Misericordia, Tedde: bene sospensione vendita, ora comodato per terzo settore

ALGHERO – “Il provvedimento di sospensione della Provincia adottato al fine di esercitare poteri di autotutela per la revoca del provvedimento che aveva deciso la vendita della sede della Misericordia di Alghero va nella direzione auspicata da Forza Italia Alghero”. L’ex sindaco Marco Tedde così commenta il provvedimento di sospensione della vendita della sede della benemerita Misericordia che tanto scalpore ha suscitato in città.  “Ora occorre applicare l’art. 71 del Codice del Terzo Settore che consente anche alle Province di concedere beni immobili di loro proprietà, non utilizzati per fini istituzionali, agli enti del Terzo settore per lo svolgimento delle loro attività istituzionali, per trenta anni – evidenzia Tedde – Nel corso del comodato la legge prevede che la Provincia effettui sull’immobile, a propria cura e spese, gli interventi di manutenzione e gli altri interventi necessari a mantenere la funzionalità dell’immobile”. Secondo il Consigliere regionale non era possibile accettare che i volontari della Fraternita della Misericordia, che fin al 1606 per 365 giorni all’anno sono a totale disposizione dei cittadini algheresi trasportando disabili e dializzati, salvando tante vite umane svolgendo servizi di telesoccorso e di protezione civile, fossero messi alla strada. “Siamo certi che la Provincia in tempi rapidi ora stipulerà il contratto di comodato applicando la legge vigente che sostiene le iniziative dei cittadini che concorrono a perseguire il bene comune, ad elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e di protezione sociale, favorendo la partecipazione, l’inclusione e il pieno sviluppo dei cittadini. Questa è la fotografia dei Cittadini con la “C” maiuscola che con la Misericordia presidiano il bene comune e migliorano la vita degli algheresi” chiude Tedde.

“Cyberbullismo e adescamenti minori sul web, dati preoccupanti”

ALGHERO – “Lo sappiamo, la digitalizzazione è sempre più protagonista nel nostro  vivere quotidiano, è elemento essenziale non solo in ambito lavorativo  e di studio ma è intrinseco nella interazione sociale con gli altri coinvolge questo nuovo modo di comunicare anche per i giovani sempre più social. Uno degli aspetti positivi è la possibilità di comunicare  istantaneamente con altre persone siano essi familiari, amici, colleghi, compagni di scuola o anche estranei, sempre e in tutto il mondo. Il Centro nazionale per il contrasto della pedopornografia online  della Polizia di Stato, ha segnalato che tra il 2021 e il 2022 è avvenuto un  significativo incremento dei casi di sfruttamento sessuale dei minori  e di adescamento online. A dirlo sono i dati dell’ultimo rapporto curato dal Servizio analisi criminale del dipartimento della pubblica sicurezza e le numerose segnalazioni fatte dalle scuole. Il fenomeno, inizialmente riservato solo agli adulti, è in crescita in tutta la Sardegna e vede protagonisti i minori, 100 casi in Sardegna e diversi casi anche ad Alghero.Tra il 2020 e il 2022 tutti i reati online con vittime minori in provincia di Sassari, hanno fatto registrare un aumento: +94% i casi di "sextortion", +33% quelli di adescamento online, +13% quelli di

cyberbullismo. In crescita anche tutti gli indicatori attinenti la "diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite". Sempre più minorenni vittime di ricatti sessuali. La sextortion, ovvero il ricatto sulla base di foto o video che riprendono la vittima nuda o mentre compie atti sessuali, negli ultimi tempi impatta sempre più spesso su vittime minorenni, “con effetti lesivi potenziati: la vergogna che i ragazzi provano impedisce loro di chiedere aiuto ai genitori o ai coetanei di fronte ai quali si sentono colpevoli di aver ceduto alla tentazione e di essersi fidati di perfetti sconosciuti. Un senso di intrappolamento di dolore e vergogna amplificato dalla difficoltà che hanno nel pagare le somme di denaro richieste”.  Tra i due anni in questione i casi con vittime under18 sono cresciuti del 94% (da 52 a 101), in particolare quelli con vittime tra 10 e 13 anni (da 10 a 23, il 130% in più) e quelli con vittime tra 14 e 17 anni (da 38 a 77, +103%).

