Vigili del Fuoco, a Porta Terra il comandante Giordano: focus su nuova caserma

ALGHERO – Il sindaco di Alghero, Mario Conoci, ha ricevuto questa mattina a Porta Terra l’ing. Antonio Giordano, da qualche mese al Comando dei Vigili del Fuoco di Sassari. E’ stata l’occasione per rinnovare i proficui rapporti di collaborazione che vedono impegnati i due enti sotto l’aspetto della sicurezza del territorio e della cittadinanza. Confermata anche la volontà di lavorare con celerità per superare gli adempimenti burocratici e portare avanti l’iter di realizzazione della nuova caserma in località La Scaletta. Un’area strategica, facilmente raggiungibile con la nuova viabilità, che garantirà un’adeguata collocazione sotto l’aspetto funzionale dell’operatività. In allegato alcune immagini dell’incontro.

Distributore-truffa ad Alghero, sequestro dei Carabinieri

ALGHERO – Nei giorni scorsi, i carabinieri del Comando Compagnia di Alghero con la collaborazione del personale dell’Agenzia delle Dogane di Sassari, hanno sequestrato una pompa di erogazione benzina presso un locale distributore di carburanti. L’accertamento eseguito, scaturito dalle diverse segnalazioni pervenute al comando dell’arma, ha consentito di accertare che una delle sei pompe di erogazione installate e utilizzabili dagli utenti della strada distribuiva un quantitativo di carburante inferiore e ben oltre i limiti di tolleranza consentiti dalla legge, rispetto a quella contabilizzata sulla colonnina del distributore. Smascherata una pesante frode ai danni degli utenti che rifornivano i propri veicoli.

Al termine delle operazioni è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari il rappresentante legale della società che gestisce il distributore di carburanti. Il risultato ottenuto testimonia in maniera concreta la prontezza dei militari dell’Arma nel garantire una risposta ai cittadini.

Minacce di morte a Salvini, “Atto ignobile”. solidarietà dal Presidente Pais

CAGLIARI – “Piena solidarietà a Matteo Salvini, oggetto di ignobili e vergognose minacce di morte. Uno Stato democratico, può accettare qualsiasi tipo di contestazione, che mai può trascendere nella violenza o nella minaccia!” – Così il coordinatore della Lega Sardegna Michele Pais.

“Questa violenza, quotidiana, nei confronti di esponenti ed amministratori della Lega è assolutamente inaccettabile. Sui muri, sui social, pare che offendere e minacciare Salvini, un esponente o un cittadino che sostiene la Lega, sia un “ascensore sociale” che permette ai violenti di elevare il loro status all’interno di community di odiatori seriali”.

“Così come è intollerabile e ripugnante considerare il linguaggio violento come “diritto di critica”, perché “solamente” linguaggio. Il linguaggio è la prima forma di azione che ben può armare la mano di frange estremiste e violente. Auspico la condanna unanime di tutto il mondo della politica, a prescindere dalle parti e a difesa della democrazia”.

E’ morto l’ex-ministro sardo Luigi Berlinguer

ROMA – È morto ieri sera, come riportato dall’agenzia Ansa, all’ospedale Le Scotte di Siena, dopo una lunga malattia, il professor Luigi Berlinguer. Già parlamentare eletto coi Ds e ministro della Pubblica istruzione nel primo governo Prodi, aveva 91 anni. Siena è la città dove ha insegnato diritto per molti anni all’università, di cui è stato anche rettore dal 1985 al 1994. Originario di Sassari, cugino di Enrico Berlinguer, ha avuto un percorso politico nel Pci, nel Pds, nei Ds e anche nel Pd. La camera ardente sarà aperta domani mattina nell’aula magna storica al rettorato dell’università di Siena.

Addio di Marco Tedde a Franco Ceravola

ALGHERO – Ci ha lasciati un grande figlio di Alghero-. Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde sottolinea la scomparsa di Franco Ceravola Rosella, uno degli artisti più appassionati e completi espressi dalla città di Alghero in questi ultimi decenni. Franco ha segnato un’epoca della canzone algherese, ma non solo. Ci ha lasciato un patrimonio prezioso di testi, musiche, dipinti e sculture. Iniziò negli anni 50 col gruppo degli “Harlem”, per poi scrivere con il cugino Angelo pagine indelebili della nostra cultura popolare.
Indimenticato e indimenticabile protagonista di tante edizioni del Festival della canzone algherese, che ha impreziosito con brani che hanno segnato la storia della canzone algherese, fra i quali mi piace ricordare “Ses com un’estrella” composta assieme al fratello Angelo. Ecco, Franco costellerà proprio “com un’estrella” il firmamento della canzone algherese, che in questi mesi sta vivendo una vera e propria rinascita

