Prodotti ittici: un corso dell’Asl 1 sulla filiera dei controlli

SASSARI – “I controlli ufficiali dei prodotti della pesca: metodi e ruolo dell’autorità competente”: è il corso di formazione organizzato negli scorsi giorni dal Servizio di Igiene degli Alimenti di Origine Animale del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’Asl di Sassari.

Una due giorni, rivolta al personale dei Servizi del Dipartimento di
Prevenzione Veterinaria dell’Asl di Sassari e Olbia e a cui hanno preso
parte rappresentanti della Guardia Costiera di Olbia e di Porto Torres e
della Polizia di Stato, e in cui sono stati approfonditi i processi
della filiera del controllo nel settore ittico, in relazione agli
aspetti di sicurezza alimentare a tutela della salute dei consumatori.

Il corso ha permesso ai partecipanti di approfondire le conoscenze
relative all’identificazione delle principali specie ittiche di
interesse commerciale, di affrontare il tema dei pericoli di natura
chimica e microbiologica del prodotto ittico, alle più diffuse non
conformità dei prodotti ittici da banco. Particolare attenzione è stata
riservata alla normativa inerente il controllo e la sostenibilità del
settore.

Tra i relatori Renato Malandra, Direttore del mercato ittico
all’ingrosso di Milano, autore di numerose pubblicazioni su studi ed
esperienze nella repressione delle frodi sanitarie, che ha affrontato il
tema degli aspetti dell’organizzazione dei controlli sanitari e della
formazione degli operatori del settore ittico.

Tra i docenti anche Valentina Tepedino, Medico veterinario e Direttrice
del periodico Eurofishmarket e Responsabile nazionale della Società
Scientifica di medicina veterinaria preventiva per i prodotti ittici,
che ha approfondito gli aspetti relativi all’identificazione delle
specie ittiche e le potenziali criticità igienico sanitarie oggetto di
frodi alimentari. È stata analizzata la normativa vigente
sull’etichettatura dei prodotti ed, infine, ha trattato gli argomenti
del benessere animale e della filiera alimentare del settore ittico.

Ingenti fondi per i porti, svolta per Alghero e Fertilia: “Interventi senza precedenti”

Cagliari, 3 ottobre 2023 – La Giunta regionale, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Pierluigi Saiu ha stanziato 33 milioni di euro per interventi di messa in sicurezza e ripristino della funzionalità delle opere portuali in diversi porti della Sardegna, tra cui 1 milione di euro per il porto di Alghero e 300mila euro per il porto di Fertilia.

“L’intervento a favore del porto di Alghero, fondamentale e atteso da decenni, che complessivamente ammonta a 3 mln di euro, è teso alla progettazione ed esecuzione dei lavori per l’immediata fruibilità della banchina del molo di sopraflutto -originariamente destinato all’approdo di barche di grandi dimensioni- tali da risolvere i difetti costruttivi che da 30 anni ne impediscono la fruibilità e il pieno utilizzo portuale per servizi e nuove concessioni” – comunica Michele Pais, presidente del Consiglio regionale e Coordinatore regionale della Lega Sardegna.

“L’intervento a favore del porto di Fertilia servirà a finanziare la progettazione dell’escavo del bacino portuale e le opere connesse, nonché per gli interventi volti alla sicurezza della navigazione segnalati dalla Capitaneria di Porto di Alghero” – continua Pais, e conclude – “Il potenziamento della portualità, che vede ulteriori interventi ai porti di Stintino, per 3 mln, Bosa, 800 mila, Santa Maria Navarrese, 1,5 mln, ma anche interventi rilevanti nei porti di Cala Gonone, Loiri Porto San Paolo, Golfo Aranci, San Teodoro, Porto Pino Tertenia, Teulada, Porto Corallo, Sant’Elia, è un elemento essenziale della strategia perseguita dalla Giunta guidata da Chirstian Solinas in questi 4 anni, con investimenti senza precedenti. Con questo intervento si incrementano gli interventi già finanziati e si consente l’avvio della progettazione di ulteriori opere importanti per lo sviluppo dei porti sardi. Questa è la politica del fare che crea servizi, lavoro e ricchezza”.

