Chiusura Ponte Serra, viabilità alternativa

ALGHERO – Incontro a Porta terra stamattina, dove il Sindaco Mario Conoci ha ricevuto la delegazione dei residenti di Mamuntanas che nei giorni scorsi hanno protestato per le conseguenze della chiusura del Ponte Serra. Il ponte, chiuso da un’ordinanza del Maggio 2019 dal Sindaco Bruno per le precarie condizioni di staticità, dovute alla mancanza di manutenzione rilevata fin dal 2015, è oggetto di due distinti interventi in itinere avviati dall’Amministrazione Conoci.

Ai residenti, tra i quali il presidente della strada consortile, è stato spiegato lo stato delle pratiche dall’Assessore alle opere pubbliche Antonello Peru e dal dirigente del settore Ing. Giovanni Balzano con il Responsabile del Procedimento, geom. Giovanni Salvatore. Il primo ed immediato intervento, per il quale è stata pubblicata oggi il terzo avviso pubblico per l’affidamento delle opere in via d’urgenza, dopo i primi due tentativi andati deserti, conta sul 30 mila euro per la sistemazione dei tiranti di sostegno. Questa operazione può essere chiusa in tempi molto brevi, e consente nel frattempo di continuare l’iter per la seconda opera in programma, consistente negli interventi di consolidamento del ponte con oltre 200 mila euro di lavori.

Attualmente si attende il parere, sollecitato, dalla Soprintendenza, che secondo le previsioni non dovrebbe tardare ad arrivare ed aprire l’iter alla gara d’appalto. Nel frattempo si interviene per la sistemazione della viabilità alternativa, quella che porta a Mamuntanas per la zona di Tanca Farrà, già sistemata nei mesi scorsi ma attualmente in condizioni precarie a causa delle frequenti piogge che hanno creato diverse e pericolose buche nella carreggiata sterrata. Ciò che più preoccupa i residenti, infatti, è lo stato della strada che sono costretti a percorrere quotidianamente aggirando il ponte chiuso.

L’Amministrazione interviene già da oggi per la copertura delle buche e per il livellamento della sede stradale, per consentire il transito in condizioni accettabili ed arrivare alla fine dei primi lavori sul ponte senza ulteriori disagi. Il Sindaco ha ribadito la piena esigenza di salvaguardare la sicurezza pubblica, lavorando comunque per un ritorno alla normalità.

Alghero, rimossa antenna via Don Minzoni

ALGHERO – È stato rimosso l’impianto di telefonia mobile di via Don Minzoni. L’antenna, situata nei pressi dell’Ospedale Civile è stata smontata oggi da parte del gestore, a seguito delle richieste dell’Amministrazione comunale. L’impianto, da anni in disuso, rappresentava ormai un inutile ammasso ferroso.

L’operazione, su input del Sindaco Mario Conoci, è stata pianificata di concerto tra gli Assessorati all’Urbanistica, Demanio e Ambiente, che stanno lavorando congiuntamente ad azioni di ripristino delle aree pubbliche ingombre. Gli Assessori Emiliano Piras, Giovanna Caria e Andrea Montis stanno inoltre programmando con l’Amministrazione la revisione e all’adeguamento del Piano delle Radiofrequenze della città, la cui approvazione risale al 2003. Il percorso di revisione dovrà intersecarsi con l’iter di elaborazione degli altri strumenti urbanistici in progetto, tra cui il Piano Urbanistico Comunale.

Il Piano delle Radiofrequenze dovrà adattarsi alle mutate esigenze di sviluppo rispetto a quelle dell’epoca in cui è stato concepito. “Sarà oggetto di approfondimento – spiega l’Assessore all’Urbanistica Emiliano Piras – affinché risponda ai più attuali requisiti di sostenibilità, oltre che alle esigenze della collettività”.

Abbanoa, ancora a secco Alghero: intollerabile

ALGHERO – “Solito pressapochismo inaccettabile da parte del management di Abbanoa”. Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde commenta la decisione di Abbanoa di lasciare i rubinetti delle famiglie e degli esercizi algheresi all’asciutto giovedì 19 dicembre. “Non è assolutamente giustificabile interrompere l’erogazione dell’acqua per installare alcune apparecchiature di regolazione e misurazione – il cui posizionamento è stato sicuramente deciso da mesi- con un preavviso di uno o due giorni! E’ la riprova che Abbanoa considera i sardi alla stregua di sudditi che debbono subire in silenzio una “mala gestio” complessiva della risorsa idrica.” Tedde sottolinea che oltre ai disagi sono stati provocati pesanti danni ai bar, ai ristoranti, ai parrucchieri e a tutte le attività che utilizzano l’acqua per produrre un minimo di reddito. “Sono danni pesanti, che incidono sui bilanci dei nostri imprenditori proprio nei giorni in cui speravano di lavorare a pieno ritmo -denuncia l’ex sindaco algherese-. Auspichiamo che anche questi pesanti e colpevoli disservizi vadano ad incidere sulla valutazione del management di Abbanoa che l’assemblea,  il Presidente Solinas e l’Assessore Frongia dovranno fare nel prossimo mese di gennaio -chiude Tedde-.”