Il dato che riguarda con preoccupazione è il numero dei casi che coinvolgono bambini sotto i 10 anni: casistica numericamente quasi assente prima della pandemia, è attualmente presente a riprova del fatto che le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria hanno indotto un numero sempre più grande di piccoli internauti sul web, determinando per queste potenziali fragili vittime un incremento repentino del rischio di essere esposti ad approcci sessuali online da parte di adulti”. Tra i luoghi di contatto, tra minori e adulti pedofili del web, anche i videogiochi, sia su app che con consolle di gioco connesse ad internet. Cresce anche il cyber bullismo-bullismo in provincia di Sassari: +13% Sul fronte del cyber bullismo- bullismo si è rilevato un incremento pari al 13%, sempre tra il 2020 e il 2022: l’incremento maggiore ha riguardato la fascia di età 14-17”.

Christian Mulas presidente della commissione sanità consiliare, Educatore socio Pedagogico Professionale

Misericordia, Di Nolfo: “Non ci fidiamo di Fois, annullare la vendita”

ALGHERO  -«La sospensione della vendita all’asta del bene della Provincia non basta, servono immediatamente atti formali da parte della Provincia. In primis, una determina che metta nero su bianco l’annullamento della procedura di vendita e, successivamente, un atto che ceda in comodato d’uso trentennale gratuito l’immobile a chi lo ha costruito e reso quello che è, un pilastro del volontariato e della cultura ad Alghero. Ricordo che quando la Confraternita della Misericordia ha preso in mano lo spazio si trattava di un rudere e che lo ha trasformato in un luogo d’eccellenza: biblioteca, volontariato sanitario, servizio di autoambulanza e tanto tanto altro. Non ci possiamo fidare di chi, come l’attuale commissario straordinario della Provincia Pietrino Fois (quota Riformatori Sardi), ha soltanto pensato di fare cassa sulla pelle dei propri concittadini e di chi, come il sindaco Conoci (quota Lega-Psd’az) si è voltato dall’altra parte. Annullamento della vendita e cessione a lunghissimo periodo alla Misericordia, questa è la richiesta di tutta la cittadinanza di Alghero.»

Influenza, al via la vaccinazione: ecco orari e luoghi dove farla

SASSARI – Ha preso il via in questi giorni la campagna di vaccinazione antinfluenzale promossa dalla Asl di Sassari attraverso il Servizio di Igiene Pubblica. La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente a tutte le persone che corrono il maggior rischio di andare incontro a complicanze. “Anche quest’anno l’Azienda, attraverso il Dipartimento di Prevenzione  e il Servizio di Igiene Pubblica, garantirà il supporto alla campagna vaccinale decentrando la vaccinazione e estendendola sul territorio con un attenzione particolare per i territorio più periferici”, spiega il Direttore Generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi.

Rientrano nella categoria di persone fragili a cui il vaccino viene
offerto gratuitamente:
•       Persone di età superiore ai 60 anni;
•       Tutti i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni alla data di
vaccinazione
•       Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza
•       Persone di età compresa tra i 6 anni e i 60 anni affetti da gravi
patologie
•       Persone di qualunque età ricoverate presso strutture per lungodegenza
•       Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di
complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia
stato o meno vaccinato)
•       Personale Sanitario e delle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato,
Polizia Locale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia penitenziaria),
dei Vigili del Fuoco e personale della protezione civile;
•       Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che
potrebbero costituire fonte d’infezione da virus influenzali non umani:
allevatori; addetti all’attività di allevamento; addetti al trasporto di
animali vivi; macellatori e vaccinatori; veterinari pubblici e
libero-professionisti;
•       Donatori di sangue.

“La vaccinazione antinfluenzale consente di incrementa la protezione
immunitaria con un maggior beneficio per le persone fragile. Pertanto il
messaggio che noi operatori possiamo lanciare e’ quello di vaccinarsi”,
spiega Luigi Sanna, responsabile del Servizio di Igiene Pubblica della
Asl di Sassari.

Il personale della Asl di Sassari sara’ a disposizione della
popolazione, ma ci si potrà  rivolgere anche al proprio Medico di
medicina generale, nel caso in cui questo aderisca alla campagna
antinfluenzale.

Ambulatorio per la vaccinazione antinfluenzale
Sassari
via Rizzeddu, n. 21 B, palazzina G
orario: lunedì, martedì, mercoledì, giovedi, dalle ore 09.00 alle 13.00
(con un massimo di 50 vaccinazionini per seduta) e dalle 15.00 alle
17.00 (con un massimo di 20 vaccinazioni per seduta)
venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00 (con un massimo di 50 vaccinazioni
per seduta)

Sorso
via Giuseppe Dessì, n. 5
Giovedì, dalle 14.30 alle 16.30 (con un massimo di 30 vaccinazioni per
seduta)

Porto Torres
via Lombardia, n.10
Mercoledì,  dalle 15.30 alle 17.30 (con un massimo di 30 vaccinazioni
per seduta)

Ossi
via Sardegna, n. 16 A
Mercoledì  dalle 14.30 alle 17.00 (con un massimo di 40 vaccinazioni per
seduta)

