Piante e addobbi floreali, Mascia “lancia” l’accordo con Forestas

SASSARI – Si unisce anche l’Agenzia Forestas ai partner logistici del Comune di Sassari in occasione delle festività natalizie. A completare l’addobbo della città saranno alberi e piante messe a disposizione gratuitamente dal servizio territoriale di Sassari dell’agenzia, che funge da struttura tecnica e operativa della Regione per il settore forestale e ambientale, assolvendo compiti di gestione, promozione e supporto per la ricerca e la sperimentazione. Grazie al patrocinio richiesto dal sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, e accordato dall’amministratore Unico di Forestas, Salvatore Piras, il giardino d’inverno allestito in piazza Fiume – che accoglierà anche il laboratorio della Lego e altre iniziative a misura di bambini, famiglie e grandi – potrà disporre di 60 lecci, 2 alberelli da bacca, 4 palme giapponesi e 4 agrifogli. Arbusti ed essenze provenienti dal vivaio dell’Agenzia resteranno a disposizione dell’amministrazione e faranno bella mostra di sé sino al prossimo 8 gennaio, giorno in cui è previsto il ritorno al cantiere forestale.

La disponibilità di Forestas a partecipare alla migliore riuscita delle iniziative messe in piedi dal Comune con diversi partner istituzionali, economici, sociali e culturali è in realtà un modo simbolico per inaugurare una nuova stagione di collaborazione, che sarà sancita da un protocollo d’intesa tra Palazzo Ducale e l’agenzia, al fine di perseguire con più efficacia gli obiettivi che l’amministrazione guidata da Giuseppe Mascia si è posta in tema di politiche per l’ambiente. «La collaborazione con Forestas andrà avanti anche dopo le feste», conferma Mascia. «Quello con l’agenzia sarà un confronto frequente e costante, anche sul terreno delle idee», gli fa eco il vicesindaco e assessore dell’Ambiente, Tore Dau. «Questa partnership ci permetterà di avere accanto un alleato prezioso lungo il percorso che ci vede impegnati a delineare le soluzioni più idonee per la forestazione urbana», prosegue Dau. «Si tratta di una delle azioni principali che metteremo in campo – conclude – nel tentativo di mitigare gli effetti prodotti in ambito urbano dai cambiamenti climatici». Come spiega l’amministratore unico, Salvatore Piras, «rafforzare la collaborazione e la presenza di Forestas al servizio dei Comuni, cogliendo l’occasione per diffondere i valori della sostenibilità ambientale e dell’educazione ambientale, è tra le mission dell’Agenzia».

Treno a idrogeno impossibile da fermare? Consiglio: appello delle borgate

ALGHERO – Le buone notizie sono due: le borgate (da qualche tempo) sono ritornate ad avere una voce unitaria e il presidente Pirisi ha convocato un Consiglio per discutere dell’importante questione del treno a idrogeno. La novella meno positiva o anche pessima è che, sentendo le parti in causa, compresi proprio alcuni rappresentanti dell’agro, pare che l’Arst nel suo progetto sia andata oramai così avanti che non ci sia più niente da fare. Se così fosse, questo “statement” andrebbe ad annullare totalmente i benefici delle prime due comunicazione. Non solo, paleserebbe ancora una volta che il territorio, per diversi motivi, anche per inerzie locali, è sempre “a traino” e raramente si pone come “faro” dei processi. Agire molto dannoso che ha ripercussioni negative su tutto. Ma, anche in questo caso, si resta fiduciosi ovvero che, senza attendere “montagne” di idrogeno, si possa (ri)attivare un trasporto pubblico locale degno di questo nome con, magari, una “metro leggera” di superficie (vedi Sirio) che possa arrivare non solo alla Pietraia, ma, come era 40 anni fa, anche fino al centro della città, Come accade in tutto il mondo civilizzato e moderno.

Borgate. “Si porta all’attenzione dei cittadini della città di Alghero e della costituenda Città Metropolitana di Sassari che il presidente del consiglio Comunale di Alghero Beniamino Pirisi ha convocato il Consiglio comunale aperto per mercoledì 11 dicembre alle ore 10,00 presso i locali della Sala riunioni “Lo Quarter”, per discutere del progetto PNNR relativo al relativo al collegamento ferroviario Alghero Centro – Alghero Aeroporto, con impianto di produzione di idrogeno in località Mamuntanas, proposto da Arst Sardegna e Assessorato ai Trasporti della Regione Sardegna.

