Rifiuti e decoro, pulizie nelle vie Barraccu e Toda

ALGHERO – Operazioni di pulizia da cumuli di rifiuti abbandonati che ormai fanno parte impropriamente del paesaggio.  Il Settore Ambiente avvia le procedure per la caratterizzazione delle colline artificiali, costituite presumibilmente da inerti,  che da anni giacciono presso il prolungamento di Via Toda ( alle spalle del Commissariato di Polizia di Via Kennedy). Depositi incivili che deturpano la zona, in quel tratto con spettacolare vista su Capo Caccia. Area che, opportunamente bonificata e resa fruibile potrebbe offrire un migliore visuale.  

Iniziano ora le operazioni di caratterizzazione per un riscontro effettivo della composizione dei cumuli. “Dai risultati della caratterizzazione partirà poi la conseguente rimozione e lo smaltimento” precisa in merito l’Assessore Andrea Montis.  Stesso discorso per  un altro terreno di proprietà Comunale in via Barraccu, in cui le attività di caratterizzazione, al via al pari di quelle in via Toda,  precederanno le operazioni di rimozione.  

Solinas ricorda Lussu: un grande sardo e un grande sardista

CAGLIARI – “Un grande sardo e un grande sardista, capace non solo di far nascere, insieme a Camillo Bellieni e ad altri reduci, una forza politica che si appresta a celebrare i 100 anni di storia, ma anche di dare voce a quel ‘sardismo diffuso’ forte oggi come allora, in Sardegna e tra i Sardi nel mondo”. Il Presidente della Regione e Segretario Nazionale del Partito Sardo Christian Solinas ricorda con queste parole il 130esimo anniversario della nascita di Emilio Lussu, figura di spicco nel panorama politico sardo e nazionale del primo e del secondo dopoguerra.

Dalla sua idea e dal suo orgoglio di combattente, Capitano del 151 Reggimento di Fanteria “Sassari”, nacque all’indomani della Grande Guerra l’Associazione dei Combattenti e Reduci, nella cui assemblea del 1920, insieme a Lionello De Lisi, Lussu presentò la Carta di Macomer, manifesto politico che fu la base politica e sociale del Partito Sardo d’Azione. Lussu, insieme a Camillo Bellieni e Davide Cova, fondò il Partito Sardo d’Azione nel 1921. Una forza politica che coinvolse e animò tutte le fasce della popolazione sarda e si caratterizzò con il sostegno a lotte sociali di riscatto ed emancipazione e di rinascita economica e culturale, portando per la prima volta la “questione sarda” all’attenzione del Parlamento e della politica nazionale.

Quattro volte decorato al valore militare, con 2 medaglie d’argento e 2 di bronzo, più volte ferito in battaglia, combattente della Resistenza a Roma e nella guerra civile spagnola con Giustizia e Libertà, Lussu sostenne con forza e indomabile passione le ragioni della Sardegna, ricorda il Presidente Solinas, nel suo lavoro parlamentare, membro dell’Assemblea Costituente, Ministro dell’Assistenza postbellica nel Governo Parri e Ministro per i rapporti con la Consulta nel Governo de Gasperi, e come Senatore per 4 Legislature. Avvocato, giornalista e scrittore, descrisse con immortale sensibilità l’orrore della guerra in “Un anno sull’altipiano” e con arguzia e ironia l’Italia prefascista e le debolezze della Famiglie Reale in “Marcia su Roma e dintorni”. Un patrimonio culturale e politico, quello di Lussu, conclude il Presidente Solinas, di valore immortale non solo per il Sardismo, ma per l’intera Sardegna che oggi lo ricorda.

Lavori pubblici, Mulas: ora Caval Marì

ALGHERO – “Con una importante delibera il Consiglio Comunale è intervenuto sull’aggiornamento del programma triennale dei lavori pubblici, che vede importanti interventi per il restauro e il recupero del Ponte Serra e del ponte di Fertilia, per la manutenzione dei ponti e della viabilità rurale, ma anche per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico delle scuole”. Cosi Christian Mulas, Capogruppo Fratelli d’Italia riguardo la necessità di accelerare sul recupero di immobili utili per generare sviluppo e occupazione.

“Ora è bene concentrarsi sul rilancio di un altro importante spazio urbano: il Caval Marì, che è stato uno dei simboli del boom economico e del turistico algherese. È ora che quel posto, vista la sua posizione privilegiata, cessi di essere un simbolo di declino e torni ad essere un luogo vivo, destinato ad un uso e a funzioni, capaci, magari, di  creare ricchezza e reddito.
Come da impegno preso con i cittadini nel giorno delle elezioni, l’Amministrazione ha intrapreso un percorso di riqualificazione e recupero degli spazi urbani: tra gli obiettivi ci sono l’ex Cotonificio, il Balaguer e l’Ex Mercato Civico di via Sassari”.

