Azioni carenti, Conoci usi il fondo di riserva

ALGHERO – “Mentre la città risponde con diligenza e senso di responsabilità alle prescrizioni dettate per combattere la pandemia in corso, il sindaco Conoci vara delibere di giunta mortificanti per cittadini e imprese. Invero, con deliberazioni di giunta n. 58, 59 e 61 del 12/03/2020, il sindaco ha confermato le tariffe dell’imposta di soggiorno, della Tosap e della addizionale Irpef ( applicata ad Alghero nella misura massima consentita dalla norma)”. Cosi il segretario cittadino del Partito dei Sardi Gavino Tanchis riguardo le misure necessarie e indispensabili per uscire dalla più grave crisi ad oggi dal dopo-guerra.

“Quindi, da una lato assistiamo a lezioni di paternalismo e appelli ( legittimi) allo Stato per adottare misure a sostegno di famiglie e imprese, e dall’altro, in un clima di surreale tensione, a delibere avvilenti per il comparto economico cittadino. La tragedia che si sta abbattendo anche nella nostra Alghero avrebbe imposto da parte del sindaco cautela e ragionevolezza, perché se è opportuno adottare la delibera per il prelievo dal fondo di riserva delle risorse per l’emergenza Covid-19 non lo è, di certo, confermare l’imposta di soggiorno o le tariffe per il suolo pubblico (Tosap) agli esercenti costretti ad abbassare la serranda per non si sa quanto tempo”.

“La scelta di confermare l’imposta di soggiorno è sbagliata sia sotto il profilo politico, in quanto la sua moratoria poteva essere annoverata tra le iniziative di questa amministrazione volte – terminata la pandemia – al rilancio della destinazione turistica, che sotto l’aspetto tecnico in quanto, dopo l’epidemia seguirà ( purtroppo) la carestia, pertanto non si può inserire allegramente nella delibera una previsione di entrata di € 1.100.000, ossia lo stesso importo incassato lo scorso anno, perché così si da anche l’impressione di non avere compreso la portata dell’evento e la ripercussione degli effetti sull’intera economia cittadina”.

“Come si può pretendere di esser credibili nel richiedere aiuti economici a Regione e Governo Nazionale per risollevare l’economia se poi il sindaco non è in grado di dare l’esempio diminuendo le tariffe dei tributi locali? La gestione della emergenza richiede competenze ed esperienze, qualità sul piano politico, coraggio e altruismo, doti da tempo sacrificate sull’altare delle convenienze da parte di un sindaco reo di esercitare il ruolo senza il minimo confronto con le forze politiche componenti la maggioranza

Il segretario cittadino Gavino Tanchis 

Cura Italia e Regione, dott. Spirito aiuta a capire

ALGHERO – In questo momento di straordinaria difficoltà abbiamo deciso di sentire la voce dei tecnici e esperti dei vari settori a partire da chi, per lavoro e con comprovata capacità, esercita professioni connesse ai vari settori di maggiore interesse da parte dei cittadini. Non solo una disgrazia sanitaria, ma anche economica. Gli effetti della pandemia in atto non risparmiano nessuno e ovviamente colpiscono i più deboli, mentre da chi si trova in posizioni di vantaggio sono attese scelte solidali e di sostegno.

Intervento utile a capire e di grande valenza come quello di Marco Spirito, dottore commercialista algherese, grazie all’idea e domande del giornalista Stefano Idili, che si rende disponibile a chiarire alcuni punti, per adesso, relativi ai decreti economici e non solo promulgati dal Governo Centrale e pure sugli atti degli Enti Locali (Regione e Comune). Dunque, come detto, si parte dal cosi detto “Cura Italia” poi dall'”Anti-virus della Giunta Solinas (ancora da pubblicare). In generale, è ovvio, sono attese azioni utili a dare immediato ristoro a famiglie, imprese e singoli cittadini al fine di poter superare questo periodo che è il più difficile dal dopo guerra.