Far-west Sassari, lettera di FDI ai Ministri degli Interni e Difesa

SASSARI – “Da diversi mesi lo scrivente e il Consigliere Palopoli partecipiamo a diverse riunioni con un comitato spontaneo del centro storico per l’analisi e la ricerca delle soluzioni al contrasto della criminalità organizzata che da tempo si è impossessata del nostro centro storico, e dopo gli ennesimi fatti accaduti pochi giorni fa, abbiamo deciso di sottoscrivere una lettera aperta alle autorità nazionali competenti in materia, siamo sicuri che il nostro grido di allarme sarà ascoltato, di seguito la lettera inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro degli Interni e al Ministro della difesa”, cosi il consigliere comunale Daniele Deiana rispetto la grave situazione in cui si trova il Centro Storico di Sassari, condizione che perdura da diversi anni e che recentemente si è acuita nella sua criticità.

Illustrissimi,

ci rivolgiamo a Voi in qualità di Consiglieri Comunali della Città di Sassari per manifestarvi la nostra personale frustrazione e il senso di impotenza di fronte al livello intollerabile di degrado e delinquenza del nostro centro urbano.

Assistiamo impotenti al controllo di molto vie da parte degli spacciatori che rendono la vita impossibile ai residenti sia durante il giorno che la notte, con continue vessazioni e minacce.

Non ultimi i fatti del 18 e del 19 ottobre, una rissa in pieno giorno con il machete e il giorno dopo una sparatoria tra spacciatori extracomunitari.

Ci sentiamo indifesi, avendo constatato come il lavoro delle forze di Polizia dello Stato e della Polizia Locale nella lotta a questo fenomeno, viene privato ed umiliato di efficacia da norme che ormai si rivelano inadeguate, inutili ed inefficaci nel contrastare e combattere questi fenomeni che minano nel profondo la sicurezza e il sereno vivere dei nostri cittadini .

Siamo ben consci che anni di politiche che hanno ignorato e mai affrontato il tema sicurezza, politiche particolarmente permissive ci pongono davanti ad una realtà che sembra solo peggiorare. Ma è una sfida che possiamo e dobbiamo vincere, insieme, per il bene delle nostre comunità.

Come si possono infatti definire, diversamente da inutili e inadeguate, leggi che consentono a soggetti, magari già fermati più volte nell’atto di rubare o spacciare, di poter continuare tranquillamente nelle proprie occupazioni criminali, senza temere di finire in carcere?

Come si possono definire, diversamente da inefficaci, leggi che consentono a cittadini stranieri, irregolari sul territorio nazionale e spesso dediti ad attività illecite, di essere concretamente espulsi? L’espulsione, nella quasi totalità dei casi, è un foglio di carta che nella migliore delle ipotesi finisce in un cestino piuttosto che a terra: dobbiamo avere tutti il coraggio di ammetterlo.

Il tempo delle parole è finito, deve arrivare il tempo di azioni concrete.

Non invochiamo provvedimenti eccezionali, ma esortiamo invece l’adozione di norme che rendano certa e non aleatoria – nel solco delle garanzie costituzionali – l’applicazione di leggi funzionali ed efficaci in coerenza con lo scopo che si prefiggono: la sicurezza reale delle persone.

Riguardo la percezione della sicurezza, auspichiamo che questo che il Governo possa reintrodurre, su larga scala, l’operazione “Strade sicure” che, grazie all’impiego dell’Esercito italiano, contribuirebbe a garantire un maggiore presidio del territorio, soprattutto nelle ore tardo pomeridiane e serali.

Infatti, da molto tempo ormai, il Comune di Sassari è dimenticato dalle politiche di sicurezza, questo provoca l’aumento della microcriminalità, che però non ha livelli di presidio paragonabili a quelli dialtre città.

Auspichiamo inoltre, proprio per la suddetta finalità, che si possa organizzare un Comitato di Sicurezza Provinciale per la Città di Sassari allargato anche ai Sindaci dei comuni vicini e non solo al Sindaco di Sassari, in quanto anche questi comnui, medi e piccoli, sono alle prese con gravi problemi di spaccio, immigrazione clandestina, decoro urbano e tanto altro.

