“Città al buio, crescita dei furti: cittadini hanno paura”

ALGHERO – “Negli ultimi giorni, Alghero è stata teatro di un preoccupante incremento di furti e rapine, con episodi particolarmente gravi che hanno colpito il bar nella zona del Lido San Giovanni e un’altra attività commerciale nel centro. La crescente insicurezza, già allarmante, trova una delle sue principali cause nella gravissima mancanza di illuminazione nelle nostre vie e nei quartieri, una condizione che sta mettendo in serio pericolo la sicurezza dei cittadini e delle imprese. La città sta progressivamente scivolando nel buio, una realtà inaccettabile nel 2025.

Siamo in un’epoca in cui, tra tecnologie avanzate e innovazioni, non possiamo più tollerare che Alghero, una delle mete turistiche più importanti della Sardegna, non riesca a garantire nemmeno una minima sicurezza nelle sue strade. Le vie buie, i lampioni non funzionanti, gli alberi che oscurano la luce e i malfunzionamenti della rete elettrica sono ormai una costante. La città di Alghero merita di più, e la gravità della situazione non può più essere ignorata.

Ma la mancanza di illuminazione non è l’unico problema: un servizio di manutenzione inefficace e inadeguato sta aggravando ulteriormente la situazione. I cittadini segnalano che, di fronte a disservizi, vengono indirizzati a numeri verdi fantasma, senza mai ricevere risposte tempestive. Le potature sono tardive e insufficienti, e la manutenzione continua a essere lasciata in secondo piano, mentre le condizioni di sicurezza continuano a deteriorarsi.

È ormai inconcepibile che una società in-house, alla quale l’amministrazione comunale affida i compiti di manutenzione e gestione del verde pubblico, agisca senza alcun coordinamento con gli amministratori eletti, facendo affidamento su soluzioni inefficaci e rimandando le risposte a numeri generici. La sicurezza della città non può essere gestita in modo approssimativo e inadeguato. Alghero ha bisogno di un intervento urgente e concreto.

Chiediamo all’amministrazione comunale di attivarsi immediatamente per garantire il ripristino e il funzionamento dell’illuminazione pubblica in tutte le zone della città. La manutenzione delle infrastrutture è un servizio essenziale, che deve essere prioritario per garantire una città sicura, vivibile e accogliente, non solo per i residenti ma anche per i turisti che scelgono Alghero come destinazione.

Alghero merita di tornare a essere una città sicura, ben illuminata e ben gestita. Non possiamo permetterci di vivere nell’oscurità”.

Christian Mulas
Capogruppo Orizzonte Comune

Nella foto il quartiere di Sant’Agostino al buio come spesso capita

Agenti feriti a Cagliari, solidarietà di Forza Italia

CAGLIARI – “A nome mio personale e di tutta la comunità di Forza Italia Cagliari, desidero esprimere la massima solidarietà e vicinanza ai due agenti delle Forze dell’Ordine rimasti feriti durante il grave episodio accaduto oggi a Cagliari.

Gli uomini e le donne in divisa rappresentano un pilastro fondamentale per la sicurezza della nostra città e svolgono quotidianamente un lavoro encomiabile, spesso mettendo a rischio la propria incolumità per tutelare quella degli altri. L’inseguimento di oggi, conclusosi purtroppo con il ferimento dei due agenti, è l’ennesima testimonianza del loro coraggio e del senso del dovere che li contraddistingue.

Auspichiamo una pronta guarigione per i poliziotti coinvolti e ribadiamo il nostro pieno sostegno alle Forze dell’Ordine, sempre in prima linea contro la criminalità”

Alessandro Serra, segretario cittadino di Forza Italia Cagliari

“Ciao Marco, un grande tifoso ci ha lasciato”

ALGHERO – “Oggi la comunità di Alghero piange la perdita di Marco Tore, un uomo che per tanti di noi era molto più di un semplice tifoso. Marco, un personaggio stravagante e amato da tutti, era conosciuto con il nomignolo “Provolino”. Era una vera e propria bandiera, un pezzo di storia della nostra città. Con la sua simpatia contagiosa e la battuta sempre pronta, riusciva a far sorridere tutti, in ogni momento.

Marco incarnava l’amore per Alghero e per la sua squadra di calcio, ma anche una passione smisurata per il suo Milan, che non conosceva confini. La sua risata, il suo spirito, il suo calore umano resteranno per sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto.

