Olbia, sequestrati 90 kg di marijuana

OLBIA – Prosegue, anche nella città di Olbia, l’attività di prevenzione e repressione finalizzata al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti della Polizia di Stato. L’assiduo ed il constante lavoro svolto dagli uomini del Commissariato di Olbia ha permesso, nella scorsa settimana, di sequestrare un ingente carico di sostanza stupefacente. Il grande lavoro messo in atto dai poliziotti ha permesso di rinvenire un ulteriore carico di sostanza stupefacente, per un totale di 90 kg di marijuana. Il carico rinvenuto è stato abbandonato nella quartiere periferico di “Baratta”, nei pressi di una scuola superiore.

Negli ultimi mesi il quartiere è stato oggetto di intensa attività investigativa che ha portato alla perquisizione domiciliare a carico di soggetti particolarmente attenzionati. Verosimilmente la grande pressione investigativa posta in essere nell’ultimo periodo, da parte dei poliziotti del Commissariato P.S. di Olbia, ha spinto i trafficanti ad abbandonare il carico. Quest’ultimo sequestro di Marijuana è il più cospicuo eseguito nel 2021 dagli uomini del Commissariato P.S. di Olbia.

Turista svizzero scomparso da Castelsardo, continuano le ricerche

CASTELSARDO – Proseguono incessantemente le ricerche di Pier Andrea Giauque, il turista svizzero di 79 anni allontanatosi da Castelsardo la mattina di mercoledì scorso. L’uomo, che soffre di Alzheimer e che zoppica leggermente, era andato con la moglie presso il paese costiero per una gita, partendo con un pullman organizzato da Orune. Pochi minuti dopo essere sceso nella piazza della stazione si è volatilizzato, forse salendo per sbaglio su uno dei tanti bus che partono da lì. L’anziano indossa gli abiti ritratti nella foto, che è stata scattata proprio pochi minuti prima che se ne perdessero le tracce. Se qualcuno dovesse incontrarlo è pregato di avvisare subito i carabinieri della Compagnia di Valledoria.

30mila piante di marijuana, operazione dei Carabinieri

SASSARI –  Dalle prime luci dell’alba, nelle provincie di Sassari, Cagliari, Nuoro e Oristano, i Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari, fanno sapere dall’Arma, stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 9 indagati, responsabili a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. In corso decine di perquisizioni. Nel corso delle indagini sono state sequestrate 30.000 piante di canapa indiana, coltivate in diverse piantagioni illegali in tutta la Sardegna. Centocinquanta i militari impiegati, con il supporto di due elicotteri e unità cinofile.

Predda Nieddda, furto, calci e pugni: un arresto

SASSARI – Prosegue l’attività della Polizia di Stato, finalizzata al contrasto dei reati predatori nella zona industriale di “Predda Niedda”. Nella serata di ieri la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 35enne sassarese, con precedenti di polizia, per furto aggravato.

Alle ore 21.30 circa, gli agenti della Sezione Volanti della Questura di Sassari sono intervenuti su segnalazione prevenuta sulla linea di emergenza 113, relativa ad un individuo che si era introdotto presso un attività commerciale situata nella zona industriale.

Gli agenti, giunti sul posto, hanno subito individuato il soggetto che, dalla parte posteriore dell’edificio e con la refurtiva a seguito, stava cercando di scavalcare un muretto di recinzione della predetta attività. L’uomo, nonostante i poliziotti gli avessero intimato di fermarsi, ha comunque cercato di allontanarsi, tanto che per guadagnare la fuga ha sferrato due calci in pieno volto ad uno degli agenti, i quali sono comunque riusciti ad immobilizzarlo e a recuperare la refurtiva.

A seguito della perquisizione personale, estesa anche all’autoveicolo, gli agenti hanno recuperato vario materiale di abbigliamento per bambino, accessori di vario genere tra cui anche un decespugliatore, per un valore complessivo di circa 1700€. Il 35enne è stato quindi dichiarato in stato di arresto ed accompagnato presso gli uffici della Questura e nell’odierna mattinata sarà sottoposto all’udienza di convalida.

Burrasca ad Alghero, annullata la regata

Era dall’11 Settembre del 2007 che non accadeva un evento del genere ad Alghero;  oggi 26 settembre 2021 era programmata la regata Trofeo Nuova Capolino penultimo appuntamento del Campionato Vento de l’Alguer, organizzata dalla Lega Navale  con la collaborazione del Consorzio Porto di Alghero. Al briefing il presidente del comitato di regata Franceschini aveva avvertito tutti gli equipaggi della possibilità di groppi di vento vista la situazione meteorologica caratterizzata da aria calda e vento fresco in quota  che aveva provocato nelle prime ore della giornata anche alcune piogge.  Le barche si sono presentate di fronte ai bastioni di Alghero in condizioni praticabili di vento intorno ai 10-11 nodi direzione da scirocco e poi a mezzogiorno ruotato a 190°.

