Centro Anziani Alghero, Conoci: “Intervento immediato al Green. Era meglio Fertilia?”

“Il nostro pensiero è quello di risolvere il problema, per cui si sta lavorando come amministrazione comunale, struttura di gestione del centro anziani e ditta che gestisce gli impianti di condizionamento”. Lo sottolinea il sindaco di Alghero in seguito alle criticità evidenziate nel Centro Anziani di viale della Resistenza a causa della straordinaria ondata di calore che ha colpito il territorio, mettendo a dura prova gli impianti di condizionamento presenti nella struttura ed insufficienti con temperature così elevate. Problemi analoghi a quelli riscontrati in questi giorni in numerose strutture pubbliche in Sardegna. “C’è poi anche chi critica ogni cosa, non facendo nulla. Ma cercare di capitalizzare un proprio consenso politico su queste cose è un tantino squallido. Se qualcuno ritiene davvero che la struttura di Fertilia sia più adeguata porti in Consiglio una proposta affinché i nostri anziani tornino lì” dice Mario Conoci, che ringrazia la struttura comunale per l’immediato intervento che porterà nei prossimi giorni alla risoluzione delle criticità.

Due gli interventi, distinti, in atto, che porteranno gli impianti attualmente installati nei due corpi, ma sottodimensionati, dai 15 kw attuali ai 60 kw (corpo A) e 75 kw (comunità alloggio). Nel primo caso entro mercoledì entreranno in funzione in parallelo due macchine, mentre nell’arco della settimana si procederà all’installazione di altrettanti motori nuovi nel corpo B. “Si tratta soltanto di una parte degli investimenti già programmati dall’Amministrazione ed attuabili una volta chiuso l’iter di acquisizione dell’immobile che avverrà entro l’estate” sottolinea il sindaco. “Non oso immaginare come sarebbe stata oggi la situazione se i nostri anziani fossero stati all’ex Ostello – conclude Conoci – non c’erano arredi adeguati all’antincendio, non c’erano impianti, lo spostamento da un locale all’altro creava problemi. L’attuale struttura è adeguata alle necessità dei nostri anziani e continueremo ad investire sul loro benessere”.

Cra al Green, “Musu convochi la Commissione con l’assessore Salaris”

ALGHERO – “I sottoscritti consiglieri comunali Ornella Piras, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Cristian Mulas e Antonina Ansini in veste di Componenti della Commissione Consiliare in oggetto,
considerata la grave situazione emersa sugli organi di stampa nei giorni scorsi in relazione al sistema di climatizzazione del Centro residenziale per anziani; considerato, peraltro, che al presidente della V commissione consiliare, pur nell’esercizio delle proprie funzioni, è stato vietato l’accesso alla struttura; vista la necessità di chiarire la situazione venutasi a creare e capire come l’amministrazione intenda risolvere definitivamente questa e le altre criticità presenti e a tal fine ritenendo necessario audire tutte le parti in causa: Assessora e referenti comunali del servizio, cooperativa che gestisce lo stabile e proprietà provvisoria; considerato l’articolo 21, comma 5, del regolamento del consiglio comunale laddove è scritto “La convocazione è effettuata dal Presidente anche a seguito di richiesta scritta, con l’indicazione degli argomenti da trattare, allo stesso indirizzata da 1/3 dei componenti della Commissione stessa”, chiedono al Presidente Pepinetto Musu alla di voler procedere urgentemente alla convocazione della Commissione Consiliare da Lei presieduta disponendo sull’oggetto: “Situazione centro residenziale anziani” alla presenza dell’assessora Salaris, del dirigente competente e di tutte le parti in causa e disponendo successivamente un sopralluogo presso la struttura”.

Ornella Piras, Cristian Mulas, Gabriella Esposito, Antonina Ansini e Mario Bruno

Cra al Green, “Mi hanno impedito di entrare, fatto gravissimo”: strascichi in vista

ALGHERO – “Preoccupato a seguito delle segnalazioni dei familiari degli ospiti e dopo le innumerevoli denunce su stampa sulla situazione per il mal funzionamento dell’impianto di climatizzazione del centro
Residenziale per Anziani, sta mattina mi sono recato presso la struttura Green Hotel per una verifica
come di dovere da parte di un amministratore e per di più presidente della commissione consiliare
della sanità. Lo sconcerto nel vedermi impedito l’accesso alla struttura da un addetto alla portineria che per altro si è rifiutato di qualificarsi, e per di più non rivelando da chi era partita questa disposizione di divieto all’accesso, ostacolando le competenze di verifica di ispezione propri dei consiglieri comunali. Questo atteggiamento non fa che alimentare dei sospetti di inadempienze da chi irresponsabilmente non ha individuato per tempo o forse non è stato capace, di individuare le soluzioni ai problemi. La mia intenzione e di andare a fondo per fare luce su quello che è accaduto, che ritengo di gravità inaudita”.

Christian Mulas, presidente della Commissione Sanità e Ambiente

Fermate Arst, ancora problemi: proposta da La Buona Politica

ALGHERO – 2In questi ultimi giorni, in città si è alimentato il dibattito sul grande ingorgo di nel traffico della zona La Pietraia. Questo fastidioso fenomeno, che irrita i cittadini algheresi, si genera quando il pullman di linea esegue la fermata, situata innanzi il Bar Soggiu.
Pochi attimi di attesa ed è la paralisi completa. La fila di macchine arriva fino all’incrocio di Via Galilei con Via degli orti.
C’è da chiedersi se gli amministratori cittadini si siano resi conto della problematica, ma al movimento La Buona Politica Alghero, urge più cercare soluzioni che attivare polemiche.
Dopo aver fatto un sopralluogo sul posto si sono individuate un paio di soluzioni da proporre all’assessore alla viabilità ed all’Arst .
La prima di queste riguarda la creazione di una rientranza nel marciapiede poco prima dell’edicola, dove recentemente sono state abbattute delle palme .
Un’altra soluzione invece , molto più rapida, potrebbe essere quella di sacrificare provvisoriamente 5 stalli per la sosta di auto, li presenti.
Non occorrono tante energie per rende queste soluzioni operative. Basterebbe semplicemente una collaborazione tra enti che nel giro 2/3 giorni darebbe immediato respiro a questa importante arteria cittadina.
Il Movimento La Buona Politica per Alghero ritiene ulteriormente che, dopo le recenti assunzioni nella Polizia Locale, debba essere ripristinato un servizio di prossimità come quello del c.d. “vigile di quartiere”.
Riteniamo che si debbano prendere in merito a quanto enunciato, seri ed immediati provvedimenti, senza dover attendere le solite promesse pre-elettorali, od evitare che il problema passi da sé senza agire e snervando la cittadinanza algherese.
Con la buona volontà si possono risolvere questo tipo di problemi, senza particolari costi”.

Il Comitato direttivo della Buona Politica per Alghero

Centro Anziani al Green, “Situazione assurda, risolvere subito i problemi”

ALGHERO – “Impianto di climatizzazione fuori uso nella casa di riposo del Green Hotel, proprio in questi giorni di grande calura e di temperature sopra i 40 gradi. La denuncia sollevata in questi giorni viene ripresa dal presidente della commissione consiliare alla sanità Christian Mulas. Il gran caldo di questi giorni porta sofferenza a tutti, ma soprattutto ai più vulnerabili, tra cui gli anziani ospiti del centro residenziale del Green Hotel, appunto, che soffrono di diverse patologie e che non possono sopportare questa situazione. L’edificio del Green Hotel era stato oggetto di un importante investimento da parte dell’Amministrazione Comunale, che lo scorso anno ha acquistati due corpi di fabbrica al costo di circa 2milioni e 800mila euro. A questa spesa si è aggiunta una importante spendita di risorse pubbliche per l’intervento di riqualificazione resosi necessario dal momento che gli spazi erano stati costruiti ai fini ricettivi alberghieri. Ma non è bastato, evidentemente, visto il dramma che stanno vivendo i nostri poveri anziani della casa di riposo, costretti a vivere in difficoltà a causa del malfunzionamento del sistema di climatizzazione. La segnalazione sulle condizioni inadeguate del sistema arriva da chi quotidianamente è presente per ragioni professionali e soprattutto da alcuni famigliari che si presentano per fare visita ai propri cari. Un problema che ci preoccupa tanto, visto che all’interno della struttura ci sono molti ospiti non autosufficienti. Dal comune arrivano rassicurazioni , ma alcune dichiarazioni dei parenti degli ospiti della struttura sono differenti. Una situazione assurda che si sarebbe dovuta risolvere subito, invece il problema va avanti da mesi. E dire che il trasferimento degli anziani, promesso e attuato per evitare loro le difficili situazioni vissute all’ex Ostello di Fertilia, ci è stato presentato come risolutore, come il cambiamento dalla notte al giorno per le condizioni di vivibilità degli ospiti. Invece i problemi permangono, e la vicenda porta alla luce la questione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie. Non ci possono essere giustificazioni, né economiche né tantomeno burocratiche. La sostanza è che tale situazione deve essere urgentemente risolta”.

