Piogge abbondanti in due giorni, apporti importanti al sistema idrigo-irriguo

CAGLIARI – Le abbondanti piogge cadute fra il 16 ed il 17 aprile nella Nurra, fanno sapere dalla Regione, hanno permesso ad ENAS di riattivare il pompaggio che permette di convogliare le acque dalle traverse di Padria all’invaso del Temo. Allo stato attuale le operazioni hanno consentito di trasferire oltre 200.000 mc al giorno di risorsa idrica. L’impianto, costituito da tre gruppi da 1 mc/s (metro cubo al secondo) e tre da 500 l/s (litro al secondo), attualmente funziona con 2 pompe grandi e una piccola, per una portata di 2,5 mc/s derivati verso l’invaso.

Su input dell’Assessorato dei Lavori pubblici, ENAS sta operando per mettere in funzionamento per la prima volta in assoluto, tutti i gruppi contemporaneamente, con alcuni adeguamenti impiantistici e la manutenzione di emergenza di una girante, rivelatasi fuori uso all’accensione per arrivare a derivare tutti i 2.5 mc/s, anche in previsione dei nuovi eventi di pioggia, attesi tra domenica e lunedì. Nella giornata di domani si potrà verificare la resa delle operazioni.

Aeroporto di Alghero, maxi-esercitazione “Ita Eu Modex”: Canadair provenienti da Italia e Grecia

ALGHERO – L’aeroporto di Alghero è stato la base operativa delle attività aeronautiche per la maxi-esercitazione internazionale “Ita EU Modex 2025” finanziata dall’Unione Europea attraverso la DG European Civil Protection and Humanitarian Aid – ECHO organizzata dal Consorzio Apell-ro, insieme al Dipartimento della Protezione Civile e alla Regione Sardegna attraverso la Direzione generale della Protezione Civile.

L’esercitazione ha lo scopo di valutare la prontezza e la cooperazione tra i paesi membri nella gestione delle emergenze, con particolare attenzione alla lotta contro gli incendi.
Durante l’esercitazione, l’aeroporto ha ospitato e supportato quattro aeromobili Canadair CL-215, di cui due della Protezione Civile greca, accompagnati da una squadra di 22 tecnici e piloti, e due della Protezione Civile italiana, con un team di 12 professionisti.

Nella sala Executive dell’aeroporto è stata allestita una sala operativa, punto di coordinamento per le attività quotidiane, dove le operazioni di volo e intervento sono state monitorate e coordinate. Durante le giornate dell’8, 9 e 10 aprile, l’aeroporto di Alghero è quindi diventato il cuore logistico delle operazioni fungendo da base di partenza per i Canadair, che decollavano per raggiungere i luoghi dell’esercitazione ogni volta che veniva richiesto il loro intervento.

SOGEAAL, la società di gestione dell’aeroporto, esprime soddisfazione per l’efficacia e la professionalità dimostrate a supporto di questa importante esercitazione internazionale confermando la capacità a supportare ulteriori iniziative simili e offrire collaborazione attiva in appoggio alle organizzazioni di emergenze su scala europea.

Nella foto l’esercitazione ad Alghero

Polizia Municipale, intervista col comandante Masala: Alghero, suoli pubblici e viabilità | video

ALGHERO – “Sono trascorsi sei mesi, ma è se come fossero passati anni”. La complessità di Alghero e suo territorio non è riscontrabile solo nelle difficoltà che incontrano gli organismi decisionali, pubblici o privati che siano (seppur atti a superarle per il bene comune), ma pure nelle figure che svolgono mansioni apicali. Ancora di più in ambiti delicati come quelli della gestione ad asset delicati come la sicurezza, controlli attività e viabilità e tanto altro quali sono i compiti in capo al vertice della Polizia Municipale.