L’importante infrastruttura se realizzata con le modalità proposte nel progetto, ora in fase di autorizzazione, avrà un preoccupante impatto dal punto di vista sia ambientale che paesaggistico oltre che sulle aziende agricole e proprietà che verranno interessate. Riteniamo pertanto necessario ed importante che tutte le parti sociali del territorio siano correttamente informate di quanto si prevede di realizzare. Vista l’importanza dell’argomento trattato si chiede la massima partecipazione con la preghiera di dare ampia diffusione del presente comunicato”

Comitato di borgata Sa Segada – Tanca Farrà
Comitato di borgata Santa Maria La Palma
Comitato di borgata Guardia Grande – Corea
Comitato di borgata Maristella
Comitato Zonale Nurra
Comitato Metrotranvia Sassari Alghero Sorso

Scoppia il Natale ad Alghero, tutti gli eventi del weekend: attesa per accensione Albero

ALGHERO – Mentre le prime immagini diffuse su social e media iniziano a conquistare non solo gli algheresi, è tutto pronto per accensione dell’Albero di Natale in Piazza Porta Terra, prevista, come da tradizione, domenica 8 dicembre alle ore 19. “Rosso tondo”, questo il nome dell’installazione artistica di questa edizione, caratterizzato dalla presenza di tre elementi: festoni, rami di corallo e sfere rosse. Composizione finalizzata a ricordare il classico gioiello sardo, di moda principalmente nei centri costieri, “torschon” di colore rosso che si rifà, in particolare, allo stemma di Alghero. Il progetto è curato dell’artista algherese Tonino Serra e realizzato col prezioso contributo degli studenti e delle studentesse del Liceo Artistico di Alghero e dei tutor Dolores e Davide Meloni. A seguire il concerto itinerante della Banda Musicale A. Dalerci.
A introdurre algheresi e visitatori nell’affascinante susseguirsi di appuntamenti del Cap d’Any, già da oggi – venerdì 6 dicembre – si parte con il doppio appuntamento con “Nuove Narrazioni Contemporanee” presso gli Altelier di via Carlo Alberto: alle ore 16 il talk dedicato a design e ceramica “Ceci n’est pas un bolig” Pensare, creare, comunicare l’oggetto con Robert Carzedda, Giulia Carzedda e Simone a Marongiu (Terrapintada) che dialogano con Sonia Borsato per presentare Bolig, lavoro esclusivo realizzato per Fondazione Alghero. A seguire, la performance audio-video del duo Les Biologistes Marins Beatrice Miniaci e Anton Sconosciuto, esito della loro residenza artistica ad Alghero svoltasi a luglio. Alle 19.30 il Teatro Civico ospiterà il dibattito pubblico “Baralles – La città condivisa”, a cura della Aps Ginquetes.

Sabato 7 dicembre, dalle ore 10.00 alle 14.30, la sede del Parco di Porto Conte Casa Gioiosa ospiterà la manifestazione “Natale al Parco”: una camminata lungo i sentieri del Parco con guida, appuntamento musicale e aperitivo preparato con i prodotti delle aziende certificate del Parco a cura di Meet Sardynia. Sempre sabato alle 12 e alle 16 ci sarà l’esordio della 22esima edizione del FestivalAlguer nei Giardini Manno con la performance sound_walk “Sulle mie tracce” di Monica Serra, per bambini di età tra gli 8 e 11 anni, liberamente ispirato a “Alice nel paese delle meraviglie di L. Carroll.

Alle 16.30 l’attesa inaugurazione del Villaggio di Natale nella Torre Sulis, che dà il via a numerosissimi appuntamenti dedicati ai più piccoli e alle famiglie curati dall’Ufficio Politiche familiari.

