CAGLIARI – In Sardegna si registrano oggi 344 ulteriori casi confermati di positività al COVID, sulla base di 4335 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 11817 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 ( come ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 127 ( 6 in più di ieri). 4296 sono i casi di isolamento domiciliare ( 84 in più di ieri). Si registra il decesso di due uomini di 58 e 86 anni, residenti rispettivamente nella provincia di Nuoro e nella Città Metropolitana di Cagliari.
CRONACA
Covid: 8 casi sospetti di Omicron in Sardegna
CAGLIARI – L’ultimo sequenziamento è stato concluso nel laboratorio di analisi chimico cliniche e microbiologia dell’Aou di Cagliari, che ha scoperto la presenza di altri due casi di variante Omicron in Sardegna: si vanno ad aggiungersi ai tre già accertati nei giorni scorsi tra il Sassarese e il Cagliaritano. A questi si aggiunge anche un nuovo caso sospetto.
Salgono a 8 i casi sospetti di variante Omicron del Sars Cov-2 in Sardegna, 7 dei quali nel nord dell’Isola. Gli ultimi 5 su cui si nutre dubbi sono stati individuati dalla struttura complessa di Microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari. Il risultato sospetto sui 5 campioni è arrivato a seguito delle indagini che la struttura diretta dal professor Salvatore Rubino ha effettuato nell’ambito delle giornate della sorveglianza – flash survey – che l’Istituto superiore di Sanità fissa due volte al mese per tutta l’Italia.
Graziano Mesina è stato arrestato
ROMA – Graziano Mesina, 79 anni, noto anche come Grazianeddu, , è stato rintracciato e arrestato nel corso della notte dai carabinieri del Ros, con il supporto in fase esecutiva del Gis, del comando provinciale carabinieri di Nuoro e dello squadrone eliportato Cacciatori di Sardegna. Mesina era latitante dal luglio 2020, quando si era sottratto a un provvedimento di esecuzione pena a 24 anni di reclusione, emesso dalla procura generale presso la Corte di Appello di Cagliari.
Alghero, al via le vaccinazioni per i bambini
ALGHERO – Sono iniziate oggi le somministrazioni dei vaccini contro il Covid ai bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. La giornata dedicata ai bambini ha fatto segnare 42 prenotazioni per la sessione odierna. L’Hub del Mariotti sta procedendo di pari passo con le somministrazioni delle dosi alle altre categorie della popolazione. Anche per questa serie di vaccini è necessario prenotarsi, in quanto la prenotazione garantisce migliori tempi d’attesa e flussi regolari delle vaccinazioni. Le prenotazioni online si possono fare al link diretto: https://prenotazioni.
Droga, Operazione San Cristoforo dei Carabinieri
SASSARI – Dal Comando Provinciale di Sassari dei Carabinieri fanno sapere che “alle prime luci dell’alba di oggi la Compagnia di Sassari, supportata dai rinforzi disposti dal Comando Provinciale, tra i quali due unità cinofile dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sardegna”, ha eseguito un’operazione che ha visto l’applicazione di 8 misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti tutti, di nazionalità nigeriana e residenti nel centro storico del capoluogo, accusati a vario titolo di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso”.
Durante l’operazione sono stati rinvenuti ulteriori 292 gr. di eroina, 7 di cocaina, 60 di marijuana e 5.200 euro in contanti, che hanno portato ad ulteriori 5 arresti di altrettanti soggetti per la flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio.
Riepilogando, alle 8 ordinanze (nei confronti di cittadini nigeriani) emesse dal GIP (di cui 2 di custodia cautelare in carcere e 6 di divieto di dimora) si aggiungono altri 5 arresti in flagranza, che portano il conto degli arrestati a 7.
Articolo in aggiornamento
Sardegna, vaccinati 78,6%. Adesso tocca ai più giovani
Cagliari, 9 dicembre 2021 – Continua a cresce nell’Isola il numero dei vaccinati contro il Covid-19. Secondo il rapporto settimanale della Fondazione Gimbe la Sardegna è fra le prime sette Regioni relativamente alla popolazione che ha completato il ciclo vaccinale, con un dato che si assesta al 78,6%, superiore alla media nazionale che segna invece il 77,3%.