Appello di Cadau: serve penicillina non aspirina

ALGHERO – “Crisi del Florovivaismo, settore considerato strategico dalla Coldiretti e colonna del comparto agricolo, in profonda crisi: serviva la “penicillina” di Fleming non “un’aspirina”. Riguardo al decreto “Cura Italia” e in generale agli interventi pubblici a sostegno delle imprese, vorrei senza polemica e in forma estremamente costruttiva, rilevare che serviva e serviranno misure ed interventi straordinari e draconiani che vadano oltre al “potenziamento” o riproposta di interventi economici “ordinari” e “convenzionali”. Cosi l’imprenditore Vittorio Cadau che, vista la disastrosa condizione economica a seguito dell’attuale Pandemia, evidenzia come le misure nazionali siano totalmente insufficienti. Urge, anche, che tutte quelle pubbliche, regionali e comunali, siano veramente utilizzabili nell’immediato (ad es. fondi a sportello) dalle aziende e famiglie come quando si è davanti ad una “calamita naturale”. E così è, se non peggio.

Provo ad applicare il decreto alla nostra azienda con le persone che vi lavorano: la nostra e’ un’azienda famigliare non è prevista la cassa integrazione in deroga, i 600 euro mensili, ammesso che vadano ad ognuno, (siamo in otto) 4 dei quali a totale carico dell’attività’, l’aumento dal 50 al 70% degli anticipi PAC non sono utilizzabili dalle aziende come la mia in quanto sono fuori da ogni intervento di sostegno europeo, fondo per la copertura degli interessi passivi sui finanziamenti! E dunque: dovremmo chiedere dei finanziamenti o mutui per pagare scorte e prodotti che non venderò più perché impossibili da vendere? Rinegoziazione del debito per far fronte alla liquidità, ma solo per aziende ritenute affidabili dal sistema bancario? Facilitazione per l’erogazione di garanzie per chiedere mutui per pagare prodotti che manderò in discarica?”

“Sospensione” di IVA, contributi ecc per Marzo e Aprile, ma se non posso incassare perché si è buttato il prodotto a Maggio come si può pagare? I POS che lo stato mi ha fatto adottare (ne abbiamo 3) continuano a macinare canoni di “utilizzo” e tutte le operazioni colturali per mantenere in vita le piante vanno comunque eseguite con utilizzo di energia, gasolio, normali costi di produzione, manodopera ecc. (come li paghiamo?)  Credo, in questo modo che ho rappresentato, con questo accorato scritto, di interpretare il sentimento è la preoccupazione di molte aziende. E in conclusione credo che tutta questa vicenda richieda interventi e decisioni coraggiose e assolutamente non convenzionali.

Marino e Terapia intensiva, urgono azioni concrete

ALGHERO – “Fratelli d’Italia, circolo Tricolore, è da tempo in prima linea in difesa del diritto alla salute ed alle cure mediche nel proprio territorio di tutti i cittadini”. Cosi dal circolo di Fratelli d’Italia guidato da Sefora Salis riguardo il delicato, visto anche il momento epocale di totale emergenza, comparto sanitario.

“Oltre l’urgenza di rafforzare il comparto in generale, a livello locale, si è battuto per la ripresa dell’attività dell’Ospedale Marino. In una condizione di totale emergenza sanitaria in cui ci troviamo, tale ripresa è divenuta fondamentale. Ebbene, abbiamo saputo che proprio in questi giorni, ci sarebbe dovuta essere la riapertura delle sale operatorie del Marino. Passaggio essenziale per riportare a regime l’operatività del presidio di viale Primo Maggio”.

“Invece, siamo venuti a conoscenza che nella  giornata di ieri non sarebbe arrivata la comunicazione attesa per riavviare le operazioni e che queste siano state effettuate presso l’Ospedale Civile. Non sappiamo cosa sia accaduto, ma registriamo l’ennesimo ritardo rispetto a quanto annunciato e ci chiediamo se ci sia qualcosa di prestabilito che ne impedisca il riavvio delle attività”.

“Inoltre chiediamo a gran voce – scrive sempre il partito rappresentato in Aula da Christian Mulas – che ci si attivi alla apertura immediata della Terapia Intensiva, vista la situazione di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, potrebbe accettare sia pazienti post chirurgici gravi sia pazienti Covid essendo dotata anche di respiratori. Ma ora più che mai sia in campo sanitario che in campo sociale ed economico, urgono azioni concrete per la salvaguardia della salute della comunità dagli effetti distruttivi della pandemia”.

