennaio interrompe l’ordinanza ( così citano le carte ) del 28 Novembre che vietava l’uso in tutto il territorio comunale compresa la città di Alghero ( sospensione poi revocata in parte solo per la città ) , ragion per cui ordinanza alla mano la zona di Maristella non era vincolata dal 28 Novembre ma dal 20 Ottobre ( da più di un mese prima ) ed ecco perché si arriva a una sospensione di ben 83 giorni tempi decisamente non tollerabili a cui una attenta amministrazione avrebbe dovuto porre fine con una seria programmazione di rifacimento e potenziamento delle già devastante e non più sufficienti condotte di acqua potabile, bene farebbero gli attuali amministratori ma ancora di più I possibili futuri amministratori ad inserire nel prossimo programma elettorale per le comunali una completa sostituzione delle condotte che veda definitivamente risolta una problematica che colpisce il nostro territorio da tanti anni”.

Mimmo Pirisi, capogruppo Partito Democratico

Ex-caserma di via Simon, lavori aggiudicati: 620 giorni per la nuova struttura

ALGHERO – E’ il raggruppamento di imprese con capofila la ditta di Giuseppe Angius di Sassari ad essersi aggiudicato il lavoro di riqualificazione dell’ex-caserme dei carabinieri di via Simona. Un intervento atteso da tempo che sarà ultimato, cosi almeno prevede il capitolato, in 620 giorni lavorativi. Il progetto prevede al piano terra degli spazi da dedicare ad eventi culturali e sociali mentre negli altri piani saranno ospitati degli uffici pubblici.

Delega Utp pratiche edilizie, “il Comune deve garantire il servizio”

ALGHERO – “Il Comune di Alghero ha da anni ottenuto la delega per istruire pratiche edilizie in merito al Paesaggio, garantendo agli utenti un servizio di vicinanza evitando di recarsi a Sassari.
All’uopo è stato istituito un ufficio con un funzionario incaricato che garantisce il disbrigo delle pratiche e anche l’assistenza tecnica per gli utenti.
A causa di una assenza forzata dello stesso funzionario, purtroppo per cause di salute, l’ufficio verrà temporaneamente chiuso  almeno per qualche mese . Nel mentre, il Comune avrebbe chiesto all’ufficio della tutela del paesaggio di Sassari di poter restituire la delega, essendo impossibilitato a garantire il servizio. Ciò arrecherà disagi agli utenti in quanto dovranno recarsi a Sassari, disagi all’ufficio tutela per ulteriore impiego di personale, ritardi nell’erogazione delle pratiche.
Una situazione incresciosa che puo’ ancora essere evitata assumendo temporaneamente un tecnico esterno con l’art. 110 del TUEL. Chiediamo pertanto che – a tutela della cittadinanza e dei professionisti – si opti per questa scelta nel tempo più rapido possibile e non si chiuda un altro servizio essenziale”.
Gabriella Esposito
Pietro Sartore
Mario Bruno

Terminal crociere, 600mila euro dal Ministro Salvini

Porto Torres, – Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti guidato da Matteo Salvini ha stanziato 600mila euro per il completamento del Terminal crociere. Entro marzo sarà completata la fase di progettazione esecutiva, a giugno è programmata la gara d’appalto. Il termine dei lavori è previsto per gennaio dell’anno prossimo.

Il terminal crociere di Porto Torres è fermo da 14 anni. È l’incompiuta più datata dello scalo marittimo e i lavori sono fermi da oltre un anno.

Soddisfazione espressa da Michele Pais, Presidente del Consiglio regionale e coordinatore della Lega in Sardegna – “Salvini continua a mostrare grande attenzione per la Sardegna destinando ingenti risorse su infrastrutture strategiche come il porto di Porto Torres, un accesso cruciale per il nord ovest della Sardegna, in termini di trasporto merci, traffico passeggeri e connessioni intermodali sostenibili. Ora lo sblocco della banchina antemurale”.

Medesima posizione di plauso da parte di Ignazio Manca, consigliere regionale della Lega – “La ristrutturazione della Capitaneria di porto di Porto Torres e ora il completamento del terminal crociere rappresentano le prove dell’attenzione allo scalo marittimo più importante del nord mai riscontrate nel passato da parte del Governo. In un solo anno il Ministro Matteo Salvini è intervenuto su due incompiute con azioni concrete ”.

