Continuità Aerea: offerte per Cagliari e Olbia, niente per Alghero

CAGLIARI – Sono state aperte, nel pomeriggio di oggi, giovedì 11 luglio, le buste con le offerte presentate dai vettori per il bando della continuità territoriale aerea da e per la Sardegna.

Queste le offerte pervenute tramite la piattaforma Sardegna Cat:

CAGLIARI – ROMA FIUMICINO

ITA AIRWAYS, AEROITALIA

CAGLIARI – MILANO LINATE

ITA AIRWAYS, AEROITALIA

OLBIA – ROMA FIUMICINO

ITA AIRWAYS, AEROITALIA, VOLOTEA

OLBIA – MILANO LINATE

ITA AIRWAYS, AEROITALIA

ALGHERO – ROMA FIUMICINO

NESSUNA OFFERTA

ALGHERO – MILANO LINATE

NESSUNA OFFERTA

“Lo scenario che abbiamo davanti – commenta l’assessore dei Trasporti Barbara Manca – non è una sorpresa, ma una situazione a cui eravamo preparati. Siamo molto soddisfatti delle offerte presentate dai vettori per i collegmenti su Olbia e su Cagliari, a testimonianza dell’appetibilità sempre più crescente di queste due destinazioni. Che la gara su Alghero andasse deserta, invece, era purtroppo una possibilità concreta dopo l’annuncio diramato nelle scorse settimane dal vettore che gestisce il collegamento fino a ottobre. Questo il motivo per cui l’assessorato dei Trasporti si è mosso tempestivamente per bandire la gara nel più breve tempo possibile e avere diverse opzioni utili a garantire il collegamento in regime di continuità territoriale su tutte le rotte fino a ottobre 2025”.
“Per ottenere questo obiettivo, manteniamo attivo il dialogo con tutti i vettori potenzialmente interessati alle tratte rimaste scoperte – precisa l’esponente della Giunta guidata da Alessandra Todde -. Anche supportati dall’evidenza scaturita dall’apertura delle buste lavoreremo per rendere più appetibili sul mercato i collegamenti su Alghero. Siamo fiduciosi sul fatto che tutto si concluderà positivamente”.

“Ci preme ribadire ancora una volta che tutte le procedure fin qui adottate – alcune delle quali assai complesse – sono frutto delle regole di un decreto ministeriale concordato dalla Giunta precedente. Il nostro obiettivo immediato è stato quello di agire rapidamente per mettere in sicurezza i collegamenti nel breve periodo, ma il nostro fine ultimo è quello di poter offrire alle cittadine e ai cittadini sardi un servizio di trasporto sicuro, soddisfacente e duraturo” conclude l’assessore.

Raccolta rifiuti, Fiadel: “Abbiamo bisogno di più risorse, urge fare il nuovo bando”

ALGHERO – Arriva l’estate e ritornano i problemi con la raccolta dei rifiuti. Un ritornello che, ad Alghero, si ripete in eterno. E ciò, quest’anno, si innesta con la fine della gestione dell’attuale azienda, la Ciclat, verso la definizione e pubblicazione del nuovo bando. Passaggio che si sperava potesse avvenire con l’ultima amministrazione, invece si sta andando automaticamente in proroga. E questo, è normale, comporta ulteriori problemi a quelli già esistenti. Ed è cosi che si diffondono sui social e sui media foto e video dei contenitori strapieni e altre problematiche che, come ripetuto da anni, avvengono per essere arginate necessitano di maggiore risorse (uomini e mezzi) nei mesi caldi. D’altra parte c’è che la delicata gestione del personale tra ferie, malattie e quant’altro. Insomma una materia intricata che dovrà essere gestita dalla nuova Amministrazione e in particolare dall’assessore prossimo alla nomina.

E sul tema, come detto, c’è da registrare la nota del sindacalista, Stefano Delrio.

