4 Corsie, Bruno: era ed è la strada giusta, grazie a tutti

ALGHERO – “Approvata”. Quando il Ministro Paola De Micheli mi ha scritto questa parola, intorno alle 23 di ieri sera, a Consiglio dei Ministri appena concluso, ho sentito una grande gioia per una strada, la Sassari Alghero, che può finalmente completarsi a quattro corsie”, cosi l’ex-sindaco Mario Bruno riguardo il via libera del Governo alla 4 corsie tra Alghero e Sassari.

“Da anni ormai dicevo che era l’unico percorso da seguire, quello del Consiglio dei Ministri. Ad una Commissione VIA che ha espresso parere tecnico negativo, nel contrasto tra ministeri, si poteva sostituire solo la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ribadendo, come ha fatto, che se il PPR vieta nuove strade a 4 corsie in fascia costiera, nessuno poteva affermare con qualche logica che il lotto mancante, pochi chilometri della quattro corsie Sassari-Alghero, fosse una nuova strada. Il CIPE lo aveva già ribadito nel 2016: l’opera deve proseguire con caratteristiche geometriche omogenee alla strada già realizzata, cioè a quattro corsie. Non se ne è tenuto conto, fino a ieri notte”.

“Tante battaglie in questi anni, ringrazio davvero tutti e l’elenco sarebbe lunghissimo: dai cittadini che con me hanno perfino presidiato la strada, ai consiglieri comunali, regionali, parlamentari, forze sociali, sindacali e politiche che non ci hanno lasciato soli, ai media e ai giornalisti che hanno tenuto i riflettori sempre accesi, al governo che ha messo la parola fine”.

“Dopo aver trovato le risorse nel 2015 (81 milioni dallo sbloccaitalia, 44 dalla Regione) grazie a un’azione sinergica col governo di centrosinistra, l’azione dei parlamentari locali e il nostro continuo pressing sul governo ha fatto si che si mantenessero di anno in anno le risorse. La strada per risolvere era solo quella ricercata insieme nei giorni scorsi al MIT e annunciata dal Ministro Paola De Micheli, che ringrazio di cuore”.

“Poiché l’istruttoria, come ha ribadito recentemente il TAR, non era stata ancora completata, la si doveva completare nel luogo deputato: il Consiglio dei Ministri. Solo la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha infatti potuto legittimamente ribaltare il parere VIA negativo e lo ha fatto per salvaguardare gli interessi generali. La soluzione politica è arrivata dal Governo Conte, unanimemente. Come auspicavamo e chiedevamo. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato per questo grande risultato”.

4 Corsie, via libera dal Governo, ora un Commissario

ALGHERO –“Dopo la legge regionale di interpretazione autentica del PPR, anche l’ok del Governo alla realizzazione della strada Sassari – Alghero è una buona notizia che almeno in parte ripara i danni fatti dallo stop del Ministero dei beni culturali. Ora occorre dare gambe e cuore al procedimento nominando un Commissario ai sensi del Decreto semplificazioni.” Così l’ex sindaco di Alghero commenta il via libera dato dal Governo alla realizzazione della infrastruttura viaria. Tedde ricorda che la legge approvata qualche giorno fa in Consiglio Regionale con i voti del centrodestra sardista già superava il parere negativo del Ministero dei beni culturali,  interpretando in modo autentico il Piano Paesaggistico Regionale e sbloccando la realizzazione della strada 4 corsie Sassari-Alghero. “Una legge della quale siamo orgogliosi   -sottolinea l’esponente di Forza Italia- perché nella parte che riguarda la Sassari-Alghero la norma ha tratto ispirazione da una proposta tecnico-giuridica che Forza Italia Alghero fece vanamente al Presidente Pigliaru nella scorsa legislatura, e ribadì a gennaio al Presidente Solinas e all’Assessore dei Lavori Pubblici Frongia, questa volta con miglior fortuna.”

L’ex Consigliere regionale reitera la proposta fatta qualche giorno fa a Conte di applicare il Decreto semplificazioni, di coinvolgere in tempi rapidi il Presidente Solinas e  di nominare  un Commissario straordinario per  la realizzazione della Quattro corsie Sassari-Alghero.  Una norma che secondo Tedde pare scritta per la Sassari-Alghero. “Il decreto semplificazioni dispone che per l’esecuzione e l’accelerazione  degli interventi infrastrutturali che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico, a livello regionale o locale, i Commissari straordinari possono essere abilitati ad assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante, operano in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici e provvedono ad esercitare le loro funzioni anche a mezzo di ordinanze. “Auspichiamo una applicazione rapida della norma, che consentirebbe di recuperare almeno in parte i decenni perduti –chiude Tedde-.” 

