Porto Torres, Poste Italiane riapre l’ufficio di via Sacchi

PORTO TORRES – Ha riaperto oggi martedì 26 settembre l’ufficio postale di Porto Torres, in via Ettore Sacchi. Sono terminati, infatti, i lavori di manutenzione straordinaria finalizzati a risolvere un guasto sull’impianto di climatizzazione. La sede di Porto Torres è dunque a disposizione dei cittadini con il consueto orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 19.05 e il sabato dalle 8.20 alle 12.35.
Si ricorda che l’ufficio di via Sacchi è dotato di ATM Postamat, operativo sette giorni su sette ed in funzione 24 ore su 24 per il prelievo di denaro contante e per tutte le operazioni consentite.
Per tutta la durata degli interventi l’Azienda aveva comunque predisposto, per i clienti di via Ettore Sacchi, uno sportello dedicato nell’ufficio postale di Porto Torres 1 (via Ponte Romano), per tutte le operazioni postali e finanziarie.

PlaçAlguer catalana: gusto, arte e tradizione. Ecco l’avviso

ALGHERO – Torna anche quest’anno la manifestazione enogastronomica “PlaçAlguer catalana – gusto, arte e tradizione”, che si terrà ad Alghero dal 19 al 22 ottobre. A tal proposito l’amministrazione comunale, che organizza l’appuntamento in collaborazione con la Fondazione Alghero, l’Azienda speciale Parco di Porto Conte e altri partner privati, ha pubblicato un avviso esplorativo per l’individuazione di operatori algheresi interessati ad aderire all’iniziativa, proponendo per l’occasione un menù costituito prevalentemente da piatti della tradizione algherese.

«Torna PlaçAlguer, con una seconda edizione rinnovata, che mette davvero insieme enogastronomia e turismo, per dare slancio ad una nuova stagione in Riviera attraverso il grande patrimonio culinario tradizionale algherese, la bravura degli chef del territorio e il ricco mondo dell’associazionismo locale» dichiara l’assessore alla Cultura e al Turismo, Alessandro Cocco. «Si tratta di un format che ci permette di valorizzare al meglio la nostra cultura e le nostre produzioni agro alimentari – afferma l’assessore allo Sviluppo Economico Giorgia Vaccaro – Un appuntamento che ha riscosso successo nella precedente edizione e che abbiamo voluto replicare quest’anno. L’avviso è rivolto alla nostra ristorazione e alle associazioni di categoria che la rappresentano affinché la partecipazione e il coinvolgimento siano i più ampi possibili».

È possibile aderire al progetto entro 30 settembre, compilando il modulo presente nell’apposita sezione sul sito ufficiale del Comune di Alghero (https://www.comune.alghero.ss.it/it/documenti/documento/Avviso-esplorativo-rassegna-enogastronomica-PlacaAlguer-/) da inviare esclusivamente per via telematica all’indirizzo protocollo@pec.comune.alghero.ss.it . Il modulo potrà essere compilato direttamente dall’Associazione di categoria, indicando l’elenco dei propri associati che manifesteranno la disponibilità ad aderire all’iniziativa.

Ospedale Civile di Alghero: cerimonia di donazione della famiglia Silanos

ALGHERO – “Un piccolo grande gesto a conferma della
grande levatura morale e umana di Andreino Silanos, un campione dentro e
fuori dal ring, che con educazione e semplicità e’ stato di esempio ai
tanti algheresi e sardi che hanno cercato di seguire le sue orme, e
grazie ai suoi insegnamenti sono diventati uomini e donne migliori”. E’
questo il messaggio che il Direttore Generale della Asl di Sassari,
Flavio Sensi, ha voluto inviare alla famiglia del pugile professionista,
le cui gesta sportive sono state racchiuse in un libro omonimo e il cui
ricavato è stato donato interamente all’acquisto di due holder pressori,
uno sterilizzatore a secco e due misuratori di pressione, donati al
reparto di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale Civile di Alghero, la
struttura che ha seguito il signor Silanos durante le varie fasi della
sua malattia.

