Alghero e Catalogna insieme per sviluppo economico, turistico e culturale

ALGHERO – “Si rafforza la stretta collaborazione che unisce Alghero e la Catalogna con importanti sviluppi in ambito commerciale, turistico, economico e culturale. L’incontro di Roma salda un legame lontano che coinvolge la promozione dei due territori sotto i più diversi aspetti, rilanciando e sostenendo economia e sviluppo”. Così Mario Conoci, presente ieri a Roma insieme all’assessore alla Cultura e Turismo Alessandro Cocco nella sede della Delegazione del Governo della Catalogna in Italia. Ad accoglierli il delegato della Generalitat Luca Bellizzi e il responsabile dell’ufficio di rappresentanza della Generalitat ad Alghero, Gustau Navarro. Nell’occasione è stato aggiornato il “Memorandum” firmato nel giugno del 2022 a Porta Terra tra il Comune di Alghero e la Generalitat de Catalunya.

L’accordo tocca numerosi settori in un’ottica di valorizzazione territoriale: Dalla promozione della cultura e del Catalano di Alghero con la storica certificazione dell’algherese per l’insegnamento curriculare, nel solco della legge regionale 22/2018, al lavoro reciproco per facilitare i collegamenti tra le due sponde del Mediterraneo. In mezzo la collaborazione sui temi dello sport, la scuola, l’università e l’ambiente. All’ordine del giorno della riunione lo stato di attuazione dell’Intesa ed il coinvolgimento sempre maggiore delle numerose associazioni culturali e d’impresa per facilitare le relazioni artistiche e commerciali tra i paesi Catalani e i territori Sardi. In quest’ottica trova spazio il nuovo percorso intrapreso per rafforzare le relazioni fra le rispettive Camere di Commercio della Catalogna e della Sardegna, così da favorire collegamenti commerciali diretti e rapporti economici di settore, nel segno della cooperazione.

Segon apuntament del cicle de projeccions dels vídeos del Concurs “Arrés és!”

L’ALGUER – Dijous 23 de febrer del 2023, a les sis i mitja de la tarda, en la sede de l’Òmnium Cultural de l’Alguer, al carrer de La Marmora, 64, tenguerà lloc lo segon apuntament del cicle de projeccions dels vídeos del Concurs de vídeos en alguerés “Arrés és!”. Durant la tardada, coordinada de Michele Canu i amb la presència de qui ha contribuït a la realització dels filmats, sigueran projectats dos vídeos que han participat a la primera edició del Concurs: “Enmig del junivert” realitzat de Luana Brunori, que veu com a actors los “vells” de la Residència per Ancians; i “L’Aeroplà”, realitzat de l’Ateneu Alguerès.

A dins del cicle de projeccions, ideat en ocasió dels deu anys de la primera edició de “Arrés és!” sigueran projectats los vídeos que han participat a les tres edicions del Concurs de vídeo en alguerés. Concurs nat amb la finalitat de estimolar l’ús de l’alguerés en una forma de expressió moderna i a la portada també dels més joves.
Recordem que les projeccions tengueran lloc cada dues setmanes, sempre de dijous a les sis i mitja de la tarda, en la sede de l’Òmnium Cultural de l’Alguer. L’entrada és llibre i oberta a tots.

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Giovedì 23 febbraio 2023, alle ore 18.30, nella sede dell’Òmnium Cultural de l’Alguer, in via La Marmora, 64, si terrà il secondo appuntamento del ciclo di proiezioni dei video del Concorso di video in algherese “Arrés és!”.

Durante la serata, coordinata da Michele Canu e con la presenza di chi ha contribuito alla realizzazione dei filmati, saranno proiettati due video che hanno partecipato alla prima edizione del Concorso: “Enmig del junivert” realizzato da Luana Brunori, che vede nel ruolo di attori i “vecchi” della Residenza per Anziani; e “L’Aeroplà”, realizzato dall’Ateneu Alguerès.

