Rapina con coltello a Caniga, individuato il presunto responsabile

SASSARI – La Polizia locale ha avviato le indagini subito dopo la rapina di lunedì sera a Caniga e già martedì mattina ha denunciato a piede libero un uomo che dovrà rispondere di rapina aggravata e porto di coltello.

Il reato risale a lunedì intorno alle 18. Una persona è entrata in negozio di generi alimentari a Caniga impugnando una pistola e ha intimato alla titolare di consegnargli l’incasso; per non farsi riconoscere, si è coperto la testa con il cappuccio del giubbotto invernale che indossava e per nascondere il viso ha utilizzato un vistoso paio di occhiali da sole. Raccolto il bottino, l’uomo è corso via facendo perdere le proprie tracce.

Gli agenti del nucleo di prossimità presente nel centro storico martedì hanno individuato una persona, grazie anche alle registrazioni del sistema di video-sorveglianza della zona della rapina e alle testimonianze raccolte dai colleghi.

Gli agenti hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, un giovane residente in un comune dell’hinterland, e hanno trovato la pistola utilizzata per la rapina: un’arma giocattolo a cui era stato estratto il tappo rosso per renderla simile a una vera pistola; inoltre, sono stati rinvenuti e sequestrati gli abiti che il giovane indossava durante la rapina.

Alghero, incidenti stradali tra agro, città e strada per Bosa

ALGHERO – Diversi incidenti stradali, ieri, ad Alghero. Nelle vicinanze dell’Aeroporto si è verificato uno scontro tra due auto con una Fiat Punto nera che è finita in cunetta. Due le persone che hanno necessitato di soccorsi. Sul posto, la squadra algherese dei vigili del fuoco, impegnata nella messa in sicurezza della strada e dei due veicoli, e gli agenti della polizia stradale per i rilievi.

Inoltre sono avvenuti altri due sinistri: uno tra le vie Guixera e Valverde dove sono stati coinvolti tre veicoli e un altro, come spesso capita con l’arrivo della bella stagione, lungo la strada che da Alghero collega a Bosa dove è stato coinvolto un motociclista.

Conclusa a Villasimius la manovra addestrativa di protezione civile “Stangioni 2024

CAGLAIRI – Si è conclusa oggi a Villasimius la manovra addestrativa di protezione civile “Stangioni 2024, promossa dal Coordinamento Territoriale Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile di Cagliari, in collaborazione con la Direzione generale della Protezione civile.

Iniziata venerdì, l’iniziativa ha visto la partecipazione di 26 Organizzazioni che hanno colto l’occasione per festeggiare oggi, nella giornata di chiusura, il trentennale della organizzazione di volontariato C.R.O.V di Villasimius.

Obiettivi principali dell’attività addestrativa sono stati quelli di testare la sicurezza nell’ambito delle attività di protezione civile, la logistica, l’attività di ricerca dispersi, il primo soccorso, le radiocomunicazioni, l’antincendio boschivo e le operazioni di primo soccorso.

Nello specifico, la prima giornata è stata dedicata all’allestimento del campo base dei soccorritori, con una segreteria, una cucina, una sala radio e una tenda “tre archi”, dove si è stabilito il centro di coordinamento.

Durante la seconda giornata è stato dato ampio spazio alle tematiche legate alla sicurezza dei volontari di protezione civile durante i vari tipi di emergenza. In mattinata è stato simulato un principio di incendio, estinto dalle squadre A.I.B., il soccorso di alcuni volontari rimasti intossicati dal fumo e la ricerca di un operatore disperso con le squadre coadiuvate dai nuclei cinofili. Nel pomeriggio invece, sono state svolte attività con le attrezzature legate al rischio idrogeologico, simulando una procedura di svuotamento con motopompe e idrovore.

Nell’ultima parte della giornata ci si è dedicati alla formazione, con i funzionari della Direzione generale della Protezione civile che hanno illustrato ai volontari il Testo Unico sulla sicurezza e il nuovo sistema Radio regionale.