Un giornata pre-Immacolata ricchissima di appuntamenti tra cui anche l’accensione degli Alberi di Natale di Quartiere: alle ore 17.30, a cura CCN Sant’Agostino e del Comitato AREA Sant’Agostino, l’iniziativa “Lo splendore delle stelle a Sant’Agostino”; alle 18.00, a cura del Comitato di Quartiere la Pietraia e Associazione Vivi Pietraia, l’accensione dell’Albero posizionato in Piazza Martin Luther King vedrà l’accompagnamento della Banda Musicale A. Dalerci e i Babbo Natale di VVespa Club Alghero. Sempre alle 18.00, nella Chiesa Santissimo Nome di Gesù, ci sarà “Cants del Llum”, concerto corale algherese a cura dell’Associazione Canora Folkloristica Nova Alguer, Mentre, alle 18.30, nelle vie del Centro Storico, un ritorno alle epoche ottocentesche con la “Promenade in abiti d’epoca, passeggiata per le vie del centro in abiti o ottocenteschi”, a cura della Compagnia Italiana Teatro e Danza. Il primo sabato del Cap d’Any chiuderà in grande stile, al Teatro Civico, con lo spettacolo “Questo so fare “ di e con Matteo Siddi”, a cura dell’Associazione Culturale La Via del Collegio.

Domenica 8 Dicembre, dalle ore 9.00 alle 16.00, spazio anche ai motori col 6° Challenge Riviera del Corallo, a cura del Team Alghero Corse, vedrà le auto da gara, con diversi tra i migliori piloti locali e regionali, sfidarsi a tutto gas nel Kartodromo Riviera del Corallo, nei pressi dell’Aeroporto di Alghero. Sempre domenica,alle 11.30 e alle 16.00, ancora nei Giardini Manno, seconda performance “Sulle mie tracce” a cura di Expop Teatro. Alle ore 18.00 fiaccolata e omaggio floreale all’Immacolata con partenza dalla Cattedrale di Santa Maria, per finire con l’atteso, tradizionale e molto partecipato momento dell’accensione dell’Albero di Natale alle 19.00 che vedrà algheresi e turisti, come ogni anno, fare in coro il conto alla rovescia per la magica esplosione di luci.

Il programma completo del Cap d’Any 2024-2025 e tutti i dettagli sui singoli appuntamenti sono consultabili sul sito Alghero Turismo e sui canali social istituzionali. È organizzato dal Comune e dalla Fondazione Alghero in collaborazione con numerose associazioni culturali del territorio con il contributo della Regione Sardegna Ass.to al Turismo.

Palestra Ipia, caduta traliccio: “Provincia e Giunta Cacciotto non perdano altro tempo”

ALGHERO – “Il crollo del traliccio che s’è disancorato dai bulloni e ha rischiato di travolgere un giovane atleta lo scorso venerdì, presso l’ Istituto Ipia di via Don Minzoni, non deve essere relegato dall’Amministrazione Cacciotto fra i comunicati stampa che contrabbandano attenzione verso le necessità dello sport algherese”. Secondo il Gruppo consiliare di Forza Italia è necessario un incisivo intervento del Sindaco Cacciotto verso la Provincia, quantomeno per una riqualificazione urgente dell’impianto, che pare non essere nelle intenzioni dell’ente, per arrivare nel breve termine all’acquisto di nuovi tralicci da ancorare nel pavimento “Crediamo non vi siano dubbi che non è possibile accettare che l’incolumità dei ragazzi venga messa a repentaglio da negligenze e noncuranza politiche -attaccano gli azzurri algheresi-. Ma crediamo pure che i giovani sportivi algheresi abbiano il diritto di allenarsi e di svolgere attività sportiva. Oggi i giovani pallavolisti che usufruivano della palestra IPIA sono costretti ad allenarsi presso la palestra dell’Istituto scientifico già utilizzata da altre società. Un vero e proprio ingorgo che li costringe a ridurre l’orario dell’attività sportiva. Ma ciò che più preoccupa è che debbono essere avviati i lavori di ristrutturazione di questa palestra, che sarebbero dovuti iniziare a settembre”.

“Chiediamo al Sindaco Cacciotto di assumere una forte iniziativa per incardinare in primo luogo una proficua collaborazione con la Provincia, oggi commissariata, ma che in questi anni è apparsa sempre più come un ente distante dalle reali esigenze dei cittadini. E affinché la Provincia rinvii i lavori presso lo Scientifico e consenta alle società sportive l’uso delle palestre provinciali per le partite di campionato, oggi inspiegabilmente negato. Cosa che costringe le società a giocare ad Olmedo. Occorre entrare una volta per tutte nell’ottica di considerare la pratica sportiva non solo come esercizio e fattore di crescita fisica, ma soprattutto come servizio sociale che contribuisce a far crescere e educare proficuamente i giovani ad essere i buoni cittadini del domani e a migliorare la nostra comunità. E questi obbiettivi politici e sociali debbono vedere l’Amministrazione impegnata con più determinazione, accantonando i roboanti annunci che oggi costituiscono la costante della gestione delle strutture sportive -chiudono Tedde, Caria, Peru, Bardino e Ansini-“.

