Capotreno aggredita: stop invasione

PORTO TORRES – “Una brutale aggressione nei confronti di una donna, un episodio gravissimo, purtroppo non l’unico, dinanzi al quale occorre una risposta con la massima determinazione”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, commentando le molestie da parte di un gruppo di nigeriani ad una capotreno. “E’ intollerabile – prosegue Cappellacci- che durante il G7 di Cagliari siano stati fermati gli sbarchi e siano stati perfino allontanati i numerosi parcheggiatori abusivi extracomunitari presenti in città e che invece il Governo e la Regione non si preoccupino della vita quotidiana dei cittadini, come se la sicurezza fosse solo per le personalità politiche. Questo è l’ennesimo campanello d’allarme. Chiediamo per l’ennesima volta che si imponga uno stop agli sbarchi, che ci siamo più uomini e mezzi per le forze dell’ordine che presidiano il territorio e che una volta per tutte si cominci a parlare di rimpatri. Questa non è più accoglienza: è un’immigrazione senza criteri e senza controlli, che rappresenta una minaccia per le nostre comunità”.

E la protesta non poteva non vedere in prima linea anche il leader dell’opposizione in Consiglio Comunale a Porto Torres Davide Tellini. L’esponente del Psd’Az scrive al sindaco dei 5 Stelle Wheeler che “purtroppo l’ennesimo episodio che ha visto una donna lavoratrice oggetto di violenza sessuale da parte di un gruppo di giovani di colore, avvalora la mia tesi che in città vi è un problema di sicurezza. Ben poco ci interessa vedere i suoi consiglieri che appendono cartelli turistici, i cittadini vogliono camminare, passeggiare, viaggiare sicuri come sono sempre stati fino ad oggi. Rifletta attentamente su quello che sta accadendo in città, non faccia populismo o sposi politiche per la tutela degli animali del circo, che tanto sono di moda. Si occupi da oggi di questa emergenza. Lo faccia da subito! Si ricordi che lei è il sindaco”.

Nella foto uno treno a Porto Torres

S.I.

Educazione e cultura unica salvezza

ALGHERO – “Ha riscontrato un ottimo successo la presentazione del libro “A. Gramsci. Il giornalismo, il giornalista” organizzata dalla Fondazione Laconi in collaborazione con Cyrano Libri Vino Svago che si è tenuta ieri nella sede della Fondazione e del PD Algherese”. Cosi, il Vice Presidente della Fondazione Renzo Laconi, Cici Egidio Peis che ricorda che “il volume curato da G.L. Corradi, illustrato da J. Alcorn con una introduzione di Luciano Canfora e una postfazione di Giorgio Frasca Polara è edito quest’anno a Firenze da Tessere. Era presente l’editore Daniele Pugliese. La presentazione è stata curata dal docente e studioso Antoni Arca con la moderazione del Vice Presidente della Fondazione Laconi Cici Egidio Peis”.

“In un racconto ricco di aneddoti tratti direttamente dagli scritti, articoli, lettere di Gramsci e raccolti nella pubblicazione, Antoni Arca ha ripercorso la breve ma intensa vita del fondatore de L’Unità: dall’infanzia difficile, attraverso la malattia e la povertà di un’intera regione, l’incontro e l’evoluzione del rapporto con Palmiro Togliatti ed il loro legame di “sardità”. Soffermandosi sull’aspetto della funzione sociale dello scrivere e del giornalismo in particolare, non poteva mancare la rappresentazione di quella ferma convinzione gramsciana che l’educazione e la cultura fossero le chiavi per una reale elevazione sociale”.

“L’editore fiorentino Daniele Pugliese, già direttore dell’Agenzia di informazione della Regione Toscana, autore di saggi e libri di narrativa, ha ripercorso invece la storia del libro a partire della fondazione un anno fa della casa editrice, Tessere. Ha delineato i tratti caratterizzanti del giornalismo di Gramsci e della sua visione del ruolo e delle responsabilità sociali del giornalismo. Ha tratteggiato in brevi cenni il giornalista integrale, onesto ed “educatore” gramsciano intrecciando il racconto con la propria esperienza venticinquennale quale giornalista per L’Unità”.

“Conclusosi con un appassionato dialogo col pubblico presente, l’evento ha rappresentato un intenso momento di approfondimento della nostra cultura politica “capace di far riflettere, diffondere il sapere, far crescere la consapevolezza” proprio come nella mission dichiarata dalla casa editrice di Daniele Pugliese e soci ed in linea con le finalità della Fondazione Laconi”

Nella foto la presentazione del libro

S.I.

