Alghero, buoni spesa: elenco attività

ALGHERO – L’Amministrazione Comunale, in attuazione del Decreto Legge 23 novembre 2020, n. 154 c.d. Ristori Ter, articolo 2Misure urgenti di solidarietà alimentare” e dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione Civile n. 658 del 29.03.2020, ha avviato la procedura per l’assegnazione di “Buoni Spesa” per generi alimentari e/o la fornitura di farmaci e beni di prima necessità in favore delle famiglie maggiormente esposte agli effetti economici derivanti dalla emergenza epidemiologica Covid-19. A tal fine avvia la formazione di un elenco di esercizi commerciali preposti alla vendita di generi alimentari e prodotti di prima necessità disponibili all’accettazione di “Buoni Spesa” emessi dall’Ente nella forma di voucher elettronico e caricati virtualmente nella tessera sanitaria (codice fiscale) dei beneficiari o alla fornitura diretta all’Ente di generi alimentari o prodotti di prima necessità.

Gli esercizi commerciali interessati all’iniziativa sono invitati a manifestare il proprio interesse mediante la procedura di accreditamento utilizzando la piattaforma SiVoucher al seguente link https://voucher.sicare.it/sicare/esercizicommerciali_login.php.

Sulla base delle domande pervenute ed ammesse, sarà predisposto l’elenco dei soggetti accreditati presso cui i cittadini potranno spendere i buoni spesa.

L’elenco formato sarà aperto, non essendo prevista scadenza per l’adesione all’iniziativa delle manifestazioni di interesse.

Per assistenza nella procedura di adesione è possibile visionare il Video corso SiVoucher – Adesione degli esercizi commerciali al seguente link https://youtu.be/6_hGAnnUKjo

Capo Caccia: l’opposizione interroga Conoci

ALGHERO – “Una interrogazione, con richiesta di risposta scritta, rivolta dai nove consiglieri di opposizione algheresi in consiglio comunale al sindaco Mario Conoci per conoscere nel dettaglio ciò che è avvenuto all’interno dello spazio di pertinenza dell’Hotel Capo Caccia, fatto reso noto solo dopo l’intervento del corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione che ha posto sotto sequestro l’area e la struttura onde evitare il proseguo dell’azione demolitiva”. Così i consiglieri comunali Centrosinistra riguardo i lavori attuati nell’ex-Hotel Caccia.

“Nell’interrogazione si evidenzia tra l’altro che tenuto anche conto delle prescrizioni regionali antincendi, contenute nella Delibera di Giunta Regionale n. 22/3 del 23 aprile 2020, le quali prevedono la realizzazione, lungo tutto il perimetro degli insediamenti turistico-ricettivi, di fasce parafuoco costituite da terreno privo di vegetazione, di larghezza variabile a seconda del tipo di vegetazione e della pendenza del suolo, tale fascia dovrebbe essere nel caso specifico di 15 metri, mentre l’intervento ha interessato un’area che arriva fino a 100 metri dalla stessa struttura”

“Le stesse richieste di modifica, manutenzione ed eventuale abbattimento colturale devono inoltre essere corredate di studio agronomico per essere autorizzate. Nel testo dell’atto ispettivo vengono riportate le affermazioni del Sindaco di Alghero Mario Conoci che ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna richiesta in merito e anzi di voler procedere alla costituzione in parte civile, in presenza di eventuale azione giudiziaria. Anche il presidente del Parco Tilloca ha scritto in un comunicato che il Parco avrebbe “titolo a rilasciare autorizzazione e dichiara non solo di non averne ricevuta richiesta ma che nel caso fosse stata presentata non sarebbe mai stata autorizzata, tenuto conto dell’importanza e del valore incalcolabile della vegetazione specifica oggetto di un intervento così violentemente demolitivo del paesaggio”.

“I consiglieri comunali di opposizione chiedono se il Sindaco sia a conoscenza di notizie dettagliate sul caso in oggetto, se sia informato circa la presentazione, alle autorità competenti di eventuali richieste formali di autorizzazione e quali provvedimenti intenda assumere in merito”.

