Arrestato incendiario pluripregiudicato

Cagliari, 9 agosto 2023 – Il Nucleo investigativo del servizio territoriale di Cagliari del Corpo Forestale ha eseguito oggi una ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti di una persona ritenuta responsabile di incendio boschivo doloso.

I Fatti
Il giorno 10 luglio in località Gutturu e Forru in agro comunale di Villacidro si è verificato un principio di incendio che interessava vegetazione secca in continuità con una vasta superficie boscata. Grazie all’intervento di un mezzo antincendio della Stazione Forestale di Villacidro e di una squadra dei Vigili de Fuoco, l’incendio è stato domato, scongiurando il rischio che potesse propararsi nel vicino bosco.

Le Indagini
A seguito degli elementi raccolti nell’immediatezza il Nucleo Investigativo aveva accertato gravi indizi di responsabilità nei confronti di una persona notata transitare e soffermarsi nel punto di insorgenza dell’incendio e quindi darsi alla fuga una volta che le fiamme si propagavano.
Si è poi accertato anche che tale persona avrebbe avuto un movente specifico nei confronti del proprietario del terreno, che da tempo minacciava .
L’incendio sarebbe stato innescato versando della benzina al suolo ed appiccando le fiamme che si sono così sviluppate immediatamente.
Viste le circostanze, è stata informata la Procura della Repubblica di Cagliari la quale, visti i gravi indizi di colpevolezza raccolti, e considerata n particolare la pericolosità del soggetto che concretamente poteva reiterare il reato con condotte ancora più gravi, il Pubblico Ministero ha richiesto al Giudice per le Indagini preliminari l’applicazione di Misura Cautelare in carcere che è stata eseguita oggi .
Si tratta di M.B 50 anni operaio pluripregiudicato .
L’uomo dopo la notifica del provvedimento è stato condotto al Carcere di Uta a disposizione del Giudice .
Attività del Corpo Forestale
L’operazione odierna si inquadra nell’attività di indagine che incessantemente il Corpo Forestale esegue per individuare i responsabili degli incendi boschivo ; quello operato oggi è il secondo arresto del 2023 operato dal Corpo Forestale in Sardegna per il reato di Incendio Boschivo doloso .
Il Corpo Forestale ha la responsabilità del coordinamento delle operazioni di spegnimento nonché quello di intraprendere le indagini per individuare i responsabili di questa terribile piaga .
Attualmente sono in corso indagini per risalire i responsabili degli incendi che hanno interessato la Sardegna nell’ultimo periodo e dove saranno possibili imminenti sviluppi.
Il Corpo Forestale invita tutti i cittadini a segnalare numero 1515 gli incendi ed ogni circostanza utile per risalire alle responsabilità

Sardegna in fiamme, ferma condanna di Solinas

CAGLIARI – Il Presidente della Regione Christian Solinas, costantemente in contatto con la sala operativa della Protezione Civile e con i Sindaci dei Comuni coinvolti dai roghi, esprime la propria ferma condanna verso gli autori di questo nuovo scempio criminale consumato a danno del patrimonio ambientale sardo, e manifesta la propria vicinanza alle popolazioni colpite, agli amministratori, a tutti gli uomini e le donne che in queste ore drammatiche si stanno prodigando per fronteggiare l’emergenza. Il Presidente comunica di avere dato mandato al Corpo Forestale Regionale di intensificare le indagini su tutto il territorio per individuare ed assicurare alla giustizia i responsabili.

Sardegna in fiamme, Solinas chiede piu’ mezzi

CAGLIARI Il Presidente della Regione Christian Solinas segue in costante contatto con la sala operativa della Protezione Civile Regionale l’evolversi delle operazioni antincendio nei vari territori interessati dal fronte dei roghi.
Il Presidente informa di avere già chiesto alla Protezione Civile Nazionale il potenziamento della flotta aerea antincendio. Ha inoltre inoltrato il preallarme per l’attivazione del meccanismo di protezione civile europea.

Ennesima croce sulla “Due Mari”, scontro tra auto: muore 20enne

ALGHERO – Ennesima croce sulla strada dei “Due Mari” Incidente mortale sulla provinciale 42, che collega Porto Torres con Alghero. Nello scontro frontale tra due auto è deceduto Cristian Piras, un giovane di 20 anni. Era figlio unico e stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro in un hotel dove era stato assunto per la stagione. Il riconoscimento è stato fatto dai genitori, in tarda serata.

L’ altro conducente, è stato estratto dall’auto dai vigili del fuoco e trasportato con l’elicottero del 118 a Sassari. Sul posto la polizia municipale di Sassari per i rilievi.