“Il segretario sindacale FIADEL di Alghero Stefano Delrio esprime vicinanza e solidarietà a tutti gli operatori di Alghero Ambiente che in queste ore stanno subendo attacchi sui social media dopo la recente pubblicazione di un video che riprende un collega nello svolgimento delle sue mansioni.
Senza entrare nel dettaglio sul suo operato, ci preme evidenziare che gli operatori non agiscono mai per loro iniziativa, ma sono meri esecutori di incarichi e disposizioni da parte dell’azienda. Il tema che nell’interesse della qualità del servizio deve essere affrontato è quello relativo alla scadenza del contratto di gestione avvenuta ad aprile, con il nuovo bando di là da venire. L’azienda è da tempo a fine ciclo, non ha a disposizione mezzi a sufficienza, quelli disponibili spesso sono malfunzionanti e non in grado di affrontare le esigenze di igiene della città, gli operatori sono pochi e spesso fanno turni massacranti dalla mattina alla sera. Lungi da noi l’idea di volere giustificare eventuali mancanze e inadempienze, ma occorre che i cittadini conoscano la vera causa dei disservizi che spesso vengono addebitati agli incolpevoli operatori che adempiono agli indirizzi aziendali e usano mezzi non sempre efficienti. Ci auguriamo che la nuova amministrazione affronti e concluda urgentemente il procedimento per il rinnovo del servizio e assuma provvedimenti sui fatti oggetto di polemica mal indirizzata”

Forte della Maddalena, restauro e riqualificazione: al via gli attesi lavori

ALGHERO – Al via i lavori di restauro e riqualificazione dell’antico Forte della Maddalena ad Alghero. Questi preziosi spazi e manufatti sono oggetto di importanti interventi che prevedono il consolidamento delle storiche mura perimetrali, la ridefinizione delle pavimentazioni e la messa in sicurezza complessiva di una delle zone più affascinanti del centro storico algherese. Si tratta di un appalto integrato per la progettazione definitiva, esecutiva ed esecuzione lavori, aggiudicato per l’importo complessivo di euro 1.007.726,76 alla società Franco Manca di Osilo.

Il progetto rielabora il contraddittorio attuale dell’area. Oggi, infatti, il Bastione, uno dei pochi elementi superstiti della linea difensiva di terra della città di Alghero, è il risultato del tentativo ottocentesco di trasformare le fortificazioni militari in luoghi urbani di grande valenza per la popolazione. Gli interventi attuali mirano a restituire dignità urbana, architettonica, storica e sociale al Bastione attraverso un insieme sistematico di azioni che, anche per successivi step, portino al restauro complessivo del manufatto storico, alla riqualificazione dello spazio urbano, alla definizione di un ampio spettro di funzioni accoglibili ed infine all’approfondimento degli studi archeologici. Sono quattro gli step in cui è suddiviso il progetto: restauro scientifico del Bastione e della Torre; riqualificazione degli spazi aperti pertinenziali; restituzione dello sguardo sul territorio; approfondimento della conoscenza.

Le somme a disposizione per il progetto sono impiegate per intervenire nella porzione sud del Forte, quella con necessità di interventi urgenti. Si tratta infatti della parte di Bastione dove risultano più evidenti criticità sulle murature, con numerose lesioni e fenomeni di distacco del materiale, oltre ad essere la parte di bastione che, per la sua conformazione planimetrica, consente di definire chiaramente i limiti dell’ambito di intervento oltre a facilitare la configurazione di uno spazio per usi molteplici (piazza, piccole manifestazioni teatrali, spazio espositivo all’aperto, etc.). La durata prevista dei lavori è di 450 giorni.

Piazzale della Pace, parcheggi a pagamento: ecco tutte le informazioni

ALGHERO – A partire da mercoledì 3 luglio 2024 fino al 15 ottobre prenderà il via il servizio di parcheggi a pagamento nell’area del Piazzale della Pace con 266 stalli di cui 14 disponibili e riservati agli autobus. Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo monete, carte di debito e/o credito ed App “Flowbird” presso i parcometri. L’ingresso e l’uscita nell’area potrà avvenire dalle vie La Marmora, Via Asfodelo e Via XXIV Maggio.
ECC

ECCO TUTTE LE INFORMAZIONI:

Varchi:
L’ingresso e l’uscita nell’area potrà avvenire dalle seguenti vie:
– Via La Marmora;
– Via Asfodelo;
– Via XXIV Maggio.

Pagamento:
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo monete, carte di debito e/o credito e l’app
“Flowbird” presso i parcometri appositamente installati.