Sanificazione strade, ecco tutto il programma

ALGHERO – Da stasera alle 22,00 inizia il lavaggio e la sanificazione delle strade pubbliche e dei marciapiedi. Le operazioni congiunte tra Amministrazione Provincia di Sassari si svolgeranno nelle ore notturne. Gli interventi di sanificazione straordinaria interesseranno tutta la città e le borgate. Tra le ore 22:00 e le ore 5:00 di oggi, 17 marzo, a cura della Provincia di Sassari, saranno sanificate le zone di Maristella, Guardia Grande, Sa Segada, Santa Maria La Palma, Tramariglio, Monte Carru. Da stanotte, inoltre, a cura dell’Amministrazione e del soggetto gestore dei servizi di Igiene Urbana, Ciclat Trasporti Ambiente, si procederà agli interventi che interesseranno tutte le vie della città e Fertilia suddivise per zone.

La sanificazione avverrà dalle 04,00 alle 07,00 del mattino. I prodotti utilizzati sono sostanze disinfettanti opportunamente miscelate che non generare danno all’Ambiente. Le vie interessate stanotte sono quelle del Centro; da via Sassari a Largo S. Francesco, Largo Lo Quarter, Piazza Pino Piras, Vicolo Buragna, Via Simon, Via Gioberti, Via Ambrogio Machin, via Garibaldi, lungomare Barcellona, banchina dogana, via Lo Frasso, via Mazzini. Ogni notte, fino al 31 marzo, le operazioni continueranno a tappeto  per tutto l’abitato.

I cittadini sono invitati a rispettare le seguenti indicazioni: è inibito il passaggio delle persone non addette e degli animali domestici dalle zone interessate alla disinfezione almeno un’ora prima ed una dopo i trattamenti; è fatto divieto durante le operazioni di disinfezione delle strade e degli spazi aperti di esporre cose, stendere panni, sostare e o parcheggiare mezzi o autovetture in prossimità alle zone interessate, al fine di non intralciare ed evitare eventuali danni.

BORGATE – 17 marzo 2020 dalle ore 22.00 alle ore 05.00 del mattino Intervento Provincia di Sassari Borgata Maristella Borgata Guardia Grande Borgata Sa Segada Borgata Santa Maria La Palma Tramariglio Monte Carru 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 8 – 18 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Via Sassari (parte) Largo S. Francesco Largo Lo Quarter Carrer del Quarter Piazza Pino Piras Vicolo Buragna Via Simon Via Gioberti Via Ambrogio Machin Via Barcellonetta Piazza Pasqual Scanu Via Genova Via Minerva Via Catalogna Via Cagliari 

Via Giuseppe Garibaldi Lungomare Barcellona Banchina Dogana Scalo Tarantiello Piazza dei Mercati Via Alberto La Marmora Via Vittorio Emanuele II Piazza Porta Terra Via Columbano Vicolo Adami Carrer de Mercè 

Piazza Municipio Via Giuseppe Mazzini Via Cagliari Via Antonio Lo Frasso Forte della Maddalenetta Largo Conte Larco Piazza Civica 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 5 – 19 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Via Tarragona Via Rina de Liguoro Via Giuseppe Verdi Via Angelo Roth Via L. Canepa Via Monsignor Cappai Via E. Porrino Via Giovanni Giolitti Via Valverde Via Don Sturzo Via Carrabuffas Via Sebastiano Satta 

Via Grazia Deledda Via Vittorio Veneto Via Cravallet Via Don Sturzo Via Guglielmo Marconi Via Giuseppe Verdi Via XX Settembre Via Sant’Agostino Piazza Della Mercede Largo Antonio Era Via Giovanni Giolitti Via Fondazione Rockefeller 

Via Marongiu Via Carmen Dore 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 14 – 20 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Viale Europa Via Malta Via Sicilia Via Cipro Via Spargi Viale Sardegna Via Sicilia Via Corsica 

Via S. Antioco Largo Asinara Largo dello Sperone Largo Caprera Via Emilia Via Liguria Via Puglia 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 4 – 21 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Lungomare Valencia Via Fratelli Kennedy Via Ezio Vanoni Via Enrico Mattei Via Sassari Via Perpignan Via Banyolas Via Pietro Nenni Via Nazioni Unite Via B. Croce Via Enrico de Nicola Via Manzoni Via Palomba 

