Monumenti Aperti ad Alghero, il Parco c’è col Calich

La XXV edizione di Monumenti Aperti, curata e coordinata dall’associazione Imago Mundi OdV, per il suo settimo fine settimana sabato 4 e domenica 5 dicembre arriva ad ALGHERO dove grazie alla volontà e l’impegno dell’amministrazione comunale e alla passione dei volontari, si potranno visitare 4 monumenti: l’Aeroporto Militare, la Cattedrale di S. Maria, il MACOR Museo del corallo e il MUSA Museo Archeologico di Alghero e esplorare la città attraverso 4 itinerari. Nello stesso fine settimana in Sardegna saranno aperti i monumenti a Castelsardo, Muravera, Ossi, Padria, Sant’Antioco, Selargius, Tissi e Uta, mentre nella penisola a Cantù, Como e Montorfano. Con queste parole l’amministrazione comunale di Alghero accoglie i visitatori nella sua edizione numero diciannove: Alghero celebra la grande festa della cultura che si rinnova e migliora ogni anno e raccoglie attorno al patrimonio della città tantissima attenzione. Questa edizione, nonostante l’emergenza sanitaria che ha imposto una rimodulazione dell’iniziativa in termini logistici e di fruizione, continua a rappresentare un motivo di forte valenza culturale per la città. Alghero tra le prime in Sardegna ha proposto Monumenti Aperti, mettendo in vetrina il suo unico patrimonio artistico, storico e culturale che racconta secoli di storia intrisi di una particolarità linguistica che attribuisce suggestione e interesse. I monumenti saranno visitabili gratuitamente, sabato 4 e domenica 5 dicembre secondo gli orari consultabili sul sito www.monumentiaperti.com. L’Associazione Volontari Pensiero Felice Onlus è a disposizione per accompagnare le persone con disabilità per la visita ai monumenti accessibili nella giornata di sabato 4 dicembre dalle 15 alle 18 e domenica 5 dicembre dalle 10 alle 13. Informazioni e brochure della manifestazione anche in lingua straniera presso l’ufficio informazioni turistiche in Via Cagliari 2 e sul sito ufficiale di Alghero Turismo https://www.algheroturismo.eu/ Questi i 4 monumenti aperti: l’Aeroporto Militare fu inaugurato il 28 marzo 1938 e gli edifici, come tuttora visibili, presentano l’architettura tipica dell’epoca “denominata tipo Balbo” che ancora oggi è possibile notare in altri aeroporti. L’aeroporto è rimasto continuativamente operativo durante la guerra e alla squadriglia del gruppo da ricognizione delle Forze Alleate di stanza all’aeroporto, venne assegnato, dopo la reintegrazione, il pilota-scrittore francese Antoine De Saint-Exupéry a cui è stata dedicata la sala transiti; la Cattedrale di S. Maria la cui costruzione ebbe inizio nella seconda meta del XVI secolo, ed è caratterizzata da un imponente pronao neoclassico, progettato nel 1862 dall’ingegnere Michele Dessi Magnetti, addossato all’antica facciata rinascimentale; il MACOR Museo del corallo ospitato all’interno di Villa Costantino, rappresenta per la Città di Alghero un primo “tassello” di un articolato sistema di presidi culturali denominato Musei Alghero, parte integrante di un moderno e aggiornato strumento di conoscenza e valorizzazione della storia della città e del suo territorio e infine il MUSA Museo Archeologico di Alghero, nato per acquisire, custodire e comunicare la memoria storica, sociale e culturale della città, conserva reperti riconducibili ai primi insediamenti umani nel territorio, dal Neolitico fino al Medioevo. Sono poi previsti 4 itinerari che si svolgeranno sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20: Itinerario delle chiese cittadine dedicate alla Madonna: un percorso tra i monumenti sacri edificati in onore della Madonna, alla scoperta della storia di Alghero attraverso le chiese della città antica: la Cattedrale di Santa Maria Immacolata, la Chiesa di Sant’Anna, la Chiesa del Rosario, la Chiesa della Misericordia e la Chiesa del Carmelo. L’Itinerario delle chiese cittadine dedicate ai Santi