ALTRI INTERVENTI
Santa Maria Navarrese, Comune di Baunei, 1,5 milioni di euro.
Bosa, 800.000,00 euro.
Porticciolo per la piccola pesca di Sant’Elia, Comune di Cagliari, 1,8 milioni di euro.
Cala Gonone, Comune di Dorgali, 3,3 milioni di euro.
Approdo di Cala Finanza, Comune di Loiri Porto San Paolo, 400.000,00 euro.
Golfo Aranci, 3 milioni di euro.
porto di San Teodoro, in località Niuloni, 7,25 milioni di euro.
Porto Pino, Comune di Sant’Anna Arresi, 450.000,00 euro.
Santa Teresa Gallura, 1 milione di euro.
Perd’e Sali, Comune di Sarroch, 250.000,00 euro.
Stintino, 3 milioni di euro.
Porto di Tertenia in località Sarrala, 4 milioni di euro
Portu Nou di Teulada, 300.000,00 euro

Bamonti punge, “Occasione persa non riproporre Poderi Aperti”

ALGHERO – “La destagionalizzazione è un obiettivo possibile, soprattutto se si riesce a far leva sulle tradizioni del nostro territorio. Non solo turismo balneare, circoscritto a pochi mesi dell’anno, ma anche turismo esperienziale. Alghero dovrebbe puntare su questo e un assaggio delle potenzialità lo abbiamo avuto con l’evento delle pariglie sulla spiaggia che ha richiamato in città tantissime persone. Tradizioni popolari, foklore ma anche le peculiarità e le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Credo che Alghero debba sondare ulteriormente queste strade per far accrescere il proprio appeal turistico.

Non per forza seguendo l’esempio delle Cortes Apertas, ma prendendo spunto da iniziative che anche in passato hanno riscosso successo, come Poderi Aperti, manifestazione voluta dalla allora amministrazione comunale per far conoscere e apprezzare le attività rurali, le produzioni, le tecniche di lavorazione tradizionali e dare corso alla defustazione dei prodotti delle aziende del territorio.

A tal proposito giova ricordare che Alghero può vantare numerose eccellenze nel campo vitivinicolo e olivicolo, soltanto per fare un esempio, senza dimenticare le numerose aziende che beneficiano del marchio di qualità del Parco di Porto Conte.

Manifestazioni ed eventi che pur promuovendo e esaltando la tradizione e le tipicità enogastronomiche e culturali, devono anche essere proposte in linea con quelli che sono i canali comunicativi e sociali contemporanei e moderni al fine di raggiungere un pubblico, e dunque un utenza anche in termini turistici, sempre più ampia”.

Alberto Bamonti
Capogruppo in Consiglio Comunale Riformatori Sardi Alghero

“Una delle più belle risposte dell’Amministrazione alla Città” |video

ALGHERO – “L’apertura del micronido comunale per i bambini, insieme al nuovo centro Anziani, una delle più belle risposte che l’Amministrazione dà alla città ed alle famiglie algheresi”. Con queste parole, stamane, il sindaco Mario Conoci ha salutato l’apertura del nuovo Micronido nel quartiere della Pietraia, uno dei più popolosi di Alghero. Grande emozione al taglio del nastro, alla presenza delle famiglie, i loro piccoli, le educatrici, l’assessora Maria Grazia Salaris con i referenti dei Servizi Sociali ed il dirigente scolastico de La Pedrera, il complesso che ospita la nuova struttura comunale in grado di accogliere fino a 20 bambini. La gestione è stata affidata in estensione di contratto d’appalto al consorzio Network, già gestore del nido di via Giovanni XXIII.