Andreino Silanos, boxer di fama internazionale di origini algheresi,
nella sua lunga carriera conquistò il titolo Italiano dei pesi Pro
Piuma nel dicembre 1964 e fu sfidante al titolo Europeo nel 1966. Alla
sua morte i figli Stefano e Alessandro hanno pubblicato un libro sulla
vita del padre, pubblicato da edizioni del Sole.
“Nostro padre e’ stato seguito nel reparto di nefrologia e dialisi di
Alghero per diversi anni. In occasione della pubblicazione e vendita del
libro, che racconta la sua vita sportiva pugilistica, io e mio fratello
Alessandro abbiamo deciso di donare l’intero incasso della vendita del
libro, sotto forma di materiale, al Reparto dialisi. Una riconoscenza
dovuta per la disponibilità e professionalità che tutto lo staff medico
e non hanno avuto nei confronti di nostro padre. Cogliamo l’occasione
per ringraziare il Dott. Dilauro la dott.ssa Ginnani e Finetti e tutto
il personale medico e infermieristico del reparto dialisi dell’ ospedale
civile di Alghero”, ha detto durante la piccola cerimonia Stefano
Silanos, a cui hanno partecipato anche il direttore sanitario della Asl,
Vito la Spina, e la direttrice socio sanitaria, Annarosa Negri.

Andreino Silanos, da professionista, disputò 33 incontri nell’arco sette
anni, vincendone 29 (10 dei quali per ko) e perdendone solo 4. Una
carriera segnata dalla conquista del titolo italiano dei piuma nel 1964,
e dal match per il titolo europeo nel 1966.

“Grazie alla donazione sarà possibile gestire in autonomia la
sterilizzazione di ferri e garze, con un enorme risparmio in termini di
tempo e risorse per il personale sanitario della struttura”, ha detto la
responsabile della struttura di Nefrologia e Dialisi della Asl di
Sassari, la dott.ssa Giovanna Pisanu, parlando della sterilizzatrice,
che ha aggiunto come gli Holter pressori:, “saranno utili alla
rilevazione delle alterazioni della pressione ematica sistemica dei
pazienti emodializzati che si presentano instabili, come gli Ipertesi
(che assumono il farmaco) e ipotesi con gravi collassi durante la
dialisi. Inoltre la rilevazione pressoria nell’arco delle 24 ore, con un
intero giorno di registrazione, consente di verificare se le
oscillazioni pressorie sono presenti nel paziente a prescindere o se,
invece, sono dovute allo stress sull’organismo esercitato dalla
dialisi.”, conclude la Pisanu.

Alla cerimonia erano presenti anche il sindaco di Alghero, Mario Canoci,
“Andreino Silanos è stato un grande professionista e un grande uomo, un
esempio per la nostra Comunità, e ora la famiglia prosegue la strada
avviata dal padre”. Per il presidente del Consiglio Regionale della
Sardegna, Michele Pais: “un modo questo per continuare a onorare la
memoria di questo grande professionista, che e’ stato campione non solo
sportivo ma anche di vita e di generosità”.

Ecm Alghero, “in riduzione le liste d’attesa per visite specialistiche”

Liste d’attesa per le visite specialistiche ospedaliere migliorate del 40 per cento negli ultimi 4 mesi” E’ quanto ha assicurato Piero Delogu, nuovo direttore socio sanitario di Sassari, nella giornata di sabato ad Alghero, durante la giornata di aggiornamento organizzata all’ Hotel Calabona, dall’ordine dei medici provinciale. Il corso intitolato “Il territorio del futuro, connessioni e strategia di cura”, ha visto la presenza del sindaco Mario Conoci e dell’assessore regionale alla Sanità Carlo Doria. Nel corso dei lavori, il presidente dell’Ordine dei Medici chirurghi e degli odontoiatri, Nicola Addis ha ricordato, come sempre, l’obbligo formativo per i medici, fornendo un nuovo dato:“Degli oltre 4000 medici iscritti nella provincia di Sassari – ha detto Addis – oltre la metà non sono in regola con i crediti per la formazione e questo comporta un grave rischio per i professionisti che dovessero difendersi in tribunale per un contenzioso. Il primo accertamento del giudice è quello di controllare la regolarità dei titoli che ne accertano l’aggiornamento”.