è un percorso tra le chiese della città e le antiche tracce degli edifici ecclesiastici ormai non più esistenti, in cui si ripercorre il legame tra Alghero e i santi a cui i cittadini sono devoti: la Chiesa di San Michele, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa di Santa Barbara, la Chiesa di Sant’Antonio e la Chiesa di Santa Chiara. Itinerario Las Tronas: dal giardino alla villa. Arte, storia e società: Villa Las Tronas venne edificata intorno al 1880, per opera del conte Alessandro di Sant’Elia. In origine adibita a casotto di caccia, ha subito importanti trasformazioni che ne hanno modificato l’assetto originario dando all’edificio la fisionomia di castello medievale, secondo la moda diffusa tra le famiglie nobiliari nei primi decenni del XX secolo. La villa per diversi anni è stata luogo di villeggiatura per nobili e letterati. Vi hanno soggiornato alcuni membri della casa Savoia e della famiglia imperiale dei Romanov; lo scrittore e aviatore Antoine de Saint Exupery. Sul finire degli anni ‘50, la villa ebbe nuovi proprietari che la adibirono a hotel, in cui hanno soggiornato, tra gli altri, il drammaturgo Samuel Beckett; gli attori Virna Lisi, Liz Taylor e Richard Burton; le cantanti Gianna Nannini e Madonna; e infine l’ Itinerario naturalistico del Calich (solo la mattina dalle 9 alle 13) con la laguna del Calich, parte integrante del parco di Porto Conte, che è uno dei siti naturalistici più significativi della Riviera del Corallo e di tutta la Nurra. La zona umida comunica col mare attraverso il grande canale di Fertilia, accogliendo il porticciolo della borgata, il cui insediamento originario era esattamente il villaggio Calich. Laddove si affaccia sul mare, la laguna è sovrastata dai ruderi di un ponte di epoca romana, poi ricostruito nel Medioevo. Il racconto in diretta della XIX edizione locale di Monumenti Aperti ad Alghero si svolgerà sui canali Facebook @alghero.monumentiaperti; @monumentiaperti e Instagram @algheroturismo @MONUMENTI APERTI ONLINE. L’EDIZIONE 2021 Rispetto a quella del 2020, quella di quest’anno sarà una edizione prevalentemente in presenza che vedrà, finalmente, il ritorno dei ragazzi nei monumenti, nelle strade e nelle piazze, pur con il mantenimento di alcune opportune norme di sicurezza. Per poter visitare i monumenti o partecipare agli itinerari sarà infatti richiesta la prenotazione. Pur essendo infatti non più obbligatoria la distanza interpersonale nei luoghi della cultura, Imago Mundi, in accordo con le amministrazioni partecipanti, preferisce gestire comunque prudentemente la partecipazione a visite e itinerari, evitando gli assembramenti. Sarà possibile effettuare le prenotazioni accedendo al sito www.monumentiaperti.com e visitando la pagina dedicata al singolo comune. Per Informazioni sulle prenotazioni si può scrivere a prenotazioni@monumentiaperti.com Numerosi e prestigiosi i riconoscimenti che Monumenti Aperti ha ricevuto a partire dalla Medaglia della Presidenza della Repubblica che si unisce al patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che affianca la manifestazione per la prima volta, oltre a quelli inviati dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati, dalla Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna e dal Comune di Cagliari. Sono 27 i comuni sardi che aderiscono alla manifestazione, cui se ne aggiungono 7 nella penisola: 23/24 ottobre Cossoine e Gavoi; 30/31 ottobre Bosa, Castiadas, Genoni, Iglesias, Oristano e Villaputzu; 6/7 novembre Santo Stefano Belbo (Piemonte); 13/14 novembre Cagliari; 20/21 novembre Neoneli, Ploaghe, Pula, San Gavino Monreale e Quartu Sant’Elena; 27/28 novembre Cuglieri, Monastir, Porto Torres e Serrenti; 4/5 dicembre Alghero, Cantù, Castelsardo, Como, Montorfano, Muravera, Ossi, Padria (solo 5 dicembre), Sant’Antioco, Selargius, Tissi e Uta; 11/12 dicembre Bitonto, Ferrara e Roma (solo 11 dicembre).

