Alghero, virus: 1 positivo e 8 sorvegliati

ALGHERO – L’ultimo report di Ats pervenuto al Comune di Alghero stamattina alle ore 13,34, comunica la situazione Covid di un soggetto positivo e di otto persone poste in sorveglianza attiva, cioè di persone non positive ma per precauzione sono poste sotto osservazione da parte dell’autorità sanitaria.

“Questo naturalmente ci conforta – commenta il Sindaco di Alghero Mario Conoci – dimostra che Alghero si conferma sostanzialmente città priva di Covid, una città nella quale, comunque e ancora di più, si devono rispettare le regole. Mascherina, distanziamento personale, lavare spesso le mani, evitare luoghi affollati. Regole base che dobbiamo continuare a mantenere. Abbiamo sentito, come tutti, di altri casi.

Ma abbiamo il dovere di attenerci alle notizie ufficiali certificate dell’Ats. Se ve ne fossero di nuovi, abbiamo la certezza e la sicurezza che l’autorità sanitaria sa come gestire e definire le situazioni, cioè individuare i soggetti entrati in contatto con gli eventuali positivi e monitorarli. Abbiamo fiducia nell’autorità sanitaria, ma abbiamo la responsabilità di rispettare le regole. Alghero è stata attenta durante il lockdown, lo è ancora oggi, dobbiamo continuare ad avere comportamenti 

Sassari, Municipale: due patenti ritirate

ALGHERO – In quindici giorni di attività del nucleo di polizia stradale impegnato nei controlli di velocità sono stati contestati 112 illeciti per violazione dei limiti di velocità. Il bilancio del Comando di Polizia Locale di Sassari dimostra quanto siano importanti le campagne di sicurezza stradale poiché sono ancora troppe le condotte di guida dissennate che contribuiscono ad accrescere i numeri già drammatici dell’incidentalità che annualmente si registrano nel territorio.

Nel corso dei controlli sono state ritirate due patenti di guida per il superamento dei limiti di velocità, di oltre 40 chilometri orari, rispetto a quanto imposto dal codice della strada; le due violazioni sono state accertate in via Predda Niedda, proprio nella strada che annualmente registra il più alto indice sia di traffico sia di incidentalità.

Le attività si stanno effettuando con l’utilizzo del “telelaser”, che costituisce uno strumento tecnologico di assoluta affidabilità: gli agenti attraverso il telelaser sono in grado di accertare la velocità di un veicolo in avvicinamento alla postazione di controllo, che circola anche a un chilometro di distanza dalla postazione, e contestano immediatamente la condotta illecita fermando l’auto del trasgressore.

A settembre le strade interessate dai controlli di velocità saranno le seguenti via Predda Niedda; via Buddi Buddi; via Budapest; via Milano; via Domenico Millelire e Ottava. Tutte le azioni pianificate dalla Polizia Locale di Sassari si pongono l’obiettivo di rafforzare la sicurezza urbana e stradale, e il sentimento di sicurezza nella comunità locale.

Incendio nella notte ad Alghero

ALGHERO – Incendio questa notte ad Alghero. Intorno alle 23 di lunedi un rogo si è scatenato all’interno di un’appartamento lungo la strada statale 292 che collega la Riviera del Corallo con Villanova Monteleone. Una volta divampate le fiamme sono immediatamente giunti sul posto i soccorsi capitanati dai Vigili del Fuoco che hanno domato l’incendio prima che causasse gravi danni. Presenti anche Carabinieri e Polizia.

Virus in Sardegna: +22, casi in netto calo

CAGLIARI – Sono 2.114 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 22 nuovi casi. Resta invariato il numero delle vittime, 134 in tutto. 

In totale sono stati eseguiti 134.534 tamponi, con un incremento di 1.134 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 28 (+4 rispetto al bollettino di ieri) i pazienti ricoverati in ospedale. Si registra un paziente in più in terapia intensiva, tre attualmente nell’Isola. Le persone in isolamento domiciliare sono 681. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.264 pazienti guariti (+1 rispetto al precedente bollettino), più altri 4 guariti clinicamente.

Sul territorio, dei 2.114 casi positivi complessivamente accertati, 383 (+5) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 217 (+2) nel Sud Sardegna, 65 a Oristano, 125 (+3) a Nuoro, 1.324 (+12) a S

Pischina Salida: nessun focolaio, denunce

ALGHERO – “Il Consiglio di amministrazione del Consorzio Pischina Salida, complesso residenziale di 204 unità abitative private, composto da comproprietari democraticamente eletti dalla assemblea ritiene doveroso smentire la serie di illazioni, circolate sulla stampa a proposito di un caso isolato di Covid, il tutto con toni e circostanze di contorno del tutto destituite di fondamento, tanto da rendere plausibile una ipotesi di reato di vero e proprio procurato allarme.

Si tratta di un primo caso relativo ad un condomino risultato positivo sintomatico, immediatamente osservante dell’isolamento nella propria abitazione.

In esito ad esso, gli organi amministrativi del Consorzio si sono spontaneamente attivati, pur non essendo titolari di alcuno specifico obbligo e tantomeno di potere di polizia, mettendosi immediatamente a disposizione della autorità sanitaria, collaborando nella ricostruzione dei contatti pregressi della persona in questione e rendendo possibile in poche ore la effettuazione di 84 tamponi, i cui esiti appaiono assolutamente rassicuranti.

Una sola condomina ed il suo giovane figliolo, oltre ad una terza persona, sono risultati positivi, peraltro asintomatici, mentre l’esito per gli altri è negativo. Un totale di tre positivi su 84 tamponi eseguiti.

