Argornautiche, successo ad Alghero per il progetto culturale

ALGHERO – L’iniziativa ARGONAUTICHE, “orizzonti di viaggio, arte e conoscenza” curata dal gruppo italo-austriaco ARGONAUTI, con la direzione di Enrico Fauro si è conclusa con successo ieri sera. Il progetto di restituzione culturale e condivisione ha riscosso un gran numero di partecipanti. Argonautiche è un festival che si è definito con un forte obbiettivo dialogico, sia nella forma con cui il pubblico è stato chiamato in causa a partecipare direttamente agli eventi e alle discussioni, sia nell’obbiettivo a lungo termine, condiviso pienamente da Assessori e Fondazione, di profilarsi come un vivaio e portale di contatti internazionali. Oltre al sostegno della Città di Alghero e della Fondazione Alghero, Argonautiche ha avuto l’appoggio della Kunstgeschichte dell’Università Paris Lodron di Salisburgo, nel progetto di gettare le fondamenta di uno scambio duraturo tra le due nazioni. La realizzazione delle Argonautiche è frutto della collaborazione tra l’Argonauti Association, la Biblioteca Impegno Rurale e la Argonauti Kunst und Wissen.

Il 28 e 29 luglio ha avuto luogo un seminario dedicato all’evoluzione del concetto di androginia tra religioni e culture diverse. Il 31 luglio la conferenza dedicata alla storia dell’alchimia ha coinvolto nel dibattito un folto gruppo di persone che hanno condiviso esperienze, mestieri e conoscenze. Il 3 agosto ha visto la prima assoluta della performance – esperimento teatrale “Corvus”, la cui regia è firmata da Enrico Fauro e Giovanni Lubrano, pensato per infrangere la barriera di frontalità con il pubblico. La prossima tappa di “Corvus” sarà a Salisburgo. I festeggiamenti, la solidarietà e la condivisione della cena estiva del 6 agosto ha dato l’appuntamento alla città per ritrovarsi in prossimo anno per una attesissima seconda edizione. Il direttore Fauro afferma con entusiasmo: “Prima ancora di concludere questa prima edizione, avevamo già le conferme entusiaste dei partecipanti agli eventi in calendario per il 2024. Siamo felici di contribuire alla cura di questo “giardino culturale” custodito dagli amici di Impegno Rurale. Abbiamo idee di grande respiro davanti a noi, per lo sviluppo del territorio e della crescita della comunità”. Ora la prossima tappa nel cartellone degli Argonauti è la conferenza “il Volto dell’Alchimia” a Tambre in Veneto, presso il Museo Casa dell’Alchimista, e successivamente a Salisburgo.

Musei e Torre di San Giovanni, attività didattiche fino a settembre

ALGHERO – Proseguono da parte della Fondazione Alghero, fino ai primi di settembre, gli appuntamenti per bambine, bambini e famiglie dedicati alla promozione e alla valorizzazione del patrimonio culturale, storico e naturalistico che MACOR | Museo del Corallo, MŪSA | Museo Archeologico e la Torre di San Giovanni custodiscono al loro interno. Le attività, finanziate nell’ambito del Fondo per la Cultura, sono a cura di Giochedù di Eleonora Cattogno, operatrice museale e dalla Società Cooperativa Mosaico, realtà attiva all’interno del sistema museale della città. Iniziative che guidano i più piccoli e i loro accompagnatori alla scoperta del patrimonio museale con un approccio ludico alla didattica e alla conoscenza.