NORME DI SICUREZZA La manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19. In base alle disposizioni di legge, l’accesso a tutti i luoghi della cultura al chiuso e all’aperto sarà consentito solo alle persone in possesso della Certificazione Verde Covid-19 (Green Pass ottenuto anche con l’esecuzione, nelle 48 ore precedenti, di un tampone rapido o antigenico molecolare con risultato negativo). L’obbligo di possedere una certificazione verde COVID-19 non si applica nel caso in cui gli eventi si svolgano in piazze, vie o parchi pubblici. Sono esenti dall’obbligo del Green Pass bambini sotto i 12 anni e i soggetti esenti per motivi di salute dalla vaccinazione in possesso di idonea certificazione medica. Durante le visite sarà̀ in ogni caso sempre necessario rispettare tutte le norme di sicurezza: indossare la mascherina, evitare di creare assembramenti, disinfettare le mani con gli appositi gel posizionati lungo i percorsi. Per tutte le informazioni dettagliate su disposizioni e orari delle edizioni locali consultare le pagine dedicate.

La nit de San Pasqual, mini-serie su Sardegna Live

ALGHERO – È stata presentata ad Alghero, nel corso di un incontro partecipato e suggestivo, “La Nit de San Pasqual”, una miniserie web di genere documentario prodotta da Sardegna Live, con il contributo della Regione Sardegna, bando Imprentas dell’Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, per la regia di Marco Antonio Pani. Il lavoro racconta, con la voce dei sopravvissuti, la storia del bombardamento anglo-americano che il 17 di maggio del 1943, la notte di San Pasquale, colpì il centro storico di Alghero, uccidendo circa centocinquanta civili, la metà dei quali in tenera età.

“La Nit de Sant Pasqual vuole essere un regalo per la città di Alghero – dice Roberto Tangianu, responsabile della produzione di Sardegna Live -. Un omaggio che ha una valenza culturale, storica e che lascia spazio a emozioni e suggestioni. Siamo orgogliosi di aver sostenuto e prodotto un lavoro come questo che da una parte esalta il catalano e che dall’altra aiuta a tenere viva la nostra memoria storica”. In un’altalena di racconti, foto e filmati d’epoca, musica e animazioni pittoriche, la serie serve anche per ricordare la vita quotidiana del centro storico di Alghero nei tempi andati, quando la semplicità e la solidarietà erano più che valori radicati, l’unico modo di vivere possibile. Il documentario è impreziosito dalla canzone originale di Claudia Crabuzza, che sottolinea con trasporto ed emotività ogni passaggio. La fotografia e le riprese sono di Bruno Cattari, l’animazione pittorica di Paolo Bandinu, mentre l’esperta linguista per l’algherese è Giuliana Portas. La presentazione della miniserie web, organizzata da Sardegna Live, si è tenuta presso l’Enoteca della cantina di Santa Maria La Palma in collaborazione col CSC di Alghero della Società Umanitaria. “Lavorare a La nit de Sant Pasqual – dice il regista Marco Pani – è stata una sfida nuova per me perché non avevo mai realizzato un documentario pensato per la serialità. Farlo, per raccontare in algherese la storia del bombardamento di Alghero ha rappresentato un po’ la chiusura dl un ciclo iniziato nel 2009 con una lunga serie di interviste a testimoni di quei giorni, testimoni che oggi purtroppo, per la maggior parte, non ci son più. È stato bello raccogliere nuove testimonianze ma allo stesso tempo poter rendere onore a quelle persone valorizzando i loro racconti.

