Guardia Costiera: cambio al vertice, i saluti del Sindaco

ALGHERO – Cambio al vertice dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero. Il Tenente di Vascello Biagio Semeraro assumerà nei prossimi giorni la guida della Guardia Costiera della Riviera del Corallo subentrando al Tenente di Vascello Giuseppe Tomai che lascia l’incarico dopo due anni intensi e impegnativi. Il nuovo Comandante proviene dalla Basilicata e precedentemente ha svolto servizio presso la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo, Capo Servizio Personale Marittimo. Questa mattina sono stati ricevuti a Porta Terra dal sindaco Mario Conoci che si è congratulato con Giuseppe Tomai per l’ottimo servizio reso alla comunità, augurargli nuove soddisfazioni per il prosieguo della carriera. A dare il benvenuto al neo comandante Semerano anche la vicesindaca Giovanna Caria e gli assessori Emiliano Piras ed Alessandro Cocco. In allegato alcune immagini dell’incontro.

Salvataggio in mare da parte del Pronto Intervento del Porto di Alghero | video

ALGHERO – Nel pomeriggio di oggi il Pronto Intervento del Porto di Alghero, col personale di Aquatica Marina, ha soccorso un’imbarcazione incagliata nella rada di Alghero. La barca a vela di circa 15 metri, battente bandiera francese, ha lanciato la richiesta di aiuto e subito dopo sono giunti sul posto (tra il molo di sottoflutto e la spiaggia di San Giovanni) i mezzi di soccorso che hanno disincagliato il natante evitando guai più grossi per l’equipaggio.

SALVATAGGIO IN MARE DA PARTE DEL PORTO DI ALGHERO – IL VIDEO

“Basta con gli attacchi e le falsità sulla Baia dei Venti”

ALGHERO – “È ormai da diversi mesi che va avanti questa querelle in merito alle battaglie politiche condotte dal consigliere Giovanni Monti che ahinoi per una strana alchimia vengono trascese in attacchi contro la persona e contro la nostra azienda che onestamente si mantiene con fatica sul mercato locale dando lavoro a molte persone ogni anno.

Queste diatribe, che nulla hanno a che vedere con l’attività lavorativa sviluppata dalla società La Baia dei Venti, hanno purtroppo oltrepassato ogni accettabile e sopportabile limite; gli attacchi sono palesemente rivolti senza mezzi termini alla nostra azienda e sono stati oltrepassati tutti i limiti della decenza e della normale dialettica politica.

Purtroppo chi si permette di gridare ad populum illazioni false e tendenziose, agisce in queste modalità in quanto non avendo argomenti validi argomenti ma soprattutto non volendo neanche compiere lo sforzo di studiarsi gli atti amministrativi e quindi conseguentemente, qualora rilevasse attività illecite di qualsivoglia genere, denunciarli; compie l’unico gesto che è in grado di mettere in atto, diffamare e calunniare.

Diffamare e calunniare chi lavora onestamente senza chiedere nulla più del dovuto è un atto oltremodo oltraggioso e noi, “La baia dei Venti”, diciamo basta a tutto ciò.

Alla luce anche di tutti gli ultimi articoli pubblicati nei giornali locali e nei siti di “informazione” riteniamo che sia stato oltrepassato ogni limite consentito dal civile confronto e dalla educazione e soprattutto dal buon senso.

Buon senso che dovrebbe guidare sempre le azioni di tutti ma che in realtà non è minimamente presente in questa vicenda; ragione per cui non tollereremo oltre qualunque altra calunnia e/o diffamazione a mezzo stampa e social.

Insieme ai nostri legali stiamo provvedendo a presentare contro noti, formale denuncia per diffamazione a mezzo stampa e social di coloro i quali lo hanno fatto fino ad oggi.

