Torna ad Alghero il Forum nazionale sull’editoria regionale

ALGHERO – Sono la traduzione e l’internazionalizzazione i temi scelti per la quarta edizione del Forum nazionale sull’editoria regionale “Tutti i libri del mondo”, l’evento che riunisce ad Alghero operatori italiani ed esteri del settore, in programma quest’anno il 21 e 22 settembre. L’appuntamento è organizzato dall’Associazione nazionale degli editori indipendenti ADEI e dall’AES, l’Associazione editori sardi, e si articola come l’anno scorso in due giornate ospitate tra l’Hotel Catalunya e la Fondazione Alghero. Il Forum 2023 sarà incorniciato dalla mostra cartografica “Mediterranea. Carte. Isole. Confini”, che sarà allestita dal 19 al 27 settembre alla Torre Sulis della città catalana.

Il Forum. Ospitato tra gli eventi del Festival “Mediterranea. Culture. Scambi. Passaggi”, il Forum sull’editoria regionale nasce 4 anni fa con l’intento di fare il punto sul comparto e proporre soluzioni per l’editoria territoriale, anima della bibliodiversità, essenza di ADEI e degli operatori indipendenti e che viene celebrata proprio nella giornata del 21 settembre. «Fin dalla sua nascita – sostiene Andrea Palombi, presidente di ADEI – la nostra associazione ha difeso a tutti i livelli il valore della differenza nella produzione culturale, elemento centrale per garantire il pluralismo editoriale e quindi anche culturale. Per questo crediamo nel ruolo che gli editori regionali possono ricoprire per lo stretto rapporto che hanno con il territorio e dunque per la funzione fondamentale che possono svolgere nella promozione della lettura». «Gli editori del territorio guardano con fiducia al consolidamento di questa iniziativa, nella speranza che possa cementare una maggiore coesione, scambio di competenze e crescita professionale – spiega Simonetta Castia, presidente AES –. Gli interlocutori presenti condivideranno le proprie esperienze e visioni perché dal confronto scaturiscano nuovi modelli di interscambio e accordi operativi. La piccola editoria regionale ha oggi più che mai bisogno di essere supportata in questo percorso di sviluppo aziendale, considerate le gravi difficoltà economiche in cui versa il settore».
La prima giornata del Forum, giovedì 21 settembre dalle 17,30 all’Hotel Catalunya, sarà aperta dall’intervento di Simonetta Castia (Quale futuro per il libro nelle regioni. Azioni positive e buone pratiche), cui seguiranno la vicepresidente ADEI Della Passarelli (Sostenere la traduzione della produzione italiana all’estero: gli impegni di Adei), il consigliere ADEI delegato alle politiche regionali Alberto D’Angelo (ADEI e le Associazione Regionali Editori.Una strada comune in nome della bibliodiversità), Sara Speciani, direttore generale di Book Pride (Book Pride e le Associazioni Regionali Editori: un binomio possibile), Francesca Segato dell’editrice Camelozampa (Libri italiani in traduzione: opportunità e sfide nell’esperienza di una casa editrice indipendente per ragazzi) e gli ospiti stranieri: Barbara Pregelj della casa editrice Malinc di Lubiana (La traducción como una herramienta para agrandar las lenguas con número reducido de hablantes) e Manuel de Jesus Romero con Marian Val dell’Associazione editori della regione valenciana (Les editorials valencianes i el mercat internacional). Livio Muci, dell’editrice Besa Muci, concluderà la serata con uno sguardo al’editoria balcanica. La seconda giornata, venerdì 22 dalle 9,30 nella sala conferenze della Fondazione Alghero, sarà dedicata al workshop operativo cui si aggiungeranno Mauro Grabuglia (Edì Marca), Alessandro Polidoro (Associazione campana editori), Elena Costa (Associazione editori abruzzesi) e Salvatore Granata (Associazione siciliana editori). Scopo della giornata è attivare un interscambio professionale tra gli operatori attraverso tavoli tematici che ruotino anche attorno ai temi trattati la sera precedente, per programmare le azioni da intraprendere per il futuro del comparto insieme ad ADEI.
La mostra.

Le antiche carte nautiche, in particolare della Sardegna e del Mediterraneo, torneranno a farsi ammirare nella Torre di Sulis dal 19 al 28 settembre. Le mappe erano già state al centro di una mostra organizzata da AES in partenariato con la Biblioteca universitaria di Sassari e l’Università “L’Orientale” di Napoli, già ospitata a Sassari tra ottobre e novembre dello scorso anno proprio alla Biblioteca di piazza Fiume. Saranno esposti alcuni tra i pezzi più importanti del fondo cartografico universitario, tra cui la celebre “Carta nautica del Mediterraneo” di fattura spagnola cinque-seicentesca. La mostra, nata da un’idea di Simonetta Castia e Roberta Morosini, docente dell’Università di Napoli “L’Orientale”, si avvale anche dei contributi di Giovanni Fiori e Antonello Mattone, che hanno collaborato alla definizione del percorso espositivo, allestito dagli architetti Stefano Serio e Fulvio Serio. Sarà visitabile a ingresso gratuito tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.

Prende il via stasera il Cavidani alguerès

ALGHERO – Questa sera, alle 20, la bella voce di Marta Soggiu, accompagnata dalla chitarra di Riccardo Moni, che ricordiamo essere anche uno straordinario liutaio, aprirà l’edizione 2023 del Cavidani alguerés, la rassegna che sino a domenica si svolgerà nel cortile dell’Antica Compagnia Olearia Sarda, in via Vittorio Emanuele.