All’interno del ciclo di proiezioni, ideato in occasione dei 10 anni dalla prima edizione di “Arrés és!” saranno proiettati i video che hanno partecipato alle tre edizioni del Concorso di video in algherese. Concorso nato con lo scopo di stimolare l’uso dell’algherese in una forma di espressione moderna e alla portata anche dei più giovani.

Ricordiamo che le proiezioni si terranno con cadenza bisettimanale, sempre di giovedì alle ore 18.30, nella sede dell’Òmnium Cultural de l’Alguer. L’ingresso è libero e aperto a tutti.

Festival letterari, approvati i criteri per i finanziamenti

CAGLIARI- La Giunta regionale ha proceduto alla revisione dei criteri di ammissibilità, valutazione e rendicontazione per i contributi dei progetti di promozione della lettura e Festival letterari di interesse regionale, nazionale ed internazionale.

L’assessore alla Cultura, Andrea Biancareddu sottolinea che a causa dei persistenti effetti economici negativi derivanti dalla crisi Ucraina, nonché da quelli ulteriori derivanti dall’aumento dei costi energetici, risulta sempre più difficile, per le grandi manifestazioni consolidate, riuscire a garantire il cofinanziamento che era stato stabilito e richiesto. Pertanto, prosegue Biancareddu, al fine di evitare di perdere importanti manifestazioni che contribuiscono alla promozione del libro e della lettura come strumento per la crescita individuale e per lo sviluppo civile, culturale, sociale ed economico dei cittadini, sono state apportate alcune modifiche ai criteri, in particolare all’importo del contributo e alla percentuale di cofinanziamento. Si procederà prioritariamente all’assegnazione dei contributi per le grandi manifestazioni consolidate, destinando la restante quota dello stanziamento disponibile alla procedura dei contributi ordinari.

Sono ammessi alla selezione, associazioni, comitati, fondazioni, società cooperative, con o senza personalità giuridica, senza scopo di lucro e che prevedano attività di promozione della cultura e/o della lettura stabili. Enti locali singoli o associati. Inoltre, per accedere ai contributi devono avere una sede operativa stabile in Sardegna, avere adeguata capacità tecnico organizzativa documentata sulla base delle attività realizzate, avere utilizzato regolarmente i contributi erogati nei cinque anni precedenti, avere realizzato nell’anno precedente a quello per il quale si richiede il contributo almeno la decima  edizione della manifestazione,  prevedere un preventivo finanziario del progetto di almeno 80 mila euro.

Saranno ammessi a finanziamento i progetti che comprendano una varietà di attività di promozione e diffusione del libro e della lettura (incontri con l’autore, reading letterari, presentazione di libri, anche accompagnate da attività laboratoriali e artistiche. Le attività principali di promozione della lettura dovranno rappresentare almeno il 60% di tutte le attività proposte. Le stesse manifestazioni dovranno svolgersi prevalentemente in Sardegna in luogo pubblico o aperto al pubblico che prevedano l’ingresso gratuito ad almeno il 70% delle attività

Lo Sant Rosari en alguerés a la Setmana Santa a l’Alguer

L’ALGUER – L’Òmnium Cultural de l’Alguer informa que s’està constituint un grup de persones, socis i no socis de l’associació, per recitar lo Sant Rosari en alguerés durant les processons de la Setmana Santa, a l’Alguer.

Ja de anys l’Òmnium Cultural de l’Alguer està remarcant la importància de la presència de la nostra llengua, i de la nostra identitat peculiar, durant les processons. I també en funció d’això, al 2018 ha publicat lo Rosari del Divendres Sant i al 2019 Lo Sant Rosari. Totes dues les publicacions són estades traduïdes en alguerés de Carla Valentino, vicepresidenta de l’associació, i són estades distribuïdes gratuïtament. De recordar que Lo Sant Rosari publicat al 2019, ha tengut l’Aprovació Eclesiàstica de part del Bisbe de l’Alguer, S.E. Mauro Maria Morfino.

I ja al 2018 i al 2019, gràcies a la sensibilitat i a la disponibilitat de diverses fidels, era estat possible formar un grup que resava en alguerés durant les processons. Enguany, aquelles mateixes persones, i altres, amb l’ajut i el suport de l’Òmnium Cultural de l’Alguer volen convidar qui se la senteix a se unir a elles.