Ciao Marco, grazie per tutto quello che ci hai dato. Non ti dimenticheremo mai”.

Christian Mulas

Nella foto di qualche anno fa Marco “Provolino” Tore al Mariotti tifare l’Alghero

Fermato con la marijuana, 65 grammi di cocaina a casa: arrestato

SASSARI – I carabinieri della compagnia di Valledoria hanno effettuato un’operazione antidroga nel comune di Santa Maria Coghinas (SS), che ha portato all’arresto in flagranza di reato di due uomini, accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Secondo quanto comunicato, i militari hanno notato un giovane aggirarsi per le strade cittadine con un atteggiamento ritenuto sospetto. Decisi a procedere con un controllo, i carabinieri hanno sottoposto il ragazzo a perquisizione, trovandolo in possesso di circa 30 grammi di marijuana.

Il ritrovamento della sostanza ha portato a un approfondimento delle indagini, estese all’abitazione del giovane. Qui, i carabinieri hanno trovato 130 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 65 grammi, un ovulo contenente 11 grammi della stessa sostanza, e una bilancia di precisione presumibilmente utilizzata per il confezionamento delle dosi. L’abitazione era condivisa con un complice, anch’egli coinvolto nell’attività illecita.

Tribunale di Alghero, possibile riapertura. Necessità di una sede

ALGHERO – Dopo 15 anni circa, le porte della sezione distaccata del tribunale di Sassari ad Alghero potrebbero riaprirsi. Questa la notizia che emerge dalle parole del sottosegretario alla Giustizia Del Mastro che, anticipando i contenuti di disegno del Governo Meloni, ha fatto trapelare che esiste la concreta possibilità che possano essere riaperti i cosi detti “tribunalini”, tra cui, dunque, in Sardegna, quelli di Olbia e soprattutto Alghero.

In Sardegna le sezioni chiuse erano state ben otto. Quella del centro catalano insisteva nello storico palazzo di via Columbano, da qualche anno, utilizzato dal Comune per alcuni suoi uffici e servizi. Dunque, qualora venisse approvata la proposta di legge, l’Amministrazione Cacciotto dovrebbe individuare subito una nuova sede dove ubicare la sezione del tribunale. Presidio molto importante per la Città e il suo territorio che quando venne chiuso, infatti, vide sollevarsi diverse voci contrarie con anche un’interrogazione parlamentare a firma dell’allora deputato dell’Udc Mereu.

Nella foto la sede del tribunale di Alghero

Sassari, un anno di attività della Polizia locale: record di incidenti

SASSARI – Questa mattina, giovedì 9 gennaio, al Comando di via Carlo Felice si è tenuto il tradizionale incontro con la stampa durante il quale è stato presentato un anno di attività della Polizia locale. Il sindaco Giuseppe Mascia e il comandante Gianni Serra hanno illustrato il report: un documento importante e articolato che mette in risalto la qualità del lavoro e la quantità delle azioni svolte dagli agenti in 12 mesi. I dati evidenziano il ruolo fondamentale assunto dalla Polizia locale nel campo della sicurezza urbana, intesa non solo come sicurezza reale, ma anche come percezione di sicurezza da parte della comunità.

Ancora una volta, tra i punti messi maggiormente in evidenza dal report, c’è quello drammatico degli incidenti stradali. Nel 2024 appare inarrestabile la crescita in termini numerici dei sinistri, sia totale, sia di quelli che hanno provocato lesioni alle parti coinvolte.

Sono stati 1.356 gli incidenti stradali rilevati dalla Polizia locale di Sassari (1330 nel 2023), di cui 488 con lesioni. 7 i decessi registratisi nel 2024, di cui 4 incidenti rilevati dalla Polizia locale. Lo scorso anno si registrarono 9 decessi.

79 i pedoni investiti nel 2024, di cui due deceduti, uno è stato ricoverato in prognosi riservata, 22 hanno subito lesioni gravissime.

Con specifico riferimento alle cause scatenanti gli incidenti, la distrazione imputabile all’uso del cellulare si conferma al primo posto con percentuali elevatissime.

Altri dati che sono stati analizzati e riportati analiticamente nel documento riguardano le strade con il più alto indice di incidentalità, i mesi in cui si sono registrati più incidenti, le condizioni meteo, l’età delle persone coinvolte, la percentuale dei pedoni investiti sul totale delle persone coinvolte, i veicoli coinvolti in relazione al parco circolante.

