Coro Polifonico: weekend in musica

ALGHERO – Doppio appuntamento, nel fine settimana, con il Coro Polifonico Algherese. Sabato 21 maggio alle ore 20 presso l’Auditorium della scuola media “M. Carta”, in via Malta 37, la figura di Luigi Oggiano, uno dei protagonisti della storia sarda, sarà esplorata in un evento intitolato “Luigi Oggiano, home recte. Paraules, imatges i sons”. Lo spettacolo è promosso dal Coro Polifonico Algherese in collaborazione con gli allievi dell’Istituto comprensivo n. 2 . e vedrà la partecipazione di Luigi Manias, responsabile della Biblioteca Gramsciana Onlus.

Con un’affascinante commistione di parole, immagini e suoni si ricostruirà non solo la biografia di un uomo di straordinaria densità morale, ma anche l’intenso paesaggio culturale della Sardegna del ‘900. Domenica 22 maggio la Corale sarà invece impegnata in un concerto nel suggestivo scenario della Chiesa di N.S. di Valverde, dove eseguirà un repertorio di brani sacri, dedicando particolare attenzione alla produzione musicale di autori moderni e contemporanei. L’evento avrà inizio alle ore 19.30.

Nella foto la chiesa di Valverde

S.I.

“4 ore con tutti gli operatori”

ALGHERO – “La città di Alghero si conferma e ripropone modello in Sardegna per l’attrattività turistica legata alla filiera culturale. Lo fa guardando allo sviluppo del territorio, con un percorso partecipato di valorizzazione e potenziamento della qualità urbana, l’innovazione culturale, l’internazionalizzazione”. Cosi dall’amministrazione Bruno e continuano da Sant’Anna “oltre quattro ore di confronto con tutti gli interlocutori attivi della città sul percorso di progettazione dell’Alghero del futuro: associazioni culturali e società sportive, associazioni di volontariato, Consulta per lo sviluppo economico e il lavoro”. Certo c’è da chiedersi, come stanno facendo molti, in quanti abbiano partecipato a tale incontro. Infatti sono giunte segnalazioni di molti che operano in città da anni e non sono stati in alcun modo avvisati e ciò cozza sempre coi principi di partecipazione e condivisione e soprattutto con la nota stampa che parla “di confronto con tutti gli interlocutori”. Quando si parla di “tutti” significa “nessuno escluso” e dunque circa oltre un centinaio solo di associazioni.

Inoltre nella nota si ricorda che “sono i temi oggetto del partecipato incontro di lunedì scorso nella sala conferenze de Lo Quarter, alla presenza del sindaco, assessori e dirigenti comunali. Un’occasione per condividere il percorso metodologico alla base del processo di partecipazione e annunciare l’evento-lancio per la costruzione del nuovo Piano strategico della città in programma il 26 maggio 2016. Tutto il percorso di progettazione, il materiale proposto ed elaborato con il contributo dei cittadini, gli approfondimenti tematici e le gallerie fotografiche saranno incorporate nell’apposita sezione del sito istituzionale dell’ente”.

Nella foto l’incontro tra sindaco e assessori e alcuni operatori

S.I.

Francobollo corallo: mostra in Torre

ALGHERO – “Fino al prossimo è possibile 22 maggio presso la Torre di San Giovanni in Largo San Francesco ad Alghero è possibile visitare la mostra filatelica, di cartoline e oggetti inerenti il tema “Alghero e il Corallo”. La mostra è organizzata dal Circolo Filatelico, Numismatico, del Collezionismo e Modellismo Algherese e fa parte delle attività promosse dall’Amministrazione e dalla Fondazione Meta con le associazioni locali nell’ambito di Mediterrània, il programma di eventi che caratterizza tutto il mese di maggio. La mostra, inaugurata il 13 maggio, rimarrà aperta tutti i giorni dalle ore 17,00 alle ore 20,00″. Cosi dal Comune di Alghero.

“Il percorso espositivo inizia con una collezione che con francobolli ed annulli illustra la storia del corallo e la sua connessione con la città di Alghero; inserisce il francobollo emesso il 14 maggio nella più ampia serie che Poste Italiane hanno dedicato ad eccellenze nazionali. Prosegue con una collezione dedicata al porto e a tutte le attività ad esso connesse. E ancora, una collezione di cartoline antiche di Alghero per ricordare la città com’era una volta ed infine una collezione dedicata alla pesca in tutte le sue forme. Presenti anche i oggetti creati artigianalmente e realizzati con il corallo”.