Salvatore Masala è il comandante del Corpo locale che da novembre, come da scelta del sindaco Cacciotto, conduce la struttura con sede in via Mazzini e, come detto, non nasconde le difficoltà da affrontare che però “diventano motivo di stimolo per portare a compimento le azioni previste e in particolare garantire dignità al Corpo a partire da un suo efficientamento e costituzione (come era in passato ndr) di nuclei dedicati ai vari settori di nostra competenza”, commenta il neo-Comandante a cui abbiamo posto delle domande su alcune delle principali questioni di attualità riguardanti i vari interventi tra cui i controlli della regolarità dei suoli pubblici (un riordino atteso e doveroso rispetto a diffuse sacche di irregolarità a fronte dei tanti che rispettano le norme) e l’attenzione sulla viabilità con la cronica e deleteria insufficienza di parcheggi a cui si aggiungono i lacunosi trasporti pubblici locali.

ECCO IL VIDEO DELL’INTERVISTA COL COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI ALGHERO SALVATORE MASALA

Alghero, tomba sprofonda: donna precipita dentro, soccorsi. Cacciotto: “Fatti che non devono accadere”

ALGHERO – “Sono situazioni spiacevoli che non devono assolutamente accadere. La manutenzione e la prevenzione devono essere al primo posto in qualsiasi ambito. Faremo certamente in modo di evitare che fatti del genere non accadano ancora, lo facciamo da subito con una manutenzione immediata di messa in sicurezza del luogo”, così il Sindaco Raimondo Cacciotto sul grave e altrettanto assurdo fatto accaduto stamattina nel cimitero del Mariotti, dopo aver chiamato la famiglia della signora per sincerarsi delle condizioni di salute.

Sul posto sono intervenuti gli uomini del settore manutenzioni e il dirigente Pietro Nurra per una prima iniziativa di interdizione al passaggio e di messa in sicurezza. Saranno sostituite nei prossimi giorni tutte le lastre in cemento di copertura degli spazi ipogei profondi circa 1,70 mt, circa 60 pezzi.

“Proprio in queste settimane l’Amministrazione sta prevedendo una stima generale di interventi da eseguire nel Cimitero, che comprende, oltre che la realizzazione di nuovi loculi, anche una serie di manutenzioni straordinarie. Nei prossimi giorni è previsto un sopralluogo con i tecnici per un monitoraggio completo delle esigenze a cui dare risposta”, cosi da Porta Terra.

Cultura, altari lignei di San Francesco: Soprintendenza disponibile al ritorno ad

ALGHERO – La vicenda dei quattro altari lignei della Chiesa di San Francesco collocati nelle chiese di Aggius, Tempio e Calangianus quasi quarant’anni fa potrebbe concludersi con un esito positivo e dunque con un ritorno ad Alghero. Questione che avrebbe dovuto vedere interessata in prima linea l’assessore alla Cultura del Comune di Alghero.

Gli altari, trasferiti nel 1986 nelle chiese della Gallura, dopo un periodo di deposito nella Chiesa del Rosario in cui vennero collocati per consentire i lavori di restauro della Chiesa di San Francesco negli anni 76-77, gli altari sono oggetto di rinnovato interesse da parte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Provincie di Sassari e Nuoro.

“Il Sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto ha parlato nei giorni scorsi con la funzionaria responsabile della tutela storico artistica, Dott.ssa Maria Paola Dettori. La Soprintendenza ha manifestato al Sindaco la volontà di arrivare a concludere dopo tanti anni la vicenda, con il proposito di avviare le attività volte a riportare nella sede originaria gli altari. La volontà di riaprire il discorso che in passato, nel 1993, è stato ad un passo dalla conclusione, è stata accolta con piena disponibilità dal primo cittadino di Alghero, che ha assicurato la massima collaborazione da parte dell’Amministrazione comunale di Alghero. Nel corso del colloquio è stata infatti condivisa la proposta della Soprintendenza di un tavolo che convocherà a breve con tutte le parti. L’Amministrazione comunale garantisce la piena disponibilità a fare la propria parte”.