Non mancherà la pillola di ortografia algerese, curata da Francesco Ballone, docente di algherese all’Università di Sassari, prima della presentazione del libro «Contes, rondalles, històries i records» curato da Enza Castellaccio, che ha assemblato magistralmente racconti diversi che regalano spaccati veri e interessanti della vita algherese. I racconti sono di Anneta Alivesi, Stefania Apeddu, Claudia Bellodi, Franco Cano, Fidel Carboni, Enza Castellaccio, Rosaria Demartis, Mario Fanciulli, Vittorio Guillot, Alessia Li Castri, Marina Marras, Anna Maria Piras, Vittoria Anna Perotto, Sardonicus e Anna Spanedda.

Chiuderà la serata la voce di Aurora Bassu accompagnata da Franco Cano, Antonio Garofalo, Daniele Cambule, Alessia e Francesca Pischedda. Prima di andare via, un momento di convivialità per assaggiare i prodotti del territorio: a tutti i partecipanti sarà offerta una degustazione di olio, con il pane prodotto con lievito madre dal panificio Cherchi, accompagnato da un pezzo di formaggio dell’azienda Monteforte dei fratelli Riu e da un buon bicchiere di vino delle Tenute Delogu.

Ad Alghero nuove narrazioni contemporanee in Atelier

ALGHERO – Rafforzare l’immagine di Alghero come centro per le arti e le culture attraverso la valorizzazione, la comunicazione e la promozione del patrimonio architettonico, artistico e culturale della città: è questo l’obiettivo a lungo termine del progetto Atelier – Nuove Narrazioni Contemporanee con il quale Fondazione Alghero dà il via ad una serie di progettualità e iniziative che puntano a stimolare la partecipazione attiva delle nuove generazioni nella vita culturale cittadina e favorire nuove forme di fruizione contemporanea degli spazi pubblici.

L’iniziativa rientra nel più ampio progetto “Alghero Experience. Un patrimonio da raccontare”, il progetto di Comune e Fondazione Alghero finanziato dal Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali tramite il Fondo a sostegno delle piccole e medie città d’arte. “Alghero guarda avanti con convinzione e l’ambizione di gettare solide basi per nuovi luoghi e spazi dove artisti e artiste possano esprimere tutta la loro creatività, con un occhio attento sulla città, l’identità che la contraddistingue e la rende così unica nel contesto culturale e architettonico del Mediterraneo” sottolinea il presidente di Fondazione Alghero, Andrea Delogu.

Tra le azioni previste, s’inserisce la realizzazione di spazi dedicati alla produzione artistica contemporanea negli Atelier di via Carlo Alberto attraverso un programma di residenze creative, legate alla reinterpretazione in chiave contemporanea del patrimonio culturale del territorio. Artisti e artiste, a rotazione, avranno a disposizione gli spazi degli Atelier di via Carlo Alberto in cui fare ricerca, confrontarsi, produrre e infine restituire gli esiti del proprio lavoro alla comunità, in un continuo scambio reciproco di conoscenze, esperienze e prospettive. Il progetto intende sviluppare percorsi pensati principalmente per giovani emergenti, dedicando particolare attenzione a coloro che vivono e operano nel territorio o che attingono stimoli e ispirazione da esso.

Nelle giornate del 15 e 16 settembre si terrà l’evento lancio del progetto con laboratori, performance e incontri dedicati al tema della produzione contemporanea.

Si parte venerdì 15 settembre (ore 10) col workshop di autoproduzione di cosmesi solida – Daisy Soul’s soap di Manuela Pisanu; dalle ore 20 l’inaugurazione della mostra “Matrici” di Fabio Piccioni a cura di Sonia Borsato e il Window Painting a cura di Lucrezia Urtis, con le vetrine degli atelier che si arricchiranno di simboli che richiamano il patrimonio artistico e naturalistico di Alghero e la musica dal vivo di Anna Vilardi (violino) dell’Istituto Artistico Musicale “Giuseppe Verdi”. Sabato 16 settembre (dalle ore 10) spazio al Workshop Writing & Street Art di Elena Muresu; dalle ore 20 creative e creativi sono chiamati a realizzare attraverso gli strumenti a loro disposizione un’opera che richiami, in maniera diretta o indiretta, il territorio di Alghero e il suo patrimonio artistico e naturalistico. Saranno allestite due postazioni digitali e il processo di creazione sarà proiettato in tempo reale con l’accompagnamento del Dj Set di SKNT dj Skento nella cornice di Piazza Ginnasio. Contemporaneamente sarà possibile visitare gli atelier di via Carlo Alberto e vedere dal vivo il processo creativo che accompagna gli artisti e le artiste coinvolte nell’esposizione del bookshop della Fondazione – Atelier#3 – Alghero Turismo Bookshop.

A partire da questo venerdì si creeranno le basi per il lavoro futuro degli Atelier di Via Carlo Alberto, che ambiscono ad essere un punto di riferimento importante per artisti, artigiani, fotografi, architetti, scrittori, musicisti, videomaker, fumettisti, creativi digitali, graphic designer, writer, street artist, operatori e operatrici culturali che verranno coinvolti attivamente nell’offrire nuove e inedite chiavi di lettura del patrimonio artistico materiale e immateriale di Alghero.

