Sardegna, isola di untori? Attacchi vergognosi

CAGLIARI – “Tacciare la Sardegna e i sardi di essere gli untori d’Italia è l’ennesima vergogna di chi piuttosto che fare corretta informazione mira a screditare un intero popolo”, così Dario Giagoni , Capogruppo Lega Salvini Sardegna riguardo gli articoli contro la Sardegna.

“La nostra isola ha cercato di tutelarsi chiedendo maggiori controlli per gli ingressi, ed è stata additata come razzista, la nostra isola è stata la prima a mettere in campo l’app che garantisse tracciabilità di visitatori e turisti, i casi rilevati in Sardegna non sono autoctoni ma d’importazione; nonostante questo hanno deciso di esporci alla pubblica gogna in barba all’immagine della nostra terra che abbiamo con fatica cercato di costruire”.

“La regione Sardegna ha cercato di mettere in campo tutti gli strumenti utili per proteggere sardi e visitatori ma è stata bloccata, i responsabili di ciò che sta succedendo sono dunque da ricercare altrove non di certo a Cagliari! Non ci stiamo ad essere denigrati a livello nazionale in questo modo, ci opporremo con forza a questi atteggiamenti vergognosi.”

Vergogna Covid-news contro la Sardegna

ALGHERO – Siamo alla follia. Prima sono state spese tante energie e fondi (pubblici) per far venire la gente in Italia e Sardegna, dopo di che, oggi, si crea (di nuovo) terrorismo per prepararci ad un clima apocalittico e di (nuovo) di “morbido autoritarismo“. “La Sardegna da isola Covid free diventa focolaio e i Sardi untori? Inaccettabile attacco alla nostra Isola che non merita questo trattamento! Ma come si permettono?”, questo il presidente Michele Pais tramite Facebook sugli articoli di questi giorni e in particolare su quello del Corriere della Sera dove nel titolo si paventa “la chiusura della Sardegna”.

“Parole gravissime che dovrebbero vedere anche l’intervento d Governo e della Federazione Nazionale della Stampa”. La situazione in Sardegna è sotto controllo e nonostante l’arrivo di centinaia di migliaia di turisti, i casi sono limitati e sopratutto non c’e nessuna persona ricoverata in terapia intensiva. Su tutte le furie anche il capogruppo della Lega Dario Giagoni che annuncia azioni immediate per tutelare i sardi e la Sardegna.

S.I.

Covid, aree controllo nel Nord Sardegna: plauso di Pais

ALGHERO – “I tamponi molecolari e l’intensificazione dei controlli agli arrivi nei porti e aeroporti si sono resi necessari per un’adeguata azione di prevenzione e tutela della salute, soprattutto da chi proviene da Paesi a rischio come la Spagna, Grecia, Croazia e Malta” – dichiara il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais – “Quando il Presidente della Regione Christian Solinas aveva proposto test di negatività all’arrivo in Sardegna, fu attaccato e addirittura schernito; i fatti dimostrano la bontà della sua idea che oggi diventa modello per l’intera Italia”.

“Il Presidente Solinas e l’Assessore alla Sanità Mario Nieddu si sono immediatamente attivati per dare efficienti risposte operative – continua il Presidente Pais – e l’Ats ha prontamente istituito punti di controllo agli sbarchi negli aeroporti di Alghero, Olbia e Cagliari e al porto di Porto Torres, dove saranno effettuati test ai viaggiatori provenienti dalle aree ad alto rischio indicate nelle ordinanze”.

“Ringrazio tutto il personale che sta lavorando per garantire lo svolgimento al meglio le operazioni di controllo necessarie. La Sardegna – conclude Michele Pais – deve rimanere ‘Covid free’ e deve essere garantita e tutelata la salute di tutti i cittadini, soprattutto per una ripartenza in sicurezza di tutte le attività e in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico per migliaia di studenti sardi”.

Covid, area di controllo all’Aeroporto di Alghero

ALGHERO – Sono state allestite due aree di controllo nell’aeroporto di Alghero e nel porto di Porto Torres per i passeggeri provenienti dalle zone indicate ad alto rischio per la diffusione del Covid-19. Questi due nuovi punti, allestiti ieri pomeriggio e diventati operativi questa mattina, si sommano a quelli già presenti negli aeroporti di Olbia e Cagliari-Elmas.

Alghero. Con il volo di questa mattina proveniente da Barcellona sono atterrati 20 passeggeri: l’80% delle persone a bordo era già munita del certificato di negatività al virus effettuato nelle 72 ore precedenti l’arrivo mentre gli altri passeggeri si sono sottoposti al tampone rinofaringeo per la verifica della presenza del virus da Covid-19. Questi ultimi dovranno attendere l’esito del test restando nel loro luogo di soggiorno per circa 24 ore.