Alghero
via Pasquale Paoli, n. 32
per appuntamento telefonando allo 079 9959821
Lunedì, dalle 14.30 alle 16.30 (con un massimo di 30 vaccinazioni per
seduta)
Martedì, dalle 9.00 alle 12.00 (con un massimo di 50 vaccinazioni per
seduta)
Martedi, dalle 14.30 alle 16.30 (con un massimo di 30 vaccinazioni per
seduta)
Giovedì, dalle 9.00 alle 12.00  (con un massimo di 50 vaccinazioni per
seduta)

Thiesi
viale Madonna di Seunis, presso Ospedale Civile
Mercoledì e Giovedi,  dalle 15.00 alle 17.00 (con un massimo di 30
vaccinazioni giornaliere per seduta)

Ozieri
via Cappuccini presso Ospedale Civile A. Segni
Lunedì e martedì, dale 14. 00 alle 17.00 (con un massimo di 30
vaccinazioni per seduta)

Bono
viale San Francesco 1
Giovedì dalle 11.30 alle 13.00  (con un massimo di 25 vaccinazioni per
seduta)

Attualmente, ad eccezione dell’ambulatorio di Alghero, la vaccinazione
avviene in forma diretta, ma a breve verranno comunicate le modalità di
prenotazione del vaccino antinfluenzale.

4 Corsie, Bruno a Solinas: basta propaganda, subito l’appalto

ALGHERO – “L’ennesimo incontro del Presidente della Regionale Solinas con il Ministro delle Infrastrutture Salvini è solo stucchevole propaganda, soprattutto su uno dei temi, la strada statale 291 della Nurra, la Sassari-Alghero, per la quale non si capisce perché non si vada subito in appalto.
Il Presidente Christian Solinas aveva già in settembre, in piena campagna elettorale, assicurato l’imminente appalto dei lotti 1 più circonvallazione urbana e del lotto 4, bretella per l’aeroporto, indicando anche la copertura delle risorse aggiuntive, da reperire mediante definanziamento – aveva assicurato – di un tronco della strada 554 nel cagliaritano.
Solinas è commissario delle opere strategiche in Sardegna da oltre un anno, ha le risorse, i progetti esecutivi e definitivi per procedere con l’appalto Anas. Non perda ulteriore tempo.
Il completamento della Sassari-Alghero è strategico e fondamentale per lo sviluppo del territorio del nord Sardegna e non solo per Alghero, una strada da completare e per la quale non mancano certamente le risorse. Ha la sua genesi negli anni ’80: il primo tratto fra Sassari e Olmedo venne aperto nel 2003 e nello stesso anno fu approvato, ed ottenne tutte le autorizzazioni necessarie, il progetto di completamento da Olmedo a Alghero. L’insufficienza di fondi consentì di realizzare solo in parte la strada, precisamente fino allo svincolo per Mamuntanas, aperto al traffico nel 2013.
Nel 2014, a seguito del reperimento delle risorse necessarie nel decreto Sblocca Italia, fu redatto il progetto per la realizzazione del tratto finale, a cui ha fatto seguito, nel marzo del 2018, l’istanza al Ministero Ambiente per l’espletamento della procedura di valutazione di impatto ambientale, che ha trovato definizione nel 2020 con l’intervento del Consiglio dei Ministri. Nel 2021 Solinas diventa Commissario. E’ passato un altro anno e la strada è ancora ferma a Rudas. Basta parole, basta propaganda, si inizino subito i lavori”.

Mario Bruno, ex-Sindaco di Alghero

Porto Torres, urge più decoro e sicurezza nell’Area Industriale

PORTO TORRES – Occorre con urgenza eseguire una ricognizione precisa e completa delle criticità riferibili al comparto artigiani dell’Area di Sviluppo Industriale di Porto Torres. Lotti abbandonati con capannoni fatiscenti, strade scarsamente illuminate e fasce di rispetto stradali trasformate in discariche abusive, sono il ritratto di una crisi del settore che necessità di interventi immediati in grado di scongiurare l’irreversibilità di un processo in forte difficoltà. Occorre attivare procedure virtuose che coinvolgano più Enti (Comune, Consorzio Autorità Portuale, Provincia) affinché con unione di intenti si riesca, nell’immediato, a porre in essere azioni di rilancio quali la manutenzione straordinaria dell’illuminazione pubblica, del verde e delle strade, lo spazzamento periodico, il potenziamento della segnaletica (orizzontale e verticale) ed il rafforzamento dei controlli, anche e soprattutto alla luce degli atti vandalici e dei furti occorsi nell’ultimo periodo e più volte denunciati dalle imprese del comparto. É nostra convinzione che le lodevoli operazioni di marketing territoriale che sta portando avanti il Consorzio Industriale, debbano essere accompagnate da una revisione sostanziale dello strumento di pianificazione urbanistica, che consenta ad esempio di rendere possibile l’insediamento di attività ad oggi non previste ma che potrebbero nel breve termine essere lo spunto per una ripresa. Investitori e grandi progetti arrivano se supportati da condizioni al contorno favorevoli, se le aree riacquisiscono attrattività e se i servizi risultano adeguati ed efficienti. Le imprese già insediate, ultimo presidio di attività produttive del territorio cittadino, non hanno bisogno di promesse ma di risposte concrete. La strada che conduce ad una soluzione al degrado è per noi del P.S.d’Az percorribile, unendo le forze e sfruttando le opportunità oggi possibili”