Sanità, Centrosinistra a Salvatore: Consiglio non tra pochi

ALGHERO – “Nessun medico. Nessuna associazione. Nessun sindacalista. Forse nessun consigliere regionale, tranne il Presidente. Tra gli invitati al consiglio di Venerdì solo i dirigenti di ATS e AOU. Non è certa neanche la presenza della Giunta Regionale. Non era questo lo spirito della proposta dell’opposizione che ha chiesto Consiglio Comunale aperto per parlare dei temi della sanità del territorio, anche al fine di conoscere il parere della città sulla proposta di passaggio dell’Ospedale Marino all’Azienda Universitaria”. Cosi i consiglieri comunali Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras, Raimondo Cacciotto riguardo il consiglio comunale sulla sanità.

“Un emendamento che presto approderà in Aula a Cagliari, in Consiglio Regionale, e che potrebbe modificare l’intero sistema sanitario cittadino. Perché non convocare consiglio all’aperto, magari di sera al Quarter? La massima partecipazione, in una ordinata e regolamentata assemblea, potrebbe consentire alle associazioni, agli operatori sanitari, ai sindacati, alle forze sociali e politiche di essere presenti e partecipi”

“Si sta prendendo una decisione importante, non ci si chiuda tra quattro mura in pochi. Non facciamo in modo che le misure Covid impediscano il libero confronto e la partecipazione. Il Presidente Raffaele Salvatore, come sempre attento alle opinioni di tutti, ascolti questa richiesta di buon senso e di apertura al contributo vero degli algheresi”.

Sardegna, da oggi caldo record

ALGHERO – I prossimi giorni in Sardegna saranno roventi con forti ondate di calore. E la Protezione civile regionale ha diramato un bollettino di allerta per “alte temperature”. “A partire dalle ore centrali di oggi, mercoledì 29 luglio dalle 11, e per i prossimi tre giorni (fino alle ore 19 del 31 luglio) sono previste temperature molto elevate (superiori ai 37 gradi) in particolare sui settori centrale e occidentale – si legge nella nota della Protezione civile -.

I picchi termici supereranno i 40 gradi nelle zone interne, in particolare nelle giornate di giovedì e venerdì”. I primi assaggi dell’ondata di calore sono stati già registrati oggi. La conferma arriva osservando le temperature raggiunte dai termometri delle stazioni meteo di “Sardegna Clima”. Sono stati superati i 38 gradi a Sanluri, Samugheo, Asuni, Villa Verde, Borore e Bonorva e in media negli altri centri della Sardegna il termometro si è assestato sui 32-34 gradi

Sanità, Conoci in prima linea: incontro primari

ALGHERO – Oggi il Sindaco Mario Conoci, con il Dott. Flavio Sensi, nuovo direttore dell’A.S.S.L. di Sassari ha incontrato i Primari dei reparti dell’ospedale di Alghero, nella Sala Consiliare di via Columbano, per un saluto istituzionale di inizio attività.  Presenti il Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais, il Presidente del Consiglio Comunale Raffaele Salvatore, l’assessore Maria Grazia Salaris, il presidente della 5° Commissione consiliare Christian Mulas. “L’incontro segna un tappa importante nel percorso di    una collaborazione stretta tra Regione, l’Amministrazione sanitaria e l’Amministrazione comunale di Alghero per affrontare i problemi e impegnarsi a trovare soluzioni. Un percorso impegnativo, sappiamo quanto sia difficile intervenire su problemi prodotti in anni di abbandono, ma grazie al rinnovato impegno e collaborazione da parte di tutti abbiamo finalmente buone prospettive davanti”, ha spiegato il sindaco Mario Conoci. 

La riforma sta già producendo l’effetto di avvicinare ai territori l’istituzione sanitaria, con un riferimento costante e quotidiano. “Ci sarà un cambio di marcia importante – ha assicurato il Direttore Sanitario Flavio Sensi – e un raddoppio dell’impegno nei confronti del personale e delle strutture. Le evidenze di una crisi che ha origine da una gestione sbagliata della sanità regionale mostra i segni con le criticità vaste, profonde in ogni ambito territoriale”. Diverse le criticità nei settori, ma le voci univoche da parte dei primari sono tutte riferite ad un senso di abbandono che da anni caratterizza la sanità locale. “La riorganizzazione della sanità del territorio, che in questi anni ha sofferto la distanza che la separa da Cagliari, sta compiendo i passi necessari per trovare le giuste risposte – ha aggiunto Michele Pais, presidente del Consiglio regionale – e ora si sta invertendo la tendenza. La Regione ora è presente, lavora per migliorare le condizioni, su ogni fronte, ad iniziare dalla programmazione del nuovo ospedale, ma nel frattempo sono previste ingenti risorse  per adeguamento sicurezza e ristrutturazione, oltre al potenziamento delle apparecchiature tecnologiche, quali una una nuova risonanza, tac di ultima generazione, mammografia di ultima generazione. Finalmente”. 