Porto Torres. Sempre questa mattina nel porto di Porto Torres è arrivata una nave proveniente dalla Spagna con a bordo 160 passeggeri. Anche in questo caso la grande maggioranza dei viaggiatori era munita del certificato di negatività al virus effettuato nelle 72 ore precedenti l’arrivo in Sardegna mentre 40 passeggeri si sono sottoposti al tampone rinofaringeo.

Cagliari-Elmas. Nella giornata di ieri, invece, sono arrivati nell’aeroporto di Cagliari-Elmas 68 passeggeri provenienti da Madrid. Di questi il 20% era in possesso del risultato del test, gli altri hanno effettuato il tampone all’interno di una delle quattro postazioni allestite dall’ATS Sardegna.  Nel caso in cui alcuni dei tamponi effettuati questa mattina dovessero avere esito positivo, i pazienti saranno sottoposti ad isolamento e monitorati dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’ATS Sardegna nel rispetto dei protocolli sanitari vigenti.

Alguer al Carrer de la Merced, bellezza in centro

ALGHERO – Venerdì 14 agosto è stato un grande successo il primo appuntamento di “Alguer al Carrer”, progetto dell’Associazione culturale Orion di Alghero, organizzato dagli operatori culturali e comunicatori Ivan Perella e Stefano Idili, ideatore del format. Sebbene in principio l’evento fosse pensato itinerante, l’organizzazione ha dovuto cambiare per oggettive difficoltà ma questo mutamento ha dimostrato di essere molto gradito al pubblico e pertanto sarà ripetuto in un secondo evento previsto per l’11 settembre.  “Alguer al Carrer” si è aperto con la musica di Mauro Uselli e Fabrizio Zara in una location magnifica e di valore assoluto acquistata a suo tempo dal noto ottico Carlo Perella e che la famiglia ha messo a disposizione alla città ed al format “Alguer al Carrer”

L’appartamento al primo piano del Palazzo tra via Roma e piazza Porta Terra, noto per essere stato un convento dei Mercedari, ha dato il primo nome della via Roma che si chiamava appunto “Carrer de la Merced” (via della Mercede). La casa di grande valore vista la sua importanza architettonica e storica per Alghero, contiene anche degli affreschi databili alla seconda metà dell’800. Proprio quest’appartamento con le sue porte-finestre al primo piano, è stato scelto come sede dell’esibizione del duo musicale Uselli-Zara.  Un pubblico attivo, attratto dal flauto di Mauro Uselli e dalla chitarra di Fabrizio Zara, ha goduto della magia del “Vent de Ponent”, progetto artistico che ha proposto musiche di Bach, Mozart, Beethoven e Chopin, ammaliando tutti, anche grazie alla splendida location, sita in quello che un tempo era il principale ingresso della città. 

La musica di “Alguer al Carrer” si è dimostrata colonna sonora di alta classe per turisti, residenti e anche commercianti che hanno goduto di un paio d’ore di esibizione artistica di grande livello. Secondo appuntamento dunque l’11 settembre, sempre in via Roma angolo Porta Terra, ma visto l’apprezzamento che ha avuto l’evento di venerdi scorso, nei prossimi mesi ci potrebbero essere ulteriori esibizioni. Questo grazie alla Fondazione Alghero, Comune di Alghero (Sindaco Conoci in primis) e Parco di Porto Conte.

Migranti, Lega: in Sardegna è emergenza

ROMA – “Anche in Sardegna questo governo incapace (nonstante i numerosi casi covid dall’Algeria) non ferma gli sbarchi e dall’ormai tristemente noto centro accoglienza di Monastir, invece di rimpatriarli si affretta a distribuire i clandestini nei paesi dell’isola (Tonara, Sarule, Ottana…), per poi forse mandarli in Continente dove si perderanno le loro tracce. E c’è pure chi incautamente parla di nave quarantena. La Lega c’è ed è pronta a scendere in piazza contro questa vergogna.Stop sbarchi! No nave quarantena! No alla distribuzione dei clandestini in tutta la Sardegna! Rimpatri immediati in Algeria!”. 
Così in un post su Facebook Eugenio Zoffili, deputato e commissario regionale della Lega in Sardegna, presidente della bicamerale Schengen, Europol e immigrazione.

Covid, Ferrara (5S): dove sono i controlli?

ALGHERO – “Mi domando, chi per primo deve dare l’esempio se non l’amministrazione comunale negli eventi che organizza? Mi domando anche dove sono i controlli? Ieri notte ho fatto un giro per il centro e tutti gli esercenti con cui mi sono fermato a parlare hanno lamentato la stessa cosa. Dove sono le forze dell’ordine? Il sindaco in Consiglio ci aveva rassicurato, dopo l’incontro col Prefetto, che ci sarebbe stato un dispiegamento di forze… lettera morta?”, così il capogruppo consigliere di 5 Stelle Roberto Ferrara riguardo le manifestazioni organizzate ad Alghero e le restrizioni da parte del Governo.

nella foto Roberto Ferrara

“Stop randagismo , progetto di Selva”

ALGHERO - “Alghero grazie al lavoro svolta nella lotta al randagismo riceve un importante finanziamento dalla Regione e, giustamente, l’Amministrazione esce in pompa magna con un comunicato per celebrare il fatto”. Così i consiglieri di Centrosinistra riguardo il progetto del randagismo finanziato dalla Regione. 

