ALGHERO – In Sardegna si registrano oggi 30 ulteriori casi confermati di positività al COVID, sulla base di 2151 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 3216 test. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 17 (2 in più rispetto a ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 100 (nessuna variazione rispetto a ieri). 1673 sono i casi di isolamento domiciliare (36 in meno rispetto a ieri). Non si registrano decessi.
CULTURA
L’Aplec a l’Alguer i Catalanitat, parlen Martinelli i Campus
ALGHERO – Domani l’ex-presidente della Catalogna ed Eurodeputato Carles Puigdemont sarà presente all’udienza della Corte d’Appello di Sassari che dovrà decidere sulla richiesta di estradizione in Spagna. Un effetto del clamoroso e duramente criticato arresto avvenuto all’Aeroporto di Alghero la sera del 23 settembre proprio durante l’avvio dell’atteso evento internazionale della cultura e tradizioni catalana denominato l’Aplec a cura dell’Adifolk, Fondazione Alghero e Amministrazione Comunale.
Un fulmine a ciel sereno che ha causato rabbia e sdegno fino al momento, dopo neanche 24 ore, della liberazione di Puigdemont. Perciò se la festa poteva essere inficiata da tale negativo accadimento, alla fine ne ha pure giovato divenendo un momento, oltre che ancora di più di giovialità, anche di riflessione e di incoraggiamento verso le libertà dei popoli dell’Unione Europea a partire proprio dalla Catalogna. Un momento che potrebbe essere cristallizzato e ripetersi, come giornata dell’unione e legame le due sponde catalane del Mediterraneo anche negli anni futuri. E su questo, oltre ad un commento su quelle giornate della scorsa settimana, che si soffermano due importanti esponenti algheresi delle catalanità: Stefano Campus e Tonio Martinelli.
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Carles Puigdemont serà present a la vista del tribunal d’apel·lació de Sassari que haurà de decidir sobre la sol·licitud d’extradició a Espanya. Un efecte de la sensacional i durament criticada detenció que va tenir lloc a l’aeroport de l’Alguer la nit del 23 de setembre, precisament durant l’inici de l’esperat esdeveniment internacional de cultura i tradicions catalanes anomenat Aplec per Adifolk, la Fundació Alghero i l’Administració municipal.
Un cop del blau que va provocar ràbia i indignació fins al moment, després de menys de 24 hores, de l’alliberament de Puigdemont. Per tant, si el partit pogués ser minat per aquest esdeveniment negatiu, al final també es va beneficiar convertint-se en un moment de reflexió i ànim cap a les llibertats dels pobles de la Unió Europea que començaven des de Catalunya. Un moment que es podria cristal·litzar i repetir, com a dia d’unió i vincle entre les dues ribes catalanes del Mediterrani també en els propers anys. I sobre això, així com un comentari sobre aquells dies de la setmana passada, on viuen dos importants exponents de la comunitat catalana de l’Alguer: Stefano Campus i Tonio Martinelli.
Presentazione de “Lo rei bo” di Pino Piras
ALGHERO – Domani, sabato 2 ottobre, nell’ex mercato ortofrutticolo, con inizio alle 19:00 nell’ambito della rassegna culturale Cavidani alguerés, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Alghero e con il contributo della Fondazione Alghero, sarà presentato il testo teatrale di Pino Piras Lo rei bo. La commedia, inedita e mai rappresentata, scritta dal grande autore algherese nel 1985, racconta di una giornata tipo del regnante, con una serie di avvenimenti che coinvolgono il suo segretario e la sua variegata corte che decide le sorti del popolo. Pino Piras ce lo racconta con quella sua visione attenta e pungente che aleggia tra le righe e che caratterizza il suo incedere tra le cose della vita, della politica, della religione, del modo di essere di tutti noi. Il testo, recuperato dall’Associazione culturale Cabirol e edito da Edicions de l’Alguer, è l’opera teatrale più completa dell’autore algherese scomparso nel 1989.
