ALGHERO – Aperti i termini per la una manifestazione di interesse finalizzata alla ricerca di soggetti interessati alla fornitura delle passerelle / camminamenti da posizionare nei litorali algheresi. La procedura è quella delle sponsorizzazioni e della stipula di accordi di collaborazione con il mondo dell’imprenditorialità. La proposta dell’Assessorato all’Ambiente punta garantire la piena copertura di tutti i litorali liberi.
Per assicurare l’accesso alle spiagge e la fruizione agli utenti diversamente abili, l’Amministrazione comunale ha stabilito un piano generale di posizionamento di camminamenti, attraverso la preliminare individuazione di 15 accessi per complessivi 500 metri lineari di passerelle. San Giovanni ( 4 lotti) Maria Pia ( 4 lotti), Cuguttu ( 2 lotti ) Bombarde ( 2 lotti), Lazzaretto, Mugoni, La Stalla ( 1 lotto cad ), sono le località in cui si prevede l’installazione dei corridoi. La proposta di sponsorizzazione da parte di imprese dovrà pervenire entro il termine delle ore 12.00 del giorno 16 Marzo 2020. Tutte le informazioni sono reperibili presso gli uffici dell’Assessorato all’Ambiente.
CAGLIARI – “L’approvazione all’unanimità dell’ordine del giorno unitario sull’improvvisa messa in liquidazione della società Air Italy esprime la volontà unanime non solo dell’Assemblea, ma dell’intera Sardegna contro la chiusura della compagnia aerea”. Il Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais è soddisfatto per il via libera unitario proprio alla vigilia dell’incontro che si terrà oggi a Roma al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra la Ministra De Micheli, i sindacati, il Presidente della Regione Autonoma della Sardegna e il Presidente della Regione Lombardia sulla situazione della Compagnia Air Italy.
“Con l’ordine del giorno approvato questo pomeriggio è stato dato ampio mandato al Presidente Solinas e alla Giunta regionale a portare avanti tutte le azioni possibili per evitare la liquidazione della società. L’Assemblea con voce unanime – scrive Pais – ha ribadito che Air Italy non può e non deve essere messa in liquidazione. Non è solo una questione occupazionale e di professionalità, si tratta anche di salvaguardare il diritto dei sardi alla mobilità. Air Italy deve continuare a volare nei cieli della Sardegna”.
Il Presidente del Consiglio invita tutti i consiglieri regionali e i parlamentari sardi a garantire la loro presenza, a Roma. “Sarebbe un ulteriore segnale di unità di tutte le forze politiche e di tutti i livelli di governo a difesa della Sardegna e un atto di sostegno e di vicinanza nei confronti dei lavoratori della Compagnia”.
CAGLIARI – “La soluzione prospettata dal governo e le rassicurazioni sulla proroga della continuità territoriale aerea seguono finalmente la strada tracciata in questi mesi di lavoro in cui il nostro impegno ha avuto come unico obiettivo quello di dare certezze al territorio, ai cittadini e alle imprese”. Esprime soddisfazione l’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde, per quanto emerso dall’incontro di ieri, a Roma, fra il presidente Solinas e il ministro dei Trasporti, Paola De Micheli. “Un nodo, quello della continuità, di vitale importanza per tutti i sardi. Una battaglia – prosegue Todde – che ha visto tutta la giunta compatta per garantire il diritto alla mobilità dei Sardi”.
“La soluzione raggiunta e condivisa col governo – conclude il titolare dei Trasporti – testimonia che a questa amministrazione non interessano le polemiche, ma i risultati. La proroga dell’attuale regime sino al 31 dicembre ci consente di concentrare le energie sul nuovo bando che partirà dal 2021. Il faro che guida il nostro lavoro è stato e continuerà a essere l’interesse dei sardi e questa sarà sempre la nostra linea”.
ALGHERO – Amministrazione e Arst attuano un primo programma di azioni per migliorare le condizioni del trasporto pubblico. In corso di ultima definizione gli interventi pianificati dal Sindaco Mario Conoci e dall’Assessore alla Viabilità Emiliano Piras nell’ambito degli accordi con la dirigenza dell’Azienda di Trasporto pubblico locale. Ieri si è svolto il sopralluogo con l’Assessore Piras per l’individuazione delle fermate in cui verranno installate le pensiline. Saranno 10, di imminente posizionamento a Maristella, Sa Segada, Guardia Grande, Santa Maria La Palma, Ospedale Marino, Ospedale Civile, Cimitero, Caragol, via XX Settembre, Via De Gasperi.