Questo il calendario (che inviamo anche in allegato) dei prossimi appuntamenti: Lunedì 7 agosto, nella Torre di San Giovanni ci sarà “Fish Challenge, Fish Memory”, dedicato ai bambini tra i 5 e 7 anni, una versione di memory dedicata ai più piccoli che ha come protagonisti i pesci di Digital Canvas, i bambini, divisi in due squadre, si sfideranno giocando ad abbinare le immagini dei pesci presenti nei mondi sottomarini digitali di Digital Canvas con i numeri relativi ai mondi. Giovedì 10 agosto, al Musa prenderà forma Archeomemory, il classico gioco del memory rivisitato sui temi e reperti più significativi dell’esposizione museale. Il giorno successivo Venerdì 11 agosto, sarà la volta di “Invetastoria Macor”, dedicato ai bambini dall’età tra 8 e 10 anni, il gioco prevede che venga scelto un oggetto, presente nello spazio espositivo, di cui venga riscritta la storia. Giovedi 17 agosto, a Musa, ecco “Diversi ma uguali”, com’erano fatte le tazze dei nostri antenati? E che giochi di società avevano? E i bottoni nei vestiti c’erano? Un viaggio delle piccole differenze e grandi somiglianze fra gli oggetti del passato e quelli degli uomini. Lunedì 20 agosto, ritorna il “Fish Memory” alla Torre di San Giovanni, mentre il 22 agosto, al Macor sarà la volta di “In fondo al mar”, ovvero i fantastici ambienti sottomarini delle vetrine museali con i reperti dei relitti rivivono in un fantasioso laboratorio creativo. Venerdì 25 agosto, al Musa, arriva la “Stortombola algherese”, una versione speciale dove ad ogni numero è abbinata una curiosità su un monumento di Alghero o ad una parte della storia della città. Lunedì 28 agosto ritorna il “Cursiosity fish Challenge” e poi si prosegue, il 31 agosto al Musa, con “Dove ti porta la storia”, Lunedì 4 settembre, alla Torre di San Giovanni con “Fish Memory”, per chiudere il 5 settembre, nuovamente al Macor con “In fondo al Mar”. La prenotazione è obbligatoria e in alcuni casi è prevista la presenza di un adulto, si rimanda alle specifiche di ogni appuntamento per i dettagli.

Il museo Mase celebra con Poste Italiane “Il Piccolo Principe”

SASSARI – In occasione delle celebrazioni per l’80° anniversario de “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry, in programma ad Alghero lunedì 31 luglio, Poste Italiane attiverà un servizio filatelico temporaneo con bollo speciale con la dicitura “Il Mase – Museo Antoine de Saint-Exupéry celebra l’80° anniversario de “Il piccolo principe “– 31.7.2023” richiesto l’Azienda Speciale “Parco di Porto Conte” – MASE – Museo Antoine De Saint-Exupéry.
Nello stesso giorno dalle ore 16.30 alle ore 20.30 sarà possibile timbrare con il bollo speciale le corrispondenze presentate presso la postazione di Poste Italiane allestita presso Largo San Francesco, 07041, Alghero.
Eventuali commissioni filateliche potranno essere inoltrate a: Poste Italiane S.p.A. / U.P. Alghero / Sportello filatelico Via Giosuè Carducci, 35 – 07041 Alghero (SS) (tel. 079 9720231–51)
Per qualsiasi informazione o curiosità sugli annulli e sul tutto il mondo della filatelia è possibile visitare il sito https://filatelia.poste.it

Celebrazioni de “Il Piccolo Principe”, annullo speciale filatelico ad Alghero

ALGHERO – Annullo filatelico speciale dedicato all’80esimo anniversario de “Il Piccolo Principe”. Lunedì 31 luglio gazebo in Largo San Francesco ad Alghero. Continuano, da parte del Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana, gli appuntamenti per celebrare l’80esimo anniversario de “Il Piccolo Principe”. Appuntamenti che vedono come capofila il museo M.A.S.E ubicato nella Torre Nuova nella Baia delle Ninfe. Uno spazio espositivo che negli anni è sempre più cresciuto, grazie anche all’impegno del direttore artistico Massimiliano Fois, con anche la recente implementazione della collezione esposta, in capo alla moglie di Saint-Exupéry, divenendo un importante riferimento per l’offerta culturale del territorio. E lunedì, con un gazebo che sarà installato in largo San Francesco ad Alghero, dalle ore 16.30 alle 20.30, verrà allestito un ufficio temporaneo di Poste Italiane che provvederà all’annullo speciale su cartoline realizzate da artisti locali (Andrea Cocco, Mauro Morittu, Sara Pusci, Antonello Lutzoni) raffiguranti “Il Piccolo Principe” ed Antoine de Saint-Exupéry:

“Proseguono le celebrazioni per “Il Piccolo Principe” e il suo autore Antoine de Saint-Exupéry con al centro la presenza ad Alghero del museo M.A.S.E che rappresenta un importante attrattore culturale per il Parco di Porto Conte e in generale per l’intero territorio isolano”, commentano il Presidente Tilloca e il direttore artistico Massimiliano Fois.

