Patrimonio boschivo: 6 assunzioni ad Alghero

ALGHERO – Fino alle ore 14 dell’11 dicembre 2023 è possibile presentare la domanda per le figure che verranno assunte a tempo determinato nell’ambito del cantiere per l’aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo della città di Alghero. Le figure ricercate sono sei: 3 giardinieri specializzati, 2 potatori e 1 perito agrario/agrotecnico, con applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di categoria del settore privato corrispondente. La durata del cantiere sarà di 7 mesi, con 30 ore settimanali. Per partecipare alla selezione ed essere inseriti in graduatoria, gli interessati dovranno presentare domanda informatizzata sul portale www.sardegnalavoro.it, effettuando l’accesso alla propria area personale previa autenticazione. Potrà pertanto essere ricercato l’Avviso del cantiere di interesse ed eseguita l’operazione di inserimento della relativa domanda di candidatura. La domanda online dovrà essere compilata dal candidato in tutte le sue parti ed inviata entro i termini. Non saranno considerate ammissibili le domande trasmesse con modalità diverse. Qualsiasi informazione utile per presentare la domanda e tutti i dettagli sono presenti nell’Avviso allegato.

Ufficio di Prossimità, servizi più vicini ai cittadini: parla il sindaco Conoci

ALGHERO – Inaugurato oggi ad Alghero in via Catalogna il nuovo Ufficio di Prossimità, operativo in collaborazione tra i Comuni di Alghero, Putifigari, Romana, Villanova Monteleone, Uri, Olmedo e Monteleone Roccadoria, il Tribunale di Sassari ed il Centro Regionale di Programmazione della Regione Sardegna. Gli Uffici di prossimità nascono in seguito alla stipula dei Protocolli istituzionali tra gli Enti Locali, i Tribunali e la Regione Sardegna nell’ambito del progetto Uffici di Prossimità, promosso dal Ministero della Giustizia. Un servizio fondamentale – ha rimarcato il sindaco Mario Conoci, alla presenza dell’assessore alla programmazione della regione Sardegna Giuseppe Fasolino e del presidente del Tribunale di Sassari dr. Massimo Zaniboni – che permetterà ai cittadini di ricevere informazioni e compiere operazioni nell’ambito della volontaria giurisdizione, avvicinando sensibilmente il servizio alle reali esigenze delle comunità locali.
Il sindaco ha ringraziato tutti per il lavoro portato avanti di concerto col Centro regionale di Programmazione ed il Tribunale, nella convinzione che l’apertura del nuovo ufficio, così come avverrà con altri servizi per i quali l’Amministrazione di Alghero lavora da tempo, contribuisca ad ampliare l’offerta di servizi per gli algheresi ed i cittadini dei territori limitrofi, in coerenza con gli obiettivi dell’Amministrazione. In allegato alcuni stralci dell’intervento del sindaco Mario Conoci.

