Ultima settimana di lockdown, tutte le prescrizioni

ALGHERO – Pubblicata ieri sera l’ordinanza del Sindaco Mario Conoci ( che si allega in copia ) con la quale revoca le precedenti ordinanze n. 2 –   5  –  7 e introduce, fermo restando l’obbligo a tutti i cittadini di rimanere nelle proprie abitazioni e il consentire gli spostamenti temporanei ed individuali motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute, alcune importanti modifiche.

È consentita in armonia le con le prescrizioni di cui di cui al DPCM 10 aprile 2020, l’attività motoria strettamente personale nelle immediate vicinanze della propria abitazione con il rispetto delle distanze minime di sicurezza da qualunque altra persona di almeno un metro e, comunque, muniti di adeguata mascherina.

Negli spostamenti con veicoli di qualunque tipo è consentita la presenza di un accompagnatore esclusivamente nei seguenti casi: spostamenti per motivi di salute, ove lo stato di salute del paziente ne imponga la necessità;  nel caso di spostamento per motivi di lavoro e in relazione al tragitto da/per il luogo di lavoro di uno di essi; per ragioni di assoluta necessità;

Consentito inoltre spostarsi dalla propria residenza, dimora o domicilio per consentire agli animali domestici l’espletamento dei loro bisogni fisiologici ma solo per un breve periodo di tempo; gli spostamenti dovranno avvenire nelle immediate vicinanze della propria residenza, dimora o domicilio e, in ogni caso, con il rispetto di una distanza interpersonale di almeno 1,0 metri e senza creare assembramenti.

Gli esercizi nei cui locali, nei periodi ordinari, si svolgono attività miste (ad esempio bar tabacchi, sala giochi), sono autorizzati a svolgere esclusivamente le attività consentite dal D.C.P.M. 10 aprile 2020 e hanno l’obbligo della sospensione immediata di tutte le tipologie di gioco lecito che prevedono vincite in denaro.

Le attività commerciali di cui al DPCM 10 aprile 2020, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, degli esercizi di commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici (edicole) e dei tabacchini, saranno chiuse la domenica fino al 3 maggio 2020 (compreso), e nelle giornate del 25 aprile e 1 maggio 2020.

Consentito ai titolari di licenza per il servizio TAXI o NCC anche svolgimento del servizio di trasporto di generi alimentari e beni di prima necessità. Il servizio potrà essere svolto previo accordo con i titolari delle attività commerciali, fino all’abitazione del consumatore.

In deroga a quanto previsto dall’articolo 5, comma 4, del Regolamento per il rilascio delle autorizzazioni nelle zona a traffico limitato, rubricato “Disciplina degli accessi e sosta nella Zona a Traffico Limitato”, è consentito, previa comunicazione al Comando di Polizia Municipale del numero di targa, l’accesso di veicoli adibiti al trasporto di prodotti relativi ad attività di ristorazione (pasti e cibi preparati) e ad attività artigianali di preparazione di prodotti alimentari situati all’interno della Zona a Traffico Limitato – di m.c.p.c. inferiore a 2,5 t – in qualsiasi giorno e senza limitazioni di orario. La deroga è efficace limitatamente ad un solo veicolo per attività e non si applica agli accessi alla ZTL per il trasporto di materie prime, semilavorati e merci per i quali, invece, permane l’obbligo di osservare le fasce orarie previste dall’articolo 5, comma 4, del suddetto Regolamento.

Bonus 800 euro, ecco tutte le informazioni

ALGHERO – Sono 2958 le domande sul bonus regionale di 800 euro pervenute ad oggi sulla piattaforma on line del Comune di Alghero. Gli uffici stanno lavorando alle procedure di erogazione del bonus, con alcuni  perfezionamenti in corso che richiedono  alcune integrazioni da parte dei richiedenti.


