Monopattini elettrici, obblighi e nuove regole. Piras: “Lavoriamo per migliorare il servizio”

ALGHERO – Nei giorni scorsi la Giunta comunale guidata dal sindaco Mario Conoci ha approvato la delibera che recepisce le disposizioni contenute nel D.L. 10 maggio 2023, n. 51. Si andrà avanti con la sperimentazione anche in questa stagione estiva, almeno fino al 30 ottobre 2023, con gli operatori che tuttora gestiscono il servizio. Nel suo complesso, il servizio è risultato particolarmente apprezzato, apparendo addirittura sottodimensionato rispetto alla richiesta nel periodo di maggior presenza turistica in città, come si evince dai report consegnati dagli operatori. A tal proposito, si valuta anche l’aumento del numero dei monopattini in servizio da parte di ciascun operatore, nella misura massima del 100% di quelli attualmente previsti, limitatamente ai periodi di maggiore presenza turistica in città. L’amministrazione comunale lavora anche sulla più rigida regolamentazione delle zone di transito e sosta dei monopattini.

Confermate le “zone” indicate in precedenti delibere comunali: nella zona rossa (Centro Storico) è confermato il divieto assoluto di parcheggio; nella zona gialla, invece, è previsto l’obbligo di parcheggio nelle sole aree destinate allo scopo; nella zona bianca è possibile parcheggiare i monopattini liberamente e l’obbligo per gli operatori di carico e scarico dei monopattini solo nelle aree destinate; nella zona nera è confermato il divieto di transito e parcheggio. «L’ulteriore proroga della sperimentazione ci consentirà di migliorare il servizio e risolvere alcune criticità riscontrate – afferma l’assessore alla Viabilità Emiliano Piras – in modo particolare sul fronte del cosiddetto ‘parcheggio selvaggio’ e sul corretto utilizzo dei monopattini. Il prossimo step, una volta acquisiti i dati finali della sperimentazione, sarà la redazione di un apposito regolamento comunale per la disciplina del servizio».

Poste di Alghero, pagamento più veloce dei bollettini

ALGHERO – Per andare incontro alle esigenze dei cittadini nell’ufficio postale di via Carducci ad Alghero (Alghero Centro) Poste Italiane mette a disposizione una corsia dedicata al pagamento dei bollettini di conto corrente. Il servizio è disponibile e operativo anche nei seguenti dieci uffici della provincia: Sassari Centro (via Brigata Sassari), Sassari 3 (via Alghero), Sassari 5 (via Luna e Sole), Porto Torres Centro (via Ettore Sacchi), Ozieri (piazza Garibaldi), Tempio Pausania (largo De Gasperi), Olbia Centro (via Acquedotto), Olbia 1 (viale Aldo Moro), Arzachena (viale Costa Smeralda) e La Maddalena Centro (piazza Umberto I).

L’operazione è prenotabile all’ingresso degli uffici tramite il totem per la gestione delle attese, tasto “Bollettini” o da remoto tramite PC sul sito www.poste.it, o da tablet e smartphone dalle APP “Ufficio Postale”, “BancoPosta” e “PostePay”.
Prenotando a distanza il sistema consente di ottenere due tipologie di “ticket elettronico” da presentare all’ufficio postale: da un lato la voce “scegli data e ora”, per prenotare il proprio turno in un orario e in una data desiderata; dall’altro la voce “prendi il numero subito”, che permette di mettersi in fila “virtualmente”, pur non essendo fisicamente in un ufficio postale, e di conoscere il numero dei clienti in attesa per il servizio desiderato.

Per prenotare sul sito www.poste.it e tramite l’App “Ufficio Postale” è sufficiente cliccare su “Cerca uffici postali e prenota”, inserire la località desiderata, individuare l’ufficio postale di interesse, cliccare sul tasto “Prenota” e, nella schermata successiva, scegliere il servizio “Bollettini”.
Nel caso in cui si sia selezionata la voce “scegli data e ora” verrà generato un QR Code che, in caso di arrivo in ritardo o in anticipo rispetto all’orario della prenotazione, andrà “convalidato” all’arrivo al lettore ottico del gestore delle attese presente in sala per essere chiamato dal primo sportello libero. Scegliendo la voce “prendi il numero subito”, verrà generato invece un ticket elettronico, simile a quello emesso in ufficio postale, da presentare allo sportello.
Una volta ottenuto il ticket, sarà sufficiente recarsi nella sede di Poste Italiane precedentemente individuata e svolgere l’operazione prescelta.

