ROMA – “Accuse infondate, ECRI si contraddice da sola”. Così il Presidente della Commissione Affari Sociali e Salute della Camera dei deputati, Ugo Cappellacci, commenta il rapporto sull’Italia ed esprime solidarietà alle Forze dell’Ordine. “ECRI – sottolinea Cappellacci- afferma di ‘essere venuta a conoscenza di molte testimonianze sulla profilazione razziale’. In concreto il ‘rigoroso metodo scientifico’ sarebbe ‘per sentito dire’. La profilazione sarebbe la stesura di un profilo, mediante l’identificazione e la raccolta dei dati personali e delle abitudini caratteristiche di qualcuno. Poche righe più avanti ECRI scrive che “Tuttavia, le autorità non raccolgono dati adeguatamente disaggregati sulle attività di fermo e di controllo della polizia”. Se non c’è una raccolta di dati, evidentemente non c’è profilazione”. Insomma – ha concluso Cappellacci- l’unico pregiudizio è di ECRI verso la Polizia italiana”.
CRONACA
Raid incendiario in via Cedrino, la scuola resterà chiusa
SASSARI – La scuola secondaria di via Cedrino resterà chiusa anche domani, martedì 22 ottobre. Lo stabilisce l’ordinanza firmata nel primissimo pomeriggio di oggi dal sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia. Un provvedimento reso necessario dai danni causati dal rai vandalico avvenuto nel fine settimana. Dopo aver infranto il vetro di una finestra, i malviventi sono entrati nella scuola, che fa capo all’istituto comprensivo “Latte Dolce – Agro” e hanno appiccato il fuoco in due differenti aree dello stabile.
Per fare chiarezza sul gravissimo episodio, che purtroppo non è isolato, assieme agli agenti della Polizia locale sono intervenute le forze investigative della Questura di Sassari, che stanno eseguendo alcuni accertamenti per capire cosa abbia questo episodio in comune con quello che a fine estate ha interessato la scuola primaria di via Cilea, sempre nel quartiere di Latte Dolce. Sopralluogo nella scuola di via Cedrino anche per i responsabili del settore Lavori pubblici del Comune, cui spetterà valutare l’entità dei danni.
L’incendio ha provocato molto fumo in tutta l’ala della scuola interessata dal blitz incendiario. L’odore acre, ancora fortemente percepibile, conferma il persistere di un potenziale rischio per la salute e la sicurezza della comunità scolastica. Venendo incontro anche alla richiesta in tal senso da parte del dirigente scolastico, il sindaco ha pertanto deciso di emettere l’ordinanza.
«Non dobbiamo lasciarci sopraffare dal senso di impotenza dinanzi all’ennesimo atto di vigliaccheria nei confronti di una struttura scolastica cittadina», è il monito di Giuseppe Mascia. «Mi auguro che i responsabili di questo vile attentato, che non può restare impunito, siano presto individuati e assicurati alla giustizia», auspica il sindaco.
E se da un lato «dobbiamo prendere atto che il Comune di Sassari deve fare uno sforzo eccezionale per garantire la massima incolumità, la massima sicurezza e la massima vigilanza alle scuole cittadine e a chi le vive, rendendole sempre meno accessibili ai malintenzionati, d’altro canto occorre operare sul piano culturale – conclude il primo cittadino – perché è davvero intollerabile che simili episodi interessino la scuola, luogo deputato ad assicurare e favorire la formazione dei nostri concittadini più piccoli, cui dobbiamo garantire la massima sicurezza, ma anche la possibilità di crescere, di apprendere e di sperimentare la socialità nelle migliori condizioni logistiche e pratiche, nonché e in un clima sereno, armonioso e fecondo».
Piogge e temporali a Cagliari lunedì 21 ottobre: precauzioni
CAGLIARI – Il Centro funzionale decentrato – Settore Meteo della Protezione civile regionale ha emesso un bollettino di Vigilanza meteorologica valevole per tutto l’arco delle 24 ore della giornata di domani, lunedì 21 ottobre 2024, che prevede forti precipitazioni sparse a carattere di rovescio o temporale isolato, interessando anche l’area di Cagliari. Sebbene per il capoluogo di Sardegna non sia stato diramato un bollettino di Allerta meteo, l’Amministrazione comunale invita le cittadine e i cittadini a prestare la massima prudenza, con particolare riguardo per il territorio della Municipalità di Pirri, una zona soggetta a fenomeni di allagamento.