La previsione di ulteriori interventi migliorativi riguarda la messa in opera delle paline informative, la realizzazione della segnaletica orizzontale. Intanto l’Arst offre il servizio all’utenza nel capolinea di via Catalogna con un supporto mobile per sopperire alla chiusura temporanea della biglietteria. Gli addetti dell’azienda sono presenti sul posto per prestare supporto ai viaggiatori che non hanno provveduto all’acquisto dei biglietti nei punti vendita limitrofi.
ALGHERO – Incontro a Porta Terra del Sindaco Mario Conoci che ha ricevuto ieri mattina il Direttore Marittimo del Nord Sardegna, il Capitano di Vascello Maurizio Trogu, con il Capo del Compartimento Marittimo di Porto Torres, Capitano di Fregata Gianluca Oliveti e con il Capo Circondario Marittimo di Alghero, Tenente di Vascello Perclaudio Moscogiuri. La delegazione è giunta a Porta Terra dopo la visita all’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero dove il Direttore Marittimo ha incontrato tutto il personale militare e civile che quotidianamente è impegnato nell’ambito territoriale di giurisdizione.
Il Sindaco ha affrontato insieme alle autorità militari le questioni relative alla sicurezza in area portuale, alla gestione degli approdi in transito delle unità da diporto ed al Piano regolatore portuale, strumento di fondamentale importanza per lo sviluppo economico legato alla portualità. Un incontro che avvia un percorso di collaborazione tra Amministrazione e Direzione Marittima, nell’ambito della pianificazione congiunta delle azioni inerenti il porto di Alghero. La sinergia creatasi tra la Guardia Costiera e l’Amministrazione, inoltre, punta molto sulla sensibilizzazione ambientale ed al rispetto del mare.
ALGHERO – Siamo all’ennesima querelle tra Marco Tedde e Mario Bruno. Nonostante non rivestano più ruoli di primo piano alla guida di partiti e istituzioni è evidente che restino i riferimenti politici di aree politiche avverse e dunque con visioni differenti sui vari temi. Certo, è normale, che sarebbe anche interessante apprendere il pensiero di altre figure del panorama locale, ma, per adesso, restiamo all’ennesima infinita querelle tra Tedde e Bruno.
“E’ evidente che i nuovi impegni internazionali con il Movimento dei focolarini impediscono a Mario Bruno di leggere e capire le dinamiche regionali in tema di continuità territoriale e non solo.” Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde (F.I) commenta le dichiarazioni di Bruno che minimizzano l’incarico affidato ad un avvocato Romano nel 2017 dalla Giunta Pigliaru per predisporre una “consulenza legale specifica e altamente specializzata con riferimento alla normativa in materia di Aiuti di Stato, con specifico riguardo alla continuità territoriale aerea.” Secondo Bruno, la recente decisione congiunta della Commissione Europea e della Giunta regionale di affidare a un advisor indipendente la certificazione del dimensionamento del modello e della politica tariffaria del nuovo bando per la continuità si configurerebbe come un commissariamento. Mentre quella affidata nel 2017 da Pigliaru non avrebbe i medesimi connotati.
“Bruno continua a lanciare pesanti boomerang con questa polemica futile –denuncia Tedde-. Gli segnaliamo anche che il costo della parcella dell’avvocato romano non era di 2mila euro ma di 15mila. Nessun commissariamento –secondo Tedde-.” Che ricorda a Bruno che il regime ancora oggi in vigore è quello del 2013, più volte prorogato. E che il bando della Giunta Pigliaru che lo avrebbe dovuto sostituire nel 2017 è stato sonoramente bocciato dall’Europa perché maldestramente dimensionato e non rispettoso del quadro normativo europeo. “Ora –precisa Tedde- la Giunta Solinas deve fare tutto ciò che la Giunta Pigliaru non riuscì a fare. Non cerchiamo scusanti per Solinas e Todde, ma c’è da recuperare il tempo perduto dalla Giunta Pigliaru. Piuttosto che polemizzare futilmente Bruno dia una mano alla Sardegna, anche facendo leva sul suo privilegiato osservatorio internazionale –chiude Tedde-.”
ALGHERO – “Un nuovo corso del Parco di Porto Conte”. Raimondo Tilloca, Adriano Grossi e Lina Bardino non hanno dubbi sulla volontà chiara e netta di raggiungere dei risultati da tempo annunciati ma ancora non realizzati. Non solo. Una chiara impronta verso la promozione, comunicazione e connessione con il tessuto cittadino. “Non siamo qui per fare annunci, ma per metterci da subito al lavoro per una realtà che può ancora dare tantissimo a tutto il territorio”, hanno ribadito dal Cda. Del resto, per chi conosce i tre componenti, sia che si tratta di tre personalità piuttosto decise e determinate. Il tempo, come sempre, sarà galantuomo.