Via Giovanni Gronchi Via Padre Massimiliano Kolbe Via Ugo Foscolo Via Giovanni Pascoli Via Sassari Via Francesco Petrarca Via Antonio Gramsci Via Lungomare Dante Via Giosuè Carducci Via Settembre XX (fino incrocio con Giovanni XXIII 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 9 – 22 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Via Aldo Moro Via Amsicora Via Josto Via degli Orti Via Asfodelo Via Planargia Via Salvatore Diez Via Michelangelo Via Caravaggio Via Goceano Via Cellini Via Gian Lorenzo Bernini Via Sebastiano Satta (angolo via Vittorio Emanuele II) 

Via Raimondo Piras Via Cambosu Via Vittorio Veneto Via Goceano Via Barbagia Via Logudoro Via Gallura Via XXIV Maggio Via Costa Brava Via Catalogna (angolo Via La Marmora) Vicolo Matarò Largo Santi Angeli 

Via IV Novembre Via Vittorio Emanuele II (angolo via La Marmora) Via Vittorio Veneto (angolo via Vittorio Emanuele II) Lungomare Barcellona (Piazzale della Pace – angolo via Aldo Moro) 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 6 – 23 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Via IV Novembre Via Massimiliano Barracu Via Giuseppe Mazzini Via Antonio de Curtis Via Vittorio Veneto Via Sandro Botticelli Via Sebastiano Satta Via Raffaello Sanzio Vicolo Cavanna Via Mons. Alcover Via Cravallet Via Brigata Sassari Via XX Settembre 

Via Sebastiano Macciotta Via Guglielmo Marconi Via Pier Enea Guarniero Via Grazia Deledda Via Antonio Andreoni Via P. Enrico Via Carrabuffas Via Leonardo da Vinci Via Fratelli Accardo Artigiani Via delle Nasse Via Giuseppe Feniello Via del Corallo 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 18 – 24 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Via Aurelio di Pietro Via Paolini Via Dalmazia Trav. A Via Spalato Via Dalmazia Largo Pierluigi Carloni Via Parenzo Via Zara Via Orsera Vicolo Dignano Via Fiume 

Via Manin Via Trieste Via Pola Via Udine Via dell’Istria Via Cherso Via della Laguna del Calich Via Lungomare Rovigno Piazza San Marco Piazza Venezia Giulia Piazzale Trento 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 2 – 25 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Via Naularo Via Sant’Imbenia Via Fratelli Kennedy Via Enrico Belinguer Via Paolo Borsellino Via Sandro Pertini Via Giovanni XXIII Via Antonio Vivaldi Via Johann Baptist Strauss Via Goffredo Mameli Via Paganini Via W. Amadeus Mozart 

Via Franz Liszt Via Alcide de Gasperi Via Juan Antoni Putranch Via Giuseppe Frank Via Fratelli Canelles Via Luigi Enaudi Via Eduard Toda Via Giovanni Falconi Via Nilde Lotti Largo Alberto della Chiesa Lungomare Valencia 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 7 – 26 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Via De Gasperi (incrocio Via Giovanni XXIII Via Giuseppe Biasi Via Mauro Manca Via Achille Grandi Via Bernardo De Muro Via Verdina Pensè Via Valverde (Incrocio Via Mateotti) Via Giacomo Mateotti Via Rossi 

Via Fratelli Rosselli Via Plamiro Togliatti Via Luigi Canepa Via Foradada Via Guixera Via Leonardo da Vinci Via Monte d’Olla Via Argentiera Via Cala Longa Via Pasquale Tilocca Via Di Vittorio 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONE 15 E 16 – 27 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Via Liguria Via Puglia (angolo via Don Minzoni) Via Lido (angolo via delle Baleari) Viale Sardegna (angolo via delle Baleari) Via Cipro Via Malta Via Sicilia Via Emilia (angolo via Liguria) Largo Caprera 

Via Napoli Via Amalfi Via Pisa Via Ravenna Via Livorno Via Venezia Via Villanova Via Don Carlo Gnocchi Via Tiziano Vecellio Via Luigi Nono Via Tabarca Via Spargi Via Sant’Antioco – Isola 