Giunta Conoci e Fertilia, nuova sintonia: incontro e progetti

ALGHERO – “La scorsa serata una delegazione del nostro Comitato ha incontrato il Sindaco Mario Conoci e la Giunta comunale per discutere delle varie esigenze e criticità, sempre più evidenti, per la Città di Fondazione e per l’Arenosu. Alla presenza degli Assessori (in ordine alfabetico: Cocco, Montis, Piras, Salaris e Vaccaro) sono stati toccati tutti i punti di interesse per il nostro territorio.
Benché siano state messe evidenza, anche in maniera molto diretta le difficili condizioni (a volta disastrose) che affliggono Fertilia e l’Arenosu, l’incontro si è svolto in un clima di fattiva disponibilità e aperura alle nostre richieste da parte dell’amministrazione.
A cominciare dalla situazione insostenibile di strade e marciapiedi a Fertilia, massacrati da continui lavori e dagli ultimi interventi eseguiti per conto dell’ENEL (per i quali abbiamo chiesto un rapido intervento di verifica dei danni causati), passando per il protrarsi della difficile condizione delle strade dell’Arenosu, sottolineando la pericolosità della rotatoria di ingresso a Fertilia e la necessità di un intervento importante sul verde pubblico (comprensivo delle pinete), nella riunione si sono toccati anche punti di carattere generale e sicuramente fondamentali per il rapporto tra l’Amministrazione Comunale e la nostra Comunità. Abbiamo ridiscusso l’urgenza del riconoscimento dei Comitati, almeno per quelli già in linea con le caratteristiche che saranno individuate dall’Amministrazione, per facilitare un rapporto più diretto e meno conflittuale che possa determinare un effettivo e reale un vantaggio per le comunità, ognuna rappresentante le proprie necessità e peculiarità. Data la recente comunicazione di fondi destinati al porto-canale di Fertilia e il recente incontro per discutere del “lavoriero” del Calich, si è chiesto di affrontare in maniera unitaria, e almeno a scala di sottobacino, il problema delle acque in uscita e in entrata nella laguna e il loro rapporto con le barriere artificiali presenti e con il sistema di correnti marine alterato dalle modifiche ai moli dei porti di Fertilia e di Alghero. Si è riconosciuta l’importanza di progetti quali RETRALAGS e “Contratto di Laguna”, finora accantonati.
In ultimo, ma non per importanza, si sono discusse le iniziative culturali e sociali che ci interesseranno nel prossimo futuro, per le quali a Fertilia si sta lavorando con l’impegno di tutte le sue associazioni. Tra l’altro, le associazioni stanno già lavorando con impegno nell’affrontare la criticità rappresentata dalla carenza di punti di aggregazione, culturale e sportiva, soprattutto per i giovani.
Anche grazie ad una rinnovata attenzione dimostrata da Sindaco e Giunta nei confronti di Fertilia e Arenosu, è stata ribadita la nostra disponibilità nell’essere parte attiva e propositiva, disposta a collaborare in maniera dinamica e fattiva alla gestione del proprio territorio e attenta alle esigenze della Comunità, senza rischiare, per nessuna delle parti coinvolte, di cadere in vecchie, inutili e sterili polemiche che hanno generato in alcuni casi, risposte inadeguate e immobilismo. E per questo ringraziamo chi ha dimostrato la capacità di rimanere in ascolto”.

Presidente del CdQ Fertilia-Arenosu Luca Rondoni

Nella foto l’ex-Hotel Bellavista che si attende venga a breve riqualificato

Alghero, nuovo percorso chirurgico dei pazienti oncologici

SASSARI – Inizia ad Alghero un nuovo percorso chirurgico all’interno dell’ospedale Civile: un progetto volto ad individuare dei processi aziendali per la presa in carico del paziente oncologico, in un’ottica di efficientamento delle cure e abbattimento delle liste d’attesa.

Negli scorsi giorni ad Alghero due donne, di 70 e 74 anni, affette da
carcinoma della mammella infiltrante, in seguito ad inquadramento
multidisciplinare, sono state sottoposte a stadiazione e ad intervento
di chirurgia oncologica radicale conservativa di quadranctetomia con
asportazione del linfonodo sentinella . Le donne sono state ricoverate
il giorno dell’intervento in regime di Week Surgery presso il Reparto di
Endoscopia, Week Surgery e Chirurgia Ambulatoriale di Alghero e
l’indomani mattina sono state dimesse in ottime condizioni.

Un lavoro di squadra che ha visto coinvolta in prima linea la Asl di
Sassari, con l’equipe della Ssd Endoscopia , Week Surgery e Chirurgia
Ambulatoriale, guidata dal dottor Carlo Pala, in collaborazione con lo
staff dell’Oncologia medica, della Radiologia e della Anestesia, ma che
vede anche l’indispensabile collaborazione con l’Aou di Sassari, con il
coinvolgimento della Breast Unit e dell’Istituto di Medicina Nucleare.

“La struttura di Endoscopia , Week Surgery e Chirurgia Ambulatoriale,
afferente al Dipartimento Interpresidio Alghero-Ozieri di Chirurgia
Specialistica e’ stata creata con lo scopo di dar vita ad Alghero di
un nuovo modello organizzativo che predilige il ricovero breve
(denominato Week Surgery) in grado di fornire le risposte migliori in
termini di tecnologie, competenze e, nel contempo, ridurre ricoveri
ordinari impropri con recupero dell’efficienza, unificando i pazienti
per intensità di cure e non per patologia. In questo percorso rientrano
anche i processi di presa in carico dei pazienti oncologici che, ora,
potranno avere ad Alghero una risposta alle diagnosi poste in sede di
screening. Il tutto in piena collaborazione interaziendale, in
particolar modo con la Aou di Sassari, che consenta di eseguire
interventi chirurgici su patologie oncologiche, e non, quali tumore
della mammella, del colon-retto, patologia tiroidea e della parete
addominale, che hanno visto drammaticamente aumentare le liste d’attesa
e al contempo hanno determinato “fuga” di pazienti verso altre Regioni”,
spiega il direttore generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi.