Lo Rei Bo è una commedia musicale in cui troviamo testi conosciuti, ma anche canzoni come quella che dà il titolo alla commedia, nella quale è condensato mirabilmente il rapporto tra il potente e i subalterni, tra il regnante e la propaganda di quelli che egli amava definire “cantadors amaestrats”. La serata prevede un live della cantante Claudia Crabuzza, autrice di diversi lavori importanti di recupero dei testi di Pino Piras, la partecipazione di Elisabetta Dettori, che ha lavorato alla fase della trasposizione in algherese, di Chiara Murru, che ha in cantiere il progetto teatrale della commedia. La serata si concluderà con la degustazione dei vini della Cantina Sorso e Sennori, guidata da Giuseppe Izza e accompagnata dai prodotti da forno del panificio Oggiano
Entrevista amb Quim Vendrell al museu Mase
ALGHERO – Lo scorso fine settimana si è svolto ad Alghero l’Aplec. Manifestazione internazionale della cultura e popoli catalani. La città si è riempita a Settembre come non accadeva da tempo soprattutto, ovviamente, grazie ai figuranti e villeggianti provenienti dall’altra sponda catalana del Mediterraneo. Ma, oltre il momento ludico, come noto, c’è stato un gravissimo episodio di cronaca ovvero l’arresto, con l’esito finale positivo, dell’ex-presidente della Catalogna ed Eurodeputato Carles Puigdemont. Il fermo da parte delle forze dell’ordine è avvenuto all’aeroporto di Alghero nella serata di giovedi scorso e venerdi nel tardo pomeriggio è stato liberato. Nel frattempo ci sono stati attimi convulsi con diffuso sdegno e critiche per l’atteggiamento del Governo Spagnolo. Proprio in quei momenti abbiamo registrato la testimonianza di Quim Vendrell, grande amico, da tempo, di Alghero, un giunto in città con la moglie che ha fatto visita, tra gli posti, anche al museo Mase dedicato ad Antoine de Sant’Exupéry nel Parco naturale regionale di Porto Conte.
LIbreria Labirinto, presentazioni nel weekend
ALGHERO – Anche per l’autunno riprendono gli appuntamenti degli incontri con l’autore organizzati dalla libreria Il Labirinto Mondadori in collaborazione con l’Associazione Alghenegra. Doppio appuntamento della libreria nel primo fine settimana di ottobre. Due serate nella Torre Sulis dedicate ai lettori. Per gli amanti delle storie nere, sabato 2 ottobre alle ore 18.30 l’autore Andrej Longo presenterà il suo nuovo libro “Solo la pioggia”. Dopo quattro fortunati titoli con la casa editrice Adelphi, l’autore inaugura con questo ultimo titolo una nuova collaborazione con Sellerio editore. La storia di tre fratelli, una serata di menzogne, occasioni, verità e di conti sospesi. Questo nuovo romanzo di Andrej Longo, considerato una delle voci più forti della nostra letteratura di questi ultimi anni, è un dramma breve e furioso, impietoso e teso, che in movimenti precisi e in un solo spazio è capace di generare una vera deflagrazione. Dialoga con l’autore Emiliano di Nolfo.
Domenica 3 ottobre, sempre alle ore 18.30 nella Torre Sulis, una serata dedicata agli appassionati di storia con la presentazione del nuovo libro di Rita Coruzzi recentemente edito da Piemme e dedicato alla figura di Eleonora di Arborea, “La giudicessa”. Scrittrice appassionata, Rita Coruzzi, scrive da lungo tempo di personaggi, soprattutto femminili, che partendo da situazioni di svantaggio trovano la forza per reagire, affermarsi e trovare la propria strada. Con Piemme ha pubblicato diversi libri dedicati alla sua storia e alla sua scelta di fede e Matilde, vincitore del Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti, del Premio Internazionale Stefano Zangheri e del Premio Internazionale Città di Cattolica, e l’Eretica di Dio. Affetta da tetraparesi, della sua esistenza ha fatto una battaglia quotidiana per dimostrare che non ci si deve arrendere mai e che è sempre possibile trovare in sé la forza interiore per affrontare qualsiasi prova.