Sei volontari per il Servizio Civile

ALGHERO – Scadono alle ore 14 del 26 giugno 2017 i termini per la selezione di sei volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale nel comune di Alghero (come disposto dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto, pena l’esclusione). Possono partecipare alla selezione i ragazzi e le ragazze che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e non superato il ventottesimo anno (28 anni e 364 giorni) di età alla data di presentazione della domanda.

Il servizio civile ha una durata di 12 mesi e al volontario è riconosciuto un assegno mensile di 433,80 euro. Il progetto del Comune di Alghero “Alla scoperta della Biblioteca”, intende promuovere una stagione di attenzione al valore culturale, rappresentato dalla biblioteca e dal sistema nel quale la stessa è connessa: è caratterizzato prioritariamente da azioni di qualità relative all’organizzazione del patrimonio librario e culturale in generale, al fine di facilitarne la fruizione, nonché all’ideazione e somministrazione di iniziative volte ad incentivare la frequentazione della biblioteca da parte della cittadinanza. I sei volontari del Servizio Civile (completato il percorso formativo e di conoscenza degli ambienti di lavoro) opereranno coadiuvando, in base alla natura della documentazione trattata, il personale dipendente dell’Ente che opera nel Servizio.

Saranno impegnati in piccoli gruppi di lavoro interscambiabili, in particolare: supporteranno il personale della biblioteca nelle attività di catalogazione, archiviazione e inventariazione del patrimonio documentario, reference, erogazione del prestito, collocazione del materiale documentario nelle apposite scaffalature; collaboreranno nell’organizzazione dei laboratori di animazione alla lettura, nell’implementazione e all’aggiornamento costante della biblioteca e parteciperanno attivamente all’organizzazione e alla realizzazione degli incontri per la promozione delle iniziative e dei servizi offerti dalla biblioteca. Tutte le informazioni e la modulistica sono disponibili sul sito istituzionale dell’Ente nella sezione “Servizi al cittadino – Bandi, Avvisi e Graduatorie”.

Nella foto il Comune di Alghero

S.I.

Opera degli scolari in via Malta

ALGHERO – L’immagine della scuola ideale per i bambini della scuola dell’infanzia di via Malta è raffigurata in un’opera realizzata dall’artista Antonello Alloro. Oggi l’inaugurazione della particolare installazione, nella facciata della scuola, alla presenza della dirigente del 1° Istituto Comprensivo, Angela Cherveddu, degli Assessori alla Pubblica Istruzione e alle Manutenzioni, Marisa Castellini e Raimondo Cacciotto.

Un’opera che riporta fedelmente i disegni dei bambini in una grande targa che identifica così la scuola, che riproduce le pagina di un quaderno dove sono riportati i disegni degli alunni della scuola dell’infanzia e primaria, che hanno collaborato alla colorazione dei vari disegni presenti nel grande pannello. Una mattinata di festa, per un progetto fatto in continuità con i tre gradi scolastici della Pietraia (infanzia, primaria e media inferiore). Dietro tale iniziativa – è stato detto – vi è il desiderio di affermare l’identità scolastica, con una targa, un nome che indicasse l’esistenza, la presenza di questa realtà. L’installazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione degli uomini della Società In House e delle Manutenzioni.

Nella foto l’opera fatta in via Malta

P.S.

Català a l’Alguer, futur amb molta història

ALGHERO – Debat El Català a l’Alguer, un futur amb molta història. Dimecres 7 de juny a les 19.00, al bar El Paraigua de Barcelona ha tengut lloc lo debat El Català a l’Alguer, un futur amb molta història, per conèixer la realitat sociolingüística a l’Alguer. Ha moderat Francesc Marco, historiador i membre de l’Executiva de la Plataforma per la llengua, associació que ha organitzat l’event. De l’Alguer ha participat Irene Coghene, laureada en dirit, coordinadora territorial de l’associació mateixa i membre fundador del Centre Excursionista de l’Alguer. S’és parlat de l’ús social de la llengua, partint de la sua experiència personal. Una llengua arribada més de 500 anys fa, que gosa d’oportunitats i vida social que li auguren un futur ben viu, amb criticitats ben clares, com recull l’InformeCAT17 -l’informe que elabora cada any la Plataforma per la Llengua per conèixer la salut del català. L’acte s’emmarca en el cicle de debats “Què me’n dius del domini lingüístic?” organitzat a Barcelona al 2017, per conèixer millor l’estat de la llengua als diversos territoris de parla catalana. Los altros apuntaments han vist protagonistes el periodista Aleix Renyé de Catalunya Nord, el dialectòleg Ramon Sistac de Lleida i l’activista cultural mallorquí Tomeu Martí, convidats de la Plataforma per la Llengua, una entitat amb més de 13.000 socis que treballa per promoure la llengua catalana.

