Consiglio Sanità da rifare, critiche al Sindaco

ALGHERO – “Il Consiglio Comunale aperto tenutosi stamane ad Alghero su richiesta dell’intera minoranza, assenti l’assessore regionale della sanità e il commissario dell’ATS, non invitate le associazioni del territorio e gli operatori sanitari, è stato poco più di un Consiglio ordinario alla sola presenza del Presidente del Consiglio Regionale Pais, dei consiglieri regionali Ganau e Peru e dei dirigenti tecnici dell’Area Socio Sanitaria e dell’AOU, di qualche medico”, cosi i consiglieri di minoranza Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Roberto Ferrara, Graziano Porcu, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras riguardo l’incontro di ieri sulla sanità.

“Sorprende che l’Assessore Nieddu abbia trovato il tempo di venire qualche giorno fa ad Alghero per un’assemblea della Lega e non per partecipare ad un incontro istituzionale importante, reso quasi inutile dall’assenza del decisore finale. Alcune certezze però sono emerse: l’emendamento presentato in commissione sanità del Consiglio Regionale, poi ritirato, andrà totalmente riscritto. Il Marino potrà passare all’ Università per l’ortopedia robotica di rilevanza regionale solo se vi sarà la certezza, nello stesso emendamento, nella stessa legge, che l’Ospedale di Alghero (con o senza Ozieri) incardinato nella ASL, non perderà i requisiti del DEA di primo livello, che oculistica e diabetologia resteranno ad Alghero, che verrà mantenuta la previsione su Alghero del reparto di lungodegenza oggi previsto sulla carta al Marino, che si individueranno in legge le risorse per costruire il nuovo ospedale”.

“Proprio dal Direttore dell’ASSL di Sassari, Dottor Sensi, la promessa dell’accreditamento del reparto di Terapia Intensiva ma solo in modalità provvisoria e solo in autunno. Nessuna risposta sulla chiusura del reparto di Chirurgia e sulla mancata riapertura delle sale operatorie per scelte incomprensibili e dannose o sullo stato confusionale della medicina del territorio e del centro di salute mentale”.

“Tanti interventi tecnici, nessuna sintesi politica, tanto meno da parte del Sindaco che sembra abbia abdicato nell’affrontare una responsabilità che invece gli compete per legge. Come opposizione, prima del passaggio in Consiglio Regionale, chiediamo di poter incontrare in un vero Consiglio Aperto a tutti (operatori, associazioni, sindacati, forze sociali e politiche) l’Assessore Regionale della Sanità, al fine di poter conoscere le scelte su questo territorio e poter finalmente avere un confronto nel merito”.

Consiglio Sanità, Conoci: tanto lavoro da fare

ALGHERO – Ieri il Consiglio Comunale aperto sulla sanità. L’emergenza Covid-19 non ha consentito una partecipazione allargata, ma anche con le limitazioni della sala del Quarter, dove si è tenuto l’incontro, è stato importante avviare e tenere viva la discussione sul presente e sul futuro dei servizi sanitari locali.

“Non solo in riferimento alla nostra città ma anche del territorio. C’è evidente la necessità assoluta è di recuperare livelli sanitari adeguati, di mettere i nostri operatori nelle condizioni di lavorare con il personale necessario ed in strutture efficienti e moderne. Il tempo da recuperare è tanto, il lavoro da fare moltissimo. C’è bisogno di un immediato cambio di passo e di scelte rapide e di un cambiamento visibile. E il territorio vuole partecipare alle scelte” sono le parole del Sindaco di Alghero Mario Conoci espresse nel corso della riunione. Il Consiglio Comunale aperto iniziato oggi continua a restare aperto per continuare il confronto ma anche per arrivare alle scelte.

All’incontro hanno partecipato il Presidente del Consiglio Comunale Michele Pais, i consiglieri regionali Ganau e Peru, il Dott.Flavio Sensi,direttore area Assl Sassari,   il dott. Antonio Luigi Spano, commissario Aou, il prof. Carlo Doria, il dott.Giovanni Lubrano, il dott.Silvano Caredda, il dott.Pierangelo Pintore, il dott. Fabio Catani, direttore della clinica ortopedica di Modena-Reggio Emilia, chirurgia robotica, il dott.Paolo Patta, la dott.ssa Laura Giorico.

Passa il Piano Bonifica, ora il Puc

ALGHERO – Ieri   il Consiglio comunale ha approvato il Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica.  Un lungo iter iniziato nel 2016 con la precedente Amministrazione, portato a conclusione con grande determinazione  dalla maggioranza di centrodestra civica e sardista del Sindaco Mario Conoci. Il provvedimento portato in aula dall’Assessore   all’urbanistica Emiliano Piras è stato votato favorevolmente anche dall’ opposizione, ad eccezione del M5S.