“Investimenti simili sono fondamentali anche alla luce delle sfide economiche che la pandemia ci ha messo davanti. È importante allora non trascurare l’ex Cavallino Bianco, per riqualificare uno degli spazi più belli e centrali del nostro Lungomare”.

Covid, Sassari: prorogate tutte le ordinanze

SASSARI – Da oggi, 4 dicembre, è in vigore il nuovo decreto del presidente del consiglio dei Ministri con le disposizioni per contrastare la diffusione del coronavirus. Sul sito www.comune.sassari.it , nella sezione dedicata, è presente il testo integrale, così come è pubblicata anche la nuova ordinanza sindacale con cui si prorogano tutte le precedenti in scadenza.

Confermate tutte le disposizioni, compresi il divieto di consumare cibi o bevande per strada (per la prima volta presente anche nel Dpcm) e di spostare la mascherina per fumare in presenza di terze persone. Il provvedimento specifica anche che «superando le classificazioni individuate dalla legislazione della Regione Sardegna (tra medie e grandi strutture di vendita), “nelle giornate festive e prefestive (quindi anche il 7 dicembre) sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole».

L’ordinanza rinnova anche le sanzioni accessorie sia per i titolari degli esercizi di ristorazione sia per quelli di qualsivoglia altra attività commerciale che non rispettino la normativa anti-Covid in vigore a Sass

Suoli pubblici, Giunta Conoci: nuove regole

ALGHERO – Regolamentazione delle singole piazze del Centro Storico, stabilendo a seconda delle caratteristiche di ciascuna di esse, il suolo pubblico concedibile e la sua localizzazione fissa, così che la situazione non possa modificarsi di anno in anno; rimodulazione del criterio di proporzionalità fra superficie interna e suolo concedibile, anche in funzione della stagionalità dell’attività; inclusione ai fini del calcolo della superficie concedibile anche di quella eventualmente concessa per ecobox; limitazione delle concessioni sulla carreggiata stradale. Sono alcune dei nuovi criteri che ispirano le linee di indirizzo per il nuovo regolamento per la concessione del suolo pubblico alle attività di somministrazione di alimenti e bevande, strumento separato rispetto al Piano del Commercio, al quale dovrà comunque coordinarsi.

Le nuove linee guida sono state approvate dalla Giunta su proposta dell’Assessore al Demanio Giovanna Caria, nell’ambito di un opportuno riordino delle regole. il regolamento avrà inoltre la funzione di individuare, nel coordinamento con il Piano del Commercio,  le tipologie di attività alle quali può essere concesso il suolo pubblico, anche ai fini di attribuire ad ogni tipologia un coefficiente di calcolo per la determinazione della tariffa Tosap. “Concessioni Covid” a parte ( quelle che in deroga al vigente piano commerciale hanno aumentato gli spazi concedibili ),  le nuove regole interverranno  sulle situazioni venutesi a creare  sulla disciplina di cui all’art. 11 dell’allegato 3b del Piano Commerciale, che ha portato ad evidenti saturazioni   di specifiche  strade o piazze  o tratti di marciapiede o occupazione di segmenti di carreggiate stradali. 

“L’occupazione del suolo pubblico dovrà avvenire secondo criteri caratterizzati dalla sostenibilità e dalla qualità urbana, in modo tale da non inficiare il concetto stesso di suolo pubblico – illustra così il provvedimento dell’esecutivo l’Assessore al demanio Giovanna Caria – in modo tale da contemperare le esigenze di viabilità e fruibilità dei luoghi pubblici con quelle di incremento dello sviluppo economico”.

Previste anche, tra i criteri generali indicati, differenziazioni/aggiornamenti o rivisitazione delle tariffe Tosap, favorendo attività che restano aperte tutto l’anno, prevedendo una procedura di sgombero del suolo occupato nel caso in cui l’attività opti per chiusure plurisettimanali. E inoltre, differenziazione/aggiornamento o rivisitazione della zona centrale da quella periferica per la tariffa Tosap. 

“Eventi, dalla Giunta Solinas solo cenere per Alghero”

ALGHERO – “La Regione Sardegna schiaffeggia ancora una volta Alghero. Pubblicate le graduatorie della legge 7 basata su una incredibile selezione che invece di tener conto delle qualità e del merito dei progetti si basa sulla velocità del polso,  si, un “bando a sportello” che premia solo la velocità del click”. I consiglieri comunali di Centrosinistra si scagliano contro la Regione e in particolare con la Giunta Solinas per aver tagliando i fondi per Alghero riguardo diverse importante manifestazioni.

“La cultura per i sardoleghisti vale una manciata di secondi. Alghero, per la Giunta Solinas, neanche quelli. Eppure i tavoli dell’assessore Di Gangi avevano partorito tante domande. Ma niente risposte. Il Cap d’Any vale zero, e anche il Parco di Porto Conte con Emozioni di primavera del prossimo anno non vale un euro.  Dopo aver falcidiato il Rally ora tagliano le manifestazioni, la cultura e il turismo. Eppure, in altri tempi, eravamo riusciti ad ottenere dalla Regione un finanziamento triennale per il mondiale rally. Così come dal 2016, grazie all’impegno della Giunta Bruno, era avvenuto anche per il Cap d’Any e la Settimana Santa. Un lontano ricordo”.

“Chi aveva immaginato che un sindaco dello stesso partito del presidente  della Regione potesse rappresentare un vantaggio  si deve bruscamente risvegliare.  Oggi chiunque può  tristemente constatare che Alghero, come già per il pasticcio del finanziamento mancato al Rally, continua a ricevere solo cenere dalla Regione. Viene quasi da pensare che il sindaco Conoci in Regione non rappresenti un vantaggio, ma un handicap. Non conta niente, al pari del presidente Pais che ci regalerà forse un altro selfie”.

Dpcm Natale, ecco la sintesi

ALGHERO – Nuovo Dpcm del Governo formato da Pd, Sinistra e Cinque Stelle e guidato da Conte in vigore da oggi. In attesa di pubblicazione del testo definitivo, ecco in sintesi i passaggi più importanti, a seguito della conferenza stampa del Presidente Conte: Spostamenti: Dal 21 dicembre al 6 gennaio 2021 sono vietati gli spostamenti tra Regioni diverse (compresi quelli da o verso le province autonome di Trento e Bolzano), ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.  Il 25 e il 26 dicembre e il 1° gennaio 2021 sono vietati anche gli spostamenti tra Comuni diversi, con le stesse eccezioni (comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute). È sempre possibile, anche dal 21 dicembre al 6 gennaio, rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione. Seconde case: Dal 21 dicembre al 6 gennaio è vietato spostarsi nelle seconde case che si trovino in una Regione diversa dalla propria. Il 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio il divieto vale anche per le seconde case situate in un Comune diverso dal proprio. Shopping: I negozi e i centri commerciali potranno restare aperti fino alle 21. Centri commerciali chiusi nei festivi e prefestivi , a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole; Coprifuoco: Confermato il coprifuoco per tutto il periodo di validità del Dpcm alle 22 fino alle 5, compresi i giorni di festa a Natale e il 6 gennaio. A Capodanno il coprifuoco durerà fino alle 7 del mattino. Rientri dall’estero: Scatta la quarantena obbligatoria per chiunque torni in Italia dall’estero dal 21 dicembre. Scuole: Ritorno in classe anche per le superiori  dal  7 gennaio con didattica in presenza al 75%; Cene: Sarà fortemente raccomandato di organizzare le cene in casa con i parenti stretti, possibilmente solo tra quelli già conviventi. Ristoranti aperti a pranzo il 25, 26 e Capodanno. Mentre resta in quattro il numero degli occupanti un tavolo. Vacanze sulla neve: Gli impianti da sci riapriranno il 7 gennaio

Ritardi lavori Abbanoa, strigliata di Conoci

ALGHERO – Mercoledì prossimo, 9 dicembre, Abbanoa dovrà procedere alla chiusura dell’erogazione idrica in tutto l’abitato di Alghero. L’intervento è dovuto al completamento dei lavori ancora in corso sulla via Sant’Agostino, angolo via Manzoni, La chiusura dell’erogazione dell’acqua per tutta la città avverrà a partire dalle 8,30 fino alle 20,00. L’annuncio dell’operazione arriva  a stretto giro dopo le sollecitazioni del Sindaco Mario Conoci, che a seguito delle lamentele dei residenti della zona ha segnalato ad Abbanoa la lungaggine, estenuante, del cantiere all’incrocio tra le due vie tra le più interessate dal traffico. Lavori iniziati più di un mese fa, riguardanti il collegamento delle tubature contenenti valvole speciali di regolazione di pressione. L’operazione – secondo la comunicazione di Abbanoa – sarebbe stata eseguita “limitando al massimo la tempistica di esecuzione”.