“In Sardinia”, l’autore Jeff Biggers ad Alghero

ALGHERO – “In Sardinia” è una guida internazionale indispensabile e necessaria. Per scoprire una Sardegna ancora poco conosciuta fuori dai confini nazionali e per rivelarne le multiformi ricchezze e diversità.”–Paolo Fresu. Nuovo libro basato ad Alghero

Definito una “guida entusiasta ed erudita” dal Wall Street Journal, il nuovo libro dello storico americano Jeff Biggers sulla Sardegna è un grande successo. Secondo il Wall Street Journal, “alla ricerca del passato nelle tradizioni locali e nella lunga e trascurata tradizione letteraria della Sardegna, riporta l’isola al centro della nostra immaginativa mappa del Mediterraneo.”

𝐈𝐥 𝐥𝐢𝐛𝐫𝐨 | Dopo tre decenni di vita e di viaggi nella penisola, Jeff Biggers attraversa finalmente la Sardegna, scoprendo un tesoro di storie in mezzo a importanti scoperte archeologiche che riscrivono la storia del Mediterraneo. Dalla città di Alghero, guidato dalla ricca letteratura dell’isola, Biggers intraprende un viaggio speciale intorno all’isola per sperimentare la sua cucina rinomata, il vino, i rituali tradizionali e i fiorenti movimenti culturali.

Secondo il Times Literary Supplement di Londra, “Biggers è anche un convincente sostenitore della moderna cultura sarda… Molto più di un diario di viaggio, In Sardinia è compendioso ed evocativo.”

“La Sardegna è un’altra cosa. Spazi incantevoli e distanze da percorrere”, scrisse D. H. Lawrence nel 1921. Nel 100º anniversario della visita di Lawrence, Biggers apre una nuova finestra sulla storia dell’isola, raccontando dei nuovi ritrovamenti archeologici che ne hanno fatto una delle culle dell’età del bronzo e un museo a cielo aperto nel Mediterraneo.
Basato su anni di ricerche e traduzioni di scrittori sardi, Biggers è stato elogiato da scrittori e critici sardi, tra cui Paolo Fresu.

“In Sardinia” è una guida internazionale indispensabile e necessaria. Per scoprire una Sardegna ancora poco conosciuta fuori dai confini nazionali e per rivelarne le multiformi ricchezze e diversità. Non è casuale che questa si apra con l’artista ogliastrina Maria Lai e che si chiuda con il poeta di Desulo Montanaru come non è casuale che, in questo testo quasi intimo, si raccontino le molteplici “Sardegne” rappresentate attraverso una caleidoscopica varietà di linguaggi e di culture, di paesaggi e di saperi, di suoni, di gusti e di incontri. Se è vero che ancora persiste il luogo comune dell’isola intesa come il paradiso circondato da bellissime spiagge lambite dal mare è altrettanto vero che esiste una Sardegna continentale capace di raccontare ciò che quel mare ha portato nei secoli. “In Sardinia” è un doveroso viaggio che parte da un racconto interiore da narrare al vasto mondo. Viaggio capace di colmare quel vuoto atavico che fa di quel sasso gettato nel Mediterraneo un brulicante fazzoletto di terra ancora da svelare.”
𝐋’𝐚𝐮𝐭𝐨𝐫𝐞 | Jeff Biggers è uno storico pluripremiato, giornalista e drammaturgo. Autore di dieci libri, i suoi lavori sono apparsi su National Public Radio e Public Radio International, New York Times, Washington Post, Guardian, Atlantic Monthly, Huffington Post, Salon, The Nation, Al Jazeera, Brick Magazine (Toronto) e Il Giornale (Italia). Come drammaturgo e interprete di monologhi, appare in teatri, festival, conferenze e scuole. Con sede in Iowa e in Italia, Biggers ha lavorato come scrittore, performer ed educatore negli Stati Uniti, in Europa, in India e in Messico.
https://www.penguinrandomhouse.com/books/720861/in-sardinia-by-jeff-biggers/