Ed è per dare gambe al progetto che la Direzione aziendale della Asl di
Sassari il 21 novembre scorso ha deliberato la convenzione con la
Medicina Nucleare della Aou di Sassari che consente di attuare la
tecnica del linfonodo sentinella mediante iniezione di radio tracciante
il giorno prima dell’intervento presso l’Istituto di Medicina Nucleare
di Sassari per poi eseguire il giorno successivo la procedura chirurgica
conservativa con l’individuazione ed asportazione del linfonodo
sentinella con la presenza in sala, insieme ai Chirurghi del Civile di
Alghero anche dei Medici Nucleari di Sassari.

Un percorso che ha visto entrare in sala le prime due donne proprio
negli scorsi giorni:
“Per eseguire l’intervento conservativo, evitando lo svuotamento
ascellare, con l’asportazione di tutti i linfonodi secondo le più
moderne linee guida internazionali, si è proceduto alla tecnica del
linfonodo sentinella in questo caso con radiotracciante, che rende
necessaria la collaborazione con l’Istituto di medicina nucleare della
Aou di Sassari, che consente ai medici di inoculare il radiotracciante
nelle pazienti, e il giorno successivo entrare in sala per asportare il
linfonodo sentinella con l’apparecchiatura per la ricerca del linfonodo
sentinella, detta gamma probe”, spiega il chirurgo Carlo Pala. “Il
trattamento multidisciplinare del tumore, in questo caso della mammella
– prosegue Pala – deve esser visto all’interno di una collaborazione
fra Aou cone Hub e Asl come Spocke, dove la Asl mette a disposizione i
propri specialisti, le proprie competenze, per il trattamento non solo
dei tumori della mammella, ma anche dei tumori del colon retto, facendo
capo alla stessa unità operativa di Week Surgery e endoscopia digestiva,
nell’ottica di una migliore ed più efficace risposta, con una riduzione
dei tempi di attesa per questi pazienti, ed una riduzionesignificativa
dei tempi di risposta tra la diagnosi e il trattamento chirurgico, con
l’impiego anche di nuove tecnologie, come per esempio per il tumore del
colon retto, l’utilizzo sempre maggiore delle tecniche video
laparoscopiche”.

Alcuni numeri della Struttura di Endoscopia , Week Surgery e Chirurgia
Ambulatoriale dell’ospedale Civile di Alghero, istituita con delibera
numero 224 del 17 Marzo 2023, e pienamente operativa da maggio.

Da maggio a Novembre sono stati eseguiti oltre 220 interventi chirurgici
in regime di elezione ed urgenza, di cui in particolare:
– 90 in regime di urgenza
– 33 interventi sul colon-retto di cui 26 per tumore e 7 per patologia
infiammatoria o non neoplastica.
– 25 interventi sono stati eseguiti con tecnica laparoscopica mini
invasiva di cui nello specifico 20 per cancro colorettale e 5 per
patologia benigna
– 43 pazienti sono stati operati in elezione per patologia di parete
addominale, di cui 8 con tecnica laparoscopica mini invasiva.
– 12 interventi per patologia neoplastica benigna e maligna della
mammella
– 14 interventi per patologia proctologica.
– 3 interventi di endocrinochirurgia di cui uno surrenalectomia con
tecnica laparoscopica

L’integrazione di Endoscopia e Chirurgia ha consentito di diagnosticare
circa 30 nuovi casi di tumore del colon retto che con la attivazione di
un percorso diagnostico-terapeutico breve, hanno potuto essere
rapidamente sottoposti ad esami di stadiazione e, dopo consulenza
oncologica, indirizzati verso un percorso di terapia neoadiuvante o
chirurgica con tecnica mini invasiva sempre all’interno dell’Ospedale
Civile di Alghero.

Sanità algherese, botta e risposta tra Asl – Aou e Bruno

ALGHERO – E’ scontro sulla sanità algherese. Dopo la nota, con proposta di Mario Bruno, riguardo le criticità nei reparti di di Pediatria e Cardiologia, arriva la replica di Aou e Asl.