Cresce anche il tasso di copertura vaccinale con la terza dose, al 45,1%, per un totale di 231mila somministrazioni.
Per quanto riguarda l’andamento dei contagi, in un quadro epidemiologico che registra un trend di crescita in tutto il Paese, la Sardegna segna un incremento del 13%, più contenuto rispetto alla media nazionale che si assesta invece il 22,4%. Nell’Isola si registrano 192 casi positivi ogni 100mila abitanti, il terzo dato più basso a livello nazionale dopo Molise e Puglia e contro una media italiana di 418 casi.
Continuano a essere sotto soglia critica i tassi d’occupazione dei posti letto sia nelle degenze in area medica (6%, dato migliore rispetto alla media nazionale che segna il 10%) e nelle terapie intensive (4%, contro un dato nazionale che si attesta al 9%).
“L’evoluzione del quadro epidemiologico – dichiara il Presidente della Giunta, Christian Solinas – è seguito con la massima attenzione. In Sardegna la campagna di vaccinazione prosegue con forza. Oggi 1,3 milioni di sardi hanno completato il ciclo e in questa fase rileviamo una nuova crescita delle prime dosi. Crescono anche le terze dosi e siamo pronti a vaccinare i più giovani con il potenziamento degli hub e dei punti di vaccinazione. Abbiamo raggiunto risultati importanti e le priorità non cambiano, continueremo a tutelare la salute dei cittadini e le nostre attività produttive”.
“Il vaccino – dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – resta la nostra arma più forte contro il virus e in questo senso i dati epidemiologici parlano chiaro soprattutto per ciò che riguarda le ospedalizzazioni. Le varianti, tuttavia, restano una minaccia e dobbiamo mantenere alta la guardia. Purtroppo il Covid ci ha sempre riservato delle sorprese. Siamo sulla strada giusta e i comportamenti individuali continueranno a fare la differenza in questa battaglia”
Pesca in Amp, scoperto, fugge: denuncia
ALGHERO – Continua la proficua e consolidata collaborazione tra l’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana e il Comando di Polizia Rurale dei Barracelli del Comune di Alghero finalizzata al contrasto delle attività illecite in materia di pesca marittima.
Nella tarda nottata di ieri, infatti, fanno sapere i Barracelli tramite nota stampa, un pescatore abusivo è stato fermato per aver effettuato l’attività di pesca subacquea notturna all’interno della Zona B nell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana. Il personale del Comando Barracelli a seguito di una serie di attività di polizia giudiziaria messe in campo per contrastare la pesca abusiva si è posizionato nell’unica via di accesso/uscita esistente nella zona in questione. Come previsto, al termine dell’attività di pesca, il pescatore saliva a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata cercando di allontanarsi senza fermarsi all’alt dei Barracelli, ne nasceva un breve inseguimento al termine del quale, dopo un sinistro stradale, il subacqueo veniva bloccato e trovato in possesso di attrezzatura per la pesca subacquea notturna e di un quantitativo di prodotto ittico di circa kg 12, costituito da Saraghi, Polpi, Calamari, Spigole, Orate e Seppie.
Si procedeva all’elevazione della sanzione amministrativa sino ad un massimo di euro 1.032 e alla denuncia penale per aver effettuato la pesca subacquea in Area Marina Protetta in orario notturno, oltre al sequestro penale dell’attrezzatura utilizzata e del prodotto ittico detenuto. Quest’ultimo, come
disposto dall’Autorità Giudiziaria, veniva preso in custodia presso il Comando Barracelli, successivamente ispezionato da parte del personale medico veterinario dell’ATS di Sassari che ne certificava l’idoneità al consumo umano e conseguentemente devoluto in beneficenza alla Caritas Diocesana di Alghero.
«Un’operazione di polizia giudiziaria all’interno dell’Amp che si aggiunge a molte altre portate a termine con successo durante il 2021, per il contrasto pesca abusiva in una zona protetta. Le attività di pattugliamento dei Barracelli – precisa il Comandante, Cap. Riccardo Paddeu, con particolare riferimento all’Area marina protetta, oggi rappresentano un presidio di legalità fondamentale e c
Sassari, Questura: “nessuna violenza sessuale sulla giovane 23enne”
SASSARI – “Sull’edizione de “La Nuova Sardegna” del 4 dicembre 2021 è stato pubblicato un articolo dal titolo “Studentessa picchiata e violentata – <<Sassari, la 23 enne straniera aggredita alle spalle. La polizia ha fermato un giovane>>””, cosi dalla Questura di Sassari.