Registro bigenitorialità bocciato, proteste di Fdi

SASSARI – “Apprendiamo con sorpresa e disappunto della bocciatura in Consiglio Comunale della nostra mozione, presentata tramite il consigliere Andria, che chiedeva l’inizio della procedura per istituire a Sassari il Registro della Bigenitorialità”. Cosi  il segretario FdI Sassari Audax Luca Babudieri, in merito alla bocciatura in Consiglio Comunale della mozione di Fratelli d’Italia Audax sul registro della Bigenitorialità.

“Una battaglia fondamentale per dare dignità, non solo ad entrambi i genitori separati ma, con il doppio domicilio, tutelare i minori che spesso risultano le vere vittime dei conflitti di coppia. Le motivazioni della bocciatura si articolano in due ambiti e in nessuna giustificazione”.

“Il primo ambito pare essere quello legislativo in cui, a detta della maggioranza, non è presente la giusta forza per dare seguito all’istituzione del registro. Ricordiamo invece, con ancora più convinzione, che la battaglia portata avanti nei comuni, serve senz’altro per far compiere ulteriori passi in avanti anche a livello legislativo nazionale, su una tematica fondamentale di civiltà, quindi per questa ragione, tutto ci saremo aspettati tranne una bocciatura proprio da una maggioranza di chiara connotazione civica”.

“Il secondo ambito, senz’altro meno nobile, ma risultato determinante per la bocciatura in Consiglio, riguarda inutili prese di posizione pregiudizievoli tra chi deve fare, al di la del testo e del valore del tema, l’opposizione e chi la maggioranza. Ritenendo gravemente ingiusto declassare questo tema a strumento politico, chiediamo con forza che l’argomento venga ripreso in Consiglio e che Sassari si affianchi ai tanti comuni d’Italia, che hanno intrapreso questo primo passo importante per la tutela di minori e genitori separati. A tal proposito ripartiamo dalle parole della Cons. Orunesu che ha aperto alla possibilità di portare l’argomento in commissione, convinti che il centrodestra e tutto il consiglio in maniera trasversale, si impegnino su un tema così delicato, che grazie a Fratelli d’Italia viene portato all’attenzione dei consigli comunali di tutta Italia”

“Sanità, ripariamo i danni della Sinistra”

ALGHERO – “Riparare i danni creati da 5 anni di gestione della sinistra della sanità è un lavoro a tempo pieno. L’impegno del Presidente del consiglio regionale Michele Pais è tangibile al contrario di quanto fatto da chi era stato eletto nelle scorse legislature tra le fila dell’opposizione cittadina”. Così la Lega Alghero replica alle critiche sulle questioni della sanità locale.

“Ricordiamo tutti gli annunci dell’ex sindaco Bruno sul nuovo ospedale a cui non è seguito nulla di concreto, ricordiamo tutti il consiglio comunale aperto fatto sulla sanità dalla scorsa giunta comunale dove è apparso chiaro che i pazienti e gli utenti fossero considerati solo numeri da far quadrare a discapito dei servizi offerti, ricordiamo anche il silenzio assordante dei rappresentanti di sinistra in consiglio regionale quando è stato deciso di negare a Sassari la città metropolitana che avrebbe portato con sé tante opportunità di sviluppo”.

“La giunta di sinistra non ha di certo dato la stessa attenzione al nostro territorio come sta facendo la Giunta Solinas, l’Assessore Nieddu e il Presidente del Consiglio Regionale al contrario di quanto detto dai consiglieri comunali di opposizione. Poi che proprio da parte dell’opposizione parta l’accusa di “annuncite” nei confronti di Michele Pais è il colmo. Proprio loro che hanno fatto degli annunci l’unica cosa concreta nei 5 anni di amministrazione comunale! La sanità sta ripartendo, sono state fatte le prime visite, si stanno riprogrammando le prenotazioni bloccate durante la quarantena. Si lavora per migliorare la sanità con la nuova rete ospedaliera, si lavora per recuperare il tempo perso, per utilizzare le risorse economiche destinate ferme da anni, per rimediare agli errori fatti da chi ha preceduto l’attuale amministrazione regionale”.

