Gazebo, chiasso per niente: siamo maturi

ALGHERO – “Pochi urlatori da tastiera pronti a gridare allo scandalo per qualsiasi iniziativa presa dall’amministrazione con il solo scopo di fare ripartire la città.
Per la Scala Piccada sono stati montati alcuni stand in largo San Francesco per gli sponsor.
Post contro post e un sacco di chiasso per niente.
Alghero sarà il sipario della prima gara automobilistica del 2020 durante la pandemia.
I gazebo e il loro posizionamento erano già oggetto di valutazione fra le mille difficoltà dell’organizzazione.
Ma noi riusciamo a dividerci in destra e sinistra anche su questo.
Sono sempre più amareggiata nel dover constatare che in un momento così complicato per tutti qualcuno impieghi il tempo prezioso solo per alimentare critiche e pettegolezzi, ancora di più quando questo viene fatto da ex amministratori.
Fermo restando che i consigli le osservazioni e perché no anche le critiche sono sempre ben accette, bisogna sicuramente rivedere il modo.
Bisogna capire che oggi più che mai c’è bisogno di sentirsi comunità per avere la forza di ri-partire in salita.
Resto comunque un’inguaribile ottimista!
E adesso godiamoci la pioggia.
Ci attende un lungo inverno”.

Assessore servizi sociali Maria Grazia Salaris

Gazebo spostati, Sinistra soddisfatta

ALGHERO – “Grazie alla denuncia dell’opposizione e soprattutto grazie all’indignazione dei cittadini, l’Amministrazione fa una scelta di buon senso e decide di spostare i gazebo, precedentemente, posizionati davanti alla torre e all’installazione dedicata al corallo. Stona in tutto questo solo la posizione dell’assessore alla cultura, Marco Di Gangi, che sui social ha tentato di difendere una scelta, pesantemente, bocciata da tutti i cittadini. Ora speriamo che, compreso qual è il volere popolare, intervenga al più presto per sistemare l’installazione dedicata al corallo, che l’amministrazione ha trascurato e, magari, per ripartire con gli allestimenti urbani, che in questi due anni di amministrazione sardoleghista si è, improvvidamente, scelto di abbandonare”, cosi i consiglieri di Centrosinistra che hanno intimato all’amministrazione, che ha subito scelto di modificare il posizionamento dei gazebo definiti da una predizione tecnica riguardo il villaggio serale “Casa Sardegna” della gara automobilistica “Alghero – Scala Piccada”.

Certo, rispetto al giusto lavoro di controllori da parte delle opposizioni, come fatto in questo modo, c’è da sottolineare quanto emerso oggi in ambienti del Centrodestra nello specifico in elettori e sostenitori dell’area che hanno reputato giusto l’atteggiamento dell’assessore Di Gangi che, facente parte di tale esecutivo, “ha difeso le scelte primarie di un’Amministrazione che è stata votata, con un + 20%, per governare con scelte e decisioni che, certo, possono essere modificate, ma non senza una concertazione della stessa parte politica deputata a governare”.

Nella foto i gazebo già spostati in Piazza Piano Piras

Regione, Covid: fondi per operatori spettacolo

CAGLIARI – Da oggi, giovedì 10 settembre, sarà possibile presentare le domande per ottenere le agevolazioni stanziate dalle Regione finalizzate al sostegno economico di micro e piccole imprese e lavoratori autonomi della Sardegna. “Stiamo lavorando costantemente e senza sosta al fine di sostenere il sistema economico della Sardegna e salvaguardare le micro e piccole imprese, compresi i lavoratori autonomi, che hanno subìto un grave pregiudizio economico per l’esercizio della propria attività a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19”. Lo dichiara l’assessore regionale del Lavoro, Formazione e Cooperazione Sociale, Alessandra Zedda, ricordando che da domani i soggetti operanti nell’ambito dell’editoria libraia, operatori dello spettacolo dal vivo, teatro, cultura, danza, ambulanti e giostrai di feste e sagre paesane, agenzie di viaggio, potranno partecipare al bando per ottenere i contributi pari a un minimo di 2000 euro a un massimo di 3000 euro, a sostegno della propria attività economica. La presentazione delle domande potrà essere effettuata esclusivamente tramite il Sistema Informativo del Lavoro e della Formazione Professionale all’indirizzo: www.sardegnalavoro.it entro e non oltre le ore 23.59 del 30 settembre 2020.

Alghero e Sardegna, eventi e sport per ripartire |video

ALGHERO – Alghero e la Sardegna ripartono anche dai motori e più in generale dagli eventi. Spesso si ripetono tali aneliti, ma oramai c’è poco da scegliere. Nonostante tendenze retrograde volte a mantenere tutto fermo, o quasi, la caparbietà di persone e ancora di più persone che hanno ruoli di rappresentanza sociale, politica e sportiva, è essenziale per superare uno dei più difficili momenti della storia.