Vibra per il sociale, cresce l’attività di solidarietà

ALGHERO – Sicurezza sul lavoro e sorrisi dei bambini insieme. L’inaugurazione della nuova sede di una società si trasforma in attività di solidarietà. Succede ad Alghero, i protagonisti sono Daniele Porcheddu e Walter Pianezza – amministratori di Vibra Srl – e l’associazione VIP Sassari ODV.

Vibra è una giovane società ma ormai leader nel campo della sicurezza sul lavoro. Nasce nel 2022 per fornire consulenza e formazione a 360 gradi nel proprio settore sensibilizzando le aziende e gli imprenditori su un tema a dir poco importante. VIP Sassari ODV è l’associazione territoriale della federazione dei volontari clown di Viviamo In Positivo, hanno diversi progetti attivi ma sicuramente quello più conosciuto è “Clown in corsia” con cui portano la propria magia nei reparti di pediatria e neuropsichiatria infantile.

Vibra Srl in questo anno di attività è cresciuta molto, tanto da aver bisogno di una nuova sede, la prima di questo tipo ad Alghero. Si tratta di un’immobile di 300 metri quadri in cui trovano posto uffici, aule e spazi per tutti i corsi in presenza: macchine di movimento terra, primo soccorso, carrelli e muletti elevatori, antincendio, hccp, mezzi agricoli e forestali, cartellonistica stradale ecc.

La nuova sede si trova in via delle Fornaie nella zona commerciale di Galboneddu, il taglio del nastro si tiene domani giovedì 1 giugno, ore 18.00, alla presenza delle tante imprese di cui Vibra è già consulente. Mentre domenica scorsa, 28 maggio, si è festeggiata anche a Sassari la 19esima Giornata Nazionale del Naso Rosso il cui scopo principale è la raccolta fondi per l’associazione e la sensibilizzazione al volontariato clown. Nel 2005 erano poco più di 20 le piazze italiane in cui si svolgeva la GNR, nel 2023 oltre 70 con l’impegno di 5000 volontari.

Niente piante, niente omaggi ai giovani imprenditori ma un sostegno a chi porta sorrisi ai più piccoli, questa è la richiesta di Porcheddu e Pianezza per unire sicurezza sul lavoro e solidarietà Come farlo è semplicissimo, basta una libera offerta con bonifico all’Iban IT58B0306909606100000169798 intestato a VIP Sassari ODV.

31 Maggio: la Giornata Mondiale senza Tabacco nella Asl di Sassari

SASSARI – “Smettere di fumare si può: e’ il messaggio
che vorremmo lanciare alla popolazione, in particolare alle fasce più
giovani”. E’ questo l’appello del Direttore Generale della Asl di
Sassari, Flavio Sensi, diffuso in occasione della
Giornata mondiale senza tabacco, che si celebra oggi.

Questa mattina gli operatori del Servizio delle Dipendenze Patologiche
della Asl di Sassari, si sono dati appuntamento nella Galleria del
centro commerciale Tanit, per sensibilizzare la popolazione e far
conoscere l’attività svolta all’interno dell’Asl n. 1. “Dobbiamo volerci
bene ed evitare di mandare in fumo la nostra salute. E’ necessario
riflettere responsabilmente sui danni che il fumo provoca in tutti i
distretti dell’organismo, da quello respiratorio a quello
cardiovascolare”, dichiara Antonio Genovesi, referente del Dipartimento
di Prevenzione Area Medica della Asl di Sassari, presente oggi al Tanit,
insieme al Responsabile del Servizio Dipendenze Patologiche, Paolo
Milia.

Durante la giornata, indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità
(OMS) con lo scopo di incoraggiare le persone ad astenersi per almeno 24
ore dal consumo di tabacco, invitandole a smettere di fumare
definitivamente. Nella giornata odierna i fumatori sassaresi hanno avuto
la possibilità di effettuare il test del monossido di carbonio e avere
un feedback sullo stato di salute, oltre ad essere iscritti a percorsi
di counselling individuale gratuito e alla terapia di gruppo che si
svolgono nella Asl di Sassari.

Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità il fumo di tabacco
rappresenta la principale causa prevenibile di morbilità e mortalità a
livello globale: nel nostro paese questo fenomeno ha riscontrato
un’intensificazione negli ultimi due anni, quasi un italiano su quattro
è un fumatore.
In Sardegna la prevalenza di fumatori si attesta sui dati nazionale
(studio PASSI regione Sardegna 2020-2021), ma “ l’aspetto più allarmante
è che la percentuale di adolescenti sardi di 15 anni, che ha dichiarato
di aver fumato almeno una volta negli ultimi 30 giorni (ricerca HBSC
2022) è pari al 40% nelle ragazze e al 30% nei ragazzi, dato superiore
di dieci punti percentuali alla già allarmante media nazionale”,
dichiara la referente del Centro Antifumo, Tiziana Marras.
I Numeri – L’OMS stima che ogni anno, nel mondo, più di 8 milioni di
persone muoiono a causa del consumo di tabacco. Nell’Unione Europea il
consumo di tabacco rimane il più grande fattore di rischio evitabile per
la salute, ed è responsabile di 700.000 decessi ogni anno. In Italia si
stima che siano attribuibili al fumo di tabacco oltre 93.000 morti (il
20,6% del totale di tutte le morti tra gli uomini e il 7,9% del totale
di tutte le morti tra le donne).
I dati dell’Istituto superiore di Sanità del 2022 evidenziano come,
rispetto al 2019, in Italia si sia registrato un incremento di 800.000
fumatori, di questi i maschi sono il 30.2%, le femmine il 18.5%
popolazione generale 24.2% , con un incremento percentuale che riguarda
entrambi i sessi.

Il Centro Antifumo della Asl di Sassari, ha sede nella struttura di San
Camillo e costituisce una delle aree tematiche di cui si occupa il
Servizio delle Dipendenze Patologiche della Asl n.1. Eroga trattamenti
individuali di counseling psicologico, terapia cognitivo comportamentale
e terapia di gruppo, con eventuale supporto farmacologico.

L’accesso al Centro Antifumo è diretto, senza prescrizione medica. E’
possibile prendere appuntamento ai numeri telefonici 079/2490014 e
079/2490019, chiamando dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle
13.00.

Piazza Sulis, immobile fatiscente: urge intervenire

ALGHERO – Con una dettagliata interrogazione il gruppo consiliare di Forza Italia Alghero, primo firmatario Giovanni Spano, chiede conto dell’immobile fatiscente di via XX settembre all’angolo con via Kennedy e a pochi metri da Piazza Sulis. Un immobile che – come ricordano gli esponenti azzurri – da tanti anni versa in completo stato di degrado e abbandono, transennato e con pali metallici che sostengono alcune parti della struttura. Inoltre, sono presenti evidenti segni di cedimento nel marciapiede, probabilmente a causa di pregressi lavori effettuati all’interno, e parzialmente recuperato grazie a un intervento dell’Assessorato alle manutenzioni. Non solo, il piccolo giardino antistante l’ingresso dell’immobile su Piazza Sulis è pieno di erbacce e ricettacolo di insetti e rifiuti. Secondo Giovanni Spano, Nunzio Camerada, Tatiana Argiolas e Giuseppe Musu la struttura, “oltre ad essere indecorosa e a deturpare un’area di particolare pregio, pare costituire un pericolo per l’incolumità dei cittadini e dei turisti che transitano nelle vicinanze”. I consiglieri di Forza Italia ricordano che l’immagine di Alghero, specie nella sua parte storica limitrofa alle antiche mura, deve essere tutelata anche imponendo ai proprietari degli immobili di mantenerli in stato di sicurezza e improntato al massimo decoro.
Da qui la decisione di presentare un’interrogazione al Sindaco per chiedere se l’Amministrazione sia a conoscenza del degrado urbano e del pericolo creati dallo stato di abbandono dell’immobile e per sollecitare un intervento urgente dei Vigili del Fuoco e “assumere e far assumere i provvedimenti atti eliminare i pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e lo stato di degrado che incide negativamente sull’immagine del prestigioso centro cittadino”.