L’iniziativa si inserisce con coerenza e armonia nell’ambito di “Artijanus/Artijanas – Genius Loci, Lo spirito dei luoghi”, il festival dedicato al dialogo tra design e artigianato artistico, a cura di Fondazione di Sardegna, Triennale di Milano, Innois, Be Tools e in collaborazione con Fondazione Alghero, in programma nel centro culturale del Quarter nei giorni dal 14 al 16 settembre.

Per maggiori dettagli sull’evento e per iscrizioni agli workshop in programma è possibile consultare il sito www.algheroturismo.it

Schermata 2023-09-12 alle 09.42.44.png
PROGRAMMA EVENTO LANCIO 15-16 SETTEMBRE

VENERDÌ 15 SETTEMBRE 2023

Workshop di autoproduzione di cosmesi solida – Daisy Soul’s soap _ Manuela Pisanu

Dove: Atelier#1 – via Carlo Alberto 80

Ore: 10.00 – 2 turni da 90’ | Numero max partecipanti: 8 persone per turno.

descrizione evento: Dedicato a chi desidera imparare a realizzare shampoo e gel idratante corpo e scoprire i benefici e le proprietà delle materie prime di origine naturale come le argille, gli oli vegetali e gli oli essenziali, per formulare il prodotto più adatto a sé.

Manuela Pisanu si forma contemporaneamente in ambito storico artistico ed olistico, come naturopata. Daisy soul’s soap nasce nel 2016 per dare voce alla lunga tradizione sarda, tramandata prevalentemente per via femminile, fatta di radici e memorie antiche, erboristeria e condivisione.

Info e prenotazioni: atelier3@fondazionealghero.it | M. +39 348 828 1292 (solo Whatsapp)

Descrizione workshop: Il laboratorio si divide in una parte teorica e una pratica. Ogni partecipante ha a disposizione un kit per creare uno shampoo solido e una crema gel adatta a viso e corpo. Le materie prime utilizzate sono di origine vegetale: oli, argille ed oli essenziali, evitando l’uso di plastica e derivati. Ogni prodotto creato durante la lezione resterà ai partecipanti. Sarà condivisa a fine laboratorio una dispensa in formato digitale, con approfondimenti sulle materie prime, le ricette utilizzate ed altre nozioni per essere autonomi nell’ autoproduzione. Alla fine del workshop ə partecipantə saranno in grado di creare in autonomia uno shampoo solido e una crema gel, grazie alla conoscenza delle materie prime, delle loro proprietà e scegliere le più adatte alle proprie esigenze.

Dalle ore 20.00

Presentazione progetto Atelier#3 Nuove Narrazioni Contemporanee

Apertura mostra fotografica “Matrici” _ Fabio Piccioni

Descrizione evento: La selezione fotografica proposta in questa esposizione delinea una sobria narrazione visiva giocata secondo la doppia grammatica del paesaggio e dell’architettura, due universi che qui si incontrano, scontrano, dialogano, fondono. Nella restituzione di una Sardegna inusuale, Piccioni racconta l’infrangersi del sogno economico, il confronto tra natura e cultura e, soprattutto, la discrepanza tra sfruttamento e cura di un territorio.

Fabio Piccioni (1981) Si laurea in Mediazione Linguistica con una tesi sulla Memoria. Appassionato di materie umanistiche, linguaggi e comunicazione, dal 2003 pratica il linguaggio fotografico concentrando la sua ricerca sulla mutazione dei territori, la memoria dei luoghi, la tutela del patrimonio industriale/minerario e sulle interazioni socio-ambientali tra popolazioni e ambiente con particolare focus sulla Sardegna.

Window Painting a cura di Lucrezia Urtis

Descrizione evento: Le vetrine degli atelier #1, #4 e #5 si arricchiranno di simboli che richiamano il patrimonio artistico e naturalistico di Alghero. Attraverso lo sguardo di LucreziaU e i suoi #sarditional, la tradizione sarda rivisitata in chiave pop diventa la sua personale dichiarazione d’amore alla città.

Lucrezia Urtis (1988) in arte LucreziaU, é una tatuatrice e fondatrice dello studio Baldúfura ad Alghero. Laureata in architettura ad Alghero, completa i suoi studi a Milano con un Master in Graphic Design all’Istituto Europeo di Design e contemporaneamente si avvicina al mondo del tatuaggio. La sua ricerca spazia dal tatuaggio all’illustrazione, dalla pittura all’interior design mantenendo costante una cura del dettaglio che permetta di esaltare desideri e suggestioni evocati dalla meditazione sulla cultura e tradizione della Sardegna.

Musica dal vivo a cura di Anna Vilardi (violino) IAM “Giuseppe Verdi”

Descrizione evento: accompagnamento musicale al window painting

IAM – Istituto Artistico Musicale Giuseppe Verdi è un ente senza fine di lucro nato nel 1948 quando ottanta cittadini algheresi vollero rispondere con la musica alle devastazioni della Seconda guerra mondiale. Da sempre ben radicato in città e nel territorio, si pone come punto di riferimento culturale per la musica di qualità.

SABATO 16 SETTEMBRE 2023

Workshop Writing & Street Art _ Elena Muresu

Dove: Atelier#1 – via Carlo Alberto 80

Ore: 10.00 – L’Atelier#1 sarà aperto dalle 10:00 alle 13:00 per chi vorrà prendere parte al laboratorio.

descrizione evento: Dedicato principalmente a un pubblico giovane ma non solo, utilizza gli elementi fondamentali dell’arte urbana per guidare nell’espressione delle idee e dare forma agli impulsi creativi con un linguaggio alla portata di tutti, invitando a vivere la produzione artistica anche come esperienza generativa collettiva e veicolo di messaggi positivi. Il workshop rielabora i linguaggi urbani trasformando in armonie visive gli impulsi emotivi, rendendo progetto concreto le necessità contemporanee.