“L’assessorato ai servizi sociali del Comune di Alghero, in stretta collaborazione con l’assessorato regionale per le politiche sociali della Regione Autonoma della Sardegna, ha avviato un dialogo molto intenso per la definizione completa dell’iter procedurale” fa sapere  l’assessora ai servizi sociali del Comune Maria Grazia Salaris.
All’iniziale legge regionale istitutiva del bonus con conseguente delibera della Giunta regionale, regolatoria dei criteri e delle modalità operative di erogazione della relativa indennità, ha fatto seguito una infinità di precisazioni emanate dagli uffici regionali, le cosiddette faq che al momento hanno raggiunto lo strabiliante numero di 57 precisazioni che impongono, inevitabilmente, un aggiustamento in corsa delle attività delegate dalla Regione al Comune, e nello specifico all’assessorato alle politiche sociali che per il tramite degli uffici ubicati al Quarter dà attuazione alla misura di aiuto economico. Dopo le ultimissime indicazioni della Regione si è reso necessario, a partire da oggi, chiedere ai cittadini che già hanno fatto richiesta fino alla data di ieri 24 aprile, ulteriori tre precisazioni relative alla esatta misura del reddito netto complessivo del nucleo familiare per il periodo dal 23 febbraio al 23 aprile 2020, all’eventuale cassa integrazione guadagni riscossa o meno e, infine, al contributo statale di 600 € relativo alle cosiddette partite Iva ed ai lavoratori stagionali, per precisare se questo sia stato riscosso dal beneficiario oppure no. Sempre sulla base delle anzidette precisazioni della Regione risultano definitivamente, si spera, chiariti, due aspetti: tutti coloro che sono privi di reddito, quali disoccupati e lavoratori stagionali al momento privi di impiego, avranno accesso al contributo, questione molto controversa prima di questa ultima precisazione; il reddito mensile del nucleo familiare diviene cumulabile con le altre forme di sostegno al reddito, nel senso che il reddito del nucleo costituisce una componente dell’indennità di 800 euro. L’indennità, sempre con riferimento a ciascun mese, viene determinata sottraendo dall’importo di 800 euro il reddito mensile del nucleo nonché le altre forme di sostegno al reddito, quali reddito di cittadinanza, cassa integrazione guadagni, naspi, altre forme di sostegno economico previste a livello comunale e statale (i 600 euro), eccetera. L’assessore Salaris ricorda “che l’indennità di 800 euro è relativa ad un nucleo formato da tre persone mentre per ogni persona in più l’indennità viene incrementata di ulteriori 100 euro. Per quanto riguarda il pagamento del bonus da parte del comune in favore dei beneficiari, questo inizierà già a partire dalla prossima settimana man mano che i richiedenti avranno integrato la propria domanda con le informazioni richieste a partire da oggi, 25 aprile, ragione per la quale si raccomandano i cittadini che già hanno presentato domanda, di integrare quanto prima la dichiarazione richiesta”. Nel sito istituzionale del Comune di Alghero è disponibile apposito comunicato che spiega le modalità di integrazione della domanda presentata.

Puc, linee guide approvate: avanti col Piano

ALGHERO – Valorizzazione ambientale e storica, riqualificazione urbana, Centro storico, borgate, miglior qualità nell’utilizzo degli spazi pubblici e grande attenzione al verde, potenziamento della rete infrastrutturale urbana e territoriale, turismo e ricettività, attività produttive, zone industriali e artigianali, innovazione urbanistica e nuovi strumenti attuativi. Alghero mette in campo la programmazione per dopo emergenza, lo fa aprendo la strada allo strumento principale per lo sviluppo futuro del proprio territorio. Dalle opere pubbliche al turismo e sviluppo economico, all’ambiente, alle politiche fiscali, all’urbanistica. L’Amministrazione Conoci costruisce le migliori basi per la ripartenza. 