Motorizzazione, monitoraggio. Chessa: “Sassari meno preoccupante”

CAGLIARI – Si è tenuto oggi a Cagliari, negli uffici dell’assessorato regionale dei Trasporti, un vertice per fare il punto sulle criticità della Motorizzazione civile sarda, in particolare di quella di Sassari. All’incontro, convocato dall’assessore dei Trasporti, Antonio Moro, erano presenti per la Motorizzazione civile anche il direttore generale territoriale del Centro, Fausto Fedele, e il direttore della Sardegna, Marco Antonio Pes, e per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in videocollegamento, il capo del Dipartimento per la mobilità sostenibile, Maria Teresa Di Matteo.

“La Regione – afferma l’assessore Moro – sta monitorando attentamente la situazione della Motorizzazione in Sardegna e soprattutto quella di Sassari, dove il quadro complessivo resta critico ma non più drammatico come nei primi quattro mesi dell’anno. Il Ministero ha confermato l’impegno per continuare a inviare in missione il personale per rafforzare il servizio per esami e revisioni. Parliamo di sette funzionari abilitati, ciascuno dei quali resta nell’Isola una settimana e ogni giorno svolge 90 esami”.

Inoltre, dice ancora l’esponente della Giunta Solinas, “a Sassari è stato attivato e sta smaltendo molte prenotazioni arretrate il centro mobile di revisione, che ha consentito, come riferito dai vertici della Motorizzazione, di ridurre i tempi di attesa per le revisioni di un mese in media. Per le patenti invece vengono soddisfatte le riunioni di esami richieste anche se resta qualche criticità per le ‘patenti superiori’ C, D ed E, mentre per le immatricolazioni i tempi di attesa sono stati ridotti entro i 45 giorni per i veicoli merci e gli autobus. Sono inoltre in fase di attivazione anche in Sardegna i servizi degli ispettori privati autorizzati alla revisione per i mezzi pesanti”.

“Abbiamo fatto nuovamente presente – sottolinea l’assessore Moro – la gravissima carenza di personale che si registra a Sassari, dove si contano 17 unità, e una di queste va in pensione il mese prossimo. Il Ministero, in accordo con i vertici della Motorizzazione, ha confermato l’avvio delle procedure per l’acquisizione di nuovo personale dalle graduatorie attive in Sardegna per inserire tre ingegneri e cinque amministrativi, dei quali due ingegneri (il primo sarà assunto già il 5 luglio) e quattro amministrativi da destinare a Sassari”.

“La Motorizzazione ha già attivato il confronto con Laore per lo scorrimento delle graduatorie e attiverà analoga interlocuzione anche con la Regione per lo scorrimento della graduatoria del concorso per ingegneri dove si contano 160 idonei per 44 posti. Assessorato, Ministero e Motorizzazione si incontreranno tra sessanta giorni per fare nuovamente il punto di una situazione che comunque – conclude l’assessore Moro – è diventata meno preoccupante rispetto a quella degli inizi dell’anno”

Alghero accogliente, primi alloggi agli ucraini

ALGHERO – Alghero conferma la sua straordinaria propensione all’accoglienza, in linea con i grandi sforzi che quotidianamente i competenti servizi svolgono nell’affrontare situazioni difficili nel campo del sociale, a dimostrazione della professionalità presente negli uffici comunali e del grande cuore degli algheresi”. Parole del sindaco Mario Conoci, nel giorno in cui la città si prepara ad accogliere i primi dieci cittadini ucraini titolari di protezione temporanea. ll Comune di Alghero è titolare di un finanziamento per l’ampliamento del sistema SAI (Servizi di Accoglienza e Integrazione) del Ministero dell’Interno per far fronte alle esigenze di accoglienza ordinaria materiale e integrazione con servizi di mediazione linguistica-culturale, orientamento e accesso ai servizi del territorio, servizi educativi per minori, formazione e riqualificazione professionale, orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo e abitativo, assistenza legale, sanitaria, psicologica e sociale.