Nel collegamento on line, il presidente dell’Ordine dei Medici di Roma, Antonio Magi (oltre 47.000 iscritti) che ha sottolineato come sia indispensabile per le future professioni mediche saper lavorare in equipe, non è sufficiente formare i nuovi medici senza che gli si forniscano i mezzi per collaborare con gli specialisti delle varie discipline. “Al momento – ha detto Magi – ci sono molte idee, ben confuse. Entro il 2025 l’Italia perderà circa 40.000 medici che, dopo esser stati formati, porteranno le loro conoscenze all’estero e, al momento, non si registra alcuna attività parlamentare che si muova per invertire la tendenza. In futuro non sapremo come riempire le strutture sanitarie o utilizzare le nuove tecnologie. La popolazione invecchia e diminuisce – ha proseguito il presidente romano – dunque se non si rende la professione più attrattiva, l’esodo sarà inevitabile. Ai medici gettonisti un’ora viene pagata 150 euro, mentre coloro che sono in servizio spettano solo 35 euro”. All’intervento di Magi è seguita la replica dell’assessore Doria che ha confermato quanto denunciato dal Presidente Magi, aggiungendo che: “la professione sanitaria italiana, risulta agli ultimi posti tra le categorie sottopagate in Europa, insieme a Portogallo, Grecia e Romania, ma al momento non sono previste maggiorazioni di denaro, ma solo una detassazione”.

Assicurazioni per il futuro sullo sveltimento delle lunghe liste d’attesa per le visite specialistiche sono state fornite da Piero Delogu, moderatore della prima sessione di lavori dell’Ecm, insieme a Paolo Patta. “E’ in atto – ha detto Delogu – una riorganizzazione per migliorare la tempistica con una agenda annuale che ha già dato i primi risultati, che deve tenere conto della collaborazione dei medici di base per ottenere risposte adeguate alle esigenze del territorio e ridurre le lunghe file al pronto soccorso”.

Durante la mattinata Francesco Gabrielli dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma ha parlato di telemedicina, affermando che “si tratta di un importante servizio al cittadino, ma che l’interesse del paziente può essere deciso solo dal medico e non da un amministratore o da un politico e che molte lentezze normative che si trascinavano da 10 anni, sono sparite in un mese con il Covid. Dunque, non attendiamo le emergenze per rimuovere gli ostacoli all’innovazione”. La giornata di aggiornamento è proseguita con gli interventi di Giovanni Barroccu, Massimo Temussi, Mario Palermo e Andrea Lagorio sulle strategie da adottare sul territorio per migliorare l’assistenza ai cittadini e si è conclusa con la tavola rotonda. Responsabili scientifici dell’evento: Francesco Tolu e Paolo Patta. L’ECM dava diritto all’ottenimento di 4 crediti formativi.