Spanu e Pantaleo Gruppo Psd’Az Porto Torres

Misericordia, la Provincia sospende la vendita

SASSARI – Gli uffici amministrativi della provincia di Sassari, su indicazione dell’Amministratore straordinario Pietro Fois, stanno provvedendo ad effettuare ulteriori approfondimenti tecnici in ordine alla alienazione di alcuni beni immobili dell’amministrazione provinciale. All’interno dell’elenco dei beni pubblicati sul sito istituzionale dell’Ente, si fa riferimento anche all’immobile oggi sede della Misericordia di Alghero, sito in via GiovanniXXIII, per il quale verrà immediatamente pubblicato , in autotutela, un avviso della sospensione della vendita.

Misericordia, “vergognoso atto della Provincia”. Pd contro Fois

ALGHERO – “L’ennesima vergogna tutta algherese: La provincia vuole alienare la casa della Misericordia Algherese e metterla all’asta. La situazione riguardante l’edificio che ospita da più di 20 anni la Misericordia Algherese ci preoccupa e ci amareggia moltissimo. Essa ci riporta indietro di decenni, quando grazie all’autorevolezza delle passate amministrazioni, sia di destra che di sinistra hanno permesso, con il dialogo e il confronto, la risoluzione di vertenze legate a proprietà provinciali insistenti nel comune di Alghero.
Questo con reciproca soddisfazione; forse dall’altra avevamo amministratori provinciali sensibili alle istanze algheresi e forse questa volta ci siamo illusi che, un commissario straordinario (e con ciò siamo ancora in attesa di elezioni vere), oltretutto algherese aprisse lui stesso un confronto conoscendo, tra l’altro, l’importanza che quella associazione ha per la città di Alghero.
Mai ci saremo sognati, neanche lontanamente, che si arrivasse a inserire quel bene nell’elenco di quelle alienazioni. Ci auguriamo che il Sindaco chiami immediatamente il commissario straordinario Pietrino Fois (dei Riformatori Sardi) e che trovi una soluzione, anche di tipo economico, noi non potremo che essere assolutamente favorevoli a questo”.
Mimmo Pirisi Capogruppo PD Alghero.
Gruppo consiliare PD Alghero.

Misericordia: “la Provincia sbaglia, cancelli questo atto”

ALGHERO – La sede della Fraternita di Misericordia di Alghero prende vita nel 1985 dal ripristino di una vecchia casa cantoniera ridotta ormai ad un rudere. L’impegno tenace di don Marongiu e del Dott. Mario Sari permise di realizzare quella che ora è una splendida realtà di volontariato. Gli algheresi tutti contribuirono al sostenimento delle spese ingenti per la costruzione del fabbricato. Lo stesso Dott. Sari ipotecò la propria casa. Da allora la misericordia, pur alternando momenti di crisi e di slancio, non ha mai interrotto la propria attività a servizio di tutti. Il trasporto di ammalati ed anziani, il servizio bibliotecario, la protezione civile, il 118, l’emporio solidale in collaborazione con i Servizi Sociali Comunali, la formazione dei volontari, le attività con le scuole, le assistenze agli eventi e alle manifestazioni sportive, il trasporto dei dializzati. Anche durante la pandemia covid i volontari non si sono mai sottratti al loro dovere morale, rischiando la propria salute in momenti in cui il virus faceva paura a tutti. Ora tutto questo rischia di scomparire a causa di un presunto atto dovuto ma speriamo mutabile perché non idoneo ad essere messo al pubblico incanto per l’utilità sociale che svolge. Alla luce dei fatti ci auguriamo che la Provincia di Sassari possa rimettere mano “all’attento discernimento” per confermare la Misericordia di Alghero tra le Associazioni senza scopo di lucro esclusivamente al servizio di cittadini algheresi che stanno già dimostrando la loro vicinanza.