Nella foto la presentazione del logo con le due assessore Esposito e Lampis

S.I.

Grazia Deledda celebrata a Torino

CAGLIARI – “L’omaggio a Grazia Deledda per il 90esimo anniversario dal premio Nobel, che coincide con il lavoro dell’edizione nazionale dell’opera omnia, rafforza la nostra convinzione che la scrittrice nuorese occupi un posto particolare nella repubblica dei visionari che celebriamo in questa edizione del Salone del libro di Torino”. A dirlo è l’assessore della Cultura Claudia Firino, intervenendo allo Spazio incontri nella quarta giornata di appuntamenti torinesi al Lingotto fiere.

“Siamo orgogliosi e crediamo molto nel lavoro che sta portando avanti la nostra Università – ha detto l’esponente della Giunta Pigliaru- e il riconoscimento da parte del Mibact dell’edizione nazionale è una testimonianza di qualità e valore per tutti coloro che, filologi, studiosi e letterati dei due atenei sardi, si sono impegnati per la buona riuscita del progetto”. L’assessore Firino ha annunciato inoltre che questo lavoro su Grazia Deledda avrà pieno sostegno da parte della Regione perché venga diffuso nelle scuole, e perché i giovani siano sempre più consapevoli e “testimoni dell’eredità artistico- culturale e di pensiero di una scrittrice oggi studiata in tutto il mondo – ha concluso Firino- ma forse ancora troppo poco conosciuta nella nostra Isola, la sua terra natale, e poco inserita all’interno di progetti didattici e programmi scolastici”.

Nella foto Grazia Deledda

S.I.

“Corallo Alghero: giornata storica”

ALGHERO – Presentazione ieri alla stampa del francobollo sul Corallo rosso di Alghero, unico in Sardegna nel 2016, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico e delle Poste Italiane. Un altro veicolo di promozione straordinario della città: il folder sarà presente in tutte le 3.000 filiali delle Poste Italiane che accolgono circa 1 milione e mezzo di clienti quotidianamente.

Inserito nella serie “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico”, è autoadesivo e stampato in ottocentomila esemplari, organizzati in fogli da quarantacinque. Il bollettino illustrativo è firmato dal sindaco di Alghero, Mario Bruno. A fare gli onori di casa il Primo cittadino, l’assessore allo Sviluppo economico Natacha Lampis e Marisa Castellini. Con loro il preside del Liceo Artistico, le professoresse e l’autrice del bozzetto, Giorgia Pintus. Presenti in città Pietro La Bruna, responsabile Filatelia Poste Italiane e Francesco Morandi, Assessore Turismo e Artigianato della Regione Sardegna che ha parlato di “giornata storica per la Sardegna”. Un modello – quello costruito tra amministrazione comunale, commercianti e artigiani – da replicare e guardare con estrema attenzione. Nella stessa giornata la cerimonia di consegna delle Licenze d’uso del marchio del Corallo alle botteghe della città”.

Nella foto la presentazione del francobollo a Lo Quarter

S.I.

Neria De Giovanni “Senza scampo”

ROMA – A Viaggi con l’Autore il 13 Maggio prossimo, sulla tratta Firenze-Roma delle Autolinee Curcio, Neria De Giovanni presenta “Senza scampo” personaggi maschili nella narrativa di Grazia Deledda (Edizioni Nemapress). Neria De Giovanni è tra le maggiori esperte di Grazia Deledda alla quale ha dedicato 14 libri. E’ stata chiamata a parlare del nostro Premio Nobel in tutto il mondo, da Buenos Aires a Sidney, da Santiago del Cile a Mosca, ecc.. Viaggi con l’Autore è un progetto nato dall’intuizione e la creatività di Giuseppe Curcio – titolare delle Autolinee Curcio e Michele Gentile – titolare della libreria Ex Libris Cafè di Polla (e ideatore dell’iniziativa Il Libro Sospeso).