Piano del Commercio e suoli pubblici, troppi ritardi e disordine: attesa per scelte e atti

ALGHERO – Mentre Sassari ha approvato il nuovo regolamento del suolo pubblico, Alghero, anche in questo caso, è ancora in attesa. Un comparto, quello del commercio, primario e fondamentale per l’economia cittadina. Eppure, nonostante questo, siamo in attesa da anni di un decalogo che conduca la città fuori dal caos e dal disordine che ha prodotto condizioni di poco decoro e perfino assurde che, tra l’altro, sono sotto gli occhi di tutti.

Basti pensare alle tante attività che, pur essendo chiuse da mesi, se non da anni, continuano ad occupare il suolo pubblico. Oppure a chi ne approfitta e copre molto più superficie rispetto a quanto previsto dalla sua concessione. Per alcuni siamo nel far-west. Ma, certamente, le responsabilità non sono (solo) delle attività, anzi. “Siamo da mesi che chiediamo maggiori controlli, verifiche degli spazi occupati e soprattutto di creare delle regole certe e chiare anche rispetto a quelle che sono le offerte delle varie attività”, commenta un commerciante.

Infatti, è palese che con un regolamentazione efficiente si eviterebbero certe situazioni poco congrue, per non dire altro, a livello di proposta merceologica. Senza considerare le distanze con mura e palazzi storici e luoghi di culto o quant’altro. Ma, come detto, le attività non hanno piena responsabilità, urgono direttive utili anche al rilancio del comparto in chiave moderna ed efficiente. E non è una scusante il fatto che poco è stato fatto in passato, cià che conta è oggi. Al massimo domani, per una città che si vanta di essere una tra le più importanti località turistiche d’Italia.

“Bene su Secal: la struttura amministrativa deve sottostare alle direttive di Sindaca, Giunta e Consiglio”

ALGHERO -“Prendo atto della posizione espressa dal sindaco sul futuro di SECAL, posizione che ritengo fosse necessaria a seguito delle preoccupazioni espresse in quest’ultimo periodo da più parti. Naturalmente ho apprezzato le determinazioni espresse dal sindaco che proseguono nel solco tracciato dalla mia amministrazione su SECAL. Tuttavia ho ritenuto giusto intervenire, e penso sia comunque necessario tenere alta l’attenzione sulla vicenda, in quanto ho dovuto constatare in prima persona che la volontà degli amministratori eletti può essere ribaltata o comunque non attuata silenziosamente da azioni o inerzie messe in atto all’interno della struttura. Non mi era mai capitato ma nel caso di SECAL ho dovuto, mio malgrado, averne la prova. Mai, da sindaco, ho esternato le difficoltà che si incontrano all’interno dell’amministrazione e tantomeno dei normali contrasti che possono capitare e che normalmente si superano. Bene ha fatto il sindaco nella sua nota ad esprimere pubblicamente fiducia verso la struttura dei servizi finanziari, ma sono certo che d’ora in avanti l’attenzione verso chi ha il dovere di attuare le direttive politiche su SECAL sarà massima, ad iniziare dal pagamento degli arretrati che i servizi finanziari devono alla partecipata e che servono, oltre che a svolgere la normale attività, anche pagare gli stipendi ai dipendenti. E’ bene tenere sotto stretta sorveglianza e verificare con gli altri organi amministrativi interni all’amministrazione, segretario generale in primis, l’operato di un dirigente che deve mettere in esecuzione, senza deviazioni, le direttive di sindaco, giunta e consiglio comunale”.

Mario Conoci, ex-sindaco di Alghero

Porto in crescita, restano alcuni nodi: Prg, Molo Sopraflutto ed ex-Circomare

ALGHERO – Negli scorsi giorni si è svolta la tradizionale conferenza stampa – incontro di fine anno del Consorzio del Porto di Alghero. Alla presenza del presidente Giancarlo Piras, assessore Francesco Marinaro, presidente regionale di Confcommerio Sebastiano Casu, comandante della Guardia Costiera Biagio Semeraro, dei soci dell’approdo e di diversi altri partner e rappresentanti di settore e politici, sono state snocciolate attività, progettualità e iniziative del Porto di Alghero.