Il Servizio di Protezione civile del Comune di Cagliari ha pertanto diramato un avviso contenente le principali norme di comportamento da seguire per ridurre i rischi per la pubblica incolumità e prevenire eventuali situazioni di pericolo. In particolare, dalle ore 0.00 alle ore 23.59 di lunedì 21 ottobre 2024, si raccomanda ai residenti di evitare di parcheggiare nelle seguenti vie:
Balilla (dalla piazza Italia sino alla via Dandolo) e traverse;
Italia;
Dolianova;
Sinnai;
Settimo;
Mara;
Donori;
Santorre Di Santarosa;
Confalonieri;
Ampere.
Le automobili parcheggiate in queste aree potranno essere trasferite nel parcheggio della piscina di Terramaini di via Pisano, per prevenire danni derivanti da possibili allagamenti.
In presenza di fenomeni temporaleschi, è fondamentale adottare le seguenti misure di autoprotezione:
Non scendere nei piani interrati o seminterrati;
Evitare di uscire di casa se non strettamente necessario;
Allontanarsi dalle strade allagate e raggiungere luoghi più elevati.
Queste indicazioni sono necessarie per garantire la sicurezza e l’incolumità di tutti. L’Amministrazione comunale di Cagliari e il Servizio di Protezione civile continueranno a monitorare la situazione e a fornire aggiornamenti puntuali in caso di evoluzioni meteorologiche significative.
BOLLETTINO VIGILANZA METEO SU: https://www.sardegnaambiente.it/documenti/1839a495-c406-47c2-9962-1e3dfa427511_Bollettino%20Vigilanza%20-%2020241020.pdf Con preghiera di pubblicazione:.
Sequestrato l’impianto audio di una discoteca: resta l’annoso problema degli spazi per club e musica dal vivo
ALGHERO – “A seguito di numerose segnalazioni dei residenti, l’Ufficio della Polizia Giudiziaria di Vigili Urbani di Alghero ha eseguito una serie di accertamenti coordinati dalla P.M. Dott.ssa Enrica Angioni; accertamenti che si sono chiusi con il sequestro dell’attrezzatura di diffusione sonora di una nota discoteca, già al centro peraltro di accertamenti da parte di differenti Forze dell’Ordine. L’operazione si è svolta nei giorni scorsi sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari!, cosi dall’ufficio stampa del Comune di Alghero rispetto ad una vicenda che si protrae da anni e che vede ogni anno ripetersi le medesime irrisolte questioni a partire dall’individuazione di aree dove far nascere nuove discoteche e attività musicali oltre che definire il piano di classificazione acustica e dunque un più generale Piano del Commercio e dei Servizi che, finalmente, possano indicare zone dove poter, sempre entro i limiti di legge, permettere, come in passato, lo sviluppo dell’intrattenimento notturno compresa la musica live di gruppi locali e regionali che, da anni, oramai è scomparsa.
Sicurezza, Fratelli d’Italia: “Dotare la Polizia Municipale dei teser”
ALGHERO – “Dopo i recenti episodi di criminalità, tra cui lo scippo avvenuto in via Giolitti, l’aggressione di maggio ai danni di due anziani da parte di un giovane armato di coltello e l’aggressione di alcuni agenti da parte di un immigrato alterato da sostanze, non possiamo attendere oltre: occorre dotare la polizia locale di strumenti adeguati” Si apre così la nota di Alessio Auriemma, dirigente cittadino di Fratelli d’Italia.
“Già durante la scorsa amministrazione, con il gruppo di Fratelli d’Italia, avevamo presentato un
ordine del giorno per sottolineare la necessità di adottare misure concrete per contrastare i fenomeni
criminosi in città. Non possiamo derubricare tutto a singoli episodi, né si tratta di un singolo
quartiere: l’intera città di Alghero assiste, di volta in volta, ad atti di violenza, vandalismo, furti e
spaccio, che colpiscono cittadini, turisti e la comunità in generale. Lo scippo di oggi in via Giolitti è
solo l’ultimo di una lunga serie di eventi che rischiano di alimentare un diffuso senso di insicurezza.
“L’Amministrazione prenda provvedimenti e garantisca un miglior equipaggiamento alla nostra
Polizia Locale: è prioritario dotarla di strumenti adeguati come i taser – prosegue Auriemma.
“Questi dispositivi permetterebbero agli agenti di intervenire con maggiore sicurezza ed efficacia in
situazioni potenzialmente pericolose. Non è più tempo di sole parole, servono azioni concrete.”