Per qui vol fer part del grup l’apuntament és per dilluns 6 de febrer, a les sis i mitja de la tarda, a la sede de l’Òmnium Cultural de l’Alguer, al carrer de La Marmora, 64.

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L’Òmnium Cultural de l’Alguer informa che si sta costituendo un gruppo di persone , soci e non soci dell’associazione, per recitare il Santo Rosario in algherese durante le processioni della Settimana Santa ad Alghero

Già da diversi anni l’Òmnium Cultural de l’Alguer sta rimarcando quanto sia importante la presenza della nostra lingua, e della nostra identità peculiare, durante le processioni. Anche in funzione di ciò, nel 2018 ha pubblicato Lo

Rosari del Divendres Sant ( Il Rosario del Venerdì Santo) e nel 2019 Lo Sant Rosari (Il Santo Rosario). Entrambe le pubblicazioni sono state tradotte in algherese da Carla Valentino, vicepresidente dell’associazione, e sono state distribuite gratuitamente. Da ricordare che Lo Sant Rosari pubblicato nel 2019 ha avuto l’Approvazione Ecclesiastica da parte del Vescovo di Alghero, S.E. Mauro Maria Morfino.

Già nel 2018 e nel 2019, grazie alla sensibilità e alla disponibilità di diverse fedeli, era stato possibile formare un gruppo che pregava in algherese durante le processioni. Quest’anno, quelle stesse persone, e altre, con l’aiuto e il supporto dell’Òmnium Cultural de l’Alguer invitano chi se la sente ad unirsi a loro.

Per qui vuole far parte del gruppo, l’appuntamento è per lunedì 6 febbraio alle 18.30 presso la sede Òmnium Cultural de l’Alguer, in via La Marmora, 64.

Cicle de projeccions dels vídeos del Concurs “Arrés és!”

L’ALGUER – En ocasió dels deu anys del Concurs de vídeo en alguerès “Arrés és!” l’Òmnium Cultural de l’Alguer ha organitzat un cicle de projeccions dels vídeos que han participat a les tres edicions.

Lo Concurs “Arrés és!” naix al 2013 de una col·laboració entre l’Òmnium Cultural de l’Alguer i la Società Umanitaria di Alghero amb la finalitat de estimolar l’ús de l’alguerés en una forma de expressió moderna i a la portada també dels més joves A les tres edicions han participat escoles, associacions de voluntariat social, grups esportius, grups espeleològics i excursionistes, joves professionistes del sector vídeo, jornalistes i altros.

Le projeccions tengueran lloc cada dues setmanes. S’escomença dijous 9 de febrer del 2023, a les sis i mitja de la tarda, en la sede de l’associació, al carrer de La Marmora, 64. Durant la tardada, coordinada de Michele Canu, sigueran projectats dos vídeos que han partecipat a la primera edició del Concurs: “Un altre Rugby”, realitzat de un grup de jugadors de l’Amatori Rugby, i “Enmig dels contes i de les tradicions”, realitzat de l’associació de voluntariat social Pensiero Felice; sigueràn presents los realitzadors dels dos vídeos.

L’entrada és llibre i oberta a tots.

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In occasione dei dieci anni del Concorso di video in algherese “Arrés és!” l’Òmnium Cultural de l’Alguer ha organizzato un ciclo di proiezioni dei video che hanno partecipato alle tre edizioni.

Il Concorso “Arrés és!” nasce nel 2013 da una collaborazione tra l’Òmnium Cultural de l’Alguer e la Società Umanitaria di Alghero con lo scopo di stimolare l’uso dell’algherese in una forma di espressione moderna e alla portata anche dei più giovani.

Alle tre edizioni hanno partecipato scuole, associazioni di volontariato sociale, gruppi sportivi, gruppi speleologici e escursionistici, giovani professionisti del settore video, giornalisti e altri.