Come da disposizione delle norme anticovid è necessario possedere e mostrare il Green Pass per poter partecipare agli eventi. Posti numerati, consigliabile la prenotazione in libreria (via Carlo Alberto 119) o chiamando il numero di telefono 079980496
Museo Mase, nuovi orari e giorni di apertura
Cavidani algueres, ultimi appuntamenti
ALGHERO – Ultimi appuntamenti del Cavidani algueres, la rassegna dell’associazione culturale Edicions de l’Alguer, che presenta le sue nuove pubblicazioni accompagnate da una degustazione di vino, nell’ex Mercato della frutta, con il patrocinio del Comune di Alghero e della Fondazione Alghero.Venerdì 1 ottobre, alle 19 Il dire (di un folle), la traduzione in italiano di Davide Sechi del volume di poesie catalane “Dirs” di Xavier Casassars Canals. I detti di questo volume saranno letti da Roberto Biliardi e accompagnati dalla chitarra di Marcello Peghin. Alle 19,30 Voci e modi errati dell’uso sardo, presentazione della ristampa anastatica del volume del 1911 sull’italiano regionale di Sardegna, con saggio introduttivo di Marzia Caria, docente all’Università LUMSA di Roma. Parteciperà il Coro Baratz di Villa Assunta, e la serata sarà chiusa con la degustazione dei vini della cantina Vigne Rada guidata dall’ enogastronomo Giuseppe Izza, accompagnata dal pane del panificio Oggiano.
Sabato 2 ottobre, alle 19, appuntamento dedicato a Pino Piras: sarà presentato Lo rei bo, il testo teatrale di Pino Piras del 1985, trascritto da Giovanni Chessa, e pubblicato da Edicions de l’Alguer in coedizione con l’Associazione Cabirol. Interverranno Claudia Crabuzza, con un contributo musicale, Elisabetta Dettori, che leggerà alcuni passaggi, Chiara Murru, che illustrerà il progetto teatrale dell’associazione Cabirol. La serata si concluderà con la degustazione dei vini della Cantina Sorso e Sennori, sempre guidata da Giuseppe Izza e accompagnata dai prodotti da forno del panificio Oggiano. Domenica 3 ottobre, alle 19 sarà la volta di Groc i vermell (quarant’anys després) – la nuova edizione del primo libro in algherese normativo, scritto da Antonello Paba, a quarant’anni dalla sua pubblicazione. Introdurrà Antonio Budruni, le letture sono affidate a Luca Nurra e l’accompagnamento musicale a Davide Masu. A chiudere la serata la degustazione dei vini delle Cantine Sella & Mosca, guidata dall’ enogastronomo Giuseppe Izza, sempre accompagnata dai prodotti del Panificio Oggiano di Alghero. Per evitare code e in conformità alle disposizioni anti-pandemiche, si può prenotare sul sito dell’Associazione: https://www.edla.it/activitats
L’Aplec à l’Alguer: è tutto pronto | programma e video
ALGHERO – E’ atteso per domani mattina l’arrivo dei gruppi folkloristici provenienti dalla Catalogna per il 33° Aplec International che inonderà la Riviera del Corallo di danze, musiche, canzoni, costumi. Oggi la presentazione al Quarter con il Sindaco Mario Conoci, il Presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu, il Presidente di Adofolk Ivan Besora, il delegato della Generalitat ad Alghero Gustau Navarro, il Presidente della Fondazione Maria Carta Leonardo Maras. “Un evento che abbiamo voluto con molta determinazione – ha detto nella presentazione il Sindaco di Alghero Mario Conoci – insieme ad Adifolk e alla Fondazione Alghero, che ci consente di creare occasioni di incontro e di fortificazione dei legami con la Catalogna. Alghero – ha aggiunto- è il punto di incontro, il tavolo del confronto e della collaborazione tra Sardegna e Catalogna, e lo dimostra la grade presenza di altissimo livello istituzionale che in questi giorni caratterizza l’evento”. Oltre mille persone tra figuranti e accompagnatori che per quasi una settimana invaderanno Alghero, con la Torre di Sulis che per i gironi della manifestazione diventa la Casa dei Giganti, un annullo filatelico di Poste Italiane dedicato all’Aplec, il Quarter e il porto di Alghero sede di una serie ininterrotta di appuntamenti. Un “delirio” organizzato che solo la grande capacità di far festa in ogni parte del mondo dei catalani riesce ad essere spettacolare in ogni dettaglio. Anche senza lo spettacolo degli spettacoli, cioè i Castels, le torri umane, che arriveranno comunque il prossimo anno. “Siamo estremamente orgogliosi – ha affermato il presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu – perché questo è un appuntamento che abbiamo voluto fortemente e che ci consente di fare di questa edizione di Sant Miquel una edizione da ricordare.