Nuovi asfalti ad Alghero, ripartono i lavori

ALGHERO – Via Vittorio Emanuele, via Aldo Moro, via Diez, via Cellini, via Goceano, via Spano, via Degli Orti, via Amsicora, via Asfodelo, via Brigata Sassari, via Fermi e via Corsica. Queste le strade urbane di Alghero interessate dai lavori sul manto di asfalto nei primi dieci giorni. Si parte oggi, lunedì, con l’ingresso della città, ma nelle prossime settimane saranno ben 22 le vie oggetto di riqualificazione del primo cospicuo intervento programmato dall’Amministrazione comunale. La prima tranche di lavori di manutenzione straordinaria della viabilità urbana può contare infatti su un finanziamento di 1 milione di euro da fondi di Bilancio. Ma sono in arrivo ulteriori risorse per intervenire in maniera decisa e consistente su tutti i quartieri cittadini. “Riportiamo decoro e sicurezza in molte arterie viarie urbane, oggetto negli ultimi anni di lavori di diversa natura sui sottoservizi, tutti interventi che hanno nel tempo parzialmente compromesso il manto stradale” ricorda il sindaco Mario Conoci. In totale, secondo il progetto licenziato positivamente dal settore Lavori pubblici saranno asfaltati oltre 45mila metri quadri di strade. «Interveniamo in maniera importante con un piano che risponde a un’esigenza oggettiva di sicurezza e decoro» commenta l’assessore Antonello Peru. Lavori che inevitabilmente comporteranno qualche disagio alla viabilità, ma saranno costantemente seguiti con la presenza degli agenti della Polizia locale così da facilitare e snellire la circolazione veicolare nelle ore di maggiore traffico.

Mores: apre l’ambulatorio straordinario di comunità territoriale (Ascot) della Asl di Sassari

SASSARI – Mores: apre l’ambulatorio straordinario di
comunità territoriale (Ascot) della Asl di Sassari. Da martedì 3
ottobre, dalle ore 08.00, l’ambulatorio della Guardia Medica, in via
Salvatore D’Horta, n.24, ospiterà i medici dell’Ascot.
Si tratta di ambulatori dedicati esclusivamente ai cittadini residenti
nel comune, sprovvisti di medico di medicina generale. Sarà possibile
richiedere prescrizioni mediche, visite, rinnovo di piani terapeutici,
raccolta dei fabbisogni domiciliari (inserimento in ADI, attività
domiciliari programmate, prestazioni integrative programmate),
certificati di malattia.

Nel mese di ottobre l’ascot di Mores sarà attivo nelle seguenti
giornate:
– Martedì 3/10/2023 ore 08.00-13.00
– Venerdì 6/10/2023 ore 15.00 – 20.00
– Martedì 10/10/2023 ore 15.00 – 20.00
– Giovedì 12/10/2023 ore 14.30-19.30
– Martedì 17/10/2023 ore 14.30-19.30
– Giovedì 19/10/2023 ore 08.00 – 13.00
– Mercoledì 25/10/2023 ore 14.30-19.30
– Venerdì 27/10/2023 ore 08.30-13.30
– Lunedì 30/10/2023 ore 15.00 – 20.00

Sedi e orari degli Ascot della Asl di Sassari
Gli Ascot sono ora dotati di indirizzi mail e, da lunedì 2 ottobre,
anche di cellulare (le sedi ancora sprovviste verranno dotate a breve
dei dispositivi): degli strumenti grazie al quale il cittadino potrà
inviare direttamente da casa, la richiesta al medico, garantendo –
spiegano dal Distretto di Sassari – da una parte la possibilità di
ricevere una risposta più celere da parte del sanitario e dall’altra un
ridimensionamento del sovraffollamento degli ambulatori che quindi
vengono destinati all’assistenza di pazienti che necessitano realmente
della visita ambulatoriale.

Osilo, piazza san Valentino
Lunedì e venerdì, dalle ore 15.00 alle 19.00 e mercoledì, dalle ore
09.30 alle 13.30
e-mail: ascot.osilo@aslsassari.it

Stintino, piazza del Municipio
Martedì, dalle ore 10.00 alle 14.00
e-mail: ascot.stintino@aslsassari.it

Porto Torres, loc. Andriolu,
lunedì, dalle ore 14.30 alle 18.30, martedì e venerdì, dalle ore 08.30
alle ore 13.30, mercoledì, dalle ore 15.30 alle 19.30, giovedì, dalle
ore 10.00 alle 14.00
e-mail: ascot.portotorres@aslsassari.it
Tel. 339/8741754; rimane invariato il numero della telefonia fissa:
079/510392