Certamente l’esordio fa auspicare che i prossimi anni vedano il Parco spiccare definitivamente il volo viste le tante progettualità, alcune da in itinere da lustri, siano vicine alle rispettive definizioni. Tra le tante, evidenziate anche dal direttore Marino Mariani indicato come colui che, con grande merito, ha fatto crescere il Parco in questi anni: apertura Grotta Verde (fine 2021/inizio 2022), realizzazione parcheggio al Tramariglio, cicloviabile da Fertilia al Parco e Capo Caccia, nuove connessioni con la Catalogna, partecipazione a Fiere e promozione capillare sui mercati esteri, nazionali e pure regionale, implementazione di Emozioni di Primavera insieme a quella che era Primavera in Riviera, Ferrata del Cabirol, miglioramento del servizio navale dal porto di Alghero per le Grotte e pure Casa Gioiosa (attracchi al Tramariglio), nuovi eventi su enogastromia, natura, arte, etc. Questo, è tanto altro, bolle in pentola.
“Un parco aperto alla comunità e per la comunità. Intendiamo lavorare assolutamente in sinergia con l’ amministrazione comunale e con gli altri enti come la Fondazione Alghero per una sempre maggiore promozione dello sviluppo socio economico della Riviera del Corallo a 360 gradi dove il parco può giocare un ruolo importante in quanto rappresenta il contenitore delle bellezze naturali del nostro territorio”. Queste le prime parole del presidente del Parco naturale regionale di Porto Conte Raimondo Tilloca durante il primo incontro con i media.
“La nostra area protetta va tutelata perché contenitore e scrigno di habitat e specie floro faunistiche di rilevanza internazionale, ma deve generare anche economia e benessere per la comunità che ci vive – hanno proseguito i due consiglieri Lina Bardino e Adriano Grossi– abbiamo già compreso la complessità di un ente che amministra un territorio molto speciale di 5mila ettari e che ha però un potenziale enorme. Tante le progettualità già in campo ma il nostro impegno sarà generare nuove occasioni per la valorizzazione di un territorio meraviglioso e non dimentichiamo l’Area Martina Protetta che dovrà obbligatoriamente trovare nuovo smalto”.
Il Presidente Tilloca si è poi soffermato sulla necessità di un rafforzamento dei rapporti con la Catalogna per captare sempre maggiori flussi turistici particolarmente attirati dalle località catalano parlanti. Citati inoltre i progetti sulla mobilità sostenibile avviati dal Parco e sulla. Ad intervenire anche il Presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu. Questo a certificare la volontà di creare delle connessioni virtuose tra i due enti anche a livello comunicativo. “Del resto, oggi, e non lo scopriamo adesso, la comunicazione è essenziale al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati tra cui quello di generare un richiamo sempre più crescente in termini di turisti e di realtà economiche interessate a investire nel nostro Territorio”, ha detto Delogu.
ALGHERO – ” Mi dispiace dirlo, ma le dichiarazioni di Marco Tedde sono stupefacenti. È incredibile che un avvocato, per giunta consulente regionale, non conosca la differenza fra una consulenza chiesta dalla Regione sulla continuità territoriale ed essere di fatto commissariati dall’Europa per incapacità a predisporre il bando di gara! Mai in venti anni dall’approvazione della Legge sulla Continuità era accaduta una cosa simile!! Ma veniamo ai fatti”. Cosi Mario Bruno riguardo la polemica sulla grave condizione del trasporto aereo in Sardegna.
“Il consulente romano che è stato plurincaricato dalla Regione in passato, non ha mai messo bocca sul contenuto del bando che, invece, è stato determinato interamente dalla Regione. Il costo della sua parcella è stato di appena € 2.000,00 circa, e questo la dice lunga sull’attività svolta. È stato, invece determinate il contributo del Cirem, il Dipartimento dei due Atenei sardi, che non è costato alcunché in termini di parcella ed ha prodotto uno studio robusto e chiarificatore sul diritto alla mobilità”.
“Nel caso odierno, invece, l’advisor dovrà determinare tariffe, destinazioni e capacità. Insomma dovrà scrivere interamente il bando! Un commissariamento vero e proprio, al quale deve aggiungersi l’intervento salvifico e sostitutivo del Ministero sul fronte della proroga per scongiurare l’interruzione di un servizio vitale per i sardi”.
“Questa è il risultato di una classe politica che prometteva di “spezzare le reni” alla UE e che, invece, appare letteralmente inginocchiata e inerme, e molto di più disposta a fare subire all’Isola la negazione dei propri diritti. Salvo poi distorcere l’informazione e propinare ai sardi favole e ricostruzioni fantasiose. Com’era il motto? “Prima i sardi”… “
ALGHERO – “Alle “facce di tolla” che sostengono che la Regione è oggi commissariata dall’ advisor nominato per la messa a punto del nuovo bando per la continuità, ricordiamo che nel 2017 l’assessore dei trasporti della Giunta Pigliaru affidò ad un avvocato romano l’incarico per una consulenza e assistenza legale sulla stessa materia.” Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde commenta le dichiarazioni di Mario Bruno secondo il quale la decisione congiunta della Commissione Europea e della Giunta regionale di affidare a un advisor indipendente la certificazione del dimensionamento del modello e della politica tariffaria del nuovo bando per la continuità si configura come un commissariamento. “Una polemica futile e dai connotati di boomerang che torna indietro verso il mittente –attacca Tedde-.”