Elena Muresu (1990) Dopo il Triennio di Pittura ed Arti Visive all’Accademia M. Sironi di Sassari consegue la Laurea Magistrale in Fotografia all’ Accademia di Belle Arti di Brera. Attualmente la sua ricerca si muove lungo un percorso trasversale tra danza, teatro e disegno. Seguendo un impulso onnivoro utilizza media e contesti differenti, passando dalla fotografia dell’alta moda alla street-art, dalla regia all’installazione, dal writing alle discipline urbane.

Info e prenotazioni: atelier3@fondazionealghero.it | M. +39 348 828 1292 (solo Whatsapp)

Descrizione workshop “Don’t Spray This At Home” di Elena Muresu a.k.a. MALA è un format satellite del progetto “#r_EXIST”, un corso di formazione incentrato sull’inclusione e sulla creatività, finalizzato alla progettazione e realizzazione di un’opera di Street Art. La versione XS è un format che prevede un incontro concentrato, per avere un primo approccio alla Street Art e al Writing.

Si analizzeranno gli elementi fondanti della pittura urbana con un focus particolare sulla tecnica dello Stencil.

Ad ogni partecipante viene richiesto di portare un elemento (un capo d’abbigliamento, un accessorio, un oggetto, una cornice, o qualsiasi altro supporto rigido), che a fine mattinata sarà personalizzato con uno degli stencil prodotto durante il laboratorio, come piccolo souvenir dell’esperienza.

Dalle ore 20:00: PERFORMANCE E DJ SET

ARTY LIVE CREATING

CENZO COCCA, MARSILLE MACRAMÉ, LALANÀ SARDINIA LOCAL DESIGN, SINU – I

DIGITAL LIVE PAINTING

ARCHITETTALES di Alessia Arca, CORRADO PODDA

DJ SET di SKNT DJ SKENTO

Descrizione evento: Creative e i creativi sono chiamatə a realizzare attraverso gli strumenti a loro disposizione un’opera che richiami, in maniera diretta o indiretta, il territorio di Alghero e il suo patrimonio artistico e naturalistico. Saranno allestite 2 postazioni digitali. Il processo di creazione sarà proiettato in tempo reale con l’accompagnamento del Dj Set di SKNT dj Skento nella cornice di piazza Ginnasio. Contemporaneamente sarà possibile visitare gli atelier di via Carlo Alberto e vedere dal vivo il processo creativo che accompagna gli artisti e le artiste coinvolte nell’esposizione del bookshop della Fondazione – Atelier#3 – Alghero Turismo Bookshop.

Dj Set SKNT, aka dj Skento _ (1984) Attivo nel mondo musicale dal 1998, inizialmente affascinato dalla black music (hip hop, reggae, soul, rnb e funk), dal 2012 da avvio ad un progetto tutto nuovo, che si rifà soprattutto alla musica elettronica, basandosi su una nuova realtà musicale molto più eterogenea ed eclettica.

Architettales – Alessia Arca Una giovane architetta sarda con la passione per il mondo dell’illustrazione digitale. Racconta i monumenti che più le stanno a cuore ed esprime le sue emozioni e la sua creatività attraverso le illustrazioni. I monumenti e le città, più in generale, fanno parte della vita di chi il luogo lo vive e/o lo visita assumendo a sé una dualità di rappresentanza: identità e ricordo. Sulla base di ciò celebra e stimola la sua visione di alcuni dei monumenti sardi in cui il senso di identità ed appartenenza alla Sardegna si lega al ricordo degli stessi.

Corrado Podda – è Designer e Art Director di professione e Visual Artist. Laureato al DADU di Alghero in Design con una tesi sulla visualizzazione del suono, continua gli studi con un master in Design della Comunicazione a metà tra la Sardegna e la Catalogna. Negli anni porta avanti una personale ricerca visiva basata sulla riscoperta e la trasformazione di segni preesistenti, con un approccio molto flessibile su tecniche e supporti di varia natura, passando dall’analogico al digitale e viceversa.

Cenzo Cocca – Andrea Cocca – è un giovane artista sardo. Nato a Ghilarza (Or) nel 1994, attualmente vive e lavora a Olmedo, nel nord Sardegna. Nel 2015 inizia la sua formazione come stilista a Nuoro. Durante gli studi di moda sperimenta e si interessa all’Arte come autodidatta e comincia cosí a congiungere la sartoria con l’arte stessa. È da questa unione che nascono le prime opere, cucite a mano, e i primi ritratti. La sua Arte è espressa attraverso tecniche e materiali semplici, come l’ago e il filo; si distinguono ritratti, momenti di quotidianità, pensieri astratti, frasi e piccole installazioni cucite.