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Metano, tariffe equiparate al resto d’Italia

CAGLIARI – “Abbiamo fatto un passo avanti importante per la programmazione del futuro energetico della Sardegna, che potrà avere il gas in tempi rapidi e a basso costo. È una tappa fondamentale del percorso che ci avvicina sempre di più a una nuova fase, che vedrà la realizzazione delle grandi infrastrutture legate al metano. Grazie alle proposte presentate dalla Giunta è stato così riconosciuto il diritto dei sardi a pagare l’energia alle stesse tariffe degli abitanti del resto d’Italia, perché le nostre imprese e le nostre comunità non siano più costrette a subire gli svantaggi strutturali che derivano dall’isolamento”. Lo afferma il presidente della Regione, Christian Solinas, commentando il via libera della Conferenza delle Regioni, alla quale era presente l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, all’inserimento nel Pniec, il Piano nazionale integrato per l’energia e il clima, di importanti misure per la Sardegna richieste dall’assessorato dell’Industria e dell’Ambiente.

“È il risultato del lavoro coordinato con le altre Regioni – sottolinea l’assessore Pili – che consente di garantire le condizioni di perequazione tariffaria del gas in linea con il resto d’Italia, tutelando le nostre comunità sia in termini di disponibilità di metano sia dei costi per il suo utilizzo. In particolare è stata definita la modalità di approvvigionamento del Gnl ai depositi costieri grazie a una ‘virtual pipeline’, che prevede il trasporto con le navi gasiere. Sarà successivamente individuato – conclude l’esponente della Giunta Solinas – l’intervento più efficace per il trasporto del Gnl dai rigassificatori costieri ai bacini di distribuzione

Luminarie Natale, maxi-sequestro della Finanza

SASSARI – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari ha  intensificato in prossimità del periodo natalizio l’attività di contrasto  ai reati in materia di sicurezza e contraffazione dei prodotti in commercio su tutto il territorio della Provincia attraverso mirati controlli presso diversi rivenditori di luminarie natalizie e prodotti a led similari. 

Le Fiamme Gialle della Compagnia di Sassari, in tale ambito, sviluppando alcune segnalazioni ed informazioni acquisite, corroborate da sopralluoghi presso diversi esercizi commerciali del capoluogo turritano, hanno proceduto ad accedere presso 7 locali destinati alla vendita rinvenendo e sottoponendo a sequestro complessivamente oltre 300.000 luminarie che a seguito dell’analisi dei finanzieri sono risultate sprovviste di ogni marcatura CE o dicitura di sicurezza necessari per certificare il corretto funzionamento delle stesse e quindi non in regola con le disposizioni normative del “Codice del Consumo” emanate a tutela dell’utente finale. 

Oltre al sequestro, diverse sono state le sanzioni amministrative elevate a carico dei responsabili – in gran parte di nazionalità cinese per decine di migliaia di euro inoltrate alla locale Camera di Commercio per il seguito di competenza. La predetta attività si inserisce nel quotidiano ed incessante controllo del territorio che vede la Guardia di Finanza impegnata in prima linea nel contrasto alle violazioni concernenti la sicurezza dei prodotti in commercio strettamente connesse al conseguimento di illeciti profitti e quindi a salvaguardia dell’economia sana del Paese e della salute dei cittadini. 

Sanità, no a tagli e scelte calate dall’alto

CAGLIARI – “La salute dei sardi non si tutela con tagli alla spesa e scelte calate dall’alto in un esercizio di centralismo statale che non tiene conto delle richieste che arrivano dalle Regioni e dai territori. Condivido le perplessità dell’assessore Nieddu, con il quale stiamo lavorando per dare alla nostra Isola un nuovo ed efficiente sistema sanitario che garantisca la migliore assistenza possibile ai pazienti. Non siamo quindi favorevoli a un’intesa che vada in senso opposto, e che più che un patto è un’imposizione”.