Le proiezioni si svolgeranno con cadenza quindicinale. Si inizia giovedì 9 febbraio 2023, alle ore 18.30, nella sede dell’Òmnium Cultural de l’Alguer, in via La Marmora, 64. Durante la serata, coordinata da Michele Canu, saranno proiettati due video che hanno partecipato alla prima edizione del Concorso: “Un altre Rugby”, realizzato da un gruppo di giocatori dell’Amatori Rugby, e “Enmig dels contes i de les tradicions”, realizzato dall’associazione di volontariato sociale Pensiero Felice; saranno presenti i realizzatori dei due video.

L’ingresso è libero e aperto a tutti.

Attentato contro il sindaco di Bono, sgomento e solidarietà

CAGLIARI – “Esprimo la massima solidarietà e vicinanza, mia e di tutta la Giunta, al sindaco di Bono, Michele Solinas, per il gravissimo attentato subìto, un gesto ancor più vile perché commesso contro chi ogni giorno è impegnato a lavorare con dedizione per il benessere della propria comunità”. Così il Presidente della Regione, Christian Solinas. “Contro questi atti criminali serve la più ferma condanna da parte delle istituzioni e di tutti i sardi, e il totale supporto alle forze dell’ordine che garantiscono la sicurezza nel territorio, con l’auspicio che i responsabili del gesto vengano al più presto individuati”, conclude il Presidente.

“Questa notte il sindaco di Bono è stato vittima di un gravissimo episodio di intimidazione. La sua auto è stata incendiata alle 4 del mattino mentre era parcheggiata davanti alla sua abitazione con rischio anche per i familiari e i vicini. Si tratta di un nuovo episodio di una lunga serie che vede la Sardegna nel 2022 ai primi posti tra le regioni per le minacce agli amministratori locali. Ho parlato al telefono con il Sindaco Michele Solinas a cui ho espresso la solidarietà mia personale e del PD esortandolo a resistere alle intimidazioni e proseguire nella sua strada di buona gestione della sua comunità che deve stringersi unità attorno ai suoi amministratori. Confidiamo che i responsabili di questo vile atto siano individuati rapidamente dalle forze dell’ordine che devono essere sostenute da un impegno maggiore da parte del Governo perché la richiesta di sicurezza da parte di chi si mette a disposizione per amministrare i piccoli come i grandi comuni deve essere sempre garantita”, cosi il deputato del Partito Democratico Silvio Lai.

Giornata della Memoria, conferenza del Prof Budruni all’Ute

ALGHERO – IL 27 Gennaio 1945 le truppe sovietiche della sessantesima Armata del 1° Fronte  arrivarono alle porte della città Polacca di AUSCHWITZ. Gli uomini del Maresciallo Ivan Konev si accorsero del vicino Campo di Concentramento. Quel giorno la scoperta di AUSCHWITZ e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista.
Venerdì 27 gennaio alle ore 16.30 presso la Sede di Via Sassari, 179- il Professor Tonino Budruni, già Docente di discipline giuridiche, Scrittore e Storico, terrà la seguente Conferenza: “Il giorno della memoria conoscere per non dimenticare”

L’Òmnium Cultural presenta lo llibre de Carla Valentino Cullera de Taula. La cuina de casa mia.

-L’ALGUER – Divendres 27 de gener, a les sis de la tarda, en la sede de l’Òmnium Cultural de l’Alguer, carrer de La Marmora, 64, a l’Alguer, venguerà presentat lo llibre de Carla Valentino Cullera de Taula. La cuina de casa mia.

Cullera de taula és un llibre de receptes que però, en realtat, vol ésser un llibre de llengua, o millor, un llibre en lo qual la llengua és l’ingredient principal i imprescindible. Pensat per recuperar un lèxic familiar que, a poc a poc, s’està perdent. I també per transmitir, en forma escrita, lo que de sòlit se transmitiva sol oralment. És important que una llengua se parli. Però és important també que una llengua s’escrivi i que se lligi!

Aqueixa no és la primera publicació de l’autora amb receptes de cuina emprades per fer divulgació de l’alguerés. Ja al 2019, al 2020 i al 2021, ha realitzat, per l’Òmnium Cultural de l’Alguer, lo Calendari en alguerés amb les receptes.