“La Direzione della Aou di Sassari e della Asl n. 1, che collaborano quotidianamente per garantire i livelli essenziali di assistenza nelle strutture sanitarie del Nord Ovest della Sardegna, evidenziano l’inapplicabilità della proposta avanzata di rotazione di cardiologi e pediatri, essendo queste procedure già tentate da anni. Purtroppo, vista l’impossibilità di trovare specialisti sul mercato, la
Aou di Sassari, centro Hub di riferimento per il centro-nord Sardegna,
e’ costretta a far ricorso alle prestazioni aggiuntive del personale in
servizio per coprire i turni dei propri reparti, che altrimenti
rischierebbero la chiusura, pertanto non c’è possibilità di programmare
ulteriori prestazioni aggiuntive presso la Asl di Sassari. Risulta infatti che sia la Terapia intensiva neonatale che la Sc di Pediatria della Aou abbiano un numero di pediatri drasticamente ridotto rispetto a quello necessario. Stesso discorso vale per la specialità di Cardiologia.

Per queste motivazioni la proposta risulta fuori luogo e scollegata
dalla realtà dei fatti. Vista la responsabilità civica e sociale, invitiamo i rappresentanti degli enti locali e gli organi di informazione, ad informarsi
accuratamente e preventivamente presso le istituzioni Asl e Azienda
Ospedaliera prima di diffondere proposte o notizie false che rischiano
di compromettere la fiducia della popolazione e dei lettori nelle
istituzioni”.

Mario Bruno. “Ma quali notizie false? Purtroppo è tutto drammaticamente vero all’Ospedale Civile di Alghero. Mi pare che l’unico scollegato dalla realtà, purtroppo, sia colui che deve garantire il diritto alla salute nella nostra azienda sanitaria. La risposta arrogante e offensiva, esprime il vuoto che caratterizza chi dovrebbe gestire le politiche sanitarie nel territorio. Purtroppo il reparto di pediatria dell’ospedale è davvero chiuso dopo le 20 di sera nei giorni feriali e chiuso nei giorni festivi. Nel reparto di cardiologia da luglio niente turnazioni h24. E ci si affida agli anestesisti per valutare i casi, in assenza di cardiologi. Il punto nascita è chiuso. Tutto drammaticamente vero. Per quanto riguarda la proposta di un patto fra aziende, notiamo che quando si vuole funziona, mentre non viene attivato quando serve veramente ai pazienti. Più umiltà e più fatti concreti, caro dottor Sensi, più attenzione ai malati e meno verso chi detiene il potere. Assicuri organizzazione e risorse, venga incontro alle professionalità che ancora ci sono. Non si meravigli altrimenti se ad Alghero è complicata anche un’operazione alle tonsille. Altro che scuse e notizie false. Faccia il suo dovere”.

Acqua non potabile, Conoci: “Opposizione triste e strumentale”

ALGHERO – “Sicuramente la comunicazione è arrivata in ritardo rispetto a quando sono stati fatti i prelievi. Abbiamo fatto rilevare immediatamente questo problema, così come immediatamente ci siamo messi in contatto con Abbanoa (gestore unico del servizio) – ho parlato anche con il presidente – e con la Asl affinché questi problemi, oltre ad essere risolti con immediatezza, possano essere anticipati. E’ necessaria una maggiore collaborazione tra le due istituzioni, noi in questo caso siamo dei notai, registriamo ciò che ci viene detto. Ho chiesto che vengano fatti ulteriori rilievi sia per Alghero sia per Maristella perché i problemi sono analoghi. Nel frattempo ho chiesto collaborazione stretta tra Asl e Abbanoa perché non accada più tutto ciò”.

Lo ha detto il sindaco di Alghero, Mario Conoci, all’indomani della firma dell’ordinanza che vieta l’utilizzo di acqua, quale bevanda e per la preparazione degli alimenti, alle utenze di tutto il territorio comunale. Infine sull’opposizione: “La nota mi ha ricordato il periodo del Covid, quando facevano allarmismo piuttosto che aiutare l’Amministrazione e la città a superare un problema grave che nessuno aveva mai affrontato. È un atteggiamento un po’ triste perché in questi casi, piuttosto che prendersela con il sindaco o l’amministrazione e cercare di capire chi ha sbagliato, bisognerebbe mettersi a disposizione della città. Invece il solito atteggiamento che vuole sfruttare tutte le occasioni per attaccare strumentalmente l’Amministrazione non aiuta nessuno, forse nemmeno loro”.