Silvia Marcias – Dopo essersi laureata in Disegno Tessile a Firenze ha conseguito un master in Design Materials a Milano e svariati altri corsi che hanno attraversato quasi tutti gli aspetti legati al settore; dal modellismo ad Empoli alla pelletteria allo IED, dagli smart textiles all’ Università di Prato alle fibre nobili a Biella, dalla tessitura manuale a Firenze alle stampe a mano e digitali alla Central Saint Martins. Ha lavorato come disegnatrice tessile in ufficio stile ma, fibre, corde ed intrecci sono sempre stati una parte fondamentale dei suoi studi e della sua vita. Ciò che cerca di costruire nel presente con MARSILLE MACRAME’ è un progetto artigianale che racconti di sé e del posto in cui ha deciso di vivere, intessendo rapporti professionali e di amicizia con altri artigiani, artisti ed amatori.

Lalanà Sardinia Local Design – Simona Chessa e Alice Corda, due ragazze galluresi affascinate dall’arte millenaria della tessitura a telaio, reinterpretano la storia della tradizione tessile sarda in moderna e innovativa. La passione per la moda unita all’amore per il mare della Sardegna le ha portate a realizzare una linea di beachwear e accessori che si ispirano ai disegni e alle geometrie del tappeto tipico del loro paese di origine, Aggius. “Abbiamo voluto dare una nuova vita al tappeto tipico sardo e in particolare ai disegni del tappeto di Aggius, piccolo borgo del Nord Sardegna”.

Sinu-i è un progetto di upcycling nato dall’incontro tra Ludovica Podda e Valentina Chessa e dall’esigenza di sperimentare, giocare e creare con elementi di uso quotidiano che sono stati messi da parte e dimenticati. Attraverso il recupero di materiali preesistenti come abiti vintage e tessuti invenduti, combina abilità manuali con una sensibilità contemporanea, progettando e confezionando ogni capo con in mente la sostenibilità e l’uso responsabile del tessuto, dando vita a pezzi unici o piccole serie numerate che raccontano una storia nuova.

Naix una Colla Castellera a l’Alguer

L’ALGUER – L’Alguer, 11 de setembre del 2023. Los Castells, les torres humanes de la tradició catalana patrimoni intangible de l’UNESCO, arriben també a l’Alguer. A partir del dia 11 de setembre, data triada pel sou valor simbòlic en el món de la catalanitat, se constituirà a l’Alguer la Colla Castellera “Mataresos de l’Alguer”. La nova colla no és la primera nada fora del confins geogràfics de Catalunya, però és la primera d’Itàlia i la primera fundada al territori catalanòfon més allunyat dels Països Catalans, l’Alguer, la Barceloneta de Sardenya.
Lo grup promotor ha posat al primer lloc la funció social de la Colla. Per muntar (carregar) i desmuntar (descarregar) un castell amb èxit, los membres de la Colla tenen de mostrar qualitats com dedicació, confiança, força, respecte, fraternitat. Los castellers algueresos pensen que la ciutat té menester d’un espaci on tots, homes i dones, grans i petits, estudents, treballadors i jubilats, puguin trobar-se i treballar paris amb un objectiu comú i adherir als valors positius que fan part de la cultura castellera. Al primer artícul de l’estatut, los Castellers han posat la llengua de la ciutat: lo català de l’Alguer.
L’alguerés és la llengua vehicular de l’associació: los socis que ja la parlen s’empenyen a emprar-la sempre i a ajudar los que encara no la parlen, creant un espaci on tots poden provar a parlar, sense por de esballar-se i sense tenir vergonya.
No tots tenen de fer lo castell i muntar als plans alts. Hi ha menester de gent que dongui suport a sota (a la base del castell, que si diu pinya), de musicistes i de persones promptes a dar una ma amb l’organització i a tifar!
Fer castells és una activitat per a famílies i, al contrari de lo que pot parèixer, no és perillosa. Les estadístiques dels infortunis són més baixes d’aquelles dels esports més comuns.
Per això, si t’interessa la idea i penses que pots diventar un bon castellers, te convidem: Vine a fer castells amb mosaltros! Los que adheriran a la associació primer del 31 d’octubre sigueran qualificats com Socis Fundadors.
Posat-te en contacte amb mosaltros: via email a mataresosdelalguer@gmail.com o via Instagram @mataresosalguer. T’informarem de les reunions i de totes les nostres activitats.

————————————————————————————-

Nasce ad Alghero una Colla Castellera.
Los Mataresos de l’Alguer è un’associazione culturale che vuole promuovere la tradizione catalana dei Castells e l’uso sociale dell’algherese.
Alghero, 11 settembre 2023. Los Castells, le torri umane della tradizione catalana e patrimonio immateriale dell’UNESCO, arrivano anche ad Alghero. Dall’11 settembre, data scelta per il suo valore simbolico nel mondo della catalanità, si costituirà ad Alghero la Colla Castellera “Mataresos de l’Alguer”. Il nuovo gruppo non è il primo che nasce fuori dai confini geografici della Catalogna, ma è il primo in Italia e il primo fondato nel territorio di lingua catalana più lontano dei Paesi Catalani, Alghero, la Barceloneta di Sardegna.
Il gruppo promotore ha dato risalto alla funzione sociale della Colla. Per montare (caricare) e smontare (scaricare) un castello con successo, i membri della Colla devono mostrare qualità come dedizione, fiducia, forza, rispetto, fraternità. I Castellers di Alghero pensano che la città abbia bisogno di uno spazio dove tutti, uomini e donne, anziani e giovani, studenti, lavoratori e pensionati, possano incontrarsi e collaborare con un obiettivo comune e aderire ai valori positivi che fanno parte della cultura castellera. Al primo articolo dello statuto, i Castellers hanno inserito la lingua della città: il catalano d’Alguer.
L’algherese è la lingua veicolare dell’associazione: i soci che già la parlano si impegnano ad usarla sempre e ad aiutare chi ancora non la parla bene, creando uno spazio dove tutti possano provare a usarla, senza paura di sbagliare e senza timidezza o vergogna.
Non tutti i membri della Colla devono costruire un castello e salire ai piani alti. C’è bisogno di gente che dia supporto alla base del castello (che si chiama pinya), musicisti e gente pronta a dare una mano con l’organizzazione e fare il tifo!
Costruire castelli è un’attività per famiglie e, contrariamente a quanto possa sembrare, non è pericoloso. Le statistiche degli infortuni sono inferiori a quelle degli sport più diffusi.
Per questo motivo, se l’idea ti interessa e pensi di poter diventare un buon castelliere, ti invitiamo: vieni a costruire castelli con noi! Coloro che aderiranno all’associazione entro il 31 ottobre saranno qualificati come Soci Fondatori.
Mettiti in contatto con mosaltros: via email a mataresosdelalguer@gmail.com o via Instagram @mataresosalguer. Ti informeremo delle prossime riunioni e di tutte le nostre attività.