Pnrr, taglio di mezzo miliardo: “Deve intervenire subito il Governo Meloni”

ALGHERO – La Sardegna non può sostenere e ancor meno accettare un taglio di 500 milioni sulle risorse del PNRR. A rischio decine di progetti e la tenuta sociale ed economica dell’isola. Intervenga la Presidente Meloni-. L’ex sindaco di Alghero commenta l’allarme generato dalla notizia del taglio di 500 milioni fatto dal Governo su circa 1,4 miliardi di euro assegnati dal PNRR alla Sardegna per le 6 missioni del Piano Nazionale. “Ancora una volta piove sul bagnato. E una regione che già paga lo scotto dell’insularità rischia di perdere ulteriore competitività su innovazione, digitalizzazione, transizione ecologica, infrastrutture, istruzione, inclusione e sanità. Solo per fare alcuni esempi Sassari rischia di perdere 22 milioni e Alghero 9,7 milioni per 4 progetti-sottolinea Tedde-. L’esponente politico evidenzia che è inverosimile che questo definanziamento possa essere compensato con fondi del Fsc, che peraltro richiedono una quota di cofinanziamento a carico dei Comuni e della Regione. “Sono convinto che siano del tutto strumentali e ingenerose le accuse di corresponsabilità fatte da taluni nei confronti della Regione. Che, invece, su questa materia ha dimostrato grande reattività con l’Assessore della Programmazione Fasolino in prima linea -punta il dito l’ex sindaco di Alghero-. Occorre, invece, che tutte le forze politiche sarde si dimostrino responsabili e si compattino in una azione corale che spinga la Presidente Meloni a ritornare sui suoi passi e a rivedere la sforbiciata che mette KO una Regione già di per sé debole. Anche perché l’orizzonte di grandi riforme fiscale, costituzionale, giustizia, scuola, emergenza abitativa e infrastrutture della Presidente Meloni non possono vedere la Sardegna in qualità di triste spettatore in “brache di tela” -chiude Tedde-.”

“Never Neet … Giovani in Fermento”, evento conclusivo al Parco di Porto Conte: grande apprezzamento | video

ALGHERO – Evento conclusivo del progetto “Never Neet … Giovani in Fermento”. Grande apprezzamento per l’iniziativa da parte dei partecipanti e delle Istituzioni.

Si è svolta la Casa Gioiosa la presentazione dei risultati raggiunti da “Never NEET… Giovani in Fermento”. Il progetto, giunto al termine, ha realizzato un percorso virtuoso che ha coinvolto per un oltre un anno 9 giovani under 35 nell’ambito del bando “Fermenti in Comune”, con attività professionalizzanti e formative che hanno visto protagonista anche il Parco di Porto Conte e il CEAS Porto Conte.

Un progetto di inclusione sociale promosso dalla Presidenza del Consiglio, Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale in accordo con l’ANCI, presentato dal Comune di Alghero in qualità di capofila e in partenariato con l’Azienda Speciale Parco di Porto Conte, la cooperativa “Ecotoni” e la società di formazione “SIDER”.

Oltre un anno di attività, svolte in aula e sul territorio: dai lavori di cura e riqualificazione del verde ai percorsi formativi sulla sicurezza sul lavoro, l’uso di macchine da giardino, corso di “Instagrammer” e per l’acquisizione di alcune nozioni sulla comparto della comunicazione tramite media e redazione di un comunicato stampa, nonché la sperimentazione del lavoro di un’emittente locale. L’attività inoltre è proseguita, in alternanza alle fasi formative e lavorative, con brevi escursioni nell’Ecomuseo di Porto Conte per la conoscenza e promozione del territorio protetto e delle sue unicità e bellezze naturalistiche e culturali.

In occasione dell’evento conclusivo sono stati ripercorsi gli step e le attività svolte, consegnati gli attestati di partecipazione e presentati gli ottimi risultati raggiunti: l’80% dei partecipanti, infatti, già durante questa stagione estiva ha potuto fare un’esperienza professionale sul territorio. Un prezioso momento di confronto, al quale hanno preso parte il Sindaco di Alghero Mario Conoci, l’Assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris e il suo dirigente Alessandro Alciator, l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis, il Presidente della Commissione Ambiente Christian Mulas, il Presidente del Parco Raimondo Tilloca, il Direttore del Parco Mariano Mariani, Antonella Derriu Responsabile del CEAS Porto Conte, la pedagogista del Comune di Alghero Cristina Pisapia, il Presidente della Cooperativa Sociale Ecotoni Onlus-Alghero Antonio Mura e la Coordinatrice Chiara Rosnati, Maria Scanu pedagogista del gruppo Sider.

