Città Cultura: audizioni e sondaggio

ALGHERO – Procede l’iter per la scelta della Capitale Italiana della Cultura del 2018. In lizza, come noto, anche Alghero. Ma non solo. In totale sono 10 le finaliste tra cui Aquileia, provincia di Udine, Friuli Venezia Giulia, Comacchio, provincia di Ferrara, Emilia Romagna, Ercolano, provincia di Napoli, Campania, Montebelluna, provincia di Treviso, Veneto, Palermo, Sicilia, Recanati, provincia di Macerata, Marche, Settimo Torinese, provincia di Torino, Piemonte, Trento, Trentino Alto Adige e Unione dei Comuni Elimo Ericini (Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Paceco, San Vito Lo Capo e Valderice), provincia di Trapani, Sicilia.

Oggi audizione a Roma presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo nell’ambito delle selezioni finali. Nella Capitale ci sarà il sindaco, con gli assessori del settore interessato e alcuni dirigenti. La scelta finale sarà comunicata a fine gennaio. Una sfida non facile visti gli altri centri che vi partecipano. Per adesso, secondo un sondaggio dell’importante sito di turismo del Touring Club Italiano [Sondaggio Touring], è in netto vantaggio Recanati. La città di Leopardi ha ottenuto già quasi il 50% dei voti, poi seguono Comacchio, Palermo e ancora Alghero (col 6% di preferenze), Trento e poi gli altri in coda.

Per la Riviera del Corallo la conquista di questo titolo potrebbe rappresentare la rinascita sotto diversi aspetti partendo proprio dalla cultura. Certo avere un Teatro aperto, musei disponibili con maggiore continuità e una programmazione di appuntamenti di carattere internazionale, in questi mesi, avrebbe sicuramente giovato. Ma, avendo Alghero nel cuore, non possiamo che incrociare le dita e augurare il buon esito per la nostra città che potenzialmente avrebbe tutte le carte in regola per conquistare tale riconoscimento.

Nella foto la sede del Ministero alla Cultura e Turismo

S.I.

Ateneu Alguerès: ripartono i corsi

ALGHERO – L’Ateneu Alguerès informa che martedì 10 gennaio 2017 alle ore 18,30 presso la sala delle conferenze in via Cavour 23, verranno presentate le attività programmate per l’anno 2017. Quest’anno l’Ateneu Alguerès propone due corsi, uno di carattere linguistico, “El canvi lingüÍstic: causes i conseqüències” e uno di carattere letterario: “Passió, sexe i amor en la literatura catalana”.

Si evidenzia che la partecipazione ai corsi è totalmente gratuita. Il corso a carattere linguistico offrirà l’opportunità di approfondire quegli argomenti che sono all’ordine del giorno ogni qualvolta che ad Alghero si affronti il problema della lingua, cioè il rapporto tra l’”algherese storico” e quello che abitualmente viene parlato, in riferimento modello catalano.

Nel corso a carattere letterario si analizzeranno opere salienti della letteratura catalana su un tema sempre presente nel panorama letterario di ogni lingua, l’eterno intreccio dei sentimenti umani e le sue molteplici sfaccettature, passione, sesso e amore. Relativamente al ciclo di conferenze “Lletres a l’Alguer”, che già da qualche anno si tiene in primavera, quest’anno L’Ateneu si avvarrà della collaborazione con la “Institució de les Lletres Catalanes”, e il tema trattato sarà quello della letteratura per l’infanzia e per l’adolescenza.

I corsi avranno luogo il martedì e il giovedì dalle 18 alle 19,30 presso l’aula al secondo piano del locale dell’Ateneu in via Cavour 27 in Alghero. Per ulteriori informazioni: ateneualguerès@tiscali.it oppure ibanl.llop@gmail.com

Nella foto il centro storico di Alghero

S.I.

Les Estrenes, festa de Los Tres Reis

ALGHERO – Venerdì 6 gennaio in Piazza Pino Piras avrà luogo la manifestazione Les estrenes a cura della delegazione locale della Plataforma per la llengua. L’estrena è un regalo fatto in occasione della Festa dels Reis d’Orient che tradizionalmente portavano i doni. Ad Alghero i più piccoli attendono gli spiccioli, i menuts, donati dai più grandi con un’arancia, alla quale sono praticati dei tagli. Lo scopo della manifestazione è mantenere viva questa festa, che ha accompagnato generazioni di algheresi, con un’attenzione particolare alla lingua. Dalle ore 10.00, i volontari dell’associazione distribuiranno gratuitamente le arance e la prima strenna. L’evento sarà accompagnato a partire dalle 11.00 dall’animazione musicale di Àngel Maresca, Lo barber, con un repertorio di canzoni tradizionali algheresi e catalane legate al Natale e alla Festa dels Tres Reis (i Re Magi). La manifestazione fa parte del calendario del Cap d’Any #mésqueunmes della Fondazione Meta e dell’Amministrazione comunale.

