Nuovi Ospedali, “Irrazionali essere contrari a sanità moderna”

CAGLIARI – “La realizzazione dei nuovi ospedali in Sardegna sono una necessità e una priorità che dovrebbero trovare il massimo appoggio di tutti coloro che siedono nelle istituzioni e che hanno a cuore il futuro della nostra Isola e dei sardi. Oggi più che mai, in un momento storico in cui l’intero sistema sanitario soffre per la carenza di personale e in particolare medici specialisti, ottimizzare le risorse in campo è un fattore strategico per poter dare risposte ai bisogni di assistenza della popolazione. Questa razionalizzazione, per essere realmente efficace, può avvenire soltanto con la realizzazione di nuove strutture ospedaliere, moderne ed efficienti e più aderenti, sul piano logistico, alla realtà e allo sviluppo di un territorio e di città che negli ultimi cinquant’anni hanno cambiato volto”. Lo dichiara l’assessore regionale della Sanità, Carlo Doria, in risposta alle polemiche sollevate da alcuni esponenti dell’opposizione in consiglio regionale in merito al nuovo provvedimento approvato dalla Giunta.

“È sconcertante – prosegue l’assessore – che ci possa essere un’opposizione politica così irresponsabile da essere contraria alla modernità e allo sviluppo del nostro sistema sanitario al punto da gettare ombre sullo stesso procedimento amministrativo adottato. Fra le attività che la Giunta può svolgere, secondo quanto previsto dal primo comma dell’articolo 8 della legge regionale 31 del 1998, c’è quella di indirizzo applicativo degli atti normativi, che non richiede l’espressione di alcun parere. In merito al provvedimento sui nuovi ospedali la Giunta ha fatto esattamente questo, dando un indirizzo applicativo all’articolo 42 della legge regionale 24 del 2020, al fine di arrivare alla predisposizione di un piano per la realizzazione delle nuove strutture. Un procedimento assolutamente lineare, che non nasconde alcuna strana macchinazione frutto invece di suggestioni complottiste”.

“La verità è una sola. I nostri ospedali sono obsoleti, in alcuni casi le strutture sono vecchie più di cinquant’anni e richiedono interventi continui che possono portare a miglioramenti molto limitati. La stessa concezione degli ospedali è cambiata così come la logica dei percorsi interni alle strutture e dei reparti. I nuovi ospedali non possono essere etichettati come future ‘scatole vuote’, perché avrebbero la capacità di ottimizzare e allocare meglio le risorse a nostra disposizione, sia in termini di tecnologia, sia di personale. Il mondo intero sta andando in questa direzione, noi vogliamo una sanità moderna per i sardi ed è assurdo che qualcuno possa essere contrario a tutto questo”, conclude l’assessore Doria

4 Corsie, fine odissea: ora l’Anas deve accelerare

CAGLIARI – “Colmare il ritardo della rete infrastrutturale isolana deve essere uno degli obiettivi principali della politica regionale. L’accordo siglato questa mattina tra il Presidente della Regione e l’Anas è fondamentale per lo sviluppo del Nord Sardegna e dell’intera isola”.

Il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais ha espresso grande soddisfazione per la firma della convenzione che permetterà il completamento di importanti opere viarie la strada Alghero-Sassari, nonostante le difficoltà dovute all’aumento vertiginoso dei materiali registrati negli ultimi anni che hanno comportato varie revisioni prezzi”.

“Il Presidente Solinas, nella sua veste di commissario straordinario incaricato dal Governo per le opere viarie, con la firma di oggi ha concluso un primo e decisivo passo verso il progetto ambizioso di completare e ammodernare punti strategici delle strade del Nord Sardegna. Ora e’ necessario che Anas proceda speditamente per la realizzazione delle opere che i sardi attendono da decenni, anche grazie alla collaborazione del Ministero delle Infrastrutture guidato da Matteo Salvini, che sulla Sardegna ha posto un focus particolare”