Ieri il consiglio Comunale ha approvato le linee di indirizzo del Piano Urbanistico Comunale. “Non perdiamo nemmeno un minuto del nostro tempo, abbiamo l’obbligo di fare tutto il possibile per creare sviluppo, occasioni per le imprese, per dare una prospettiva concreta alla nostra comunità, oggi più che mai preoccupata per il futuro. È il tempo delle scelte, non ci sottraiamo.

Pensare al dopo crisi è obbligatorio: dobbiamo dare un futuro alla nostra città e ci dobbiamo far trovare pronti. C’è bisogno di un grande sforzo e noi ci siamo”.  Così commenta Il Sindaco Mario Conoci l’importante atto deliberato ieri sera in video conferenza dal Consiglio Comunale. Un appuntamento importante che mira a disegnare il futuro della città, con tutte le certezze di cui necessita per attrarre investimenti, migliorare la qualità della vita dei cittadini e sostenere l’economia, non solo quella legata al turismo, che resta comunque il pilastro principale.  “Siamo molto soddisfatti per l’approvazione delle linee guida del Puc che ci permetteranno di rilanciare l’iter di approvazione dello strumento urbanistico che la città aspetta ormai da 40 anni – spiega l’Assessore all’Urbanistica Emiliano Piras –  Riavviamo così con determinazione un percorso interrotto malauguratamente dalla scorsa amministrazione, che non è stata in grado di mettere in moto tutte le procedure per arrivare alla conclusione dell’iter”.   Una occasione fondamentale alla quale si è sottratta l’opposizione, che ha votato contro con i due rappresentanti rimasti in aula ( Ferrara e Di Nolfo) mentre il resto della minoranza, unico assente il consigliere Mimmo Pirisi, ha abbandonato al momento del voto. “Dispiace che le forze di opposizione non abbiano partecipato in maniera costruttiva e propositiva alla discussione di uno strumento così importante per lo sviluppo della città – commenta l’Assessore all’Urbanistica Emiliano Piras – nonostante la nostra apertura alla collaborazione e al coinvolgimento e nonostante a più riprese le forze di minoranza, ahimè solo a parole, abbiano detto di volersi rendere disponibili a collaborare. Hanno perso un’altra occasione per rifarsi della credibilità perduta nella scorsa consiliatura”.

La delibera permette l’avvio immediato delle procedure di Valutazione Ambientale Strategica, “procedure – sottolinea Piras – messe da parte dalla precedente amministrazione e che invece ora ci permettono di avviare il processo di partecipazione pubblica e l’immediata successiva stesura del progetto preliminare”.  In clima di emergenza si lavora per proseguire con il lavoro di programmazione, per ripartire in condizioni più favorevoli possibile. La macchina amministrativa non si ferma, nonostante l’emergenza  imponga  di rallentare. “Che sia la stagione storica del Piano Urbanistico è più che una convinzione – aggiunge l’Assessore – ma oggi diventa un dovere imposto dall’emergenza, un atto inderogabile che indirizza l’Amministrazione verso l’attuazione di un impegno che oggi più che mai appare come una giusta risposta alla crisi”. Un iter ripreso con determinazione e convinzione a inizio mandato.  Ora l’Amministrazione raddoppia gli impegni per tradurre le linee guida in azioni politiche e progettuali volte alla riqualificazione della città, a garantire servizi, generare sviluppo attraverso le imprese e le attività produttive.

Cassa integrazione, polemica stucchevole dalla Todde

CAGLIARI  – “La sottosegretaria Todde rompe il suo protratto silenzio politico avviando una polemica stucchevole e dannosa.” Questo è il commento dell’ex sindaco di Alghero Marco Tedde che punta il dito contro il sottosegretario che ha accusato la Regione Sardegna di non avere inviato le domande di Cassa Integrazione all’INPS. “La Todde ha preso un granchio.” Secondo Tedde l’Assessorato del Lavoro ha iniziato a ricevere le prime domande per l’accesso alla cassa integrazione l’8 aprile e conseguentemente gli uffici hanno avviato immediatamente l’iter per istruttoria delle pratiche.