L’Aplec è una delle più importanti manifestazioni a livello internazionale, Alghero è la terra dei grandi eventi e questo è uno dei punti significativi di un programma tracciato per consolidare questa vocazione”. Sono oltre quaranta i gruppi folklorotìstici in arrivo venerdì, a cui si aggiungono quelli della Sardegna e le corali algheresi. Bastoners, Gitanes, Diables, Capogrossos, Sarnanistes, Gigants, l’invasione già iniziata ieri si metterà in marcia da domani, venerdì, con il raduno dei gruppi, alle 17:00 nella banchina dogana del Porto di Alghero. Da Amsterdam a Parigi, da Copenaghen a Washington a Budapest, la grande festa del folklore internazionale che unisce Alghero e la Catalogna avrà anche un ricchissimo aspetto istituzionale, con la presenza in città delle più alte cariche del governo catalano e della Regione Sardegna. Ivan Besora, presidente di Adofolk, ha voluto ringraziare Amministrazione Comunale e Fondazione, per il fondamentale supporto mentre Leonardo Marras, presidente della Fondazione Alghero, ha annunciato una collaborazione proprio con Adifolk, per unire Sardegna e Catalogna in un modello di collaborazione per la diffusione della cultura locale nel mondo.
Il programma della della manifestazione
PROGRAMMA
Divendres 24 de setembre
Venerdì 24 settembre 2021
17.00 h – 20.30 h · Banchina Dogana
Arribada dels grups. Plantada mostra de l’imaginari festiu.
Punt informatiu de la Viquimarató de l’Aplec, per part d’Amical Wikimedia.
Arrivo dei gruppi. Campione piantato dell’immaginazione festiva.
Punto informativo della Wikimarathon of the Gathering, di Amical Wikimedia.
17.00 h · Teatro Civico
Recepció institucional a Catalunya i els Grups participants.
Accoglienza istituzionale in Catalogna e nei gruppi partecipanti.
A continuació · Teatro Civico / Torre Sulis
Seguici festiu, amb
l’acompanyament de les autoritats i convidats.
Processione festosa, accompagnata dalle autorità e dagli ospiti.
18.00 h – 19:00 h · Banchina Dogana
Tonades de festa amb les Bandes de música.
Brani di festa con le band.
18.30 h · Torre Sulis/Ex Mercato Cívico
Inauguració exposicions de cultura popular.
Esposizione inaugurale.
19.00 h – 20.15 h · Banchina Dogana
Concert i exhibició de Sardanes.
Concerto e mostra di “Sardanes”.
19.30 h – 20.15 h · Sala Conferències Lo Quarter
Espai de debats. “Quinto Tiberio Angelerio i la pesta del 1582 a l’Alguer: comparació i analogies amb la pandèmia actual”, a càrrec de Mauro Mulas. Escola de Alguerés Pasqual Scanu.
“Quinto Tiberio Angelerio e la peste del 1582 ad Alghero: confronto e analogie con l’attuale pandemia”, di Mauro Mulas. Escola de Alguerés Pasqual Scanu.
20.30 h – 21.15 h · Banchina Dogana
Acte de benvinguda del 33è Aplec Internacional L’Alguer 2021. Salutació inaugural.