4 Corsie, fine odissea: entro luglio la gara

CAGLIARI – “Con l’accordo siglato oggi con Anas per la Sassari-Alghero ci avviamo al completamento di un’opera attesa da tempo, fondamentale per il nord Sardegna e strategica per i collegamenti di tutto il territorio”. Lo dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas, commissario straordinario incaricato dal Governo per le opere viarie che oggi ha firmato con Anas la convenzione per la realizzazione del primo lotto (da Alghero a Olmedo) sulla strada statale 291 “Della Nurra”, per il completamento del collegamento Alghero-Sassari, e del lotto 4 tra il bivio di Olmedo e Fertilia, per la realizzazione delle bretella per l’aeroporto. Prevista entro luglio la gara per l’affidamento dei lavori.
“Sul fronte delle strade e su altri importanti temi per l’Isola – sottolinea il Presidente Solinas – abbiamo rafforzato il confronto con il Governo. La Sardegna ha bisogno di rinnovare e potenziare la propria rete viaria, dalle piccole arterie sul territorio, fino ai grandi collegamenti fondamentali verso i principali centri urbani e gli scali portuali e aeroportuali dell’Isola. Un progetto ambizioso e irrinunciabile che rappresenta un obiettivo preciso: quello di colmare un gap infrastrutturale che costituisce un freno per lo sviluppo di tutta l’Isola”.
“In questo quadro la Sassari – Alghero costituisce un tassello importante, un’opera attesa da decenni che finalmente potrà essere ultimata. L’accordo con Anas va precisamente in questa direzione e l’avvio della gara per l’affidamento dei lavori in tempi brevi sarà un passo decisivo che si inserisce nel solco che abbiamo tracciato”, conclude il Presidente Solinas.

Piscina scoperta, “pratica non chiusa, aree esterne da sistemare”

ALGHERO – 2Dopo tanto tempo dall’ultimo sovralluogo e dopo aver insistito con la
presidente della commissione lavori pubblici stamane abbiamo visto con i
nostri occhi la situazione della piscina comunale all’aperto ( per
quella al coperto ci vorrà un nuovo appalto per il completamento e
quindi almeno un altro anno ) , per quella all’esterno invece i lavori
dopo anni di promesse e di imminenti aperture si stanno avviando al
completamento almeno nella parte vasca per quanto riguarda i locali
adiacenti ma in uso alla piscina esterna ancora manca qualcosa ( ci
dicono comunque che verrà messa ad utilizzo fra qualche giorno ) vedremo
nei prossimi giorni, una cosa è certa sono passati più di 4 anni dei 5 a
disposizione di questa amministrazione e la pratica piscina ancora non
vede la fine”.

Mimmo Pirisi, capogruppo PD

“Nuovo Ospedale, delibera attesa da tempo: progetto da attuare subito”

ALGHERO – Bene gli indirizzi della Giunta regionale sul nuovo ospedale di Alghero. Ora si predisponga celermente lo studio di fattibilità e si individui la collocazione.- Il Direttivo ed il Gruppo consiliare di Forza Italia Alghero commentano la nuova delibera della Giunta regionale che su proposta dell’Assessore Doria ha impartito alla ASl di Sassari indirizzi per realizzare entro 60 giorni lo studio di fattibilità del nuovo ospedale di Alghero. Indirizzi che partendo dall’analisi dei bisogni che la struttura dovrà soddisfare determini la migliore collocazione tenendo conto dei vincoli urbanistici, archeologici e idrogeologici e alla sostenibilità tecnico-economica dell’intervento. “Una delibera che aspettavamo e sollecitavamo da tempo, -commenta Forza Italia-in linea con la legge di riforma del sistema sanitario sardo approvata nel 2020. Una riforma da attuare con coerenti atti amministrativi non più procrastinabili. E che porta con se un piano di investimenti straordinario per il rinnovo e la sostituzione delle vecchie strutture ospedaliere con la realizzazione di nuovi presidi di moderna concezione, in grado di migliorare l’efficienza e l’efficacia delle prestazioni sanitarie. Da Forza Italia rilevano che non è sufficiente pensare al solo potenziamento dell’Ospedale di Alghero, che è utile per il breve-medio termine.

“Siamo convinti che occorre ragionare con una visione di prospettiva per i prossimi cinquanta anni e avviare le procedure per la realizzazione del nuovo ospedale utilizzando parte dei 243 milioni di euro dell’accordo ministero – Regione Sardegna del 2016. Peraltro, -ricordano goli esponenti politici-, per il nuovo ospedale nel 2007 la giunta Tedde aveva ottenuto l’approvazione in Consiglio in tempi brevissimi una variante urbanistica per la sua localizzazione. Gli azzurri algheresi segnalano all’Assessore Doria e alla Asl che occorre aggiornare e dare corpo al piano di fattibilità per il nuovo ospedale algherese, frutto di un accordo dell’allora sindaco Tedde con l’assessore Dirindin, costato circa 900 mila euro, che è stato invece utilizzato per il nuovo ospedale di San Gavino Monreale che ha anche ottenuto un finanziamento di 68 milioni. “Siamo certi che la Giunta regionale saprà finalmente dare gambe ad un impegno consacrato da atti normativi del Consiglio regionale, che potrà ridare dignità alla sanità di un territorio depotenziata da anni di abbandono –chiudono il Direttivo e il Gruppo di Forza Italia-.”

