Biglietto a 30 euro e free tax, è l’ora delle scelte

ALGHERO – Come si usa dire: le chiacchiere stanno a zero. Arrivati a questo punto non c’è altro da dire, ma bisogna agire. O meglio, vista la pausa obbligatoria, programmare con idee nuove. Come dice anche il direttore di Fanpage.it: è l’ora di rivolgersi a chi ha visione e proposte anche mai attuate, non si esce con le solite ricette. Il momento già duro per una crisi infinita vede pure il disastro della diffusione di una drammatica epidemia che sta causando dei danni devastanti. Una condizione generale imprevedibile e nefasta che, usciti dall’emergenza sanitaria, non può che prevedere misure eccezionali per essere superata. Una sorta di “mini-Piano Marshall” utile a non far sprofondare la Sardegna dentro gli abissi.

Perciò stop ai burocrati e passacarte e spazio a chi, col cuore in mano, mette a centro il bene assoluto e primario delle varie comunità. Una responsabilità che ovviamente vede in prima linea, loro malgrado, gli amministratori di vari grado. A partire dal Governo fino ai Comuni passando per la Regione. E’ l’ora dei provvedimenti tanto annunciati e anelati, vista la crisi infinita, e che oggi devono essere presi. A partire dallo stop totale dei tributi, locali e statali, per almeno 6 mesi. Inoltre un vero aiuto delle banche verso le imprese in sofferenze con i denari che devono essere erogati senza ritardi e con reali finalità di salvaguardia delle attività e lavoratori.

Inoltre, per la Sardegna, è giunto il momento che, con una sforzo economico eccezionale, ma adeguato, si fissi per i prossimi mesi un costo unico per il trasporto aereo e navale. 30 euro, compresi di tasse, per tutti. Una cifra simbolica utile ovviamente anche per un rilancio del marchio Sardegna e per attuare delle azioni di marketing che riportino nell’immediatezza, passata l’onta attuale, i flussi turistici precedenti e magari anche dei nuovi.

Tutti gli amministratori devono farsi garanti di azioni simili. Il tempo dei traccheggiamenti, galleggiamenti e delle attese è finito. Bisogna prendere decisioni e scelte straordinarie e incisive. Uscire dall’ennesima crisi si può, ma bisogna avere il coraggio di “mollare gli ormeggi”, seguire rotte anche mai percorse e navigare, seppur col mare in tempesta, per approdare in lidi più tranquilli e ripartire. E’ il momento del coraggio, dei “Capitani coraggiosi”.

S.I.

Monte Agnese, stop alla storica perdita d’acqua

ALGHERO – I lavori della Commissione consiliare V° svoltasi il 6 marzo hanno riguardato diversi temi inerenti il servizio idrico. Uno di questi, la definitiva soluzione della perdita idrica in zona Monte Agnese, nella zona denominata “Salto don Peppino”, è stato finalmente risolto grazie alle sollecitazioni fatte nei confronti di Abbanoa da parte del presidente della Commissione Christian Mulas.

La perdita che da anni interessava la zone con cospicui sversamenti di acqua potabile, causando le proteste dei residenti,  è in via di riparazione proprio in questi giorni. Altro argomento affrontato dalla commissione, alla presenza dell’Assessore alle Manutenzioni Antonello Peru, la necessità di una mappatura aggiornata della rete fognaria, e la situazione degli slacci per morosità, nei confronti dei quali il Presidente Mulas ha evidenziato la necessità di un rinvio delle procedure al termine dell’emergenza.

Nella foto Christian Mulas, presidente della V Commissione

Stop ai lavori di Abbanoa

ALGHERO – L’intervento di Abbanoa previsto per domani, mercoledì 11 marzo, nei quartieri di Sant’Agostino, Alghero Sud e Centro Storico, che avrebbe comportato la chiusura dell’erogazione idrica, è stato sospeso. Il Sindaco  Mario Conoci ha chiesto il rinvio dei lavori all’ente gestore del servizio idrico, data la situazione attuale dovuta alle disposizioni di cui al DOCM del 9 marzo. Mario Conoci ha chiesto inoltre di sospendere tutti gli interventi in programma relativi al mero efficentamento e quindi rinviabili. 

“Terapia intensiva a breve potrà aprire”

ALGHERO – “La terapia intensiva di Alghero, grazie allo spirito di abnegazione degli anestesisti e degli infermieri già presenti nel nostro ospedale, a breve potrà aprire: venti persone, dieci medici, dieci infermieri a cui va il nostro ringraziamento più grande. Altro personale gradualmente arriverà. Di fatto, la terapia intensiva di Alghero, con Ozieri, è già tra gli hub nella rete della protezione civile. Si stanno completando gli acquisti, si sta effettuando il trasloco di parte di anestesia nel piano terra del Civile, si stanno individuando tutte le possibili soluzioni logistiche, si è in attesa solo di respiratori e altri dispositivi che rendano immediatamente operativo il reparto”. Cosi Mario Bruno, Valdo Di Nolfo, Mimmo Pirisi, Gabriella Esposito, Ornella Piras, Raimondo Cacciotto, Pietro Sartore riguardo l’emergenza sanitaria che vede cruciale poter avere a disposizione a breve la “Terapia intensiva” di Alghero.