Lo dichiara il presidente della Regione, Christian Solinas, commentando l’ultima bozza del Patto della Salute licenziata dal governo e in cui non hanno trovato spazio le indicazioni della Sardegna esposte in Conferenza delle Regioni. Tra le proposte avanzate sui tavoli romani, lo scorporo della spesa per la prevenzione dal tetto del 5% del deficit, soglia limite per le Regioni, che si vedrebbero commissariate in caso di inadempienza.

“Riteniamo – spiega l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – che la spesa per la prevenzione debba essere considerata al pari di un investimento che consentirà al sistema sanitario di ridurre i costi, generando un risparmio ‘sano’. Una visione che si contrappone alla politica dei tagli lineari e da cui dipende la sostenibilità di tutto il sistema sanitario nazionale”. Un’ipotesi che non ha incontrato il favore dei ministeri della Salute e dell’Economia. “Non possiamo accettare che la politica sanitaria del Paese sia dettata dal Mef. Nel momento in cui noi abdichiamo al nostro ruolo e lasciamo all’economia la guida delle politiche sanitarie, queste ultime non potranno che essere perdenti”.

Contrarietà da parte degli esponenti della Giunta anche alla decisione del ministro della Salute di subordinare l’erogazione delle risorse aggiuntive al Fondo sanitario nazionale alla sottoscrizione del Patto della Salute da parte delle Regioni. “Un vincolo – spiega Nieddu – che suona come un ricatto per tutte le Regioni che hanno accesso al Fondo. La Sardegna, che tra l’altro autofinanzia la propria spesa sanitaria, non ne trarrebbe alcun vantaggio. Vogliamo siglare un buon Patto che sia adeguato ai bisogni dei cittadini e non sottoscrivere un accordo che risponda alle esigenze politiche dell’attuale maggioranza di governo”.

Giovedi 19/12, lavori Abbonoa: Alghero a secco

ALGHERO – Giovedì prossimo, 19 dicembre Abbanoa ha programmato lavori straordinari di efficientamento in uscita dal potabilizzatore di Monte Agnese. Per consentire le operazioni, ovvero l’installazione di un misuratore elettromagnetico nella tubazione dn 700,  dovrà chiudere l’erogazione dell’acqua in tutta  la città,  Fertilia e Maristella – Porto Conte. L’erogazione verrà chiusa dalle 8,30 alle 19,30. Per far fronte ai disservizi sarà messo a  disposizione un servizio di autobotte  in piazza della Mercede, viale Europa ang. via Malta, Piazzale dell’Ospedale Marino.

Balneari, incontro: Pul da modificare e approvare

ALGHERO – Su iniziativa dell’assessore al turismo Marco Di Gangi si è svolto lo scorso fine settimana un incontro con le imprese del comparto marino-balneare, per fare il punto su quello che é il principale segmento del turismo regionale ed algherese. All’invito, indirizzato al presidente del Sindacato Italiano Balneari di Confcommercio Fabio Fois e al presidente di Impre.ma Giovanni Monti, hanno risposto i titolari di 15 stabilimenti balneari algheresi.

Tra i principali obiettivi dell’Assessore c’è quello di iniziare ad analizzare insieme al comparto i punti di forza e di debolezza dell’offerta turistica algherese, per migliorarne la qualità e liberare tutte le sue potenzialità. Il turismo marino-balneare è oggi fortemente legato alla stagione estiva e da solo costituisce circa l’80% del volume dei flussi e del PIL turistico locale. Si parte quindi inviando subito a tutte le strutture algheresi una scheda di raccolta dati, per raccogliere informazioni sulle caratteristiche e sui servizi di ciascuno stabilimento. In questo modo sarà possibile fornire ai clienti informazioni complete su ciascuno di essi, rendendole al contempo disponibili sul web. Informazione e promozione: il progetto prevede anche di portare avanti azioni mirate di promozione per aumentare i flussi, soprattutto nei mesi di spalla, che sono quelli nei quali si hanno coefficienti di riempimento più bassi. Un aumento dei flussi consentirebbe, a chi volesse, di tenere operativo lo stabilimento oltre i mesi estivi.

I partecipanti hanno apprezzato l’iniziativa, che riavvicina comparto e politica, con un confronto che va oltre la gestione della posidonia spiaggiata e della pulizia degli arenili. Gli operatori privati, in un confronto aperto e franco, hanno infatti evidenziato gli aspetti critici delle Linee Guida Regionali dei Piano di Utilizzo dei Litorali (PUL). Per rendere tali Linee Guida coerenti con le specificità algheresi, queste dovrebbero essere oggetto di aggiustamenti da parte della Giunta Regionale, consentendo così la definizione di un PUL comunale efficace e funzionale agli interessi algheresi. A tal fine, nel prossimo incontro, con l’Assessore Di Gangi parteciperà anche l’Assessore comunale all’urbanistica, col quale si valuterà una proposta di revisione da sottoporre alla Giunta Regionale.