Suoli pubblici non autorizzati, sanzionate cinque attività

ALGHERO – Prosegue e si intensifica l’attività della Polizia Locale che sta eseguendo le operazioni di verifica del rispetto delle norme regolamentari sui suoli pubblici, sulla tenuta degli ecobox, sul decoro urbano. Nei giorni scorsi gli uomini del Comandante Salvatore Masala hanno svolto diversi controlli sull’occupazione del suolo pubblico da parte dei pubblici esercizi sia all’interno del centro storico che in area urbana e sui mercati civici comunali di via Sassari, del Primo Pescato e della Pietraia. Sono circa una trentina le attività di pubblico esercizio sottoposte a controlli, nel centro storico e in via XX Settembre, via Vittorio Emanuele, via Asfodelo, via Catalogna. Nel corso delle ispezioni si è riscontrato, dopo le verifiche al SUAPE e all’Ufficio del Demanio, che cinque pubblici esercizi occupavano il suolo pubblico senza autorizzazione. Per questi è scattata sanzione pecuniaria ai sensi dell’articolo 20 del cds ed il ripristino dello stato dei luoghi.

“Occupare il suolo pubblico senza titolo – spiega il Comandante della Polizia Locale Salvatore Masala – costituisce una violazione all’art 20 del cds. In caso di reiterazione – avvisa – si incorre nel rischio di sospensione del titolo e chiusura dell’esercizio”. Il servizio della Polizia Locale ha inoltre riguardato l’esecuzione di controlli presso i pubblici mercati, nei mercati settimanali del mercoledì di via Corsica/Viale Sardegna e del mercato del sabato di Fertilia e per le presenze nelle postazioni degli ambulanti in piazza Venezia Giulia, via XX Settembre, via Carducci e via De Gasperi.

Infiltrazioni camorristiche, esplode il caso: Alghero sulla cronaca nazionale

ALGHERO – “La camorra lava i soldi ad Alghero”. Questione di cui si chiacchiera da tempo ed oggi esplode comune bomba attraverso l’articolo pubblicato su “Il Fatto Quotidiano”. Nel giornale diretto da Marco Travaglio si parla di Alghero di ingerenze della criminalità nel mercato economico cittadino: ristoranti, bar e negozi del centro. L’obiettivo ora sarebbero i locali e gli stabilimenti balneari e l’ultimo episodio di minacce riferito dal giornale sono quelle ricevute dalla titolare di un chiosco ristorante sul litorale, destinataria di una lettera anonima «con la foto di una spiaggia e due righe a margine: scegli il punto dove scavarti la fossa».

Un fenomeno che, secondo l’articolo, sarebbe nato con l’arrivo dei detenuti al 41bis nel carcere di Bancali a Sassari e di tutti i familiari al seguito come detto nel 2013 dai due magistrati antimafia Claudio Lo Curto e Mariano Branda che avevano lanciato l’allarme tramite alcune interviste e come anche ricordato dall’avvocato Elias Vacca tramite alcuni post su facebook e attraverso suoi interventi in convegni sul medesimo tema.

“Qualcosa – si legge nell’articolo del Fatto Quotidiano – sul fronte giudiziario si è mosso: la Guardia di finanza e i carabinieri indagano per conto della Dda di Cagliari. Sulle scrivanie dei sostituti procuratori Gaetano Porcu e Danilo Tronci sono piovuti atti investigativi che riguardano i patrimoni delle famiglie campane coinvolte, collegamenti fra i detenuti e i nuovi cittadini di Alghero, i documenti delle compravendite concluse sulla base di cifre quasi sempre fuori mercato. Difficile da capire la posizione che emerge nell’articolo e attribuita al sindaco di Alghero”. Altro elemento che emerge, piuttosto importante e lascia perplessi, è anche la posizione in cui è messo il sindaco di Alghero di cui vengono riportate alcune parole sulla grave questione messa a fuoco dal quotidiano nazionale.