Esce di strada e capotta con la sua mini, brutto incidente sulla 4 corsie

ALGHERO – Ancora un incidente sulle arterie del territorio del Nord Ovest Sardegna. Ieri, intorno alle 19.00, lungo la strada 4 corsie per Sassari, per cause da accertare, un Mini, dopo aver preso il guard rail, ha cappottato più volte. La persone alla guida è rimasta ferita ed è stata trasportata a Sassari attraverso l’utilizzo dell’elicottero. Sul posto polizia stradale, 118 e vigili del fuoco di Alghero

Furti nel litorale delle Bombarde, scoperto il covo con la merce rubata

ALGHERO – Alle Bombarde domenica 9 luglio, ad una turista olandese era stato rubato il suo zaino con all’interno una fotocamera reflex professionale e vari obiettivi, dal rilevante valore economico ed affettivo in quanto custode di numerosi ricordi della sua famiglia. Il modus operandi è sempre lo stesso: aspettano che i turisti si allontanino dall’autovettura, parcheggiata quasi sempre in luoghi non custoditi, così dopo una veloce ispezione dell’area circostante si avvicinano all’auto e, con mezzi di effrazione – visti i danni arrecati ai veicoli – accedono al loro interno prelevandone rapidamente zaini e oggetti di valore.

Acquisita la notizia, i Carabinieri della Compagnia di Alghero, tempestivamente, sono riusciti a rintracciare lo zaino rubato nel locale di una società di spedizione privata della città algherese, preoccupandosi anche di farlo riavere, nel minor tempo possibile, alla turista vista la sua imminente partenza. L’acuta attività investigativa dei Carabinieri, ha consentito anche di arrivare alla precisa identificazione e deferimento dell’indiziato ricettatore, una donna quarantenne, abituale nel compiere furti a danno dei turisti che in estate con consuetudine tentano di godersi con serenità le straordinarie bellezze della terra sarda

Le ricerche serrate dei carabinieri hanno permesso anche di scoprire un vero e proprio covo, all’interno di un’abitazione privata, probabilmente utilizzato per occultare numerosa refurtiva proveniente da un imprecisato numero di furti. Tutta la merce, vista l’impossibilità di dimostrare un lecito titolo di possesso da parte dei proprietari di quell’abitazione, è stata prontamente sequestrata. Ulteriori ed imminenti accertamenti verranno eseguiti dai Carabinieri del Comando Compagnia di Alghero con l’unico obiettivo di restituire agli aventi diritto oltre 130 beni ed oggetti di vario tipo che per genere ed entità potrebbero essere riconducibili a quelli sottratti ai turisti in questo periodo estivo.

Questa pronta e celere risposta dei carabinieri e l’aumento delle loro molteplici attività di controllo del territorio, consentiranno di prevenire potenziali azioni di furto, con il preciso obiettivo di incrementare il livello di sicurezza e di vicinanza ai cittadini, raccogliendo in maniera sempre più efficace le loro richieste di aiuto ed intervento, specialmente in quelle aree periferiche non servite da sistemi di video-sorveglianza e quindi facili prede per i malintenzionati.

Morto nel carcere di Uta il farmacista algherese Paolo Ledda

CAGLIARI – E’ morto nel carcere di Uta, dove scontava un pena di 9 anni, il farmacista algherese Paolo Ledda. La condanna risaliva al fatto riguardante il tentativo di far esplodere una bombola a gas il 12 giugno 2019 nella sede della Unipol in via XX Settembre ad Alghero. Una sentenza ribassata in Corte d’appello a Sassari dopo l’iniziale condanna, in primo grado, a 12 anni. Sulla sua morte in carcere sono scattate le indagini della pm Nicoletta Mari, sostituto procuratore a Cagliari che, nella giornata di ieri, ha deciso di procedere per il reato di omicidio colposo contro ignoti

Carcassa di tonno nella Baia delle Ninfe, intervento dell’AMP

ALGHERO – Negli scorsi giorni è stata rinvenuta la carcassa di un un grosso tonno nella Baia delle Ninfe, all’interno dell’area protetta di Porto Conte. Il grosso esemplare di Thunnus Thynnus (lungo 2,80 e dal peso di 200 kig) è stato notato da un operatore turistico, che ha la sua attività nel litorale, il quale ha avvisato immediatamente la Guardia Costiera. Sul posto, per procedere con l’analisi di quanto ritrovato e soprattutto per la rilevazione dei dati biometrici, è intervenuto il personale dell’Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana. E’ probabile che le cause della morte possano essere attribuite alla lotta del tonno per liberarsi da un palamito o dalla lenza della canna di un diportista. Infatti, spesso accade, che a seguito della forte azione per liberarsi, possa addirittura scoppiargli il cuore causando l’immediato decesso. Previa autorizzazione dell’Asl di Sassari si è proceduto a l’inabissamento del tonno, come da prevista procedura, all’inabissamento a largo della costa oltre Capo Caccia.