“Uno strumento di pianificazione del territorio – spiega l’Assessore Piras –  che grazie ad alcune modifiche apportate dall’attuale Amministrazione ha messo d’accordo indistintamente tutti i cittadini e le imprese dell’agro, che attendevano l’approvazione del piano, per consentire soprattutto alle imprese agricole di avere la possibilità di attuare progettualità ed investimenti che per la riqualificazione dell’agro, portando così ad uno sviluppo economico e sociale che costituisce linfa vitale per quella gran parte del territorio algherese costituito dalla zona della bonifica”. 

Prima l’approvazione del P.A.I ( Piano di Assetto Idrogeologico ) e ora quella del PCVB,  “stanno a significare – aggiunge l’Assessore all’urbanistica –  l’importanza che riveste la pianificazione urbanistica del territorio per questa maggioranza, che ora punta ad una accelerata per il Piano Particolareggiato del Centro Storico, alla variante al P.A.I., e soprattutto al Piano Urbanistico Comunale”.

Denuncia: aggressioni ospedale per carenza organici

SASSARI – “Ho sperato di non dovermi più occupare di aggressioni contro gli Operatori Sanitari, ma purtroppo i fatti mi danno torto. Da tempo registriamo continue lamentele da parte dell’utenza per la ritardata riapertura di tutti i servizi diagnostici e ambulatoriali. Questo clima di assoluta insoddisfazione purtroppo genera situazione difficilmente gestibili. Per questo motivo si fa appello all’assessore regionale alla Sanità e ai dirigenti delle ASSL locali e delle Aziende sanitarie, affinché ci si adoperi per superare il cronico stato di carenza di organici e di attrezzature diagnostiche spesso obsolete nelle varie strutture ospedaliere.

Le nuove norme anti Covid, che richiedono particolari procedure di sanificazione, con dispendio di tempo, hanno ulteriormente penalizzato l’utenza che si è vista aumentare le liste d’attesa e procrastinando a tempo indefinito alcuni servizi diagnostici, spesso non ritenuti urgenti.

E’ di pochi giorni fa l’ultimo episodio segnalato e riguarda Medici ed Infermieri del Pronto soccorso del Santissima Annunziata di Sassari. Ormai gli episodi sono talmente gravi che oltre alle aggressioni verbali si è arrivati ai danni fisici. Con evidenti risvolti psicologici per gli operatori sanitari.

L’affollamento nell’accettazione dei pazienti al triage genera spesso situazioni spiacevoli e lo scontro verbale è ormai divenuto routine, tanto che spesso, anche quelli più violenti non vengono neppure segnalati.  Le mancate denunce sono dovute al particolare senso di responsabilità del personale sanitario, che avendo una formazione specifica, interpreta lo stato psicologico dei pazienti, ma ancor più degli accompagnatori, rendendosi conto del forte stress dovuto alle lunghe attese.

Nel periodo di Emergenza COVID con il lockdown, l’accesso al Pronto Soccorso si era notevolmente ridotto per la paura di contrarre il virus, ma soprattutto non si consentiva la presenza dei parenti per il contingentamento dovuto alle restrizione dettate dalle norme anti Coronavirus, questo aveva ridotto sensibilmente le aggressioni, anche perché i principali protagonisti di questi episodi sono parenti e accompagnatori che si spazientiscono più delle stesse vittime che invece focalizzano la loro attenzione sulla patologia in corso”. 

Nicola Addis

Presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Sassari

Rete del Gas, Tedde: Alghero in prima fila

ALGHERO – “Parte un altro progetto di modernizzazione della città”. Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde commenta la messa in esercizio da lunedì  di una parte della rete del gas, a partire dalla Petraia. Un investimento di circa 18 milioni di euro, datato 2010,  aggiudicato con la formula del project financing.   L’iter per la realizzazione dell’importante opera destinata a modernizzare la città e a produrre indubbi benefici e risparmi ai cittadini è stato piuttosto travagliato, in quanto ha dovuto affrontare anche snodi giudiziari. “Un’altra opera pubblica di grande importanza per il miglioramento della qualità della vita si appresta ad entrare in funzione –sottolinea Tedde-, con forti benefici dal punto di vista del risparmio energetico, che i tecnici stimavano intorno al 30/40% rispetto ai costi attuali. Benefici in grado di ricompensare la pazienza che i cittadini algheresi hanno mostrato nell’affrontare i disagi provocati dal grande cantiere, con gli  scavi per la posa delle tubature e per l’ interramento delle diramazioni per le case”. 