“Peccato che nel comunicato ci si dimentichi di dire che la premialità e il finanziamento derivano dal lavoro svolto nell’anno 2018, quando ancora c’era un’altra Amministrazione e un altro assessore. Ci si dimentichi di ricordare che dal 2014 furono ripresi i contatti con le Asl per la microchippatura dei cani e per tutta una serie di azioni di limitazione del fenomeno del randagismo, che poi hanno portato il comune di Alghero a risultare il più virtuoso in Sardegna sulla base dei dati del 2018.
Sarebbe bastata solo un po’ di onestà intellettuale per raccontare bene i fatti, esposti nella determina dell’ATS numero 4104 del 14 agosto scorso, ma a quanto pare in questa amministrazione è un valore che latita”.

Sassari, Fdi: troppi problemi nella viabilità

SASSARI – “Problemi di circolazione in città per i grossi mezzi, soprattutto per le autobotti dei Vigili del Fuoco. In alcune vie cittadine infatti,  le fronde degli alberi basse, il parcheggio selvaggio, o quello nei due lati della carreggiata, rendono arduo, se non impossibile il transito dei mezzi di grosse dimensioni, specialmente in caso di emergenza”. Cosi Pietro Pedoni, Responsabile della Comunicazione, Fratelli d’Italia Sassari, Audax

“Via Marsiglia nel tratto tra via Cattalochino e via Tempio con il parcheggio sia a “spina di pesce” che perpendicolare al marciapiede e Via Carso con frequenti parcheggi irregolari, sono alcune delle  vie dove si sono verificate le situazioni più problematiche. C’è poi il problema dei rami bassi che non agevolano il passaggio di questi automezzi, specialmente in viale Dante e Viale Umberto, due importanti arterie  che uniscono la parte bassa e quella alta della città, considerando l’impossibilità di transitare in via Roma, come chiesto da una recente interpellanza in consiglio comunale per evitare danni al basolato”.

“A causa delle fronde basse, una delle segnalazioni, dove potrebbero verificarsi alcune criticità, riguarda la parte alta di viale Trieste, in prossimità dell’incrocio con viale Mameli, dove in caso di emergenza, risulta difficoltoso il  passaggio e quindi problematico intervenire in maniera efficace e in piena sicurezza. Si chiede pertanto un intervento da parte degli assessorati competenti, per ripristinare le condizioni di sicurezza nelle vie oggetto di segnalazione e di provvedere, quando possibile, al taglio dei rami bassi e permettere il passaggio in sicurezza dei mezzi alti e pesanti.

Lotta al randagismo, 388 mila euro: Comune virtuoso

ALGHERO – Il Comune di Alghero è il più virtuoso in Sardegna nella lotta al randagismo, e ottiene un finanziamento di oltre 388.000 euro, corrispondenti a quasi il 20% dello stanziamento complessivo della somma di 2 milioni di euro stanziati a questo scopo dalla Regione Sardegna.  È di questi giorni l’approvazione dell’elenco dei Comuni aventi diritto al rimborso. La graduatoria approvata dall’ATS Sardegna mette il Comune di Alghero al primo posto. I criteri di assegnazione prevedono che la metà della somma a disposizione venga erogata in proporzione alle spese, mentre la restante parte sulla base di criteri di premialità, rapportati all’impegno dimostrato nella vigilanza sull’anagrafe canina, nelle campagne di adozione e sterilizzazioni e nell’adozione di ulteriori misure utili alla prevenzione del randagismo.

Ad aver inciso favorevolmente sono le diverse iniziative adottate, dai numerosissimi controlli effettuati sulla presenza del microchip nei cani di proprietà, alle campagne di sterilizzazione alle giornate di microchippatura gratuita, queste rese possibili dalla stretta collaborazione con l’ASSL di Sassari. L’impegno profuso dall’Amministrazione comunale sul fronte randagismo sta dando i suoi frutti e la somma ottenuta consentirà di incrementare significativamente le attività già in essere o in programma, dando impulso ad importanti iniziative quali l’allestimento delle aree di sgambamento, la sistemazione di alcune colonie feline e l’organizzazione dei corsi per il rilascio del patentino per i proprietari dei cani e delle campagne corpose di sterilizzazione.

“Un risultato eccellente che mette in evidenza il grande lavoro svolto dagli uffici e dalla compagnia barracellare e delle iniziative in corso tra cui anche quella di sensibilizzazione in materia, con l’apposita cartellonisitica relativa alla raccolta delle deiezioni e all’obbligo dell’uso del guinzaglio. A queste iniziative seguirà una fase vera e propria di controllo, per l’avvio della quale è invia di definizione un’ apposita convenzione con guardie zoofile riconosciute ufficialmente dalla Regione Sardegna” spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis.