Galerucella dell’Olmo, insetto infestante: trattamenti in città

ALGHERO – Hanno preso il via da qualche giorno ad Alghero i trattamenti periodici contro la Galerucella dell’Olmo Si tratta di un insetto che, pur non minando l’incolumità della pianta la indebolisce, ne altera l’aspetto e fatto ancor più fastidioso, riversa sul terreno, nei marciapiedi, sulle auto in sosta e sui passanti larve ed insetti.

Le operazioni per contenere la diffusione dell’insetto saranno svolti quotidianamente tra le ore 3.30 e le 8.30 e interesseranno tutte le vie su cui insistono piante di olmo. Già interessate dalle squadre di operai specializzati le vie Sassari e XX Settembre, Piazza Sant’Erasmo, i Bastioni Cristoforo Colombo e la via Vittorio Emanuele. Da Mercoledì 19 luglio sarà il turno di via Giovanni XXIII e via La Marmora per poi proseguire giovedì 20 luglio a Fertilia nel Lungomare Rovigno e nelle vie De Gasperi e Matteotti. Gli interventi termineranno nella giornata di venerdì 21 luglio nel quartiere della Pietraia, in particolare nella “Piazza del Mercato” e in via Pisa.

“Si tratta di un intervento curativo contro l’infestazione in atto ed è mirato all’interruzione dello stadio larvale della seconda generazione. Gli effetti di questo trattamento varranno anche per il prossimo anno – sottolinea l’Assessore alle Opere Pubbliche e Manutenzioni Avv. Antonello Peru – e scongiuriamo la presenza delle larve, i cui effetti si manifestano dopo 3 o 4 giorni dal trattamento e, se necessario, per i casi di recidiva, effettueremo un ulteriore intervento mirato”.

Aeroporto di Alghero, disagi per l’incendio di Catania: ecco come salvare il viaggio

ALGHERO – Un grosso incendio ha colpito l’aeroporto di Catania nella notte di domenica 16 luglio. Un rogo che ha comportato la chiusura dell’aeroporto catanese fino a mercoledì 19 luglio alle ore 14.
Alla chiusura dello scalo di Catania pesanti disservizi subiranno i passeggeri che partiranno dall’aeroporto di Alghero. È stata infatti diramata un invito alla cancellazione di tutti i voli per ben tre giorni. Le compagnie aeree stanno avvisando i passeggeri, comunicando loro, la cancellazione o la diversa destinazione in altro scalo.

Nonostante il vettore aereo non sia responsabile del disservizio, e per questo motivo non spetta la compensazione pecuniaria ai passeggeri, secondo il Regolamento 261 del 2004, è previsto il rimborso delle spese extra sostenute dal viaggiatore per raggiungere la meta prefissata, qualora la stessa compagnia non abbia provveduto ad assistere il passeggero.

Il passeggero, quindi, alla ricezione della comunicazione del disagio, è libero di non accettare la riprotezione, qualora la stessa sia nei giorni successivi alla di viaggio desiderato. In questo caso, quindi, il passeggero può acquistare un nuovo biglietto aereo anche con altra compagnia in altro scalo e quindi prendere un mezzo pubblico o un taxi per raggiugere Catania. Risulta fondamentale in questo processo conservare la prenotazione originale del volo aereo per Catania, ma anche tutte le ricevute, fatture e scontrini di quanto speso per l’acquisto di ogni mezzo per raggiungere la meta inizia prefissata. Tutto ciò è necessario per richiedere il rimborso delle spese extra. Il vettore aereo può, di comune accordo con il passeggero, decidere di operare il volo, dirottandolo in un altro aeroporto. È comunque onere della compagnia aerea fornire assistenza per raggiungere lo scalo di Catania. Anche in questo caso, qualora ciò non avvenga, il viaggiatore può sostenere costi per mezzi pubblici e/o taxi per raggiungere l’aeroporto di Catania, chiedendo successivamente il rimborso al vettore aereo.
“I passeggeri che subiranno i disservizi aerei per via dell’incendio all’aeroporto di Catania – dice Felice D’Angelo, ceo di ItaliaRimborso – , possono seguire quanto disciplinato dal Regolamento Europeo 261/2004 e chiedere successivamente, qualora non riprotetti dal vettore aereo, il rimborso di tutti costi sostenuti per raggiungere Catania. Attenzione, le spese sostenute devono essere ragionevoli. I viaggiatori possono fare richiesta direttamente alla compagnia aerea”.

Parcheggi, Opposizione: “Gestione inadeguata, ammettano gli errori”

ALGHERO – “L’assessore Piras, in evidente difficoltà, mischia le carte, giocando al piccolo mago, e tenta di mascherare la realtà.
Vende numeri incomparabili spacciandoli per veri, ma si dimentica di dire che l’anno scorso proprio per sua iniziativa l’amministrazione comunale ha aumentato le tariffe e quindi nel 2023, a parità di introiti, ha venduto meno stalli dell’anno scorso.
Avrebbe potuto dire che quest’anno ha trovato un modo originale per compensare gli aumenti: non far pagare un servizio a danno dell’ente che rappresenta.
Avrebbe potuto spiegare alla città del perché è in ritardo di tredici mesi, così come avrebbe potuto dirci se esiste una determina di affidamento della fornitura e di impegno delle somme per l’acquisto dei nuovi parcometri antecedente alla nostra denuncia.
Ma è noto che l’umiltà non è di casa a Porta Terra ed è difficile ammattere la propria inadeguatezza politica, più facile cercare scuse o attaccare l’opposizione che fa il proprio dovere nell’interesse della comunità e dell’ente.
Proprio in quest’ottica ribadiamo che, una volta reperita tutta la documentazione dell’accesso agli atti, siamo pronti a far partire la segnalazione alla Corte dei conti”.

Futuro Comune, Per Alghero, Sinistra in comune e PD

Parcheggi ad Alghero, Piras rassicura: “Nuove aree e zone per auto e moto”

ALGHERO – “Sulle aree sosta del comune di Alghero, compresi i parcheggi a pagamento temporaneo, è in corso nell’ultimo anno una piccola-grande rivoluzione. Fatta di individuazione di nuove zone da destinare alla sosta di auto e moto, maggiore sicurezza, completa sostituzione di tutte le attrezzature e l’ammodernamento delle tecnologie, in un’ottica di miglioramento ed efficientamento del servizio”. L’assessore con delega alla mobilità urbana, Emiliano Piras, replica indirettamente alle dichiarazioni scomposte di alcuni consiglieri di minoranza su cui peraltro pesano indelebili responsabilità amministrative del passato, approfittando per snocciolare qualche dato e sottolineare, se mai ce ne fosse bisogno, lo stato di totale precarietà e grande inefficienza ereditato dall’amministrazione Conoci sul più ampio versante della viabilità, che dall’atto del primo insediamento ha dovuto far fronte ad innumerevoli carenze strutturali e gravissime falle gestionali. Il nuovo contratto di gestione dei parcheggi, di importo peraltro inferiore rispetto al precedente con la scelta di affidare in servizio alla società Alghero in House, è stato stipulato nel giugno del 2022 e prevede importanti investimenti nell’arco degli anni, che porteranno ad un netto miglioramento dell’offerta e della gestione complessiva. E’ il caso del parcheggio interrato di Piazza dei Mercati, per anni lasciato in totale stato di abbandono e alla mercé dei vandali, oggi oggetto di interventi significativi che hanno prodotto il risultato di risolvere una buona parte del problema-parcheggi per residenti e operatori commerciali del centro storico. 350 mila euro gli investimenti programmati da bilancio per l’anno 2023, con la sostituzione dell’intero parco “parcometri” della città, così da offrire un servizio finalmente moderno, veloce ed efficiente: pagamenti con App, possibilità di attivare tariffe dedicate alle diverse tipologie di utilizzatori, transazioni sicure.

A dimostrazione di una graduale inversione di rotta rispetto al passato e nonostante gli odierni ritardi nell’attivazione dei parcheggi a pagamento nelle spiagge, dovuti a lungaggini burocratiche sommate alle note difficoltà riscontrabili, ormai a livello mondiale, nel reperimento sul mercato delle attrezzature digitali, alla data del 12 luglio 2023 gli incassi dei parcheggi blu sono superiori di circa 30.000 euro rispetto al 2022. Un nuovo corso che ha riguardato anche i rapporti contrattuali con gli addetti alla sosta, per la prima volta debitamente formati e divenuti “ausiliari della sosta”, con la possibilità di effettuare maggiori controlli e presidiare le zone, a garanzia dei corretti pagamenti dei singoli parcheggi. “Sarebbe decisamente più costruttivo se tutti pensassimo a contribuire con proposte ed un leale confronto a risolvere criticità e problemi comuni – chiude Emiliano Piras – non è certamente andando contro l’operato della struttura e gli uffici comunali che lavorano all’interno del quadro normativo che si collabora e contribuisce a far crescere la città”.

“Allarme sicurezza, ma il sindaco fa spallucce”

ALGHERO – “La situazione sicurezza in città è oramai giunta a livello allarmante: la nostra solidarietà a chi ieri notte è stato vittima dell’ennesimo episodio delinquenziale in città.
I cittadini tutti ormai da tempo invocano il rispetto delle regole e chiedono che vi siano politiche attive contro il continuo proliferare di fenomeni delinquenziali, tra auto bruciate, vetrine spaccate, furti di vario tipo e danneggiamenti sparsi a beni pubblici e privati.
È notizia di oggi quella dell’ennesima attività brutalmente danneggiata in città con i proprietari che, esasperati, scrivono che “è necessario che ognuno si attrezzi perché oramai siamo nel Far West”. Si deve arrivare a tanto?
Il sindaco, davanti a un fenomeno che sta assumendo dimensioni enormi continua a fare spallucce e all’opposizione che più volte ha richiesto di far aumentare il numero di forze da dedicare ai controlli e di interessare nel merito il Prefetto risponde che si tratta di drammatizzazioni esagerate e di strumentalizzazioni. La sua solita politica dell’ignavo, insomma. Addirittura ci si chiede dalla maggioranza di tacere per “non dare l’immagine di una città insicura”. L’immagine di oggi è però quella vetrina sfondata. Le parole sono quelle dei nostri imprenditori esasperati, ai quali ancora una volta vogliamo far sentire la nostra vicinanza.
In tutto questo, ieri la maggioranza ha trovato la faccia tosta di approvare un ordine del giorno (cioè una banale dichiarazione d’intenti) sulla sicurezza. Dopo quattro anni e più in cui non ha fatto nulla e anzi ha fatto – con la propria inazione – degenerare la situazione, la destra algherese, nel misero tentativo di lavarsi la coscienza, ha presentato un documento che pare un programma elettorale, in cui si parla delle azioni che si faranno in futuro (quando e in che modo non si capisce) mentre sarebbe suo dovere rendicontare sulle azioni eventualmente fatte e sulle risorse eventualmente impiegate per migliorare la sicurezza in città. Cioè finora zero assoluto su tutta la linea. Zero azioni, zero risorse, solo tante parole, perfino tardive. E vuote”.

Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in comune e PDSi

Poste a SM Palma, contratto firmato: lavori e apertura

ALGHERO – “E’ un nuovo impegno mantenuto con i residenti dell’agro e la città – sottolinea il sindaco Mario Conoci – la firma odierna garantirà la riapertura di un servizio essenziale per tutte le borgate”. L’Amministrazione comunale di Alghero, dopo aver individuato nella Borgata di Santa Maria la Palma un immobile idoneo per dimensioni, conformazione degli spazi e adeguata luminosità da destinare a Poste Italiane, ha provveduto nella mattinata odierna alla stipula del contratto d’affitto a cui seguiranno i lavori di allestimento ad opera di Poste e la successiva apertura dell’ufficio ubicato in Via Sila nr. 41. In seguito ai disagi arrecati per la chiusura della precedente sede di proprietà della Regione Sardegna, a causa delle condizioni strutturali del locale non più idonee a garantire la sicurezza del personale e della clientela, gli uffici comunali si erano da subito attivati con la direzione centrale di Poste Italiane per trovare adeguate alternative e venire incontro ai disguidi lamentati da chi in campagna ci lavora e vive. “Si riducono le distanze tra residenti nell’agro e città, garantendo una presenza più capillare sul territorio comunale di servizi di pubblica utilità, con ricadute positive per cittadini e turisti” rimarca Giovanna Caria, alla guida dell’assessorato al Demanio che ha seguito l’intero iter, che porterà anche alla valorizzazione dell’immobile fino a oggi inutilizzato.

Insulti alla Premier Meloni, scoppia il caso dei Placebo a Sassari

SASSARI – Il concerto dei Placebo allo stadio di Sassari dell’1 agosto diventa un caso politico dopo gli insulti contro la premier Giorgia Meloni pronunciati dal leader del gruppo, Brian Molko, sul palco del Sonik Park di Stupinigi (Torino).
Il consigliere comunale del Psd’Az, Mariolino Andria, già candidato sindaco del centrodestra, ha presentato un’interpellanza con cui chiede al sindaco Nanni Campus “quale azioni l’amministrazione del Comune di Sassari intenda intraprendere per evitare una sgradevole replica di quanto avvenuto al Sonic Park a Stupinigi e in che modo intenda censurare tale intervento”, questo quanto riportato dall’Ansa Sardegba.
Una richiesta che può mettere in imbarazzo il primo cittadino, sia perché Campus è un ex senatore di Forza Italia ed ex esponente di Alleanza nazionale, con cui fu eletto sindaco nel 2000, sia perché l’amministrazione comunale ha investito 200mila euro per supportare l’organizzazione del concerto. “Il gruppo dei Placebo ha marcato la sua inappropriatezza culturale con un attacco, proprio durante un concerto, volgare e ingiurioso verso la presidente del Consiglio Giorgia Meloni”.

“La band è stato ingaggiata, tramite privat (Insila Events) dalla giunta Campus per un grande evento l’1 agosto a Sassari, mettendo a disposizione 200mila euro di fondi dei contribuenti sassaresi, insieme allo stadio Vanni Sanna. Forse sarebbe opportuna la ricerca di un’alternativa musicale e culturalmente più adeguata al prestigio della nostra città”, chiude Andria.

Fusione Alghero – Olbia, la Regione impugna le delibere

CAGLIARI – La Giunta regionale, con una delibera proposta dall’assessore dei Trasporti, Antonio Moro, ha deciso di impugnare le delibere delle assemblee straordinarie del 29 maggio scorso delle società di gestione degli aeroporti di Alghero e Olbia, Sogeaal e Geasar, con le quali era stato approvato il progetto di fusione delle due società in un’unica società di gestione.
La rappresentanza e la difesa in giudizio dell’Amministrazione regionale sono state affidate al professore avvocato Gabriele Racugno del Foro di Cagliari e agli avvocati Mattia Pani e Sonia Sau dell’Avvocatura regionale.

Scuola Pedrera, Commissione sui lavori

ALGHERO – Nei giorni scorsi i lavori di ristrutturazione ordinaria della scuola La Pedrera sono stati al centro della discussione dell’ultima riunione della Terza Commissione consiliare presieduta da Monica Pulina. Per l’amministrazione era presente l’Assessore alle Opere Pubbliche Antonello Peru. L’esponente della Giunta Conoci ha ripercorso l’iter che ha portato alla consegna dei lavori, il 28 giugno scorso, all’impresa (I.CA Lavori s.r.l.), quindi ha illustrato alla commissione la tipologia degli interventi e la tempistica. Quanto progettato e consegnato, finanziato grazie a un bando del PNRR, è finalizzato alla messa in sicurezza delle strutture edilizie del complesso scolastico attraverso il consolidamento degli elementi strutturali in cemento armato, dell’intera recinzione esistente da lungo tempo in stato d’abbandono oltre alla messa in sicurezza, in particolare per la salute dei bambini, degli elementi in calcestruzzo e ferro delle botole di accesso alle vasche interrate. L’intervento proseguirà con la messa in sicurezza e protezione delle strutture edilizie del fabbricato principale e con una serie di interventi di ripristino dell’intonaco ammalorato. Si procederà, inoltre, all’impermeabilizzazione delle facciate e dei gocciolatoi. Si tratta di un intervento di 535mila euro.