Vi esortiamo a interrompere ogni attività che veda coinvolta con illazioni, diffamazioni e/o calunnie a mezzo stampa e social diversamente andremo avanti presso le sedi competenti per tutelare il buon nome della nostra azienda e dei dipendenti che da anni lavorano presso di noi”

La Baia dei Venti sas

Ennesima auto bruciata, Mulas ribadisce la richiesta : urge incontrare il Prefetto

ALGHERO – “Desideriamo esprimere la nostra più viva solidarietà nei confronti di chi ha subito un tale file atto vandalico e intimidatorio,accaduto ieri notte. Chiediamo che vengano fatte da parte delle autorità competenti le opportune indagini affinchè vengano individuati i responsabili di questo gravissimo atto criminale. Certamente atti così gravi non possono passare impuniti ma devono essere denunciati, queste azioni criminali che da molto tempo stanno colpendo imprenditori cittadini atti perpetrati e organizzati da coloro che offendono l’intera comunità, ci devono far pensare e far riflettere. Queste azioni sono lontani anni luce dai nostri valori di civiltà e democrazia. Alghero è una città conosciuta per altri valori,questa vicenda ci deve far reagire e far capire che questi atti intimidatori non saranno impuniti dalla comunità. Oggi in Consiglio comunale chiederò al sindaco che intervenga sul Prefetto per rafforzare il territorio con maggiori controlli”.

Christian Mulas Capogruppo Udc

Giocattoli fuori norma, negozio sanzionato ad Alghero

ALGHERO – In applicazione del Protocollo d’intesa, rinnovato il 15 dicembre 2022 tra la Direzione Territoriale Sardegna dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e il Comune di Alghero, finalizzato all’accertamento di violazioni in materia di contraffazione, Made in Italy e di sicurezza dei prodotti, i funzionari ADM di Sassari e della Sezione operativa di Alghero, in collaborazione con gli agenti del Nucleo Tutela del Consumatore della Polizia Locale di Alghero, hanno effettuato un’operazione antifrode presso un esercizio commerciale della cittadina. L’attività ha portato al sequestro di circa 150 giocattoli sprovvisti della prescritta marcatura CE, in alcuni casi non conforme, e delle relative avvertenze in lingua italiana; la merce, a vario titolo, ha violato le normative in materia di sicurezza dei prodotti destinati ai bambini e la normativa europea, Reg. UE 2016/425. Per questi motivi, è stato disposto il sequestro amministrativo dei giocattoli, ai sensi dell’art 13 della Legge n. 689/81 contestando, inoltre, una sanzione amministrativa che va da un minimo di 1.500 euro a un massimo di 10.000 euro, per aver posto in commercio sul territorio nazionale giocattoli non conformi agli standard di sicurezza. Inoltre sono in corso accertamenti per stabilire se alcuni marchi registrati, riprodotti su un certo numero di giocattoli, risultino autorizzati dal titolare degli stessi.

18 kg di marijuana, algherese ai domiciliari

ALGHERO – A Sassari, in località “Campanedda”, i carabinieri della stazione capoluogo, supportati dai colleghi dello squadrone eliportato “cacciatori di Sardegna”, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un allevatore algherese di 50 anni, così riportano in un comunicato i carabinieri.

A seguito del controllo del suo ovile, infatti, nei terreni nella sua disponibilità, sono stati trovati due bidoni contententi quasi 18 chili di marijuana e la somma di euro 700 circa in banconote di piccolo taglio. Questa mattina, durante il rito per la convalida dell’arresto, è stata disposta per l’uomo la custodia cautelare agli arresti domiciliari.

Allerta vento e mareggiate in Sardegna

CAGLIARI – Per vento e mareggiate la Protezione civile regionale ha diramato un avviso di condizioni meteorologiche avverse. Dalla mattinata di oggi, venerdì 10 marzo, e per le successive 33 ore sono previsti venti forti fino a burrasca, con raffiche locali di tempesta da Ovest/Nord-Ovest sulle coste settentrionali e i crinali. Mareggiate lungo le coste settentrionali esposte. Attenuazione dei fenomeni – specifica inoltre l’avviso – nella serata di dopodomani, sabato 11 marzo 2023.