Il primo appuntamento di Viaggi con l’Autore è avvenuto nel mese di agosto (2015) e finora le presentazioni sugli autobus sono state dodici con nove scrittori (tra cui Diego De Silva, Isaia Sales, Paolo Apolito, Luca Guardabascio) che si sono alternati nel corso dei mesi sulle varie tratte a lunga percorrenza delle Autolinee Curcio, per un totale di 605 libri dati in dono ai viaggiatori. Due volte al mese uno scrittore viene invitato a salire su uno degli autobus Curcio (Salerno – Roma, Salerno – Firenze, Roma – Salerno, Firenze – Roma) per la presentazione del proprio libro che tutti i viaggiatori riceveranno in regalo (all’incirca 50 copie per ogni viaggio). La presentazione comincia appena ci si immette in autostrada in modo da non affaticare ulteriormente sia l’autore che il pubblico, e prosegue fino alla sosta all’area di servizio.

Il progetto Viaggi con l’Autore rappresenta l’evoluzione naturale del Book Bus – disponibilità di una piccola biblioteca itinerante sugli autobus Curcio e dell’iniziativa Il Libro Sospeso – lasciare in libreria un libro in dono per uno sconosciuto, idee volte a incentivare la lettura anteponendo il libro al solito smartphone, bypassando la noia dei viaggi a lunga percorrenza con un’iniziativa culturale insolita e inaspettata che sia gratificante per l’autore e il viaggiatore. La reazione dei viaggiatori è di stupore e incredulità poiché, essendo per lo più pendolari, nella maggior parte dei casi non sono preventivamente a conoscenza dell’evento in programma. Il 15 aprile, sulla tratta Salerno – Roma, il giornalista e scrittore Pino Aprile TERRONI ‘NDERNESCIONAL (Piemme Edizioni, 2014). 29 Aprile, sulla tratta Roma-Salerno, l’autore teatrale e scrittore ha presentato “Questa scuola non è un albergo” (Giunti Editore). 20 Maggio, sulla tratta Roma-Salerno, Rino Mele presenta “Un grano di morfina per Freud” (Manni Ed.). Il calendario dei Viaggi con l’Autore è consultabile sul sito www.autolineecurcio.it (nuove date in aggiornamento)

Nella foto Neria De Giovanni

S.I.

Cavalcata: mostra abiti ad Alghero

ALGHERO – “S’acu pinta. Abiti e manufatti della cultura popolare sarda” és una mostra organitzada a l’Alguer en ocasió de la edició n. 67 de la Cavalcata Sarda del 22 de maig a Sàsser. Diversos algueresos i turistes visitaran la ciutat de Sàsser en ocasió de aqueixa manifestació històrica que se organitza ja del 1899, any de la visita a Sàsser del re Umberto I i de la reina Margherita.

Aqueixa exposició és estada realitzada de Giammario Demartis i posa en mostra una selecció de vestits i objectes de la cultura popular i vestits i coses de ús quotidià. Sigueran 50 los objectes en exposició: vestit feminil de gala de Samugheo del 1910, vestit de cada dia de Ittiri del 1890, vestit feminil de la festa de Nulvi del 1910, Bolero de la festa de Ossi del 1870 i encara les cistelles del 1900, una carabassa-contenidor de Ittiri del 1884, un caixabanc petit Barbaricí del 1890, un cobricaixa de Villasor del 1920 i timbres pel pa de Sennori del 1900. Se poden veure també diversos vestits en miniatura realitzats de les germanes Ruju de Sàsser del 1956. En mostra també diverses fotografies d’època i obres d’art a tema. La mostra se pot visitar en diverses botigues: Galleria Antiquaria Belle Epoque carrer Columbano 31, Efisio Marras carrer Columbano 25, Euli900 ceramiche artistiche carrer Minerva 9 i Boutique Bruna Cano carrer Minerva 21.

La manifestació és organitzada del “Comitato Attività vie Minerva e Columbano”, amb el Patrocini del Municipi de l’Alguer i de la Fundació Meta amb els associacions Tabularasa i Ma.Ma de Sàsser, l’associació Impronte de l’Alguer i l’Azienda Vitivinicola Vigne Deriu de Codrongianos. Amb la preciosa col·laboració de la Dott.ssa Giuliana Portas de l’Ofici Lingüístic de la Regió Sardenya pel català de l’Alguer. Inauguració dissabte 14 de maig a les h. 18:30 carrer Columbano – Plaça Porta Terra, amb la presència de dues minyones de les associacions “Bestimentas de Muda” de Codrongianos i Gruppo Spontaneo Ossi vestides en costum tradicional. La mostra restarà oberta fins al 29 de maig.