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Dibattito El Català a l’Alguer, un futur amb molta història. Mercoledì 7 giugno alle 19:00, al bar El Paraigua de Barcelona si è tenuto El Català a l’Alguer, un futur amb molta història, per conoscere la realtà sociolinguisticha di Alghero. Ha moderato Francesc Marco, storico e membro della Giunta Esecutiva della Plataforma per la llengua, associazione che ha organizzato l’evento. Da Alghero a partecipato Irene Coghene, laureata in giurisprudenza e coordinatrice territoriale della stessa associazIone e membro fundatore del Centre Excursionista de l’Alguer. Si è parlato dell’uso sociale della lingua, partendo dalla sua esperienza personale. Una lingua arrivata più di 500 anni fa, que gode di opportunità e vita sociale che augurano un futuro ben vivo, con criticità ben chiare, come evidenzia l’InformeCAT17 – il rapporto che elabora ogni anno la Plataforma per la Llengua per conoscere la salute del catalano. La manifestazione fa parte del ciclo di dibattiti “Què me’n dius del domini lingüístic?” organizzato a Barcellona nel 2017, per conoscere al meglio lo stato della lingua nei diversi territori di lingua catalana. Gli altri appuntamenti hanno visto protagonisti il giornalista Aleix Renyé della Catalunya Nord, il dialettologo Ramon Sistac di Lleida e l’attivista culturale maiorchino Tomeu Martí, invitati dalla Plataforma per la Llengua, un’associazione con più di 13.000 soci che lavora per promuovere la lingua catalana

Nella foto l’incontro a Barcellona

S.I.

Alberghiero: presentazione corsi

ALGHERO – Domani mercoledì 31 maggio 2017 alle ore 19,00 presso la sede centrale di Piazza Sulis saranno presentati i corsi di Istruzione degli adulti attivati presso l’I.I.S. “Piazza Sulis” di Alghero. I corsi attivati sono finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione professionale: Alberghiera (Cucina – Sala e Accoglienza) dei servizi socio sanitari ai percorsi di istruzione per gli adulti (ex serali) possono iscriversi gli adulti, anche stranieri, che siano in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione coloro che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età e che, già in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione, dimostrino di non poter frequentare il corso diurno.

L’iscrizione ai percorsi di istruzione costituisce per l’adulto, anche con cittadinanza non italiana, un importante momento di decisione che ha indubbie ricadute sul personale progetto di vita e di lavoro e rappresenta una rilevante occasione di confronto e di interlocuzione con le istituzioni scolastiche, finalizzata ad agevolare e favorire una scelta pienamente rispondente alle esigenze individuali, anche in una prospettiva orientativa.
In tale contesto, particolare rilievo assume la predisposizione del Patto formativo individuale
con il quale si riconoscono sotto forma di crediti le esperienze didattiche e lavorative dell’adulto che gli consentono il raggiungimento del diploma anche in due o tre anni. Particolarmente interessante è l’attività di stages che l’IIS PIAZZA SULIS ha attivato anche per gli adulti, attività che in molti casi si traduce in opportunità lavorative vere e proprie. Durante l’iniziativa saranno illustrate tutte le opportunità formative offerte dalla scuola di Alghero.

Nella foto l’interno dell’Alberghiero

S.I.

Nemapress al Festival di Imperia

ALGHERO – Da venerdì 2 a domenica 4 Giugno si svolgerà il Festival Internazionale della Cultura Mediterranea nel centro storico di Porto Maurizio ad Imperia. La Nemapress esporrà una selezione della sua produzione e sarà presente agli incontri con alcuni dei suoi Autori. Di particolare rilievo il 4 giugno, la partecipazione di Daniele Mancini, Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede, con il suo libro di poesie “Il vuoto è pieno di vita”, introdotto da una prefazione di Neria De Giovanni.