“Formalmente, a partire dal giorno 22 aprile le pratiche hanno iniziato ad essere trasferite all’Istituto di previdenza–sottolinea Tedde-. E fin dall’inizio del procedimento l’Assessore Zedda ha dichiarato che la Cassa Integrazione sarebbe stata pagata nei primi giorni di maggio. Se poi l’aggiornamento delle domande nei sistemi Inps non ne ha consentito la visualizzazione in tempo reale, questo non può essere addebitato alla Regione. Avremmo preferito poter definire i procedimenti in 24 ore. Ma la farraginosità delle procedure, che dipende da norme che occorre semplificare, lo impedisce, come la Todde ben dovrebbe sapere. Anzi, nel suo ruolo potrebbe attivarsi per asciugare la complessità ed i tempi dei procedimenti amministrativi che riguardano queste delicate pratiche. Pensi a collaborare con la Regione la Todde, piuttosto che fomentare paure e seminare zizzania politica fuori luogo in un momento particolarmente delicato –chiude Tedde-.”

Pensa ha incontrato l’Amministrazione

ALGHERO – Questa mattina si sono riuniti in videoconferenza i rappresentanti degli imprenditori del nord Sardegna Associazione P.E.N.SA (pubblici esercizi nord Sardegna) Claudio Cassitta e il presidente Marco Porqueddu con gli esponenti politici e funzionari del comune di Alghero: assessore al turismo Marco DiGangi, assessore sviluppo economico Giorgia Vaccaro , i consiglieri capigruppo Christian Mulas e Alberto Bamonti e il funzionario del Comune Dott. Vanni Martinez.
l’associazione di categoria, che ad oggi rappresenta oltre 700 attività imprenditoriali del comparto HO.RE.CA (hotel, restaurant e Cafè) è stata invitata e ascoltata dai rappresentanti comunali.


“Un tavolo di intenti comuni che interessano la gran parte dell’economia di una città turistica come Alghero, siamo stati accolti in modo caloroso e l’amministrazione si è messa subito a disposizione nei nostri confronti ed in modo molto propositivo sulle proposte da noi presentate” dice Marco Porqueddu presidente P.E.N.SA Horeca
“Un momento tragico dove non possiamo farci trovare impreparati, di estrema importanza sarà affiancare le imprese cittadine nel lavoro di ripartenza e prevenzione al Covid cosi da presentarci al mondo turistico come meta sicura e affidabile” questo il pensiero del consigliere Christian Mulas capogruppo Fratelli d’Italia e Presidente commissioni ambiente e sanità; un momento difficile ma che trova il pieno appoggio delle istituzioni così come sottolinea anche il consigliere Alberto Bamonti capogruppo dei Riformatori: “è importante far capire a tutte le imprese che non sono sole, purtroppo dobbiamo aspettare le linee guida nazionali, ma a livello comunale siamo vicini e disponibili a tutti i tavoli propositivi per contrastare insieme questa emergenza”;


Dello stesso avviso è anche l’assessore Giorgia Vaccaro della Lega che rassicura le aziende anche confermando gli aiuti in arrivo dalla Regione Sardegna: finanziamenti in parte a fondo perduto, per le imprese in difficoltà Ottimo apporto tecnico da parte del funzionario del comune dott. Martinez che ricorda agli imprenditori un importante aiuto informativo: lo sportello impresa sul sito istituzionale del comune dove verranno raccolte tutte le informazioni utili e i bandi che interessano le imprese nel periodo Covid.
Insomma Alghero c’è ed è vicina agli imprenditori che, finalmente uniti, vengono rappresentati senza bandiere politiche e senza interessi economici da imprenditori stessi, senza intermediari e in modo trasparente ed efficace; un connubio di forze importante per superare questo momento di estrema incertezza, dove la parte politica tende la mano alle imprese per un alleanza di intenti mai vista prima.
Un ulteriore concreta tappa quella di Alghero per l’associazione, che ha trovato già ottimi riscontri con i tavoli regionali della scorsa settimana con il Presidente Michele Pais, che ascoltando le richieste e le criticitá ha giá sviluppato proposte e soluzioni a livello regionale.
l’associazione P.E.N.SA è totalmente gratuita chi volesse aderire trova informazioni e modulo iscrizione sul sito www.horecanordsardegna.it