La prima partenza è stata annullata per il cambio di direzione del vento.  Intanto all’orizzonte si manifestava una possibile perturbazione che il Comitato aveva stabilito potesse evolvere in condizioni pericolose con sospetto di tromba d’aria.  Pertanto poco dopo le 13:00 il Comitato annullava la prova .  Nel frattempo il groppo si manifestava con raffiche di 120, 130 km/h mettendo in difficoltà tutte le barche in mare non solo quelle iscritte in regata.  E’ stato necessario prestare assistenza con i gommoni della LNI a due persone finite in mare ed è stata allertata anche la Capitaneria di porto.

I due naufraghi sono stati recuperati da una barca che si è particolarmente distinta per spirito marinaresco,  Luna Storta di Salvatore Soggiu timonata da Pierpaolo Pinna,  che ha prestato soccorso anche ad altre due barche con il motore in avaria portandole in sicurezza in porto. Ulteriore menzione al gommone 2 condotto da  Pietro Garroni che si è prodigato in tutti i modi e soprattutto ha dato assistenza ad una barca che era in difficoltà davanti alla muraglia in zona Torre Sulis a pochi metri dagli scogli.  E’ stata fatta una premiazione speciale proprio per riconoscere queste persone del team della LNI che si sono distinte per la salvaguardia delle persone in mare.

La presenza della Capitaneria ha dato fiducia e sicurezza e ha fatto sì che tutti gli equipaggi rientrassero in porto in particolare hanno trainato in acque sicure Datenandi di Stefano Maccioccu,  la barca in difficoltà davanti alla muraglia. Ci sono state rotture delle vele ,  una barca ha addirittura rotto l’albero ma grazie al pronto intervento della LNI e della Capitaneria non c’è stato alcun ferito

Burrasca ad Alghero, soccorsi in mare

ALGHERO – Nella tarda mattinata odierna, la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero, a causa dell’improvviso peggioramento delle condizioni meteomarine, veniva allertata via radio da diverse unità impegnate nello svolgimento di una regata velica. Le unità partecipanti, nell’imminente pericolo di giungere sugli scogli, lanciavano ripetuti May Day in quanto la forza del mare e del vento impediva ai rispettivi comandanti di governare. Sul posto veniva immediatamente inviata la motovedetta CP 871 il cui equipaggio con notevole perizia marinaresca, nonostante le tutt’altro che favorevoli condizioni del mare, riusciva a portare in acque sicure un’imbarcazione a vela con il relativo occupante che richiedeva assistenza. Al contempo, a causa dei medesimi eventi meteorologici, Porto Torres Radio comunicava la presenza di un’ulteriore imbarcazione disalberata con a bordo due cittadini di nazionalità austriaca nei pressi di Porto Ferro. Pertanto, la stessa motovedetta M/V CP 871, raggiunta l’unità in difficoltà e accertato l’ottimale stato di salute delle persone presenti a bordo, procedeva al trasbordo dei due diportisti che venivano trasferiti verso il porto di Alghero. Al recupero del natante procedeva un
mezzo navale all’uopo individuato, una volta verificata l’assenza di danni all’ambiente marino.

Il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero, T.V. (CP) Giuseppe Tomai ringrazia vivamente i militari intervenuti per la professionalità dimostrata e invita alla massima prudenza ed alla consultazione dei bollettini meteo prima di uscire in mare soprattutto in un momento della stagione ove le condizioni meteorologiche sono spesso contrassegnate da repentini e pericolosi cambiamenti.

Carles Puigdemont es lliure: #NoSurrender

L’ALGUER – “En llibertat! La decisió del TGUE és claríssima, i avui s’ha vist fins i tot la posició de la fiscalia, però Espanya no perd mai l’oportunitat de fer el ridícul #NoSurrender”  

Queste le prime parole, al momento di rilascio dal carcere, da parte di Carles Puigdemont. L’ex-presidente della Catalogna è stato liberato dopo l’arrestato avvenuto nella notte di giovedi.Accogliendo la richiesta della procura generale, la Corte d’Appello di Sassari ha rimesso in libertà Carles Puigdemont, arrestato ieri su mandato di cattura internazionale per estradizione. L’ex presidente della Catalogna è libero di muoversi, sul suo conto non grava alcuna misura cautelare. Puigdemont però dovrà ripresentarsi in Sardegna il 4 ottobre, data della prima udienza fissata per decidere sulla richiesta di estradizione.

Grande partecipazione e sostegno da parte degli algheresi e più in generale di tutta l’Isola, compreso il Presidente Solinas e il Sindaco Conoci, per supportare la causa dell’indipendentista catalano. E’ sempre più diffusa l’opinione che la Catalogna debba avere più libertà rispetto all’attuale condizione che, come palesatosi in queste ora, è evidente che non sia conforme rispetto ai dettami dell’Europa. In sintesi, l’Indipendenza della Catalogna è un processo incontrovertibile.