L’ordine del giorno presentato in passato da Fratelli d’Italia sarà ripreso e rilanciato in Consiglio
Comunale. L’obiettivo è quello di riprendere e completare il piano di sicurezza che coinvolga, oltre
alla Polizia Locale, tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio.
“La sicurezza dei cittadini e dei turisti deve essere una priorità assoluta. Servono un maggiore
presidio del territorio, più controlli e misure preventive per ridurre drasticamente gli episodi di
microcriminalità. Cittadini e turisti meritano di vivere e visitare una città sicura. Noi di Fratelli
d’Italia continueremo a lavorare affinché questo diventi realtà al più presto – conclude la nota.
Strade di sangue, tragedia ad Alghero: muore carabiniere
ALGHERO – Un carabiniere di 55 anni, Pietro Mastino, in servizio al Reparto operativo di Alghero è morto, e un altro uomo è rimasto gravemente ferito, in un incidente stradale che si è verificato stamattina alle 7 sulla strada provinciale 19 che collega Alghero con Olmedo, nel nord Sardegna.
Per cause in fase di accertamento, come riferisce l’Ansa, la Seat Ibiza condotta dalla vittima, che viaggiava in direzione Alghero e una Panda, si sono scontrate frontalmente in una curva a pochi chilometri dall’ingresso di Olmedo.
Canalone da ripulire, è rischio allagamenti: allarme da Sant’Anna
ALGHERO – Le notizie che giungono, quasi quotidianamente, da Nord a Sud Italia non possono che far preoccupare. L’incidenza dei cambiamenti climatici è evidente. Ed è per questo che, al netto di fenomeni che si sono sempre abbattuti sui vari territori, è altrettanto oggettivo che tali accadimenti si stanno realizzando con sempre maggiore cadenza temporale e diffusione geografica.
Ed è così che l’allarme lanciato dai residenti dell’agro di Sant’Anna non è da prendere sotto gamba. “Come, purtroppo, già avvenuto in passato, il canalone, realizzato nel 1992, proprio per proteggere la città dagli allagamenti, si trova in condizioni pessime: cumuli di arbusti, cespugli e piante varie che impediscono il normale deflusso dell’acqua – cosi commentano i residenti della zona – è urgente procedere alla pulizia dell’alveo per prevenire eventuali danni” e ancora “sembra che le recenti alluvioni che hanno causato purtroppo anche morti pare non abbiano insegnato niente ai nostri amministratori”.
Il canalone sbocca a Calabona e, come detto, serve da “opera cuscinetto” per impedire ciò che già avvenuto i primi anni ’90 con la città totalmente allagata. Anche l’acquazzone di pochi giorni fa ha dimostrato la condizione in cui si trova la rete stradale che, pur in pieno centro, è finita sott’acqua con diffuse limitazione alla circolazione dei veicoli. Una situazione sicuramente di non immediata soluzione che, almeno per gli interventi di pulizia dei vari canali, anche nella zona Nord della città, oltre che al suddetto “Canalone”, vedranno degli interventi specifici nei prossimi giorni da parte dell’Amministrazione e in particolare anche dell’Alghero In House e del personale comunale competente.
Nella foto l’immagine odierne del “Canalone” all’altezza di Sant’Anna
Funghi, seconda intossicazione nel sassarese: nuovo appello dell’Asl
SASSARI – A poche ore dal primo appello, la Asl di Sassari si trova costretta a lanciare un secondo invito alla popolazione: “Rivolgetevi all’ispettorato micologico, un servizio gratuito che può salvare la vita”. Non usa mezzi termini il direttore generale della Asl di Sassari Flavio Sensi: “Con i funghi non si scherza, a causa di una leggerezza potremmo mettere a rischio la nostra vita e quella dei nostri cari. Rivolgetevi ai nostri micologi, esperti messi a disposizione della popolazione che, gratuitamente, forniscono una precisa e puntuale certificazione di commestibilità dei funghi”.
Nelle scorse ore al Pronto Soccorso dell’ospedale di Sassari si e’ presentato un quarantenne della zona con una sintomatologia gastrointestinale molto severa: un paio di ore prima aveva consumato un piatto di funghi. Immediatamente e’ scattato il protocollo da intossicazione da funghi. I sanitari, con la consulenza dei Micologi dell’Asl n.1, hanno trattato il paziente, lasciato in osservazione per un intera notte.