Florinas, via Grazia Deledda, n. 1, martedì, giovedì e venerdì, dalle
ore 09.00 alle 12.00, lunedì e mercoledì, dalle ore 15.00 alle 19.00
e-mail: ascot.florinas@aslsassari.it
Tel. 339/8741730; rimane invariato il numero della telefonia fissa:
079/438295

Valledoria, via Caprera, n.40,
lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 15.00 alle 19.00, martedì, dalle
ore 08.30 alle 12.30, giovedì, dalle ore 09.30 alle 13.30
e-mail: ascot.valledoria@aslsassari.it
Tel. 339/8765340; rimane invariato il numero della telefonia fissa
079/582132

Chiaramonti, via S. Giovanni
Lunedì, dalle ore 15.30 alle 19.30, mercoledì, dalle ore 10.30 alle
14.30
e-mail: ascot.chiaramonti@aslsassari.it
Tel. 339/8741495; rimane invariato il numero della telefonia
fissa:079/569097

Villanova Monteleone, via Nazionale, n. 24,
martedì e venerdì, dalle ore 09.30 alle 13.30

e-mail: ascot.villanova@aslsassari.it

Mores, in via Salvatore D’Horta, n.24
Martedì 3/10/2023 ore 08.00-13.00, Venerdì 6/10/2023 ore 15.00 – 20.00,
Martedì 10/10/2023 ore 15.00 – 20.00, Giovedì 12/10/2023 ore
14.30-19.30, Martedì 17/10/2023 ore 14.30-19.30, Giovedì 19/10/2023 ore
08.00 – 13.00, Mercoledì 25/10/2023 ore 14.30-19.30, Venerdì 27/10/2023
ore 08.30-13.30, Lunedì 30/10/2023 ore 15.00 – 20.00
e-mail: ascot.mores@aslsassari.it

Governo, dal Ministro Salvini 5milioni per le strade danneggiate da alluvioni

CAGLIARI – Sono stati approvati ieri in Senato, in sede di conversione, una serie di emendamenti al Dl Asset, il pacchetto di norme approvato lo scorso agosto e che reca norme in materia di attività economiche e finanziarie e di investimenti strategici. Nell’ambito di competenza del Mit, guidato dal vicepremier e ministro Matteo Salvini, sono state inserite norme volte alla semplificazione e allo snellimento delle lungaggini burocratiche. In particolare per la Sardegna sono stati stanziati 5 milioni di euro per la ristrutturazione delle infrastrutture stradali danneggiate dagli eccezionali eventi meteorologici del maggio 2023.

“Sono diversi gli emendamenti approvati ieri in Senato, proposti dal Ministero guidato da Matteo Salvini che riguardano la Sardegna” – dichiara Michele Pais, presidente del Consiglio regionale e coordinatore regionale della Lega Sardegna – “In primo luogo i 5 milioni stanziati per l’alluvione che aveva devastato il Mejlogu e il Goceano, provocando grande apprensione e difficoltà per i paesi di Banari, Siligo e Bonnannaro, tra gli altri. Queste azioni si sommano a quelle messe in campo in materia di dissesto idrogeologico dall’assessore regionale ai lavori pubblici Pierluigi Saiu”.

“Ma non solo – continua Pais – si introduce finalmente un criterio uniforme per l’aggiornamento dell’indice ISTAT dei canoni per le concessioni demaniali marittime, a sostegno di un settore strategico per l’economia sarda che ha conosciuto nell’ultimo anno un incremento del 25 per cento del valore dei canoni”.

“Inoltre sono stati stanziati 37 milioni per l’autotrasporto, un settore colpito fortemente dall’aumento del prezzo dei combustibili – conclude Michele Pais – a copertura del rinnovo del parco veicolare e la rottamazione dei veicoli più inquinanti”.