Chiediamo, pertanto, l’impegno del Governo nazionale a dare le migliori soluzioni possibili, in via di assoluta urgenza, rispetto a una situazione senza precedenti, divenuta ormai davvero insostenibile e che ha ripercussioni negative sulla stessa tenuta dell’ordine e della pace sociale.

Siamo certi che le motivazioni alla base del nostro appello saranno comprese e con l’auspicio che vengano fatti passi importanti nella direzione suggerita,

porgiamo distinti saluti.

I Consiglieri Comnunali

Giuseppe Palopoli per Forza Italia

Daniele Deiana per Fratelli D’Italia

e il Comitato Cittadino spontaneo

composto da

residenti, commercianti e professionisti del Centro Storico di Sassari

Spari a Sassari, “Si è toccato il fondo, Centro Storico una polveriera”

SASSARI – – “Si è davvero toccato il fondo! Il centro storico è diventato una polveriera in mano alla criminalità nigeriana, invivibile per i sassaresi e i cittadini perbene, con scorribande quotidiane, spaccio di droga, prostituzione” – duro il commento del presidente del Consiglio regionale Michele Pais sugli odierni scontri nel centro storico di Sassari.

“E’ necessario intervenire con forza, con una presenza massiccia di forze dell’ordine, per restituire il centro storico ai cittadini di Sassari” – dichiara Pais – “Ho chiesto al sottosegretario all’interno Nicola Molteni che il governo si faccia carico di un problema sociale e di ordine pubblico che necessita di interventi concreti e rapida soluzione.

“Negli ultimi tempi, il centro storico di Sassari ha assistito a un’allarmante impennata della violenza tra bande. L’aumento dell’insicurezza ha costretto i residenti ad adottare ulteriori misure di precauzione, come in una zona di guerra” – conclude Michele Pais – “La parte più bella di Sassari non può essere terra di nessuno! Questa situazione tollerata e sfuggita al controllo da anni non può più andare oltre!”

AAA, Giornata Nazionale della Protezione Civile

ALGHERO – Con direttiva del 01/4/2019 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha istituito la “Settimana Nazionale della Protezione Civile”, che si svolge annualmente in corrispondenza della Giornata Internazionale per la riduzione dei disastri naturali, proclamata dalle Nazioni Unite, prevista per il 13 ottobre. La Settimana prevede numerose manifestazioni su tutto il territorio nazionale, promosse dal Dipartimento della Protezione Civile, con l’intento di far conoscere l’attività svolta a livello centrale e periferico. La Regione Autonoma della Sardegna ha rappresentato ai Comuni l’opportunità di inserire tra gli eventi nazionali anche eventi locali.

L’Amministrazione Comunale di Alghero ha aderito alla Settimana Nazionale della Protezione Civile, organizzando per sabato 14 ottobre l’evento “A.A.A. Aiutaci ad Aiutare Alghero”, 12 ore di presenza, dalle 8,00 alle 20,00, presso l’area portuale della Banchina Dogana, con attività di informazione, sensibilizzazione della popolazione e dimostrazione delle attività svolte, anche con l’intento di far conoscere l’importanza dell’opera svolta, agevolando così l’adesione di ulteriori cittadini alle Associazioni. L’Assessore alle Politiche Ambientali Andrea Montis, sotto le cui deleghe rientra anche la Protezione Civile del Comune di Alghero, ha accolto l’interesse e la disponibilità di diverse associazioni ad aderire all’iniziativa, e più in particolare: Misericordia di Alghero; AIB Protezione Civile Alghero; ERA Alghero; Alghero Soccorso. Saranno loro pilastro portante del momento di sensibilizzazzione unitamente ai presidi fissi di Protezione Civile (Polizia locale e Compagnia Barracelli).