Tedde ricorda che a novembre 2017 la Giunta Pigliaru affidò in via diretta un incarico ad un avvocato romano per una consulenza e assistenza legale in materia di aiuti di stato in tema di imposizione di oneri di servizio pubblico. Incredibilmente, quindi, a distanza di ben 18 mesi dalla prima delibera sulle linee guida dei nuovi modelli di continuità aerea, la Giunta Pigliaru si accorse di non essere in grado di strutturare il bando della continuità territoriale e si rivolge ad un avvocato esterno all’amministrazione.
“Fu una dimostrazione di pressapochismo e inadeguatezza straordinarie –sottolinea l’ex sindaco Tedde- che arrivò dopo che l’ex assessore dei trasporti Deiana nel 2016 più volte rassicurò i sardi, affermando che il nuovo modello di continuità territoriale della Giunta Pigliaru avrebbe trovato attenzione e riconoscimento da parte della Commissione europea in quanto efficace e meno impattante da un punto di vista di deroghe alla libera concorrenza. Ma il bando –ricorda Tedde- “fu un clamoroso flop: nessuna compagnia partecipò alla gara per le rotte da Cagliari per Roma e Milano e la Commissione Europea mostrò un minaccioso cartellino giallo per i numerosi profili di illegittimità del bando. Questa è la storia del bando che è la fonte dei problemi odierni. Bene invece avrebbe fatto Bruno a sostenere le nostre proteste allorchè nel 2014 Pigliaru mise sotto una coltre di oblio la CT2 sulle rotte minori (Bologna, Napoli, Torino e Verona), saturando le rotte della continuità territoriale su Roma e Milano. Rotte che oggi Solinas con grande fatica cerca di riesumare nei confronti dell’Europa. E a stare al nostro fianco nelle battaglie condotte contro la Giunta Pigliaru allorchè mise in campo una serie di marchiani errori che fecero letteralmente affondare l’aeroporto di Alghero che nei primi 11 mesi del 2017 rispetto al 2015 perse 361 mila passeggeri, poi ridottisi a -287.588 nel 2019. Crediamo che il momento sia molto delicato e la crisi di Air Italy vada a peggiorare un quadro della continuità territoriale aerea già problematico perché ancorato al bando errato del 2017.
Ma proprio per questo motivo riteniamo che per uscire da questo pantano e avviare una nuova stagione del trasporto aereo in Sardegna occorra la collaborazione di tutti, anche di coloro che direttamente o indirettamente lo hanno creato. Lavoriamo tutti assieme per sbloccare la nuova continuità territoriale, per garantire il diritto alla mobilità dei sardi e evitare l’isolamento della Sardegna. Evitando le polemiche di retroguardia e sollecitando un intervento del Governo che inspiegabilmente tarda ad arrivare -chiude Tedde-.”
ALGHERO – Il riordino della toponomastica nella Zona Artigianale Ungias – Galantè si perfeziona con la produzione di uno strumento utile alle aziende che operano nel comparto. Gli uffici del Settore Urbanistica hanno predisposto un elaborato che rappresenta un vero e proprio vademecum da distribuire a tutte le imprese presenti nella Zona Artigianale, affinché possano accomunare l’attribuzione della numerazione civica ad ogni singola attività.
In modo pratico ed immediato, gli uffici coordinati dall’Assessore Emiliano Piras hanno svolto un rilevamento fotografico per censire lo stato di fatto della zona, rielaborando ogni singolo scatto fotografico per inserire, tramite opportuna simulazione, i numeri civici attribuiti ad ogni singolo ingresso pedonale e carrabile. Le vie interessate dal lavoro di rilevazione sono via degli Artigiani, via dei Muratori, via dei Fabbri, via delle Sarte, via dei Carbonai, via degli Scalpellini, via dei Carbonai. I numeri civici non presenti nelle simulazioni fotografiche, sono comunque stati attribuiti in corrispondenza di recinzioni e aree libere, potenzialmente interessati alla realizzazione di nuovi accessi. L’Assessore invita quindi tutte le aziende interessate a prendere contatto con l’Arch. Angelo R. Manunta, tramite mail a.manunta@comune.alghero.ss.it per ricevere copia del vademecum in formato pdf.
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