Fois rimette in moto l’economia, 54milioni di opere

SASSARI – Provincia di Sassari: Cantieri aperti e opere pubbliche. 54 milioni per nuovi cantieri. “Vogliamo dare un segnale concreto di fiducia e di positività. E’ necessario far ripartire velocemente le attività dei cantieri pubblici, per continuare a far lavorare le imprese e contrastare le conseguenze economiche dell’emergenza Coronavirus”.

Per l’Amministratore della Provincia di Sassari, Pietro Fois ,  l’obiettivo è chiaro, rimettere in moto, almeno in parte, l’economia del territorio, rispettando le disposizioni del Governo e garantendo la salute dei lavoratori. Ad oggi sono in esecuzione e si stanno concludendo lavori per un valore complessivo di 23 milioni e 600 mila euro, mentre tra gli interventi già aggiudicati o in corso di aggiudicazione e quelli che potranno essere mandati rapidamente a gara, la Provincia di Sassari potrebbe attivare altri 9 milioni e mezzo di nuovi cantieri tra interventi di edilizia scolastica, opere stradali e interventi sul patrimonio immobiliare.

L’amministrazione sta verificando la possibilità di far ripartire i cantieri attualmente sospesi per decisione delle aziende del datore di lavoro o del responsabile della sicurezza. Tutto nel rispetto delle norme, dei protocolli condivisi e soprattutto della salvaguardia della sicurezza e della salute dei lavoratori. Nonostante la situazione eccezionale che vede il personale della Provincia in lavoro agile da casa, massimo è l’impegno per portare avanti le procedure e concludere l’istruttoria delle pratiche necessarie a far partire i lavori programmati e non perdere tempo prezioso quando l’emergenza sanitaria sarà finita.

La Provincia di Sassari presenta un piano di opere pubbliche programmate per l’annualità in corso pari a 33 milioni e mezzo di euro, a cui si aggiungono 7 milioni e 600 mila euro  di interventi regionali, 765 mila euro di Fondi del Ministero delle Infrastrutture e ulteriori 2 milioni 600 mila euro di risorse di bilancio destinati a finanziare interventi sulla viabilità da realizzare sempre nel corso del 2020. Un piano che, nonostante il perdurare dell’incertezza istituzionale e i forti condizionamenti imposti dalla riduzione dei trasferimenti statali, mette a disposizione ingenti risorse per consentire nuovi investimenti nell’edilizia scolastica e nella viabilità del territorio nei prossimi mesi.

Tra le opere programmate si sono previste: il Completamento raccordo SP 60 “Buddi Buddi” – SP ex SS 131, la riqualificazione dell’itinerario SP 24 e SP 110 nel territorio di Alà dei Sardi e Padru, la riqualificazione funzionale della SP 37 Oschiri Pattada,  i lavori di sistemazione della S.P. 25 Sassari – Sorso, la manutenzione straordinaria sulla SP 105 Alghero-Bosa, la rotatoria di S.Maria la Palma incrocio Fertilia Capo Caccia, la riqualificazione dell’istituto pellegrini di Sassari, la riqualificazione del Liceo Scientifico Marconi e l’efficientamento energetico del Liceo Spano, interventi di manutenzione straordinaria e messa a norma dell’Istituto  professionale di Oschiri, la realizzazione di una rotatoria sulla ex 131  al bivio per Bancali e di una rotatoria sulla circonvallazione di Sennori, oltre importanti interventi di manutenzione straordinaria sulle opere d’arte presenti sulle Strade Provinciali.