Unesco, Domus de Janas: avanzamento del progetto in Commissione

ALGHERO – Monica Pulina, capogruppo di Fratelli d’Italia e presidente della commissione Turismo, insieme al presidente della commissione Cultura Peppinetto Musu, ha presieduto la commissione illustrativa con l’Assessore Cocco, durante la quale i commissari sono stati aggiornati sull’avanzamento del progetto per la valorizzazione del patrimonio culturale della Sardegna, che Alghero sta guidando. Il progetto infatti vede il Comune di Alghero quale comune capofila dei comuni interessati dai siti candidati. Al fianco della città c’è non solo il Centro Studi Identità e Memoria della Professoressa Peppina Tanda, ma anche il Ministero della Cultura, l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali, le università e le soprintendenze. Il progetto, che si focalizza sul riconoscimento UNESCO dell’arte e dell’architettura preistorica, in particolare delle Domus de Janas decorate, è stato sostenuto anche dal Consiglio Regionale della Sardegna. Grazie al lavoro iniziato dall’Assessore Di Gangi e proseguito poi dall’Assessore Cocco, il Comune di Alghero si è posizionato come capofila di questa iniziativa, impegnando risorse significative per la sua realizzazione. Finanziato con trecentomila euro all’anno per il periodo 2021-2023 e un nuovo contributo di duecentomila euro per il biennio 2023-2024, il progetto mira a promuovere l’attività turistica e la destagionalizzazione, aprendo nuove opportunità di sviluppo per Alghero e per l’intera Sardegna.

“Grande soddisfazione per il lavoro svolto dall’Assessore alla Cultura Cocco e per l’impatto positivo che questo progetto avrà sul turismo locale e sulla promozione della ricchezza culturale della regione.” Queste le parole della capogruppo di Fratelli d’Italia e presidente della commissione turismo, Monica Pulina Il dossier della candidatura sarà consegnato al Ministero della Cultura nel gennaio 2024, con la speranza di ottenere il prestigioso riconoscimento UNESCO e consolidare la Sardegna come una delle mete culturali più significative al mondo. Fratelli d’Italia Alghero si congratula con la Commissione Turismo, la Commissione Cultura e tutti i sostenitori del progetto per l’impegno profuso e il risultato finora raggiunto. Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per preservare e promuovere il patrimonio culturale unico della Sardegna e per offrire nuove opportunità di sviluppo turistico sostenibile.

Coro Pro Arte, “Notturni” a San Francesco

ALGHERO – Il coro maschile dell’associazione Pro Arte sarà il protagonista del prossimo appuntamento della rassegna Estate Musicale di Alghero, ospitata dal Complesso Monumentale San Francesco. Sabato 22 luglio, alle 21, si terrà il concerto dal titolo Notturni: protagonisti della serata saranno, oltre al coro Pro Arte, diretto dal maestro Domenico Balzani, il soprano Vittoria Lai, il tenore Davide Bassu, il basso Michele Deligia e la voce bianca Sara Balzani, accompagnati al pianoforte da Francesca Tosi. Nel programma del concerto troveranno spazio melodie, liriche e brani pianistici di grandi autori come Chopin, Mozart, Rossini, Schubert, Dvorak insieme a canti della tradizione popolare sarda e catalana, accomunati dall’ispirazione e dal richiamo a suggestioni provenienti dalla Notte che, come nelle intenzioni degli organizzatori, nel Chiostro di San Francesco trovano la location ideale.

Alghero alle finali regionali del concorso Creator Lego Sardegna

ALGHERO – Cosimo Carta, 12enne di Alghero , ha conquistato il primo posto, su 12 partecipanti provenienti da tutta la Sardegna, al contest tenutosi il 16 luglio a San Sperate (Ca), valido per le qualificazioni al concorso regionale Creator Lego organizzato per la sesta edizione dall’Associazione Culturale Karalisbrick presso il Museo del Mattoncino a Cagliari il prossimo dicembre.

Cosimo si è portato a casa la vittoria con il suo diorama (ambientazione in scala ridotta) dal titolo “classroom”, una riproduzione fedele della sua (ex) classe “I^B” della scuola media Grazia Deledda, sezione musicale Alghero. A fare compagnia sul podio al giovane algherese, il 2° Classificato Leonardo Cadoni con la riproduzione “Portale dimensionale” e il 3° Classificato Lorenzo Schirru con “No alla guerra”, entrambi concorrenti di San Sperate.

Nulla è stato lasciato al caso! Le mini figure Lego sono la rappresentazione più fedele possibile dei suoi compagni di classe, dal colore dei capelli, al vestiario, dalle espressioni del volto agli accessori, così come per i professori. L’aula è la riproduzione in scala di quella dove Cosimo ha trascorso il primo anno delle medie, riprodotta in mattoncini dopo averne lui stesso ricavato la pianta a mano. All’interno le due lavagne, quella lim e quella “classica” ed intramontabile, il calendario ed un cartellone con i lavori degli alunni, “i calzini spaiati ” appesi, il cestino per buttare la carta, il posto dell’insegnante di sostegno, i libri, la borsa sulla cattedra della mitica professoressa di italiano. Ancora. Una sua compagna durante l’interrogazione alla lavagna, la professoressa che ascolta e tutti gli altri compagni seduti ai propri banchi.