Infrastruttura sempre in crescita, ma che necessità, come noto, di interventi migliorativi già da diversi anni, forse troppi. A parte l’atteso Piano Regolatore che pare quasi una chimera, c’è da mettere mano, per renderli fruibili e non solo dei “monumenti all’immobilismo”, al “Molo di Sopraflutto” e all’ex-Circomare. In entrambi i casi si creerebbero occasioni di lavoro, decoro e servizi a fronte di abbandono e degrado. Dalle parole dell’Amministrazione, in particolare dagli assessori Marinaro e Daga, ci sono dei passi avanti col recupero di denari e progetti, la speranza è che, come detto dal presidente Piras, “non si tratti, come in passato, solo di parole, ma – ha chiuso – siamo fiduciosi”.

Porto di Alghero: parola Piras

Porto di Alghero: parla Daga

“Secal, Cacciotto smetta di fare il ‘pesce in barile’ e faccia chiarezza”

Alghero, 05 novembre 2024 -È nostro dovere richiamare ancora più fortemente l’attenzione sulla sorte della nostra partecipata Secal e dei suoi dipendenti.- Secondo il Gruppo consiliare di Forza Italia a tutt’oggi l’amministrazione Cacciotto non ha preso una posizione seria e chiara in merito al futuro della Secal. Futuro, allo stato, fortemente compromesso dal venir meno delle risorse che l’Ente avrebbe dovuto corrispondere alla partecipata in virtù del contratto firmato a giugno dello scorso anno.
E se preoccupa il destino dei dipendenti della Secal, non meno allarmante è la previsione del danno che deriverebbe alle casse comunali in assenza dell’unico soggetto oggi strutturato per la riscossione delle entrate comunali.
“il silenzio dell’amministrazione Cacciotto fa temere il peggio, attaccano gli esponenti politici azzurri-. Non è pensabile che l’Ente non svolga direttamente, o attraverso soggetti terzi, la fondamentale funzione della riscossione delle entrate comunali. E se la prima ipotesi è da escludere per mancanza della struttura interna o per messa in liquidazione della partecipata, non resta che la seconda, cioè l’affidamento a terzi dell’intera gestione delle entrate comunali.
Tutto ciò a ridosso dell’approvazione delle revisione periodica delle partecipate e del piano di razionalizzazione, da adottare entro il 31 dicembre 2024. Cacciotto smetta di fare il “pesce in barile” e di spargere etere sulla delicata questione. Dica qualcosa sulla chiara delibera di scioglimento che gravita nei paraggi della Giunta da troppo tempo, senza una chiara assunzione di responsabilità. Nell’interesse degli algheresi e dei dipendenti Secal -chiude il Gruppo di Forza Italia-.”

Dimensionamento scolastico, appello Territorio contr i tagli

SASSARI – “Si è tenuta martedì 3 Dicembre, nella Sala Angioy del Palazzo della Provincia, la Conferenza territoriale per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche A.S. 2025-2026, presieduta dall’Amministratore Straordinario della Città Metropolitana di Sassari Gavino Arru alla presenza di numerosi Sindaci, del Direttore dell’Ufficio scolastico provinciale, dei Dirigenti scolastici e dei rappresentanti delle Organizzazioni sindacali.

Durante la riunione si sono succeduti diversi interventi, appassionati e ricchi di considerazioni, dai quali è emersa la volontà unanime di invitare gli organi competenti a non sottoporre il nostro territorio ad altri sacrifici in termini di tagli alle autonomie scolastiche. Al contempo è stata invitata la Città metropolitana a farsi parte attiva con la Regione affinché possa sensibilizzare il Governo a tenere in debito conto i sacrifici già fatti in passato dal territorio, salvaguardando le realtà locali e le peculiarità del Nord-Ovest della Sardegna”.