Tedde precisa che ora si prospetta una stagione di importanti lavori per gli artigiani e gli installatori per la  conversione degli apparati di combustione e il collegamento della rete ai condomini e agli appartamenti. Nell’ambito del Piano di metanizzazione delle reti urbane, il progetto del Bacino di Alghero – Olmedo ottenne nel 2010 uno dei primi posti nella graduatoria per l’ottenimento dei fondi Cipe tramite la Regione Sardegna.  “Ora occorre iniziare a progettare iniziative per salvaguardare l’occupazione nel settore della distribuzione del gas, attuando politiche di assorbimento degli addetti nell’azienda che gestirà il servizio –chiude Tedde-.” 

Accademia Olearia e Sogeaal, eccellenze per spiccare il volo

ALGHERO – «C’è un prima e c’è un Dop». Sogeaal sposa l’originale slogan scelto da Accademia Olearia per promuovere la sua gamma di oli extravergini di oliva Dop Sardegna, di cui è uno dei principali produttori in tutta l’isola. Quello stabilito dalla società che gestisce l’aeroporto internazionale “Riviera del corallo” di Alghero con l’azienda olivicola della famiglia Fois non è semplicemente un accordo commerciale, non è solo una partnership promozionale, non è una mera sponsorizzazione. Quella sancita attraverso l’installazione di due grandi pannelli tra l’area delle partenze e la main hall – dove il gioco cromatico tra il bianco e nero del “prima” e il colore del “dop” rendono ancora più efficace lo slogan – è una scelta di campo compiuta dal management di Nuraghe Biancu, che conferma la volontà di valorizzare il territorio e le sue produzioni di eccellenza.

È così che una semplice campagna promozionale si trasforma in un’alleanza strategica, al fine di far diventare l’Aeroporto di Alghero il volano per la divulgazione delle eccellenze territoriali in campo turistico, enogastronomico e culturale. Come spiega Antonello Fois, responsabile commerciale dell’azienda che suo padre Giuseppe ha fondato e che gestisce anche col supporto dell’altro figlio, Alessandro, «è un orgoglio rientrare in quella ideale rappresentazione del territorio e delle sue eccellenze attraverso cui l’aeroporto accoglie i visitatori, dando già l’idea di cosa potranno trovare in tutta l’isola e nel Nord Ovest in particolare».

Olbia ha il Puc, esulta Nizzi: nuovi hotel di lusso

OLBIA – “Quella di ieri è stata una seduta storica del Consiglio Comunale di Olbia. Abbiamo approvato il Piano Urbanistico Comunale dopo 16 anni dalla sua prima stesura e dopo quasi 40 anni dalla prima pianificazione del tessuto urbano cittadino”. Grande soddisfazione da parte del Sindaco di Olbia Settimo Nizzi che, con la sua maggioranza di Centrodestra, è riuscito ad approvare il Puc. Documento che, tra l’altro, prevede la nascita di 8 hotel di lusso e tanti altri servizi.

“Il passare del tempo ci ha resi sempre più sensibili all’ambiente che ci circonda: il Puc approvato ieri in Aula è il risultato di un lungo lavoro di rivisitazione e aggiornamento, in linea con la normativa vigente e in un continuo dialogo con la Regione. Rispecchia questa visione che parte dalla salvaguardia ambientale, ma che nello sviluppo del territorio si completa. Si tratta di uno strumento fondamentale, attraverso il quale si possono programmare e realizzare investimenti, grazie alle certezze che offre”

“Voglio ringraziare i tecnici della struttura comunale per averci sempre supportato (e sopportato) in questo percorso così fondamentale per la nostra città. Ringrazio inoltre i tecnici esterni per il prezioso lavoro svolto. Ora i cittadini potranno depositare le loro osservazioni, successivamente il Puc passerà al vaglio della Regione: confidiamo in una chiusura dell’iter nel minor tempo possibile così da poter adottare il Piano in via definitiva”

4 Corsie, sblocco opera: atto dovuto

ALGHERO – Lo sblocco del completamento della strada Sassari – Alghero è un passo importante che permette ai sardi il perseguimento del diritto alla mobilità e rappresenta una occasione di sviluppo per la Sardegna” Esprime soddisfazione il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais per la decisione del Consiglio dei Ministri di sbloccare l’ultimo lotto della strada a 4 corsie che collegherà l’aeroporto di Alghero, il porto di Porto Torres e l’aeroporto di Olbia. 

“La decisione – sottolinea il Presidente Pais – è un atto dovuto. Si tratta di una strada fondamentale non solo per la viabilità del nord, ma per lo sviluppo dell’intera isola. La Sardegna non può continuare ad avere infrastrutture vecchie e non sicure. Questo deve essere solo il primo passo verso una rete isolana viaria di qualità”.