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Dimecres 6 de gener en Plaça Pino Piras tenguerà lloc la manifestació Les estrenes a cura de la delegació local de la Plataforma per la llengua. L’estrena és un regal fet en ocasió de la Festa dels Reis d’Orient que tradicionalment portaven los dons. A l’Alguer els més petits aguarden los menuts, donats dels més grans amb una taronja, a la qual són fets talls. La finalitat de la manifestació és mantendre viva aqueixa festa, que ha acompanyat generacions d’algueresos, amb una atenció particular a la llengua.
De les hores 10.00, los voluntaris de l’associació distribuiran gratuïtament les taronges i la primera estrena. L’activitat siguerà acompanyada a partir de les 11.00 de l’animació musical d’Àngel Maresca, Lo barber, amb un repertori de cançons tradicionals alguereses i catalans lligades al Nadal i a la Festa dels Tres Reis.
La manifestació fa part del calendari del Cap d’Any #mésqueunmes de la Fundació Meta i de l’Administració municipal.

Nella foto gli organizzatori dell’iniziativa

S.I.

Lingue sarde in Rai: c’è la firma

CAGLIARI – E’ stata firmata la convenzione tra la Regione e la Rai per la produzione e la realizzazione di programmi televisivi e radiofonici in lingua sarda (lingue sarde ndr) e italiana che saranno trasmessi durante la programmazione regionale, per tutto il 2017, su Rai 3 e Radio 1. “La Convenzione fra la Regione e Rai – ha detto l’assessora della Cultura Claudia Firino – garantirà fino al 31 dicembre 2017 la programmazione in sardo (lingue sarde ndr) e italiano concordata con l’assessorato. E’ un risultato importante in quanto l’accordo garantisce l’utilizzo della lingua sarda (lingue sarde ndr) sui canali radio e tv della Rai, e riconosce inoltre l’articolazione territoriale della Rai nella nostra isola. Elemento importante, quest’ultimo, alla luce della riorganizzazione delle sedi, che vede depotenziate le competenze delle sedi regionali e aggrega la Sardegna a una macroarea lontana dalle nostre peculiarità culturali”. L’assessora ha inoltre ricordato che con questa firma si persegue l’obiettivo, riconosciuto dalla legge 482/1999 e dalla Carta europea delle lingue regionali o minoritarie, dell’utilizzo della lingua nella vita quotidiana e della valorizzazione della cultura sarda attraverso i media.

“Continueremo però a lavorare – ha proseguito Firino – per quanto riguarda il riconoscimento della lingua sarda (lingue sarde ndr) negli strumenti normativi nazionali. Il Dlgs n. 177/2005 afferma infatti che il servizio pubblico radiotelevisivo garantisce la programmazione di trasmissioni in lingua tedesca, ladina, francese e slovena. E la legge di riforma della Rai n. 220/2015 ha confermato questa impostazione, con risorse specifiche, per un valore di 15 milioni, a favore di un’unica convenzione, quella tra la società concessionaria e la provincia autonoma di Bolzano. In attesa dell’approvazione della nuova Concessione e del Contratto di Servizio, questa Convenzione rappresenta dunque il nostro serio impegno sul tema. Un segnale a seguito del quale ci aspettiamo un altrettanto serio impegno da parte del Governo perché ponga fine alla discriminazione fra le minoranze linguistiche presenti nel nostro Paese”.

Nella foto la sigla del Tg3 Sardegna

S.I.

Canto Tradizionale: incontro a Sassari

SASSARI – Si svolgerà Mercoledì 28 Dicembre 2016 alle ore 17:00, nella Sala Conferenze del Museo Nazionale archeologico ed etnografico “G.A. Sanna” a Sassari in Via Roma 64, il convegno dal titolo “Il canto tradizionale in Sardegna: lingua, poesia, vocalità”. Il convegno vuole essere un mezzo che aiuti a dialogare sui temi della lingua Sarda e Catalana, le dinamiche di ricerca del recente reimpianto del canto a Cuncordu di Sassari.