Inoltre, l’assessore Peru ha informato la Commissione di aver ricevuto dal corpo docente, all’atto di consegna dei lavori, una serie di ulteriori richieste volte al miglioramento della struttura, nell’interesse degli alunni, che sono al vaglio dell’Ufficio Opere Pubbliche al fine di reperire le necessarie risorse. L’assessore ha comunicato ai membri e alla Presidente della Terza Commissione che l’intervento della Pedrera si inserisce nel solco di una serie di opere pubbliche volte a riqualificare e ristrutturare i plessi scolastici della città di Alghero. Alla recente consegna dei lavori nella scuola della Pedrera ha fatto seguito la consegna ad un’altra impresa dei lavori sulla scuola del Sacro Cuore e ne seguiranno, a breve, altre.

Sanità tra Sassari e Alghero, vertice con Cappellacci, Doria e Tedde

CAGLIARI – Assieme all’Assessore Doria, il Rettore Mariotti, il DG Spano e i Direttori Sanitario e Amministrativo Cugia e Soddu e il presidente della commissi0ne del Comune di Alghero, Christian Mulas, l’ex sindaco di Alghero on. Marco Tedde ha partecipato oggi alla visita alle strutture ospedaliere sassaresi del Presidente della Commissione Affari sociali e sanità della Camera Ugo Cappellacci-. Hanno presenziato anche il presidente della Commissione sanità di Alghero Christian Mulas e il consigliere comunale sassarese Giuseppe Palopoli. Il sopralluogo ha interessato le strutture di viale San Pietro, e ha visto la partecipazione attiva di alcuni Direttori delle strutture sanitarie che hanno potuto illustrare alla titolata delegazione i punti di forza e le criticità della sanità sassarese. “Una mattinata intensa e proficua per il Presidente della Commissione Affari sociali e sanità della Camera Ugo Cappellacci e la delegazione che lo ha accompagnato nella visita alle strutture ospedaliere della AOU. Un incontro molto interessante, che sono certo produrrà buoni frutti posto che la XII Commissione della Camera dei Deputati presieduta da Ugo Cappellacci ha competenza per i disegni di legge sulla sanità. Peraltro, la delegazione ha avuto modo di apprezzare l’integrale rinnovamento di alcuni reparti che qualificano la sanità sassarese. Ovviamente, oltre a queste luci occorre anche affrontare le fisiologiche ombre -ha commentato l’ex sindaco di Alghero-.”

Il Presidente Cappellacci e gli altri intervenuti hanno apprezzato la volontà della Giunta regionale di realizzare nuovi ospedali ad Alghero a Sassari. “Ovviamente nelle more della loro realizzazione occorre riqualificare le vecchie strutture, al fine di offrire alle nostre comunità servizi sanitari efficienti -ha sottolineato Tedde-. Ringrazio l’on. Cappellacci per l’impegno e la sensibilità dimostrata. Nel pomeriggio il Presidente Cappellacci sarà impegnato in un analogo sopralluogo al Brozzu di Cagliari. La prossima tappa in Provincia di Sassari sarà quella algherese, nella quale l’on. Cappellacci potrà toccare con mano le odierne criticità della sanità catalana, ma anche conoscere le sue grandi potenzialità e le sue straordinarie professionalità. Occorre tenere alta la guardia e progettare il futuro della sanità del sassarese, che oggi sconta sensibili ritardi, non ascrivibili a questa amministrazione regionale. Ma che debbono essere recuperati dall’attuale Giunta regionale -chiude Tedde-.”