La Festa de Les Maries, programació religiosa i civil

L’ALGUER – Lo Comitat de N.S. de l’Esperança convida a partecipar a la Festa de Les Maries, que torna amb una intensa programació religiosa i civil.
Del 5 al 7 de setembre, l’apuntament a la iglésia medieval de Nostra Senyora de l’Esperança, al camí l’Alguer-Bosa (SP105 – Km 6) és a a les hores 18:00 pel tridu de preparació a la festa.
Dijous 7, lo programa continua a les hores 20.00 amb la competició gastronòmica “Los dolços de la tradició algueresa”a cura de l’associació cultural Saber i Sabor, presentada del director artístic Ignazio Chessa. Per les inscripcions contactau los números 3495748449 i 3473455464. A les 21.30, karaoke amb Manuel Maltana.
Lo dia de Les Maries, divendres 8, a les hores 9.00 i 10.30, tenguràn lloc les Santes Misses, mentres a les hores 18:00, és prevista la Missa Solemne, presidida del Bisbe Mons. Mauro Maria Morfino, a seguir la Processió amb la benedicció dels camps, acompanyada de la Banda Musical A. Dalerci.
A les 20.30 obrirà la tardada curada de la Plataforma per la Llengua, l’intervent musical de Àngel Maresca “Lo Barber”, a seguir a les 21.00, l’espetacle Mans Manetes. L’Alguer: Paraules Cançons i Veus de Minyons, interpretat dels minyons i minyones de la Coral Mans Manetes, dirigida del Mestre Claudio Gabriel Sanna i acompanyada dels musicistes Claudio Gabriel Sanna (guiterra), Salvatore Maltana (contrabaix), Dario Pinna ( violí), Paolo Zuddas (percussions). A conclusió, animació musical a cura de Àngel Maresca “Lo Barber”.
Una programació atuada a la cultura i llengua catalana de l’Alguer, en un espaci de autentica fe i algueresitat.
La festa és organitzada del Comitat 2023, amb el patrocini del Municipi de l’Alguer i de la Fondazione Alghero.

—————————————–

Il 7 e 8 settembre, appuntamento con la Festa de les Maries
Alghero, 4 Settembre 2023.
Il Comitato di N.S. della Speranza, invita alla partecipazione alla Festa de Les Maries, riproposta attraverso un’intensa pragrammazione religiosa e civile.
Dal 5 al 7 Settembre, l’appuntamento presso la chiesa medievale di Nostra Signora della Speranza, sulla strada Alghero-Bosa (SP105 – Km 6) é alle ore 18.00 per il Triduo di preparazione alla festa.
Giovedì 7, il programma continua alle ore 20.00 con la gara gastronomica “Los dolços de la tradició algueresa” a cura dell’associazione culturale Saber i Sabor, presentata dal direttore artistico Ignazio Chessa. Per le iscrizioni, contattate i numeri 3495748449 e 3473455464. Alle 21.30, karaoke con Manuel Maltana.
Il giorno di Les Maries, venerdì 8, alle ore 9.00 e 10.30, avranno luogo le Sante Masse, mentre alle ore 18.00, è prevista la Messa Solenne, presieduta del Vescovo Monsignor Mauro Maria Morfino, seguita dalla processione con la benedizione dei campi, accompagnata dalla Banda Musicale A.Dalerci.
Alle 20.30, aprirà la serata curata dalla Plataforma per la Llengua, l’intervento musicale di Angelo Maresca “Lo Barber”, a seguire alle ore 21.00, lo spettacolo Mans Manetes. L’Alguer: Paraules Cançons i Veus de Minyons, interpretato dai bambini e bambine della Coral Mans Manetes, diretti dal Maestro Claudio Gabriel Sanna e accompagnati dai musicisti Claudio Gabriel Sanna (chitarra), Salvatore Maltana (contrabasso), Dario Pinna (violino), Paolo Zuddas (percussioni).
A conclusione, animazione musicale a cura di Angelo Maresca “Lo Barber”.
Una programmazione attenta alla cultura e lingua catalana di Alghero, in uno spazio di autentica algheresità

Museo Mase sempre più ricco, grazie a Movistrade ecco la prima copia de “Il Piccolo Principe”

ALGHERO – Museo M.A.S.E. sempre più ricco. Da oggi, infatti, è presente nella collezione dello spazio espositivo ospitato nella Torre Nuova a Porto Conte la rara prima edizione italiana edita da Valentino Bompiani nel 1949 de “Il Piccolo Principe”. Il libro, dell’autore è stato donato dall’azienda algherese Impresa Costruzioni Salvatore Fiori S.r.l. del gruppo Movistrade a testimoniare come anche un’eccellenza del nostro territorio sia attenta e presente nel portare avanti un progetto culturale importante per la città di Alghero e dell’Isola.