Punta Negra e San Giovanni, rimozione posidonia

ALGHERO – Iniziano oggi le operazioni di rimozione del cumulo storico di posidonia di Fertilia -Punta Negra. Nel frattempo, in questi giorni si stanno concludendo le operazioni di rimozione della posidonia dal primo tratto della spiaggia di San Giovanni, fianco molo Rizzi, non ricompresa interamente nel capitolato di pulizia e che  ha richiesto l’intervento extra con fondi integrativi di bilancio. Entrambe le operazioni son state possibili grazie all’ ultima manovra di giunta di variazione al bilancio voluta dalla maggioranza. 

A Punta Negra l’Assessorato all’Ambiente sta intervenendo con un affidamento all’ Ecocentro Sardegna di Quartu, (già intervenuto la scorsa stagione presso San Giovanni) per il trasporto e trattamento della posidonia,  relativo recupero e restituzione del bene demaniale sabbioso. Già dalla prossima settimana sarà possibile il rientro della sabbia recuperata in questi giorni dal prelievo in atto.

I lavori in corso  permetteranno inoltre di far rientrare nel suo litorale di provenienza la sabbia rimasta a Quartu l’anno scorso a seguito delle operazioni di rimozione del cumulo storico di San Giovanni. 

“Una spiaggia, quella di Fertilia – Punta Negra – spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis   – che negli ultimi anni ha visto sempre più scomparire il suo tappetto di sabbia e che necessitava di un intervento urgente. Si tratta di uno di quei luoghi dove l’eccessiva presenza di posidonia, che vi si spiaggia in esubero per via delle correnti, ha rappresentato più un problema che una tutela”. 

Le grosse banquettes depositate in inverno infatti non permettono il deposito di sabbia delle mareggiate apportatrici. Su questo sito saranno necessari da parte dell’Assessorato ulteriori approfondimenti anche per valutare lo stato di salute dei fondali antistanti.

4 Corsie, ok sblocca anche Circonvallazione: esulta Conoci

ALGHERO – “Alghero e l’intero territorio possono finalmente esprimere soddisfazione per lo sblocco dell’ultimo lotto della quattro corsie.  Una decisione attesa da quando il Ministro delle Infrastrutture, accogliendo la richiesta dei Sindaci del territorio del 6 luglio scorso, annunciava l’approdo in consiglio dei Ministri per la decisione finale sulla realizzazione dell’infrastruttura”. E’ il Sindaco Mario Conoci a esprimere grande soddisfazione riguardo l’ok del Governo al tratto di 4 corsie che manca per completare la strada tra Alghero e Sassari.

“Ora la decisione ha un valore sostanziale, e siamo grati a quanti hanno lavorato in questo periodo senza clamori o manifestazioni di piazza, rivelatesi in passato unitili e dannose, supportando le richieste dei sindaci della Rete Metropolitana del Nord Sardegna e della Provincia di Sassari che hanno ribadito la necessità di rimuovere ogni ostacolo per la realizzazione dell’opera.  La ferma volontà del territorio, che ha sostenuto appieno la posizione della città di Alghero, dei suoi rappresentanti istituzionali in Provincia, con l’Amministratore Pietrino Fois, e in Parlamento, con l’impegno continuo dell’On. Paola Deiana, sul completamento della la Sassari-Alghero a 4 corsie e con la circonvallazione nord della città, così come da progetto Anas del Marzo 2018, è stata accolta. Un risultato che premia la costanza e l’azione istituzionale e politica attuata, anche attraverso l’intervento della Regione Sardegna che con l’interpretazione autentica del Ppr ha sgombrato il campo da ogni dubbio sui vincoli alla realizzazione dell’opera, nel sostenere le richieste della nostra comunità. Saremo ora altrettanto attenti e vigili affinché il proseguo dell’iter porti al più presto all’avvio dei lavori e alla realizzazione dell’opera”.

“Va colta e sostenuta l’opportunità di realizzare l’opera con tempestività, con le modalità previste per le grandi opere di rilevanza strategica che con il recente decreto semplificazioni prevede anche la nomina di un commissario straordinario in deroga alle disposizioni in materia di appalti pubblici.  C’è ora una prospettiva di cambiamento per la città, con lo sblocco della procedura per la realizzazione della circonvallazione che unisce le zone nord e sud della città e che si collegherà alla 4 corsie che finalmente sarà realizzata, in continuità, con il progetto di sviluppo infrastrutturale della città di Alghero e dell’intero nord ovest.”