Spiaggia Las Tronas: disinfestazione

ALGHERO – E’ istituito il divieto temporaneo di accesso nella spiaggia Las Tronas sita sul Lungomare Valencia, dalle ore 01:00 di giovedì 18 luglio alle ore 8:00 di venerdì 19 luglio per consentire le operazioni di disinfestazione e derattizzazione. L’ufficio Ambiente ha programmato l’intervento, in accordo con la Provincia di Sassari e la Società Multiss SpA.
In allegato l’ordinanza a firma del competente dirigente del Settore Pianificazione e Valorizzazione Territoriale e Ambientale.

Fuga di gas in banca, allarme e soccorsi

ALGHERO – Attimi di paura questo pomeriggio in via Sassari, nei pressi dello Scalo Tarantiello. Nella sede della Banca Desio i dipendenti hanno notato del fumo e sentito odore acre e di bruciato. Subito sono stati avvisati i tecnici dell’istituto bancario e anche i vigili del fuoco insieme anche ai mezzi di soccorso.

Dall’intervento sarebbe emerso che l’impianto di areazione avrebbe avuto delle perdite di gas che potevano essere potenzialmente pericolose.

Una volta messa in sicurezza la sede, con anche la precedente fuoriuscita del personale e clienti, l’operazione si è conclusa senza che nessuno sia rimasto lesionato o abba riportsto danni fisici

“Bene Pittalis, Ministro Piantedosi convochi incontro urgente a Sassari”

ALGHERO – “La rapina alla Mondialpol di Sassari è un fatto criminale di una gravità inaudita. Che scuote le coscienze e crea insicurezza per i sardi e per i turisti-. Così l’esponente di FI Marco Tedde commenta la rapina alla Mondialpol di Sassari e l’intervento del Vice Presidente della Commissione Giustizia della Camera On. Pietro Pittalis, che ha chiesto al Ministro Piantedosi di convocare un incontro urgente. “Chiediamo che il Ministro Piantedosi, dall’alto delle sue indiscusse competenze, accolga la proposta dell’ On. Pittalis e convochi un incontro a Sassari, per dimostrare la presenza dello Stato e per verificare personalmente l’eventuale necessità di personale e mezzi per garantire servizi istituzionali efficienti e l’incolumità dei cittadini e delle forze dell’ordine oggi sotto schiaffo di bande di malviventi con una straordinaria capacità criminale. Anche alla luce dei numerosi pensionamenti e trasferimenti che hanno ridotto il personale in provincia. Occorre reazione forte dello Stato. In questo contesto territoriale difficile, in cui occorrerebbe l’unità delle forze politiche e delle istituzioni, dobbiamo nostro malgrado registrare voci di autorevoli esponenti del cosiddetto Campo Largo che oggi si agitano e puntano il dito sul Governo attuale, dimenticando che fino al qualche tempo fa governavano l’Italia e in tema di sicurezza hanno messo in campo solo parole e inesistenti fatti -chiude Tedde-.”

“Assalto alla Mondialpol, allarma e provoca grande rabbia”

SASSARI – “Il gravissimo assalto armato compiuto alla sede della Mondialpol di Sassari allarma e provoca una grande rabbia. Assistiamo per l’ennesima volta in poco tempo all’entrata in azione nel nostro territorio di una criminalità organizzata e preparata, spregiudicata, senza scrupoli, che mina la sicurezza della nostra comunità e mette in pericolo la vita di persone comuni pur di raggiungere i propri deprecabili obiettivi.

Ormai si tratta di un fenomeno criminale che, per frequenza e gravità, sostituisce nell’immaginario globale la piaga rappresentata in passato dai sequestri di persona, fornendo un’immagine della Sardegna fuorviante, che disincentiva investimenti e qualsivoglia processo di rilancio socio-economico e occupazionale.

Desidero esprimere sincera gratitudine per tutti gli operatori della pubblica sicurezza che, a costo di mettere a rischio la loro stessa vita, sono intervenuti prontamente e hanno assicurato l’incolumità delle tante persone che loro malgrado si sono trovate a vivere momenti davvero terribili. Senza il loro contributo, la vicenda avrebbe potuto assumere contorni drammatici.

Confidando nel lavoro delle forze dell’ordine e degli inquirenti per assicurare alla giustizia i responsabili di questo nuovo allarmante attentato alla sicurezza pubblica, auspico interventi immediati e straordinari da parte dello Stato per porre un argine a questa pericolosissima deriva. Di questo ho parlato questa mattina al telefono con la Prefetta di Sassari, alla quale ho rappresentato tutta la nostra apprensione e tutta la nostra riprovazione. Nel condividere i miei stessi stati d’animo e la stessa urgenza di intervenire, la Prefetta ha annunciato per giovedì prossimo la convocazione straordinaria del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, nel corso del quale i fatti di ieri avranno priorità assoluta.

Il Comune di Sassari è pronto a fare la propria parte, assieme a tutte le istituzioni del territorio, per favorire l’emarginazione e l’estinzione di un fenomeno che non appartiene alla cultura e all’identità della nostra città e del Nord Ovest Sardegna”.