Incidente a Sant’Agostino, scontro tra auto: Lancia Y si ribalta, soccorsi

ALGHERO – Non sono tantissimi gli incroci pericolosi ad Alghero o almeno quelli che negli anni hanno registrato diversi incidenti, tra questi c’è sicuramente quello tra via Vittorio Veneto e via Grazia Deledda. Ciclicamente in questa intersezione capita di vedere scontrarsi auto e moto con spesso anche effetti gravi su persone e mezzi. Come stamattina, quando un Lancia Y, dopo essersi scontrata con una Polo, si è addirittura ribaltata proprio in mezzo all’incrocio tra le due vie nel quartiere di Sant’Agostino. Intervento sul posto dei soccorsi e forze dell’ordine. Probabilmente, sia qui che anche in altre zone della città e territorio vasto, forse, sarebbe necessario che, almeno nelle ore e giorni più trafficati, ci fosse la presenza dei Vigili Urbani o di qualche sistema utile a far rallentare i veicoli.

Alghero, telelaser e maxi multe per chi supera la velocità

ALGHERO – Polizia Locale del Comune di Alghero informa che, per prevenire gli incidenti stradali e garantire la sicurezza della circolazione su tutto il territorio Comunale, a partire dal 23 Giugno 2023 darà nuovamente avvio all’attività di controllo elettronico della velocità.
I controlli saranno eseguiti mediante dispositivo mobile di rilevamento della velocità, più comunemente noto con il nome di Telelaser, sia nelle strade extraurbane che in quelle del centro abitato.
Sulla base dell’incidentalità storica del territorio e della valutazione tecnica in merito alla necessità di operare controlli al fine di prevenire l’eccesso di velocità, le aree maggiormente interessate dall’attività, anche se non in forma esclusiva, saranno: Viale Giovanni XXIII, Via De Gasperi, Via Sant’Agostino, Via Vitt. Emanuele II/ S.S. 127 Bis, S.S. 292, Viale I Maggio, S.S. 127 Bis, Viale Burruni, Via Don Minzoni, Via Liguria, S.S. 291 Dir, S.P. 42 e la S.P. 55.
Le postazioni di controllo saranno presegnalate con l’apposito segnale stradale prescritto dalla norma, sia in forma fissa che in forma mobile, a seconda della postazione.
L’apparecchiatura tecnica per il rilevamento sarà impiegata in presenza e sotto il diretto controllo del personale della Polizia Locale di Alghero.
Si ricorda che l’articolo di riferimento per le violazioni sul limite di velocità è l’Art. 142 del Codice della Strada il quale prevede sanzioni amministrative pecuniarie e sanzioni accessorie quali sospensione della patente di guida e decurtazione dei punti.
Ai fini della corretta informazione dell’utenza si allega scheda riassuntiva dell’Art. 142 N.C.d.S. e si informa che il calendario rimarrà pubblicato e verrà aggiornato mensilmente sulla base della programmazione effettuata.
Si avvisa che i controlli verranno effettuati mediante Eltraff TruCam correttamente revisionato e in regola con la normativa del settore, sottolineando che lo strumento permette la rilevazione della velocità del veicolo prima che questo transiti davanti alla postazione, quindi la pattuglia operante potrà rilevare la velocità dei veicoli non appena questi supereranno il cartello di preavviso del controllo, per una distanza che può superare in determinate condizioni anche i 700 metri di distanza.
Corpo di Polizia Locale – Città di Alghero
Via Mazzini, 184 – 07041 Alghero (SS) PEC: protocollo@pec.comune.alghero.ss.it

CALENDARIO DATE POSIZIONAMENTO AUTOVELOX – GIUGNO 2023
VENERDI’ 23 GIUGNO 2023 SABATO 24 GIUGNO 2023 MARTEDI’ 27 GIUGNO 2023 VENERDI’ 30 GIUGNO 2023
Dalle ore 16.30 alle ore 20.30: Via Don Minzoni Dalle ore 10.00 alle ore 13.00: Viale I Maggio Dalle ore 16.30 alle ore 20.30: Via Vitt. Emanuele Dalle ore 10.00 alle ore 13.00: Viale Giovanni XXIII
Le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità saranno di volta in volta presegnalate, a norma di legge, dall’apposito segnale stradale di indicazione temporaneo ad alta visibilità riproducente l’iscrizione “Polizia Locale”