E poi le mura perimetrali e la facciata esterna della scuola, la parte che, come dice Cosimo, è stata più difficile da pensare e costruire:tre grandi finestre con i doppi vetri dai quali si possono vedere le mini figure Lego dentro la classe durante la lezione.

In rilievo nelle mura perimetrali il logo in rosso “I^B” e poi, sempre in rilievo nella parte retrostante, ma più in piccolo, le iniziali del lego creator Cosimo Carta.

Tutto, rigorosamente, con mattoncini Lego e senza istruzione alcuna, come da regolamento.

Nell’immaginario di Cosimo non poteva mancare però anche un omaggio a signora Marina, collaboratrice scolastica che è ormai una delle colonne portanti della scuola Grazia Deledda di Alghero e che ha visto generazioni di ragazzi crescere e maturare. A lei è dedicata la mini figura che si accinge ad entrare in classe per portare una comunicazione.

A dicembre Cosimo dovrà confrontarsi con gli altri finalisti ed i loro diorama verranno votati anche dalle 23 associazioni italiane Lego, oltreché da tutti coloro che vorranno supportare i giovani Creator! L’ Associazione Culturale KaralisbricK, formata da un gruppo di costruttori amatoriali sardi dei famosi mattoncini danesi Lego capitanata da Maurizio Lampis, è la fondatrice dell’unico Museo del Mattoncino in Sardegna con sede a Cagliari, aperto tutti i giorni per appassionati (e non) del magico mondo LEGO.

In un’era come quella moderna dove vi è spesso un uso improprio e a volte eccessivo dello smartphone fin da tenerissima età, l’associazione si è posta come lodevole obiettivo quello di dare ai bambini di oggi una valida alternativa fatta di attività di gioco manuale, interazione, creatività ed immaginazione.

Maurizio Lampis, fondatore dell’ Associazione, organizza manifestazioni in tutta italia con mostre espositive aperta al pubblico nelle quali espone Diorami Lego frutto della creatività e fantasia degli associati e contestualmente organizza i contest Lego Creator.

Diversi i temi espositivi, dal Medieval Castle da 70.000 mattoncini, al Signore degli Anelli (Fosso di Helm), dalla Fortezza navale con galeoni pirati e vichinghi, a Star Wars, Sardegna in miniatura ecc, ma soprattutto Piazza San Marco a Venezia,diorama formato da centosettantamila mattoncini e costruito in otto mesi di lavoro, riproduzione “record” di un monumento storico che ha ottenuto riconoscimenti nazionali ed internazionali, nonché il plauso della stessa Lego©.

Per chi volesse conoscere le prossime tappe del contest Lego Creator può trovare l’Associazione sui social e all’indirizzo internet

http://www.karalisbrick.com”

L’Alguer Vella (con turisti) si ritrova per “Paraules en Placa”: musica e tradizione

ALGHERO – La magia della voce di Claudia Crabuzza con Pietro Ledda,Gabriella Caria, Anna Maria Multineddu, Franco Mulas, con i musicisti algheresi che hanno fuso diverse esperienze in un graditissimo progetto di qualità. Una serata riuscita e ben congegnata, che ha messo insieme qualità e tradizione, cultura e senso della comunità. Paraules en Plaça, sabato scorso nella suggestiva piazzetta del Molo, a ridosso della mura dei bastioni, ha richiamato tantissima gente, lasciando a tutti una gradevole sensazione di autenticità e di grande trasporto, pur nella sua estrema semplicità ed essenzialità. “Un progetto che si basa su due concetti fondamentali che a nostro parere devono stare alla base di ogni evento di questo tipo: sono la qualità e la voglia di fare ciò che piace a noi stessi, prima che ai visitatori. Il resto viene da sé. Siamo convinti che i visitatori che si sono imbattuti nello straordinario spettacolo offerto abbiano capito, e gradito, quale sia la cifra della nostra identità, senza artifici di alcun tipo”. Così il presidente dell’Associazione Culturale Cabirol, Giovanni Chessa, sulla riuscita manifestazione di sabato sera. Una serata all’insegna dell’algheresità, come non se ne vedevano da tempo, che ha messo insieme tanti interpreti e diversi musicisti di alto valore che hanno voluto partecipare all’incontro.