Addio Berlusconi, un immenso e affettuoso abbraccio di popolo

CAGLIARI – “Un immenso, affettuoso abbraccio di popolo, un popolo che lo ha amato come raramente accade. Con Silvio Berlusconi è andato via un pezzo di storia di questo Paese ma la sua vitalità, generosità, lungimiranza e il suo intuito, non solo politico, restano un insegnamento forte per tutti gli uomini e le donne che oggi lo hanno salutato per l’ultima volta. Ho ricordato, commosso, i tanti momenti trascorsi insieme, le tante manifestazioni del suo affetto e della sua vicinanza. Silvio Berlusconi è stato un grande amico della Sardegna e del popolo sardo, verso il quale ha sempre nutrito sentimenti di profondo rispetto e di ammirazione. Il segno indelebile del suo agire è impresso nei cambiamenti sociali, economici e politici dell’Italia che lui stesso ha accompagnato verso il cambiamento. La sua scomparsa lascia un grande vuoto ma il suo esempio resta vivo”. Così il Presidente della Regione, Christian Solinas, che oggi ha partecipato ai funerali di Silvio Berlusconi nel Duomo di Milano.

Ad Alghero il nuovo Ospedale, accolte le richieste della Città

ALGHERO – “E’ un primo e importante segnale di attenzione vera alle esigenze di Alghero e del territorio. La nuova delibera spazza via gli scetticismi che da più parti arrivavano circa la volontà da parte del presidente Christian Solinas, dell’assessore regionale alla Sanità Carlo Doria e della maggioranza consiliare di realizzare il nuovo ospedale ad Alghero e rilancia l’importanza del presidio algherese nel sistema complessivo della sanità territoriale e regionale. Un punto fermo che conferma la richiesta forte e unitaria arrivata dalla nostra Amministrazione e dalla Città”. Così il sindaco di Alghero, Mario Conoci, accoglie e commenta le disposizioni attuative urgenti deliberate dalla Giunta regionale all’interno della più ampia riorganizzazione e riqualificazione dei servizi sanitari, così da garantire una struttura adeguata alle mutate esigenze della città di Alghero e del territorio ed assicurare standard elevati per la cura e l’assistenza medica.

Sarà adesso lo studio di fattibilità previsto in delibera ad opera di Ares ad indicare la collocazione ottimale della nuova struttura ospedaliera a seguito delle verifiche relative ad eventuali vincoli di natura idrogeologica, paesaggistica, urbanistica e archeologica delle aree potenzialmente idonee e già individuate sul territorio di Alghero. “Attendiamo gli sviluppi che deriveranno dalla delibera della giunta regionale, che, con il giusto coinvolgimento dell’amministrazione comunale e della città, permetterà al territorio di individuare la soluzione migliore per la costruzione del nuovo ospedale. Nel Piano Urbanistico Comunale, in fase di progettazione preliminare abbiamo previsto, con l’approvazione del consiglio comunale, due ipotesi per lo sviluppo del nuovo polo ospedaliero: il terreno della Taulera adiacente alla struttura esistente del Civile, già oggetto di variante urbanistica nel 2008, per il quale bisognerebbe procedere all’esproprio, che permetterebbe di implementare i servizi attualmente operativi, e il terreno di proprietà della regione in località Mamuntanas” chiude l’assessore all’Urbanistica Emiliano Piras.

Piscina comunale all’aperto, pronta per la stagione estiva

ALGHERO – Piscina comunale pronta per la stagione estiva ad Alghero. Sono stati completati ulteriori lavori di miglioramento della struttura scoperta che sarà a disposizione dei cittadini, degli ospiti della città e delle società sportive anche quest’estate: nuove tribune, interventi sulla vasca e sul verde. La Federazione Italiana Nuoto la utilizzerà immediatamente per la preparazione degli atleti e per le gare dei prossimi Campionati Regionali, cat. esordienti, in programma dal 24 giugno in Riviera del Corallo. Questa mattina il sopralluogo a Maria Pia della commissione consiliare competente guidata dalla Presidente della Commissione Lavori Pubblici Monica Pulina per verificare lo stato di attuazione della riqualificazione e la conclusione dei lavori.