Oggi il debriefing sulla tre giorni e, in conclusione, i saluti delle autorità e i festeggiamenti per i 30 anni della C.R.O.V. di Villasimius.

Alla 3 giorni “Stangioni 2024” hanno preso, in particolare: Assemini Soccorso O.d.v., Nucleo Operativo Orsa Assemini, C.R.I. Croce Rossa Italiana, C.r.o.v. Villasimius, Prociv Arci Assemini, N.O.S. Nucleo Operativo Soccorsi, Prociv Nuraminis, E.R.A.C. Cagliari, P.A.F.F. Quartu Sant’Elena, Quartu Soccorso, Associazione Nazionale Carabinieri di Cagliari, I Falchi Decimomannu, Misericordia di Pirri, Habitat Italia, Croce D’Oro Quartu, Misericordia di Quartu, Ma.si.se., Arcus Sardegna, V.A.B. Sinnai, Orsa Monastir, Volontari del Fuoco Quartucciu, Rescue Dog Capoterra, Prociv Augustus, Prociv Settimo San Pietro, A.V.R.A. Villasalto, Sant’Isidoro Senorbì.

“Chioschi e bar non discoteche, intervenga il Prefetto”

ALGHERO – “I chioschi non sono discoteche”, così il presidente provinciale del Silb Nord Sardegna, Piero Muresu. “È un bene che a ribadirlo sulla stampa locale sia stato il sindaco di Quartu Sant’Elena, Graziano Milia, impegnato a rivedere i criteri per la gestione e regolamentazione di tutte quelle attività, come bar, ristoranti e circoli che durante la notte, ove questo accada, si trasformano in vere e proprie discoteche (abusive!)”.

“Partiamo da un presupposto – prosegue il rappresentante del sindacato balneari -: tutti hanno diritto di lavorare. Ma lo si deve fare all’interno delle norme. Le discoteche, ad esempio sono sottoposte a una regolamentazione molto rigida, soprattutto in termini di sicurezza. Per poter aprire i battenti, ad esempio, non si può prescindere da figure professionali certificate. Mi riferisco a chi si occupa di antincendio e vigila affinché tutti possano divertirsi senza correre alcun pericolo. Nei b, nei circoli, nei ristoranti e nei vari chioschetti, non solo quelli a cui fa riferimento il primo cittadino di Quartu, tutte queste leggi non vengono rispettate e ognuno fa come gli pare”.

“Non parliamo poi della Siae che devono pagare le discoteche. Una cifra sensibilmente più alta di quella richiesta ad altri tipi di attività che poi però diventano discoteche abusive. Ci sono poi l’Iva, l’Isi: un ginepraio di oneri a cui adempiere. Milia fa bene a intraprendere questo percorso per stroncare questa malamovida. Non prendiamoci in giro: le regole ci sono e sono chiare ma è inutile se non le fai rispettare”.

“Di queste problematiche ho parlato a più riprese anche con l’ex prefetto di Sassari, Paola Dessì, affrontando anche il tema dei giovani che, già un po’ alterati dall’alcool, vagano da un locale all’altro, anziché “approdare” prima in discoteca. Da noi i ragazzi arrivano troppo tardi ed è per questo che siamo costretti a rimanere aperti sino alla mattina successiva. Razionalizzare gli orari e “accorciare” la notte, permetterebbe a tutti di lavorare meglio. Un pensiero, condiviso da molti sindaci del territorio, che speriamo possa presto portare a un incontro e a un coinvolgimento di Emiliano Deiana, presidente dell’Anci Sardegna, l’associazione che raggruppa tutti i comuni italiani. Senza dimenticare, credo sia scontato, che una movida ben gestita possa solo accrescere in modo rilevante l’attrattività turistica del nostro territorio, affacciato sul Mediterraneo in cui insistono altre realtà che cavalcano bene questo tipo di offerta”.