Trentacinque in totale i soggetti ucraini che potranno essere assistiti in città per i prossimi mesi. Nel progetto territoriale di Alghero i servizi sono erogati, grazie all’appalto di Accordo Quadro 2019-2023, dall’Associazione ONLUS “GUS” – Gruppo Umana Solidarietà “G. Puletti” attraverso operatori altamente qualificati. “In linea con gli obiettivi dell’intervento il lavoro sarà finalizzato a favorire l’indipendenza e l’integrazione dei soggetti svantaggiati – sottolinea Maria Grazia Salaris, assessore ai Servizi Sociali – motivo per cui i soggetti saranno liberi di svolgere le attività della vita quotidiana in piena autonomia, così da favorire l’integrazione socio-culturale”.

I primi cittadini ucraini sono stati accolti presso due unità indipendenti dentro l’immobile comunale Ex Ostello della Gioventù a Fertilia, lo stesso che fino a poco tempo fa aveva ospitato il Centro residenziale anziani. Presenti il sindaco Mario Conoci con l’assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris, il dirigente del settore, Alessandro Alciator, con i funzionari Giovanna Palomba e Adriano Derriu. Dal 2016 ad oggi il Comune di Alghero e l’ente attuatore, GUS – Italia, hanno accolto quasi 200 migranti di diverse nazionalità, beneficiari di servizi essenziali, mediazione culturale, tutela sanitaria e legale, formazione e inserimento lavorativo. Grazie a questi progetti le persone, spesso giovani, hanno avuto modo e tempo di costruirsi una nuova vita, o una prima indipendenza e arricchire il tessuto urbano. Negli anni, praticamente tutti i beneficiari hanno trovato un lavoro e oggi il progetto di Alghero apre le porte all’emergenza ucraina, in conformità al principio di cui all’art. 10 comma 3 della Costituzione, ai più ampi sistemi europei e internazionali di protezione dei rifugiati e richiedenti asilo nell’ ottica del welfare e della coesione sociale

Asl Sassari: incidenti domestici, corsi per i medici

SASSARI – Sicurezza negli ambienti di vita: percorso di aggiornamento per i Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera scelta e Geriatri della Asl di Sassari.

Dal Primo di giugno i medici convenzionali dei Distretti di Alghero,
Coros, Villanova, Meilogu, del Distretto Ozieri, Montacuto, Goceano e
del Distretto Sassari, Anglona, Romangia e Nurra Nord Occidentale
avranno la possibilità di partecipare al corso di formazione “Incidenti
domestici in età pediatrica con particolare riferimento a quelli legati
all’ambiente domestico” e “Cadute degli anziani: criticità legate
all’ambiente domestico”. Ad annunciare l’iniziativa che si inserisce
nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 (PRP) e
portata avanti dalla Struttura della Prevenzione e Promozione della
Salute della Asl n. 1, e’ il direttore generale Flavio Sensi.

Gi incidenti nell’ambiente domestico costituiscono in Sardegna un
rilevante aspetto non solo per la frequenza e la gravità degli esiti, ma
anche per le conseguenze sul benessere psico-fisico della persona. Sono
due, principalmente, le fasce d’eta’ coinvolte:
– Gli anziani: Nella popolazione al di sopra dei 64 anni di età i
ricoveri sono dovuti essenzialmente a traumatismi ed in particolare a
“fratture” (riscontrabili nel 62,7% dei ricoveri), tra cui la frattura
del femore riscontrata nel 34,9% di ricovero per incidenti domestici.
– i Bambini: Per i bambini tra 0 e 4 anni le cause di ricovero per
incidenti domestici sono principalmente legate a “traumi cranici senza
frattura” (21,6%) e “ustioni” (9,8%) seguite da “avvelenamenti da
farmaci” (9,1%), “ingestione di corpi estranei” (8,0%), ed infine dalle
“fratture” (7,6%). In Sardegna, nell’ambito dell’indagine 2018-2019 del
“Sistema di sorveglianza bambini 0-2 anni”, circa una mamma su 5 (20,4%)
ha dichiarato di essersi rivolta a personale sanitario per un incidente
domestico accaduto al proprio figlio di età sopra i 12 mesi.
Oltre alle iniziative di comunicazione e informazione per sviluppare le
conoscenze e la percezione del rischio nella
popolazione, si prosegue ora con la formazione dei Medici di Medicina
Generale, ai Pediatri e Geriatri, e a seguire, il progetta verrà esteso
anche alle amministrazioni comunali del Nord Ovest della Sardegna, con
il coinvolgimento degli operatori sanitari e sociosanitari e assistenti
sociali, in servizio presso i Servizi sociali dei Comuni del territorio
.