Spettacolo di benvenuto del 33mo Aplec Internacional – Festivale Internazionale. Saluti inaugurali.
21.15 h – 22.00 h · Lo Quarter
Cantada d’Havaneres i rom cremat.
Canzoni Havanera e “rom cremat”.
Dissabte 25 de setembre / Sabato 25 settembre
10.00 h – 13.00 h · Ex Mercato Cívico
Mostra de jocs tradicionals catalans.
Trobada de jugadors de la Morra catalans i sards.
Esempio di giochi tradizionali catalani.
Incontro di Morra catalani e sardi.
10.30 h – 12.00h · Piazza Sulis / Banchina Dogana
Passejada de l’Aplec.
Al arribar a Banchina Dogana, gran tirabol final de tots els grups.
Sfilata dell’Aplec.
Arrivo a Banchina Dogana, gran tirabol finale di tutti i gruppi.
12.00 h – 13.30 h · Banchina Dogana
Concert i exhibició de Sardanes amb les colles sardanistes i Mostra de Jotes de les Terres de l’Ebre.
Concerto e mostra di Sardanes” con esibizione dei gruppi sardana e spettacolo Jotes de Terres de l’Ebre.
16.00 h – 17.45h · Lo Quarter
Concert de bandes de música i coral.
Concerto di bande e coro.
17.00 h – 18.30 h · Banchina Dogana
Mostra de Danses catalanes: esbarts, Ball de Bastons i Gitanes.
Esempio di danze catalane: gruppi, canna da ballo e zingari.
18.00 h -18:45 h · Sala Conferències Lo Quarter
Espai de debats. “Toponímia històrica del territori de l’Alguer”, a càrrec de Carla Valentino i Esteve Campus. Òmnium L’Alguer.
Spazio di dibattito. “Toponomastica storica del territorio di Alghero”, di Carla Valentino e Esteve Campus. Omnium Alguer.
19.00-20.30 h Banchina Dogana
Espectacle “La Festa Major a Catalunya”.
Mostra “La Festa Major in Catalogna”.
20.30 h – 21:00 h · Banchina Dogana
Nit del foc.
Notte di fuoco.
21.00-22.00 h · Banchina Dogana
Ball folk català i sard.
Ballo folk catalane e sarde.
Diumenge 26 de setembre / Domenica 26 settembre
10.00-13.00 h · Ex Mercato Cívico
Mostra de jocs tradicionals catalans.
Esempio di giochi tradizionali catalani.
10.00-11.15 h · Banchina Dogana
Concert de sardanes, amb exhibició de les colles sardanistes i tonades de festa amb les bandes de música.
Concerto di “sardanes”, all’esibizione dei collari di sarde in toni di festa alle bande musicali.
10.30 h – 11:15 h · Sala de Conferències Lo Quarter
Espai de debats. “L’Alguer 6 de maig de 1412. Les cobles de la conquista dels francesos”, a càrrec d’Antoni Budruni. Obra Cultural de l’Alguer.
Spazio di dibattito. “Alghero 6 maggio 1412. I canti della conquista dei Francesi”, di Antoni Budruni. Obra Cultural de l’Alguer.
11.30 h – 12:15 h · Sala de Conferències Lo Quarter
Espai de debats. “La tradició de la Pubilla i l’Hereu a Catalunya”, a càrrec del Foment de les Tradicions Catalanes.
Spazio di dibattito. “La tradizione della Pubilla e dell’erede in Catalogna”, a cura del Foment de les Tradicions Catalanes.
11.30 h – 12:00 h · Banchina Dogana
Matí Bastoner.
Mattina Bastoner.
12.00 h – 13.00 h · Banchina Dogana
Ballada de Gegants i Bestiari festiu.
Danza dei Giganti e Bestiario festivo.
13.00 h – 13.30 h · Banchina Dogana
Concert folk i havaneres.
Concerto folk e habaneras.
16.00 h – 17.15 h · Lo Quarter
Concert de corals de L’Alguer i Catalunya i Canto tenore sard.
Concerto di cori algheresi e catalani e canto a tenore sardo.