“Esposito, Cacciotto, Ferrara, Pirisi, Di Nolfo, Sartore, Bruno, Ornella Piras, Porcu chiedono inoltre al Sindaco se non voglia riconsiderare come prioritaria la difesa e tutela del paesaggio e del patrimonio ambientale anche esprimendo al Presidente della Regione la posizione del Comune di Alghero in merito alla discussione delle norme del piano casa che prevede incrementi volumetrici per case e alberghi nella fascia tutelata dei trecento metri dal mare”.

Nella foto il consigliere Di Nolfo dalla manifestazione di oggi nei pressi della struttura

Passaporto Sanitario (vedi Solinas) per la Corsica

ALGHERO – “E’ piuttosto bizzarro che la obbligatorietà della certificazione che attesti la negatività al Covid-19 per i turisti italiani che si recano in Corsica non abbia suscitato le polemiche virulente scatenate contro il presidente Solinas allorché propose la medesima misura a maggio, in piena crisi pandemica.” Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde (F.I) commenta l’ordinanza del Prefetto della Corsica che ha prescritto che tutti i passeggeri viaggianti sulle linee Italia/Corsica dall’8 dicembre dovranno presentare una certificazione eseguita nelle 72 ore precedenti che attesti la negatività al Covid-19. In mancanza del certificato i passeggeri dovranno sottoporsi ad un test entro 24 ore dall’arrivo  in Corsica. La stessa misura proposta a maggio, in piena crisi pandemica, dal Presidente della Regione Sardegna Solinas che su indicazione del Comitato tecnico scientifico  propose al Governo un provvedimento  che prevedeva test sierologici per i turisti che sbarcavano in Sardegna.

“Allora –ricorda Tedde- a questa richiesta di buon senso tesa ad adottare filtri che potessero contemperare la tutela della salute con la libertà di movimento, il Governo e i soliti polemisti “un tanto al chilo” aggredirono Solinas definendo l’ipotesi ingestibile, ipocrita e senza senso. E subissandolo con un fuoco di fila di sgradevoli contumelie. Il resto è cronaca –attacca Tedde- il Governo si oppose fermamente all’adozione di questa misura e la Sardegna passò da un indice di contagio dello 0,24, il migliore d’Italia, ad una recrudescenza del virus catapultato sull’isola da turisti imprudenti.” Tedde sottolinea che ad una prescrizione così rigorosa, che viene adottata a 10 km dalle coste sarde, si sarebbe aspettato forti polemiche e proteste ufficiali della Farnesina verso la Francia.

“Se questo non accade, è evidente che con il senno del poi, specie a seguito degli effetti della seconda ondata, il Governo valuta positivamente la proposta di Solinas e l’iniziativa dei cugini francesi. Ne prendiamo atto. Ma avrebbero potuto pensarci prima –chiude Tedde-.”

Alghero, buoni spesa: domande entro il 20/12

ALGHERO – Iniziano gli interventi previsti dal D.L. 154/2020, cosiddetto Ristori ter, articolo 2  “Misure urgenti di solidarietà alimentare”. In conseguenza della difficoltà economica, della chiusura forzata di gran parte delle attività produttive e di erogazione di beni e servizi l’Amministrazione ha voluto attivare immediatamente le ulteriori azioni a sostegno della popolazione con l’utilizzo dei  fondi riconosciuti al Comune di Alghero pari ad euro 300.624,61. L’Amministrazione  ha avviato la procedura per l’assegnazione di “Buoni Spesa” per generi alimentari e/o la fornitura di farmaci e beni di prima necessità in favore delle famiglie maggiormente esposte agli effetti economici derivanti dalla emergenza epidemiologica Covid-19.I “Buoni Spesa” saranno erogati nella forma di voucher elettronico e caricati virtualmente nella Tessera Sanitaria (codice fiscale) dei beneficiari. Le domande dovranno essere presentate online entro le ore 24:00 del giorno 20.12.2020 mediante utilizzo della piattaforma SICARE accessibile dal sito web del Comune di Alghero www.comune.alghero.ss.it o direttamente dal seguente link https://voucher.sicare.it
Ad Aprile il Settore dei Servizi  Sociali è stato impegnato giorno e notte nella predisposizione del precedente analogo  provvedimento che ha raggiunto  3480 cittadini algheresi. I numeri della popolazione che ha subito gravi danni dall’emergenza sanitaria si aggirano intorno al 10% degli abitanti algheresi. “Questa volta abbiamo cercato di rendere più facile l’utilizzo dei buoni spesa, infatti il contributo che verrà riconosciuto alle famiglie algheresi che ne faranno richiesta sarà caricato come credito sulla tessera sanitaria che potrà essere utilizzata per il pagamento”, precisa l’Assessore ai servizi Sociali Maria Grazia Salaris .