“Alghero città attenta con un grande cuore, solidale ai bisogni di tutti” le parole del sindaco, Mario Conoci, che inviata alla partecipazione tutta la cittadinanza. “Ringrazio le associazioni locali di Protezione Civile, che hanno accolto l’invito, per il loro prezioso e quotidiano contributo, sarà un ottimo momento per consolidare i rapporti tra loro e anche per organizzare a breve una esercitazione che possa coinvolgere tutti, la cittadinanza è invitata a conoscere questa splendida realtà e perché no, a farne parte” dichiara l’assessore Andrea Montis”. “E.R.A. Sez. Prov. Sassari ringrazia a nome dei volontari e delle affiliate il Comune di Alghero, per l’ invito a questo evento di fondamentale importanza per la promozione del volontariato, affinché i giovani possano avere il piacere di avvicinarsi e contribuire attivamente al lavoro gratuito che svolgiamo per il bene della cittadinanza, la salvaguardia e tutela dellambiente” le parole del Delegato E.R.A. per la Sardegna, l’algherese Pier Davide Secchi.

“Condividiamo l’iniziativa dell’amministrazione con l’auspicio che questo momento sia un punto di rinnovata collaborazione tra associazioni, cittadinanza e amministrazione” sottolinea il Vice presidente dell’Alghero Soccorso Salvatore Galleri. “Siamo entusiasti di partecipare all’evento di protezione civile “Aiutaci ad Aiutare Alghero” presso il molo Dogana, così da poter Informare tutti sulle possibilità di diventare volontario e scoprire le attrezzature della Misericordia di Alghero” dichiara il responsabile locale Raffaele Cherchi. “Un momento di crescita, coesione e informazione importante per la cittadinanza ma anche per le nostre associazioni” dichiara Pietro Satta, responsabile dell’AIB Protezione Civile Alghero. “Anche la compagnia Barracellare, quale presidio fisso di Protezione Civile, sarà orgogliosamente presente alla giornata con uomini e mezzi” assicura il Capitano Paddeu.

“Pericolosa e non più rinviabile la messa in sicurezza delle fermate ATP in via de Martini”

SASSARI – “Ormai da anni alcune fermate dell’autobus situate nella trafficata via de Martini, hanno urgente necessità di essere messe in sicurezza, attraverso la realizzazione di pensiline illuminante con spazi adeguati per gli utenti, per la maggior parte composta da studenti, che quotidianamente utilizzano l’autobus per recarsi a scuola o al lavoro. Molte di queste fermate risultano infatti posizionate in prossimità di curve e dossi scarsamente illuminate, specialmente nel periodo invernale, quindi con un’altissima possibilità di incidenti e con seri rischi per l’incolumità dei cittadini.

In questi giorni, nei quali si discute l’approvazione del PUMS ( Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile), chiediamo all’amministrazione comunale di concerto con l’ ATP, di provvedere con ragionevole urgenza, alla progettazione e alla realizzazione di fermate sicure con adeguata illuminazione, così da consentire a chi usufruisce dei mezzi pubblici, di poterlo fare in piena sicurezza. E sempre a proposito di sicurezza, in occasione dell’inizio dell’anno scolastico, chiediamo che venga messo in funzione l’impianto semaforico davanti alla scuola di Villa Gorizia sempre in via de Martini, già oggetto di numerose richieste di intervento da parte di Fratelli d’Italia.”

Furti di superalcolici dal market, arrestata coppia a Sassari

SASSARI – In pochi giorni si sono resi responsabili del furto di diciotto bottiglie di superalcolici dagli scaffali di un supermercato. La tecnica era sempre la stessa: l’uomo, un pregiudicato con numerosi precedenti, raggiungeva lo spazio in cui erano sistemate le bottiglie e attendeva che si svuotasse di clienti e commessi. A quel punto entrava in scena la complice anche lei con numerosi precedenti; la donna infilava nella borsa tutte le bottiglie che poteva contenere e, con passo svelto ma discreto, raggiungeva l’uscita del supermercato.

I due giovani erano già stati tratti in arresto per furto in flagranza di reato lo scorso 8 marzo quando, dopo aver rubato alcune scatole di gamberi e forme di formaggio, erano stati intercettati dagli agenti in borghese della Polizia locale e fermati mentre tentavano di vendere la refurtiva ad alcuni passanti.

Successivamente, la coppia era stata denunciata a piede libero per altri sei furti perpetrati con modalità speculari, prendendo di mira dai supermercati agli esercizi che commercializzano prodotti di bellezza.

I giorni scorsi, su disposizione del giudice per le indagini preliminari, gli agenti hanno rintracciato la coppia di pregiudicati per i quali era stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari e del braccialetto elettronico, ma non disponendo gli stessi di un domicilio idoneo, il gip ha aggravato la misura disponendo la detenzione in carcere: gli agenti hanno tradotto i due nel carcere di Bancali.