Via Alexander Fleming Via Busonera Via Joan Mirò Via Pompeu Fabra Via Salvador Dalì Via Antoni Gaudì Via Francesco Goya Strada Vicinale Lu Fangal Via Pablo Picasso Largo dello Sperone Via Corsica 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 3 – 28 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 VIA E.FERMI VIA EDISON VIA PACINOTTI VIA G.GALILEI VIA A.VOLTA VIA TORRICELLI VIA NICCOLO’ COPERNICO VIA ANTONI S. MOSSA VIA M.CHESSA VIA R.SARI VIA V.GIGLIO VIA P.SCANU VIA FIDEL CILLIANO VIA IL CARMINE LARGO CAPRERA VIA DE BIASE Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONE 10 E 11 – 29 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Via A. Ballero Decandia Via degli Orti 

Via Via Libero Meledina 

Pasquale Paoli Via Aligi Sassu 

Via Giuseppe Garibaldi Via Rita Ponte 

Lungomare Barcellona Via Francesco Ciusa 

Via Giuseppe Garibaldi Via Quinto Tiberio 

Via Giovanni Maria Angioy Angelerio 

Via Enrico Costa Via Il Carmine 

Via Domenico Alberto Via Fidel Cilliano 

Azuni Via Vittorio Giglio 

Via Don Minzoni Via Rafael Sari 

Via Galileo Galilei Via Miquel Chessa Via Antoni Simon Mossa Via Pere Català i Roca Via Rafael Catardi Via Vittorio Emanuele II Via Giovanna Maria Angioy Via Pasqual Scanu Via Stanis Dessy 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONE 12 E 13 – 30 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Via degli Idrulici Via dei Mugnai Via degli Agricoltori Via degli Ortolani Via dei Pescatori Via Dei Guardiani delle Vigne 

Via Lido 

Via Creta Lungomare Barcellona 

Via Castelsardo Via Castelsardo 

Via Iglesias Via Ales 

Via Aggius Via Fratelli Cervi 

Via La Maddalena Via Budelli 

Via Oristano Via Pantelleria 

Via Porto Torres Via delle Baleari 

Via G. Maria Calaresu Viale Europa 

Via G. De Giorgio Viale Sardegna Via Carbonia 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 1 – 31 marzo 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 

Via Via Montserrat 

Laconi Via Villa Franca de 

Via Lussu Panades 

Via Mele Via Carbia 

Via Addis Via Barcia 

Via Asproni Via Coros 

Via Atzeni Via Sant’Anna 

Viale della Resistenza Via Tibidabo 

Mirador Giuni Russo Via Parc Guell 

Via S. Josemaria Escrivà de Via Zedda 

Balaguer Via Dessanay 

Via Einaudi Via Alziator 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse. 

ZONA 17 – 01 aprile 2020 dalle ore 04.00 del mattino alle ore 07.00 Viale I Maggio Largo Giuseppe Mastrandrea Via Calabria Via Campania Via Toscana (angolo via Liguria) Viale Europa (angolo via Liguria) Via Emilia (angolo via Liguria) Via Umbria (angolo via Liguria) Via Liguria (Rotatoria Fertilia/incrocio via Puglia) Via Francesco Costantino Via degli Amici del Rugby Via della Tramontana 

Via Molise Via Marche Via del Ponente Via del Libeccio Via dello Scirocco Via del Grecale Via del Levante Via Salvatore Burruni 

Si raccomanda la cittadinanza di non tenere panni stesi sul lato strada delle vie interessate dalla sanificazione e di tenere le finestre chiuse.

Alghero, sostegno volontari. Caritas, richiesti più pasti

ALGHERO – La Giunta Conoci ha deliberato stamattina l’approvazione di un protocollo di intesa con le Associazioni di Volontariato che prevede azioni concordate, impegni reciproci e una dotazione finanziaria iniziale messa a disposizione dall’Amministrazione. “Si tratta di una prima tranche di supporto economico per le attività che si stanno mettendo in campo e che vedono le Associazioni algheresi e la Caritas in campo per azioni di sostegno alle persone in difficoltà a causa dell’emergenza in atto” spiega il Sindaco Mario Conoci.

Le fasce maggiormente esposte sono gli anziani, i malati cronici e gli immunodepressi; in conseguenza della grave emergenza si sono ridotte altresì le opportunità di lavoro precario e saltuario per molti giovani privi di lavoro stabile; negli ultimi giorni, inoltre, i punti di ascolto della Caritas diocesana di Alghero hanno riscontrato un incremento delle richieste di sostegno anche economico da parte di persone singole e nuclei familiari appartenenti alle fasce più deboli. Resta tuttavia alta l’attenzione per gli anziani bisognosi di assistenza per viveri, medicinali e servizi vari.