In via residuale ed eccezionale per coloro che non siano nelle condizioni di presentare la domanda on line in autonomia, sarà possibile avere il supporto di un operatore dei Servizi Sociali, previo appuntamento, contattando i seguenti numeri telefonici 079/9978570- 079/9978566 solo ed esclusivamente nelle giornate: – 14/12/2020 – dalle ore 9,30 alle ore 13,30 – 15/12/2020 – dalle ore 9,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,00 alle 17,00. Al fine di ottimizzare il tempo da dedicare al singolo appuntamento l’utente dovrà necessariamente avere a disposizione tutte le informazioni richieste per l’istruttoria contenute nel modulo informatico dell’istanza, visionabile nel sito istituzionale dell’Ente. Le domande presentate in modalità diversa da online saranno istruite solo successivamente alla lavorazione di quelle presentate on-line in forma autonoma. Si raccomanda pertanto l’utilizzo prioritario della modalità di presentazione online.l’Avviso pubblico con le modalità di adesione è visionabile sul sito istituzionale del Comune di Alghero all’indirizzo www.comune.alghero.ss.it alla sezione Servizi al Cittadino – bandi avvisi graduatorie 

Abbanoa, Conoci voti contro Ferri

ALGHERO – “Il Sindaco di Alghero Mario Conoci prenda posizione netta nell’assemblea ABBANOA di martedì prossimo”. Così i consiglieri comunali di opposizione riguardo l’Ente regionale che gestisce l’acqua.

“Lo invitiamo a votare decisamente contro il provvedimento del Consiglio di Amministrazione di ABBANOA nel quale Fernando Ferri, l’amministratore delegato di Abbanoa, si sarebbe autovotato come direttore generale. Ma è anche consigliere nel Cda del soggetto gestore idrico in Sardegna. Così solo in ABBANOA per lui sarebbero tre gli incarichi. Non solo, il provvedimento ha incluso la decisione sul compenso, pari a 160mila euro annui, più altri 40 mila che l’AD riceve nel suo ruolo di consigliere d’amministrazione. Una moltiplicazione di compensi e una concentrazione di poteri in una sola persona che occorre assolutamente evitare”.

“Ne approfittiamo anche per chiedere al Sindaco Conoci di far valere le ragioni del Comune, come azionista di ABBANOA, anche per i provvedimenti di slaccio che ogni anno piombano nel periodo natalizio in città, con evidenti difficoltà anche per gli amministratori di condominio nel porre in essere le necessarie determinazioni sotto le feste e che potrebbero invece trovare nel Comune, come avvenuto nel passato, il ruolo di mediatore e di filtro tra i cittadini e il soggetto gestore anche con forme di rateizzazione e incontri di conciliazione”.

Suoli pubblici in scadenza, urge dare risposte

ALGHERO – I consiglieri comunali del Gruppo misto, Giovanni Monti e Monica Pulina, sollecitati da diversi soggetti (imprenditori del settore ovvero bar, ristoranti e cosi via) già titolari di spazi su aree pubbliche, (in scadenza il 31/12/2020) intervengono chiedendo all’amministrazione, e nello specifico all’assessore competente, che sia data una pronta risposta, (visto i tempi ristrettissimi!) ai soggetti aventi titolo.