Giulio Pes, presidente Aci, e Maria Grazia Salaris, per motivi diversi, rappresentano anche questi aspetti che di fatto si riflettono nel loro operato. E riuscire a far (ri)partire l’Alghero-Scala Piccada è un chiaro segnale. Un nuovo semaforo verde che passa dalla primaria volontà del Sindaco Conoci e del Presidente Pais di puntare anche su queste iniziative per ridare lustro alla Riviera del Corallo. Un insieme di azioni che, per adesso, sono riuscite a far ripartire la Cronoscalata, oramai lanciata su scenari non solo nazionali, e questo non può che far bene al Turismo, come ribadito anche dall’assessore Di Gangi, anch’esso in prima linea sul versante degli eventi e promozione, e anche, soprattutto diremmo, confermare il Mondiale di Rally.

E questa mattina abbiamo raccolto le testimonianze video anche del Presidente Pes e dell’assessore allo Sport Salaris

Alghero, al via pulizia caditoie

ALGHERO – È iniziato da alcuni giorni il servizio  di pulizia delle caditoie, affidato dal settore Ambiente per un importo di circa 30.000 euro. Sono circa 1.300 i pozzetti in cui verrà eseguita la pulizia. Al fine di verificare le situazioni di criticità, già censite dagli uffici, i cittadini possono  segnalare attraverso l’App Municipium eventuali situazioni particolari riscontrate. Gli interventi sono  programmati secondo uno schema che segue un censimento dei tombini più a rischio, ma al fine di agevolare gli uffici nel lavoro, concentrando gli sforzi laddove effettivamente necessario, l’Assessorato all’Ambiente coordina il calendario delle urgenze con le segnalazioni provenienti dai vari quartieri della città.  

Porto Conte: nessuna colata di cemento, solo sviluppo

ALGHERO – “Nessun uso “selvaggio” del cemento, si eviti quindi di strumentalizzare in maniera “allarmistica” il lavoro che gli uffici tecnici svolgono sulle pratiche edilizie”. L’Assessore all’urbanistica Emiliano Piras riporta alla realtà la fantasiosa interpretazione di una associazione ambientalista in merito a due pratiche edilizie presentate relativamente a due hotel sulla baia di Porto Conte. 

“Due hotel sulla costa di Porto Conte presentano legittima richiesta di un intervento che mira a migliorare ciò che già esiste di costruito, quindi nessun “assalto alla diligenza”.  Gli interventi richiesti per l’hotel Baia Di Conte e Corte Rosada riguardano la possibilità di effettuare demolizioni e ricostruzioni di corpi di fabbrica esistenti, ma senza nessun aumento di volumetria, se non lo spostamento delle stesse così come previsto dall’articolo 39 della legge 8, nel pieno rispetto degli strumenti urbanistici vigenti”, spiega. “Non condividiamo, e rispediamo al mittente, nel metodo, le affermazioni dei soliti “professionisti della provocazione e disinformazione” , che consideriamo solo esclusivamente pericolose boutade scandalistiche; e nel merito invitiamo i rappresentanti delle associazioni ad approfondire meglio lo studio delle normative prima di esprimere giudizi affrettati e privi di fondamento, mettendo “pericolosamente” in discussione i procedimenti autorizzatori in corso di istruttoria”.

“Alghero non corre alcun pericolo di vedere violentato il proprio territorio, questa Amministrazione, come le associazioni ambientaliste, ha a cuore la preservazione del nostro ambiente, ma in più, forse, ha anche la missione di prevedere uno sviluppo economico e sociale, e non invece una mera e semplicistica “contemplazione assoluta” dei nostri beni paesaggistici. Abbiamo il dovere di prevedere una programmazione urbanistica che guardi alla preservazione dell’ambiente legata anche a politiche turistiche, guardando al futuro del nostro territorio con una visione che favorisca investimenti e creazione di crescita. Per questo motivo, si sta lavorando ad una nuova pianificazione urbanistica con nuove regole che disegneranno il futuro del nostro territorio”.

Sanità algherese di nuovo centrale: parla Pais |video

ALGHERO – Come sempre, in questi casi, sarà il tempo ad essere galantuomo. Per adesso, però, tutti gli elementi presenti e resi noti palesano la possibilità che la sanità algherese sia ritornata ad essere protagonista nelle stanze che contano. E questo anche grazie all’azione portata avanti dal presidente del Consiglio Regionale Michele Pais e del Sindaco Mario Conoci. Certo, le critiche e anche i dubbi, anche da porzioni della stessa maggioranza di Centrodestra (nello specifico Forza Italia), non mancano, d’altra parte sono evidenti gli atti che certificano dei chiari indirizzi per i presidi sanitari locali come spiegato ad Algheronews da parte dello stesso leader della Lega Michele Pais.