Previsti gli interventi di Giuliana Portas dello sportello linguistico della Regione Sardegna per il catalano di Alghero, che parlerà di tradizione algherese sui canti e la lingua, con particolare riferimento per il canto della Sibilla. Lo studioso di lingua ed etnografia sarda Stefano Ruiu affronterà il tema dedicato alla poesia e la lingua Sarda. Bruno Lombardi, scrittore, cantante, studioso di cultura sarda illustrerà la pratica del cantare a Cuncordhu a Sassari e l’esperienza di reimpianto. Durante la serata è prevista la visione di alcune opere a tema sardo dell’illustratore e grafico Salvatore Palita.

Moderatori della serata saranno Antonio Luiu, funzionario demoetnoantropologo del Museo Sanna, e Bruno Lombardi. Il convegno è organizzato da Bruno Lombardi, in collaborazione con Salvatore Palita, la Galleria Antiquaria Belle Epoque di Alghero, l’associazione culturale Tabularasa di Sassari, e da Neroargento.com sito web di fotografia e archeologia.

Nella foto un tipico canto tradizionale sardo

S.I.

Alghero: apre il Museo Archelogico

ALGHERO – La città di Alghero saluta l’apertura del Museo Archeologico. Questa sera il taglio del nastro alla presenza, tra gli altri, del Sindaco Mario Bruno, l’assessore alla Cultura Gabriella Esposito e la Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari, Olbia, Tempio e Nuoro, Maura Picciau. Per i prossimi tre giorni (escluso il 25 dicembre), sarà possibile visitare il Museo con ingresso su via Carlo Alberto gratuitamente.

Musica tradizionale al Rosario

ALGHERO – Ai numerosi eventi che arricchiscono il periodo natalizio algherese, se ne aggiunge uno di particolare interesse per chi ama le tradizioni della Sardegna o vuole conoscerle meglio. La Parrocchia del Rosario mercoledì 28 dicembre ospiterà il concerto del Coro Polifonico “Pietro Casu” di Berchidda, diretto dal prof. Salvatore Nieddu, che presenterà “Sas cantones de Nadale”, raccolta di poesie scritte in lingua sarda dal Canonico Pietro Casu e musicate da don Agostino Sanna per animare, nella loro parrocchia di Berchidda, la novena di Natale del 1927.

Quelle canzoni sono diventate vero e proprio patrimonio dei canti tradizionali della nostra terra, canti tra i quali spicca Notte de chelu, notissima e parte del repertorio di tutte le chiese sarde. La figura di don Pietro Casu, scomparso nel 1954, forse è poco nota al grande pubblico ma oltre che sacerdote è stato uomo di cultura di enorme spessore: suo è il vocabolario Sardo logudorese – Italiano, la traduzione in sardo della Divina Commedia, ma è stato anche fine scrittore con all’attivo numerosi romanzi e racconti, nonché ricercato pubblicista. L’appuntamento è per mercoledì 28 dicembre alle ore 18,00 nella parrocchia Madonna del Santo Rosario di Alghero. L’ingresso è libero.

Nella foto la locandina del concerto

S.I.

Lingue sarde a scuola: elenco istituti

CAGLIARI – Con un bando da 750mila euro la Regione ha finanziato per l’anno scolastico 2016/2017 ben 232 istituti dell’isola che sperimenteranno l’uso veicolare della lingua sarda nelle scuole. Oggi sono state pubblicate le graduatorie del bando al link: [Elenco scuole]. Sono state 320 le scuole che hanno presentato la domanda e 232 quelle ammesse a finanziamento. La maggior parte degli Istituti risultano quelli dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, ma hanno fatto istanza anche le scuole superiori. A breve saranno pubblicate anche le graduatorie relative alle scuole paritarie.

“Questi numeri testimoniano il crescente interesse per la tutela e la valorizzazione della lingua sarda – ha precisato l’assessore della Pubblica Istruzione Claudia Firino – e richiedono da parte nostra una pronta risposta politica, che si concretizzerà con lo stanziamento di maggiori risorse per il prossimo anno, che possano garantire la copertura di tutte le domande pervenute”.

Nella foto il Liceo Classico di Alghero

S.I.

Apriti Cuore: studenti dal Sindaco

ALGHERO – Il Liceo Artistico di Alghero con il cortometraggio, scritto diretto e recitato dagli alunni, dal titolo “Apriti Cuore” presentato al Concorso nazionale “Il silenzio è dolo – siamo l’Italia che sceglie il coraggio”, ha ottenuto un prestigioso riconoscimento. “Apriti cuore” prodotto lo scorso anno scolastico dagli studenti ha vinto il secondo premio nella categoria “Filmiamo il coraggio” – Scuole Secondarie di Secondo Grado. La premiazione si è svolta sabato 3 dicembre, a Casalecchio di Reno (Bo), nella Sala Consiliare del Municipio. Apriti cuore, ovvero il coraggio della parola, della comprensione e della denuncia: contro l’omofobia, i pregiudizi e il silenzio, il Liceo Artistico di Alghero si è distinto ancora per l’attualità e la partecipazione civica.