AMP, progetto Feamp: importante raccolta dati sulla filiera della pesca

ALGHERO – Si avvia verso la conclusione il Progetto PO-FEAMP 2014/2020 – Misura: ”1.40 riguardante la “Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili”. Raccolta dati sulla filiera della pesca locale

Si avvicina al traguardo il “Progetto PO- Feamp”. Nell’ambito del percorso realizzato in questi mesi, l’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana ha portato avanti, tra le altre importanti iniziative già comunicate, una raccolta di dati socio-economici in collaborazione con il Professore Fabio Madau del Dipartimento di Agraria – Università di Sassari. Con le indagini svolte è stato possibile approfondire il quadro conoscitivo dei principali soggetti economici della filiera del pescato e le relative interdipendenze con l’Area Marina Protetta. In particolare, lo studio ha messo in evidenza gli aspetti legati ai rapporti esistenti tra filiera e AMP, sia all’interno del settore della pesca artigianale locale sia nei settori di commercializzazione, distribuzione e trasformazione del prodotto ittico proveniente dall’area protetta.

La raccolta dati è stata svolta seguendo un’indagine campionaria tramite la somministrazione di questionari agli operatori della pesca e agli altri soggetti economici legati alla distribuzione e vendita del pescato locale (pescherie, grossisti e ristorazione). Un coinvolgimento, quello del settore degli operatori locali della piccola pesca, rispetto ai dati raccolti e forniti al gruppo di lavoro del Prof. Madau, di grande rilevanza. Una sinergia, tra marineria locale e mondo scientifico, che può portare importanti benefici nell’ottica di una fruizione sempre più sostenibile della pesca.

Invasione cinghiali, Mulas e Pirisi chiedono interventi immediati

ALGHERO – Approda in Consiglio Comunale l’ordine del giorno a firma dei capigruppo di UDC, Christian Mulas, e PD, Mimmo Pirisi, contro la proliferazione dei cinghiali. Un’invasione che dura da anni e che crea sempre più problemi principalmente agli abitanti dell’agro, soprattutto agli imprenditori agricoli, senza sotto valutare tutti coloro che transitano nelle ore serali nelle zone più frequentate dagli ungulati rischiando di impattare con la proprio uno di questi esemplari. Un problema che vede la massima attenzione del Parco di Porto Conte, del Comune e anche della Provincia di Sassari, responsabile in materia, cosi come i Corpi di Polizia rurale, ma oramai, oltre alle Commissioni, Consigli e varie riunioni, vanno attuate azioni. Come per tutte le questioni ancora aperte.