Ennesime croci nel tratto di Tottubella della Sassari-Alghero: morte 3 persone

ALGHERO – Ennesima croce sulle strade sarde. Una scia di sangue drammatica che non può che far pensare anche alla condizione pessima di diverse arterie sarde compreso proprio quel tratto viario che ha visto, purtroppo, perdere la vita tra persone: due giovanissimi e un 41enne. Lo scontro è avvenuto nella prima serata di ieri. Pare che mentre compieva un sorpasso il Suv Mercedes condotto dal meccanico Antonio Luigi Murinedddu è andato a scontrarsi con una Fiat 600 dove a bordo c’era una coppia di adolescenti Chiara Urgias e Christian Foddai. Sul posto soccorsi e forze dell’ordine che non hanno potuto che fare altro che constatare la morte di tre persone. Coinvolta anche un altro auto. E’ evidente che l’alta velocità è alla base di una tragedia simile, ma con strade più sicure e in particolare con i jersey divisori e guard rail tra le carreggiate ci sarebbe probabilmente meno possibilità di far accadere tali incidenti. Del resto è l’ennesima croce in quel tratto di strada.

Foto incidente d’archivio

Grave malore per un pescatore, soccorso dall’elicottero della Guardia Costiera | video

CAGLIARI – Un elicottero AW139 della 4ª Sezione Volo Elicotteri Guardia Costiera Cagliari – Decimomannu, ha soccorso un pescatore colto da ischemia cerebrale su un peschereccio in attività a 70 miglia a sud di Cagliari.
L’equipaggio è stato allertato dalla Centrale Operativa della Direzione Marittima di Cagliari su coordinamento del Comando Generale delle Capitanerie di Porto di Roma, per la richiesta di evacuazione medica a favore del comandante di un peschereccio di bandiera italiana, di nazionalità Italiana, di 75 anni colto dal malore durante una battuta di pesca.

Ricevuta la richiesta dalla Centrale Operativa, l’elicottero, dopo aver imbarcato personale sanitario presso l’aeroporto di Elmas, è decollato e ha diretto verso il peschereccio.
Arrivato in zona operazioni, è stato ammainato a mezzo verricello l’aerosoccorritore, della Guardia Costiera il quale, arrivato sul ponte del peschereccio, ha imbragato in sicurezza su barella il malcapitato che, una volta stabilizzato, è stato imbarcato a bordo dell’elicottero tramite l’utilizzo della specifica barella.
Completata l’evacuazione medica, l’elicottero della Guardia Costiera ha trasportato il passeggero verso l’Azienda Ospedaliera “G. Brotzu”, dove l’uomo è stato immediatamente affidato alle cure dei sanitari della struttura.

Barca abbandonata nel comando dei Barracelli, “Inquinamento e sporcizia, urge rimozione” | foto

ALGHERO – “I cinquanta condomini di Via Enrico Costa n. 49 sono stanchi di segnalare all’Amministrazione Comunale la presenza di una barca di grandi dimensioni “ormeggiata” presso il piazzale del Comando dei Barracelli. Segnalazioni rimaste inascoltate: l’abbandono dura da oltre 10 anni, e la barca diventata una piscina a cielo aperto, con annessi detriti abbandonati all’interno, con visite frequenti da parte di gabbiani e ratti visibili dalle finestre delle palazzine. L’acqua stagnante all’interno dello scafo rilascia nel periodo estivo odori nauseabondi ma soprattutto è ricettacolo di zanzare e pappataci. Una situazione che sta destando preoccupazione per i residenti del condominio. Ma non solo per i problemi descritti: lo scafo è lesionato ha causato una perdita di gasolio che con ogni probabilità ha inquinato il terreno nei cui pressi si trova un antico pozzo artesiano e la falda che si trova a 5 metri di profondità. Sono anni che si chiede la rimozione dell’imbarcazione ma ad oggi nessuno è intervenuto, per colpa delle lungaggini burocratiche o della mancanza di volontà delle istituzioni nel risolvere questa situazione”.