Amministratore Straordinario della Città Metropolitana di Sassari Gavino Arru

Asl, Pnes: Contrastare la povertà sanitaria

ALGHERO – Portare la Sanità pubblica tra le fasce più
fragili della società, con il coinvolgimento del terzo settore e delle
amministrazioni comunali, nell’intento di abbattere le barriere sociali
ed economiche che spesso rendono difficoltoso l’accesso ai servizi
sanitari. Sono questi i presupposti del piano “Contrastare la povertà
sanitaria”, del Programma Nazionale Equità nella Salute (PNES), che oggi
ha fatto tappa ad Alghero.
Da questa mattina, la popolazione target individuata dalla Asl di
Sassari, grazie alla preziosa collaborazione dei Servizi Sociali del
Comune di Alghero e della Caritas, si e’ data appuntamento presso i
locali di via degli Orti, per sottoporsi a visite gratuite di
cardiologia, diabetologia, pneumologia, ginecologia. Sono circa 150 i
cittadini che sono stati contatti e hanno risposto all’appello
dell’azienda sanitaria.
L’intervento si rivolge alle persone in condizione di svantaggio
socio-economico, in particolare a: cittadini iscritti al Servizio
Sanitario nazionale in condizioni di indigenza, persone con basso
livello di reddito e istruzione, senza reti relazionali di sostegno,
senza fissa dimora, appartenenti alle comunità rom, sinti e camminanti.
Il PNES – Programma Nazionale Equità nella Salute, previsto nell’Accordo
di Partenariato dell’Italia sulla Programmazione della politica di
coesione 2021-2027, si pone l’obiettivo di rafforzare i servizi sanitari
e renderne più equo l’accesso in sette Regioni: Basilicata, Calabria,
Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
Il Programma individua quattro aree per le quali è più urgente
intervenire ed è necessaria un’iniziativa nazionale a supporto
dell’organizzazione regionale e locale dei servizi sanitari e
sociosanitari:
1. Prendersi cura della salute mentale
2. Maggiore copertura degli screening oncologici
3. Il genere al centro della cura
4. Contrastare la povertà sanitaria
Sono 38 le aziende sanitarie selezionate, nel panorama nazionale; tra
queste la Asl n. 1 di Sassari che, attraverso un gruppo di lavoro
aziendale diretto dalla Direzione dei Servizi Socio Sanitari della Asl
n. 1, ha elaborato un piano di intervento, che si articola in sette
progetti per un ammontare complessivo di 3.680.000 euro, provenienti dal
FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e dal FSE+ (Fondo Sociale
Europeo), e approvati dall’Istituto Nazionale Migrazioni e Povertà
(INMP), quale organismo intermedio con cui la Asl di Sassari ha
sottoscritto un’apposita convenzione.
L’attenzione del PNES è puntata in modo particolare sull’area del
contrasto della povertà sanitaria: nei prossimi 5 anni la Asl n.1
svilupperà una serie di attività che mirano a concretizzare iniziative
capaci di ridurre le barriere di accesso ai servizi sanitari e
sociosanitari per le persone vulnerabili dal punto di vista
socio-economico, con progetti di sanità pubblica di prossimità,
dell’inclusione attiva, dell’integrazione sociosanitaria e di comunità.
Per la realizzazione degli obiettivi, la Asl di Sassari ha previsto
l’acquisto di due cliniche mobili attrezzate per visite mediche e altre
prestazioni sanitarie di base, oltre a prevedere l’allestimento di
ambulatori fissi situati in zone strategiche e facilmente accessibili e
la costituzione di équipe multidisciplinari e trasversali (composte da
medico, infermiere, autista, amministrativo ed altre figure specifiche)
per le cure di base e quelle specialistiche.
Il progetto prevede inoltre la fornitura e distribuzione di farmaci di
fascia A e C, essenziali per la cura della salute sanitaria in quanto
utilizzati per malattie croniche gravi, a persone svantaggiate per
migliorarne la qualità di vita e promuovere l’equità nell’accesso ai
servizi sanitari. Altrettanto fondamentale sarà la co-progettazione tra
l’Asl sassarese e gli Enti del Terzo Settore per realizzare interventi
finalizzati a contrastare la povertà sanitaria attraverso una serie di
attività coordinate e mirate, a partire dalla mappatura dei bisogni
territoriali dei vari siti identificati a livello di ogni Distretto
Socio-Sanitario.
Molta attenzione, con due diversi progetti, sarà inoltre posta sulla
salute odontoiatrica delle fasce più vulnerabili di popolazione, alle
quali saranno offerte visite e cure, ma anche la possibilità – con un
finanziamento specifico – di poter usufruire di protesi odontoiatriche.
Stamane erano presenti il direttore dei Servizi Socio Sanitari della Asl
di Sassari, Annarosa Negri, e il sindaco della città di Alghero,
Raimondo Cacciotto.