Tariffe:
-AUTOVETTURE
 Tariffa oraria:
 20 minuti € 0,50
dalle ore 00:00 alle ore 24:00
 1 ora € 1,50
dalle ore 00:00 alle ore 24:00

-CAMPER E CARAVAN
 Tariffa oraria:
 20 minuti € 0,75
dalle ore 00:00 alle ore 24:00
 1 ora € 2,25
dalle ore 00:00 alle ore 24:00

-AUTOBUS
 Tariffa giornaliera:
 Intera giornata € 30,00
dalle ore 00:00 alle ore 24:00

Per informazioni:
dal lunedì alla domenica, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 17,00 alle ore 21,00, al
seguente numero di telefono: 079 / 9143309

La Regione pronta a rientrare nelle società di gestione degli aeroporti

CAGLIARI – La Regione Sardegna, con una lettera inviata alla presidenza della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano, firmata dalla Governatrice Alessandra Todde, ha comunicato la volontà di entrare a far parte della holding di gestione del sistema aeroportuale sardo. La notizia è emersa stamane, a margine dell’incontro per la firma del protocollo tra CCIAA e la Polizia di Stato. Non si conoscono ancora modalità e tempi per la partecipazione pubblica alla holding, ma dovrebbe essere definita entro la fine dell’anno. Notizia che pare fosse stata già avanzata negli scorsi giorni dalla presidente Todde durante alcuni incontri coi sindaci dei territori che, come anche per Alghero e Sassari, siano intenzionati a rientrare nell’azionariato della Sogeaal.

Maria Pia, riaperti i parcheggi: posti auto raddoppiati (510 totale)

ALGHERO – Riaperti da questa mattina (lunedì 1 luglio 2024), il servizio di parcheggi a pagamento nell’area sterrata di Maria Pia – viale I° Maggio, ricompresa tra Via dello Scirocco e via del Libeccio (cd. sterrato Chalet) con 510 parcheggi disponibili. L’ingresso nell’area dovrà avvenire esclusivamente da Via dello Scirocco con uscita da Via Libeccio. Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo monete, carte di debito e/o credito ed App “Flowbird” presso i parcometri. Per tutti i residenti del Comune di Alghero la sosta sarà gratuita, non soggetta a pagamento. Per usufruire di tale agevolazione i residenti dovranno inviare la manifestazione di interesse alla Società Alghero In House a mezzo email all’indirizzo parcheggi@algheroinhouse.com. Questa mattina la firma del verbale di consegna dell’area alla Società Alghero In House che si occuperà della gestione. In allegato alcune immagini.

LE PAROLE DEL DIRIGENTE NURRA:https://www.youtube.com/watch?v=3iyxLQnyc6k

“Ufficio Postale, finalmente si inizia a vedere la luce”

ALGHERO – “Finalmente si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel
sono iniziati I lavori di ristrutturazione ed adeguamento di locali di
Santa Maria la Palma ceduti dal comune alle poste italiane per riaprire
dopo qualche anno l’ufficio postale nello storico centro della riforma
agraria algherese, dopo quasi un anno dalla stipula del contratto di
affitto fatto dalla precedente amministrazione e dopo l’interessamento
di comitati di zona di borgata associazioni, cittadini e semplici
consiglieri comunali nel giro di un mese questo importante servizio
pubblico riprendera’ a funzionare a pieno regime, anche questo un
segnale di svolta e cambiamento promesso nel segno almeno in queste cose
di continuità amministrativa utili alla cittadinanza , mi preme
sottolineare che nel frattempo si potrebbe chiedere alle poste un minimo
di servizio utilizzando la formula dell’ufficio mobile così come avviene
in molti piccoli comuni Sardi , chiedere non costa nulla.
Addii 28.06.2024

Mimmo Pirisi, consigliere comunale del PD

Maristella, acqua ancora non potabile. Prima ordinanza di Cacciotto: “Urge una soluzione definitiva”

ALGHERO – “Ed ecco la prima ordinanza sindacale. Mio malgrado, riguarda l’ennesimo fuori norma dell’acqua potabile a Maristella e il conseguente divieto di utilizzo per il consumo umano diretto”, cosi il neo sindaco Raimondo Cacciotto che, suo malgrado, si trova a dover firmare come prima ordinanza quella relativa all’acqua non potabile della borgata di Porto Conte. Una situazione che perdura da tempo e che deve trovare una soluzione. “È mia intenzione contattare e incontrare Abbanoa per confrontarci sulle ipotesi di soluzione e capire cosa abbiano fatto dal febbraio scorso ad oggi, rispetto alle responsabilità che già l’ordinanza del sindaco Conoci definiva in capo al gestore del servizio idrico. L’ordinanza sarà vigente fino a nuova comunicazione”. Pare che se non ci sarà in intervento risolutore potrebbe essere presi provvedimenti radicali contro Abbanoa.