Il consigliere Comunale capogruppo dello scudo crociato Christian Mulas si rivolge con un appello all’ Amministrazione, sollecitando l’intervento del Sindaco, “per far rimuovere la barca e liberare il terreno da un probabile pericolo igienico sanitario concreto. Il primo cittadino intervenga al più presto presso il Comando dei Barracelli – aggiunge – e disponga la rimozione della imbarcazione, perché con le ulteriori piogge si potrebbero creare altri problemi al vicinato, prima che si verifichino problemi più gravi”.

Christian Mulas, Capogruppo Udc Alghero

Intossicazione da funghi, due al Pronto Soccorso: i consigli dell’Asl

SASSARI – Con la primavera alle porte e le piogge degli
scorsi giorni la Asl di Sassari invita la popolazione ad un attento
consumo dei funghi. Sono due le intossicazioni registrate ultimamente
nel Nord Ovest della Sardegna che fortunatamente si sono risolte con 24
ore di osservazione in ospedale e dei brutti mal di pancia.

In ospedale al Santissima Annunziata di Sassari sono finiti:
– un 33 enne del sud Sardegna, a Sassari per lavoro, dopo aver consumato
un piatto di funghi del genere “Leccinum” raccolti da un conoscente; una
specie commestibile che però necessita di particolari attenzioni durante
la preparazione, in particolare non devono essere consumati i gambi che
risultano essere eccessivamente fibrosi e quindi poco digeribili.
– una donna di 29 anni di un paese dell’hinterland sassarese che
accusava forti crampi e disturbi gastrointestinali. Responsabile del
malore un piatto di “Cantharellus” volgarmente chiamati “Gallinacci”,
funghi commestibili e commercializzabili raccolti da un familiare in
autunno e conservati in congelatore ma non adeguatamente cucinati. La
probabile causa dell’intossicazione è da attribuirsi alla insufficiente
cottura dei funghi e dalla eccessiva quantità ingerita, visto che è
sempre consigliato consumare i funghi come contorno e non come pasto
principale.

“Se la nostra consulenza è fondamentale per riconoscere un fungo
velenoso, lo sono anche i nostri consigli per la consumazione del
prodotto”, spiega Pietro Murgia, il responsabile dell’Ispettorato
Micologico della Asl di Sassari, che ricorda che è sempre raccomandato
non superare il consumo di duecento grammi di funghi freschi a persona a
settimana.

Entrambi i cittadini, alcune ore dopo il consumo dei funghi hanno
manifestato sintomi a carico dell’apparato gastrointestinale, come
vomito irrefrenabile, dolori addominali violenti e nausea, che li ha
costretti a rivolgersi al Pronto soccorso sassarese.
Per entrambi e’ scattato quasi immediatamente il protocollo da
intossicazione da funghi. I sanitari, con la consulenza dei Micologi
delle Aziende sanitarie di Sassari , hanno trattato i pazienti, poi
ricoverate e lasciati in osservazione per un intera notte.
La Asl di Sassari invita i consumatori di funghi spontanei a contattare
SEMPRE il micologo dell’azienda prima di consumarli; si tratta di un
esperto in grado di classificare e fare una cernita esatta dei funghi
gratuitamente.
Oltre alla determinazione della specie raccolta, l’esperto micologo
fornisce importanti consigli sul consumo del fungo: si sottolinea,
infatti, che vanno consumati sempre in piccole quantità ed evitando il
consumo in più pasti consecutivi, per via della scarsa digeribilità di
alcune sostanze che li compongono. Inoltre, tutte le specie vanno
consumate previa cottura e a seconda della specie, alcuni devono esser
sottoposti ad un trattamento di pre bollitura, altri ad una cottura
prolungata, altri necessitano dell’asportazione del gambo o della
cuticola.
Orario:
Ispettorato Micologico di Sassari
piano terra della palazzina U, della struttura di Rizzeddu
Orario: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 12.00 alle 13.30
Tel. 079/2062889 – 348/5455906
mail: sian.micologico@aslsassari.it