 

Nella foto (dal profilo facebook di Carles Puigdemont) la liberazione dell’Eurodeputato

Arresto Puidgemont, presidio a Sassari |foto

ALGHERO – Presidio a Sassari davanti alla Corte d’Appello che dovrà decidere, si spera nell’immediato, sul mantenimento della carcerazione o liberazione di Carles Puidgemont. Presenti diverse forze autonomiste, indipendentiste e anche rappresentanti dell’Omnium Cultural de l’Alguer. L’ex-presidente della Catalogna arrestato questa notte all’Aeroporto di Alghero. Era diretto nella città catalana d’Italia per partecipare alla manifestazione dell’Adifolk con anche la partecipazione a diversi incontro col presidente della Regione Sardegna Christian Solinas, il Sindaco Mario Conoci, il Presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu e il Presidente del Parco di Porto Conte Raimondo Tilloca, che l’avrebbe ricevuto la Museo MASE.

Nella foto di pochi minuti fa il Presidio a Sassari

Carles Puigdemont arrestato all’aeroporto di Alghero

ALGHERO – L’ex presidente della Catalogna Carles Puigdemont, riferiscono le agenzie stampa e in prima pagina i quotidiani e tg nazionali, è stato arrestato dalla polizia al suo arrivo giovedì sera all’aeroporto di Alghero sulla base di un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità spagnole per reati contro l’ordine e la sicurezza pubblica nazionale. L’ex presidente della Catalogna è stato subito trasferito nel carcere di Sassari.

Secondo il quotidiano El País, che cita fonti giuridiche, l’udienza di Puidgemont è stata già fissata per le 9 del mattino di oggi. Il giudice dovrà decidere “se rilasciarlo o ordinare l’estradizione” in Spagna, secondo quanto scrive l’entourage dell’ex presidente catalano in una nota. Dopo l’arresto, la diplomazia spagnola si è attivata inviando il console onorario di Spagna per le province di Sassari, Nuoro e Oristano, l’avvocato algherese Fabio Bruno, con l’obiettivo di verificare che al leader dell’indipendentismo catalano sia garantito il rispetto delle regole internazionali.

Ad Alghero, unica città italiana di cultura e lingua catalana, il leader indipendentista doveva partecipare ad un incontro con il movimento autonomista sardo ed incontrare il presidente della Regione, Christian Solinas, e il presidente del consiglio regionale, Michele Pais.
A confermare la notizia, diffusa dai media spagnoli e subito rimbalzata su quelli internazionali, è stato Gonzalo Boy, l’avvocato di Puidgemont.

Vaccini tutta la notte ad Alghero: martedì 28/09

ALGHERO – L’ATS Sardegna, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Alghero, le Associazioni di volontariato e la Protezione Civile, organizza una “Open night” nel Centro vaccini Mariotti di Alghero per coinvolgere studenti, ragazzi e cittadini alla vaccinazione. L’iniziativa è in programma per martedì 28 settembre, il giorno precedente la festa di San Michele Patrono di Alghero, dalle ore 18 alle ore 24.

L’accesso al Centro Mariotti è consentito a tutte le persone che sono in attesa di ricevere la prima dose del vaccino anti Covid-19: i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 17 anni devono essere accompagnati da un genitore. Non è necessaria la prenotazione.

«Visto il successo delle altre iniziative organizzate negli Hub di Cagliari e Olbia, le vaccinazioni sotto le stelle arrivano ad Alghero nel giorno precedente la festa di San Michele – spiega Massimo Temussi, Commissario Ares – Ats Sardegna. Con questa manifestazione vogliamo fare un passo ulteriore verso la piena tutela della salute dei cittadini».

L’attività vaccinale sarà accompagnata dalla musica del Dj set e da uno spettacolo di intrattenimento. Per l’occasione sarà allestito anche un punto ristoro.

«La vaccinazione sotto le stelle nasce per coinvolgere quante più persone possibile alla vaccinazione – afferma Gioacchino Greco, direttore del presidio ospedaliero Alghero-Ozieri e responsabile dell’Hub Mariotti -. Nel territorio di Alghero, grazie alla dedizione del personale impiegato nel Centro vaccinale e nel Distretto, abbiamo raggiunto ottimi risultati. In vista dell’appuntamento di martedì sera e del prossimo impegno che ci attende per la somministrazione delle terze dosi, ci tengo a ringraziare l’Amministrazione comunale, tutti gli operatori e le persone che, fino a questo momento, hanno partecipato e supportato la campagna vaccinale».

Il sindaco di Alghero Mario Conoci sottolinea l’importanza di un appuntamento mirato a coinvolgere quante più persone possibile, «anche – spiega – con iniziative di questo tipo che vogliono avvicinare ulteriormente i ragazzi alla vaccinazione. Abbiamo compiuto passi importanti con l’Hub Mariotti, raggiungendo cifre di tutto rispetto, e con l’Open night vogliamo imprimere una spinta ulteriore verso la sicurezza sanitaria in città e nel territorio. Anche questo è Sant Miquel».

L’invito alla Open night è rivolto, inoltre, ai ragazzi già vaccinati con prima o seconda dose effettuata tra il primo settembre e il 28 settembre: chi ha già ricevuto la profilassi può accompagnare un suo amico/a ancora da vaccinare, ascoltare della buona musica e ricevere un gadget in regalo.

L’Open night punta a consolidare, assieme all’attività degli Hub, del Distretto e dei Punti di vaccinazione territoriali, l’accelerazione della campagna vaccinale.