Ha scelto di farlo un cortometraggio che racconta la storia dei sentimenti tra Samuele e Marco “limpidi e sinceri come quelli che un uomo nutre verso una donna”, che si scontrano con i pregiudizi dell’ ignoranza. Ieri a Sant’Anna i ragazzi autori del video, insieme alla Professoressa che ha coordinato il progetto Lucia Naitana e al dirigente scolastico Prof. Antonio Uda e ai tecnici della scuola sono stati ricevuti a Sant’Anna dal sindaco Mario Bruno che ha voluto congratularsi per il risultato ottenuto in ambito nazionale, e per il grande segno di sensibilità sui temi del coraggio della parola, della comprensione, della denuncia, della partecipazione e della responsabilità.

Nella foto l’incontro di ieri a Sant’Anna

S.I.

Alghero-Donna “Presidenziale”

ALGHERO – Al Premio Alghero Donna 2016 conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica Concita De Gregorio (Sez. Prosa), Carla Gràcia Mercadé (Sez. Internazionale), Redazione “La donna sarda”, magazine on line (Sez. Giornalismo), Barbara De Rossi (Premio Speciale Grazia Deledda) sono le vincitrici del Premio “Alghero Donna di letteratura e giornalismo” 2016
A Più libri Più liberi 8 dicembre la cerimonia di premiazione

Il Presidente della Repubblica ha conferito quest’anno la Medaglia di rappresentanza al Premio Alghero Donna – di Letteratura e giornalismo, che le Edizioni Nemapress e l’Associazione Salpare organizzano in collaborazione con la Delegazione del Governo della Generalitat de Catalunya in Italia, il Comune di Alghero, la Fondazione META e il Gremio dei Sardi di Roma.
Il Premio è Patrocinato dalla Giunta della Regione Autonoma della Sardegna e dal Presidente del Consiglio regionale della Sardegna. L’edizione 2016 del Premio è dedicata alla scrittrice Grazia Deledda, unico Premio Nobel femminile delle lettere, nell’ottantesimo anniversario della morte avvenuta a Roma il 15 agosto 1936. Il Premio rientra tra le manifestazioni sostenute dall’Assessorato alla cultura per promuovere la città di Alghero a Capitale Italiana della Cultura 2018. Un mix straordinario di arte, lingua e cultura fa della Riviera del Corallo uno dei gioielli identitari d’Italia.

La Giuria ha assegnato il premio a:
Concita De Gregorio, nella sezione Prosa, per il libro “Cosa pensano le ragazze” (Einaudi); Carla Gràcia Mercadé, nella sezione Internazionale, per il romanzo “Sette giorni di grazia”(ed. Salani); La Redazione di “La donna sarda”, oggi magazine on line, ma che alla fine dell’Ottocento fu una rivista che ospitò molti scritti di Grazia Deledda, per la sezione Giornalismo. Il Premio Speciale Grazia Deledda è stato assegnato a Barbara De Rossi, incisiva interprete del ruolo della scrittrice nel film in produzione “Il criminologo”, nonché autrice lei stessa di un libro sull’universo femminile. Le premiate riceveranno un gioiello in corallo di Alghero, città capoluogo della Riviera del Corallo, e la targa istituzionale del Premio. ​

La cerimonia di premiazione si svolgerà l’8 dicembre 2016 alle ore 11,00, al Palazzo dei Congressi dell’Eur, ospitata presso lo spazio Caffè Letterario nell’ambito della Fiera nazionale della piccola e media editoria, Più libri Più liberi, cornice particolarmente appropriata per un premio letterario che si distingue, nel panorama nazionale, per l’attenzione data da oltre vent’anni alla valorizzazione del ruolo femminile nella cultura. Neria De Giovanni, studiosa deleddiana, presidente della Giuria e ideatrice del Premio, rendendo noti i nomi delle vincitrici, ha sottolineato come la scelta della Giuria sia caduta su scrittrici che nel solco di Grazia Deledda si battono per il dovuto riconoscimento della donna in ogni ambito della civile convivenza. Associazione Salpare – Eventi e progetti culturali –Codice Fiscale 97339890580 Roma, via del Politeama, 32 – 00153 (Rm) Tel. 06 58334467 – Fax 06 89284455 Alghero, via A. Manzoni, 67 – 07041 (Ss) Telefono e Fax 079 981621

Nella foto la medaglia assegnata

S.I.