Ispettorato Micologico di Ozieri
Loc. San Nicola, presso Dipartimento di Prevenzione
Orario: lunedì, dalle ore 08.30 alle 11.00 (previo appuntamento
telefonico i micologi sono a disposizione della popolazione anche in
altre giornate)
Tel. 079 785300/09 – 347/3779432
mail: sian.micologico@aslsassari.it

Agro, ennesimo incidente stradale con un cinghiale: auto distrutta

ALGHERO – Nel fine settimana appena trascorso si è verificato l’ennesimo incidente stradale con un cinghiale di grosse dimensioni lungo la SS291, un tratto di strada frequentatissimo che conduce alla borgata di S. Maria La Palma e all’Aeroporto Civile.
Alle ore 20:30 circa la pattuglia dei barracelli è intervenuta per un incidente con un cinghiale del peso di 64 Kg, misurazione rilevata a seguito del conferimento della carcassa presso il centro recupero fauna selvatica di Bonassai. La vettura coinvolta è stata seriamente danneggiata tanto da non essere più marciabile, fortunatamente senza particolari conseguenze per l’occupante.
Una volta effettuati i rilievi da parte dei barracelli del Comando di Alghero, la veterinaria reperibile della ASL ha eseguito tutti gli adempimenti previsti dalla normativa sanitaria, con le procedure particolari previste per contrastare eventuali problematiche di tipo sanitario. “In quel punto, commenta il Cap. Riccardo Paddeu, si sono verificati altri incidenti stradali con cinghiali, considerato che la SS291 è un arteria molto trafficata e il rischio di incidenti stradali con cinghiali di grossa taglia stanno aumentando notevolmente, se fosse capitato ad un mezzo a due ruote si potrebbe rischiare la vita.”

Alghero, Polizia Comunale: da marzo nuovo ciclo di controlli

ALGHERO – Polizia Locale del Comune di Alghero informa che nel mese di Marzo, Aprile e Maggio verranno svolte
attività di controllo elettronico della velocità.
Le postazioni di controllo saranno presegnalate con l’apposito segnale stradale prescritto dalla norma, sia in
forma fissa che in forma mobile, a seconda della postazione e l’apparecchiatura tecnica per il rilevamento
sarà impiegata in presenza e sotto il diretto controllo del personale della Polizia Locale di Alghero.
I controlli verranno effettuati sia mediante Eltraff TruCam sia mediante Autovelox 106 entrambi
correttamente revisionati ed in regola con