Il presidente della commissione consiliare alla sanità
Christian Mulas.

Centro Anziani al Green Hotel, “Troppi disagi, vogliamo sapere cosa succede”

ALGHERO – “Passano gli anni ma i tormenti degli ospiti di “Casa serena” trasferiti
di imperio da Fertilia all’ex struttura alberghiera vicino al dismesso
centro anziani di Calabona non trovano pace nonostante le mirabolanti
promesse dell’amministrazione Conoci che aveva garantito una
sistemazione più idonea ai nostri anziani, il risultato è che a quasi
due anni dal trasferimento poco o nulla è stato fatto. Spazi comuni
quasi assenti, zone chiuse per inagibilità, aria condizionata a corrente
alternata, nessun punto idoneo per attività e personale in forte disagio
per le condizioni lavorative attuali. Con un investimento notevolmente
inferiore inferiore si sarebbe potuta momentaneamente adeguare la
struttura di Fertilia e nel frattempo costruire un nuovo CRA moderno e
funzionale, per il quale l’Amministrazione Bruno aveva già reperito le
risorse. L’Amministrazione Conoci però ha preferito investire soldi
pubblici per acquistare una struttura privata.
Oggi apprendiamo dagli organi di stampa il disagio e la situazione non
più sostenibile di chi dovrebbe avere tranquillità e serenità almeno
nell’ultima parte della propria esistenza, crediamo sia importante a
questo punto conoscere nei minimi dettagli la situazione del nostro
centro anziani, il perchè di tale disagio e quando a questo punto
verranno risolti definitivamente problemi della struttura,
interrogheremo il sindaco e l’assessore competente ai servizi sociali e
chiederemo una commissione sanità e servizi sociali con la
partecipazione di tutte le parti in causa, comune , dirigenti,
cooperativa e proprietà provvisoria dello stabile per un confronto tra
le parti in causa affinché i disagi patiti dagli anziani in questi
ultimi anni non si ripetano”.

Mimmo Pirisi, Pietro sartore, Mario bruno, Gabriella esposito
Raimondo Cacciotto, ornella piras, Valdo Dinolfo, Alivesi Maria Antonietta, Di Maio Giuseppina.

Telelaser ad Alghero, ecco il calendario controlli della Polizia Comunale

ALGHERO – La Polizia Locale di Alghero ha reso noto il calendario con le giornate e le vie cittadine dove saranno operativi gli strumenti di controllo della velocità. I controlli saranno eseguiti mediante Eltraff TruCam: lo strumento permette la rilevazione della velocità del veicolo prima che questo transiti davanti alla postazione, quindi la pattuglia operante potrà rilevare la velocità dei veicoli non appena questi supereranno il cartello di preavviso del controllo, per una distanza che può superare in determinate condizioni anche i 700 metri di distanza. Le postazioni di controllo saranno presegnalate con l’apposito segnale stradale prescritto dalla norma, sia in forma fissa che in forma mobile, a seconda della postazione. In allegato il calendario completo delle postazioni in programma per il mese di luglio 2023.

17.07 – Comunicato stampa Controlli Velocità

Alghero, ambulatorio distrettuale per pazienti senza Medico

SASSARI – La Asl di Sassari, in attesa dell’arrivo di un nuovo Medico di Medicina Generale, attiva ad Alghero un ambulatorio medico distrettuale per garantire la continuità prescrittiva dedicato ai cittadini al momento sprovvisti di medico.

Dal prossimo martedì 25 luglio, e per tutti i martedì (ad eccezione del
giorno di ferragosto, 15.08.2023 in cui sarà attiva la Guardia Medica)
il Distretto di Alghero , Coros, Villanova, Meilogu, vista la carenza di
Medici di Medicina Generale, e in attesa della presa di servizio di un
nuovo professionista (atteso per il 20 agosto prossimo), ha attivato
nella città di Alghero, negli ambulatori al piano terra di via degli
Orti , n. 93, un ambulatorio medico distrettuale in grado di assicurare
la continuità prescrittiva.