“Un progetto di grande rilevanza sociale che coniuga il mondo della formazione con quello del lavoro nel pieno rispetto dell’ambiente – commentano il Presidente Tilloca e il Direttore Mariani e continuano – vista la sua valenza si auspica che possa proseguire con il coinvolgimento dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte che, in tale senso, garantisce massima disponibilità.”

Asl: ambulatori mobili, il 23 settembre arriva a Bottida

SASSARI – Il progetto sperimentale “Viaggio nel cuore della prevenzione e delle cure primarie. Siamo da te, con te, per te” prosegue sabato 23 settembre nel comune di Bottida.

A bordo degli ambulatori mobili della Asl di Sassari, la popolazione
verrà sottoposta a visita e valutazione del diabetologo e cardiologo per
lo screening cardio-metabolico, del ginecologo per screening
ginecologico-ostetrico mirato alla valutazione di problematiche
inserenti le algie pelviche croniche, malattie sessualmente trasmesse,
gravidanza e menopausa, alla visita del pneumologo per lo screening
delle malattie respiratorie croniche, come la broncopneumopatia cronica
ostruttiva e l’enfisema polmonare, sarà inoltre possibile ritirare i kit
per la ricerca del sangue occulto nelle feci per la prevenzione del
tumore del colon retto e programmare l’adesione agli screening per la
prevenzione del tumore del seno e del collo dell’utero.
Durante gli incontri verranno inoltre diffuse informazioni sui corretti
stili di vita oltre all’indicazione, dove necessario, ad effettuare
ulteriori accertamenti di secondo livello secondo percorsi dedicati.
Saranno le amministrazioni comunali, sulla base di criteri di
reclutamento della popolazione stabilite dalla Asl, a convocare i
cittadini.

L’ambulatorio mobile sarà a Bottida, in via Regina Elena, nello spazio
di fronte alla vecchia sede comunale, dalle ore 10.00, di sabato 23
settembre.

“Alghero, opere pubbliche bloccate e in stato indecoroso”

ALGHERO – “Ve lo ricordate il cantiere del cotonificio?
I lavori sarebbero dovuti terminare a ottobre 2022 e invece oramai da quasi due anni è tutto completamente fermo e in abbandono.
Per la riqualificazione degli spazi del cotonificio la Giunta Bruno si aggiudicò un bando regionale e ottenne nel gennaio 2016 la somma di 3 milioni 176mila euro.
Da lì partì un importante percorso di coprogettazione con gli abitanti del quartiere con l’ambizioso obiettivo che quell’ex capannone industriale potesse rappresentare nel futuro l’emblema della rinascita culturale e sociale dell’intero quartiere di Sant’Agostino.
E invece, grazie alla giunta Conoci rischia di essere ricordato solo come esempio di inconcludenza e incapacità amministrativa.
La stessa sorte, d’altronde, che è toccata anche ad altre opere pubbliche avviate dalla giunta di centrosinistra ed ora completamente bloccate (piscina, palazzo comunale, eccetera).
Nel mentre, con tutte le opere pubbliche ferme e la città in uno stato indecoroso, il primo cittadino, in un patetico e, enormemente, ridicolo tentativo di distrarre i cittadini algheresi, continua a preoccuparsi solo di pubblicare foto di paesaggi e di tramonti”.