Da quel 2009 ad oggi sono stati realizzati altri meritevoli lavori documentari sullo stesso tema, per cui era importante per me trovare una chiave narrativa ed estetica  nuova e diversa e in questo mi ha aiutato moltissimo il fatto di essermi avvalso della collaborazione di Claudia Crabuzza, con la sua canzone Lluna i pols, ispirata a una delle tante storie raccolte durante il lavoro, e appositamente composta come sigla della serie, delle musiche di Fabio Sanna, e delle ispirate animazioni pittoriche di Paolo Bandinu”. La serie, realizzata con la collaborazione della Società Umanitaria di Cagliari, Carbonia e Alghero e con le immagini provenienti dall’Archivio della Cineteca Sarda La tua memoria è la nostra storia, andrà online su Sardegna Live ogni lunedì, alle 21, a partire dal 29 novembre.

L’Escola de alguerés Pasqual Scanu, reprèn les lliçons

ALGHERO – La Scuola di algherese “Pasqual Scanu”, dopo due anni di attività a distanza dovuta all’epidemia Covid, riprende le lezioni in presenza. Le iscrizioni potranno essere fatte lunedì 15, mercoledì 17 e venerdì 19 dalle 17,30 alle 19 presso la sede del “Centre cultural Antoni Nughes”, via Sassari 145.

“L’Escola de alguerés Pasqual Scanu, després de dos anys d’activitat a distància a causa de l’epidèmia de Covid, reprèn les lliçons presencials. Les inscripcions se podran fer dilluns 15, dimecres 17 i divendres 19 de novembre, de les hores 17.30 a les 19,  a la sede del Centre Cultural Antoni Nughes, carrer  Sassari 145.”, cosi lo president Antoni Torre.

Consegna certificazioni linguistiche all’Istituto Roth

ALGHERO – Il dirigente scolastico dell’Istituto Istruzione Superiore “Angelo Roth” di Alghero
dott. Angelo Parodi ha consegnato, qualche giorno fa nell’Auditorium dell’istituto, le certificazioni linguistiche B1 e B2 ottenute dagli studenti che hanno frequentato un corso di preparazione linguistica attivato dallo stesso istituto. Il corso è stato tenuto da docenti interni dell’Istituto Istruzione Superiore “Angelo Roth” Chiara Stella Fadda, Marco Piga e Marco Sanna, in collaborazione anche con le docenti esterne di madrelingua Daria Della Chiesa e Jennifer McAndrew. Nel corso della cerimonia è stato messo in risalto il grande risultato ottenuto dagli studenti interessati soprattutto in considerazione del fatto che gli stessi hanno frequentato il corso
e affrontato la prova presso l’English Centre di Sassari, con coraggio durante il periodo del
lockdown e in piena emergenza sanitaria.

La tenacia e la volontà dimostrate da questo gruppo di studenti e studentesse devono essere di grande esempio per l’intera comunità studentesca. I docenti che hanno preparato i ragazzi hanno espresso grande soddisfazione per le valutazioni ottenute all’esame dagli studenti e dalle studentesse. L’English Centre di Sassari ha consegnato anche per quest’anno all’Istituto Istruzione Superiore “Angelo Roth” il certificato Cambridge attestante il riconoscimento come Centro Preparatore per gli Esami Cambridge. L’Istituto Istruzione Superiore “Angelo Roth” è
anche uno degli istituti della Sardegna ad aver sottoscritto con il centro esami di Sassari la
convenzione “Cambridge Exam Project North Sardinia” che ha la finalità di promuovere il
conseguimento delle certificazioni di lingua inglese con varie azioni. La convenzione prevede
anche una borsa di studio offerta dall’English Centre che consiste in una quota d’esame gratuita da assegnare agli alunni che vorranno sostenere l’esame nelle prossime sessioni. È intenzione della dirigenza dell’Istituto Istruzione Superiore “Angelo Roth” di attivare, a breve,
nuovi corsi di preparazione linguistica livello B1 e B2.