17.00 h – 18.30 h · Banchina Dogana
Mostra de Danses sardes i catalanes: esbarts i gitanes.
Esempio di danze sarde e catalane: gruppi e zingari.
18.45 h – 20.15 h · Lo Quarter
Concert “Mans Manetes. L’Alguer: paraules, cançons i veus de minyons”, a càrrec de Claudio Gabriel Sanna, Marc Serrats, Salvatore Maltana, Paolo Zuddas, Dario Pinna, Meritxell Gené i la coral de minyones i minyons de l’Alguer. Plataforma per la Llengua.
Concerto “Mans Manetes. Alghero: parole, canti e voci di bambini”, di Claudio Gabriel Sanna, Marc Serrats, Salvatore Maltana, Paolo Zuddas, Dario Pinna, Meritxell Gené e il coro delle ragazze e dei ragazzi di Alghero. Plataforma per la Llengua.
20.30-22.00 h · Banchina Dogana
Acte de cloenda oficial del 33è Aplec Internacional, amb la participació de tots els grups.
Cerimonia ufficiale di chiusura del 33° Aplec Internacional, con la partecipazione di tutti i gruppi.
Aplec, conto alla rovescia per il grande evento della Catalanità
ALGHERO – La città si prepara ad accogliere la grande festa internazionale del folklore catalano nel mondo. Oltre mille persone tra figuranti e accompagnatori che per quasi una settimana invaderanno Alghero. Fanno parte degli oltre quaranta gruppi folkloristici in arrivo dalla Catalogna, tra musicisti, gruppi di ballo, corali, Bastoners, Gitanes, Diables, Capogrossos, Sarnanistes, Gigants. Un’invasione di festa grande come nella più autentica delle tradizioni catalane, con mostre, concerti, spettacoli, la rappresentanza della cultura popolare algherese e sarda, con le nostre corali del canto algherese, i gruppi folkloristici della tradizione sarda. Domani, 23 settembre, alle 10,30, al Quarter, è in programma il primo atto ufficiale della manifestazione, con la presentazione alla stampa degli appuntamenti in programma nella banchina dogana del porto, al Quarter e nell’ex Mercato Civico. La conferenza stampa sarà tenuta dal Sindaco Mario Conoci, dal Presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu, dal presidente di Adifolk Ivan Besora, dal delegato della Generalitat de Catalunya ad Alghero, Gustau Navarro, dal Presidente della Fondazione Maria Carta, Leonardo Marras.
E domani intanto cominciano gli eventi: nel pomeriggio, nell’ex Mercato Civico, è prevista l’inaugurazione della mostra “La Catalogna dal cielo”, a cui seguirà la presentazione della Viquimarató dell’Aplec International. Alle 19:30 avrà inizio il dibattito “La cultura popolare in Sardegna e Catalogna” e la sigla dell’accordo di collaborazione tra Adifolk e Fondazione Maria Carta. Alle 20:00, il concerto di launeddas e organetto con la voce di Valeria Carboni
Festival Cultura Popolare Catalana, annullo filatelico
ALGHERO – In occasione della 33esima edizione del Festival Internazionale della Cultura Popolare Catalana, Poste Italiane attiverà sabato 25 settembre, un servizio postale temporaneo con bollo speciale con la dicitura “33° Festival Internazionale della Cultura Popolare Catalana – L’Alguer 2021”. Con lo speciale annullo saranno timbrate le corrispondenze presentate alla postazione di Poste Italiane allestita presso il Mercato Civico in via Cagliari, dalle ore 16.00 alle 20.00 (ingresso con accesso regolamentato), dove saranno disponibili anche i francobolli per l’affrancatura.
Eventuali commissioni filateliche potranno essere inoltrate a: Poste Italiane S.p.A. / U.P. Sassari Centro / Sportello filatelico Via Brigata Sassari, 13 – 07100 Sassari. Per qualsiasi informazione o curiosità sugli annulli e sul tutto il mondo della filatelia è possibile visitare il sito https://filatelia.poste.it