Amministrazione e Associazioni e Caritas sottoscrivono un rapporto di collaborazione finalizzato ad intervenire in questi ambiti con prontezza, per poter assicurare a queste fasce di cittadini forme rapide di supporto per servizi vari. Insieme alla Caritas, le Associazioni coinvolte sono: Fraternita Misericordia di Alghero, Associazione Volontari Polisoccorso di Alghero, Alghero Soccorso Onlus, Gli Angeli Custodi Alghero, Compagnia Barracellare del Comune, Radio CB Alghero.

Conoci chieda alla Regione di aprire Terapia Intensiva

ALGHERO – “Il Sindaco chieda con forza alla Regione che il reparto di terapia intensiva venga attivato e aperto immediatamente, in linea con la riforma della rete ospedaliera, pretendendo che Alghero sia in tal modo, da subito, a tutti gli effetti, DEA di primo livello”. Sono ancora i consiglieri d’opposizione di Centrosinistra a incalzare il Sindaco Conoci riguardo l’emergenza sanitaria e nello specifico sull’agognata e indispensabile apertura di Terapia Intensiva.

“Tutto è pronto e vi è la più ampia disponibilità di 10 anestesisti e 10 infermieri, già presenti in ospedale, in grado di reggere il reparto in attesa di nuove assunzioni, attingendo anche alle graduatorie in vigore, comprese quelle della AOU di Sassari. Riteniamo preoccupante la sola prospettiva di apertura del reparto nella seconda fase dell’emergenza coronavirus, come alleggerimento degli ospedali di Sassari”

Preoccupante soprattutto perché l’apertura sarebbe legata solo al momento straordinario e cesserebbe o comunque rimanderebbe a nuovo “piano strategico regionale” per l’eventuale mantenimento in funzione. Siamo stanchi di essere sempre sotto esame. Anche perché attivare terapia intensiva in questo modo, eccezionale e straordinario, non costituirebbe elemento sufficiente perché l’ospedale di Alghero venga realmente considerato DEA di primo livello.

Giunta Solinas, stasera primi aiuti ai sardi

CAGLIARI – “La Giunta regionale, soprattutto in questo momento di difficoltà per le imprese, le famiglie e i cittadini, si sta impegnando anche a promuovere e attivare forme di sostegno che contribuiscano a mantenere vitale la nostra economia e il nostro tessuto produttivo e dei servizi”. Lo afferma il presidente della Regione Christian Solinas annunciando la convocazione della Giunta. Stasera, infatti, l’esecutivo regionale discuterà alcuni provvedimenti per fronteggiare la crisi determinata all’attuale emergenza sanitaria.

Acqua, Solinas blocca slacci e morosità

CAGLIARI – Stop agli slacci, riattivazione delle utenze già disattivate. La Giunta Regionale va incontro alle esigenze di approvvigionamento idrico di famiglie e imprese decidendo la rialimentazione delle forniture di acqua eventualmente sospese, limitate o disattivate dal 10 marzo e la sospensione immediata delle procedure di slaccio delle utenze per morosità. La misura, comunicata dall’Ente di controllo d’Ambito, Egas, al Gestore Abbanoa, avrà valenza fino al 3 di aprile. Il provvedimento riguarda tutte le tipologie di utenze, domestiche e non domestiche

Virus in Sardegna, 84 casi: 4 in più su 60 tamponi

ALGHERO – Aggiornamento dei dati in Sardegna, da parte della Regione, riguardanti la Pandemia che sta colpendo il Mondo intero. Altri 60 esami sono stati effettuati su personale medico e paramedico e dicono che sono 4 i positivi. Il bilancio ad oggi è di 84 infetti: 25 nella Città metropolitana di Cagliari, 3 nel Sud Sardegna, 2 a Oristano, 19 a Nuoro e 35 a Sassari. A questa mattina (16 marzo) sono dunque in totale 695 i tamponi effettuati in Sardegna. Quasi 600 hanno dato esito negativo, 21 quelli ancora in corso di accertamento.