Pietro Sartore
Gabriella Esposito
Mario Bruno

Verso la rinascita del Forte della Maddalena, aggiudicato il bando

ALGHERO – L’antico Forte della Maddalena ad Alghero con la Torre Garibaldi saranno presto oggetto di importanti lavori di restauro e riqualificazione. Previsto il consolidamento delle storiche mura perimetrali, la ridefinizione delle pavimentazioni e la messa in sicurezza complessiva di una delle zone più affascinanti del centro storico algherese. Ma l’obiettivo è quello di rendere finalmente fruibile il vecchio sistema murario cittadino, con la possibilità di passeggiarci sopra, come già avviene in altre città europee. Aggiudicato il primo lotto di lavori per un totale di 879 mila euro, che saranno eseguiti in stretto rapporto con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro. “Sarà restituito alla città un luogo simbolo, dal forte valore identitario, per troppo tempo inagibile” ha sottolineato il sindaco Mario Conoci, che all’atto dell’insediamento dell’amministrazione ha immediatamente inserito il progetto tra le priorità da realizzare.

“Abbiamo trovato un luogo chiuso e in totale stato di abbandono, grazie ai lavori programmati sarà adeguatamente valorizzato a fini turistici e tornerà presto ad essere fruibile ed ammirato per la sua bellezza” precisa Conoci che esprime grande apprezzamento per il lavoro portato avanti dall’assessore Antonello Peru, dal dirigente Gianni Balzano e dal responsabile unico del procedimento Alessandro Azara. L’intervento sul Forte della Maddalena è soltanto uno dei progetti candidati dall’amministrazione a valere sui fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il recupero della città storica, per i quali ha lavorato con determinazione l’assessorato alle Opere pubbliche in sinergia con i competenti servizi di settore. Una dotazione finanziaria di circa 4 milioni di euro che prevede anche la riqualificazione dell’ex Caserma di via Simon con la messa in sicurezza di tutte le coperture, il consolidamento strutturale e l’adeguamento funzionale dell’immobile. “Sono i frutti di un’importante lavoro di progettazione che ci ha permesso di reperire i fondi necessari per intervenire con decisione sul patrimonio pubblico, con un’occhio attento alla completa valorizzazione in chiave turistica e sociale dei beni storici di cui la città può far vanto” conclude l’assessore Peru.

Lavori 4 Corsie, “Reimpiantare gli ulivi andando a creare un parco”

ALGHERO – “L’ 8 agosto, dopo lunghe ed estenuanti attese, è finalmente stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il tanto atteso bando di gara per la realizzazione del completamento della strada statale 291 Var, nota come “della Nurra”, che collega Alghero ad Olmedo e si estende fino all’aeroporto di Fertilia.

Un importante passo, reso possibile grazie alle continue sollecitazioni e sforzi bipartisan da parte di tutta la classe politica cittadina e del territorio.
Come è noto, i lavori non solo comprenderanno la realizzazione dell’ultimo tratto a quattro corsie della statale 291 Var, tra la città di Alghero a Olmedo, in località bivio cantoniera di Rudas (Lotto 1), ma anche la realizzazione della bretella di raccordo tra il bivio Olmedo e l’aeroporto di Alghero-Fertilia (Lotto 4).

Va notato che questa infrastruttura stradale, che si sviluppa completamente nel territorio di Alghero, comporterà anche la rimozione di circa 2000 ulivi. Ritengo sia fondamentale che Alghero, una città conosciuta in tutto il mondo per la produzione di olio, insista affinché una parte di queste preziose piante venga reimpiantata in un’area comunale da individuare.

Questa iniziativa darebbe vita a un “Parco degli Ulivi” che non solo promuoverà il nostro sistema di produzione dell’olio, ma servirà anche come memoria di una lunga e imbarazzante attesa che è stata finalmente risolta grazie all’unità del nostro territorio. Il “Parco degli Ulivi” guarderà al passato in modo critico, ma al contempo sarà proiettato verso il futuro, rappresentando un luogo di nuove speranze e sinergie.

Sono convinto che questa operazione costituirebbe un atto di giusto “risarcimento” dovuto alla città di Alghero, non solo in termini ambientali ed economici, ma anche simbolici”.

Alberto Bamonti
Riformatori Sardi Alghero