Nella foto un momento della cavalcata a Sassari

P.S.

Monumenti Aperti: sempre in crescita

ALGHERO – “È ancora successo per Alghero Monumenti Aperti, che conferma le 30 mila presenze di visitatori sui 41 siti visitabili in città e nel territorio”. Così dal Comune di Alghero riguardo la manifestazione culturale che si svolge ad Alghero già da diversi anni e nata una decina di anni fa. “Dai monumenti della città vecchia ai siti archeologici, ai fortini risalenti alla seconda guerra Mondiale, la Necropoli di Santu Pedru, le tenute Sella&Mosca, Cantine Santa Maria La Palma, Villa Maria Pia, Quartè Sayal: un successo che va oltre le aspettative, al quale ha contribuito in maniera forte la sinergia e la connessione entusiasmante con Sassari, con la scoperta dell’itinerario gotico-catalano nelle due città e il viaggio speciale tra storia, cultura e ambiente da Sassari ad Alghero con il Trenino Verde della Sardegna. Alghero museo tutto l’anno, con le innumerevoli testimonianze della storia che fanno della città uno dei luoghi più affascinanti da visitare. E la forte presenza dei turisti lo testimonia. La Torre di Sulis, con la sua veduta sulla città vecchia, è ancora il sito con più affluenza dei Monumenti Aperti, con 2.696 visitatori. Poi le file lunghissime per la visita al carcere, oltre 1500 persone, al fortino Balaguer, 1180 visitatori, all’aeroporto militare, 1280 persone, ai siti fuori porta raggiungibili con il servizio navetta”.

Il collaudato esercito degli oltre 1300 volontari ha reso perfetto il funzionamento della macchina della promozione culturale. La ventesima edizione a livello regionale di Monumenti Aperti, quattordicesima per Alghero, si è caratterizza quest’anno per l’attenzione alla “cultura accessibile”, grazie alla collaborazione con l’Associazione Pensiero Felice e l’Ente nazionale sordi. “Un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso speciale questa edizione delle festa della cultura” – commenta l’Assessore Gabriella Esposito. “L’impegno collettivo di studenti, docenti, associazioni e organizzazioni varie ha funzionato in maniera formidabile. Alghero ha un patrimonio culturale ineguagliabile che la rende bella tutto l’anno. Il nostro impegno ora è rivolto a dare continuità alla proposta culturale della città con una programmazione adeguata che punta sulla cultura e sull’identità in chiave turistica”. Da segnalare ancora una volta l’entusiasmo e l’inventiva delle piccole guide nel fare a gara per raccontare la storia della città.

“Monumenti Aperti si rivela ancora un appuntamento molto apprezzato dai cittadini e soprattutto dai turisti che hanno potuto usufruire di guide preparatissime. Apprezzate a molto visitate le mostre facenti parte degli aventi collaterali: nella Torre di San Giovanni nel Museo Casa Manno, nel Palazzo Machin, le iniziative per i più piccoli e quelle sotto le stelle nelle postazioni di artiglieria di Monte Dolla. Un grande spettacolo della cultura, organizzato dal Comune di Alghero con la fondazione Meta, l’ufficio beni culturali della Diocesi, e l’Associazione Imago Mundi, con la collaborazione dell’Arst, che si prepara a rinnovarsi e a bissare le presenza di questa quattordicesima edizione”.

Nella foto un momento della manifestazione

S.I.

Ecco Monumenti Aperti ad Alghero

ALGHERO – Il prossimo fine settimana ritorna l’appuntamento con la straordinaria occasione di riscoperta del territorio e delle proprie radici. Alghero Monumenti Aperti 2016 giunge alla quattordicesima edizione e anche quest’anno permetterà ai cittadini di riscoprire l’identità del proprio patrimonio e di condividerne l’eterno fascino con i visitatori. 41 siti visitabili, con la novità dell’ultim’ora della Biblioteca di San Michele appena riaperta nel Quarter omonimo e due interessanti itinerari in unione con Sassari. L’appuntamento del prossimo 7-8 maggio propone infatti la sinergia tra Alghero il capoluogo, con la scoperta dell’itinerario gotico-catalano nelle due città. E ancora, il viaggio speciale storia, cultura e ambiente da Sassari ad Alghero con il Trenino Verde della Sardegna.