Un piano che conferma gli investimenti programmati sia nei territori del nord ovest della Provincia che in quelli della Gallura, che cerca di dare risposta alle urgenze di tutti i territori. La spesa destinata per le opere pubbliche e la realizzazione dei lavori programmati può rappresentare una straordinaria misura di ripresa per l’economia del territorio. Ma sono indispensabili interventi normativi e finanziari tesi a sostenere questi interventi. E’ necessario puntare sulla rapidità delle procedure amministrative per l’utilizzo delle risorse disponibili e alla semplificazione del codice degli appalti, che potrebbe consentire di agire in deroga a procedure considerate troppo farraginose

Cig, nessun ritardo dalla Regione: falsità dal Governo

CAGLIARI – “Accusare la Regione di non aver dato corso tempestivamente alla lavorazione delle pratiche per la cassa integrazione in deroga è falso, come appare strumentale e goffo il tentativo di spostare l’attenzione sui ritardi del Governo nelle varie emergenze che investono la Sardegna e per le quali ad oggi siamo ancora in attesa di risposte concrete”. Lo sottolinea l’assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, in relazione alle dichiarazioni su presunti ritardi nell’avvio delle pratiche sulla cassa integrazione in deroga.

“L’Assessorato del Lavoro ha iniziato a ricevere le prime domande per l’accesso alla cassa integrazione l’8 aprile e conseguentemente gli uffici hanno avviato immediatamente l’iter per istruttoria delle pratiche. Formalmente, a partire dal giorno 22 aprile sono state trasferite all’Istituto di previdenza 823 pratiche per l’erogazione di un importo totale di 1 milione 620.269,80 euro. È evidente che l’aggiornamento delle domande nei sistemi Inps non ne ha consentito la visualizzazione in tempo reale, e ciò è stato utilizzato come elemento strumentale per fomentare una polemica politica senza senso ai danni dei lavoratori che vogliamo rassicurare sulla correttezza e tempestività nella gestione delle pratiche”, puntualizza l’esponente della Giunta Solinas.

Circonvallazione, il Centrodestra dà risposte

ALGHERO – “E’ con viva soddisfazione  che il Gruppo “Noi con Alghero” accoglie l’approvazione da parte della Giunta comunale del progetto definitivo del primo lotto della nuova circonvallazione di Alghero”. Cosi dal movimento civico Noi con Alghero riguardo l’approvazione definitiva del progetto esecutivo della prima parte della “”Circonvallazione”. Lavori che partiranno a breve e inizieranno dalla zona Sud (viale della Resistenza)

“Il progetto, che ha avuto origine negli anni 2008-2010, con una Giunta di Centro Destra, prevede la realizzazione di una strada a quattro corsie che collega la parte sud con la parte nord della città. Un tracciato di circa due chilometri, che prevede una spesa complessiva, finanziata dalla Regione Sardegna, di10 milioni e 500 mila euro”.

“Risorse da tanti anni a disposizione delle amministrazioni che si sono succedute e che ora potranno finalmente consentire la realizzazione di un’opera da sempre considerata prioritaria per facilitare sia la mobilità, ma soprattutto per contribuire a migliorare la qualità della vita in città. La strada che si presenterà come un viale alberato collegherà in maniera diretta Viale della Resistenza con Via Vittorio Emanuele, sarà intervallata da una serie di rotatorie sulle quali convergeranno le più importanti arterie urbane, inoltre sarà contornata da una pista ciclo-pedonale.

“Siamo certi che la realizzazione di questa importante opera pubblica, realizzata col massimo rispetto dell’ambiente, contribuirà a favorire anche la crescita e lo sviluppo economico delle attività produttive del territorio. Questo faciliterà, anche col completamento del secondo lotto, i contatti e le interconnessioni produttive fra le aziende artigianali e commerciali presenti nelle diverse aree urbane ed extraurbane”.