“Ricordiamo che tale rinnovo è ampiamente e chiaramente previsto dalle normative vigenti (legge 17 luglio 2020 nr 77 di conversione del DL. 19/05/2020 nr 34 recante misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e all’economia…) È  facile comprendere i livelli occupazionali che verrebbero garantiti ed aumentati. Altresi il dovuto rinnovo permetterebbe agli imprenditori un più facile accesso al credito, programmando investimenti (che visto l’attuale incertezza definiamo “coraggiosi”) migliorativi per l’impresa”.

Ribadiamo quindi la necessità del rilascio a ciascuno degli aventi diritto, del dovuto titolo concessorio. In questa fase difficilissima per le imprese e famiglie, è dovere dell’amministrazione dare impulso con celerità a quanto di propria competenza alimentando fiducia e speranza”.

Nella foto il tratto di passeggiata di San Giovanni

Sanità, Pais: arrivati gli arredi al Marino

ALGHERO – “Nuovi arredi per l’Ospedale Marino, con carrelli terapia, medicazione, urgenza per la rianimazione cardio-polmonare”. E’ il Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais, in linea col suo impegno nel salvaguardare il comparto locale, a darne notizia sui social
“L’auspicio è che questa emergenza possa avere termine quanto prima, in questo caso dare nuovo impulso ad una struttura che era stata posta ormai in un binario morto. Con fatti concreti”.

Capannoni dismessi, simbolo crisi e possibile rinascita

PORTO TORRES – Ci sono simboli che danno l’idea della condizione in cui si trova il territorio. Situazione di profonda crisi acuitasi negli ultimi anni e ancora di più, viste le note vicende, in questi mesi. “Tra le immagini più emblematiche c’è quella del “capannone abbandonato”. E per Bastianino Spanu capogruppo del Psd’Az, questo rappresenta appieno “il processo di desertificazione produttiva dell’Area di Sviluppo Industriale (ASI ) di Porto Torres con un comparto artigiani, da decenni disseminato di capannoni e aree dismesse prevalentemente di tipo industriale” e anche questo è la “testimonianza del declino produttivo del nostro territorio”

Per Spanu, in vista di una obbligata rinascita, anche alla luce di fiumi di denaro che arriveranno dall’Europa “dobbiamo scommettere su processi di riqualificazione e di valorizzazione dei capannoni dismessi con una trasformazione radicale e non solo officine nel comparto artigianale, ma anche sulle attività commerciali, sportive e culturali” e continua l’esponente sardista “le quali, con la rivisitazione del Piano Regolatore del Consorzio Asi, possono rappresentare il nuovo motore per lo sviluppo economico del nostro territorio”.

Nella foto alcuni dei capannoni abbandonati nella zona di Porto Torres

Spostamenti tra Comuni, verso deroghe

ALGHERO – Il premier Giuseppe Conte avrebbe aperto una riflessione sull’opportunità di allargare le possibilità di spostamento tra Comuni a Natale. E’ quanto apprende l’Ansa da fonti parlamentari. Il divieto di uscire dal Comune in cui ci si trova è previsto il 25 e 26 dicembre e l’1 gennaio. La riflessione aperta da Conte, secondo le stesse fonti, potrebbe portare a modifiche al decreto legge sul Covid o a un aggiornamento delle Faq del governo, con un’interpretazione estensiva delle situazioni di necessità che giustificano lo spostamento tra Comuni. 

Butterfly House: grazie a tutti, non molliamo

ALGHERO – “La Butterfly House Sardegna ringrazia i vigili del fuoco e le forze dell’ordine per il loro preziosissimo e pronto intervento. Ringrazia anche tutte le persone che ci stanno dimostrando la loro vicinanza ed affetto.
Vogliamo rassicurare i nostri amici che l’incendio ha coinvolto il locale pizzeria e l’area accoglienza, che grazie a Dio non sono stati riportati danni alle persone e che tutta la struttura in cui è presente la Biosfera Tropicale (che ospita le farfalle nella bella stagione) non è stata interessata dalle fiamme. Siamo già pronti a ricostruire quanto è andato perduto, continuando però a prenderci cura del giardino tropicale e dei suoi piccoli ospiti, in modo da potervi accogliere con l’entusiasmo di sempre la prossima primavera”

Butterfly House Sardegna