“Tutto è praticamente pronto. Locali moderni, dotati delle migliori tecnologie, con sei posti letto, uno d’isolamento, con zone filtro per i parenti e gli operatori, un locale per l’accettazione del paziente e uno per la preparazione delle terapie. Tutto nuovo di zecca e all’avanguardia. Bene abbiamo fatto, tutti insieme, a chiedere con forza, anche in queste ore, l’apertura del reparto che – tra l’altro – consentirà ad Alghero di ottenere il DEA di primo livello”

La terapia intensiva polispecialistica ad Alghero nasce con una delibera regionale nell’agosto 2006 che stanzia un finanziamento di 1.2 milioni, su proposta dell’assessore Nerina Dirindin e viene completato solo nel 2017. Grazie ai medici, agli anestesisti, agli infermieri, agli amministrativi e agli amministratori dell’ATS, perché stanno facendo di tutto perché il reparto sia aperto prestissimo, in linea con le disposizioni ministeriali. E così migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria per tutti.

Abbanoa esclude le Pmi sarde. Stop agli slacci

ALGHERO – “Abbanoa riveda la bizzarra gara di oltre 300 milioni di euro che esclude le PMI sarde e tenuto conto del momento difficile che stanno vivendo i sardi blocchi gli slacci.” Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde, che da anni è molto critico con il gestore idrico, commenta la gara da 304 più 224 milioni di euro bandita da Abbanoa per la conduzione e manutenzione degli impianti di depurazione, di sollevamento fognario e pretrattamento.

“E’ difficilmente giustificabile la durata contrattuale di 5 anni per oltre 300 milioni con opzione di rinnovo del contratto per altri 4 anni per altri 224 milioni, posto che la gestione del servizio idrico integrato di Abbanoa scade nel 2025. Come è incomprensibile –denuncia Tedde- che un aumento della durata del servizio, da 3 più 3 a 5 più 4,  piuttosto che una riduzione dei costi determini la previsione di costi annuali praticamente raddoppiati rispetto al precedente appalto.” L’esponente di Forza Italia richiama l’attenzione sul fatto che la previsione di soli 5 lotti, con la possibilità di aggiudicazione di ben tre lotti a favore di un solo operatore, chiude le porte alle piccole e medie imprese sarde e rende certa l’aggiudicazione a favore di grandi gruppi nazionali.

“Gara discutibile e da rivedere –sottolinea Tedde-. E, nel mentre, in questo momento di grande difficoltà economica dei cittadini e delle imprese indotte dalla emergenza di sanità pubblica del Coronavirus, auspichiamo che Abbanoa senta il dovere morale di interrompere gli slacci degli utenti non in regola col pagamento delle bollette -chiude l’ex sindaco di Alghero-.”

Alghero, lavori condotte: interruzione acqua

ALGHERO – Oggi, 11 marzo, Abbanoa interverrà per la sostituzione delle saracinesche nelle reti di distribuzione, nei tratti degli incroci tra via Sant’Agostino e via Verdi, via Sant’Agostino e via Nuoro, via Giovanni XXIII° e via Manzoni. Nel corso dei lavori si renderà necessario interrompere l’erogazione idrica nelle seguenti vie: via Sant’Agostino, via Valverde, via De Gasperi, viale della Resistenza, lungomare Valencia, Lungomare Dante, Centro Storico, via La Marmora. La chiusura dell’acqua interesserà quindi i quartieri di Sant’Agostino, Alghero Sud, Centro Storico. I lavori si svolgeranno a partire dalle 08:00 e fino alle 18:00.

Butterfly House riapre il 3 aprile. Evento per Pasquetta

ALGHERO – La Butterfly House Sardegna, in ottemperanza al Decreto del Governo dell’08/03/2020 sul virus Covid 19, comunica a tutti che la riapertura stagionale è rinviata al giorno venerdi 3 aprile. Da ricordare anche la definizione della grande giornata di Pasquetta alla Butterfly House con ottimo cibo tipico, street food, drink, giochi e sorprese per i bambini e tanta buona musica. Tutto ad un prezzo conveniente, a breve tutti gli ulteriori dettagli. Nel frattempo, come detto, vi aspettiamo dal 3 aprile nella nostra spaziosa biosfera tropica e in tutti gli ampi spazi all’aperto del Parco ubicato tra Alghero e Olmedo.

Allarme virus, Conoci: controlli e rispetto norme

ALGHERO – La Centrale Operativa Comunale di Protezione Civile è costantemente attiva nel affrontare l’emergenza da COVID-19. Oggi la riunione per le mettere in atto le  misure derivate dalle disposizioni del Governo e della Regione del 8 marzo. Il Sindaco Mario Conoci mette in campo tutte le azioni di cui l’Ente Locale è investito per competenza. Inizia da domani la maxi operazione di sanificazione delle sedi comunali, si intensifica il coordinamento con le forze dell’ordine per il controllo del rispetto delle prescrizioni. Per chi arriva ad Alghero dalle zone a rischio vige l’obbligo di osservare un periodo di quarantena di 15 giorni nelle proprie abitazioni”.