In seguito all’indagine dei micologi, quelli che ad un occhio poco esperto erano sembrati degli esemplari di “antunna”, si e’ scoperto fossero degli esemplari di “Clitocybe gibba”, “Pleurotus ostreatus” specie commestibili, e di “Entoloma sinuatum” un fungo molto diffuso ma altrettanto pericoloso, in Francia chiamato “le perfide” proprio per il suo aspetto accattivante, sempre pulito e con un tipico odore di farina. Un fungo tossico che provoca dei severi disturbi gastro-intestinali.
E proprio l’“Entoloma sinuatum” e’ stato l’esemplare che ha spedito in ospedale il quarantenne sassarese.
“L’invito e’ sempre lo stesso: contattate sempre il micologo prima di consumare i funghi; si tratta di un esperto, messo a disposizione della popolazione dalla Asl di Sassari e che, gratuitamente, è in grado di classificare e fare una cernita esatta dei funghi”, spiega Pietro Murgia, il responsabile dell’Ispettorato Micologico della Asl di Sassari che ricorda che “per via della scarsa digeribilità di alcune sostanze che li compongono, i funghi vanno consumati sempre in piccole quantità ed evitando il consumo in più pasti consecutivi. Inoltre, tutte le specie vanno consumate previa cottura e a seconda della specie, alcuni, come ad esempio i “chiodini” devono esser sottoposti ad un trattamento di pre bollitura, con allontanamento dell’acqua di cottura, altri ad una cottura prolungata, altri necessitano dell’asportazione del gambo o della cuticola. Si ricorda che è sempre consigliato di non superare il consumo di duecento grammi di funghi freschi a persona a settimana”.
Lo scorso fine settimana due settantenni erano finiti in ospedale per aver consumato un quantitativo eccessivo di funghi, che sono risultati essere anche eccessivamente maturi.
Orario Ispettorato micologico :
Alghero
via Sanzio, n. 1
telefono: 079/9955686 – 348/5470260
orario: lunedì, dalle ore 08.30 alle 11.00
Ozieri
Loc. San Nicola, Dipartimento di Prevenzione
telefono: 079 785300/09 – 347/3779432
orario: lunedì, dalle ore 08.30 alle 11.00
Sassari
Via Rizzeddu n° 21/B, piano terra, palazzina U
telefono: 079 2062889 – 348/5455906
e-mail: sian.micologico@aslsassari.it
orario: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 12.00 alle 13.30
Si ricorda che il servizio è a disposizione degli utenti, previo appuntamento, chiamando i numeri sopra indicati, anche in altre giornate e fuori dagli orari di apertura al pubblico.
Causa un grave incidente, fugge e simula un reato: denunciato dalla Polizia locale
SASSARI – È fuggito dopo avere travolto un giovane motociclista, a cui non ha prestato soccorso come invece prevede la legge e ha perfino simulato un reato poiché ha denunciato il furto dell’auto di cui era alla guida. Per questi motivi un automobilista sassarese di 43 anni è stato denunciato dagli agenti del Comando di via Carlo Felice.
I fatti risalgono alla tarda serata di lunedì, quando l’uomo, al volante di una Hyundai, proveniente dalla strada 16 della zona industriale Predda Niedda, ha invaso la rotatoria che incrocia con via Predda Niedda mentre sulla stessa circolava un motociclo Triunph condotto da un giovane; la moto era diretta sulla strada Sassari-Alghero.
L’urto è stato violentissimo; il motociclista è stato sbalzato dal veicolo e dopo un volo di diversi metri è caduto rovinosamente sull’asfalto.
Il motociclo, a causa dell’impatto devastante con l’autovettura, è andato letteralmente in frantumi.
Il giovane motociclista è stato trasportato in ospedale per le lesioni gravissime subite: è stato ricoverato in ospedale per le cure del caso.
L’auto nell’urto ha perso l’intero paraurti posteriore su cui è rimasta attaccata la targa.
Mezz’ora più tardi, una pattuglia della Polizia locale ha individuato l’auto nel quartiere di San Giuseppe, in un’area sterrata di fronte all’edicola. Nel frattempo, la visione delle immagini delle telecamere che immortalano sia l’area del sinistro, sia il percorso scelto dall’uomo per scappare, ha permesso di raccogliere importanti elementi probatori per identificare l’autore del reato.