Sa Segada, Giornata nazionale dell’albero: domenica

ALGHERO – Ogni anno il 21 novembre si celebra la Giornata Nazionale dell’albero, istituita a livello nazionale con la legge n.10 del 14 gennaio 2013. L’obiettivo è promuovere la tutela dell’ambiente, ridurre l’inquinamento e valorizzare il patrimonio arboreo ricordando il ruolo fondamentale di boschi e foreste nella vita di tutti i giorni. Il comitato di borgata di Sa Segada – Tanca Farrà quest’anno ha deciso di celebrare la Giornata Nazionale dell’albero, e grazie alla disponibilità di Forestas, che ha fornito le piante, metterà a dimora nella borgata di Sa Segada diversi alberi. L’iniziativa patrocinata dal Comune di Alghero, dalla Fondazione Alghero e dalla Cia ,Confederazione Italiana Agricoltori, prevede il coinvolgimento dei bambini, infatti ogni bimbo/a che vorrà partecipare potrà “adottare” il proprio albero e metterlo a dimora. Come Comitato riteniamo utile ricordare che per il nostro bene e per la salvaguardia del pianeta non c’è nulla di più efficace come piantare un albero, infatti crediamo nel valore di ogni singolo albero, fondamentale per rendere la nostra vita migliore. L’iniziativa è un’attività concreta del nostro impegno verso il pianeta, volto a valorizzare la cultura per il rispetto dell’ambiente che ci circonda ed il coinvolgimento dei bambini vuole rappresentare l’impegno verso le generazioni future. Il Comitato dunque invita tutti i bambini Domenica 21 alle ore 11 nella borgata di Sa Segada.

“Il mare sul tetto”, il libro su Alessandrini: presentazione

ALGHERO – Presentazione ad Alghero del libro “Il mare sul tetto”. Il volume scritto da Alessandro Zaltron sarà introdotto questa sera,  alle 18 nella sala conferenze della Fondazione Alghero al Quarter. Il protagonista della storia, Andrea Alessandrini dialogherà con Elias Vacca che parla di “una storia incredibile di talento, caduta, impresa, giustizia, visione, velocità, della quale si parlerà, per la prima volta, con il protagonista anziché con l’autore. Una vicenda molto italiana che ogni giovane intraprendente dovrebbe conoscere, ogni appassionato ai temi della giustizia dovrebbe leggere, ogni persona che almeno una volta nella vita è caduta e si è rialzata dovrebbe ascoltare”. “Il mare sul tetto” racconta l’ascesa, la caduta e il riscatto di un uomo accusato di un reato gravissimo, costretto a dodici anni di infernali processi che provano a schiacciarlo ma dai quali riemergerà con più forza perché «se cresci a Montelabbate, un posto che inizia e finisce nei suoi saliscendi, niente da stupirsi che sia tutto un alto e basso la tua vita”. L’evento è organizzato in collaborazione con la libreria Cyrano.

Ad Alghero Halloween si festeggia nei musei

ALGHERO – Ad Alghero Halloween si festeggia nei musei. In occasione del fine settimana i musei MŪSA Museo Archeologico e MACOR Museo del Corallo organizzano una serie di appuntamenti a tema dedicati a bambini, giovani e adulti.

Sabato 30 ottobre, dalle ore 18:00 alle 19:30 | MŪSA Museo Archeologico: “Chiunque tu sia che passi e leggi, fermati, viandante”. Il desiderio senza tempo dell’uomo di non essere dimenticato nel racconto degli antichi defunti, conferenza inserita nell’ambito della rassegna Alghero per l’archeologia, a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Alghero in collaborazione con la Fondazione Alghero e la partecipazione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro, diretta dal professor architetto Bruno Billeci. Interverranno come relatrici: l’archeologa Alessandra La Fragola; Gabriella Gasperetti, funzionario archeologo della Soprintendenza; Alessandra Carrieri, restauratrice del Centro di Restauro e Conservazione dei Beni Culturali di Li Punti e l’antropologa Rita Serra, che presenterà i recenti esiti delle analisi effettuate sul materiale osseo dei defunti della necropoli di Monte Carru con un contributo dal titolo Famiglia, vita comune e morte nella necropoli di Monte Carru.