Certamente ha spiccato la presenza di Claudia Crabuzza, con la sua straordinaria voce che reso magica la serata con i suoi brani che hanno portato alto il suo nome e quello di Alghero ai vertici nazionali con la Targa Tenco 2016 ed insieme a Pietro Ledda con il repertorio di Pino Piras. E poi Gabriella Caria, Anna Maria Multineddu, Franco Mulas, i musicisti Piero Sotgiu, Antonio Fortunato, Sergio Intelisano e Alessandro Pulina, che hanno caratterizzato l’intera serata. Un evento che si è basato sul Patrocinio della Fondazione Alghero con il supporto dei Supermercati Coop Alghero e che si è retto essenzialmente sul volontariato dei componenti dell’Associazione Cabirol, ai quali Giovanni Chessa rivolge un ringraziamento speciale. “Si può fare la canzone algherese elevandola e rendendola di grande impatto, grazie alla presenza di musicisti di spessore e di autori dall’innegabile talento che forse la città non ha mai ringraziato abbastanza. Sopratutto con la naturalità di parlare la nostra lingua, con la voglia di ritrovarci, stare insieme e divertirci. Senza grandi investimenti finanziari ( l’evento non è costato un euro pubblico) e senza pensare, almeno per una volta, al turista”.

La Fundació .cat i el FC Barcelona signen un conveni per promoure i defensar la llengua catalana a l’entorn digital

L’ALGUER – Barcelona, 10 de juny de 2023.- Avui el president de la Fundació .cat, Genís Roca, ha signat amb el president del FC Barcelona, Joan Laporta, i la vicepresidenta institucional, Elena Fort, un conveni de col·laboració que uneix les dues entitats en el proper any per treballar conjuntament amb l’objectiu de desenvolupar aquells projectes que permetin una aliança estratègica entre les dues parts, en la promoció i la defensa del català a Internet. A l’acte també hi han assistit Roger Serra, director de la Fundació .cat, i Albert Cuesta, coordinador de l’Aliança per la presència digital del català.

Aquest acord s’inicia amb la col·laboració entorn l’Aliança per la presència digital del català, un pacte entre entitats per la promoció i defensa del català a Internet. Concretament, es treballarà en diversos àmbits del món digital on la presència del català no és satisfactòria o bé reclama una atenció especial. Ara, però, les entitats se centraran amb els continguts web, on s’ha demostrat una pèrdua de visibilitat del català en les cerques web durant els últims mesos.

La pèrdua de visibilitat del contingut web en llengua catalana, una realitat

Des de fa uns mesos, les pàgines web en català han perdut presència en els resultats dels cercadors en favor de les versions del mateix contingut en altres idiomes, fins i tot si l’usuari té configurat el seu entorn de navegació per donar preferència al català.

S’ha avançat en conèixer el motiu, gràcies a les nombroses consultes informals realitzades a les empreses de cerca per part de particulars i entitats interessades. Les principals entitats de promoció i defensa del català (Acció Cultural del País Valencià, Amical Wikimedia, Fundació .cat, Institut d’Estudis Catalans, Institut Ramon Llull, Obra Cultural Balear, Òmnium Cultural, Plataforma per la Llengua, Softcatalà, WICCAC) s’han aliat per crear l’Aliança per la presència digital del català i estan dedicant recursos tècnics, de coneixement i capacitat de mobilització per diagnosticar el problema i contribuir a revertir-lo.

La Fundació .cat ha assumit, amb el suport de la resta d’entitats i la implicació de la Generalitat de Catalunya, la confecció de l’informe inicial de situació, a partir de dades objectives de trànsit procedents de cercadors en un gran nombre de webs que ofereixen contingut en català i en altres llengües. En aquest sentit, el FC Barcelona, actualment patró de la Fundació .cat, contribuirà a la cessió de dades per a una monitorització que segueixi analitzant la situació del català als cercadors.

Aquest acord ha estat impulsat pel departament de Diversitat, Equitat i Inclusió del Club, –en col·laboració amb el departament de data de l’àrea de tecnologia i transformació digital- que vetlla per la diversitat dins el FC Barcelona pel forment d’una cultura inclusiva, en aquest cas en relació a la diversitat lingüística.

Sobre la Fundació .cat
La Fundació .cat és una entitat privada sense ànim de lucre ni filiació política gestora i titular del domini .cat. Té per objectius promoure activitats referents a la gestió i promoció del domini .cat; impulsar la identitat catalana i la normalització de l’ús del català en l’àmbit d’Internet i les TIC. El domini .cat va néixer el 2006 i va ser el primer domini associat a una comunitat lingüística i cultural.