Un esercito di volontari delle scuole accompagnerà cittadini e visitatori tra a riscoprire una città, l’Alguer, con la sua vita, la sua storia, la sua cultura: un tesoro tanto ricco quanto ancora non completamente esplorato. “Alghero ha un volto riconoscibile e inimitabile, una traccia distinta che immediatamente richiama l’anima di un luogo simile a nessun altro, dove la storia non ne invecchia i tratti ma, anzi, ne costituisce il migliore aspetto” ha detto oggi Gabriella Esposito, sottolineando quanto sia importante l’evento “che arricchisce l’offerta turistica e culturale della città e rappresenta un momento straordinario in termini di promozione per il territorio.” La sinergia con Sassari è una “connessione entusiasmante, un tassello ulteriore che contribuisce a promuove il turismo che ha sempre di più bisogno di qualità” ha aggiunto Raffaella Sau. Un interscambio di visitatori tra le due città, la base di un’unione sempre più necessaria per incrementare il valore economico del settore turistico. Dall’archivio storico al campanile di Santa Maria, alle Chiese e alla casa circondariale, alle necropoli e villaggi nuragici, fortificazioni costiere, aeroporto militare: un programma ricco appuntamenti per scoprire la storia della propria città e proporla ai visitatori. Quest’anno le novità saranno le Cantine di Santa Maria La Palma, i Fortini risalenti alla seconda guerra Mondiale, la Necropoli di Santu Pedru, il Quarté Sayàl ( aperto solo una volta nel 2009). Diversi gli operatori privati che hanno compreso e abbracciato la manifestazione, mettendo a disposizione le proprie strutture nell’ambito della manifestazione: tenute Sella&Mosca, Cantine Santa Maria La Palma, Villa Maria Pia, Quartè Sayal.

Circa 1340 volontari parteciperanno tra scuole, associazioni e organizzazioni varie, un numero che cresce, tra le scuole aderenti e tra la comunità civile. La ventesima edizione a livello regionale di Monumenti Aperti si caratterizza quest’anno per l’attenzione alla “cultura accessibile”, grazie alla collaborazione con l’Associazione Pensiero Felice e l’ Ente nazionale sordi. Oggi la presentazione nel cuore della città vecchia, a Lo Quarter, con gli assessori alla cultura dei Comuni di Alghero e Sassari, Gabriella Esposito e Raffaella Sau, il presidente della Fondazione Meta Pietro Alfonso, il coordinatore regionale di Imago Mundi Alessandro Piludu e Don Paolo Sechi, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Alghero-Bosa.

Nella foto la presentazione di Monumenti Aperti

S.I.

Fragola a Sa Segada: arriva la sagra

ALGHERO – L’8 maggio la borgata di Sa Segada festeggia la seconda edizione della Sagra della Fragola e Alghero si scopre di colpo un comprensorio fortemente vocato anche al frutto rosso primaverile per eccellenza. “Non solo turismo quindi, per la bella addormentata della Riviera del Corallo, bensì l’ennesima dimostrazione di una spiccata vocazione agricola di qualità che negli ultimi decenni sta facendo la fortuna di interi territori: pensiamo al Chianti di Toscana o al Gargano in Puglia, solo per citarne alcuni”.

Il comprensorio di Porto Conte non ha certo nulla da invidiare ai migliori connubi patrimonio ambientale – cibo che l’Italia possa offrire: basti pensare che Alghero vanta l’incredibile promontorio di Capo Caccia, la foresta demaniale sino alle vedute straordinarie che offrono le borgate, inframezzate da vigneti e uliveti il cui nettare vanta premi internazionali di indubbio valore. L’oro di Alghero è anche nell’agro e necessita di incentivazione, di professionalità vere, in grado di comprendere e comunicare il valore di un territorio di una bellezza senza pari. Un investimento in promozione necessario che tornerebbe indietro centuplicato”.

Il Comitato di Sa Segada – Tanca Farrà, nel proprio piccolo e con sforzi immani da parte dei volontari anche degli altri Comitati di Borgata, sta cercando di far emergere le potenzialità dell’agro anche attraverso iniziative, come la Sagra della Fragola, in grado di attirare l’attenzione sullo splendore che ci circonda. “Vi invitiamo quindi tutti alla partecipazione a Sa Segada l’8 maggio a partire dalle ore 11 per una Sagra con tante novità tutte da scoprire”, chiudono dai comitati.

Nella foto una bancarella col fragole a Sa Segada

S.I.