Domenica 31 ottobre, dalle ore 20:00 alle 21:00 | MŪSA Museo Archeologico: “Notte degli spiriti al museo. Una visita al buio nel mondo del sacro e della morte”. Visita al buio nella sezione del museo dedicata al culto dei morti, a cura degli archeologi Pietro Alfonso e Alessandra La Fragola. L’attività è dedicata a giovani dai 14 ai 18 anni. La partecipazione è gratuita e i posti limitati, la prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: +39 3476508596.

Lunedì 1 novembre, dalle ore 18:00 alle 19:00 | MACOR Museo del Corallo: “Costanza e il fantasma del gatto nero. Giochi spaventosi al museo”. Laboratorio gratuito per bambini e bambine dai 6 ai 10 anni accompagnati da un adulto, a cura di Eleonora Cattogno. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: +39 3407047875

Nemapress, nuove presentazioni di libri e autori a Roma

ROMA – La Nemapress, edizioni con sede ad Alghero e Trastevere,  inizia una proficua collaborazione con la Tomo Libreria Caffè di Roma, che vedrà almeno un evento al mese con le pubblicazioni e gli autori della Casa editrice. Martedì 12 ottobre alle ore 18,30, c/o Tomo Libreria Caffè, via degli Etruschi, nel quartiere di San Lorenzo, a Roma , Neria De Giovanni introduce e conversa con Guido Ambrogi per il suo libro “Santi a  Roma” (ingresso libero fino a concorrenza dei posti e con esibizione di Green Pass).Come scrive la scrittrice Danila Marsotto nella  prefazione: “  Dal primo gennaio al 31 dicembre sono elencati, giorno per giorno, i santi ricordati e accanto è indicato dove recarsi per venerare: il corpo, le reliquie e le immagini. Ho pensato subito: che bella Guida! Guida perché ha uno schema da elenco telefonico seguendo i giorni del calendario e perché, soprattutto, al giorno lega una memoria.

Per chi è forestiero, ma anche per noi romani è la possibilità di poter dire una preghiera dedicata in quel preciso giorno. E prima di tutto è la possibilità di andare a trovare Gesù. Ringrazio Guido Ambrogi che, con questo suo libro, mi permette, tutti i giorni, buttando un occhio la mattina, di dire: “Guarda oggi, 4 novembre, sono proprio dalle parti di via del Corso e posso passare nella chiesa dei SS. Ambrogio e Carlo al Corso per andare a dire una preghiera a San Carlo!” Prossimi appuntamenti a novembre e dal 4 all’8 dicembre consueta partecipazione, con il proprio Stand,  alla Fiera Nazionale del libro Più libri Più libri alla Nuvola dell’EUR

Reading Alvau in Catalogna, successo di critica e pubblico

ALGHERO – Ampio riscontro positivo di critica e di pubblico per il recital di poesie algheresi tenuto da Pere Lluís Alvau, lo scorso fine settimana, presso il Casal d’Europa della città catalana di Berga.  In occasione del ventennale dell’istituzione dell’Entità culturale presieduta dal già deputato al Parlamento di Catalunya, on. Jaume Farguell, si sono tenuti una serie di atti ufficiali che alla loro conclusione prevedevano un concerto di musiche tradizionali catalane ed il reading poetico a cura di Pere Lluís Alvau.
A questo reading, oltre ad un folto pubblico, hanno presenziato anche le numerose personalità che in precedenza avevano partecipato alle cerimonie ufficiali, tra le quali la Vicesindaca di Alghero Giovanna Caria, il Vicesindaco di Bolsena (città gemellata con Berga), la Consellera dels Afers exteriors della Generalitat de Catalunya Victòria Alsina (che era presente ad Alghero in occasione dell’Aplec di Adifolk e dei fatti relativi a Puigdemont), la deputata al Parlamento di Catalunya Glòria Freixa, il Sindaco di Berga ed il Presidente della Comarca bergadana.
Pere Lluís Alvau, per la prima volta in un suo recital, ha letto ed interpretato – oltre ai versi dei più accreditati e validi poeti algheresi di oggi e di sempre – anche alcune sue composizioni che sono state particolarmente apprezzate ed applaudite.