Carla Valentino és vicepresidenta de l’Òmnium Cultural de l’Alguer, és ensenyant de alguerés, traductora i autora. Oltres a diverses traduccions per entitats públiques i privades, ha traduit integralment en alguerés de la llengua original obres literàries coneixudes com Lo Petit Príncip de Antoine De Saint-Exupéry, Història d’una lloca marina i de la gata que li ha emparat a volar, de Luis Sepúlveda i L’home que plantava arbres, de Jean Giono, totes tres publicades de Papiros Edicions, de Núoro.

Cullera de Taula és estat publicat de Edicions del Sol per l’Òmnium Cultural de l’Alguer i fa part del projecte “Valorizzazione del catalano di Alghero e sue potenzialità sociali, culturali ed economiche” cofinanciat de la Fondazione di Sardegna.

La presentació del llibre és organitzada de l’Òmnium Cultural de l’Alguer amb la col·laboració de l’Ofici de l’Alguer de la Generalitat de Catalunya i és oberta al públic.

De dissabte 28 de gener del 2023 lo llibre se pot trobar, oltres que en la sede de l’Òmnium Cultural de l’Alguer, en les llibreries de la ciutat.

 

COMUNICATO STAMPA

 

Venerdì 27 gennaio 2023, alle ore 18, nella sede dell’Òmnium Cultural de l’Alguer, in via La Marmora, 64, ad Alghero, sarà presentato il libro di Carla Valentino Cullera de Taula. La cuina de casa mia. Cullera de taula è un libro di ricette che però, in realtà, vuole essere un libro di lingua, o meglio, un libro in cui la lingua è l’ingrediente principale e imprescindibile. Pensato per recuperare un lessico familiare che, pian piano, si sta perdendo. Ed anche per tramandare, in forma scritta, ciò che di solito si tramandava solo oralmente. È importante che una lingua si parli. ma è altretanto importante che la una lingua si scriva e che si legga!

Questa non è la prima pubblicazione di ricette di cucina utilizzate per divulgare l’algherese. Già nel 2019, nel 2020 e nel 2021, ha realizzato, per l’Òmnium Cultural de l’Alguer, il Calendari en alguerés con le ricette.

Carla Valentino è vicepresidente dell’Òmnium Cultural de l’Alguer, insegnante di algherese, traduttrice e autrice. Oltre a varie traduzioni per enti pubblici e privati, ha tradotto integralmente dalla lingua originale note opere letterarie come Il Piccolo Principe di Antoine De Saint-Exupéry, Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, di Luis Sepúlveda e i L’uomo che piantava alberi,  di Jean Giono, tutte e tre pubblicate da Papiros Edizioni, di Nuoro.

Cullera de Taula è stato pubblicato da Edizioni del Sole per l’Òmnium Cultural de l’Alguer e fa parte del progetto culturale “Valorizzazione del catalano di Alghero e sue potenzialità sociali, culturali ed economiche” cofinanziato dalla Fondazione di Sardegna.

La presentazione del libro è organitzzata dall’Òmnium Cultural de l’Alguer con la collaborazione dell’Ufficio di Alghero della Generalitat de Catalunya ed è aperta al pubblico.

Da sabato 28 gennaio il libro sarà disponibile, oltre che presso la sede dell’Òmnium Cultural de l’Alguer, anche nelle librerie della città.