“Da parte nostra pieno sostegno al Presidente Pais, oggetto di ripetuti attacchi, a volte sopra le righe, da parte di chi evidentemente non sopporta che dalle parole si passi ai fatti, che vede in lui un nemico, un politico da osteggiare a cui non si vuole riconoscere il lavoro che sta portando avanti solo perché non appartiene alla stessa loro parte politica. Questo tipo di battaglia, di atteggiamento, non porta nulla di buono per il territorio”.

Scogli piatti, Comitato contro l’ass. Peru

ALGHERO – “Scogli Piatti: per l’Assessore Peru la sicurezza non è una priorità. Per chi non lo sapesse, con il termine “Scogli Piatti” si indica quel tratto di litorale roccioso che si estende dall’Hotel Las Tronas sino all’Hotel Calabona sul lungomare Valencia”. Così la Dott.ssa Paola Correddu
Portavoce del Comitato Scogli Piatti riguardo che critica l’assessore ai lavori pubblici di Forza Italia
.

“Una scogliera molto cara agli Algheresi, frequentata da persone di ogni età e, da qualche anno, anche da turisti che hanno imparato ad
apprezzare quel meraviglioso spicchio di mare.
I suoi più affezionati frequentatori, di cui faccio parte, non solo mantengono quei luoghi puliti ma ne difendono l’integrità. In passato, dopo essersi costituiti in Comitato Spontaneo e col sostegno dell’opinione pubblica, hanno contrastato le invasive operazioni di sbancamento della parete rocciosa disposte dalla Regione, inutili e dannose sotto il profilo ambientale, e un progetto speculativo che avrebbe potuto avere gravi ripercussioni sulla sua libera fruizione del sito”.

“Non solo, il Comitato ha più volte sollecitato l’Amministrazione Comunale per la messa in sicurezza del percorso che conduce verso la
scogliera, ottenendo il rifacimento del camminamento, lo sfalcio delle erbacce, la creazione di 4 gradini a completamento del
camminamento, per colmare il dislivello, soluzioni efficaci che hanno consentito a tutti l’accesso senza rischi”.

“Pensando che l’attenzione mostrata dalla precedenti Amministrazioni si rinnovasse con quella in carica, abbiamo chiesto all’Assessore
comunale competente, Antonello Peru, di provvedere al rifacimento dei quattro gradini ormai erosi dal vento e dalle mareggiate, per
eliminare una situazione di reale pericolo nella discesa a mare. Sono state numerose le pec inviate all’Assessore Peru, prima e dopo il confinamento ma, nonostante i solleciti, si è dimostrato
totalmente indifferente alla nostra richiesta, non trovando un minuto del suo preziosissimo tempo per offrirci una risposta. E dire che rispondere ai cittadini prima che un dovere è un atto di buona educazione a cui tutti i rappresentanti delle istituzioni andrebbero avviate. Non sappiamo se vi siano cause ostative o semplice indolenza. Quel che sappiamo è che l’Assessore Peru è chiamato a fare la sua parte, particolarmente quando sollecitato su questioni che possano mettere a rischio la vita delle persone, coniugando la sicurezza dei cittadini che rappresenta con il rispetto delle norme di legge. Suo compito è quello di trovare soluzioni ai problemi e non certo di crearne di nuovi, accampando scuse e frapponendo mille difficoltà,anche perché chi non sa risolvere piccole questioni difficilmente è in grado di risolvere situazioni complesse”.

“Certo, quando non si agisce di solito non si sbaglia, ma può anche capitare di essere coinvolto in situazioni sgradevoli come esito di tragedie che potevano essere. Mentre l’Amministrazione cerca di far luce sulla liceità delle movimentazioni di sabbia dalla spiaggia, ci auguriamo che l’Assessore Peru si occupi e si preoccupi di ripristinare quattro semplici gradini per facilitare l’accesso alla scogliera degli Scogli Piatti e favorire quel distanziamento raccomandato con una maggiore distribuzione dei bagnanti su tutto il litorale algherese.”