La conferenza dei sindaci approva il bilancio dell’Asl

SASSARI – La Conferenza dei sindaci del nord ovest della Sardegna all’unanimità esprime parere favorevole sul primo bilancio consuntivo della Asl di Sassari.

Nella giornata di ieri, nel centro Congressi del comune di Perfugas, si è riunita la Conferenza territoriale sanitaria e socio sanitaria della Asl n. 1, presieduta dal sindaco di Thiesi Gianfranco Soletta, per l’esame del bilancio consuntivo 2022.
“Siamo in Sardegna la prima Asl a chiudere il bilancio consuntivo. Dal 2017, in seguito alla soppressione delle Asl, quello odierno è il primo bilancio, annualità 2022, della Asl n. 1”, ha dichiarato il direttore generale della Asl, Flavio Sensi. “Riuscire nell’adozione del bilancio di esercizio consuntivo 2022, chiudendo il conto economico entro il 30 aprile 2024 come da obiettivo assegnato dalla Regione Sardegna, é stato un risultato straordinario in quanto il bilancio è stato elaborato in seguito alla profonda riforma sanitaria dalle proporzioni più rilevanti nella storia del Servizio sanitario nazionale che da un unico ente ne ha costituiti 9. Tale obiettivo, raggiunto in collaborazione con la Regione Sardegna, deve intendersi come un risultato straordinario e senza precedenti. Soltanto poco più di un anno fa, la Asl non aveva la struttura che si occupa di bilanci, di area tecnica, di personale, di provveditorato; da quando siamo riusciti a costituirli, in meno di un anno, siamo riusciti a determinare e chiudere i bilanci e a restituire una struttura gestionale completa e perfettamente funzionante alla Asl e alla sua popolazione”, ha detto il Dg Sensi alla platea.

Alla presenza di una buona rappresentanza degli amministratori dei comuni del nord Ovest della Sardegna, il direttore generale, accompagnato dalla direttrice dei Servizi socio sanitari, Annarosa Negri, dal direttore sanitario, Vito La Spina, e dal direttore amministrativo, Mario Altana, e dal Direttore della Struttura Gestione Risorse Economico-Finanziarie e del Patrimonio, Milena Marciacano, ha illustrato i passaggi più importanti del bilancio che vede 619milioni di € di contributi assegnati all’azienda, ricavi dalle prestazioni sanitarie pari a 112 milioni, un valore della produzione pari a 762 milioni di euro e un costo della produzione pari a 753 milioni di euro.

Costi della produzione che, come illustrato ai sindaci, sono stati principalmente impiegati per dare risposta alle richieste di salute della popolazione: infatti, il 67% dei costi della produzione (circa 507milioni di euro) e’ stato impiegato per l’acquisto di servizi sanitari, come ad esempio le prestazioni erogate dai medici di medicina generale e i pediatri o la specialistica ambulatoriale; il 17 % (circa 124 milioni a cui vanno aggiunti i costi per i mmg, i pls e la specialistica ambulatoriale oltre che del personale in somministrazione di lavoro) per il pagamento del personale e il 7% nell’acquisto di beni.
“Un risultato straordinario che premia il lavoro di tutto il personale della Asl, che tutti insieme, ci ha consentito di chiudere questo bilancio con un risultato d’esercizio in pareggio, con un + 230.000; un grande risultato soprattutto se si considerano le macerie che abbiamo ereditato nel 2022 con l’istituzione della Asl di Sassari”, ha aggiunto Sensi. Tutti i nostri costi