L’algherese a scuola, cresce interesse: scadenza il 30/01

ALGHERO – Fimo al 30 gennaio le famiglie algheresi potranno richiedere alle scuole l’attivazione dell’insegnamento del Catalano di Alghero durante le attività scolastiche curriculari ed extracurriculari. Per farlo l’Assessorato alla Cultura, Turismo e Affari Generali, in collaborazione con la Consulta Civica delle Politiche Linguistiche, ha realizzato il progetto “En Alguerés – per una scuola più ricca”. Attraverso il seguente link (En Alguerés ) i genitori potranno compilare un rapido questionario con cui richiedere che i propri figli che frequentano la scuola dell’infanzia (asilo), primaria (elementari) o secondaria di primo grado (medie) possano finalmente scoprire e conoscere la lingua della nostra città. Tutte le richieste raccolte dall’Assessorato saranno inviate ai diversi istituti scolastici. “Una volta raccolte tutte le richieste, potremo inviare i dati alle varie scuole – afferma l’Assessore alla Cultura Alessandro Cocco – a quel punto potremmo strutturare una serie di attività didattiche per i bambini e i ragazzi grazie anche al contributo della Consulta Civica delle Politiche Linguistiche”. Secondo la ricerca “Els usos linguistics a l’Alguer” del 2015, il 92% dei cittadini vorrebbe che l’algherese fosse insegnato nelle scuole e il 77% vorrebbe parlarlo fluentemente in futuro. “Questi sono dati interessantissimi: oggi solo un terzo della popolazione circa lo sa parlare, ma molti lo capiscono e hanno voglia di impararlo” commenta ancora l’Assessore Cocco. “Prestare la giusta attenzione e dare finalmente valore alla propria lingua significa conoscere le proprie origini, custodendo e rafforzando l’identità della città e dei suoi abitanti” sottolinea il sindaco di Alghero Mario Conoci.

Bando sostegno patrimonio artistico, Alghero fa centro

ALGHERO – Promozione del patrimonio artistico e culturale col coinvolgimento attivo dei cittadini, al fine di aumentare la conoscenza e la fruizione del territorio in ottica turistica, con particolare riferimento alla sostenibilità ed inclusività delle azioni programmate. Comune e Fondazione Alghero fanno centro nel bando a sostegno delle piccole e medie città d’arte e dei borghi d’Italia: Il progetto “Alghero Experience – Un Patrimonio da Raccontare” si classifica sesto a livello nazionale tra i 51 finanziati dal Ministero dell’Interno, dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su 170 progetti presentati, con una dotazione finanziaria di 198 mila euro.
Tre le macro-azioni multidisciplinari sviluppate dall’equipe progettuale della Fondazione Alghero – a cui l’assessore alla Cultura e Turismo, Alessandro Cocco, rivolge un particolare plauso per la qualità del lavoro presentato – inserite in una programmazione più ampia e pensate in un’ottica d’integrazione con gli ambiti d’intervento in cui opera il Comune algherese tramite la Fondazione: musei, eventi, turismo e arte. Interventi che avranno come centro nevralgico gli spazi del complesso architettonico del Quarter, oggi polo artistico e culturale che ospita al suo interno mostre, installazioni e conferenze. Saranno così sviluppati “Percorsi creAttivi” di dialogo tra patrimonio artistico e gioco nel solco del fortunato progetto “Play Alghero”, rilanciando e promuovendo incontri, installazioni urbane e workshop anche attraverso l’utilizzo della gamification applicata al turismo.
“Nuove narrazioni contemporanee” troveranno invece spazio in vere e proprie residenze per giovani creativi emergenti presso gli atelier, dedicate alla produzione artistica legata alla reinterpretazione in chiave contemporanea del patrimonio culturale algherese; infine l’allestimento di una “postazione didattica multisensoriale” affacciata sul Corso Carlo Alberto, sempre nel cuore della città, pensata quale punto di riferimento da cui generare nuove narrazioni dell’immagine di Alghero, anche attraverso l’iniziativa, il coinvolgimento e lo slancio della collettività. A tutte le azioni si affiancherà un articolato piano di comunicazione integrata studiato per supportare e rafforzare tutte le fasi del progetto, in linea con l’identità grafica che la Fondazione ha sviluppato e veicolato negli ultimi anni.
“Emozionato per un nuovo importante risultato conseguito per la città ed il suo comparto turistico” così il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, che si dice anche “particolarmente soddisfatto dell’impegno e dalla capacità con cui la struttura interna opera quotidianamente per conseguire e vincere sfide sempre nuove e ambiziose. Sarà adesso particolarmente importante coinvolgere gli algheresi, gli artisti e i giovani creativi – conclude Delogu – così da avere sul territorio le ricadute più ampie possibili in termini di partecipazione, crescita, immagine e promozione della destinazione”.