Cra, storia infinita: botta e risposta (al veleno) |video

ALGHERO – “Cappa di silenzio sul Cra uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale del Centrodestra”. Cosi i consiglieri di Centrosinistra Esposito e Sartore ritornano su uno dei temi principali che hanno caratterizzato lo scontro elettorale. In rappresentanza di X Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune e PD, tramite un video qui di seguito pubblicato Gabriella Esposito e Pietro Sartore “segnalano l’assordante silenzio che è calato sul Cra di Fertilia. Visto che anche il Sindaco ha pubblicamente dichiarato che quella dell’ostello di Fertilia fu la scelta migliore per ospitare i nostri anziani in seguito al crollo del tetto del Cra di viale della Resistenza, aggiungendo che lì dovranno rimanere ancora per lungo tempo, vorremmo capire cosa sia stato fatto in quest’ultimo anno per adeguare la struttura. Capire cioè se siano state realizzate tutte quelle opere che erano previste dal cronoprogramma (copertura dei camminamenti, impianto di condizionamento, zanzariere, ecc…)”.

Replica del Centrodestra Sardista.I consiglieri del centrosinistra tornano sul luogo del delitto. Un atteggiamento che sta caratterizzando la  lunga processione sui luoghi e sui motivi che hanno portato alla sconfitta elettorale, che comprende tantissime tappe, ognuna delle quali videorappresenta un fallimento dell’Amministrazione Bruno. Una terapia, quindi.  Va preso atto di questo ennesimo mea culpa, in cui i consiglieri ammettono che le condizioni in cui hanno lasciato gli anziani non sono delle migliori.  L’ammissione di oggi arriva dopo aver loro stessi costretto gli anziani a soggiornare nell’ex ostello della gioventù di Fertilia, avendo sulla coscienza lunghi anni di disinteresse per il centro di viale Della Resistenza, fino al crollo del luglio 2018. Ora con una buona dose di faccia tosta e con una atteggiamento anche moralmente riprovevole, protestano per le condizioni in cui loro stessi li hanno costretti. Va detto, per dovere di verità,  nulla di quanto necessario per migliorare le condizioni di vivibilità dell’ostello è stato fatto dalla passata Amministrazione, a parte il tendone per le feste natalizie,  né è stato prevista da parte loro alcuna risorsa nei capitoli di bilancio per gli interventi, con la convinzione, evidentemente, ahiloro, che gli ospiti godessero di una sistemazione ottimale.  Interventi che invece l’Amministrazione in carica ha voluto attuare in buona parte e che altri sono previsti”.

“Va invece sottolineato il deplorevole tentativo di strumentalizzazione  da parte di alcuni consiglieri di opposizione, gli stessi che alcuni mesi fa, con la commissione consiliare, visitavano il centro anziani viale Della Resistenza mostrando stupore e sdegno per lo stato disastroso della struttura, di cui loro stessi hanno responsabilità. Era il primo ciak del documentario della disinformazione ancora in corso di lavorazione. I nostri anziani, invece, sono al centro della nostra attenzione. Abbiamo già avviato il progetto per il nuovo centro di viale Della Resistenza e nel frattempo siamo pronti ad investire risorse ed energie per cambiare radicalmente le sciagurate scelte della passata Amministrazione. Nonostante oggi l’opposizione si affidi alla recita per rivisitare la realtà, gli algheresi hanno  memoria  lunga e conoscono nomi e volti e scelte di chi ha scelto il peggio per i nostri anziani”.

Centro Studi aperto a tutti e per il Territorio

ALGHERO – “Neanche nati e già nascono le prime illazioni sul nostro presunto posizionamento politico; si rende quindi necessario, da subito, specificare, con forza, che il Centro Studi, come si evince con chiarezza dal  manifesto programmatico (che ripubblichiamo), è apartitico e aconfessionale, non esercita attività politica, non ricerca alcuna alleanza politica e, soprattutto, non ha alcun “padrino politico””, cosi dal Centro Studi Sardegna Nord Ovest.

“Siamo assolutamente trasversali, siamo professionisti ed imprenditori di vari ambiti e perseguiamo finalità di Studio e progettualità per la crescita del territorio; ciò con il proposito di propiziare insediamenti produttivi, circolazione di studi, idee e proposte utili alla crescita del comprensorio”.

“Quanto alle persone, componenti il Centro Studi, pur nella diversificazione dei ruoli operativi, siamo, in sostanza, tutti “coordinatori”, aperti ai contributi (anche esterni) mirati alla crescita ed all’innovazione; siamo un gruppo senza gerarchie, basato su “pianta” orizzontale senza sterili ed improduttivi personalismi. Cogliamo l’occasione per ricordare l’incontro di presentazione di domani dalle 18.30 a Villa Mosca ad Alghero”, chiudono dal Centro Studi Sardegna Nord Ovest.