la normativa del settore. Si sottolinea che:
 il Trucam è uno strumento che permette la rilevazione della velocità del veicolo prima che questo transiti davanti alla postazione e la pattuglia operante potrà rilevare la velocità dei veicoli dopo il superamento del cartello di preavviso del controllo, per una distanza che può superare in
determinate condizioni anche i 700 metri di distanza e nel caso specifico è prevista la contestazione immediata;
 l’Autovelox è uno strumento che permette la rilevazione della velocità del veicolo nel momento in
cui transita davanti alla strumentazione e ne accerta la violazione solo successivamente e nel caso
specifico è prevista la notificazione successiva della violazione all’obbligato in solido;
Si ricorda che la normativa di riferimento è la seguente:
 D. Lgs. 30 Aprile 1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada
 D. L. 29 Luglio 2010 n. 120 Sicurezza Stradale Art. 25
 Decreto del Ministero dei Trasporti 13 Giugno 2017 n. 282
CALENDARIO DEI CONTROLLI ELETTRONICI DELLA VELOCITA’ MARZO, APRILE E MAGGIO 2024
Rilevamento della velocità con accertamento di violazioni
SABATO 2 MARZO 2024 Dalle ore 14.30 alle ore 17:00: Via Don Minzoni
MARTEDI’ 5 MARZO 2024 Dalle ore 14.30 alle ore 17.00: Via Vitt. Emanuele
GIOVEDI’ 7 MARZO 2024 Dalle ore 10.00 alle ore 13.00: Viale Burruni
Corpo di Polizia Locale – Città di Alghero
Via Mazzini, 184 – 07041 Alghero (SS)
PEC: protocollo@pec.comune.alghero.ss.it
SABATO 9 MARZO 2024 Dalle ore 14.30 alle ore 17.00: Via Garibaldi
MERCOLEDI’ 13 MARZO 2024 Dalle ore 10.00 alle ore 13.00: Via Don Minzoni
VENERDI’ 15 MARZO 2024 Dalle ore 10.00 alle ore 13.00: Via Vitt. Emanuele/SS127Bis
MARTEDI’ 19 MARZO 2024 Dalle ore 14.30 alle ore 17.00: Via Aldo Moro
VENERDI’ 22 MARZO 2024 Dalle ore 14.30 alle ore 17.00: Via Sant’Agostino
LUNEDI’ 25 MARZO 2024 Dalle ore 14.30 alle ore 17.00: Via Giovanni XXIII
SABATO 30 MARZO 2024 Dalle ore 10:00 alle ore 13:00: Via Simon Mossa
MARTEDI’ 2 APRILE 2024 Dalle ore 10:00 alle ore 13:00: S.P. 42
VENERDI’ 5 APRILE 2024 Dalle ore 10:00 alle ore 13:00: Via Vitt. Emanuele/SS127Bis
MERCOLEDI’ 10 APRILE 2024 Dalle ore 15:00 alle ore 19:00: Viale Europa
SABATO 13 APRILE 2024 Dalle ore 15:00 alle ore 19:00: Via Don Minzoni
GIOVEDI’ 18 APRILE 2024 Dalle ore 15:00 alle ore 19:00: S.S. 291 Dir
SABATO 20 APRILE 2024 Dalle ore 10:00 alle ore 13:00: Viale Burruni
LUNEDI’ 22 APRILE 2024 Dalle ore 10:00 alle ore 13:00: Viale Europa
VENERDI’ 26 APRILE 2024 Dalle ore 15:00 alle ore 19:00: Via Simon Mossa
MARTEDI’ 30 APRILE 2024 Dalle ore 15:00 alle ore 19:00: Via Vitt. Emanuele/SS127Bis
VENERDI’ 3 MAGGIO 2024 Dalle ore 10:00 alle ore 13:00: Via Don Minzoni
MARTEDI’ 7 MAGGIO 2024 Dalle ore 15:00 alle ore 19:00: Via Garibaldi
GIOVEDI’ 9 MAGGIO 2024 Dalle ore 10:00 alle ore 13:00: S.S. 291 Dir
SABATO 11 MAGGIO 2024 Dalle ore 15:00 alle ore 19:00: Viale Burruni
LUNEDI’ 13 MAGGIO 2024 Dalle ore 15:00 alle ore 19:00: Via Giovanni XXIII
MERCOLEDI’ 15 MAGGIO 2024 Dalle ore 10:00 alle ore 13:00: S.S. 127 Bis
SABATO 18 MAGGIO 2024 Dalle ore 10:00 alle ore 13:00: S.P. 42
LUNEDI’ 20 MAGGIO 2024 Dalle ore 10:00 alle ore 13:00: Via Don Minzoni
GIOVEDI’ 23 MAGGIO 2024 Dalle ore 15:00 alle ore 19:00: S.S. 127 Bis
SABATO 25 MAGGIO 2024 Dalle ore 15:00 alle ore 19:00: Viale Burruni
MARTEDI’ 28 MAGGIO 2024 Dalle ore 10:00 alle ore 13:00: Via Vitt. Emanuele/SS127Bis
VENERDI’ 31 MAGGIO 2024 Dalle ore 15:00 alle ore 19:00: Via Don Minzoni
Il presente Calendario potrà subire variazioni od aggiunte che verranno pubblicate e diffuse.

Le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità saranno di volta in volta presegnalate, a norma di legge,
dall’apposito segnale stradale di indicazione temporaneo ad alta visibilità riproducente l’iscrizione “Polizia Locale –
CONTROLLO ELETTRONICO DELLA VELOCITA’