Il Fatto su Camorra ad Alghero, “Non è il mio compito indagare su eventuali attività criminali”

ALGHERO – “Alcune precisazioni in merito all’articolo pubblicato questa mattina sulle infiltrazioni camorristiche ad Alghero. Durante l’intervista ho sostenuto e ribadito che, in questi primi mesi di mandato, sono in carica da giugno 2024, nessuno mi ha rappresentato di essere stato contattato per vendere locali, né tantomeno di essere stato minacciato. Se ciò fosse avvenuto, avrei personalmente accompagnato la persona a sporgere denuncia. Il che è ben diverso dal voltare la faccia o dal voler negare le evidenze, atteggiamenti che non condivido e, soprattutto, non mi appartengono. Mi è stato chiesto se fossi a conoscenza di infiltrazioni camorristiche e ho risposto con la verità: personalmente non ho mai incontrato persone affiliate a clan criminali, i quali, d’altronde, non vanno in giro con la “maglietta” distintiva. Ne’ mai dagli uffici mi sono state segnalate pressioni indebite o minacce da alcuno in ordine alle pratiche amministrative trattate. Come Sindaco ho perciò il dovere di parlare di fatti concreti e circostanziati, e non per sensazioni.
Indagini di questa portata sono in capo alle forze dell’ordine, che tengono il massimo riserbo fino a conclusione delle stesse: forze dell’ordine verso le quali io e l’Amministrazione comunale riponiamo la massima fiducia e la massima collaborazione per tutta l’attività che svolgono a tutela dell’ordine pubblico e di contrasto alla criminalità. L’articolo 54 della Costituzione italiana stabilisce che i cittadini che ricoprono cariche pubbliche devono adempiere ai loro doveri con “disciplina e onore” ed è a questi principi che ispiro il mio agire quotidiano.
Non è il mio compito indagare su eventuali attività criminali, ma certamente tengo alta l’attenzione, senza avere la presunzione di potermi sostituire ai poteri della magistratura.
In sede di Comitato Ordine e sicurezza pubblica, recentemente, con il Prefetto abbiamo concordato sulla necessità di tenere alta l’attenzione su segnali che possano far pensare a infiltrazioni della criminalità organizzata nel territorio di Alghero e, in tal senso, il Comune si farà parte attiva, per tutti gli aspetti di propria competenza, rapportandosi alle autorità di Pubblica Sicurezza. Nel frattempo continuiamo a investire sul Comando di Polizia locale e sulla sicurezza, offrendo alle cittadine e ai cittadini un servizio di prossimità concreto, che sia efficace e vicino alle necessità di tutti, i cui primi risultati sono già tangibili

Raimondo Cacciotto, sindaco di Alghero

Il Fatto su “La Camorra ad Alghero”, solidarietà al sindaco da Orizzonte Comune

ALGHERO – “Il gruppo di Orizzonte Comune di Alghero manifesta la propria solidarietà al Sindaco Raimondo Cacciotto maldestramente attaccato da una testata giornalistica nazionale. La sua posizione e la sua proverbiale riservatezza non gli permette di fare certe dichiarazioni alla stampa perché sono evidentemente di pertinenza della procura, dell’antimafia o della GdF. Disegnare contorni foschi intorno ad una persona trasparente come il Sindaco Cacciotto è fare disinformazione. Da noi la massima solidarietà e l’augurio di un buon lavoro”, cosi il coordinamento di Orizzonte Comune Alghero

Via De Gasperi, scontro tra auto: soccorsi due feriti | foto

ALGHERO – Nuovo incidente stradale ad Alghero. Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15.00, si sono scontrate due auto: un Fiat Punto e una Renault. Sembra che un attraversamento azzardato dell’incrocio, sia la causa dell’impatto. Entrambe le persone alle guida sono rimaste leggermente ferite. Per questo si è reso l’immediato intervento dei soccorsi. Sul posto le ambulanze, vigili del fuoco e polizia municipale. Il traffico ha subito dei rallentamenti, ma in poco tempo è state ripristinata la regolare viabilità.

Nelle foto di L.I. l’incidente di ieri