“Vogliamo ricordare come,fra i programmi di maggiore rilievo proposti della coalizione di governo, rientri la realizzazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC), atto di programmazione per eccellenza del contesto urbano e del suo territorio. Nel disegno del nuovo strumento di pianificazione, la circonvallazione dovrà porsi come cornice ideale per l’espansione urbana della città di Alghero, che vuole crescere e diventare più bella rispettando la sostenibilità ambiente e nella giusta misura il consumo del suolo e degli spazi.

“Chiudiamo questa breve riflessione non con una speranza ma con la certezza di vedere nei tempi più brevi l’inizio dei lavori della nuova strada ma anche la definizione del progetto del secondo lotto che servirà a dare completezza all’intera opera”.

Nella foto il gruppo consigliare di Noi con Alghero

S.I.

Pds: stop tasse, più tavolini e soldi Bilancio

ALGHERO – “La novità del distanziamento sociale imporrà nuove regole sullo stare a tavola in ristoranti e bar. Una rivoluzione che, tra mascherine, igienizzanti e guanti, determinerà una drastica riduzione dei coperti in quanto tavoli e sedie andranno distribuiti in modo da garantire la distanza minima dei due metri, imposizione che, per tanti, potrebbe tradursi nell’impossibilità ad aprire i battenti a causa degli spazi ridotti ( si pensi ai gestori dei piccoli locali nella città storica ).” Cosi dal Partito dei Sardi riguardo alcune delle misure immediate da attuare per avviare la ripresa e cercare di evitare il baratro. 


“Ad Alghero il comparto conta circa 300 attività su cui ruotano oltre mille posti di lavoro oggi a serio rischio. La drammaticità della situazione detta tempi e condizioni alla politica che è costretta a fornire risposte certe e immediate ad un comparto in grande sofferenza e che ha lanciato un disperato grido di aiuto.Il Partito dei Sardi, in risposta all’accorato invito di collaborazione pervenuto dal sindaco e dalle forze politiche di maggioranza, risponde in senso affermativo chiedendo che l’Amministrazione provveda: alla moratoria di tutte le imposte comunali per i prossimi 24 mesi”.

“Alla immediata convocazione della commissione consiliare per la modifica del regolamento dei suoli pubblici per consentire a bar/ristoranti/pizzerie di ampliare la superficie concessa sino al 30%. Alla sospensione per il prossimo triennio della imposta di soggiorno ( il rilancio della destinazione turistica passa anche attraverso l’eliminazione della citata imposta ).  Alla Riduzione della TARI a famiglie e imprese ( soprattutto quelle a cui è stato imposto di abbassare le saracinesche) compensando la minore entrata a bilancio con le risorse straordinarie ( circa 3 milioni di euro) che il Comune di Alghero ha incamerato nel 2019 per mezzo della riscossione coattiva e della lotta alla evasione fiscale”

4 Corsie, il Governo ascolti istanze dei sardi

ALGHERO – “Continuiamo a perseguire la strada della difesa della volontà di un intero territorio e confidiamo che venga recepita dal Governo che, anche alla luce della attuale crisi economica, superi vincoli assurdi che bloccano un strada essenziale e con essa oltre 130 milioni di euro”. Il Sindaco di Alghero Mario Conoci commenta così la decisione del Tar Sardegna, che in attesa che si concluda il procedimento al Cipe, ha deciso di fissare per il 16 settembre l’udienza di pronunciamento nel merito per il completamento della 4 corsie Sassari-Alghero.

“Il primo lotto della Alghero – Sassari è fondamentale e continuiamo a ritenere che il Governo debba prendere in considerazione gli interessi della collettività. Il momento è decisivo, la ripresa economica non può correlarsi ai tempi della burocrazia pre-emergenza. Cio che interessa ora non è la sospensiva ma la decisione finale. Ma nel frattempo è necessario continuare sulla strada maestra che vede il territorio unito nel chiedere al Governo il pronunciamento che tutti ci attendiamo”.