Giuseppe Mascia, sindaco di Sassari

Carcere di Bancali, situazione esplosiva: il Governo intervenga

SASSARI – Nella tarda serata di ieri, venerdì 21 giugno 2024, verso le ore 22:00, un detenuto
extracomunitario si dava fuoco all’interno del locale infermeria dove
immediatamente intervenivano vari agenti che, in sprezzo del pericolo, riuscivano a
spegnere la torcia umana salvandogli la vita. I colleghi intervenuti a loro volta hanno
subito ustioni in varie parti del corpo tante che uno di questi si trova ricoverato nel
nosocomio sassarese insieme al detenuto nel reparto grandi ustioni, un altro ha
subito la frattura del dito ed altri agenti varie contusioni. Se non ci fosse stato il
tempestivo intervento della Polizia Penitenziaria il detenuto, non nuovo a questi atti
autoconservativi, oggi avrebbe fatto parte di quella sempre più crescente lista di
detenuti morti in carcere.

La FNS Cisl Sarda congratulandosi con i poliziotti penitenziari che hanno salvato la
vita al detenuto augura loro una pronta guarigione, c’è bisogno ogni giorno di eroi
silenziosi come loro, senza infatti, visti i timidi segnali delle istituzioni, Governo in
primis, le nostre carceri affonderebbero nel baratro più totale. Chiediamo che
l’Amministrazione riconosca il coraggio che i colleghi intervenuti hanno avuto nel
salvare la vita al detenuto infatti, senza pensarci due volte, noncuranti dei rischi che
essi stessi avrebbero potuto correre per la loro vita, si sono letteralmente gettati
sull’autolesionista in fiamme riuscendo a spegnerlo. Il loro coraggio sia da esempio
per gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria e serva per accrescere lo Spirito di
Corpo che oggi sembra affievolirsi a causa di un malessere generalizzato causato da
timide azioni di Governo e Amministrazione che sembrano allontanarsi sempre di più
dalle esigenze concrete di cui si ha bisogno all’interno delle carceri.

Minaccia di morte la compagna, arrestato un rumeno

NUORO – Personale della Sezione Volanti e della Squadra Mobile della Questura di Nuoro ha proceduto all’arresto di un cittadino rumeno per i reati di maltrattamenti e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il provvedimento è frutto di un intervento occorso in agro di Dorgali località Iloghe, ove il soggetto, in evidente stato di alterazione, minacciava di morte la compagna, percuotendola e cercando di strangolarla.

Gli operatori, dopo aver individuato l’abitazione, notavano l’uomo che, nonostante i ripetuti inviti alla calma, si scagliava contro di essi proferendo minacce.
I poliziotti riuscivano ad immobilizzarlo e ad accedere all’abitazione ove si trovava la donna, che presentava alcune ecchimosi al collo. Ciononostante l’uomo continuava ad indirizzare minacce di morte nei confronti della donna anche davanti agli operatori intervenuti.

Negli Uffici di Polizia la vittima circostanziava episodi perduranti di violenza fisica e verbale patiti da anni da parte del compagno, asserendo di essere disperata e di aver paura di ritorsioni, tanto da non voler più vivere con lui. Viste le circostanze l’uomo veniva tratto in arresto a disposizione dell’A.G. competente. Il procedimento penale nei confronti dell’indagato è tuttora pendente nella fase delle indagini preliminari e la sua effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo, ove non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in suo favore.

Autobus fuori strada nella passeggiata Barcellona, attimi di paura

ALGHERO – Brutto incidente, questa mattina, ad Alghero. Lungo la passeggiata Barcellona un autobus dell’Arst, mentre si dirigeva verso la Pietraia e Fertilia, e’ uscito fuori strada andando a sbattere contro un palo dell’illuminazione pubblica. L’impatto è stato tremendo. Sul posto subito i soccorsi, con ambulanze, vigili del fuoco e polizia. Strada chiusa e subito verificata la presenza di feriti per effettuare gli interventi medici. Da accertare le cause alla base dell’incidente.

La Corallina abbandonata: andrebbe valorizzata meglio oppure portata via

ALGHERO – Una barca, denominata “La Corallina”, simbolo della marineria algherese. In luogo tra i più trafficati da residenti e turisti. Posizionata in quel sito, a due passi dal porto e da diverse attività di ristorazione, grazie ad una donazione dell’ex-assessore Franco Simula che, però, si trova da tempo in stato di abbandono. Diverse le segnalazioni, compresa l’ultima a cui fa riferimento la foto di Luca Feniello. Cosa si deve attendere per dargli una sistemata, magari illuminarla la sera e perchè posizionare una targa con informazioni storiche sul comparto? Non sembra troppo, sarebbe ora di intervenire, qui, come in altre situazioni che andremo a segnalare. Oppure, per evitare di lasciare tale condizione poco decorosa meglio toglierla definitivamente.