Nella foto e video il presidente del Consiglio Regionale Pais

S.I.

Sanità, Centrodestra Sardista mantiene impegni

ALGHERO – “La legge di riforma del sistema sanitario regionale è una conquista che dimostra tutta la volontà del Governo a guida centrodestra civica e sardista di mantenere gli impegni, per riavvicinare la sanità pubblica ai cittadini, con servizi efficienti e livelli assistenziali di qualità”. Cosi il gruppo del Psd’Az di Alghero col consigliere comunale Roberto Trova che spiega “un impegno onorato dal Presidente Solinas, supportato dalla coesione da tutti i partiti della maggioranza in regione che hanno sostenuto questa riforma della sanità”.

“Finalmente inoltre si è vista una coesione e un ruolo guida dei consiglieri regionali di maggioranza del territorio che potrà produrre risultati positivi anche in futuro. I cittadini sardi hanno chiesto di cambiare il modello del centrosinistra, fondato sull’Ats centralizzata, che ha allontanato la sanità dalle esigenze dei sardi e ha paralizzato il sistema sanitario regionale. Si può guardare al futuro ora con una visione che si concentra prioritariamente sugli investimenti per nuovo personale, per riqualificare i presidi ospedalieri e per le nuove strutture. Resta fermo l’impegno, espresso dal Presidente Solinas, per il nuovo ospedale di Alghero, con un percorso che per la nostra città ha finalmente riservato quella attenzione che per troppi anni è mancata da parte del governo regionale”.

“La scelta della rinascita dell’Ospedale Marino ne è l’esempio: lasciato in totale abbandono negli ultimi cinque anni, con un declino irreversibile che lo ha portato sulla soglia idi ipotesi di vendita o di utilizzo ambulatoriale, oggi può finalmente riprendere il ruolo che merita con una funzione esclusiva in ambito regionale. Il coinvolgimento dell’Aou di Sassari è una tappa fondamentale per una rinascita che lo vedrà leader nel campo dell’Ortopedia, della Traumatologia, della Riabilitazione. Siamo convinti che questa sia una grande conquista, con prospettive di sviluppo legate alla formazione, alle scuole di specializzazione, alla nascita di un polo di sviluppo di rilievo regionale per le tecnologie chirurgiche ortopediche innovative nel campo della robotica. Non si tratta di enunciazioni, come da qualche spiffero l’opposizione di sinistra tenta di far passare, ma di una legge, che grazie al sostegno forte e coeso della politica locale di centrodestra civica e sardista, con il fondamentale ruolo svolto dal Presidente del Consiglio regionale Michele Pais, è stata approvata dal Consiglio regionale”.

“Così come è legge il mantenimento dei requisiti e degli standard necessari al mantenimento del Dea del primo livello in capo al presidio ospedaliero Civile di Alghero. È un passaggio importantissimo che segna il grado di attenzione che Alghero sta ricevendo dalla Regione, dopo anni di disinteresse. Adesso resta da seguire l’attuazione del dettato della legge e non commettere l’errore di fare come ha fatto il centro sinistra che ha promesso il primo livello e il nuovo ospedale senza dare seguito a nessuno degli impegni presi ma piuttosto abbandonando la nostra sanità ad un declino che finalmente oggi vede una netta inversione di rotta”.

“Sanità, bene riforma. Marino, ora intesa”

ALGHERO – “Accogliamo con soddisfazione la riforma sanitaria votata dal Consiglio regionale, che punta ad avvicinare i servizi sanitari ai territori e ai cittadini e a dare risposte in tempi accettabili”. Così Forza Italia Alghero riguardo la riforma sanitaria e nel caso specifico dei presidi sanitari algheresi.

“Dopo anni di centralizzazione dannosa, oggi c’è la possibilità di ridare ossigeno ad una sanità che soffre e di dare le risposte in termini di servizi alla salute che i territori necessitano. Solinas e la maggioranza di centrodestra sardista hanno iniziato a dar corpo ad un chiaro impegno elettorale, dimostrando la serietà di un Governo e di una coalizione che nei prossimi 4 anni darà ulteriori prove di efficienza e di coerenza politica. Ovviamente il giudizio positivo sulla riforma potrà essere espresso più compiutamente allorchè la riforma stessa verrà attuata. Per quanto attiene all’incorporazione dell’Ospedale Marino nella Azienda Ospedaliera Universitaria, non condividiamo le censure interessate dell’opposizione di centrosinistra,  ma, a maggior ragione, non condividiamo neppure gli sterili peana di altri personaggi politici”.

“Prima di esprimere il nostro giudizio, che non sarà ancorato a logiche di schieramento ma alla difesa della nostra sanità, attendiamo la stesura e la firma del protocollo d’intesa fra il Presidente della Regione e il Rettore che disciplinerà i termini del passaggio e strutturerà i requisiti e gli standard necessari per il mantenimento del 1° livello”.