Al link più il sito internet della Protezione civile regionale con l’avviso, valevole dalle ore 9 del giorno 10 alle ore 18 del giorno 11 marzo 2023, e le misure di autoprotezione.

Con preghiera di pubblicazione:. —————— AVVISO: https://www.comune.cagliari.it/portale/it/notizia.page?contentId=NVT137406

Donna segregata e maltrattata, arrestato il compagno |video

MACOMER – L’intervento degli uomini del Commissariato di Polizia di Macomer ha consentito di trarre in arresto in flagranza di reato un 45enne originario del sassarese, ma residente a Macomer, con l’accusa di sequestro di persona e maltrattamenti in danno della compagna convivente.

I poliziotti sono stati allertati dai Servizi Sociali che avevano raccolto una segnalazione secondo cui la donna viveva da tempo segregata in casa dal convivente che le impediva di uscire sottoponendola altresì a continue vessazioni e maltrattamenti anche di natura fisica.

Raggiunta l’abitazione ubicata in una zona rurale alla periferia della cittadina del

Marghine, gli operatori percepivano dei lamenti provenire dall’interno dello stabile la cui porta risultava chiusa a chiave dall’esterno e così pure gli infissi che si presentavano sbarrati e legati con fil di ferro.

La donna, in evidente stato di agitazione, chiedeva aiuto dicendo di non essere in condizione di aprire perché non in possesso delle chiavi.

Veniva, pertanto, rintracciato il convivente, pregiudicato, a cui veniva intimato di aprire l’abitazione consentendo in tal modo l’accesso al personale operante.

La donna, visibilmente preoccupata per la possibile reazione dell’uomo, veniva immediatamente fatta assistere da una psicologa che la rassicurava riportandola alla calma.

Lo stato di prostrazione della vittima appariva evidente e così pure i segni inequivocabili della segregazione forzata cui era sottoposta nell’impossibilità di allontanarsi liberamente non avendo le chiavi e avendo l’uomo sigillato gli infissi esterni con il fil di ferro eliminando finanche le maniglie dei serramenti.

D’intesa con la Procura di Oristano l’uomo veniva tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Massama. La donna è stata affidata ad una Casa Famiglia in località protetta.

 

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“Atti criminosi ad Alghero, aumentare i controlli notturni”

ALGHERO – “Non conosco dati statistici sui crimini in Alghero, e non voglio fare allarmismi, ma, come tanti, ho la sensazione che certi fenomeni criminosi siano in forte aumento in città.
Le notti algheresi appaiono meno tranquille di un tempo e l’impressione che ci sia poco controllo, episodio dopo episodio, si sta tramutando in una mezza certezza.
Gli ultimi episodi di una serie, che purtroppo continua ad allungarsi, sono quelli avvenuti nella notte tra domenica e lunedì, quando è stato dato fuoco a due auto (le ennesime…) ed è stato scassinato un ristorante.
Credo che quello che l’Amministrazione non debba fare oltre sia sottovalutare o addirittura ignorare certi fenomeni, nella convinzione che tutto si possa risolvere da solo.
A mio parere bisogna, al contrario, portare subito la discussione nelle sedi preposte e in consiglio comunale e accendere un faro sul problema sicurezza in città.
Ritengo sia importante che il sindaco chieda la convocazione del comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica e in quella sede richieda al Prefetto un impegno per aumentare la sorveglianza notturna, a cui è necessario partecipino anche le forze di polizia locale.
È, infatti, piuttosto evidente a tutti che in città i controlli, in particolare quelli notturni, vadano al più presto intensificati. L’estate è alle porte e la situazione sicurezza, come già visto gli anni scorsi, durante la stagione estiva rischia solo di peggiorare”.
Pietro Sartore, consigliere comunale “Per Alghero”