L’ambulatorio sarà operativo il martedì, dalle ore 09.30 alle 11.30 e
dalle 15.00 alle 17.30, e sarà dedicato ai cittadini residenti nel
comune di Alghero e che si trovano provvisoriamente senza medico di
medicina generale. Per poter garantire il servizio e’ necessario che il
paziente si presente in ambulatorio con la documentazione sanitaria
precedente.

“Alghero, degrado e abbandono: dimettiamoci tutti”

ALGHERO – “Quest’estate Alghero è veramente in uno stato di abbandono che supera ogni immaginazione. Suscita molta tristezza vederla ridotta in queste condizioni. L’Amministrazione Conoci è purtroppo riuscita a superare se stessa e la trascuratezza della città è in ogni dove.

Nella sporcizia e nei miasmi in ogni luogo.
Nelle foglie che cadono perché non si sono fatti i trattamenti nei tempi dovuti; foglie che peraltro nessuno si preoccupa neppure di spazzare, rendendo i marciapiedi simili a un letamaio.
Nelle buche delle strade, sempre più in dissesto.
Nelle erbacce oramai ingiallite e pronte a diventare fieno.
Nei parcheggi delle spiagge senza parcometri perché ci si è dimenticati di attivarsi per tempo, con un danno erariale per l’ente del quale riparleremo.
Nella assoluta mancanza di controllo, che permette a vandali e maleducati di distruggere ogni bene pubblico e privato.
Nello stato di abbandono delle pinete e dei parchi pubblici (dalla Merenderia al Parco Tarragona).
Nelle fioriere senza fiori. Eccetera, l’elenco è troppo lungo per un comunicato stampa.

Non proviamo neppure più a richiamare il sindaco a un sussulto di dignità che lo porti alle dimissioni; abbiamo capito da tempo che non è capace neppure di quello. D’altronde è proprio la politica lassista, sua e della sua giunta, che ha condotto la città a questo stato indecoroso.
Ci rivolgiamo piuttosto a quei consiglieri di maggioranza che, siamo sicuri, come noi e come tutti vedono questo stato di cose.
Noi siamo pronti a dimetterci in massa per porre fine a questo strazio targato Conoci, non continuate a rendervi complici di questo disastro.
Ridiamo una speranza ad Alghero”.

Pietro Sartore
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Mimmo Pirisi
Valdo di Nolfo

Sport dilettantistico a rischio, Tedde chiede un intervento

CAGLIARI – Diciamo no ad una riforma che burocratizza lo sport dilettantistico, azzera i settori giovanili eliminando il premio di preparazione e abolisce il volontariato-. L’esponente di Forza Italia Marco Tedde interviene sui danni che sta rischiando di creare la riforma del Ministro M5S Spadafora, che si avvia a distruggere lo sport in Italia che fino ad oggi possiede il più grande movimento dilettantistico del mondo. Una legge fatta evidentemente da chi non conosce il mondo dello sport, la cui entrata in vigore sta per slittare all’inizio del 2024. Che tra i punti salienti prevede l’eliminazione del vincolo sportivo, la demolizione del volontariato e l’introduzione della contribuzione obbligatoria per i lavoratori sportivi con compensi superiori ai 10mila euro. In breve, le associazioni sportive dilettantistiche dovranno affrontare tutta una serie di adempimenti burocratici, finanziari, fiscali e contributivi pari a quelli delle società professionistiche, ma senza averne i mezzi economici. Con l’abolizione del vincolo sportivo le società dilettantistiche dovranno poi rifare tutti gli anni le squadre. Si rischia di distruggere definitivamente lo sport inteso come servizio sociale, come strumento di crescita dei nostri giovani e delle nostre comunità. Col rischio concreto che molti ragazzi abbandonino la pratica sportiva e vivano pericolose esperienze di strada.

“Ho chiesto al Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera Ugo Cappellacci, che mi ha garantito il suo impegno, di scendere in campo assieme ai parlamentari di FI affinché questa pericolosa riforma venga cancellata. Occorre avviare una profonda riflessione e un incisivo dibattito in Sardegna e in Italia e mettere mano all’approvazione di un articolato alternativo che prenda atto dei fisiologici limiti delle società dilettantistiche e delle loro immense potenzialità in termini di servizio sociale. Non possiamo rischiare di demolire un settore fondamentale per una corretta crescita dei giovani. E’ a rischio il futuro dell’Italia –chiude Tedde-.”