Neria De Giovanni con i suoi sei volumi Nemapress su Grazia Deledda, sarà anche protagonista di un appuntamento tutto dedicato ai novant’anni dal Premio Nobel. Tra gli eventi Nemapress da segnalare il 2 giugno con gli scrittori di Genova: Bruno Rombi con i suoi poemetti sullo Tsunami e allo scultore Nivola; e Rosa Elisa Giangoia con l’opera teatralizzata su Margherita di Brabante.

Nella foto alcuni libri

S.I.

Mare e montagna: quali strategie?

VILLANOVA MONTELEONE – L’Associazione Culturale Interrios insieme a un gruppo di cittadini ha voluto organizzare per il 26 maggio 2017 alle ore 18,30 nel Salone Parrocchiale di Villanova Monteleone un Incontro-Dibattito denominato “Officina di idee, laboratorio di idee, incontro di idee”. L’argomento proposto è molto generale e riguarda tutto il territorio del Nord Sardegna: Quali strategie (certezze, speranze) per unire il territorio: Mare-Montagna-Lago-Agroalimentare-Allevamento-Cultura.

“Si tratta di stimolare una discussione sulle criticità e sulle potenzialità che ha il territorio, come occasione di confronto e di crescita contro lo spopolamento dei piccoli paesi. Quindi smuovere le coscienze (infatti durante la serata si darà a molti la possibilità di intervenire), affrontare i problemi, fare proposte, al di là dell’appartenenza a questo o a quel partito, a questo o a quel gruppo considerato le enormi criticità e la grave crisi che sta attraversando il Nord Ovest della Sardegna. Saranno presenti Dott. Anthony Muroni, Giornalista Ex Direttore dell’Unione Sarda – Dott. Ermanno Mazzetti, Direttore della Coldiretti e Prof. Marco Di Gangi, Presidente Club di prodotto Domos”.

Nella foto Villanova Monteleone

S.I.

Alberghiero: progetto identitario

ALGHERO – Il progetto dell’IIS “Piazza Sulis” di Alghero è nato dall’esigenza di proporre agli alunni del triennio un percorso nella storia della Sardegna che dall’analisi della “Sarda rivoluzione” giungesse fino ai primi decenni del XX secolo, quelli nei quali l’emigrazione dall’isola rappresentò un vero e proprio esodo. La finalità del progetto è quella di consentire alle nuove generazioni di misurarsi, partendo dalla “propria storia”, con i fenomeni della globalizzazione e delle grandi migrazioni che segnano (e segneranno) i destini presenti e futuri dell’umanità.

L’attività formativa e di sensibilizzazione è stata articolata in incontri seminariali, tenuti dal prof. Budruni, e si è svolta per classi parallele ogni venerdì mattina, a partire dal 3 marzo e fino al 7 aprile. L’attività di laboratorio, organizzata in base agli orari delle singole classi, è stata finalizzata alla realizzazione di una serie di antipasti, di due primi piatti, di un dessert e di un cocktail ispirati alla vicenda storica, culminata nella cacciata dei piemontesi dall’isola, il 28 aprile 1794, e alle contaminazioni culturali derivate dalle migrazioni nel corso dei secoli. I risultati dell’attività seminariale e di quella laboratoriale, esposti dagli alunni in algherese e in sardo, saranno resi noti nel corso di una manifestazione con le classi del triennio, presso l’Auditorium dell’IPIA in via Don Minzoni, il giorno 26 maggio 2017.

Nella foto alcune classi nelle cucine dell’alberghiero

S.I.

Istituto Maria Carta: 2° debifrillatore

ALGHERO – Nello scorso mese di aprile l’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà ha donato alla scuola questo strumento potenzialmente capace di salvare una vita. La donazione è avvenuta durante una cerimonia in seno al secondo anno del “Festival del Filorosso” sottolineando l’importanza della prevenzione, della sicurezza e tutela della salute nell’ambito scolastico e non solo. Inoltre, grazie alla generosa collaborazione del Polisoccorso di Alghero, si svolgerà un corso di formazione rivolto ai docenti della scuola per l’utilizzo del defibrillatore nel primo soccorso. Durante la cerimonia, la dottoressa Angela Cherveddu, dirigente dell’Istituto Comprensivo 2, facendosi portavoce della scuola tutta, ha ringraziato il segretario della Ficiesse Enrico Raimondi per il prezioso dono ricevuto.”

S.I.