“Ad oggi – ha segnalato Mario Conoci con una lettera di alcuni giorni fa – dopo più di un mese dall’inizio dell’intervento, i lavori sono ancora in corso e dallo stato attuale risulta che occorra ancora molto tempo prima di poterli vedere ultimati”. La situazione venutasi a creare nella zona oltre che arrecare grave disagio agli utenti di quella zona, ha pregiudicato la circolazione stradale ed i flussi di traffico determinando la congestione di alcuni importanti tratti viari urbani. “Situazione che poteva essere tollerata per un breve periodo, ma che oggi, stante l’inspiegabile  protrarsi dei lavori, non può essere più sopportata”. La comunicazione arrivata oggi da Abbanoa riferisce del completamento dei lavori.

Nella foto i lavori offerto dei ritardi

Gaxa nel team di aziende supporter del Cagliari Calcio

CAGLIARI – Gaxa, il principale operatore della Sardegna nella vendita di gas ha siglato un accordo di sponsorizzazione con il Cagliari Calcio, storica squadra di serie A e unica in Regione ad aver militato nel massimo campionato italiano. I due marchi, accomunati dal profondo legame con il territorio, sono già scesi in campo assieme in occasione del match di serie A disputato domenica scorsa 29 novembre. Gaxa, infatti, in qualità di sponsor “premium” sarà una presenza costante attorno al terreno di gioco della Sardegna Arena. Attenzione al territorio, spirito di squadra, passione ed energia sono i principi alla base della partnership. Il sodalizio nasce dall’indissolubile legame con l’isola che accomuna il primo venditore
regionale di gas, il cui progetto è di rendere accessibile agli abitanti una risorsa preziosa come il metano, e la squadra rossoblu che, da un secolo, è ambasciatrice della Sardegna nel mondo.

“Sono estremamente felice di poter annunciare questa importante partnership – ha commentato l’Amministratore Delegato di Gaxa, Stefano Mereu – la prima per una società giovane come la nostra. Stiamo lavorando a un progetto destinato a portare in Sardegna i vantaggi dell’energia pulita del metano. Per questo, legarci a un brand storico come il Cagliari Calcio ci consente di affermare ancora di più la nostra presenza e vicinanza al territorio. Abbiamo entusiasmo, passione e grinta e sono sicuro che insieme al Cagliari riusciremo a raggiungere importanti traguardi”.

150mila euro per scavi al Nuraghe Palmavera

ALGHERO – 150 mila euro per il Nuraghe Palmavera, l’Amministrazione ottiene il finanziamento dalla Regione per la realizzazione di una campagna di scavi archeologici. Nei giorni scorsi il Sindaco Mario Conoci ha sottoscritto la convenzione con l’Assessorato alla Cultura della Regione per le modalità di erogazione delle risorse che il Comune di Alghero utilizzerà per il complesso nuragico che sorge in posizione strategica sulla strada che collega Alghero a Porto Conte. 

L’intervento per Palmavera verrà attuato con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di SS-NU e prevede una ulteriore fase per il completamento del progetto di restauro di alcune porzioni del nuraghe quali il corridoio, la torre B, la torre C e di prosieguo dello scavo e restauro delle capanne e della viabilità interna del villaggio, anche al fine di incrementare il percorso di visita. Migliorano le capacità attrattive del sito, con questo ulteriore passo verso l’ampliamento dell’area fruibile turisticamente e con la possibilità di restituire numerosi reperti utili alla ricostruzione delle fasi cronologiche e delle tecniche edilizie e dei traffici nel Mediterraneo.  Gli scavi archeologici saranno finalizzati a completare le indagini nelle capanne solo parzialmente scavate anche al fine di consentirne la fruizione, con i necessari interventi di restauro sulle strutture. 

La campagna di scavi  prevede indagini strumentali e rilievi, con mappatura dello stato di degrado degli elevati, redazione del progetto di completamento del restauro degli stessi, il prosieguo degli scavi nelle capanne solo parzialmente indagate, con la relativa documentazione scientifica, integrazioni di porzioni delle murature ove necessario per garantire la stabilità e la protezione delle strutture originali, classificazione dei reperti mobili ritrovati negli scavi, definizione ed attuazione di un piano di manutenzione per il monumento. L’intervento in programma rientra nell’ambito delle azioni previste dall’accordo Stato-Regione del 7.11.2019, programmazione risorse 2020 e 2021.