Rispettare scrupolosamente le prescrizioni del Governo e della Regione, diffondere il più possibile e con ogni strumento le regole da rispettare, prevenire e sanzionare comportamenti contrari alle disposizioni, massima attenzione per gli anziani. Per chi arriva ad Alghero dalle zone a rischio vige l’obbligo di osservare un periodo di quarantena di 15 giorni nelle proprie abitazioni. Coordinamento con le forze dell’ordine per il controllo in città del rispetto delle disposizioni. La Polizia Locale è attiva nel supportare le operazioni e per eseguire i controlli per l’ambito di competenza. Il Centro Operativo Comunale di protezione Civile è attivo con il Sindaco Mario Conoci e gli Assessori Comunali per le attività che le disposizioni governative e regionali attribuiscono all’ente locale. Si inizia subito con le operazioni di sanificazione degli ambienti comunali, uffici, front office, sedi aperte al pubblico. Circa 9.000 mq che saranno interessati da domani per gli interventi a cura di un’azienda specializzata. Si comincia dalla sede di Sant’Anna che domani sarà chiusa al pubblico. Pronta l’ordinanza che prevede la calendarizzazione delle operazioni.

“Una situazione di emergenza che va affrontata da tutti noi con responsabilità, con sacrificio e con l’adozione di comportamenti di buon senso – afferma il Sindaco Mario Conoci – e se ciascuno di noi farà il proprio dovere supereremo questo momento. Le prescrizioni sono semplici ma importantissime: mantenere le distanze tra le persone, evitare gli assembramenti sia nei luoghi pubblici e privati, lavarsi le mani. Parallelamente, anche i titolari di attività commerciali, bar e ristoranti sono tenuti ad osservare e far osservare le prescrizioni”. In mattinata il Sindaco ha interloquito con le forze dell’ordine per un confronto sulle attività. Pronta a brevissimo una campagna di informazione e comunicazione istituzionale con il decalogo delle regole da osservare.

Rai Uno, Linea Verde: Voglio andare ad Alghero…

ALGHERO – Linea Verde ritorna in Sardegna. “Voglio andare ad Alghero… in compagnia di uno straniero” cantava Giuni Russo negli anni ’80 e quella voglia di visitare una delle più affascinanti città della Sardegna è venuta anche a Linea Verde che Domenica 15 Marzo su Rai uno alle 12:20 vi farà conoscere il territorio che circonda la città: dalle magnifiche grotte di Nettuno al Parco naturale di Porto Conte dagli allevamenti di pecore sarde a quello delle api… un salto al mercato del pesce per cucinare una paella sardo-catalana… E poi c’è il famoso straniero…Potrebbe essere il celebre autore de Il Piccolo Principe? Scopritelo insieme a Ingrid Beppe e Peppone!

Allarme Sanità, Conoci faccia un’ordinanza

ALGHERO – “Considerata l’emergenza sanitaria in corso, era auspicabile da tempo attendersi un provvedimento a tutela della salute degli algheresi da parte del sindaco”. Cosi Enza Silanos del Partito dei Sardi riguardo l’emergenza di queste ore sulla questione sanitaria.

“Considerato che il primo cittadino di Alghero non brilla per originalità né per iniziative, avrebbe potuto trarre spunto dalla ordinanza emessa dal suo collega Campus il quale, contrariamente a Conoci, ha tempestivamente assunto una delibera tesa a tutelare la salute dei propri concittadini in ossequio alle prescrizioni dettate dal DPCM”.

Il Partito dei Sardi, al cospetto della reale emergenza e dei potenziali rischi di contagio per una città meta – anche in questi giorni – di persone provenienti dalle “ zone rosse”, chiede che il Sindaco urgentemente adotti le misure più efficaci a contrasto della emergenza epidemologica, finanche la sospensione di tutte le attività che non consentono ai partecipanti di osservare la distanza di un metro come disposto nel citato Decreto.

“Ha infatti poco senso chiudere le scuole se poi nei locali di intrattenimento in città c’è l’assembramento di persone. In queste ore abbiamo appreso della ordinanza emessa dalla RAS che, a mio parere, risulta non completa in quanto non contempla la quarantena per coloro che, provenienti dalle zone a rischio, sono giunti in Sardegna nei giorni passati”.

“Tra l’altro, la circostanza che nell’ordinanza emessa dalla Regione sia prevista la “ quarantena fiduciaria” neutralizza l’efficacia dello stesso provvedimento.  Pertanto, chiediamo al Sindaco di uscire dal letargo e deliberare – quale garante della salute dei propri cittadini – una delibera  con carattere di urgenza e il Presidente Solinas affinché rettifichi l’ordinanza adottando misure più restrittive”.