“Certo, avremmo preferito fin d’ora un chiaro disposto legislativo che garantisse l’attuazione del Piano di razionalizzazione della rete ospedaliera del 2007 che dopo lunghe battaglie di F.I in regione ha accolto le istanze per l’ottenimento del 1° livello e la realizzazione del nuovo ospedale. Ma crediamo vi siano tutti i presupposti affinchè queste garanzie vengano accolte nella convenzione che sottoscriveranno Solinas e il nuovo Rettore”.

Metano ad Alghero, una rivoluzione. Vantaggi caldaie

ALGHERO – “Arriva il gas metano ad Alghero. Una rivoluzione che porta con sè importanti vantaggi per i cittadini. Infatti in alcune regioni dove non c’è gas metano come in Sardegna si deve ricorrere ad altri combustibili per riscaldare l’aria, l’acqua o cucinare”, cosi Filippo Chessa referente dello Spazio Enel di Alghero che continua “le alternative combustibili a cui sono dovuti ricorrere i sardi sino ad oggi sono diverse ma sicuramente più costose del metano”.

“In alcune città come Sassari dove si prevede l’arrivo del gas metano si sono costruite le condutture ed in attesa si fa scorrere una miscela di aria e propano un gas combustibile chiamato aria propanata. I bomboloni di GPL sono sicuramente le alternative più immediate al gas metano in tutta l’isola oltre che il classico caminetto o le stufe a pellet tanto nominate nel bene e nel male negli ultimi anni”.

“Il costo del trasporto, l’ostacolo che ad oggi ci ha tenuto senza l’uso di tale risorsa invece largamente utilizzata dal resto dei nostri connazionali italiani, sembra esser stato momentaneamente risolto con il trasporto periodico di enormi carichi di gas metano liquefatto che verrà stoccato e distribuito in Sardegna la dove è già stata realizzata l’infrastruttura, ad oggi in corso in diverse zone dell’isola. Alghero in pole position nella classifica dei comuni già attrezzati in Sardegna sembra offrire ai propri cittadini finalmente un opportunità concreta di risparmio sul riscaldamento dell’acqua sanitaria e dell’aria. Da sottolineare l’importanza della scelta della caldaia, quelle di ultima generazione sono quelle a condensazione che sembrano offrire ottime performance di risparmio energetico. Ma il mondo del risparmio energetico sembra non fermarsi al metano!”

“In arrivo buone notizie dal tanto atteso decreto rilancio post covid-19. Il famoso ecobonus è in dirittura d’arrivo e potranno beneficiarne tutti coloro che faranno interventi volti ad un risparmio energetico tale da riuscire a fare il salto di 2 classi energetiche nella loro abitazione. Addirittura lo stato sembra promettere il 110% delle spese di realizzazione di tali prodotti energetici”.

“Ma buone notizie anche per coloro che non potranno beneficiare dell’ecobonus perché non riescono in tale salto di classi o che non sono proprio congrui a tutti i valori necessari per il godimento di tale bonus, infatti grazie alla cessione del credito tutti coloro che vorranno sostituire un vecchio prodotto usato per il riscaldamento come un climatizzatore o una caldaia ecc potranno farlo risparmiando il 65% del costo totale incluso di installazione. Non tutte le aziende sono ancora organizzate per tale offerta ma sul territorio già emerge qualche realtà da diversi mesi”.

“Lo Stato garantisce a tutti i soggetti che hanno migliorato l’efficienza energetica della propria abitazione un’agevolazione fiscale sotto forma di Detrazione di una quota fino al 65% della spesa sostenuta (prodotto e installazione), nella dichiarazione dei redditi (modello Unico o 730). Oppure grazie ad una recente legge consente di cedere tale credito al venditore (qualora questo sia abilitato dall’agenzia delle entrate a prendere in carico tale credito) permettendo al cliente il pagamento del restante 35%. Naturalmente per poter accedere a tali agevolazioni è necessario essere conformi alle diverse regole fiscali e tecniche poste in atto dallo stato ma di facile accesso per la maggior parte dei cittadini italiani”.

“Al Punto Enel di Alghero in via Sant’Agostino 24, oltre alle quotidiane pratiche di gestione dei contatori, le soluzioni per l’efficienza energetica vengono proposte da Enel X, azienda di Enel specializzata nel risparmio energetico. Verrà quindi offerta assistenza per la Cessione del Credito già operativa per climatizzatori, solare termico e caldaie a condensazione utili per i nuovi allacci di gas metano. Sul fotovoltaico rimane sempre la detrazione fiscale del 50% con impianti chiavi in mano da 3 kw a partire da circa 4500 euro. E in arrivo ci sono tante novità sulla mobilità elettrica”.