Sul fronte delle sanzioni, grazie alle campagne di sicurezza stradale realizzate nel 2024 sono aumentate le contestazioni per l’uso del cellulare alla guida (718 violazioni, erano 510 nel 2023) e per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (343 sanzioni, 159 nel 2023).

Le azioni rivolte alla tutela delle fasce deboli dell’utenza stradale hanno permesso di accertare 838 violazioni per la sosta illecita negli stalli riservati alle persone con disabilità (615 nel 2023), 1.412 sanzioni per la sosta su attraversamenti pedonali (1112 nel 2023), 2.088 violazioni per la sosta sui marciapiedi (1629 nel 2023). Il report certifica dunque un forte incremento di queste violazioni e delle relative sanzioni rispetto al 2023.

Sulle condotte di guida pregiudizievoli della sicurezza degli utenti della strada incide sempre maggiormente l’alterazione psicofisica legata al consumo di alcol o all’assunzione di sostanze stupefacenti (76 denunce per la guida sotto l’effetto dell’alcol, 36 per la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti), ma preoccupa il dato relativo alle fughe dei conducenti che hanno provocato il sinistro (52 denunciati, a fronte dei 37 dell’anno precedente).

Ma la Polizia locale non cura solo l’attività di infortunistica stradale; sono innumerevoli i campi di attività, che spaziano dalla sicurezza urbana, ai presidi di prossimità, alle attività di polizia giudiziaria, ai compiti di polizia ambientale, edilizia e commerciale, passando attraverso gli uffici decentrati, la vigilanza sui litorali, le numerose campagne di legalità, la solidarietà.

Il report mette in risalto il consolidamento delle attività rivolte al contrasto dei reati contro la persona e contro il patrimonio (13,41 percento), mentre l’aumento superiore al 31 percento delle attività delegate dall’Autorità giudiziaria dimostra la sempre maggiore fiducia che quest’ultima ripone nella Polizia locale.

Si conferma l’importanza delle attività di prevenzione svolte dal nucleo cinofilo nelle scuole, attività concordate e condivise dalle istituzioni scolastiche.

Con riferimento alle attività dei nuclei specialistici, spiccano i controlli di polizia ambientale (4.774), le comunicazioni di reato (cresciute del 200 percento), i sorvoli con i droni di Stato rivolti al controllo del territorio (193).

Relativamente ai controlli di polizia edilizia, il report 2024 mette in evidenza il maggior numero di controlli, di reati accertati, l’intensificazione dei controlli nel centro storico (1.391 accertamenti edilizi in quest’area della città).

Il 2024 si caratterizza, anche, per il rafforzamento dei nuclei di prossimità (gli agenti di quartiere): sono tre le stazioni di polizia presenti stabilmente nel centro storico ed è stato ulteriormente potenziato il presidio di San Donato prevedendo la destinazione di otto agenti.

Un ruolo importante hanno assunto le campagne di legalità; sono stati realizzati laboratori didattici rivolti alle scuole primarie, nelle scuole secondarie di secondo grado si sono affrontati i temi del bullismo e del cyber-bullismo, negli istituti superiori si sono dibattuti i temi della violenza di genere e delle dipendenze. Un’esperienza dal forte valore educativo è stata anche quella del campo scuola, strutturato come una vera attività lavorativa in cui le risorse umane sono stati gli studenti delle scuole superiori. Una settimana di lavoro in un Comando di Polizia locale, in cui il turno di servizio iniziava con la firma della presenza nel rigoroso rispetto dell’orario programmato con la consapevolezza che due ritardi avrebbero provocato l’esclusione dalla scuola.

Infine, ma non ultima per importanza, la solidarietà: sono state innumerevoli e attività rivolte a dare conforto alle persone bisognose.

Alghero, Polizia Municipale si cambia: efficientamento e controlli

ALGHERO – L’obiettivo è quello dell’efficientamento del Comando della Polizia Locale con una ridefinizione dei modelli organizzativi così da premettere una maggior efficacia nell’attività di controllo e di incremento della sicurezza a tutela dei cittadini e della proprietà comune. Ciò anche in relazione alle diverse segnalazioni e proposte pervenute nel corso dei rapporti con i quartieri cittadini, in ordine all’occupazione abusiva di suolo pubblico da parte di pubblici esercizi, esercizi di vicinato e relative a situazioni di disturbo alla quiete pubblica per le quali l’Amministrazione intende intervenire con strumenti adeguatamente incisivi. Per fare questo, si procederà a potenziare l’organico dei vigili – con l’avvio dei concorsi e delle relative graduatorie che in maniera graduale dovranno sopperire alla carenza di organico e con assunzioni a tempo determinato -, a rimodulare gli orari di esercizio con estensione dello stesso in orario notturno nei periodi di maggior afflusso turistico e nei fine settimana, ad aumentare i servizi congiunti con gli altri settori del Comune, in particolare con Servizio Ambiente e Demanio.