“Ringraziamo per il grande gesto finalizzato al sostegno di un’importante realtà culturale del territorio l’impresa algherese di costruzioni Salvatore Fiori Srl del gruppo Movistrade che dimostra vicinanza ad un comparto che è una delle colonne del turismo e dunque dell’economia locale legata anche alla promozione e tutela delle bellezze naturalistiche e ambientali site nel Parco e comprese nell’Ecomuseo di Porto Conte”, commentano Presidenza, Cda Direzione dell’Ente con sede a Casa Gioiosa e Direzione artistica del Museo.

Nella foto il Presidente del Parco Naturale Regionale di Porto Conte Raimondo Tilloca, l’amministratore di Movistrade Roberto Fiori e il direttore artistico del Museo Antoine de Saint-Exupéry Massimiliano Fois.

Fois presenta a Bosa “Emilia e il soldato della Wehrmacht”

BOSA – Lunedì 28 agosto alle ore 18.30 a Bosa, all’interno della suggestiva e antica Cattedrale romanica di San Pietro extra muros, il narratore, saggista e poeta Massimiliano Fois, presenterà a grande richiesta in città, il racconto dal titolo: “Emilia e il soldato della Wehrmacht” Bosa, Sardinien 1943 (Edizioni Nemapress).
Il lavoro è frutto di una residenza artistica dell’autore di origini bosane in città, per il progetto Austriamentis di Valentina Piredda-Sardinia.
Il racconto, come recita la quarta di copertina dell’opera, è ambientato a Bosa, antico borgo medioevale di pescatori e conciatori che si trova nella costa nord occidentale della Sardegna, attraversato dal fiume Temo e sovrastato dal castello Malaspina, recentemente riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia. Durante la seconda guerra mondiale, la cultura e le sue tradizioni fanno da sfondo alla storia dei due giovani protagonisti. Guerra e fede, paura e speranza, amore e lacrime. È l’anno 1943. Dialogherà con l’autore la saggista, critica letteraria ed editora Neria De Giovanni, Katiuscia Nieddu e Valentina Piredda-Sardinia. L’ingresso è gratuito. Alla fine della serata, a cura della Cooperativa “L’Antico Tesoro”, sarà possibile, al costo di 2 euro, effettuare una visita guidata dell’antica cattedrale romanica eretta tra il 1053 ed il 1073.

L’Alguer Vella rivive con canzoni e tradizioni

ALHHERO – Un grandissimo successo la manifestazione “Cançons a la Plaçeta del Moll” riportato in piazza dall’Associazione Culturale Cabirol, superando l’affermazione della la prima serata dell’8 Luglio. Sabato scorso, 19 agosto la scena si è ripetuta, con una crescita oltre ogni aspettativa. La Piazzetta del Molo è diventata il cuore pulsante della città vecchia, con una atmosfera che solo lo stare insieme con la musica, le persone, l’allegria, il senso di una comunità che si ritrova magicamente con i colori e i sapori di casa riesce a trasmettere. Un angolo tra i più suggestivi e intimi che l’Associazione Cabirol ha scoperto alcuni anni fa e che, con il supporto della Fondazione Alghero, intende valorizzare quale luogo di cultura e dell’identità algherese. L’Associazione ha regalato una serata musicale per celebrare gli autori locali. Tra i protagonisti, la straordinaria voce di Claudia Crabuzza, e poi Antonello Colledanchise, Pietro Ledda, Gabriella Caria, Anna Maria Multineddu, Piero Sotgiu, Berto Calaresu, Franco Mulas, Alessandro Pulina, Tore Nieddu. Ma non solo musica, l’evento è stato certamente uno degli appuntamenti culturali popolari più riusciti dell’estate : ha richiamato tantissima gente, lasciando a tutti una gradevole sensazione di autenticità e di grande trasporto, pur nella sua estrema semplicità ed essenzialità. “Siamo molto contenti del risultato ottenuto. Il nostro progetto è molto semplice, consiste nel fare le cose che piacciono a noi algheresi : stare insieme, divertirci, ritrovarci, ricordarci chi siamo e da dove veniamo. Tutto questo mettendo insieme la qualità dei nostri artisti che portano alto il nome di Alghero e la cifra popolare di tanti altri. Il resto viene da sé. Siamo convinti che i visitatori che si sono imbattuti nello straordinario spettacolo offerto abbiano capito, e gradito, quale sia la cifra della nostra identità, senza artifici di alcun tipo”. Così il presidente dell’Associazione Culturale Cabirol, Giovanni Chessa, sulla riuscita manifestazione di sabato sera. Una serata all’insegna dell’algheresità, come non se ne vedevano da tempo, realizzata con il patrocinio della Fondazione Alghero e con il volontariato dei componenti l’Associazione Cabirol.