 

A Ittiri un nuovo medico di medicina generale

SASSARI – La Direzione Aziendale della Asl di Sassari comunica alla popolazione che nell’ambito 2.2 del Distretto di Alghero, da lunedì 15 gennaio, prenderà a servizio a Ittiri un nuovo medico di medicina generale. Si tratta della dottoressa Cristina Solinas, assegnataria di incarico provvisorio di Assistenza Primaria per l’ambito 2.2 Distretto di Alghero. La dott.ssa svolgerà la propria attività presso i locali della Guardia Medica in via Ospedale. Osserverà il seguente orario: Lunedì e mercoledì dalle ore 15.00 alle 17.30, Martedì, giovedì e venerdì dalle ore 09.00 alle 12.15

Per effettuare la scelta del medico è possibile presentarsi in uno degli sportelli Scelta e revoca del medico del Distretto di Alghero, in via degli Orti o mandare una
e-mail: sportellosau.distrettoalghero@aslsassari.it in questo caso è necessario allegare la Carta di identità, il codice fiscale e, in caso di minore, la carta di identità di uno dei genitori.

Infine può esser utilizzato il servizio di Scelta del Medico online disponibile per tutti i cittadini correttamente iscritti negli elenchi degli assistibili della Asl di Sassari.
La Scelta del Medico è possibile solo se il cittadino è dotato della Tessera Sanitaria, con funzione di Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS), già attivata presso gli sportelli della Asl o con i codici SPID, o con Carta di Identità Elettronica (CIE).

Per la Scelta del medico e’ sufficiente collegarsi al seguente indirizzo:
https://www.sardegnasalute.it/sceltamedico/

Il servizio Scelta del Medico offre la possibilità di:

  • consultare e stampare l’elenco dei medici e pediatri disponibili
  • consultare le informazioni del proprio medico o pediatra
  • effettuare online la scelta del medico di medicina generale
  • consultare i propri dati (posizione anagrafica, esenzioni, medico di medicina generale, etc.) contenuti nella banca dati della Asl

Maristella, acqua nuovamente potabile

ALGHERO – Il Sindaco di Alghero, Mario Conoci, ha revocato  il divieto di utilizzo dell’acqua sul territorio comunale di Maristella. L’Asl Sassari, Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione, ha comunicato che i controlli sull’acqua ad uso potabile, effettuati da personale dell’Ente Gestore nella rete idrica del comune di Alghero loc. Maristella, via Degli Ulivi, risultano conformi ai sensi del D. Lgs n. 18 del 2023. Il sindaco, considerato il perdurare delle problematiche sulla rete idrica, aveva chiesto incessantemente ad Abbanoa ed al competente servizio dell’Asl ogni azione utile al fine di limitare al massimo i disagi per i cittadini, auspicando nel contempo una rapida risoluzione delle cause alla base dei fuori norma.

Sardegna a secco, stop all’irrigazione dei campi

SASSARI – Il Consorzio di bonifica della Sardegna centrale vieta l’utilizzo dell’acqua ad uso irriguo in tutti e tre i sub comprensori di sua competenza. Il cda del Consorzio stamane 12 gennaio non ha potuto fare altrimenti essendo ormai esaurite le scorte assegnate da Enas il primo gennaio 2023 per rispettivi 22 milioni per il bacino del Posada (diga di Maccheronis), 21 mila per il Cedrino (Diga di Pedra e Othoni), 8 milioni di metri cubi dal Taloro per il Sub comprensorio della Media Valle del Tirso. “Siamo costretti dopo un anno di estrema siccità a ricorrere a questo strumento senza alternativa alcuna – spiega il presidente del Consorzio Ambrogio Guiso -, perché sostanzialmente dobbiamo preservare la poca acqua rimasta. Parliamo di 3 milioni di metri cubi nell’invaso del Posada, 7 milioni in quello del Cedrino. Permettendo comunque l’utilizzo per uso potabile e gli abbeveraggi del bestiame.
Non possiamo che prendere atto che le precipitazioni che garantivano l’apporto di acqua nei nostri bacini di accumulo stanno diventando sempre di più  un’incognita. Fatto questo che ci deve portare a fare maggiormente attenzione alle programmazioni sul lungo periodo”. La mancanza di precipitazioni autunnali ha comportato infatti non solo un mancato apporto della risorsa ma anche un consumo protratto per tutto il periodo autunnale, portando quindi la stagione irrigua a coprire periodi in emergenza. Le precipitazioni attese non hanno apportato la quantità necessaria, e se i primi mesi dell’anno saranno avari di precipitazioni si prospetta una primavera di forti e inevitabili restrizioni per il mondo agricolo della Sardegna centrale. Oltre sei mila aziende distribuite rispettivamente nei 4.300 ettari ricadenti nel distretto Cedrino, 5.700 ettari nel distretto Posada e 6.400 ettari nel distretto Media Valle del Tirso.