Presenti il sindaco Mario Conoci con l’assessore alle Opere pubbliche Antonello Peru, il dirigente Giovanni Balzano, i tecnici del settore e i responsabili della ditta che ha ultimato le migliorie. Nel frattempo proseguono le attività per il completamento della piscina al coperto con la definizione della variante progettuale. “Si tratta di una struttura fondamentale per la città, gli algheresi e il territorio. Un nuovo impegno mantenuto per rendere fruibile la vasca all’aperto e completare la struttura coperta tanto importante per il movimento natatorio del nord ovest della Sardegna” ha sottolineato Conoci

Nuovo Ospedale, aggiornare lo studio e l’area c”è già (Taulera): no alla propaganda

ALGHERO – “La Giunta Conoci non perda ulteriore tempo: subito in Consiglio Comunale per riproporre il vincolo a zona ospedaliera dell’area della Taulera, già soggetta a variante dall’assemblea civica nel 2007. I tempi dati dalla delibera “elettorale” della Giunta Solinas per la realizzazione di 4 nuovi ospedali nell’isola, tra i quali Alghero, costringono a non perdere neanche un minuto dei 45 giorni rimasti a disposizione.

Lo studio di fattibilità richiesto dalla Giunta Regionale esiste già, va solo aggiornato. Fu redatto a suo tempo dall’equipe di lavoro del dipartimento di Architettura dell’Università, guidato dal Professor Vanni Macciocco che individuava in località Taulera la sede del nuovo ospedale, adiacente all’attuale ospedale civile, in cui veniva valorizzata – e non costituiva assolutamente un problema – anche la nicchia archeologica esistente nel sito. Un’area già oggetto di delibera unanime del Consiglio Comunale che approvava contestualmente una variante al Piano Regolatore Generale. Una scelta non casuale: il nuovo ospedale adiacente all’attuale, permette alla struttura di via don Minzoni di mantenere funzione sanitaria e realizzare così una vera e propria cittadella sanitaria, andando a prevedere – tutt’uno con la nuova struttura – anche la sede degli ambulatori specialistici e degli uffici amministrativi.

Può essere realizzato – come lo studio di fattibilità già dimostrava allora – un ospedale di eccellenza, con le caratteristiche di modernità che i tempi richiedono e con i requisiti strutturali e tecnologici propri del Dea di primo livello.

Occorre immediatamente adeguare lo studio di fattibilità alle mutate esigenze, al fabbisogno di cura reale per un ospedale di eccellenza dell’intero territorio, in coerenza con la programmazione regionale che fin dal 2006 prevede (piano sanitario Dirindin) un nuovo ospedale per Alghero.

La Giunta Solinas però non si limiti ad una delibera di intenti – con tempi perentori e strettissimi – ma individui e assegni le risorse per realizzare il nuovo ospedale, compresa la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva. Altrimenti questa del 1 giugno resta una delibera elettorale, facilmente smascherabile, di pura e stucchevole propaganda”.

Mario Bruno, consigliere comunale e già sindaco

“Nuovi Ospedali, grande soddisfazione: ora accelerare”

CAGLIARI – Nuovi Ospedali di eccellenza ad Alghero, Cagliari, Sassari e un nuovo presidio ospedaliero territoriale unico nel Sulcis Iglesiente. E’ il piano della Regione per la riorganizzazione delle strutture sanitarie contenuto nella deliberazione del 1° giugno, proposta dall’assessore alla Sanità Carlo Doria, che affida all’Ares, alla ASL n. 1 e all’AOU di Sassari la predisposizione di uno studio di fattibilità, da consegnare in 60 giorni, in cui vengano indicate le aree idonee per la collocazione delle nuove strutture.

Il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, che sul tema dei nuovi ospedali si è sempre speso e ha sempre mostrato massima attenzione, esprime grande soddisfazione e plauso al Presidente Solinas e all’assessore Doria. “Ora è necessario imprimere la massima velocità, riducendo al minimo le procedure burocratiche per raggiungere uno dei più importanti obiettivi della legislatura” – dichiara il Presidente Pais.

“Sarà necessaria la massima collaborazione di tutte le istituzioni coinvolte, a partire dagli enti locali, che dovranno essere collaborativi e proattivi per giungere quanto più velocemente possibile all’avvio della progettazione e, successivamente, alla realizzazione delle nuove strutture sanitarie” – continua Michele Pais.

Pais evidenzia che un’aspetto di particolare importanza è che i nuovi ospedali, oltre a garantire i migliori standard di assistenza sanitaria rispetto alle strutture esistenti troppo datate e soggette a continue ristrutturazioni, spesso non soddisfacenti – “consentiranno un utilizzo ottimale del personale sanitario sempre più carente e oggi dislocato in strutture distanti e disomogenee che ne aggrava la situazione”.

“Con i nuovi ospedali i cittadini avranno punti di riferimento unici per accedere alla migliore assistenza, anche grazie alla riorganizzazione delle attività ospedaliere che sono in continuo incremento. – conclude Pais – Le strutture preesistenti continueranno a svolgere un ruolo all’interno del nuovo assetto territoriale, capace di offrire tutti i servizi di natura ospedaliera e di assistenza integrativa. Ora è necessario correre”.