“In tale articolo il giornalista ha riportato una notizia distorta, suscitando anche il clamore nella collettività. Per dovere di cronaca e per una esatta ricostruzione dei fatti, personale della Sezione Volanti della Questura di Sassari è intervenuto, su richiesta della sala operativa, per una presunta aggressione nei confronti di una donna”.
“Giunti sul posto i poliziotti hanno soccorso la giovane, che al momento versava in stato di agitazione ed in evidente stato di ebbrezza alcoolica e nel contempo hanno proceduto all’identificazione di un giovane 21enne che alla vista degli operatori ha proferito delle frasi minacciose nei loro confronti. I successivi accertamenti hanno permesso di ricostruire e smentire un eventuale violenza sessuale subita dalla donna, neanche in forma tentata. Il 21enne, accompagnato in Questura per essere generalizzato, è stato denunciato in stato di libertà per minaccia a un pubblico Ufficiale”.
Sassari, droga e pistola: arrestati due fratelli
SASSARI – Nei giorni scorsi, personale della Polizia di Stato della Questura di Sassari, a conclusione delle indagini avviate nel mese di gennaio dello scorso anno, ha tratto in arresto due fratelli sassaresi, rispettivamente di 45 anni e 41 anni, con svariati precedenti di Polizia, quali autori di una serie di atti incendiari, creando notevole allarme sociale.
Durante le perquisizione domiciliare del 45enne, oltre a rinvenire materiale utile ai fini investigativi, è stata reperita occultata sopra di un armadio, una pistola a salve, dotata di silenziatore, modificata e perfettamente funzionante.
Il 41enne, all’arrivo degli agenti presso la propria abitazione, ha provato a liberarsi dello stupefacente gettandolo dal terrazzo, senza però riuscirci poiché appostati sul retro dell’abitazione, vi erano altri poliziotti che hanno assistito alla scena e recuperato 81 grammi di marijuana e due bilancini di precisione, anche quest’ultimi scagliati via dalla finestra.
Nell’occorso, gli agenti della Squadra Mobile, entrati nell’appartamento, hanno rinvenuto dentro una cassaforte nascosta all’interno di un armadio, 13,3 grammi di cocaina, 18 grammi di hascisc, del materiale per il confezionamento e la somma in contanti pari ad euro 1.190. Al termine dell’udienza di convalida, l’Autorità Giudiziaria ha disposto per il 45enne gli arresti domiciliari, mentre per il 41enne l’obbligo di presentazione alla P.G..
Passeggero ad Alghero, variante Omicron è in Sardegna
SASSARI – La variante Omicron del coronavirus è arrivata in Sardegna. Lo ha confermato il sequenziamento fatto dal laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari sul tampone del passeggero arrivato nei giorni scorsi ad Alghero, di ritorno da un viaggio in Sud Africa. Il risultato è arrivato nella tarda serata di ieri ed è stato subito comunicato all’assessorato regionale e all’Istituto superiore di Sanità.
«Dalle analisi effettuate dalla nostra struttura – fa sapere il professor Salvatore Rubino, direttore del laboratorio – è emerso che si tratta, appunto, della variante B.1.1.529 denominata Omicron. «La sequenza che abbiamo eseguito – continua – è stata caricata sulla piattaforma dell’Istituto superiore di Sanità per la sorveglianza genomica delle varianti di Sars-CoV2 (I-Co-Gen), che consente di emanare degli alert sulle sequenze di particolare interesse».
Quello registrato dal laboratorio di Microbiologia dell’Aou di Sassari è il primo caso di variante Omicron individuato nell’Isola.
Le indagini alla ricerca delle varianti del coronavirus proseguono anche in questi giorni. Oggi, infatti, è la giornata della sorveglianza che l’Istituto superiore di Sanità ha fissato per tutta l’Italia. In questa giornata tutti i laboratori di microbiologia e virologia accreditati, così come quello dell’Aou di Sassari, partecipano con l’analisi e il sequenziamento di alcuni tamponi per verificare la diffusione delle varianti sul territorio nazionale