I balneari hanno anche evidenziato l’esigenza che si pervenga, una volta per tutte, a fare chiarezza sulla durata delle concessioni demaniali: per consentire loro di guardare al futuro con serenità, aprendo la porta a quegli investimenti necessari a mantenere elevati standard qualitativi degli stabilimenti e il loro potenziale utilizzo per tutto l’anno.

Cagliari, il Comune cerca un avvocato in mobilità

CAGLIARI – Pubblicato l’Avviso Pubblico per la copertura di un posto di Dirigente Avvocato, categoria unica dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, mediante mobilità volontaria esterna ai sensi dell’art.30 del D.Lgs n.165/2001, riservato ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche di cui all’art.1, comma 2 del D.Lgs 165/2001, in servizio di ruolo a tempo pieno e indeterminato.

Gli interessati, in possesso dei requisiti previsti dall’Avviso, dovranno presentare la propria candidatura entro il 20 gennaio 2020 con una domanda indirizzata al Comune di Cagliari – Servizio del Personale – Ufficio Assunzioni, mobilità e stato giuridico del dipendente – Palazzo Civico – Via Roma n.145, 09124 – Cagliari.

Le domande dovranno pervenire esclusivamente in modalità on-line compilando l’apposito modulo sulla piattaforma del sito www.comune.cagliari.it nella sezione “Bandi di Concorso”. L’accesso alla compilazione avverrà dopo l’autenticazione tramite SPID ai sensi del D.Lgs 82/2005 e ss.mm. e ii (Codice dell’Amministrazione Digitale c.d. CAD

Aou Sassari, il Natale in Ospedale

SASSARI – Prenderanno il via oggi gli appuntamenti con le celebrazioni per il Natale in ospedale. I cappellani dell’Azienda ospedaliero universitaria, infatti, hanno predisposto un calendario per le confessioni e gli orari delle novene e delle messe per la Vigilia e del 25 dicembre.

Al Santissima Annunziata le confessioni si svolgeranno, dal 16 al 21 dicembre, nella cappella del settimo piano dalle 12 alle 16. La novena del Natale, sarà alle ore 18 e a seguire la messa. Il 22 dicembre, invece, la messa sarà alle ore 9,30 e la novena alle 10. La messa della Vigilia il 24 dicembre sarà celebrata alle ore 20, quella del Natale il 25 dicembre alle ore 9,30 e quella di Santo Stefano, il 26 dicembre, sempre alle ore 9,30.

Per quanto riguarda le cliniche di viale San Pietro, le confessioni si svolgeranno secondo un calendario e un orario predisposto dal cappellano. E così il 17 dicembre il cappellano sarà disponibile dalle 10 alle 14 in Neurologia e Dh, il 18 dicembre dalle 12 alle 16 in Patologia chirurgica, Chirurgia vascolare e Chirurgia. Il 19, dalle 930 alle 11,30 in Chirurgia maxillo-facciale, Clinica Oculistica e Neuropsichiatria infantile, quindi dalle 12,30 alle 15,30 in Ginecologia. Il 20 dicembre, poi, sarà disponibile per l’Ostetricia dalle 12,30 alle 14,30. Mentre per la Terapia intensiva neonatale e Pediatria sarà a disposizione tutta la settimana per appuntamento.

La novena sarà alle ore 17,40 nel reparto di Ostetricia al quarto piano del palazzo Materno infantile.

Tre le celebrazioni previste il giorno di Natale: la prima a mezzanotte con una veglia di preghiera in Terapia intensiva neonatale riservata ai genitori e agli operatori sanitari quindi, a seguire, un breve momento di preghiera al Nido (quarto piano).

La mattina del 25 dicembre, la messa sarà alle ore 10,30 nella cappella San Pietro al Palazzo Clemente. Alle ore 11 sarà celebrata un’altra messa nel reparto di Ostetricia, al quarto piano del Materno infantile.

Sabato 28 dicembre, alle ore 17, è in programma la messa della Sacra Famiglia nel reparto di Ostetricia al quarto piano del Materno infantile. Quindi lunedì 6 gennaio, alle ore 11, si svolgerà la messa dell’Epifania, sempre nel reparto di Ostetricia.