“Acqua non potabile, avviso in ritardo? Accesso agli attti”

ALGHERO – “L’acqua di Alghero non è potabile dal 21 di novembre, ma i cittadini algheresi lo hanno saputo solo ieri (28 novembre), a distanza di una settimana dalle analisi, che avevano sancito la non conformità delle acque.
Per una settimana in città si è, dunque, utilizzata un acqua con parametri fuori norma, a causa di una mancata comunicazione.
Per capire a cosa e a chi sia stato dovuto un ritardo così grave ieri abbiamo subito presentato un accesso agli atti, in modo da poter visionare tutta la comunicazione intercorsa tra la ASL, Abbanoa e il Comune.
In attesa di consultare tutti gli atti, si può dire che nell’ordinanza sindacale le colpe vengono scaricate sulla ASL, che solo ieri avrebbe comunicato i risultati delle analisi non conformi.
Se così è, ci aspettiamo da parte del sindaco Conoci un’azione di protesta estremamente forte e decisa nei confronti dei vertici ASL e dell’assessorato alla Sanità guidato dal suo collega sardista Doria. Peraltro, occorre ricordare che, tra l’indifferenza del Sindaco, a Maristella i parametri dell’acqua sono fuori norma oramai da un mese!
Per 4 anni e mezzo, d’altronde, ogni volta che si sono presentate situazioni in cui bisognava alzare la voce per difendere Alghero e gli algheresi, il sindaco ha detto che lui preferiva non alzare la voce e lavorare a fari spenti e così da Cagliari hanno continuato a smantellare la nostra sanità e i nostri ospedali e ad impoverire i servizi del nostro territorio, a cominciare dall’aeroporto. Grazie al suo silenzio carrozzoni regionali tipo l’Arst e Abbanoa hanno inoltre fatto ad Alghero quello che gli pareva.
Aspettiamo, pertanto, di vedere se almeno per una volta, a fine mandato, vorrà ricordarsi di essere il tutore della salute e della sicurezza dei cittadini che ha ricevuto l’onore di rappresentare”.


Pietro Sartore
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Mimmo Pirisi

Alghero, rinvio intervento tonsille: precisazioni e scuse dell’Asl

SASSARI – In seguito a quanto emerso in queste ore in merito al rinvio di un intervento chirurgico all’ospedale Civile di Alghero, la Direzione Aziendale della Asl di Sassari, per un dovere di corretta informazione, precisa che “La Sc di Otorinolaringoiatria dell’ospedale civile di Alghero organizza nelle giornate del lunedì le sedute operatorie pediatriche, precedute, il venerdì, dalle visite anestesiologiche pre operatorie”

“Le sedute del 27 novembre, nonostante siano state eseguite le visite
anestesiologiche del 24 novembre, sono saltate a causa dell’applicazione
di una disposizione interna assunta da un dirigente medico, in
violazione delle disposizione della Direzione di presidio, e non
concordata con la Direzione, che ha generato fraintendimento tra gli
operatori, e per il quale questa Direziona sta assumendo dei
provvedimenti, volti a favorire la regolare attività operatoria
programmata”

“L’Asl Sassari si scusa con le famiglie che hanno visto saltare
l’intervento chirurgico, ma assicura che gli stessi verranno a breve
riprogrammati”.

“Circonvallazione, lavori in netto ritardo: basta mistificazioni”

ALGHERO – “Mi ero ripromesso di non commentare in nessun modo il sovraluogo fatto
nei giorni scorsi dalla commissione lavori pubblici nel cantiere della
circonvallazione , ma rileggendo I commenti entusiastici del Sindaco e
di altri consiglieri comunali di maggioranza mi sembra doveroso fare
chiarezza sull’andamento dei lavori della strada.
Dall’ultimo sovraluogo di questa estate sono stati fatti pochissimo
passi avanti e il ” cronoprogramma previsto e sbandierato” e’ oramai
abbondantemente superato. L’innaugurazione prevista per il prossimo
maggio non verrà sicuramente rispettata in quanto I lavori sono in
evidente ritardo nonostante il tempo meteorologico abbia aiutato
l’impresa a svolgere il proprio lavoro, ma sono ben altri i problemi e
continuando di questo passo non basteranno altri due anni per finire la
strada altro che inizio primavera, a Maggio neanche una piccola parte
verrà inaugurata e l’inverno è alle porte e inevitabilmente i lavori
subiranno altre interruzioni, quindi aspettiamoci nei prossimi mesi
altre giustificazioni da parte dell’amministrazione e della Dirigenza
che segue i lavori magari comunicando date di collaudi non più
realistiche, sarebbe più serio dire le cose come stanno e cioè ” siamo
in forte ritardo serve altro tempo” credo che la citta e i suoi
abitanti capirebbero, quello che non si capisce e la mistificazione
della realtà su un intervento atteso da decenni da tutti, un po più di
serietà, sobrieta’ e prudenza sarebbe più consigliabile”.

Mimmo Pirisi, capogruppo PD