Si è accertato che l’uomo, dopo aver parcheggiato l’auto nell’area semi-nascosta, ha raggiunto a piedi via delle Conce da dove ha chiamato la centrale operativa della Polizia locale per simulare il furto della sua auto.
Accompagnato negli uffici di polizia giudiziaria del Comando di via Carlo Felice, l’uomo ha sporto denuncia per il furto dell’autovettura, rendendosi, così, responsabile anche di simulazione di reato, oltreché di omissione di soccorso, fuga e inottemperanza all’obbligo di fermarsi e prestare soccorso al motociclista.
Nel 2024 sono state 42 le omissioni di soccorso registratesi in città nel periodo gennaio ottobre 2024; un fenomeno che paradossalmente, nonostante l’inasprimento delle sanzioni imputabili a questa condotta, ha registrato una recrudescenza negli ultimi anni.
Stagione dei funghi, prime intossicazioni: consigli dell’Asl
SASSARI – Con le piogge degli scorsi giorni e il primo caso di intossicazione, la Asl di Sassari invita la popolazione ad un attento consumo dei funghi.
Sono due le intossicazioni registrate nel fine settimana scorso nel Nord Ovest della Sardegna che fortunatamente si sono risolte con una notte di osservazione in ospedale e dei brutti mal di pancia. “L’invito e’ sempre lo stesso: per via della scarsa digeribilità di alcune sostanze che li compongono, i funghi vanno consumati sempre in piccole quantità ed evitando il consumo in più pasti consecutivi. Inoltre, tutte le specie vanno consumate previa cottura e a seconda della specie, alcuni devono esser sottoposti ad un trattamento di pre bollitura, altri ad una cottura prolungata, altri necessitano dell’asportazione del gambo o della cuticola”, spiega Pietro Murgia, il responsabile dell’Ispettorato Micologico della Asl di Sassari
Per non aver osservato questi accorgimenti una copia di settantenni di un paese dell’Anglona, e’ finita all’ospedale, lo scorso fine settimana, dopo aver consumato una grossa quantita’ di Agaricus Litoralis, volgarmente chiamato “Prataiolo”, come unico pasto della cena.
La probabile causa dell’intossicazione è da attribuirsi all’eccessiva maturazione degli esemplari raccolti e al quantitativo eccessivo di funghi ingerito: “si ricorda che è sempre consigliato consumare i funghi come contorno e non come pasto principale; inoltre si consiglia di non superare il consumo di duecento grammi di funghi freschi a persona a settimana, evitare il consumo di esemplari troppo maturi”, aggiunge il micologo della Asl di Sassari..
I due anziani, alcune ore dopo il consumo dei funghi, hanno manifestato sintomi a carico dell’apparato gastrointestinale, come vomito irrefrenabile, dolori addominali violenti e nausea, che li ha costretti a rivolgersi al Pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari.
Per entrambi e’ scattato quasi immediatamente il protocollo da intossicazione da funghi. I sanitari, con la consulenza dei Micologi dell’Asl n.1, hanno trattato i pazienti, lasciati in osservazione per un intera notte.
La Asl di Sassari invita i consumatori di funghi spontanei a contattare SEMPRE il micologo dell’azienda prima di consumarli; si tratta di un esperto in grado di classificare e fare una cernita esatta dei funghi gratuitamente.
Oltre alla determinazione della specie raccolta, l’esperto micologo fornisce importanti consigli sul consumo del fungo: si sottolinea, infatti, che vanno consumati sempre in piccole quantità ed evitando il consumo in più pasti consecutivi, per via della scarsa digeribilità di alcune sostanze che li compongono. Inoltre, tutte le specie vanno consumate previa cottura e a seconda della specie, alcuni devono esser sottoposti ad un trattamento di pre bollitura, altri ad una cottura prolungata, altri necessitano dell’asportazione del gambo o della cuticola.
Orario Ispettorato micologico :
Alghero
via Sanzio, n. 1
telefono: 079/9955686 – 348/5470260
e-mail: laura.ledda@aslsassari.it
orario: lunedì, dalle ore 08.30 alle 11.00
Ozieri
Loc. San Nicola, Dipartimento di Prevenzione
telefono: 079 785300/09 – 347/3779432
orario: lunedì, dalle ore 08.30 alle 11.00
Sassari
Via Rizzeddu n° 21/B, piano terra, palazzina U
telefono: 079 2062889 – 348/5455906
e-mail: sian.micologico@aslsassari.it
orario: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 12.00 alle 13.30