Come accedere ai corsi
Per l’iscrizione ai Progetti formativi erogati in modalità FAD Asincrona
tramite la piattaforma e-learning dell’ARES Sardegna è necessario essere
iscritti al portale ECM-Sardegna raggiungibile all’indirizzo
https://providerecm.sardegnasalute.it

Se ancora non si è registrati cliccare sul campo “REGISTRATI” in alto a
sinistra nella pagina, completare la procedura ed accedere con le
credenziali assegnate. Sul campo indirizzo e-mail si raccomanda di
inserire sempre l’indirizzo e-mail istituzionale.
Si consiglia di consultare la breve guida con le indicazioni grafiche
scaricabile dal link indicato di seguito.
https://www.aressardegna.it/wp-content/uploads/2023/02/ISCRIZIONI-AI-CORSI-SUL-PORTALE-ECMSardegna-2023.pdf

“Treno sull’agro, quando ce lo volevano dire?” Subito un’assemblea

ALGHERO – “Apprendiamo in questi giorni, solo attraverso la stampa, di una possibile realizzazione di una tratta ferroviaria che collegherà l’aeroporto di Alghero a Sassari passando per Mamuntanas. Sempre e soltanto dalla stampa apprendiamo che nel progetto la tratta attraverserà diversi terreni insistenti nelle borgate di Sa Segada e Tanca Farrà, in alcuni casi dividendoli proprio a metà. Date le conseguenze che la realizzazione di questo progetto comporterebbe alle varie aziende coinvolte la domanda nasce spontanea: quando pensava di coinvolgere le parti interessate l’Amministrazione? Oppure l’idea era quella di imporre il progetto senza facoltà di replica alle parti interessate? Come Comitato di borgata riteniamo doveroso convocare un Assemblea con i residenti della zona per poter discutere l’argomento e decidere i passi da seguire. Per questo motivo ci stiamo già attivando àffinche l’Amministrazione partecipi all’assemblea per illustrarci il progetto. A breve verranno comunicati data, orario e luogo”.

Comitato Sa Segada

Treno idrogeno, “Agro sacrificato, subito un’assemblea”

ALGHERO – “Aggiornati ad altra data i lavori della commissione urbanistica che
doveva deliberare sul progetto/ percorso della nuova tratta ferroviaria
Sassari mamuntanas aeroporto ( senza passare per Alghero ) che dalla
cantoniera di Mamuntanas taglia parte della Nurra Algherese dividendo in
due le borgate di tanca farra e Sa segada, il progetto che utilizza
fondi del pnnr ( uno dei pochi in sardegna per la mobilità su ferro )e
stato presentato in commissione urbanistica per la presa d’atto ( con
due alternative sostanzialmente uguali ), il progetto lascia molte
perplessità in quanto molte aziende agricole del territorio vengono
parcellizzate , divise e spaccate in due parti minando inanzittutto la
produttività dell’azienda stessa e costringendo i titolari a chiudere,
inoltre l’impatto ambientale e il consumo del territorio risulterebbe
importante, alla luce di queste considerazioni ( per le poche notizie
che abbiamo avuto in commissione )abbiamo chiesto all’assessore Piras e
al Dirigente Fois un ulteriore approfondimento chiamando in audizione i
progettisti delle ferrovie per capire i criteri utilizzati per questo
progetto e capire inanzitutto nei minimi particolari e nel caso proporre
alternative meno impattanti a difesa del suolo e delle decine di aziende
agricole e agrituristiche del territorio, inoltre vista l’importanza
del progetto nei prossimi giorni verrà convocata un’assemblea in loco
con tutti i cittadini che coinvolti materialmente nel progetto con
espropri e nel caso danneggiati dallo stesso, riteniamo che tale scelta
non possa prescindere da un coinvolgimento di chi si trova in quelle
zone interessate che a oggi poco o niente sanno di questo progetto per
questa assemblea a già dato disponibilità dirigente e assessore”.

Mimmo Pirisi, capogruppo Partito Democratico