“Una fetta importante delle risorse vengono investite nel capitale umano: il costo del personale nel 2022 è stato infatti di 124milioni, un dato molto importante, che evidenzia come il poco personale in servizio sia stato in grado di generare una produzione aziendale altissima”, ha spiegato Sensi. “A questo si aggiunge il grande impegno dell’Azienda e della struttura Tecnica sul fronte degli investimenti, il cui costo ammonta in 147 milioni di euro, impiegati in lavori di manutenzione straordinaria e di ristrutturazione di strutture di proprietà aziendale: un investimento importante per la ristrutturazione di strutture esistenti che descrive lo sforzo e l’impegno di questa Azienda”
Soddisfazione e apprezzamento è stata espressa da parte dei rappresentanti delle amministrazioni presenti in aula.

Rispondendo alle richieste degli amministratori comunali, il Direttore generale ha parlato di decentramento dei servizi sanitarie come la principale missione dell’Azienda, indispensabile per evitare la desertificazione dei territori periferici, che a breve porterà l’Asl 1 ad attivare gli Ambulatori di prossimità nei comuni di Mara e Ardara e, a seguire, in Anglona e nel Goceano, oltre all’attivazione delle Cot di Ittiri e Sassari, e all’adozione di progetti innovativi che possano portare il reale decentramento dei servizi e delle strutture nei posti più lontani dagli hub sanitari di riferimento provinciale.
“Il pareggio di bilancio indica che tutte le risorse destinate sono state trasformate in servizi ai cittadini, in un armonico equilibrio economico-finanziario, nonostante le rilevanti turbolenze organizzative e gestionali degli ultimi anni e gli sforzi in corso per aumentare i servizi e decentrarli nelle piccole realta. Esprimo pertanto piena soddisfazione e ringraziamento alla Regione e a tutti i dirigenti e personale della Asl. Insieme con tutti sindaci condividiamo inoltre un incrementato entusiasmo di collaborazione e interazione con la Regione insieme alla quale siamo certi di poter proseguire con il miglioramento continuo dell’Azienda e dei Servizi da questa erogati nel nord ovest Sardegna” conclude il direttore generale, Flavio Sensi.

“Piano Salvaborgate” nelle mani del nuovo Sindaco di Alghero

Il Sindaco Raimondo Cacciotto ha incontrato ieri sera all’agriturismo Arcobaleno di Guardia Grande una rappresentanza dei comitati di borgata regolarmente eletti e di cittadini per un primo saluto di benvenuto. Le questioni aperte nell’agro algherese sono molte tuttavia si confida nella freschezza del nuovo Sindaco affinché, questa volta, le istanze del territorio possano non cadere nel vuoto.
I mancati investimenti comunali nelle borgate degli ultimi decenni sono il principale motivo per il quale le comunità agricole stanno soffrendo. In assenza di programmazione urbanistica, servizi e manutenzioni straordinarie le comunità si sgretolano, lo spopolamento si accentua così come il clima di generale sconforto.

Al contempo gli investimenti dei privati, che hanno invece ben compreso le potenzialità del territorio, si stanno moltiplicando con la creazione di rinomate realtà imprenditoriali di respiro internazionale. Tale fenomeno contribuisce all’incremento del transito nelle borgate da parte di decine di migliaia di turisti che non possono fare a meno di notare il profondo degrado generale a danno dell’immagine di Alghero e della Sardegna tutta.

A fronte delle premesse di cui sopra riteniamo urgente un cambio di passo che chiediamo a questa nuova Amministrazione Comunale attraverso l’approvazione di un piano strategico denominato “Salvaborgate”, contenente un pacchetto di azioni fattibili, non un libro dei sogni, per iniziare ad affrontare i problemi senza più rimandarli.

Nel Salvaborgate sono contenute le istanze storiche del territorio e le coperture per cominciare ad attivare quel percorso virtuoso di riqualificazione rimandato ormai da troppi anni. Le borgate di Alghero sono come una splendida macchina d’epoca lasciata per decenni alle intemperie. È giunto il momento di prendersene cura per riportarla agli antichi splendori.

Tonina Desogos – Comitato di Borgata di Maristella

Amabile Simbula – Comitato di Borgata di Santa Maria la Palma

Antonio Zidda – Comitato di Borgata di Sa Segada – Tanca Farrà