In particolare, con viva soddisfazione il Consorzio sottolinea il fatto che neppure un caso di positività sia stato riscontrato fra il personale dipendente, bagnini di spiaggia e piscina, hostess della stessa, cuochi e camerieri della pizzeria consortile, del ristorante e del bar ed infine persino degli addetti alla raccolta dei rifiuti, che il Consorzio gestisce direttamente in forma differenziata, come pure l’autonomo depuratore, a conferma dello scrupolo con cui il Consiglio di Amministrazione è riuscito ad adeguarsi alle sempre più gravose sopravvenienti disposizioni delle autorità, a conferma del ruolo che esso svolge da decenni quale presidio, unica antropizzazione della zona, delle esigenze ambientali prima, sanitarie e poi, in sintonia con la amministrazione del parco marino e terrestre nel frattempo sopraggiunto.

Alla luce di tutto ciò appare evidente che le voci relative e presunti presidi di polizia e /o della autorità sanitaria appartengono, come troppo spesso accade, alla fabbrica del fango e, al cinico spargimento del terrore”.

Per l’intero Consiglio di Amministrazione, avv. Franco Luigi Satta Presidente 

Festa in villa senza mascherina: 20 denunce

OLBIA – Questa notte, i Carabinieri della Stazione di Porto Rotondo e della Sezione Radiomobile del NORM del Reparto Territoriale di Olbiasono intervenuti all’interno di una villa in località Cugnana dove si stava svolgendo una festa tra amici. Numerose le segnalazioni per musica alta e rumori provenienti dalla lussuosa abitazione sono pervenute al 112 intorno alle ore 04.00 da parte di alcuni residenti. I militari, verificata pochi minuti dopo la veridicità, giunti sul luogo si sono trovati di fronte ad un party estivo con venti persone, musica e deejay dal vivo, tutti senza mascherina ed a ballare senza alcun tipo di distanziamento, nonostante le diverse prescrizioni ed avvisi che regolamentano la presenza di più persone anche in luoghi privati.

I presenti, tutti di età compresa tra i 59 ed i 19 anni, per la maggior parte italiani provenienti da Puglia, Campania, Lombardia e Sardegna, nonché due ragazze di nazionalità lituana ed una di nazionalità rumena, sono stati dunque denunciati dai Carabinieri per il reato di disturbo della quiete pubblica. A tutti, inoltre, è stata elevata anche una sanzione amministrativa per divieto di assembramento in ottemperanza alle disposizioni per il contenimento del fenomeno epidemiologico Covid-19.

Traffico di droga, arresti nel sassarese

SASSARI – Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Valledoria stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Sassari, su richiesta di quella Procura che ha coordinato le indagini, nei confronti di 6 indagati, responsabili a vario titolo per il reato di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di un incontro con la stampa che si terrà alle ore 11.00 odierne presso la sede del Comando Provinciale Carabinieri di Sassari.

Orosei, bagnino algherese salva bimbo di 2 anni

ALGHERO – Dalla locale sezione di salvamento Fin fanno sapere che “un algherese Assistente bagnante formato dalla locale sezione di salvamento della Federazione Italiana Nuoto,  rianima in piscina un bimbo di due anni. Alessandro Spissu in sevizio nel Resort  Marina Beach di Orosei con competenza e sangue freddo in collaborazione col genitore del bimbo,  che in seguito ad un principio di annegamento, aveva perso coscienza e si trovava in arresto cardiaco.

E ancora, “con le manovre di RCP effettuate da Alessandro,  il cuore del piccolo ha ripreso la sua funzione. Dopo un giorno di ricovero il bambino è stato dimesso ed  ha ripreso le vacanze.  Immensa la gioia  della famiglia che ha ringraziato Alessandro”.

Nella foto il bagnino algherese Spissu

Far-west ad Olbia, migrante arrestato

OLBIA – Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia questa mattina all’alba hanno tratto in arresto un ventinovenne di origine tunisina.

I fatti vedono protagonista l’uomo che alle 04:30 circa si è recato presso il rivenditore di kebab di piazza Matteotti, in pieno centro, in visibile stato di ebbrezza, chiedendo che gli fossero vendute delle bottiglie di birra. Il gestore del locale, un cittadino pakistano di 36 anni, gli ha risposto che non poteva vendere bevande alcoliche dopo le tre del mattino, in ottemperanza alle disposizioni dell’ordinanza sindacale in vigore. 

Adirato per questo diniego, il tunisino ha sfogato con violenza la sua frustrazione e, prendendo un coltello dalla tasca, ha minacciato di morte il pakistano, intimandogli di dargli ciò che gli aveva chiesto. Durante il tentativo del gestore di chiamare i Carabinieri, l’aggressore lo colpiva ferendolo alla testa, al viso ed al collo, procurandogli delle profonde ferite da taglio. La vittima di contro, nel tentativo di difendersi, aveva sferrato alcuni colpi alla testa dell’aggressore, che nonostante tutto riusciva a darsi alla fuga strappandogli dalle mani il telefono cellulare.

L’arrivo tempestivo dei militari ha permesso di intercettare immediatamente e trarre in arresto il tunisino che, durante le operazioni, ha continuato ad inveire minacciando di morte i Carabinieri. Il ventinovenne si trova piantonato in ospedale, dove è stato ricoverato per il trauma cranico procurato dalla reazione del commerciante, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto e disposto il successivo trasferimento presso il carcere di Bancali.

Il tunisino dovrà rispondere infatti dell’accusa di rapina, lesioni aggravate, minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale, oltre che della violazione della misura cautelare personale dell’obbligo di dimora nel comune di Sassari cui era sottoposto.