Gradisce il Comitato dell’Alguer Vella : “Queste sono le attività notturne che piacciono a noi residenti”. Il Comitato del Centro Storico ha reso omaggio alla manifestazione così partecipata. “In questa serata – spiegano – sono stati accontentati anche i vacanzieri”. Nella cavea assiepata di pubblico, l’ Associazione Culturale Cabirol ha dato voce alla più autentica e popolare canzone algherese, con testi di Pasqual Gallo, Pino Piras e altri. Il tutto con uno sforzo non indifferente da parte dell’Associazione che ha voluto arricchire la serata con una convivialità dal sapore casalingo. Grazie anche al contributo delle aziende come il Bar Milese e la San Giuliano. Fondamentale il volontariato dei componenti dell’Associazione Cabirol, (l’evento non è costato un euro pubblico) ai quali Giovanni Chessa rivolge un ringraziamento speciale. “Si può fare la canzone algherese elevandola e rendendola di grande impatto, grazie alla presenza di musicisti di spessore e di autori dall’innegabile talento che forse la città non ha mai ringraziato abbastanza. Soprattutto con la naturalità di parlare la nostra lingua, con la voglia di ritrovarci, stare insieme e divertirci

Gianni Caria con Elias Vacca dialogano su “Sabbie”

ALGHERO – Nuovo appuntamento della rassegna “Ai Margini della Notte. Libri e autori in città” curata dalla libreria Il Labirinto Mondadori di Alghero e l’associazione Alghenegra.
Sabato 19 agosto, nella bella cornice del giardino di Villa Mosca, alle ore 20 sarà presentato il nuovo libro del magistrato Gianni Caria, “Sabbie” edito da Il Maestrale che dialogherà con Elias Vacca.
L’autore, Procuratore della Repubblica a Sassari, già autore dei libri “La badante di Bucarest” e de “Il presidente addormentato”, nel suo nuovo romanzo, come già nei precedenti, affronta ancora il tema dell’identità, dell’appartenenza, dello sradicamento sociale e psicologico di individui in bilico tra mondo di provenienza e mondo di approdo, ad ogni modo obbligati sempre in una condizione di stranieri.
Nel romanzo troviamo due personaggi.
Pape, nato e cresciuto in Senegal in un quartiere povero della grande città, quand’era venuta al mondo la sorellastra Binette aveva deciso di fare qualcosa per sollevarla dal misero futuro cui era destinata, come le altre donne della famiglia e del loro ceto sociale. E si era arruolato nelle Guardie presidenziali per darle un’istruzione di alto livello e farle poi frequentare la facoltà di Medicina. Binette ha seguito solo in parte il percorso tracciato per lei da Pape, il quale, ormai da anni in Italia come ambulante, non conosce o finge di non conoscere le menzogne che la ragazza gli racconta da Dakar, facendosi passare per medico mentre in realtà lavora in un fast-food.
E poi c’è Lu, nata in Vietnam, poi diventata Lucia Enrica: cittadina italiana grazie a un’adozione internazionale. Adesso è studentessa universitaria in crisi di identità e incapace di trovare un suo posto nel mondo. Si spaccia per cinese, convinta di saper effettuare massaggi rilassanti dopo aver sbirciato qualche video in rete. I segni del tragico passato di guerra del Paese d’origine che Lu porta fin nel corpo menomato e un viaggio in Vietnam con il padre adottivo le ricordano costantemente, come una condanna, da dove viene. Ma non l’aiutano a capire chi è, né cosa vuole davvero per sé. Cosa succederà quando queste due esistenze, così lontane e insieme così vicine, si incroceranno nella spiaggia lungo cui si trascinano giorno dopo giorno?

E-state a San Luca, ciclo di eventi nella chiesa di Alghero

ALGHERO – Ciclo di eventi dal titolo “E-STATE A SAN LUCA”, è l’iniziativa che la nostra comunità parrocchiale intende offrire ai numerosi turisti presenti nel nostro territorio durante questo mese di agosto 2023, proponendo momenti di incontro e di intrattenimento per far conoscere alcuni tratti della cultura popolare algherese.

Il Titolo dell’evento – “E-state a San Luca” – desidera unire l’attuale stagione con la possibilità di sostare nei luoghi di culto anche successivamente la Celebrazione della S.Messa.

Infatti, in aggiunta al servizio della Celebrazione Liturgica, si esibiranno – presso la chiesa di San Luca (fronte Ospedale Marino) ogni domenica sera – alcune associazioni musicali della nostra città di Alghero con il seguente programma:

– Il 13 agosto, ore 21,30 : Presentazione del libro di Antonio Morittu “Aliguria” con l’ accompagnamento musicale a cura del Gruppo “Muristene”;

– Il 14 agosto, ore 21,30: il Maestro e musicista algherese Mauro Uselli;

– Il 20 agosto, ore 21,30: Coro Baratz diretto dal maestro Andrea Zinchiri;

– Il 26 agosto, ore 21,30: Coro Matilde Salvador diretto dal Maestro Paolo Carta;

– il 3 settembre, ore 21,30 la Banda Musicale “A.Dalerci” Città di Alghero, diretta dal M° Antonio Garofalo.

Si ricorda che le Celebrazioni Eucaristiche presso la Chiesa di San Luca si svolgono sempre il Sabato alle 20:30 e la domenica alle 08.30 ed alle 20:30. Lunedì 14 agosto alle ore 20:30 verrà celebrata la S.Messa pre-festiva, mentre la giornata di Martedì 15 agosto (Solennità dell’Assunzione della B.V. Maria) seguirà gli stessi orari delle celebrazioni della domenica.