E inoltre, adeguare e aggiornare il regolamento del Corpo di Polizia Locale e un nuovo regolamento di Polizia Urbana, implementare il servizio di videosorveglianza, aumentare i controlli sull’occupazione abusiva del suolo pubblico e finalizzati alla repressione del fenomeno del disturbo della quiete pubblica. La delibera della Giunta 23 dicembre scorso definisce questo percorso, “un percorso dettagliato con una serie di attività che dovranno essere messe in atto per la riorganizzazione delle forze in campo verso una sempre più alta presenza e soprattutto vicinanza ai cittadini con il servizio di prossimità, una presenza territoriale costante ed efficace che permette un contatto diretto con i cittadini stessi”, spiega il Sindaco Raimondo Cacciotto. Lo sforzo in termini di assunzioni già in atto e la riorganizzazione degli orari di lavoro del Comando di Polizia Locale ( che porterà ad un’estensione dei turni di servizio garantendo una maggiore presenza sul territorio nei fine settimana e nei periodi estivi) rientra tra i cardini della riorganizzazione stessa. L’efficientamento del servizio interviene sui diversi ambiti: dalla sicurezza urbana e ordine pubblico, controllo del traffico e della viabilità, prevenzione e vigilanza, controllo ambientale, vigilanza edilizia e commerciale, protezione degli animali, supporto alla comunità, collaborazione con le altre forze di polizia

Rapina all’Eni, è ancora caccia ai banditi. Preoccupazione in Città

ALGHERO – Ancora nessuna notizia riguardo gli autori della rapina, avvenuto lunedi scorso, al distributore dell’Eni di Alghero. Si tratta di due persone che, una volta fatto proprio il bottino di circa 40mila euro (somma piuttosto importante), dopo aver minacciato i titolari con un grosso coltello, sono scappati verso il retro dell’attività facendo perdere le proprie tracce. Le indagini sono in capo ai Carabinieri che, il giorno dell’azione criminosa, sono giunti pochi attimi dopo il dileguarsi dei due. Sui diversi episodi avvenuti in questi giorni, tra cui alcuni furti e tentativi in negozi e case di campagna e anche altri episodi legati a presunta criminalità, sono interventi dei rappresentanti politici tra cui Forza Italia.

“Un sequestro di persona ed una rapina nel giro di una settimana debbono far riflettere sul tema della sicurezza ad Alghero-. Il Gruppo consiliare di Forza Italia esprime preoccupazione sulla rapina di stamattina al distributore del Mariotti. “Due delitti molto gravi, consumati in un brevissimo lasso di tempo, che fanno suonare non un campanello ma una “campana d’allarme”. Crediamo che l’Amministrazione Cacciotto debba immediatamente alzare la guardia e chiedere un significativo intervento al Prefetto e al Questore. Non sono fatti da affrontare con leggerezza. Pur senza creare allarmismi. La sicurezza dei cittadini algheresi e degli ospiti è uno dei cardini della nostra comunità e della nostra economia. E funziona come un forte veicolo promozionale. Non è consentito sottovalutare il fenomeno -chiude il Gruppo azzurro-“

RAPINA AD ALGHERO, derubato il distributore Eni

ALGHERO – In attesa delle conferme ufficiali dagli organi di polizia, e’ emersa in queste ore la notizia dell’avvenuta rapina, intorno alle 7.30, del distributore di benzina Eni.

L’attività davanti all’ex stadio Mariotti e’ stata presa di mira da tre persone: due incappucciati. Armati di coltello hanno chiesto al personale presente di dargli tutto il denaro, pare diverse migliaia di euro,

Nessuno sarebbe rimasto ferito. Subito dopo la chiamata alle forze dell’ordine con una persona che è sta fermata, ma pare non sia coinvolta nell’episodio criminoso. Ovviamente sono stati attivati diversi controlli per raggiungere e arrestare i tre rapinatori. Un episodio che non può non preoccupare.