L’Asinara entra nelle scuole, progetto con la Provincia

SASSARI – La Provincia di Sassari promuove un progetto di educazione ambientale e di promozione del Parco Nazionale dell’Asinara realizzato per le scuole superiori del territorio provinciale dedicata ai “Parchi marini della Sardegna e le aree naturalistiche”. 5500 guide, edite da Carlo Delfino Editore, complete di cartine di tutti i parchi e aree protette della Sardegna verranno distribuite nelle scuole superiori del territorio, per far conoscere più da vicino il vasto patrimonio naturalistico che la Sardegna possiede. La guida “Parco Nazionale dell’Asinara” è una guida curata da Vittorio Gazale, il direttore del Parco, curatore di tutte le guide che fanno parte della collana, che racconta L’Asinara, isola unica dalla sua storia e dal suo valore antropologico, conosciuta oggi come terra incontaminata, dove flora e fauna selvaggia convivono con la presenza dell’uomo. E’ una terra ricca di storia e di natura, di grande fascino per la dimensione geograficamente isolata ed estremamente fragile e vulnerabile, ma che grazie all’interesse e al coinvolgimento degli enti preposti, mira a sviluppare una coscienza sociale di responsabilità e difesa dell’ambiente, ma al tempo stesso ad aprirsi al turismo sostenibile. “ Entrare nelle scuole e far conoscere ai ragazzi il patrimonio naturalistico del proprio territorio- sottolinea l’amministratore della Provincia di Sassari Pietro Fois- è una mission che ci sta molto a cuore. Essere consapevoli del valore della propria terra e contribuire a preservarla contribuirà ad avvicinarli al bene comune. L’Asinara è una perla del Mediterraneo che non può rimanere dentro il cassetto; siamo a disposizione del territorio per portare avanti tutte le attività e azioni necessarie per valorizzarla.”. Dopo l’introduzione del moderatore Gianni Garrucciu e i saluti dell’Amministratore Fois, di Gian Vittorio Campus sindaco di Sassari, di Rita Limbania Vallebella sindaco di Stintino, di Antonio Maria Capula, Sindaco di Castelsardo e di Massimo Mulas sindaco di Porto Torres, sono intervenuti i relatori protagonisti di questo progetto. Giancarlo Muntoni, commissario del Parco dell’Asinara: “In Italia sono 850 mila aziende legate alle aree marine e ai parchi: si parla di un valore aggiunto di cento miliardi che equivalgono al 10% del pil che viaggiano su 3 milioni di ettari di terra e oltre 3 milioni di ettari a mare. Entrando nel dettaglio l’azienda Parco dell’Asinara impegna circa 70 aziende e 300 unità lavorative, professionisti che lavorano stagionalmente. Ci vuole una visione nuova, che proietti il parco verso nuovi sbocchi economici, preservando la natura incontaminata ma promuovendo al tempo stesso il sistema d’impresa che lavora per la crescita del parco. Vittorio Gazale, direttore del Parco dell’Asinara: “Ringrazio la Provincia di Sassari che ha fortemente voluto questo progetto stimolandoci tutti in questa campagna promozionale dedicata alle giovani generazioni, che sono quelle maggiormente permeabili alle responsabilità che abbiamo verso il nostro ambiente. Abbiamo pensato di realizzare un lavoro semplice, accessibile a dei ragazzi che conosceranno l’Asinara nel suo valore aggiunto: il tempo che rallenta. La contemplazione di un tramonto, dei silenzi che sono i suoni della natura, una cura immersiva che funge da detox naturale per chiunque approdi su questa isola. Questo lavoro, per altro, è inserito in una collana che racconta e valorizza le eccellenze dei nostri parchi naturali regionali e nazionale e aree marine protette”. Dopo la proiezione di un video che ha guidato i presenti nella bellezza incontaminata dell’isola, con le sue innumerevoli specie animali e vegetali marine e terrestri, è intervenuto l’editore Carlo Delfino che sulla linea dei relatori prima di lui, ha evidenziato l’importanza di questo progetto. “Una missione che deve partire dalle scuole poiché è con i ragazzi che si deve lavorare per divulgare la conoscenza del territorio e per sviluppare una sensibilità al tema della salvaguardia ambientale che per la Sardegna costituisce da un lato le fondamenta della propria identità e dall’altra un volano per l’economia turistica sostenibile, soprattutto in un’isola come l’Asinara dove scorci, profumi, specie animali e vegetali costituiscono un unicum nel panorama naturalistico nel Mediterraneo”.

La guida vuole in tal senso approfondire le numerose aree protette e parchi della Sardegna, valorizzandone storia e peculiarità. Il libro, ce lo dice la storia, resta. E resta nelle mani di tutti, perché tutti dobbiamo sviluppare una coscienza e sensibilità ambientale che ci serve per apprezzare il nostro habitat. Come l’Asinara tutta la Sardegna è un gioiello raro di cui possiamo godere durante il nostro viaggio. Dopo i contributi del commissario speciale della commissione di studio del parco Bastianino Spanu, dell’ex rettore Attilio Mastino e del direttore del Parco regionale di Porto Conte Mariano Mariani, è intervenuto l’assessore regionale all’ambiente Marco Porcu: “Noi abbiamo un unicum nel territorio: l’Asinara racchiude una valenza scientifica importante, un valore antropologico indiscutibile e una bellezza naturalistica nota a tutti: un connubio perfetto per raccontare al mondo tutto il suo valore. Il nostro dovere è mettere a sistema questo valore per sostenere quel turismo lento di cui la Sardegna può farsi portavoce. Tutti guardiamo all’ambiente ma non dobbiamo fermarci alla filosofia, puntiamo sul turismo sostenibile e procediamo su questa strada con grande entusiasmo e progettualità crescenti.”