Nella foto La Corallina appena sistemata qualche anno addietro

Furti nelle auto a Sassari, un arresto della Polizia Municipale

SASSARI – La notte scorsa gli agenti del Comando di Polizia locale di Sassari hanno tratto in arresto un pregiudicato sassarese, colto in flagranza di reato mentre, dopo essere entrato in un’auto a cui aveva rotto un vetro, si impossessava degli oggetti di valore nell’abitacolo.

Quando alle 23, un agente del Comando è passato a bordo della sua auto in via Calvia, nei pressi dell’istituto artistico, ha notato una ragazza che parlava in modo concitato con un uomo. Raggiunta la coppia, l’agente ha capito che l’uomo aveva danneggiato l’auto della giovane, e si era impossessato di alcuni oggetti contenuti nel veicolo. L’agente allora lo ha bloccato, mentre arrivava sul posto un’autopattuglia del nucleo pronto intervento-sicurezza urbana, che prendeva in consegna l’uomo e lo accompagnava negli uffici di via Carlo Felice.

L’uomo aveva con sé uno zaino dove gli agenti hanno trovato numerosi oggetti frutto di furti perpetrati all’interno di autovetture, tra cui un navigatore satellitare, capi di abbigliamento e attrezzi di lavoro destinati allo scasso. Nel raggio di pochi metri erano state danneggiate 12 autovetture a cui era stato infranto il vetro.

L’area di San Giuseppe è stata presa di mira decine di volte nelle ultime settimane con azioni speculari a questa, e gli agenti ritengono che l’uomo arrestato sia uno dei ladri seriali che hanno agito per perpetrare questo reato. L’uomo è stato tratto in arresto e tradotto nel carcere di Bancali su disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono in corso indagini rivolte a identificare eventuali complici.

Tutto pronto per il nuovo campo scuola della Polizia locale

SASSARI – Partirà a luglio, ricco di novità rispetto alla precedente edizione, e consentirà a venti tra studentesse e studenti delle scuole superiori cittadine di immergersi nelle attività della Polizia locale. È il secondo campo scuola ideato e organizzato dal Comando di via Carlo Felice, dopo l’edizione del 2023, il primo a livello nazionale. Tutti i particolari sono stati presentati oggi, 11 aprile, al Comando, dal sindaco Nanni Campus e dal comandante Gianni Serra, con la partecipazione dei dirigenti degli istituti interessati. Saranno dieci gli istituti di istruzione secondaria coinvolti, con due studenti per ogni scuola, che si immergeranno completamente nei ritmi e nei servizi esterni della Polizia locale durante il loro periodo di alternanza scuola-lavoro (oggi chiamato “percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento”, Pcto).

Tre le novità per questa edizione del 2024. Innanzitutto la durata: il progetto non sarà più di 5 giorni come il precedente ma di 6, dal lunedì 1 luglio al sabato 6 luglio, giornata quest’ultima durante la quale i partecipanti si cimenteranno nella realizzazione di un cortometraggio sulla loro esperienza. Dal momento del loro ingresso e fino all’uscita, ogni giorno, saranno senza i loro cellulari. Naturalmente le famiglie avranno i contatti del Comando per qualsiasi emergenza.

Durante questa edizione, che si terrà al Comando, oltre alle attività all’esterno tipiche delle pattuglie, gli studenti e le studentesse avranno l’opportunità di simulare una prova di concorso per entrare come agente nella Polizia locale: durante la mattina del sabato si terranno le prove scritte (test a risposta multipla), quelle fisiche nello Stadio dei Pini (corsa, salto in alto, trazioni) e orali (qualche domanda direttamente proporzionale all’esperienza intrapresa dallo studente)

Per tutto il periodo del campo scuola, la pausa pranzo sarà all’interno del Comando di via Carlo Felice al fine di garantire uno spazio sicuro e costantemente vigilato e al tempo stesso un’ulteriore occasione di socializzazione e scambio di impressioni.

Grazie a questa esperienza, gli studenti potranno arricchire il curriculum digitale con la certificazione dell’innovativo percorso di Pcto.

Intanto proseguono anche gli altri percorsi del più ampio progetto del “laboratorio della legalità” che da anni il Comando di Polizia locale porta nelle scuole di ogni ordine e grado. Si tratta di campagne di sensibilizzazione e di prevenzione rispetto a determinate tematiche.

La campagna “Neanche con un fiore” è stata presentata dalle agenti Serena Fattacciu e Federica Carta a marzo e aprile, e ha coinvolto circa 1800 studenti delle superiori. L’obiettivo era sensibilizzare e di educare in merito alla violenza di genere.

Parte in questi giorni, e proseguirà fino ai primi di maggio, la campagna “#tuttiperuno”, curata dagli agenti Marco Rassu e Monica Ghisu, che saranno impegnati in questo progetto per contrastare i fenomeni di bullismo e cyberbullismo.

Gli agenti Salvatore Delaconi, Antonello Casula, Alessandro Bulla, Michele Masala, Claudia Masala, Elisabetta Cattari e Francesco Sanbiagio sono invece coinvolti nella campagna di educazione stradale che spiega ai più piccoli i pericoli e le regole della strada.